IT202100031139A1 - Macchina, impianto e metodo per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti, preferibilmente in lastra - Google Patents

Macchina, impianto e metodo per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti, preferibilmente in lastra Download PDF

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Description

Descrizione dell?invenzione industriale dal titolo "Macchina, impianto e metodo per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti, preferibilmente in lastra"
La presente invenzione si riferisce al settore tecnico della levigatura e della lucidatura di manufatti ed ha per oggetto una macchina per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti, preferibilmente di lastre.
L?invenzione ha altres? per oggetto un metodo per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti, in particolare di lastre, ed un impianto per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti comprendente almeno una coppia di macchine di levigatura e/o lucidatura.
Nel settore tecnico delle lavorazioni di manufatti, preferibilmente in lastra, in materiale lapideo naturale, agglomerato, ceramico, vetroceramico o in pietra sinterizzata ? noto da tempo l?impiego di macchine ed impianti comprendenti uno o pi? mandrini rotanti provvisti di utensili abrasivi per la levigatura e/o la lucidatura dei manufatti.
In particolare, gli utensili abrasivi possono essere montati su teste o supporti porta-utensili quali, ad esempio, piatti, teste a platorelli, teste a settori oscillanti, teste a rulli, teste satellitari o teste orbitali in funzione della tipologia di utensile impiegato.
Gli utensili abrasivi, in combinazione con le teste o con i supporti, sono montati in corrispondenza dell?estremit? inferiore dei mandrini rotanti per essere girevoli attorno a rispettivi assi verticali.
I mandrini sono montati a loro volta su una trave di supporto che si estende generalmente lungo una direzione longitudinale oppure singolarmente su travi corte disposte in successione.
La trave longitudinale ? supportata in corrispondenza delle sue estremit? da rispettive strutture di sostegno a ponte, contrapposte e disposte trasversalmente rispetto ad un bancale di supporto dei manufatti da levigare e da lucidare.
In particolare, la trave longitudinale, o le travi corte qualora siano previste, e le strutture di sostegno a ponte in combinazione con i mandrini e gli utensili abrasivi, formano una stazione di lavorazione posta superiormente al bancale di supporto.
I mandrini sono ad asse verticale scorrevole in modo da portare gli utensili da una posizione inoperativa rialzata ad una posizione operativa abbassata in cui gli utensili abrasivi sono a contatto con i manufatti.
Nella posizione operativa gli utensili abrasivi esercitano una pressione di valore predeterminato sul manufatto mediante l?impiego, ad esempio, di cilindri pneumatici.
Il bancale per il supporto dei manufatti ? preferibilmente provvisto di un nastro di trasporto destinato a movimentare i manufatti inferiormente alla stazione di lavorazione.
Il controllo delle movimentazioni dei mandrini, degli utensili, della trave e del nastro ? realizzato generalmente mediante un computer di controllo montato a bordo macchina ed avente un programma o software dedicato installato a tale scopo.
Nella forma di realizzazione che prevede una trave longitudinale, tale trave, con i mandrini e gli utensili, ? mobile con moto alternato lungo una direzione traversale e perpendicolare alla direzione di movimentazione ed avanzamento dei manufatti durante le lavorazioni di levigatura e/o lucidatura. Tale movimento della trave consente agli utensili abrasivi di levigare o lucidare i manufatti, in particolare le lastre, per tutta la loro larghezza.
Tuttavia, il movimento trasversale della trave pu? determinare lo stazionamento prolungato degli utensili abrasivi in corrispondenza di zone circoscritte dei manufatti, in particolare in concomitanza dell?inversione di moto.
Lo stazionamento prolungato degli utensili abrasivi pu? causare la formazione di difetti superficiali, quali ad esempio ombreggiature, graffi o scavi, in aree circoscritte della superficie dei manufatti.
Per ovviare almeno parzialmente a tale inconveniente le macchine e gli impianti del tipo descritto in precedenza sono stati modificati in modo da ottenere movimenti complessi ed interpolati degli utensili abrasivi, con lo scopo di limitare la formazione di difetti superficiali.
Esempi di tali macchine ed impianti per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti sono descritti nelle domande di brevetto WO2011/064706, WO2015/087294 e WO2018/116199.
Nella macchina di levigatura e/o lucidatura descritta in WO2011/064706 ? prevista una serie di strutture porta-mandrini montate sulla trave in posizione fissa e comprendenti ciascuna una pluralit? di mandrini.
Le strutture porta-mandrini sono girevoli attorno a rispettivi assi di rotazione verticali ed i mandrini, con i rispettivi utensili abrasivi, sono montati in posizione eccentrica rispetto all?asse di rotazione verticale della struttura porta-mandrini corrispondente.
In questa macchina il movimento relativo tra ciascun mandrino ed il manufatto ? il risultato della combinazione dei seguenti movimenti:
- avanzamento del manufatto mediante il nastro di trasporto lungo una direzione di avanzamento longitudinale;
- movimentazione trasversale della trave sulle strutture di sostegno a ponte; - rotazione della struttura porta-mandrini attorno al suo asse di rotazione verticale;
- rotazione della testa o del supporto porta-utensili montata/montato sul mandrino rispetto all?asse di rotazione verticale del mandrino.
Un altro esempio ? costituito dalla macchina di levigatura e/o lucidatura descritta in WO2015/087294 che prevede una prima forma di realizzazione in cui la trave ? mobile con moto alternato in direzione longitudinale, oltre che in direzione trasversale, con i mandrini montati sulla trave in posizione fissa. In una seconda forma di realizzazione alternativa della macchina descritta in WO2015/087294, i mandrini sono scorrevoli longitudinalmente lungo la trave e quest?ultima ? mobile unicamente nella direzione trasversale.
In questa ulteriore macchina il movimento relativo tra ciascun mandrino ed il manufatto ? il risultato della combinazione dei seguenti movimenti:
- avanzamento del manufatto mediante il nastro di trasporto lungo una direzione di avanzamento longitudinale;
- movimentazione trasversale della trave lungo le strutture di sostegno a ponte;
- rotazione della testa o del supporto porta-utensili montata/montato sul mandrino attorno al rispettivo asse di rotazione verticale;
- movimentazione longitudinale della trave supportata dalle strutture di sostegno o dei mandrini lungo la trave.
In accordo con un?ulteriore forma di realizzazione della macchina descritta ad esempio in WO2018/116199, i mandrini possono essere incernierati alla trave in modo da essere brandeggianti attorno ad un rispettivo asse di oscillazione. Un inconveniente di queste soluzioni tecniche ? rappresentato dal fatto che il controllo delle varie movimentazioni ed il settaggio di parametri di funzionamento ottimali sono particolarmente complessi.
Inoltre, in queste macchine il controllo della qualit? delle lavorazioni di levigatura e lucidatura e la rilevazione di eventuali difetti superficiali nei manufatti lavorati ? affidato generalmente ad un operatore addetto.
In particolare, l?operatore controlla visivamente i manufatti lavorati, avvalendosi eventualmente di opportuni mezzi di rilevazione quali ad esempio riflettometri, glossmetri, strumenti ottici, misuratori di planarit?, porosimetri, ecc.
Tali mezzi di rilevazione possono essere collegati con un ulteriore computer di controllo differente dal computer per il controllo degli altri componenti della macchina.
I dati registrati dal computer di controllo sulla base della rilevazione della qualit? delle lavorazioni e della presenza di eventuali difetti superficiali sono utilizzati dall?operatore per correggere i parametri di funzionamento della macchina gestiti dal primo computer di controllo, in modo da migliorare la qualit? della lavorazione e limitare la formazione di difetti superficiali.
Come si pu? evincere, tale procedura, essendo demandata ad un operatore, non garantisce il miglioramento effettivo della qualit? della lavorazione e la riduzione dei difetti superficiali in modo ottimale, dal momento che la regolazione dei parametri funzionali ? soggetta alla variabilit? ed alle imprecisioni legate alla rilevazione da parte dell?operatore.
Inoltre, vi ? il rischio dell?errore umano, ad esempio nel caso in cui l?operatore sia affaticato o le condizioni di luce non siano ottimali o l?operatore non sia particolarmente esperto o i difetti siano difficilmente rilevabili.
Un ulteriore inconveniente di tale procedura operativa consiste nel fatto di essere particolarmente complessa e di incrementare notevolmente i tempi complessivi di lavorazione.
Di fatto, per l?operatore pu? risultare particolarmente complicato regolare e/o reimpostare i parametri di funzionamento e/o di lavorazione della macchina al fine di limitare i difetti superficiali alla luce delle rilevazioni effettuate in precedenza.
Risulta altres? difficoltoso per l?operatore riuscire ad individuare parametri ottimali di movimentazione degli utensili, atti a massimizzare la produttivit? della macchina e la qualit? della lavorazione dei manufatti.
Lo scopo principale della presente invenzione ? quello di fornire una macchina, un impianto ed un metodo per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti che consentano di risolvere gli inconvenienti sopra indicati.
Un compito particolare della presente invenzione ? quello di fornire una macchina del tipo sopra descritto che consenta di evitare o limitare sensibilmente la formazione di difetti superficiali sui manufatti durante le lavorazioni di levigatura e di lucidatura.
Un ulteriore compito della presente invenzione ? quello di fornire una macchina del tipo sopra descritto che consenta di semplificare le operazioni di controllo dei processi di levigatura e di lucidatura dei manufatti.
Un altro compito della presente invenzione ? quello di fornire una macchina del tipo sopra descritto che consenta di automatizzare la scelta di parametri di funzionamento ottimali, massimizzando la produttivit? della macchina ed evitando o limitando notevolmente la formazione di difetti superficiali sul prodotto finito.
Un ulteriore compito della presente invenzione ? quello di fornire una macchina del tipo sopra descritto che consenta di realizzare le lavorazioni di levigatura e lucidatura in modo uniforme su tutta la superficie del manufatto. Un altro compito della presente invenzione ? quello di fornire un metodo per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti che sia particolarmente semplice e rapido.
Un ulteriore compito della presente invenzione ? quello di fornire un impianto per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti che consenta di automatizzare la scelta dei parametri di funzionamento delle macchine che lo compongono, massimizzando la produttivit? dell?impianto.
Lo scopo e i compiti principali sopra descritti sono raggiunti con una macchina, un impianto ed un metodo per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti in accordo rispettivamente con la rivendicazione 1, la rivendicazione 10 e la rivendicazione 11.
Per rendere pi? chiara la spiegazione dei principi innovativi della presente invenzione ed i suoi vantaggi rispetto alla tecnica nota, si descriver? di seguito, con l'aiuto delle figure allegate, una realizzazione esemplificativa di una macchina, di un metodo e di un impianto per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti. In particolare, nelle figure:
- la figura 1 ? una vista schematica a blocchi della macchina per la levigatura e/o lucidatura dei manufatti oggetto della presente invenzione;
- le figura 2 ? una vista dall?alto della macchina oggetto della presente invenzione in una prima forma di realizzazione;
- le figure 3a e 3b sono rispettivamente una vista frontale ed un rispettivo ingrandimento della macchina oggetto della presente invenzione in una seconda forma di realizzazione;
- le figure 4 e 5 illustrano rispettivamente una vista frontale ed una vista schematica dall?alto della macchina di levigatura e/o lucidatura oggetto della presente invenzione in una terza forma di realizzazione.
La presente descrizione, fornita solamente a scopo illustrativo e non limitativo dell?ambito di tutela dell?invenzione, si riferisce ad una macchina per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti, preferibilmente in lastra, realizzati preferibilmente in materiale lapideo naturale, agglomerato, in materiale ceramico, vetroceramico o in pietra sinterizzata.
In particolare, la macchina di levigatura e/o lucidatura della presente invenzione ? una macchina con almeno un computer di controllo avente un programma o software dedicato.
La macchina impiega condizioni operative predeterminate per la levigatura e/o la lucidatura dei manufatti mediante utensili abrasivi, descritti ulteriormente nel seguito.
Nel contesto della presente descrizione, le condizioni operative predeterminate comprendono almeno la tipologia e le dimensioni degli utensili abrasivi e/o il materiale con cui sono realizzati gli utensili abrasivi e/o il grado di usura degli utensili abrasivi e/o la dimensione della grana degli utensili abrasivi.
Inoltre, le condizioni operative predeterminate possono comprendere anche il materiale con cui sono realizzati i manufatti e/o lo spessore del materiale da asportare dai manufatti, in particolare nel caso di lastre, e/o la forma e le dimensioni dei manufatti.
Nelle figure, la macchina di levigatura e/o lucidatura ? indicata nel suo complesso con il numero di riferimento 1. Tuttavia, nelle figure 2-5 per semplicit? non sono illustrati l?almeno un computer di controllo, il sistema di elaborazione della macchina ed i mezzi di rilevazione automatica descritti dettagliatamente nel seguito.
Inoltre, formano oggetto della presente invenzione anche un metodo per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti ed un impianto per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti. L?impianto comprende almeno una coppia delle suddette macchine e non ? illustrato nelle figure allegate.
In particolare, l?impianto comprende:
- almeno una coppia di macchine di levigatura e/o lucidatura, abbinate e poste preferibilmente in linea lungo una direzione longitudinale di avanzamento dei manufatti; ed
- una linea di trasporto dei manufatti tra le macchine di levigatura e/o lucidatura.
Ovviamente, il numero di macchine che compongono l?impianto pu? anche essere differente in funzione delle esigenze produttive, senza per questo uscire dall?ambito di tutela della presente invenzione.
Inoltre, l?impianto pu? anche comprendere macchine differenti dalle macchine di levigatura e/o lucidatura oggetto della presente invenzione, quali ad esempio calibratrici e ceratrici, poste in linea rispetto alle macchine di levigatura e/o lucidatura.
Come anticipato, i manufatti e le lastre da levigare e lucidare possono essere realizzati con materiali differenti, come ad esempio materiali lapidei o litoidi, materiali agglomerati, materiali ceramici o vetroceramici o in pietra sinterizzata.
La tipologia di materiale dei manufatti determina una durezza differente dei manufatti, i quali possono presentare anche dimensioni e spessori differenti in funzione della tipologia di materiale impiegato; gli utensili abrasivi sono generalmente selezionati in funzione della tipologia di materiale dei manufatti. Come meglio illustrato nelle figure 2-5, la macchina di levigatura e/o lucidatura 1 comprende preferibilmente:
- un bancale 2 per il supporto del manufatto da levigare e/o lucidare ed una stazione di lavorazione 4 posta superiormente al bancale di supporto 2;
- una pluralit? di mandrini rotanti 6 ad asse verticale scorrevole V montati sulla stazione di lavorazione 4, ciascuno dei mandrini 6 avendo uno o pi? utensili abrasivi 8 di levigatura e/o lucidatura girevoli attorno all?asse verticale V del rispettivo mandrino 6;
- primi mezzi 9 e secondi mezzi 11 per la movimentazione relativa rispettivamente della stazione di lavorazione 4 e dei mandrini 6 rispetto al manufatto posizionato sul bancale di supporto 2.
Nel prosieguo della presente descrizione, per semplicit?, si far? riferimento unicamente ad una macchina di levigatura e/o lucidatura 1 in cui ciascun mandrino 6 ? provvisto di una pluralit? di utensili abrasivi 8.
Come meglio illustrato almeno nelle figure 2-4, la stazione di lavorazione 4 comprende almeno una coppia di strutture di sostegno a ponte 10 contrapposte e disposte trasversalmente rispetto al bancale di supporto 2 ed almeno una trave 12 montata in corrispondenza delle sue estremit? sulle strutture di sostegno a ponte 10.
In particolare:
- i mandrini 6 sono montati sull?almeno una trave 12;
- l?almeno una trave 12 ? montata scorrevolmente sulle strutture di sostegno a ponte 10 in modo da essere mobile lungo una direzione trasversale T, sostanzialmente per l?intera larghezza del bancale di supporto 2 in modo che gli utensili abrasivi coprano l?intera larghezza del manufatto o della lastra, come meglio illustrato in figura 2.
La movimentazione della trave 12 lungo la direzione trasversale T avviene grazie ad una motorizzazione 13, del tipo visibile in figura 2, formata preferibilmente da due gruppi motore disposti alle estremit? della trave 12. I primi mezzi 9 di movimentazione relativa della stazione di lavorazione 4 rispetto al manufatto comprendono, oltre alla motorizzazione 13 descritta in precedenza, un nastro di trasporto 14, del tipo illustrato nelle figure 2 e 5, per la movimentazione del manufatto lungo una direzione di avanzamento longitudinale L.
Cos?, il manufatto da levigare e/o da lucidare pu? muoversi di moto relativo inferiormente alla stazione di lavorazione 4 mediante il nastro di trasporto 14 per la sua intera lunghezza.
In particolare, il manufatto entra in corrispondenza di un?estremit? della stazione di lavorazione 4 ed esce in corrispondenza dell?estremit? opposta in modo da essere sottoposto all?azione di tutti gli utensili abrasivi 8.
Gli utensili abrasivi 8 sono montati in corrispondenza dell?estremit? inferiore dei mandrini 6, come meglio illustrato nelle figure 3a e 4.
L?asse verticale scorrevole V dei mandrini 6 consente di movimentare gli utensili 8 da una posizione inoperativa sollevata rispetto al manufatto ad una condizione operativa abbassata in cui gli utensili 8 sono a contatto con il manufatto, e viceversa.
Nelle forme di realizzazione descritte nel seguito, gli utensili abrasivi 8 sono montati sui mandrini 6 mediante l?ausilio di teste o supporti porta-utensili 16 girevoli attorno agli assi verticali V dei mandrini 6, come meglio illustrato nelle figure 3a e 4.
Inoltre, la movimentazione verticale lungo gli assi verticali V consente di regolare la pressione di appoggio degli utensili abrasivi 8 sui manufatti in lavorazione durante le lavorazioni di levigatura e/o lucidatura.
La movimentazione verticale degli utensili abrasivi 8 ? realizzata preferibilmente mediante attuatori, in particolare mediante cilindri pneumatici. Nella prima forma di realizzazione della macchina 1 illustrata in figura 2, i mandrini 6 sono montati scorrevolmente sull?almeno una trave 12 e sono mobili lungo l?almeno una trave 12 per azione dei secondi mezzi di movimentazione relativa 11.
Tali secondi mezzi di movimentazione relativa 11 sono del tipo descritto nella domanda di brevetto WO2015/087294, i cui insegnamenti sono da intendersi inclusi nella presente descrizione con riferimento ai secondi mezzi di movimentazione relativa.
In particolare, in questa forma di realizzazione i secondi mezzi di movimentazione relativa 11 possono comprendere, per ciascuna estremit? della trave 12, un pignone 33 con una rispettiva motorizzazione 35 ed atto ad ingranare una rispettiva cremagliera 37.
Nella seconda forma di realizzazione della macchina illustrata nelle figure 3a e 3b, i secondi mezzi di movimentazione relativa 11 sono destinati a movimentare l?almeno una trave 12 con moto rettilineo alternato lungo la direzione longitudinale L; in questa forma di realizzazione i mandrini 6 sono fissi rispetto all?almeno una trave 12.
I secondi mezzi di movimentazione relativa 11 della seconda forma di realizzazione sono anch?essi descritti dettagliatamente nella domanda di brevetto WO2015/087294, i cui insegnamenti con riferimento alla seconda forma di realizzazione dei mezzi di movimentazione sono da intendersi inclusi nella presente descrizione.
Come meglio illustrato in figura 3b, nella seconda forma di realizzazione i secondi mezzi di movimentazione relativa 11 comprendono una cremagliera 39 per ciascuna struttura di sostegno a ponte 10 ed un pignone 41 per ogni estremit? della trave 12; ciascun pignone 41 essendo atto ad ingranare la rispettiva cremagliera 39.
Nella terza forma di realizzazione illustrata nelle figure 4 e 5, la macchina 1 comprende una o pi? strutture porta-mandrini 18 montate sull?almeno una trave 12 in posizione fissa e provviste di un rispettivo motore 19 per ruotare attorno a rispettivi assi di rotazione verticali V2. Di fatto, in questa forma di realizzazione i secondi mezzi di movimentazione relativa 11 sono costituiti dalle strutture porta-mandrini 18 con i rispettivi motori 19.
Nella terza forma di realizzazione i mandrini 6 con i rispettivi utensili abrasivi 8 sono montati sulle strutture porta-mandrini 18 in posizione eccentrica rispetto agli assi di rotazione verticali V2 delle rispettive strutture portamandrini 18, come meglio illustrato in figura 5.
In questa forma di realizzazione, le teste o supporti porta-utensili 16 montati sui mandrini 6 supportati dalle strutture porta-mandrini 18 ruotano attorno ai rispettivi assi di rotazione verticali V e quindi compiono anche un movimento di rivoluzione attorno agli assi di rotazione V2 delle rispettive strutture portamandrini 18.
Le caratteristiche dei secondi mezzi 11 di movimentazione relativa della terza forma di realizzazione sono descritte dettagliatamente nella domanda di brevetto WO2011/064706, i cui insegnamenti sono qui inclusi con riferimento ai mezzi di movimentazione relativa.
In accordo con una forma di realizzazione alternativa non illustrata nelle figure allegate, i mandrini 6 possono essere incernierati alla trave 12 in modo da essere brandeggianti attorno ad un rispettivo asse di oscillazione verticale. Come anticipato, la movimentazione verticale degli utensili abrasivi 8 avviene mediante attuatori in tutte le forme di realizzazione descritte in precedenza. La macchina 1 comprende inoltre primi mezzi 20 per la rilevazione automatica di primi valori riguardanti i parametri di funzionamento della macchina 1 e quindi dei primi mezzi di movimentazione 9 della stazione di lavorazione 4 e dei secondi mezzi 11 di movimentazione dei mandrini 6.
I primi mezzi di rilevazione automatica 20 sono illustrati schematicamente in figura 1 e non sono illustrati nelle figure rimanenti.
Vantaggiosamente, i primi mezzi di rilevazione automatica 20 sono scelti nel gruppo comprendente i pressostati, i manometri, gli encoder, le fotocellule ed i misuratori di distanza. Il suddetto elenco ? da intendersi solamente come esemplificativo e non limitativo dell?ambito di tutela della presente invenzione. A tale riguardo i parametri di funzionamento rilevati dai primi mezzi di rilevazione automatica 20 comprendono:
- la velocit? di avanzamento del nastro di trasporto 14 e/o
- la posizione e l?ampiezza della movimentazione trasversale della trave 12 lungo le strutture di sostegno a ponte 10 e/o
- le rampe di accelerazione e la velocit? di movimentazione trasversale della trave 12 lungo le strutture di sostegno a ponte 10 e/o
- la velocit? di rotazione delle teste o delle strutture porta-utensili 16 e/o - la posizione, le rampe di accelerazione e la velocit? di movimentazione dei mandrini 6 movimentati rispetto al manufatto dai secondi mezzi 11 di movimentazione relativa e/o
- la pressione esercitata dagli utensili abrasivi 8 sul manufatto.
Per quanto riguarda i parametri di funzionamento relativi ai secondi mezzi di movimentazione 11 si precisa quanto segue:
- con riferimento alla prima forma di realizzazione descritta in precedenza, i parametri di funzionamento possono anche comprendere la posizione e l?ampiezza di movimentazione dei mandrini 6 lungo l?almeno una trave 12 e/o le rampe di accelerazione e la velocit? di movimentazione dei mandrini 6 lungo l?almeno una trave 12;
- con riferimento alla seconda forma di realizzazione descritta in precedenza, i parametri di funzionamento possono anche comprendere l?ampiezza di movimentazione longitudinale dell?almeno una trave 12 e/o le rampe di accelerazione e la velocit? di movimentazione dell?almeno una trave 12 movimentata dai secondi mezzi di movimentazione relativa 11;
- con riferimento alla terza forma di realizzazione descritta in precedenza, i parametri di funzionamento possono anche comprendere la posizione e la velocit? di rivoluzione delle teste o strutture porta-utensili 16 attorno all?asse verticale di rotazione V2 della rispettiva struttura porta-mandrini 18 e la loro posizione angolare in relazione alla posizione dell?almeno una trave 12 superiormente al nastro di trasporto 14.
- con riferimento alla quarta forma di realizzazione descritta in precedenza, i parametri di funzionamento possono anche comprendere la velocit? e la posizione angolare dei mandrini brandeggianti.
La macchina di levigatura e/o lucidatura 1 comprende anche secondi mezzi 22 per la rilevazione automatica di secondi valori riguardanti la qualit? della lavorazione della superficie del manufatto in seguito al processo di levigatura e/o lucidatura.
Ad esempio, la qualit? della lavorazione di levigatura e/o lucidatura della superficie del manufatto comprende il grado e/o l?uniformit? di lucentezza e/o di lucidatura della superficie del manufatto, l?eventuale presenza di difetti quali graffi o pori in superficie e la planarit? della superficie del manufatto. Tali secondi mezzi 22 di rilevazione automatica sono illustrati schematicamente in figura 1 e non sono visibili nelle figure rimanenti.
Vantaggiosamente, i secondi mezzi di rilevazione automatica 22 sono scelti nel gruppo comprendente i riflettometri, i glossmetri, le fotocamere, le videocamere, i misuratori di spessore, i misuratori di planarit?, i misuratori di tonalit? ed i porosimetri.
Come anticipato, la macchina di levigatura e/o lucidatura 1 della presente invenzione comprende almeno un computer di controllo 24A, 24B illustrato schematicamente in figura 1.
L?almeno un computer di controllo 24A presenta un programma o software dedicato installato al suo interno per il controllo dei primi mezzi 9 per la movimentazione della stazione di lavorazione 4 e dei secondi mezzi 11 per la movimentazione dei mandrini 6.
Inoltre, anche i primi mezzi 20 ed i secondi mezzi di rilevazione automatica 22 sono collegati, almeno indirettamente, all?almeno un computer di controllo 24A per fornire a quest?ultimo i valori rilevati durante le lavorazioni di levigatura e/o lucidatura.
I parametri di funzionamento predefiniti iniziali per realizzare un processo di levigatura e/o lucidatura predeterminato sono contenuti in una ricetta o setup atta ad essere elaborata dal programma dedicato dell?almeno un computer di controllo 24A.
In particolare, la ricetta contiene sostanzialmente le operazioni da realizzare e le traiettorie da seguire da parte dei vari componenti della macchina 1 di levigatura e/o lucidatura.
Tuttavia, il setup della macchina 1 pu? comprendere anche altri parametri impostabili direttamente dall?utilizzatore oppure generati da un algoritmo geometrico per la definizione di traiettorie degli utensili abrasivi 8 e tali da assicurarne la migliore uniformit? di permanenza nella copertura della superficie del manufatto.
La ricetta viene generata, con le modalit? descritte nel seguito, in seguito alla ricezione da parte del sistema di produzione di una lista di carico o di un ordine di produzione.
Nella forma di realizzazione preferita dell?invenzione illustrata schematicamente in figura 1, la macchina 1 comprende un primo computer di controllo 24A con il relativo programma dedicato ed un secondo computer di controllo 24B.
Vantaggiosamente, il secondo computer di controllo 24B ? collegato operativamente ai secondi mezzi 22 di rilevazione automatica.
Inoltre, la macchina di levigatura e/o lucidatura 1 comprende almeno un controllore programmabile 26A, 26B collegato all?almeno un computer di controllo 24A, 24B; ad esempio, l?almeno un controllore ? un PLC (programmable logic controller) o un PAC (programmable automation controller) atto a realizzare un?elaborazione di tipo edge computing.
Nella rappresentazione schematica di figura la macchina 1 comprende due controllori programmabili, ovvero un primo controllore 26A collegato al primo computer di controllo 24A ed un secondo controllore 26B collegato al secondo computer di controllo 24B.
Il primo controllore programmabile 26A ? anche collegato ai primi mezzi di movimentazione relativa 9, ai secondi mezzi di movimentazione relativa 11 ed ai primi mezzi 20 di rilevazione automatica.
Il secondo controllore programmabile 26B ? anche collegato ai secondi mezzi 22 di rilevazione automatica.
La macchina 1 comprende ulteriormente un sistema di elaborazione 28 configurato per ricevere i primi ed i secondi valori rispettivamente dai primi mezzi 20 e dai secondi mezzi 22 di rilevazione automatica e per elaborare tali valori in combinazione con le condizioni operative impiegate.
Il sistema di elaborazione 28 o almeno una parte di esso pu? essere integrato nella macchina 1 oppure pu? essere esterno alla macchina 1.
L?elaborazione dei primi e dei secondi valori in combinazione con le condizioni operative consente di ottenere valori di riferimento ottimizzati dei parametri di funzionamento.
Vantaggiosamente, i valori di riferimento ottimizzati dei parametri di funzionamento sono tali per cui la superficie levigata e/o lucidata dei manufatti ? priva o sostanzialmente priva di difetti o irregolarit? quali ad esempio graffi, pori, ombreggiature, scavi, differenze di lucidatura o differenze di tonalit? tra zone differenti della superficie.
Come descritto ulteriormente nel seguito con riferimento al metodo, i valori di riferimento ottimizzati dei parametri di funzionamento vengono impiegati per realizzare lavorazioni di levigatura e/o lucidatura successive su ulteriori manufatti.
In accordo con un aspetto peculiare dell?invenzione, il sistema di elaborazione 28 comprende almeno una prima unit? 29 con un primo modulo software basato su almeno un algoritmo di intelligenza artificiale ad autoapprendimento/apprendimento automatico.
Vantaggiosamente, il primo modulo software ? configurato almeno per regolare ed implementare i parametri di funzionamento contenuti nel programma dedicato dell?almeno un computer di controllo 24A sulla base dei valori di riferimento ottimizzati.
Preferibilmente, il sistema di elaborazione 28 comprende almeno due unit?, ovvero una prima unit? 29 ed una seconda unit? 30, connesse tra loro ed aventi rispettivi moduli software basati su algoritmi di intelligenza artificiale, come illustrato schematicamente in figura 1.
Come indicato in precedenza, il primo modulo software della prima unit? 29 ? configurato per ottenere i valori di riferimento ottimizzati sulla base dei primi e dei secondi valori rilevati e delle condizioni operative e per regolare ed implementare i parametri di funzionamento del programma dedicato come indicato in precedenza.
Il secondo modulo software della seconda unit? 30 ? configurato per ricevere, elaborare e/o classificare i secondi valori ricevuti dai secondi mezzi 22 di rilevazione automatica e per implementare il primo modulo software sulla base dei secondi valori elaborati.
In particolare, la seconda unit? 30 del sistema di elaborazione 28 impiega la cosiddetta ?data fusion?, ovvero utilizza un algoritmo di intelligenza artificiale che permette di catalogare i secondi valori ricevuti dai secondi mezzi 22 di rilevazione automatica e di classificare i manufatti in seguito alla levigatura e/o lucidatura in base ad uno o pi? dei secondi valori sopra indicati ed alle caratteristiche dei manufatti.
Quindi, i valori di riferimento ottimizzati dei parametri di funzionamento elaborati dalla prima unit? 29 sono ottenuti anche sulla base dei secondi valori rilevati dai secondi mezzi 22 di rilevazione automatica ed elaborati dalla seconda unit? 30 del sistema di elaborazione 28.
La prima unit? 29 ? connessa con il primo computer di controllo 24A e la seconda unit? 30 ? connessa con il secondo computer di controllo 24B, come illustrato schematicamente in figura 1.
Il sistema di elaborazione 28 pu? anche comprendere una terza unit? 31 con un terzo modulo software basato su almeno un algoritmo di intelligenza artificiale per l?ottimizzazione della ricetta o setup descritta in precedenza. La terza unit? 31 ? anch?essa illustrata schematicamente in figura 1.
La terza unit? 31 del sistema di elaborazione 28 ? connessa al primo computer di controllo 24A per l?ottimizzazione della ricetta elaborata dal programma dedicato del primo computer di controllo 24A.
Inoltre, la terza unit? 31 ? connessa anche alla prima unit? 29 del sistema di elaborazione 28 in modo che il terzo modulo software, dopo che ? stato ricevuto l?ordine di lavorazione, provveda ad ottimizzare i parametri di funzionamento, ed eventualmente le condizioni operative, contenuti nella ricetta sulla base dei valori di riferimento ottimizzati elaborati dal primo modulo software della prima unit? 29.
A sua volta, la terza unit? 31 trasferisce i parametri di funzionamento elaborati della ricetta alla prima unit? 29 in modo che quest?ultima possa elaborarli ulteriormente in combinazione con i secondi valori elaborati dalla seconda unit? 30.
La prima unit? 29 e la terza unit? 31 del sistema di elaborazione 28, anzich? essere separate come illustrato in figura 1, possono anche essere fisicamente integrate nel secondo computer di controllo 24B, fermo restando la connessione con il primo computer di controllo 24A per i motivi indicati in precedenza.
Opportunamente, l?almeno un algoritmo di intelligenza artificiale dei moduli software pu? essere di tipo machine learning, deep learning e reinforcement learning o anche una combinazione delle tre tipologie precedenti.
La macchina 1 di levigatura e/o lucidatura pu? essere configurata anche per avvisare preventivamente l?operatore nel caso in cui la regolazione dei parametri di funzionamento del programma dedicato non sia sufficiente ad ottenere la qualit? richiesta della lavorazione, come ad esempio il grado di lucentezza o di lucidatura desiderato.
In questo caso l?operatore, opportunamente avvisato prima di avviare la macchina in produzione, interviene per sostituire gli utensili abrasivi 8 o per modificare manualmente i parametri di funzionamento del programma dedicato indicati in precedenza.
L?operatore pu? anche rilevare visivamente la presenza di eventuali difetti ed imprecisioni nei manufatti in seguito al processo di levigatura e/o lucidatura, in particolare nel caso in cui la rilevazione sia particolarmente complessa da realizzare mediante i secondi mezzi 22 di rilevazione automatica.
In seguito, l?operatore pu? caricare le informazioni rilevate nel sistema di elaborazione 28, in particolare nella seconda unit? 30, in modo che tali informazioni vengano elaborate e processate alla stregua dei secondi valori come descritto in precedenza.
Nell?impianto oggetto della presente invenzione, ciascuna delle macchine che lo compongono possono comprendere un rispettivo sistema di elaborazione del tipo descritto in precedenza e possono essere configurate per trasmettere i primi valori e/o i secondi valori e/o i valori di riferimento ottimizzati alle macchine 1 poste a valle, in modo da ottimizzare il processo di levigatura e/o lucidatura nel suo complesso.
In alternativa, le macchine di levigatura e/o lucidatura dell?impianto possono essere considerate alla stregua di un?unica macchina gestita da un unico sistema di elaborazione del tipo descritto in precedenza.
Il metodo di levigatura e/o la lucidatura dei manufatti, in particolare di lastre, mediante una macchina di levigatura e/o lucidatura 1 del tipo descritto in precedenza, comprende preferibilmente le seguenti fasi:
i) esecuzione di una o pi? lavorazioni di levigatura e/o lucidatura di prova sui manufatti mediante gli utensili abrasivi 8 impiegando condizioni operative predeterminate, impostate dall?operatore o mediante algoritmi geometrici;
ii) rilevazione e raccolta almeno di primi valori riguardanti parametri di funzionamento della macchina 1 e quindi dei primi mezzi 9 di movimentazione della stazione di lavorazione 4 e dei secondi mezzi 11 di movimentazione dei mandrini 6 e di secondi valori riguardanti la qualit? della lavorazione della superficie del manufatto in seguito al processo di levigatura e/o lucidatura;
iii) analisi ed elaborazione dei primi e dei secondi valori rilevati nella fase ii) per derivare ed ottenere valori di riferimento ottimizzati dei parametri di funzionamento;
iv) esecuzione di una o pi? lavorazioni di levigatura e/o lucidatura su un manufatto mediante gli utensili abrasivi 8 sulla base dei valori di riferimento ottimizzati dei parametri di funzionamento.
La fase iii) di analisi ed elaborazione ? realizzata mediante addestramento di almeno un primo modulo software basato su almeno un algoritmo di intelligenza artificiale.
In particolare, il primo modulo software ? del tipo descritto in precedenza con riferimento alla prima unit? 29 del sistema di elaborazione 28 della macchina 1 di levigatura e/o lucidatura.
La fase iii) di analisi ed elaborazione pu? anche essere definita come una fase di calibrazione o di apprendimento. Di conseguenza, il metodo oggetto della presente invenzione pu? anche essere definito come un metodo predittivo per la levigatura e/o lucidatura di manufatti.
Inoltre, durante la fase iii) di analisi ed elaborazione, i primi ed i secondi valori rilevati possono essere associati in modo univoco alle condizioni operative impiegate durante la fase i). Questo permette di ottenere valori di riferimento ottimizzati dei parametri di funzionamento specifici per ognuna delle condizioni operative o per combinazioni di condizioni operative differenti.
Vantaggiosamente, il metodo pu? anche comprendere le seguenti fasi, in combinazione o in alternativa tra loro:
- elaborazione e/o classificazione dei secondi valori mediante un secondo modulo software basato su almeno un algoritmo di intelligenza artificiale ed implementazione del primo modulo software sulla base di detti secondi valori elaborati;
- ottimizzazione mediante un terzo modulo software basato su almeno un algoritmo di intelligenza artificiale della ricetta o setup descritta in precedenza ed elaborata dal programma dedicato dell?almeno un computer di controllo 24A.
Il secondo modulo software ? del tipo descritto in precedenza con riferimento alla seconda unit? 30 del sistema di elaborazione 28 ed il terzo modulo software ? del tipo descritto in precedenza con riferimento alla terza unit? 31 del sistema di elaborazione 28.
Come gi? anticipato:
- la qualit? della lavorazione di levigatura e/o lucidatura della superficie del manufatto pu? comprendere il grado e/o l?uniformit? di lucentezza e/o di lucidatura della superficie del manufatto, l?eventuale presenza di difetti quali graffi o pori in superficie e la planarit? della superficie del manufatto;
- i valori di riferimento ottimizzati dei parametri di funzionamento sono tali per cui la superficie levigata e/o lucidata del manufatto ? priva o sostanzialmente priva di difetti o irregolarit? quali ombreggiature, graffi, pori, scavi, differenze di lucidatura o differenze di tonalit? nella sua estensione.
Vantaggiosamente, le condizioni operative ed i parametri di funzionamento rilevabili o selezionabili dall?operatore sono gli stessi indicati in precedenza con riferimento alla macchina 1 di levigatura e/o lucidatura.
Inoltre, le condizioni operative predeterminate impiegate per eseguire una o pi? lavorazioni di levigatura e/o lucidatura di prova sui manufatti nella fase i) possono corrispondere alle condizioni operative impiegate per eseguire una o pi? lavorazioni di levigatura e/o lucidatura sul manufatto durante la fase iv). Nel metodo, la fase di rilevazione e raccolta ii) dei primi e dei secondi valori ? realizzata preferibilmente mediante i primi mezzi 20 ed i secondi mezzi 22 di rilevazione automatica della macchina 1 di levigatura e/o lucidatura durante la fase i) di esecuzione delle lavorazioni di levigatura e/o lucidatura di prova. In alternativa o in combinazione, la fase ii) pu? essere realizzata durante la fase iv) di esecuzione di una o pi? lavorazioni di levigatura e/o lucidatura sul manufatto.
Nella forma di realizzazione del metodo che prevede la rilevazione dei valori durante la fase iv), i valori rilevati durante tale fase e successivamente elaborati per ottenere i valori di riferimento ottimizzati sono utilizzati per evitare la formazione di difetti ed irregolarit? sulla superficie levigata e/o lucidata di ulteriori manufatti o durante la lavorazione da parte di altre macchine dello stesso impianto.
Le fasi i) - iii) possono essere ripetute per un numero predefinito di volte in modo da memorizzare i primi ed i secondi valori ed addestrare l?almeno un algoritmo di intelligenza artificiale ad elaborare e perfezionare i valori di riferimento ottimizzati dei parametri di funzionamento della macchina di levigatura e/o lucidatura.
Da quanto sopra esposto ? ora chiaro come la macchina, il metodo e l?impianto per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti della presente invenzione consentano di raggiungere vantaggiosamente gli scopi prefissati. In particolare, mediante l?addestramento dei moduli software basati sugli algoritmi di intelligenza artificiale e la successiva regolazione ed implementazione del programma dedicato sulla base dei valori di riferimento ottimizzati, ? possibile ottenere parametri di funzionamento ottimali, quali ad esempio le traiettorie degli utensili abrasivi e la pressione esercitata dagli utensili abrasivi sul manufatto, per evitare la formazione di difetti ed irregolarit? durante la levigatura e/o la lucidatura del manufatto.
Inoltre, gli accorgimenti sopra descritti consentono di levigare e/o lucidare i manufatti in modo uniforme e di limitare l?impiego dell?operatore per il controllo della qualit? delle lavorazioni di levigatura e/o lucidatura.
Naturalmente, la precedente descrizione delle realizzazioni che applicano i principi innovativi della presente invenzione ? riportata a titolo esemplificativo di tali principi innovativi e non deve perci? essere presa come limitazione dell'ambito di privativa qui rivendicato.

Claims (21)

Rivendicazioni
1. Macchina (1) per la levigatura e/o la lucidatura di manufatti, preferibilmente in lastra, mediante l?impiego di condizioni operative predeterminate, comprendente:
- una pluralit? di mandrini rotanti (6) montati su una stazione di lavorazione (4) ed aventi ciascuno uno o pi? utensili abrasivi (8) girevoli attorno ad un asse verticale scorrevole (V) del rispettivo mandrino (6);
- primi mezzi (9) e secondi mezzi (11) per la movimentazione relativa rispettivamente di detta stazione di lavorazione (4) e di detti mandrini (6) rispetto al manufatto;
- almeno un computer di controllo (24A, 24B) avente un programma dedicato per il controllo di detti primi mezzi (9) di movimentazione della stazione di lavorazione (4) e detti secondi mezzi (11) di movimentazione dei mandrini (6);
- primi mezzi (20) per la rilevazione automatica di primi valori riguardanti parametri di funzionamento della macchina (1), ovvero dei primi mezzi (9) di movimentazione della stazione di lavorazione (4) e dei secondi mezzi (11) di movimentazione dei mandrini (6);
- secondi mezzi (22) per la rilevazione automatica di secondi valori riguardanti la qualit? della lavorazione della superficie del manufatto in seguito al processo di levigatura e/o lucidatura;
- un sistema di elaborazione (28) configurato per ricevere i primi ed i secondi valori rispettivamente da detti primi mezzi (20) e da detti secondi mezzi (22) di rilevazione automatica e per elaborarli in combinazione con le condizioni operative predeterminate in modo da ottenere valori di riferimento ottimizzati di detti parametri di funzionamento;
in cui detto sistema di elaborazione (28) comprende almeno una prima unit? (29) con un primo modulo software basato su almeno un algoritmo di intelligenza artificiale.
2. Macchina (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto sistema di elaborazione (28) comprende almeno due unit? (29, 30) con rispettivi moduli software basati su algoritmi di intelligenza artificiale e connesse tra loro, un primo modulo software di una prima unit? (29) essendo configurato per ottenere detti valori di riferimento ottimizzati ed un secondo modulo software di una seconda unit? (30) essendo configurato per ricevere, elaborare e/o classificare detti secondi valori e per implementare detto primo modulo software sulla base di detti secondi valori elaborati.
3. Macchina (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto di comprendere un primo computer di controllo (24A) con detto programma dedicato ed un secondo computer di controllo (24B) connesso a detti secondi mezzi (22) di rilevazione automatica, la prima unit? (29) di detto sistema di elaborazione (28) essendo connessa a detto primo computer di controllo (24A) e la seconda unit? (30) di detto sistema di elaborazione (28) essendo connessa a detto secondo computer di controllo (24B).
4. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 2-3, caratterizzato dal fatto che detto sistema di elaborazione (28) comprende una terza unit? (31) con un terzo modulo software basato su almeno un algoritmo di intelligenza artificiale per l?ottimizzazione di una ricetta o setup contenente i parametri di funzionamento predefiniti per realizzare un processo di levigatura e/o lucidatura predeterminato, detta ricetta o setup essendo elaborata da detto programma dedicato del primo computer di controllo (24A).
5. Macchina (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detta terza unit? (31) di detto sistema di elaborazione (28) ? connessa a detta prima unit? (29) di detto sistema di elaborazione (28), il terzo modulo software di detta terza unit? (31) essendo atto ad ottimizzare i parametri di funzionamento contenuti nella ricetta sulla base dei valori di riferimento ottimizzati elaborati dal primo modulo software.
6. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta stazione di lavorazione (4) comprende almeno una coppia di strutture di sostegno a ponte (10) contrapposte ed almeno una trave (12) montata scorrevolmente in corrispondenza delle estremit? su dette strutture di sostegno a ponte (10), detta almeno una trave (12) essendo mobile lungo una direzione trasversale (T) e detti mandrini (6) essendo montati su detta almeno una trave (12), detti utensili abrasivi (8) essendo montati su detti mandrini (6) mediante teste o supporti porta-utensili (16).
7. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti parametri di funzionamento comprendono almeno:
- la posizione e l?ampiezza della movimentazione trasversale della trave (12) e/o
- le rampe di accelerazione e la velocit? di movimentazione della trave (12) lungo le strutture di sostegno (10) e/o
- la velocit? di rotazione delle teste o dei supporti porta-utensili (16) e/o - la posizione, le rampe di accelerazione e la velocit? di movimentazione dei mandrini (6) movimentati rispetto al manufatto da detti secondi mezzi di movimentazione relativa (11) e/o
- la pressione esercitata da detti utensili abrasivi (8) sul manufatto.
8. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette condizioni operative predeterminate comprendono almeno la tipologia e le dimensioni di detti uno o pi? utensili abrasivi (8) e/o il materiale con cui sono realizzati detti uno o pi? utensili abrasivi (8) e/o il grado di usura di detti uno o pi? utensili abrasivi (8) e/o la dimensione della grana di detti uno o pi? utensili abrasivi (8) e/o la tipologia di materiale dei manufatti e/o lo spessore del materiale da asportare dei manufatti e/o la forma e le dimensioni dei manufatti.
9. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti primi mezzi (20) di rilevazione automatica sono scelti nel gruppo comprendente i pressostati, i manometri, gli encoder, le fotocellule ed i misuratori di distanza e/o dal fatto che detti secondi mezzi (22) di rilevazione automatica sono scelti nel gruppo comprendente i riflettometri, i glossmetri, le fotocamere, le videocamere, i misuratori di spessore, i misuratori di planarit?, i misuratori di tonalit? ed i porosimetri.
10. Impianto per la levigatura e/o lucidatura di manufatti comprendente: - almeno una coppia di macchine (1) per la levigatura e/o la lucidatura dei manufatti poste in linea;
- una linea di trasporto dei manufatti tra le macchine (1) di levigatura e/o lucidatura;
caratterizzato dal fatto che dette macchine (1) di levigatura e/o lucidatura sono del tipo secondo una o pi? delle rivendicazioni 1-9.
11. Metodo per la levigatura e/o lucidatura di manufatti mediante una macchina (1) di levigatura e/o lucidatura comprendente uno o pi? utensili abrasivi (8) montati su rispettivi mandrini (6) montati a loro volta su una stazione di lavorazione (4), mezzi (9, 11) per la movimentazione relativa di detta stazione di lavorazione (4) e di detti mandrini (6) rispetto al manufatto ed almeno un computer di controllo (24A, 24B) con un programma dedicato per il controllo di detti mezzi di movimentazione relativa (9, 11), il metodo comprendendo le seguenti fasi:
i) esecuzione di una o pi? lavorazioni di levigatura e/o lucidatura di prova sui manufatti mediante detti uno o pi? utensili abrasivi (8) impiegando condizioni operative predeterminate;
ii) rilevazione e raccolta almeno di primi valori riguardanti parametri di funzionamento di detta macchina (1), ovvero di detti primi mezzi (9) di movimentazione della stazione di lavorazione (4) e di detti secondi mezzi (11) di movimentazione dei mandrini (6) e di secondi valori riguardanti la qualit? della lavorazione della superficie del manufatto in seguito al processo di levigatura e/o lucidatura;
iii) analisi ed elaborazione di detti primi e secondi valori rilevati in detta fase ii) per derivare ed ottenere valori di riferimento ottimizzati di detti parametri di funzionamento;
iv) esecuzione di una o pi? lavorazioni di levigatura e/o lucidatura su un manufatto mediante detti uno o pi? utensili abrasivi (8) sulla base di detti valori di riferimento ottimizzati dei parametri di funzionamento;
in cui detta fase iii) di analisi ed elaborazione ? realizzata mediante addestramento di almeno un primo modulo software basato su almeno un algoritmo di intelligenza artificiale.
12. Metodo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti manufatti sono lastre e/o sono realizzati in materiale lapideo naturale, agglomerato, ceramico, vetroceramico o in pietra sinterizzata.
13. Metodo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di ricezione, elaborazione e/o classificazione di detti secondi valori mediante un secondo modulo software basato su almeno un algoritmo di intelligenza artificiale ed una fase di implementazione di detto primo modulo software sulla base di detti secondi valori elaborati.
14. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 11-13, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di ottimizzazione, mediante un terzo modulo software basato su almeno un algoritmo di intelligenza artificiale, di una ricetta o setup contenente i parametri di funzionamento per realizzare un processo di levigatura e/o lucidatura predeterminato, detta ricetta o setup essendo elaborata da detto programma dedicato dell?almeno un computer di controllo (24A).
15. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 11-14, caratterizzato dal fatto che detti valori di riferimento ottimizzati dei parametri di funzionamento sono tali per cui la superficie levigata e/o lucidata dei manufatti ? priva o sostanzialmente priva di difetti o irregolarit? quali ombreggiature, graffi, pori, scavi, differenze di lucidatura o differenze di tonalit? nella sua estensione.
16. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 11-15, caratterizzato dal fatto che dette condizioni operative predeterminate comprendono almeno la tipologia e le dimensioni di detti uno o pi? utensili abrasivi (8) e/o il materiale con cui sono realizzati detti uno o pi? utensili abrasivi (8) e/o il grado di usura di detti uno o pi? utensili abrasivi (8) e/o la dimensione della grana di detti uno o pi? utensili abrasivi (8) e/o la tipologia di materiale dei manufatti e/o lo spessore del materiale da asportare dei manufatti e/o la forma e le dimensioni dei manufatti.
17. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 11-16, caratterizzato dal fatto che la stazione di lavorazione (4) di detta macchina di levigatura e/o lucidatura (1) comprende almeno una coppia di strutture di sostegno a ponte (10) contrapposte ed almeno una trave (12) montata in corrispondenza delle estremit? su dette strutture di sostegno (10), detta almeno una trave (12) essendo scorrevole lungo una direzione trasversale (T) e detti mandrini (6) essendo montati su detta almeno una trave (12).
18. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 11-17, caratterizzato dal fatto che detti parametri di funzionamento comprendono almeno:
- la posizione e l?ampiezza della movimentazione trasversale della almeno una trave (12) e/o
- le rampe di accelerazione e la velocit? di movimentazione dell?almeno una trave (12) e/o
- la velocit? di rotazione delle teste o supporti porta-utensili (16) e/o - la posizione, le rampe di accelerazione e la velocit? di movimentazione dei mandrini (6) movimentati rispetto al manufatto da detti secondi mezzi di movimentazione relativa (11) e/o
- la pressione esercitata da detti utensili abrasivi (8) sui manufatti.
19. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 11-18, caratterizzato dal fatto che detta fase di rilevazione e raccolta ii) dei valori ? realizzata durante detta fase i) di esecuzione di lavorazioni di prova e/o durante detta fase iv) di esecuzione di una o pi? lavorazioni di levigatura e/o lucidatura sul manufatto.
20. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 11-19, caratterizzato dal fatto che le condizioni operative impiegate per eseguire una o pi? lavorazioni di levigatura e/o lucidatura di prova su manufatti in detta fase i) corrispondono alle condizioni operative impiegate per eseguire una o pi? lavorazioni di levigatura e/o lucidatura su un manufatto in detta fase iv).
21. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 11-20, caratterizzato dal fatto che dette fasi i)-iii) sono ripetute per un numero predefinito di volte in modo da memorizzare i primi ed i secondi valori ed addestrare detto almeno un algoritmo di intelligenza artificiale ad elaborare e perfezionare i valori di riferimento ottimizzati dei parametri di funzionamento della macchina di levigatura e/o lucidatura (1).
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