IT202100030680A1 - Materiale perfezionato per realizzare uno strato di una struttura multistrato. - Google Patents

Materiale perfezionato per realizzare uno strato di una struttura multistrato. Download PDF

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Riccardo Capodaglio
Elena Capodaglio
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Description

DESCRIZIONE
dell'invenzione avente per titolo:
"Materiale perfezionato per realizzare uno strato di una struttura multistrato"
CAMPO DELLA TECNICA
La presente invenzione concerne un materiale perfezionato per realizzare uno strato di una struttura multistrato di un edificio, ad esempio di una struttura multistrato orizzontale o a parete di un edificio. In particolare, il materiale ? adatto ad essere utilizzato per la realizzazione di almeno uno strato di un solaio, o per la realizzazione di almeno uno strato di rivestimento di una parete interna di un edificio.
In particolare, il materiale secondo l?invenzione pu? essere opportunamente utilizzato nella realizzazione di strati di massetto, ad esempio di uno strato di massetto o sottofondo alleggerito in un solaio, e/o nella realizzazione di uno strato di intonaco per rivestire pareti murarie di un edificio.
Con il termine di ?massetto? si intende nel seguito un qualunque strato laminare, a sviluppo orizzontale, previsto negli edifici al di sotto delle pavimentazioni a vista. In particolare, il massetto ha generalmente lo scopo di livellare una superficie rendendola perfettamente piana per ripartire il carico degli elementi sovrastanti che compongono la pavimentazione finale, normalmente piastrelle, listelli, listoni o simili.
Vantaggiosamente, il materiale secondo l?invenzione potr? inoltre essere utilizzato per la realizzazione del cosiddetto ?massetto alleggerito?, noto anche con il termine di ?sottofondo?, che ? uno strato di materiale che pu? aggiungersi al massetto sopra brevemente introdotto oppure, in alcune applicazioni, sostituirsi a quest?ultimo. Normalmente, il massetto alleggerito o sottofondo ? previsto pi? in profondit? rispetto al massetto tradizionale e generalmente pu? inglobare tubazioni e/o cablaggi di opportuni impianti idrici o elettrici.
Con il termine di ?intonaco? si dovr? intendere nel seguito uno strato di rivestimento protettivo e/o estetico di una parete. Vantaggiosamente, il materiale secondo l?invenzione potr? inoltre essere utilizzato per la realizzazione di uno strato di intonaco.
La presente invenzione riguarda altres? uno strato di una struttura multistrato orizzontale (ad esempio lo strato di sottofondo alleggerito di un solaio) e/o di una struttura multistrato a parete (ad esempio lo strato di intonaco di una parete) che ? realizzato o comprende il suddetto materiale.
La presente invenzione riguarda altres? una struttura multistrato orizzontale (ad esempio un solaio) o a parete in cui vi ? almeno uno strato che ? realizzato o comprende il suddetto materiale.
STATO DELLA TECNICA
Come ? noto, esistono ad oggi varie tipologie di massetto dotate di diverse caratteristiche sulla base alla diversa destinazione d?uso, ad esempio abitativo, industriale, interno od esterno. I pi? comuni e diffusi sono denominati a base naturale, autolivellante e tradizionale. Pi? in dettaglio, il massetto a base naturale ? normalmente utilizzato per la ristrutturazione di edifici datati, ? composto da calce naturale, quasi totalmente pura. Il massetto autolivellante ? normalmente mescolato ad acqua, diventando una miscela fluida e dunque facilmente livellabile durante la sua applicazione. Il massetto tradizionale ? il massetto pi? utilizzato ed ? normalmente realizzato direttamente in cantiere con sabbia, cemento e acqua.
Come ? noto, l?intonaco ? utilizzato come strato di rivestimento protettivo delle pareti murarie. L?intonaco ? inoltre sovente utilizzato mescolato a coloranti, per dotarlo di una ulteriore funzione estetica.
Tradizionalmente, l?intonaco comprende una malta composta da una sostanza legante (o indurente) che ingloba una porzione di sabbia di dimensione granulometrica con diametro massimo generalmente non superiore ai 2 millimetri. Gli intonaci di tipo noto si distinguono in base al legante usato. Pi? in dettaglio, ? noto nel settore l?intonaco a base di calce, dove la sostanza legante ? la calce (ad esempio calce idrata o calce idraulica, in forma di polvere o grassello). ? inoltre noto l?intonaco calce-cemento, dove la sostanza legante ? una miscela di calce idrata e cemento, con prevalenza di calce. ? inoltre noto l?intonaco a base di gesso, dove il legante ? esclusivamente gesso e l?intonaco a base di argilla, dove l'unico legante ? l'argilla.
Tuttavia, i materiali attualmente utilizzati per realizzare uno strato di massetto o intonaco si sono rivelati nella pratica non scevri di inconvenienti. Il principale inconveniente risiede nel fatto che i materiali attualmente utilizzati hanno un elevato impatto ambientale, in particolare il loro smaltimento ? poco ecocompatibile.
Ulteriore inconveniente risiede nel fatto che i materiali attualmente utilizzati sono particolarmente pesanti e meccanicamente fragili.
Ulteriore inconveniente risiede nel fatto che i materiali attualmente utilizzati non risultano avere opportune caratteristiche in termini di isolamento termico e/o acustico.
Ulteriore inconveniente risiede nel fatto che i materiali attualmente utilizzati non sono facilmente lavorabili.
SCOPI DELL?INVENZIONE
Scopo dell?invenzione ? quello di proporre un materiale perfezionato per realizzare uno strato di una struttura multistrato di un edificio, ad esempio di una struttura multistrato orizzontale o a parete di un edificio, che consenta di risolvere, almeno in parte, i suddetti inconvenienti presenti nelle soluzioni tradizionali.
Altro scopo dell?invenzione ? quello di proporre un materiale che sia altamente ecocompatibile.
Altro scopo dell?invenzione ? quello di proporre un materiale la cui realizzazione e/o smaltimento abbia un impatto sull?ambiente ridotto o nullo.
Altro scopo dell?invenzione ? quello di proporre un elemento che consenta di riutilizzare materiali che altrimenti sarebbero considerati come scarti.
Altro scopo dell?invenzione ? quello di proporre un materiale che sia ottenibile in modo semplice, rapido e con bassi costi.
Altro scopo dell?invenzione ? di realizzare un materiale che sia facilmente lavorabile e malleabile.
Altro scopo dell?invenzione ? di realizzare un materiale che sia particolarmente leggero.
Altro scopo dell?invenzione ? di realizzare un materiale che abbia caratteristiche ottimali in termini di capacit? di adesione al supporto.
Altro scopo dell?invenzione ? di proporre un materiale che sia alternativo e/o migliorativo rispetto alle soluzioni tradizionali, ed in particolare rispetto ai materiali attualmente disponibili in commercio per la realizzazione di uno strato di massetto alleggerito o uno strato di intonaco.
Altro scopo dell?invenzione ? di realizzare un materiale di costo accessibile, consentendo cos? una sua diffusione su larga scala.
Altro scopo dell?invenzione ? di realizzare un materiale biodegradabile. Altro scopo dell?invenzione ? di realizzare uno strato di un elemento strutturale e/o di rivestimento che risulti altamente ecocompatibile e con caratteristiche ottimali in termini di leggerezza ed isolamento sia termico che acustico.
Altro scopo dell?invenzione ? di proporre un metodo di riutilizzo delle vinacce.
SOMMARIO DELL?INVENZIONE
Tutti questi scopi, sia singolarmente che in una loro qualsiasi combinazione, nonch? altri scopi che risulteranno dalla descrizione che segue, sono raggiunti, secondo l'invenzione, con un materiale come definito nella rivendicazione 1.
DESCRIZIONE DELLE FIGURE
La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in alcune sue preferite forme di pratica realizzazione, riportate a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alle allegate tavole di disegni, in cui:
la figura 1 mostra una vista schematica in sezione di un solaio comprendente uno strato realizzato con un materiale secondo l?invenzione, la figura 2 mostra in vista prospettica uno strato di intonaco realizzato con un materiale secondo l?invenzione applicato su una parete muraria, la figura 3 mostra lo strato di intonaco applicato su una parete muraria di fig.
2 secondo una sezione trasversale orizzontale, DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL?INVENZIONE E DI ALCUNE SUE FORME PREFERITE DI REALIZZAZIONE
Qui di seguito si precisa che per ?vinaccia? o ?vinacce? si intendono i residui della spremitura/pigiatura delle uve e, in particolare, comprendono bucce, vinaccioli (semi) e, eventualmente, anche graspi. In particolare, la legislazione italiana (cfr. Gazzetta Ufficiale, 16 dicembre 1998) definisce come ?vinaccia? il complesso delle parti solide dell?uva, quali bucce, vinaccioli, in presenza o meno del raspo.
Indicativamente, da circa 100kg di uva fresca si ricavano, oltre a circa 80kg di mosto, anche circa 10-12kg di buccia, circa 3-4kg di vinaccioli e circa 3-4kg di raspo. Inoltre, del mosto ricavato, l?80% ? destinato a diventare vino, mentre il restante 20% ? un prodotto di scarto che costituisce la vinaccia.
Opportunamente, le vinacce comprendono gli scarti ottenuti dalla trasformazione dell?uva in vino.
Il materiale 1 secondo l?invenzione - da utilizzare per realizzare uno strato 10 di un elemento strutturale orizzontale 30, ad esempio di un solaio in un edificio, e/o uno strato di rivestimento 21 in un elemento strutturale a parete 22, ad esempio di una parete 20 di un edificio - comprende vinacce.
Opportunamente, le vinacce presenti nel materiale 1 possono essere pressate e compattate.
Opportunamente, le vinacce presenti nel materiale 1 possono essere intere o sminuzzate.
Pi? in dettaglio, il materiale 1 comprende una miscela/impasto solidificabile contenente vinacce, ed in cui tali vinacce comprendono bucce e/o semi e/o graspi di uva.
Opportunamente, il materiale 1 comprende le vinacce ricavate dagli scarti di lavorazione del vino.
Vantaggiosamente, prima di essere utilizzate nel materiale 1, le vinacce vengono preliminarmente essiccate, ad esempio lasciandole in un luogo asciutto e aerato, oppure inserendole in opportuni locali chiusi, in cui la temperatura e l?umidit? vengono controllate.
Opportunamente, in una possibile forma di realizzazione, il materiale 1 pu? comprendere esclusivamente vinacce intere, cio? cos? come sono ottenute dalle lavorazioni del vino e senza effettuare alcuna triturazione e/o sminuzzamento. Opportunamente, il materiale 1 pu? essere ottenuto compattando le vinacce intere insieme ad un certo quantitativo di vinacce triturate e/o sminuzzate. Opportunamente, il materiale 1 pu? essere ottenuto compattando esclusivamente vinacce triturate e/o sminuzzate.
In particolare, vantaggiosamente, come detto, le vinacce essiccate possono essere triturate e/o sminuzzate, anche solo parzialmente. Opportunamente, la triturazione e/o sminuzzamento ? effettuata in modo da ottenere polveri e/o parti di vinacce di granulometria uniforme, e preferibilmente compresa tra da 4 a 8 cm. Opportunamente la granulometria pu? essere selezionata anche in base alla densit? richiesta nel materiale, e in particolare per densit? pi? elevate sono richieste granulometrie inferiori, mentre per densit? inferiori sono richieste granulometrie maggiori. Successivamente, le risultanti polveri e/o parti di vinaccia vengono compresse da sole, o in combinazione con vinacce intere, mediante opportuni macchinari. Opportunamente, il materiale 1 comprende esclusivamente o principalmente vinacce sminuzzate con granulometria di circa 4 ? 8 cm.
Preferibilmente, il materiale 1 pu? comprendere una quantit? di vinacce di circa 40 ? 140 Kg/m<3>.
Opportunamente, il materiale 1 comprende una miscela di vinacce con almeno un legante. Preferibilmente, il materiale 1 ? preparato miscelando le vinacce con almeno un legante, preferibilmente cemento o calce.
Vantaggiosamente, in una possibile forma di realizzazione, il materiale 1 ? preparato miscelando le vinacce con almeno un legante, preferibilmente cemento o calce, e con acqua.
Vantaggiosamente, in una possibile forma di realizzazione, il materiale 1 ? preparato miscelando le vinacce con almeno un legante, preferibilmente cemento o calce, e con almeno un additivo. Preferibilmente, detto additivo ? configurato per migliorare la lavorazione e l?adesione del materiale sullo strato di supporto, in particolare sul supporto in muratura. Preferibilmente, detto additivo comprende sabbie, in particolare sabbie classificate.
Preferibilmente, in alcune possibili forme di realizzazione, il materiale 1 pu? comprendere altres? uno o pi? dei seguenti materiali aggiuntivi: polistirolo, fibre di legno, lana di roccia, argilla, perlite espansa.
Opportunamente, come mostrato ad esempio in figura 1, le vinacce sono miscelate con acqua e cemento per ottenere cos? un materiale impastato 1 da usare come massetto per realizzare uno strato 10, e preferibilmente il sottofondo alleggerito, di una struttura multistrato orizzontale 30 definente il pavimento e/o il solaio di un edificio.
Opportunamente, le quantit? di acqua e cemento sono miscelate con le vinacce, per ottenere cos? il materiale 1 nelle normali dosi usate per la realizzazione del massetto, e ci? in base alle caratteristiche di rigidit? richieste dai calcoli strutturali.
Preferibilmente, in una prima possibile forma di realizzazione, il materiale 1 comprende:
- circa 60% in peso di vinacce,
- circa 20% in peso di sabbia,
- circa 20% in peso di cemento.
Preferibilmente, in una prima possibile forma di realizzazione, il materiale 1 comprende:
- circa tre parti in peso di vinacce,
- circa una parte in peso di sabbia,
- circa una parte in peso di cemento.
Preferibilmente, in questa prima possibile forma di realizzazione, il materiale 1 prevede altres? l?aggiunta di acqua secondo necessit?.
Preferibilmente, la calce o il cemento ? quello tradizionalmente utilizzato per realizzare un massetto. Preferibilmente, il cemento ? cemento Portland o simile.
Opportunamente, la presente invenzione riguarda altres? uno strato di una struttura multistrato orizzontale, e preferibilmente lo strato di massetto alleggerito 10 di una struttura multistrato orizzontale 30 definente un solaio, in cui detto strato comprende ? e preferibilmente ? costituito da ? un impasto solidificato comprendente il suddetto materiale 1 contenente vinacce, acqua e cemento.
In accordo con la forma realizzativa illustrata nella allegata figura 1, il materiale 1 comprendente un impasto di vinacce con acqua e cemento ? utilizzato nella realizzazione di uno strato di massetto 10, in particolare alleggerito (o sottostrato), di un solaio. Opportunamente, quindi, lo strato 10 comprende un impasto solidificato del materiale 1 formato da vinacce mescolate con acqua e cemento.
Opportunamente, lo strato 10 di massetto alleggerito cos? ottenuto pu? inglobare tubazioni e/o cablaggi 11 di impianti idrici e/o elettrici.
Vantaggiosamente, il materiale 1 ? particolarmente adatto ad essere utilizzato per la realizzazione di uno strato 10 di massetto alleggerito per solai in materiale ligneo.
Opportunamente, la struttura multistrato orizzontale 30 che definisce il solaio comprende inferiormente travi 31, che supportano meccanicamente listelli 32. Vantaggiosamente, i listelli 32 supportano lo strato 10 massetto alleggerito.
Opportunamente, la struttura multistrato orizzontale 30 che definisce il solaio comprende almeno uno strato di barriera anti-vapore configurata per prevenire la formazione di condensa all?interno del solaio stesso ed interposta tra i listelli 32 e lo stato di massetto alleggerito 10.
Opportunamente, in accordo con la forma realizzativa illustrata in figura 1, la struttura multistrato orizzontale 30 comprende almeno un ulteriore strato di massetto 33, posizionato superiormente rispetto al massetto alleggerito 10.
Inoltre, la struttura multistrato orizzontale 30 comprende vantaggiosamente almeno uno strato di pavimentazione 34, disposto superiormente allo strato di massetto 33 e fissato meccanicamente a quest?ultimo.
Vantaggiosamente, dal punto di vista operativo, il materiale 1 ? una volta preparato ? pu? essere steso su un sottostante piano del solaio, ad esempio sui listelli di un solaio ligneo, e lasciato ad asciugare, per formare cos? lo strato di massetto alleggerito 10 della struttura multistrato orizzontale 30 definente il solaio.
In accordo con la forma realizzativa illustrata nelle allegate figure 2 e 3, le vinacce sono miscelate con calce e additivi per ottenere cos? un materiale impastato 1 da usare per realizzare uno strato di rivestimento 21, e preferibilmente uno strato di intonaco o rasatura, in una struttura multistrato verticale 20, in particolare del tipo a parete.
Preferibilmente, in una seconda possibile forma di realizzazione, il materiale 1 comprende:
- circa 40 - 60% in peso di vinacce,
- circa 20% in peso di calce,
- circa 20% in peso di additivi, e preferibilmente di sabbie.
Preferibilmente, in una seconda possibile forma di realizzazione, il materiale 1 comprende:
- circa due o tre parti in peso di vinacce,
- circa una parte in peso di calce,
- circa una parte in peso di additivi, e preferibilmente di sabbie.
Preferibilmente, anche in questa seconda possibile forma di realizzazione, il materiale 1 prevede l?aggiunta di acqua secondo necessit?.
Preferibilmente, la calce ? quella tradizionalmente utilizzata per realizzare l?intonaco. Preferibilmente, la calce ? calce idrata o calce idraulica.
Opportunamente, le quantit? di calce e additivi sono miscelate con le vinacce, per ottenere cos? il materiale 1 nelle normali dosi usate per la realizzazione dell?intonaco.
Opportunamente, la presente invenzione riguarda altres? uno strato di rivestimento 21 in particolare in una struttura multistrato verticale 20, in particolare per realizzare lo strato di intonaco su una parete, in cui detto strato comprende ? e preferibilmente ? costituito da ? un impasto solidificato comprendente il materiale 1 contenente vinacce, calce e additivi.
Vantaggiosamente, in accordo con una forma realizzativa preferenziale, il materiale 1 per la realizzazione dello strato di rivestimento 21 pu? essere applicato a spruzzo.
Opportunamente, la struttura multistrato a parete 22 pu? comprendere una parete portante verticale o altre strutture in muratura portanti 20.
Opportunamente, possono essere previste tubazioni e/o cablaggi di impianti alloggiati in apposite scanalature a muro.
Preferibilmente, la struttura multistrato a parete 22 comprende almeno una rete di rinforzo che ? configurata per consentire l?aggrappaggio del materiale 1. Vantaggiosamente, la struttura multistrato a parete 22 comprende quindi uno strato di rivestimento 21 realizzato con il materiale 1. Vantaggiosamente, la struttura multistrato a parete 22 comprende infine uno strato di finitura finale, opportunamente realizzato con pittura e/o altri elementi ornamentali previsti da progetto.
Vantaggiosamente, dal punto di vista operativo, una volta preparato, il materiale 1 ? applicato sulla sottostante parete verticale 20 di una struttura multistrato a parete 22 ed ? lasciato ad asciugare, per formare cos? ? una volta solidificato - uno strato di rivestimento 21.
Da quanto detto risulta che il materiale 1 secondo l?invenzione risulta particolarmente vantaggioso in quanto ? leggero, malleabile, biodegradabile, altamente traspirante, ad alta efficienza energetica, con elevate caratteristiche di isolamento termico e acustico.
Opportunamente, la miscelazione delle vinacce con il legante e gli altri componenti, per ottenere cos? il materiale 1 allo stato liquido/fluido (e preferibilmente ? un liquido multifase comprendente una fase liquida ed una solida) pu? essere effettuata in opera e direttamente in cantiere, o precedentemente.
La presente invenzione riguarda altres? un metodo di riutilizzo di vinacce per ottenere un materiale 1 da usare per la realizzazione di uno strato 10 di una struttura multistrato orizzontale 30 o di uno strato di rivestimento 21 di una struttura multistrato a parete 22, preferibilmente per la realizzazione rispettivamente di uno strato di un solaio o di una parete di un edificio.
Opportunamente, detto metodo prevede di mettere a disposizione dette vinacce, in cui dette vinacce comprendendo bucce e/o semi e/o graspi di uva, e di miscelarle con almeno un legante, preferibilmente con calce o cemento.
Opportunamente, in una possibile forma di realizzazione, detto metodo prevede di miscelare le vinacce ed il legante anche con acqua.
Opportunamente, in una possibile forma di realizzazione, detto metodo prevede di miscelare le vinacce ed il legante anche con additivi.
Tutte le caratteristiche ed i riferimenti sopra descritti con riferimento al materiale 1 sono da intendersi descritti anche con riferimento al metodo di riutilizzo di vinacce, anch?esso oggetto della presente invenzione.
Opportunamente, il metodo di riutilizzo delle vinacce comprende una fase di predisposizione di vinacce ricavate dagli scarti di lavorazione del vino.
Vantaggiosamente, il metodo prevede una fase di essicazione, in cui le vinacce vengono preliminarmente essiccate, ad esempio lasciandole in un luogo asciutto e aerato, oppure inserendole in opportuni locali chiusi, in cui la temperatura e l?umidit? vengono controllate.
Preferibilmente, il metodo di riutilizzo delle vinacce comprende una fase di compattazione in cui le vinacce essiccate sono compattate meccanicamente.
Opportunamente, la fase di compattazione pu? essere realizzata compattando esclusivamente le vinacce intere, cio? cos? come sono ottenute dalle lavorazioni del vino e senza effettuare alcuna triturazione e/o sminuzzamento.
Diversamente, la fase di compattazione pu? essere realizzata compattando le vinacce intere insieme ad un certo quantitativo di vinacce triturate e/o sminuzzate.
In particolare, vantaggiosamente, come detto, il metodo pu? prevedere una fase di triturazione, in cui le vinacce essiccate possono essere triturate e/o sminuzzate, anche solo parzialmente. Opportunamente, la triturazione e/o sminuzzamento ? effettuata in modo da ottenere polveri e/o parti di vinacce di granulometria uniforme, e preferibilmente compresa tra da 4 a 8cm.
Successivamente, le risultanti polveri e/o parte di vinaccia vengono compresse da sole, o in combinazione con vinacce intere, mediante opportuni macchinari.
La presente invenzione riguarda altres? un metodo per la realizzazione di uno strato 10 di una struttura multistrato orizzontale 30 o di uno strato di rivestimento 21 di una struttura multistrato a parete 22, preferibilmente per la realizzazione di uno strato di un solaio o di una parete di edifici, caratterizzato dal fatto di comprendere:
- almeno una fase di predisposizione di dette vinacce, in cui dette vinacce comprendendo bucce e/o semi e/o graspi di uva,
- almeno una fase di miscelazione di dette vinacce con almeno un legante, per ottenere cos? il materiale 1, ed
- almeno una fase di applicazione di detto materiale 1,
- almeno una fase di solidificazione del materiale 1 cos? applicato, per ottenere cos? detto strato 10 e 21.
Tutte le caratteristiche ed i riferimenti sopra descritti con riferimento al materiale 1 o con riferimento alla miscela o con riferimento al metodo di riutilizzo di vinacce sono da intendersi descritti anche con riferimento al metodo per la realizzazione di detto strato, anch?esso oggetto della presente invenzione.
Come risulta chiaramente da quanto detto la presente invenzione risulta particolarmente vantaggiosa in quanto permette di riutilizzare completamente gli scarti della produzione del vino, per ottenere cos? un materiale altamente ecocompatibile e con caratteristiche idonee ad essere utilizzato per la realizzazione dello strato di alleggerimento di un solaio o di uno strato di rivestimento di una parete.
La presente invenzione ? stata illustrata e descritta in una sua preferita forma di pratica realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad essa in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI
    1 . Materiale (1) per realizzare uno strato (10, 21) di una struttura multistrato (22, 30) di un edificio, caratterizzato dal fatto di comprendere una miscela, che ? destinata a solidificarsi, di vinacce con almeno un legante, dette vinacce comprendendo bucce e/o semi e/o graspi di uva.
  2. 2. Materiale secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto legante comprende cemento.
  3. 3. Materiale secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto legante comprende calce.
  4. 4. Materiale secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette vinacce sminuzzate e/o triturate in modo da avere granulometria compresa tra circa 4cm e 8cm.
  5. 5. Materiale secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette vinacce sono miscelate con almeno un legante e con acqua.
  6. 6. Materiale secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette vinacce sono miscelate con almeno un legante e con almeno un additivo, preferibilmente detto additivo comprendendo almeno una sabbia.
  7. 7. Strato (10) di una struttura multistrato orizzontale (30) di un edificio, preferibilmente detto strato definendo lo strato di massetto alleggerito di un solaio, caratterizzato dal fatto che detto strato (10) comprende un materiale (1) solidificato secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti.
  8. 8. Strato di rivestimento (21) di una struttura multistrato a parete (20) di un edificio, preferibilmente detto strato definendo lo strato di intonaco di una parete, caratterizzato dal fatto che detto strato (21) comprende un materiale (1) solidificato secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti.
  9. 9. Metodo d? riutilizzo di vinacce per ottenere un materiale (1) secondo una o pi? delie rivendicazioni precedenti, detto materiale (1) essendo configurato e destinato ad essere utilizzato per la realizzazione di uno strato (10, 21) di una struttura multistrato orizzontale (30), ad esempio di un solaio, o di una struttura multistrato a parete (22).
  10. 10. Metodo per la realizzazione di uno strato (10, 21) di una struttura multistrato orizzontale (30), ad esempio di un solaio, o di una struttura multistrato a parete (22), caratterizzato dal fatto di comprendere:
    - almeno una fase di predisposizione di dette vinacce, in cui dette vinacce comprendendo bucce e/o semi e/o graspi di uva,
    - almeno una fase di miscelazione di dette vinacce con almeno un legante, per ottenere cos? detto materiale (1),
    - almeno una fase di applicazione di detto materiale (1),
    - almeno una fase di solidificazione del materiale (1) cos? applicato, per ottenere cos? detto strato (10, 21).
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