IT202100024830A1

IT202100024830A1 - Dispositivo di distribuzione di supporti impregnati e metodo associato

Info

Publication number: IT202100024830A1
Application number: IT102021000024830A
Authority: IT
Inventors: Mario Savarese; Salvatore Balzano; Laura Navarria; Guido Schinetti; Andrea Bonatti
Original assignee: Copan Italia Spa
Priority date: 2021-09-28
Filing date: 2021-09-28
Publication date: 2023-03-28
Also published as: US20230122063A1; WO2023053000A1

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per BREVETTO D?INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

?Dispositivo di distribuzione di supporti impregnati e metodo associato?

Campo della tecnica

La presente divulgazione si riferisce al settore delle macchine automatiche, ed in dettaglio concerne un metodo ed un dispositivo di distribuzione di supporti impregnati.

La presente divulgazione afferisce altres? ad un programma per elaboratore destinato a causare l?esecuzione del metodo di distribuzione di supporti impregnati.

La presente divulgazione afferisce altres? ad un uso del dispositivo di distribuzione di supporti impregnati per l?esecuzione di test di suscettibilit? antibiotica.

Arte nota

Dall?arte nota sono noti dispositivi dispensatori di dischi impregnati, ad esempio impregnati di antibiotici, configurati per movimentare i detti dischi da un distributore verso un piatto di coltura. Tali dispositivi dispensatori sono principalmente destinati a eseguire dei test di suscettibilit? antibiotica (abbreviati tipicamente con l?acronimo AST).

Un esempio di tale dispositivo dispensatore ? descritto nel documento EP 2 518 136 B1. Tale documento illustra un particolare tipo di dispositivo dispensatore comprendente un magazzino per contenitori di dischi impregnati, in grado di ruotare, il quale assume una forma di caricatore circolare. Tale magazzino comprende una parete laterale in corrispondenza della quale si trova una pluralit? di aperture in grado di permettere l?estrazione dei detti dischi impregnati.

Dei mezzi di movimentazione a cassetto sono mobili in una direzione radialmente esterna a partire da una posizione radialmente interna del magazzino per muovere, ciascuno, un disco impregnato da una porzione di fondo di un contenitore ad una posizione di raccolta lungo detta direzione radialmente esterna.

In EP 2 518 136, la movimentazione dei dischi impregnati tramite il dispositivo descritto nel documento ? rallentata dalla presenza dei mezzi di movimentazione a cassetto che fuoriescono dalla parete laterale del magazzino, per portare i dischi impregnati alla posizione di raccolta fuori dal magazzino medesimo.

La Richiedente osserva che la presenza dei mezzi di movimentazione a cassetto limita fortemente la velocit? con la quale ? possibile azionare il dispositivo dispensatore descritto in EP 2518136. Tali mezzi di movimentazione a cassetto, anche per via della loro posizione sostanzialmente interna al magazzino, sono complessi e necessitano di complessi attuatori meccanici che possono compromettere l?affidabilit? del dispositivo dispensatore.

Lo scopo della presente divulgazione ? quello di descrivere un dispositivo ed un metodo in grado di risolvere gli inconvenienti sopra descritti.

Lo scopo della presente divulgazione ? altres? quello di descrivere un programma per elaboratore che consenta di risolvere gli inconvenienti sopra descritti.

Sommario

Al fine di risolvere gli inconvenienti dei dispositivi dell?arte nota, la Richiedente ha concepito un metodo ed un dispositivo di distribuzione di supporti (30) di tipo migliorato, che consentono di velocizzare e/o di rendere pi? semplice e/o efficiente e/o rapida l?estrazione di supporti (30) impregnati da una pluralit? di contenitori (20) disposti su un distributore (10).

Il presente sommario illustra l?oggetto della presente divulgazione in alcuni suoi aspetti salienti, i quali possono essere combinati tra loro o con porzioni della descrizione dettagliata che segue.

[Metodo]

In accordo alla presente divulgazione ? qui descritto un metodo di distribuzione di supporti (30) impregnati con antibiotici, comprendente:

- una fase (1000) di posizionamento di una pluralit? di contenitori (20) tubolari, ognuno contenente una pluralit? di supporti (30) impregnati con antibiotici e disposti in pila, in una corrispondente pluralit? di sedi (11) di un distributore (10),

- una prima fase di estrazione (1001) di almeno un primo supporto (30) da un primo contenitore (20), tramite un estrattore (18), la fase di estrazione (1001) essendo eseguita in corrispondenza di una estremit? superiore del primo contenitore (20) e comprendendo una movimentazione (1002) del primo supporto (30) tra una prima posizione (16) all?interno del primo contenitore (20) ed una seconda posizione (17) estratta dal primo contenitore, detta prima posizione (16) e detta seconda posizione (17) giacendo sostanzialmente in corrispondenza di una superficie superiore del distributore (10) e/o di un medesimo piano orizzontale;

- una fase di raccolta del primo supporto (30) dalla seconda posizione (17) per mezzo di un raccoglitore (19),

- una fase di trasporto (1004) del primo supporto (30) verso un piatto di coltura (40) per mezzo del raccoglitore (19).

In accordo alla presente divulgazione ? inoltre descritto un metodo di distribuzione di supporti (30), comprendente:

- una fase (1000) di posizionamento di una pluralit? di contenitori (20), ognuno contenente una pluralit? di supporti (30) disposti in pila, in una corrispondente pluralit? di sedi (11) di un distributore (10),

- una prima fase di estrazione (1001) di almeno un primo supporto (30) da un primo contenitore (20), tramite un estrattore (18), la fase di estrazione (1001) comprendendo una movimentazione (1002) del primo supporto (30) tra una prima posizione (16) all?interno del primo contenitore (20) ed una seconda posizione (17) estratta dal primo contenitore,

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di deposizione del primo supporto (30) sul piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di estrazione (1001) ? eseguita in corrispondenza di una estremit? superiore del primo contenitore (20).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di estrazione (1001) ? eseguita in corrispondenza di una estremit? inferiore del primo contenitore (20).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di deposizione del primo supporto (30) sul piatto di coltura (40) ? eseguita dal raccoglitore (19).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta prima posizione (16) e detta seconda posizione (17) giacciono sostanzialmente in corrispondenza di una superficie superiore del distributore (10) e/o di un medesimo piano orizzontale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta prima posizione (16) e detta seconda posizione (17) giacciono in sostanziale corrispondenza di una superficie del distributore (10) accessibile dall?alto.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, i supporti (30) sono supporti configurati e destinati ad essere impregnati con sostanze medicali, o sono supporti impregnati con sostanze medicali.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, i supporti (30) sono impregnati con antibiotici.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, dette sostanze medicali comprendono antibiotici.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende almeno una seconda fase di estrazione (1001) di almeno un primo supporto (30) da un secondo contenitore (20), tramite l?estrattore (18), e una fase di movimentazione relativa tra l?estrattore (18) ed il distributore (10) eseguita tra detta prima fase di estrazione (1001) e detta seconda fase di estrazione (1001), o

almeno una pluralit? di fasi di estrazione (1001) di una pluralit? di primi supporti (30) da una corrispondente pluralit? di contenitori (20), tramite l?estrattore (18), e una pluralit? di fasi di movimentazione relativa tra l?estrattore (18) ed il distributore (10) eseguite ciascuna tra due di dette fasi di estrazione (1001).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di movimentazione (1002) comprende una rotazione e/o una traslazione dell?estrattore (18) rispetto al distributore (10) e/o comprende una rotazione e/o una traslazione del distributore (10) rispetto all?estrattore.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di posizionamento del distributore (10) in una posizione operativa in corrispondenza della quale una prima sede (11) di detta pluralit? di sedi (11) si trova in una predefinita posizione di estrazione configurata e destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un primo supporto (30) da una estremit? superiore del primo contenitore (20) alloggiato in detta prima sede (11), tramite l?estrattore (18),

e/o la movimentazione (1002) dell?almeno un primo supporto (30) avviene a partire da un?estremit? superiore del primo contenitore (20) e in cui un?estremit? superiore del primo contenitore (20) si trova in sostanziale corrispondenza della prima posizione (16), opzionalmente detta predefinita posizione di estrazione essendo destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un primo supporto (30) da una porzione di scaricamento di supporti (20s) del primo contenitore (20), in particolare da un?estremit? di scaricamento di supporti (30) del primo contenitore (20) rivolta verso l?alto ed affacciantesi sostanzialmente sulla superficie superiore del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di rotazione e/o traslazione del distributore (10) comprende una fase di rotazione controllata (1007) del distributore (10) tramite un rotore, opzionalmente automaticamente controllato, affinch? una seconda sede (11) di detta pluralit? di sedi (11) del distributore (10) si trovi in detta predefinita posizione di estrazione configurata e destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un primo supporto (30) da una estremit? superiore di un secondo contenitore (20) alloggiato in detta seconda sede (11), tramite l?estrattore (18).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il distributore (10) presenta una conformazione almeno parzialmente circolare e le sedi (11) sono disposte secondo una disposizione sostanzialmente circolare nel distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il distributore (10) esegue le fasi di movimentazione tra le posizioni di estrazione mediante rotazione,

e/o la movimentazione (1002) del primo supporto (30) tra la prima posizione (16) e la seconda posizione (17) comprende una traslazione lungo una direzione sostanzialmente radiale rispetto ad un centro del distributore (10), opzionalmente detta movimentazione (1002) comprendendo una traslazione lungo una direzione radialmente esterna rispetto al centro del distributore (10) o comprendendo una traslazione lungo una direzione radialmente interna rispetto al centro del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di trattenimento dell?almeno un primo supporto (30) almeno al termine della fase di estrazione (1001), in sostanziale corrispondenza della seconda posizione (17) e/o durante la fase di raccolta e/o di trasporto (1004) tramite il raccoglitore (19), detta fase di trattenimento comprendendo la creazione di un vuoto tra il primo supporto (30) ed una superficie di riscontro per mezzo di almeno un primo trattenitore a vuoto (14v).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di trattenimento dell?almeno un primo supporto (30) almeno prima della fase di trasporto (1004) detta fase di trattenimento comprendendo la creazione di un vuoto tra il primo supporto (30) ed una superficie di riscontro per mezzo di almeno un primo trattenitore a vuoto (14v).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta superficie di riscontro ? almeno una tra una superficie superiore del distributore (10), o una superficie del distributore (10) accessibile dall?alto, o ? una superficie in sostanziale corrispondenza di un?area di raccolta di un distributore ausiliario (10w) configurato per ospitare una pluralit? di supporti (30) in una rispettiva pluralit? di aree di raccolta (10r?).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di trattenimento del primo supporto (30) del primo contenitore (20) per mezzo della creazione di un vuoto tra detta superficie superiore del distributore (10) e il primo supporto (30) del primo contenitore (20), in cui la fase di trattenimento comprende un trattenimento del primo supporto (30) allorquando in sostanziale corrispondenza della seconda posizione (17) e/o al termine della fase di estrazione (1001) e/o prima della fase di trasporto (1004).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta fase di trasporto (1004) comprende un trattenimento, tramite un trattenitore a vuoto ausiliario (19v), di almeno un supporto (30) in corrispondenza di almeno una rispettiva testa di raccolta (19t) del raccoglitore (19) tramite la creazione di un vuoto tra l?almeno un primo supporto (30) e la testa di raccolta (19t), opzionalmente in cui il trattenimento dell?almeno un primo supporto (30) ha luogo in corrispondenza di una sua superficie superiore e/o in cui la fase di trasporto (1004) comprende un trattenimento dell?almeno un primo supporto (30) in corrispondenza di una porzione d?estremit? inferiore della testa di raccolta (19t).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il trattenimento dell?almeno un supporto (30) in corrispondenza di almeno una rispettiva testa di raccolta (19t) del raccoglitore (19) tramite la creazione di un vuoto tra l?almeno un primo supporto (30) e la testa di raccolta (19t) ha luogo alternativamente al trattenimento dell?almeno un primo supporto (30) in sostanziale corrispondenza di una foratura di trattenimento (14) posizionata sul distributore (10) o sul distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detto metodo comprende una fase di misurazione di un vuoto esercitato da detto trattenitore a vuoto e/o da detto trattenitore a vuoto ausiliario (19v), in particolare tramite almeno un vacuostato, e comprende una fase di individuazione di un corretto trattenimento dell?almeno un supporto (30) tramite una comparazione elettronica di un segnale, in particolare di un segnale elettrico, trasmesso dal detto vacuostato con almeno un valore di soglia di vuoto.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di trattenimento del primo supporto (30) del secondo contenitore (20) per mezzo della creazione di un vuoto tra detta superficie superiore del distributore (10) e il primo supporto (30) del secondo contenitore (20), in cui la fase di trattenimento comprende un trattenimento del primo supporto (30) del secondo contenitore (20) allorquando in sostanziale corrispondenza della seconda posizione (17) e/o al termine della fase di estrazione (1001) e/o prima della fase di trasporto (1004).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di trattenimento del primo supporto (30) del secondo contenitore (20) ha luogo simultaneamente alla fase di trattenimento del primo supporto (30) del primo contenitore (20) o ha luogo a seguito della fase di trattenimento del primo supporto (30) del primo contenitore (20) ed a seguito della fase di rotazione controllata (1007) o di movimentazione relativa tra l?estrattore (18) ed il distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la movimentazione del primo supporto (30) ha luogo in una porzione sagomata e/o recessata (10r) della superficie superiore, detta prima posizione (16) e detta seconda posizione (17) essendo posizionate in detta porzione sagomata e/o recessata (10r).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di estrazione (1001) comprende una rotazione e/o traslazione dell?estrattore rispetto al distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende almeno una seconda fase di estrazione (1001) di un primo supporto (30) da un secondo contenitore (20), tramite l?estrattore (18), e una fase di movimentazione relativa tra l?estrattore (18) ed il distributore (10) eseguita tra detta prima fase di estrazione (1001) e detta seconda fase di estrazione (1001) o comprende almeno una seconda fase di estrazione (1001) di un secondo supporto (30) dal primo contenitore (20), tramite l?estrattore (18), ed una movimentazione relativa tra l?estrattore (18) ed il distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta movimentazione relativa avviene a seguito della seconda fase di estrazione (1001) e, opzionalmente, non avviene tra la prima e la seconda fase di estrazione (1001).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende inoltre una fase di posizionamento del distributore (10) in una posizione operativa in corrispondenza della quale una prima sede (11) di detta pluralit? di sedi (11) si trova in una predefinita posizione di estrazione configurata e destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un primo supporto (30) da una estremit? superiore del primo contenitore (20) alloggiato in detta prima sede (11), tramite l?estrattore (18), e/o la movimentazione (1002) dell?almeno un primo supporto (30) avviene a partire da un?estremit? superiore del primo contenitore (20) e un?estremit? superiore del primo contenitore (20) si trova in sostanziale corrispondenza della prima posizione (16).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta predefinita posizione di estrazione ? configurata e destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un primo supporto (30) da una porzione di scaricamento di supporti (20s) del secondo contenitore (20), in particolare da un?estremit? di scaricamento di supporti del secondo contenitore (20) rivolta verso l?alto ed affacciantesi sostanzialmente sulla superficie superiore del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta predefinita posizione di estrazione ? configurata e destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un primo supporto (30) da una porzione di scaricamento di supporti (20s) del secondo contenitore (20), in particolare da un?estremit? di scaricamento di supporti del secondo contenitore (20) rivolta verso il basso ed affacciantesi sostanzialmente su detta superficie superiore del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la movimentazione (1002) dell?almeno un primo supporto (30) comprende una traslazione sostanzialmente per strisciamento, avente luogo tra la prima posizione (16) e la seconda posizione (17).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detto strisciamento avviene almeno per parte su detto distributore (10), opzionalmente lungo una direzione di movimentazione (Z) sostanzialmente assiale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la movimentazione (1002) dell?almeno un primo supporto (30) avviene per mezzo di una spinta eseguita da un dito di estrazione (18s) eseguente in uso una spinta dell?almeno un primo supporto (30) in sostanziale strisciamento sulla superficie superiore del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta direzione di movimentazione (Z) sostanzialmente assiale ? allineata tra la prima posizione (16) e la seconda posizione (17).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di trasporto (1004) comprende un movimento del raccoglitore (19), detto movimento comprende almeno una tra una traslazione in avvicinamento e in allontanamento rispetto alla superficie superiore del distributore (10), in particolare lungo un asse (W) di traslazione sostanzialmente verticale, ed una traslazione in avvicinamento ed in allontanamento lungo una radiale, rispetto al distributore (10) o sostanzialmente ortogonale rispetto all?asse (W) di traslazione.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detto movimento ? un movimento composito.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di trattenimento comprende un trattenimento dell?almeno un primo supporto (30) in sostanziale corrispondenza di una foratura di trattenimento (14) operativamente connessa con detto primo trattenitore a vuoto (14v).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la foratura di trattenimento (14) si trova in corrispondenza della superficie di riscontro.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta foratura di trattenimento (14) si trova in corrispondenza del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta foratura di trattenimento (14) si trova in sostanziale corrispondenza della superficie superiore del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il trattenimento dell?almeno un primo supporto (30) in detta seconda posizione (17) estratta avviene sul distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta foratura di trattenimento (14) si trova in corrispondenza del distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta foratura di trattenimento (14) si trova sul distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la foratura di trattenimento (14) si trova in sostanziale corrispondenza della superficie superiore del distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta foratura di trattenimento (14) si trova in sostanziale corrispondenza di una superficie superiore del distributore ausiliario (10w) e/o in sostanziale corrispondenza dell?area di raccolta del distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il trattenimento dell?almeno un primo supporto (30) in detta seconda posizione (17) estratta avviene sul distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di estrazione (1001) comprende una movimentazione (1002) dell?almeno un primo supporto (30) su un distributore ausiliario (10w) disposto in prossimit? del distributore (10) e configurato per ospitare una pluralit? di supporti (30), opzionalmente in una pluralit? di aree di raccolta (10r?), in particolare in una rispettiva pluralit? di aree di raccolta (10r?).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la seconda posizione (17) estratta si trova su detto distributore ausiliario (10w), in particolare su una superficie superiore del distributore ausiliario (10w) e/o su una superficie del distributore ausiliario accessibile dall?alto.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una movimentazione, in particolare almeno una rotazione, del distributore ausiliario (10w), opzionalmente detta rotazione avvenendo attorno ad un asse sostanzialmente verticale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta rotazione del distributore ausiliario (10w) ha luogo a seguito della prima fase di estrazione (1001).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il distributore ausiliario (10w) comprende una pluralit? di aree di raccolta (10r?) destinate, ognuna, a contenere e/o trattenere almeno un primo supporto (30).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la movimentazione, in particolare la rotazione, del distributore ausiliario (10w) determina un posizionamento di una predefinita area di raccolta (10r?) vuota in una posizione tale per cui detta seconda posizione (17) estratta corrisponde sostanzialmente a detta predefinita area di raccolta (10r?) vuota, opzionalmente determinando un allineamento, in particolare un allineamento sostanzialmente radiale, tra una sede (11) e detta area di raccolta (10r?) vuota.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di trasporto (1004) comprende il trasporto di una pluralit? di supporti (30) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di trasporto (1004) comprende il trasporto simultaneo di una pluralit? di supporti (30) da una rispettiva pluralit? di aree di raccolta (10r?) del distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, durante la fase di trasporto (1004) il raccoglitore (19) esegue un accesso ad una superficie superiore del distributore ausiliario (10w) ed esegue un movimento per trasportare detta pluralit? di supporti (30) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detto movimento comprende almeno una traslazione lungo un primo e/o un secondo asse, e/o almeno una rotazione attorno ad un asse sostanzialmente verticale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il primo ed il secondo asse sono tra loro sostanzialmente inclinati, opzionalmente ortogonali.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una rotazione controllata del distributore (10) tramite un rotore.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di trasporto (1004) del primo supporto (30) dal secondo contenitore (20) verso il piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di trasporto (1004) del primo supporto (30) del secondo contenitore (20) verso il piatto di coltura (40) per mezzo del raccoglitore (19) ha luogo allorquando il rotore ha ruotato in modo controllato il distributore (10) ed allorquando ? stata eseguita almeno la prima fase di estrazione (1001).

In accordo alla presente divulgazione ? inoltre descritto un metodo di distribuzione di supporti (30) impregnati con antibiotici, comprendente:

- una prima fase di estrazione (1001) di almeno un primo supporto (30) da un primo contenitore (20), tramite un estrattore (18), la fase di estrazione (1001) essendo eseguita in corrispondenza di una estremit? del primo contenitore (20) e comprendendo una movimentazione (1002) del primo supporto (30) tra una prima posizione (16) all?interno del primo contenitore (20) ed una seconda posizione (17) estratta dal primo contenitore in cui il primo supporto (30) ? posizionato su un distributore ausiliario (10w) distinto dal distributore (10) e configurato per ospitare una pluralit? di supporti (30) in una rispettiva pluralit? di aree di raccolta (10r?),

- una fase di trasporto (1004) del primo supporto (30) dal distributore ausiliario (10w) verso un piatto di coltura (40) per mezzo del raccoglitore (19).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di estrazione (1001) ? eseguita in corrispondenza di una estremit? superiore del primo contenitore (20) e/o la prima posizione (16) all?interno del primo contenitore (20) e/o la seconda posizione (17) estratta dal secondo contenitore si trovano in sostanziale corrispondenza di una superficie superiore del distributore (10) e/o di un medesimo piano orizzontale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una seconda fase di estrazione (1001) di almeno un secondo supporto (30) dal primo contenitore (20), la seconda fase di estrazione (1001) essendo eseguita in corrispondenza di una estremit? del primo contenitore (20) e comprendendo una movimentazione (1002) del secondo supporto (30) tra una prima posizione (16) all?interno del primo contenitore (20), ed una seconda posizione (17) estratta in cui il secondo supporto (30) ? posizionato sul distributore ausiliario (10w),

e/o comprende una seconda fase di estrazione (1001) di un primo supporto (30) da un secondo contenitore (20), tramite l?estrattore (18), la seconda fase di estrazione (1001) essendo eseguita in corrispondenza di una estremit? del secondo contenitore (20) e comprendendo una movimentazione (1002) del primo supporto (30) tra una prima posizione (16) all?interno del secondo contenitore (20), ed una seconda posizione (17) estratta in cui il primo supporto (30) ? disposto sul distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di raccolta, preferibilmente simultanea, del primo e del secondo supporto (30) dalle rispettive seconde posizioni (17) per mezzo del raccoglitore (19), e la fase di trasporto (1004) comprende il trasporto, preferibilmente simultaneo, del primo e/o del secondo supporto (30) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40) per mezzo del raccoglitore (19).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di movimentazione relativa, preferibilmente svolta mediante una rotazione del distributore ausiliario (10w), tra il distributore ausiliario (10w) ed il distributore (10), per consentire la deposizione consecutiva sul distributore ausiliario (10w) di detta pluralit? di primi supporti (30) estratti dalla corrispondente pluralit? di contenitori (20) tramite l?estrattore (18).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di rotazione e/o traslazione (1009) del distributore ausiliario (10w) avente luogo a seguito della prima fase di estrazione (1001) e/o a seguito della fase di trasporto (1004), in particolare avente luogo a seguito di ogni fase di estrazione (1001) e/o a seguito di ogni fase di trasporto (1004).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta fase di rotazione o traslazione (1009) del distributore ausiliario (10w) determina un posizionamento di una area di raccolta (10r?) del distributore ausiliario (10w) in sostanziale allineamento con detta predefinita posizione di estrazione e/o con una direzione di movimentazione (Z) determinata dall?estrattore (18).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta direzione di movimentazione (Z) ? una direzione di estrazione.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, durante la fase di trasporto (1004) il raccoglitore (19) accede ad una superficie superiore del distributore ausiliario (10w) ed esegue un movimento per trasportare la pluralit? di supporti (30) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detto movimento ? un movimento composito e comprende almeno una traslazione lungo un primo e/o un secondo asse, e/o almeno una rotazione attorno ad un asse sostanzialmente verticale, opzionalmente in cui il primo ed il secondo asse sono tra loro sostanzialmente inclinati, opzionalmente ortogonali.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di azionamento di un primo trattenitore a vuoto (14v) ed un trattenimento del primo supporto (30) allorquando in detta seconda posizione (17) estratta tramite un vuoto esercitato dal trattenitore a vuoto, in cui il trattenimento del primo supporto (30) tramite il vuoto esercitato dal primo trattenitore a vuoto (14v) comprende un trattenimento del primo supporto (30) in sostanziale corrispondenza di una foratura di trattenimento (14) operativamente connessa con detto primo trattenitore a vuoto (14v) che si trova in corrispondenza del distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo il metodo comprende una fase di verifica di una presenza dell?almeno un primo supporto (30) e/o un corretto posizionamento dell?almeno un primo supporto (30) sul piatto di coltura (40) e/o sul distributore ausiliario (10w), detta fase di verifica essendo eseguita per mezzo di un sistema di controllo ottico.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di verifica ? eseguita durante e/o a seguito della fase di trasporto (1004) del primo supporto (30) dalla seconda posizione (17) verso il piatto di coltura (40) e/o a seguito della fase di trasporto (1004) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40) e/o durante la fase di estrazione (1001) dell?almeno un primo supporto (30).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di verifica comprende una attivazione di almeno una telecamera del sistema di controllo ottico, e comprende una trasmissione di dati di immagine dalla telecamera verso un?unit? di elaborazione dati sulla quale viene eseguita una routine software per l?identificazione di una presenza dell?almeno un primo supporto (30) sul piatto di coltura (40) e/o sul distributore ausiliario (10w), e/o verso un circuito elettronico di elaborazione d?immagine, per l?identificazione di una presenza dell?almeno un primo supporto (30) sul piatto di coltura (40) e/o sul distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, a seguito della detta trasmissione di dati di immagine, la routine software causa l?esecuzione di un algoritmo di intelligenza artificiale, in particolare implicante l?utilizzo di una rete neurale, destinato a individuare una presenza e/o una forma e/o una dimensione del detto almeno un primo supporto (30).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase (1000) di posizionamento della pluralit? di contenitori (20) nella corrispondente pluralit? di sedi (11) del distributore (10) comprende un posizionamento di un primo gruppo di contenitori di detta pluralit? di contenitori (20) in un primo corrispondente gruppo di sedi (11) di detta pluralit? di sedi (11), e comprende un posizionamento di un secondo gruppo di contenitori di detta pluralit? di contenitori (20) in un secondo corrispondente gruppo di sedi (11) di detta pluralit? di sedi, in cui detto primo gruppo di contenitori e detto secondo gruppo di contenitori differiscono per forma e/o per produttore e/o in cui detto primo gruppo di sedi (11) differisce per forma da detto secondo gruppo di sedi (11).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il metodo comprende una fase di riconfigurazione del distributore (10) destinata a causare una alterazione della forma di almeno parte della detta pluralit? di sedi (11) e/o di un numero della detta pluralit? di sedi (11), opzionalmente una alterazione della forma del detto primo gruppo di sedi (11) e/o del detto secondo gruppo di sedi (11), e/o comprende una riconfigurazione di un numero e/o di una forma di almeno parte delle sedi della pluralit? di sedi (11) del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la fase di riconfigurazione del distributore (10) e/o la riconfigurazione del numero e/o della forma di almeno parte delle sedi della pluralit? di sedi (11) comprende una fase di adattamento e/o sostituzione di almeno una porzione modulare del detto distributore (10) posizionata in sostanziale corrispondenza di almeno parte della pluralit? di sedi (11) e/o comprendente almeno una sede di detta pluralit? di sedi (11).

[Dispositivo]

In accordo alla presente divulgazione ? altres? descritto un dispositivo (1) per la distribuzione di supporti (30) impregnati con antibiotici, comprendente:

- un distributore (10), provvisto di una pluralit? di sedi (11) configurate per ospitare una corrispondente pluralit? di contenitori (20) tubolari, ognuno contenente una pluralit? di supporti (30) impregnati con antibiotici e disposti in pila, in modo che rispettive estremit? superiori dei contenitori (20) tubolari risultino posizionate sostanzialmente in corrispondenza di una superficie superiore del distributore (10);

- un estrattore (18), configurato per estrarre (1001) almeno un primo supporto (30) da una estremit? superiore di un primo contenitore (20) tubolare alloggiato in una rispettiva sede (11) del distributore (10), e per muovere (1002) il primo supporto (30) tra una prima posizione (16) all?interno del primo contenitore (20) ed una seconda posizione (17) estratta dal primo contenitore (20), detta prima posizione (16) e detta seconda posizione (17) giacendo sostanzialmente in corrispondenza di una superficie superiore del distributore (10) e/o di un medesimo piano orizzontale;

- un raccoglitore (19), configurato per raccogliere il primo supporto (30) dalla seconda posizione (17) e per trasportare (1004) il primo supporto (30) dalla seconda posizione (17) verso un piatto di coltura (40).

In accordo alla presente divulgazione ? altres? descritto un dispositivo (1) per la distribuzione di supporti (30), comprendente:

- un distributore (10), provvisto di una pluralit? di sedi (11) configurate per ospitare una corrispondente pluralit? di contenitori (20), ognuno contenente una pluralit? di supporti (30) disposti in pila;

- un estrattore (18), configurato per estrarre (1001) almeno un primo supporto (30) da un primo contenitore (20) tubolare alloggiato in una rispettiva sede (11) del distributore (10), e per muovere (1002) il primo supporto (30) tra una prima posizione (16) all?interno del primo contenitore (20) ed una seconda posizione (17) estratta dal primo contenitore (20);

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la pluralit? di contenitori (20) ? una pluralit? di contenitori (20) tubolari.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la pluralit? di sedi (11) ? configurata in modo che rispettive estremit? superiori dei contenitori (20) tubolari risultino posizionate sostanzialmente in corrispondenza di una superficie superiore del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la pluralit? di sedi (11) ? configurata in modo che rispettive estremit? inferiori dei contenitori (20) tubolari risultino posizionate sostanzialmente in corrispondenza di una superficie del distributore (10) accessibile dall?alto.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estrattore (18) ? posizionato in sostanziale corrispondenza del, e/o ? operativamente associato al, distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estrattore (18) ? configurato per estrarre (1001) almeno un primo supporto (30) da una estremit? superiore del primo contenitore (20) tubolare alloggiato in una rispettiva sede (11) del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estrattore (18) ? configurato per estrarre (1001) almeno un primo supporto (30) da una estremit? inferiore del primo contenitore (20) tubolare alloggiato in una rispettiva sede (11) del distributore.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estrattore (18) ? configurato per compiere un movimento di rotazione e/o traslazione rispetto al distributore (10) e/o ? configurato per estrarre (1001) almeno un primo supporto (30) mediante un movimento di rotazione e/o di traslazione.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) comprende un telaio di supporto (100) sul quale il distributore (10) ? mobilmente montato, preferibilmente girevolmente e/o traslabilmente montato, in modo che il distributore (10) risulti mobile relativamente all?estrattore (18) per posizionare selettivamente e sequenzialmente i contenitori (20) tubolari, in modo individuale o raggruppato, in corrispondenza dell?estrattore (18) per consentire l?estrazione dei primi supporti dai contenitori tubolari; o comprendente inoltre un telaio di supporto (100) sul quale l?estrattore (18) ? mobilmente montato, preferibilmente girevolmente e/o traslabilmente montato, in modo che l?estrattore (18) risulti mobile relativamente al distributore (10) per posizionarsi selettivamente e sequenzialmente in corrispondenza di uno o pi? dei contenitori (20) tubolari, per consentire l?estrazione dei primi supporti dai contenitori (20) tubolari.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il raccoglitore (19) ? configurato per depositare l?almeno un primo supporto (30) sul piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estrattore (18) ? configurato per estrarre (1001) almeno un primo supporto (30) da un?estremit? superiore di un secondo contenitore (20) tubolare alloggiato in una rispettiva sede (11) del distributore (10), e per muovere (1002) il primo supporto (30) tra una prima posizione (16) all?interno del secondo contenitore (20) ed una seconda posizione (17) estratta dal secondo contenitore (20).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) ? configurato per eseguire una fase di movimentazione relativa tra l?estrattore (18) ed il distributore (10), eseguita tra l?estrazione del primo supporto (30) del primo contenitore (20) e l?estrazione del primo supporto (30) del secondo contenitore (20).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estrattore (18) ? configurato per eseguire una pluralit? di fasi di estrazione (1001) di una pluralit? di primi supporti (30) da una pluralit? di contenitori (20) tubolari alloggiati nelle rispettive sedi (11) e per muovere detti primi supporti (30) tra la prima posizione (16) e la seconda posizione (17) o tra rispettive prime posizioni (16) e rispettive seconde posizioni (17), opzionalmente giacenti sostanzialmente in corrispondenza di una superficie superiore del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) ? configurato per eseguire una pluralit? di fasi di movimentazione relativa tra l?estrattore (18) ed il distributore (10), eseguite ciascuna tra due di dette fasi di estrazione (1001).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estrattore (18) ? configurato per eseguire una rotazione e/o traslazione rispetto al distributore (10) e/o il distributore (10) ? configurato per eseguire una rotazione e/o una traslazione rispetto all?estrattore (18).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) ? configurato per causare la rotazione e/o la traslazione del distributore (10) tra due fasi di estrazione e/o a seguito del trasporto (1004) del primo supporto (30) dalla seconda posizione (17) verso il piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo ? configurato per posizionare il distributore (10) in una posizione operativa in corrispondenza della quale una prima sede (11) di detta pluralit? di sedi (11) si trova in una predefinita posizione di estrazione configurata e destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un primo supporto (30) da una estremit? superiore del primo contenitore (20) alloggiato in detta prima sede (11), tramite l?estrattore (18),

e/o l?estrattore (18) ? configurato per muovere (1002) il primo supporto (30) tra la prima posizione (16) e la seconda posizione (17) a partire da un?estremit? superiore del primo contenitore (20).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estremit? superiore del primo contenitore (20) si trova in sostanziale corrispondenza della prima posizione (16), opzionalmente l?estrattore (18) essendo configurato per estrarre (1001) l?almeno un primo supporto (30) da una porzione di scaricamento di supporti (20s) del primo contenitore (20), in particolare da un?estremit? di scaricamento di supporti (30) del primo contenitore (20) rivolta verso l?alto ed affacciantesi sostanzialmente su detta superficie superiore del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo comprende un rotore, opzionalmente automaticamente controllato, configurato per causare una rotazione controllata (1007) del distributore (10) affinch? una seconda sede (11) di detta pluralit? di sedi (11) del distributore (10) si trovi in detta predefinita posizione di estrazione configurata e destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un primo supporto (30) da una estremit? superiore di un secondo contenitore (20) alloggiato in detta seconda sede (11), tramite l?estrattore (18).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il distributore (10) presenta una conformazione almeno parzialmente circolare e le sedi (11) sono disposte secondo una disposizione sostanzialmente circolare nel distributore (10), il quale ? configurato per ruotare durante le fasi di movimentazione del distributore (10) tra le posizioni di estrazione.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estrattore (18) ? configurato per muovere (1002) il primo supporto (30) tra la prima posizione (16) e la seconda posizione (17) mediante una traslazione lungo una direzione sostanzialmente radiale rispetto ad un centro del distributore (10), opzionalmente mediante una traslazione lungo una direzione radialmente esterna rispetto al centro del distributore (10) o mediante una traslazione lungo una direzione radialmente interna rispetto al centro del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) comprende almeno un primo trattenitore a vuoto (14v) configurato per creare un vuoto tra una superficie di riscontro e il primo supporto (30), in cui il primo trattenitore a vuoto (14v) ? configurato per trattenere l?almeno un primo supporto (30) in sostanziale corrispondenza della seconda posizione (17) e/o del raccoglitore (19).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) comprende almeno un primo trattenitore a vuoto (14v) configurato per creare un vuoto tra una superficie di riscontro e il primo supporto (30), in cui il primo trattenitore a vuoto (14v) ? configurato per trattenere l?almeno un primo supporto (30) a seguito della movimentazione eseguita dall?estrattore (18) e/o prima del trasporto (1004) eseguito dal detto raccoglitore (19) e/o durante la raccolta e/o il trasporto (1004).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) comprende almeno un primo trattenitore a vuoto (14v) configurato per creare un vuoto tra detta superficie superiore del distributore (10) e il primo supporto (30) del primo contenitore (20), in cui il primo trattenitore a vuoto (14v) ? configurato per trattenere il primo supporto (30) del primo contenitore (20) allorquando in sostanziale corrispondenza della seconda posizione (17) e/o a seguito della movimentazione eseguita dall?estrattore (18) e/o prima del trasporto eseguito dal detto raccoglitore (19).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il raccoglitore (19) comprende almeno una testa di raccolta (19t), operativamente connessa con, o comprendente, un trattenitore a vuoto ausiliario (19v) e configurata per trattenere almeno un rispettivo primo supporto (30) tramite la creazione di un vuoto tra l?almeno un primo supporto (30) e la testa di raccolta (19t), opzionalmente detta testa di raccolta (19t) essendo configurata per trattenere l?almeno un primo supporto (30) in corrispondenza di una superficie superiore del primo supporto (30) e/o detto raccoglitore (19) essendo configurato per trattenere l?almeno un primo supporto (30) in corrispondenza di una porzione d?estremit? inferiore della testa di raccolta (19t).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) ? configurato per causare il trattenimento dell?almeno un supporto (30) in corrispondenza di almeno una rispettiva testa di raccolta (19t) del raccoglitore (19) tramite la creazione di un vuoto tra l?almeno un primo supporto (30) e la testa di raccolta (19t) alternativamente al trattenimento dell?almeno un primo supporto (30) in sostanziale corrispondenza di una foratura di trattenimento (14) posizionata sul distributore (10) o sul distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) comprende almeno un vacuostato configurato per eseguire una misurazione di un vuoto esercitato da detto trattenitore a vuoto e/o da detto trattenitore a vuoto ausiliario (19v); detto dispositivo (1) essendo configurato per eseguire una comparazione elettronica tra un segnale, in particolare un segnale elettrico, trasmesso in uso dal detto vacuostato con almeno un valore di soglia di vuoto, detta comparazione essendo destinata a rilevare un corretto trattenimento dell?almeno un supporto (30) tramite una comparazione elettronica di un segnale, in particolare di un segnale elettrico, trasmesso dal detto vacuostato con almeno un valore di soglia di vuoto.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) comprende almeno un secondo trattenitore a vuoto configurato per creare un vuoto tra detta superficie superiore del distributore (10) e il primo supporto (30) del secondo contenitore (20).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il secondo trattenitore a vuoto ? configurato per trattenere il primo supporto (30) del secondo contenitore (20) allorquando in sostanziale corrispondenza della seconda posizione (17) e/o a seguito della movimentazione eseguita dall?estrattore (18) e/o prima del trasporto eseguito dal detto raccoglitore (19).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) ? configurato per attivare il primo trattenitore a vuoto (14v) simultaneamente con il secondo trattenitore a vuoto, o per attivare il secondo trattenitore a vuoto a seguito dell?attivazione del primo trattenitore a vuoto (14v) ed a seguito dell?attivazione del rotore.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la superficie superiore comprende una porzione sagomata e/o recessata (10r) e detta prima posizione (16) e detta seconda posizione (17) si trovano in detta porzione sagomata e/o recessata (10r) e/o l?estrattore (18) ? configurato per muovere il supporto (30) entro detta porzione sagomata e/o recessata (10r).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estrattore (18) ? configurato per estrarre, in particolare in una seconda fase di estrazione (1001), almeno un primo supporto (30) da un secondo contenitore (20), e per muovere (1002) il primo supporto (30) tra la prima posizione (16) e la seconda posizione (17).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) ? configurato per eseguire una fase di movimentazione relativa tra l?estrattore (18) ed il distributore (10), eseguita tra la prima fase di estrazione (1001) e la seconda fase di estrazione (1001), o

l?estrattore (18) ? configurato per eseguire una estrazione (1001) di almeno un secondo supporto (30) dal primo contenitore (20) e per muovere il secondo supporto (30) tra la prima posizione (16) e la seconda posizione (17).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) ? configurato per eseguire una fase di movimentazione relativa tra l?estrattore (18) ed il distributore (10), eseguita a seguito della seconda fase di estrazione (1001), opzionalmente non tra la prima e la seconda fase di estrazione.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estrattore (18) ? configurato per eseguire una rotazione e/o traslazione rispetto al distributore (10) e/o il distributore (10) ? configurato per eseguire una rotazione e/o una traslazione.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) ? configurato per causare la rotazione e/o la traslazione del distributore (10) almeno in corrispondenza della prima fase di estrazione (1001) e/o a seguito della prima fase di estrazione (1001) e/o a seguito del trasporto (1004) del primo supporto (30) dalla seconda posizione (17) verso il piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) ? configurato per posizionare il distributore (10) in una posizione operativa in corrispondenza della quale una prima sede (11) di detta pluralit? di sedi (11) si trova in una predefinita posizione di estrazione configurata e destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un primo supporto (30) da una estremit? superiore del primo contenitore (20) alloggiato in detta prima sede (11), tramite l?estrattore (18), e/o l?estrattore (18) ? configurato per muovere (1002) il primo supporto (30) tra la prima posizione (16) e la seconda posizione (17) a partire da un?estremit? superiore del primo contenitore (20).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estrattore (18) ? configurato per movimentare l?almeno un primo supporto (30) in sostanziale strisciamento sulla superficie superiore del distributore (10), opzionalmente lungo una direzione di movimentazione (Z) sostanzialmente assiale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estrattore (18) comprende un dito di estrazione (18s) configurato per spingere almeno il primo supporto (30) in sostanziale strisciamento sulla superficie superiore del distributore (10), opzionalmente lungo una direzione di movimentazione (Z) sostanzialmente assiale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il raccoglitore (19) ? configurato per eseguire un movimento comprendente almeno una tra una traslazione in avvicinamento ed in allontanamento rispetto alla superficie superiore del distributore (10) o rispetto alla superficie del distributore (10) accessibile dall?alto, in particolare lungo un asse (W) di traslazione sostanzialmente verticale, e/o una traslazione in avvicinamento ed in allontanamento lungo una direzione sostanzialmente radiale rispetto al distributore (10) o sostanzialmente ortogonale rispetto all?asse (W) di traslazione.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) comprende almeno una foratura di trattenimento (14) operativamente connessa con il primo trattenitore a vuoto (14v), ed ? configurato per trattenere l?almeno un primo supporto (30) in sostanziale corrispondenza della almeno una foratura di trattenimento (14).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la foratura di trattenimento (14) ? posizionata su detta superficie di riscontro.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta almeno una foratura di trattenimento (14) si trova in corrispondenza del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta almeno una foratura di trattenimento (14) si trova in corrispondenza del distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) comprende un distributore ausiliario (10w) configurato per ospitare una pluralit? di supporti (30), opzionalmente in una pluralit? di aree di raccolta (10r?), in particolare in una rispettiva pluralit? di aree di raccolta (10r?).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) ? configurato per eseguire una movimentazione (1002) dell?almeno un primo supporto (30) sul distributore ausiliario (10w), opzionalmente su una superficie superiore del distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la seconda posizione (17) estratta si trova su detto distributore ausiliario (10w), in particolare su una superficie superiore del distributore ausiliario (10w) e/o su una superficie del distributore ausiliario (10w) accessibile dall?alto.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) ? configurato per causare una movimentazione, in particolare almeno una rotazione, del distributore ausiliario (10w), opzionalmente detta rotazione avvenendo attorno ad un asse sostanzialmente verticale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il raccoglitore (19) ? configurato per trasportare una pluralit? di supporti (30) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il raccoglitore (19) ? configurato per trasportare simultaneamente una pluralit? di supporti (30) da una rispettiva pluralit? di aree di raccolta (10r?) del distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il raccoglitore (19) ? configurato per eseguire un movimento composito per trasportare detta pluralit? di supporti (30) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detto movimento composito comprende almeno una traslazione lungo un primo e/o un secondo asse, e/o comprende almeno una rotazione attorno ad un asse sostanzialmente verticale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta prima posizione (16) ? una posizione accessibile da una porzione o parete laterale e/o inferiore del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il supporto (30) ? impregnato con una sostanza sostanzialmente fluida o liquida, opzionalmente comprendente un medicinale, opzionalmente un antibiotico.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il supporto (30) presenta forma sostanzialmente discoidale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la sede (11) ? una foratura sostanzialmente assiale e comprende un asse di sviluppo principale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?asse di sviluppo principale della sede (11) ? sostanzialmente parallelo ad un asse di rotazione del distributore (10) e/o ad un asse di rotazione relativa tra il distributore (10) ed il raccoglitore (19) e/o ? sostanzialmente verticale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la sede (11) comprende una porzione asolata (11a) assialmente estendentesi per almeno parte della, opzionalmente sostanzialmente per tutta la, estensione della sede (11) lungo detto asse di sviluppo principale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il raccoglitore (19) ? configurato per raccogliere il supporto (30) tramite l?esecuzione di un vuoto esercitato su di una superficie del supporto (30).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta prima posizione (16) e detta seconda posizione (17) sono accessibili da una direzione sostanzialmente inclinata rispetto ad una direzione di estrazione del supporto (30) e si affacciano sull?esterno del distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la direzione sostanzialmente inclinata rispetto ad una direzione di estrazione del supporto (30) ? una direzione sostanzialmente verticale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) comprende un rotore configurato per ruotare in modo controllato il distributore (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il raccoglitore (19) ? configurato per raccogliere l?almeno un primo supporto (30) estratto dal secondo contenitore (20) allorquando il rotore ha ruotato in modo controllato il distributore (10) ed allorquando l?estrattore (18) ha eseguito la prima fase di estrazione (1001).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la pluralit? di sedi (11) ? configurata per permettere l?introduzione di un rispettivo contenitore (20) in una posizione tale per cui una porzione di scaricamento di supporti (20s) del primo contenitore (20), in particolare un?estremit? di scaricamento di dischi del primo contenitore (20), ? rivolta verso l?alto e si affaccia sostanzialmente su detta superficie superiore del distributore ruotabile (10).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la pluralit? di sedi (11) ? configurata per permettere l?introduzione di un rispettivo contenitore (20) in una posizione tale per cui una porzione di scaricamento di supporti (20s) del primo contenitore (20), in particolare un?estremit? di scaricamento di dischi del primo contenitore (20), ? rivolta verso il basso e si affaccia sostanzialmente su detta superficie superiore del distributore ruotabile (10).

- un distributore (10), provvisto di una pluralit? di sedi (11) configurate per ospitare una corrispondente pluralit? di contenitori (20) tubolari, ognuno contenente una pluralit? di supporti (30) impregnati con antibiotici e disposti in pila,

- un distributore ausiliario (10w) configurato per ospitare una pluralit? di supporti (30) in una rispettiva pluralit? di aree di raccolta (10r?),

- un estrattore (18), configurato per estrarre (1001) almeno un primo supporto (30) da una estremit? di un primo contenitore (20) tubolare alloggiato in una rispettiva sede (11) del distributore (10), e per muovere (1002) il primo supporto (30) tra una prima posizione (16) all?interno del primo contenitore (20) ed una seconda posizione (17) estratta dal primo contenitore (20) in cui l?almeno un primo supporto (30) ? disposto sul distributore ausiliario (10w),

- un raccoglitore (19), configurato per raccogliere il primo supporto (30) dalla seconda posizione (17) e per trasportare (1004) il primo supporto (30) dal distributore ausiliario (10w) verso un piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo comprende inoltre un telaio di supporto (100) sul quale il distributore (10) ? mobilmente montato, preferibilmente girevolmente e/o traslabilmente montato, in modo che il distributore (10) risulti mobile relativamente all?estrattore (18) per posizionare selettivamente e sequenzialmente i contenitori (20) tubolari, in modo individuale o raggruppato, in corrispondenza dell?estrattore (18) per consentire l?estrazione dei primi supporti dai contenitori tubolari; o comprende inoltre un telaio di supporto (100) sul quale l?estrattore (18) ? mobilmente montato, preferibilmente girevolmente e/o traslabilmente montato, in modo che l?estrattore (18) risulti mobile relativamente al distributore (10) per posizionarsi selettivamente e sequenzialmente in corrispondenza di uno o pi? dei contenitori (20) tubolari, per consentire l?estrazione dei primi supporti dai contenitori tubolari e/o comprende inoltre un telaio di supporto (100) sul quale il distributore ausiliario (10w) ? mobilmente montato, preferibilmente girevolmente e/o traslabilmente montato, per consentire la deposizione consecutiva sul distributore ausiliario (10w) di detta pluralit? di primi supporti (30) estratti dalla corrispondente pluralit? di contenitori (20) tramite l?estrattore(18).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estrattore (18) ? posizionato e configurato per estrarre il primo supporto in corrispondenza di una estremit? superiore del primo contenitore (20) alloggiato nella rispettiva sede del distributore, e/o la prima posizione (16) all?interno del primo contenitore (20) e/o la seconda posizione (17) estratta dal secondo contenitore si trovano in sostanziale corrispondenza di una superficie superiore del distributore (10) e/o di un medesimo piano orizzontale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, l?estrattore (18) ? configurato per estrarre almeno un secondo supporto (30) dal primo contenitore (20), e per muovere (1002) il secondo supporto (30) tra la prima posizione (16) all?interno del primo contenitore (20) e la seconda posizione (17) estratta in cui il secondo supporto (30) ? disposto sul distributore ausiliario (10w),

e/o l?estrattore (18) ? configurato per estrarre almeno un primo supporto (30) da un secondo contenitore (20), e per muovere (1002) il primo supporto (30) tra la prima posizione (16) all?interno del secondo contenitore (20) e la seconda posizione (17) estratta in cui il primo supporto (30) ? posizionato sul distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il raccoglitore (19) ? configurato per raccogliere, preferibilmente simultaneamente, il primo ed il secondo supporto (30) dalle rispettive seconde posizioni (17) e per trasportare (1004) preferibilmente simultaneamente, il primo ed il secondo supporto (30) dal distributore ausiliario (10w) verso un piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il distributore (10) ? configurato per eseguire una rotazione e/o una traslazione; il dispositivo (1) essendo configurato per causare la rotazione e/o la traslazione del distributore (10) a seguito della prima fase di estrazione (1001), in particolare allorquando sia la prima che la seconda fase di estrazione (1001) abbiano avuto luogo e/o tra due fasi di estrazione e/o a seguito del trasporto (1004) del primo supporto (30) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) comprende un movimentatore, opzionalmente automaticamente controllato, configurato per causare una rotazione e/o una traslazione (1009) controllata del distributore ausiliario (10w) a seguito della prima fase di estrazione (1001) e/o allorquando il raccoglitore (19) ha trasportato (1004) il primo supporto (30) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40), in cui opzionalmente il dispositivo (1) ? configurato per causare una rotazione (1009) del distributore ausiliario (10w) a seguito di ogni fase di estrazione (1001) e/o a seguito di ogni trasporto (1004) di un supporto (30) verso il piatto di coltura (40).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, detta rotazione o traslazione (1009) del distributore ausiliario (10w) determina un posizionamento di una area di raccolta (10r?) del detto distributore ausiliario (10w) in sostanziale allineamento con detta predefinita posizione di estrazione e/o con una direzione di movimentazione (Z) determinata dall?estrattore (18).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il raccoglitore (19) ? configurato per accedere, durante il trasporto (1004), ad una superficie superiore del distributore ausiliario (10w) ed esegue un movimento per trasportare detta pluralit? di supporti (30) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40), detto movimento essendo un movimento composito e comprendendo almeno una traslazione lungo un primo e/o un secondo asse e/o almeno una rotazione attorno ad un asse sostanzialmente verticale, opzionalmente in cui il primo ed il secondo asse sono tra loro sostanzialmente inclinati, opzionalmente ortogonali.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la superficie superiore del distributore ausiliario (10w) comprende almeno una porzione sagomata e/o recessata, detta porzione sagomata e/o recessata essendo in sostanziale corrispondenza di una area di raccolta e/o di una pluralit? di aree di raccolta.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il dispositivo (1) comprende un sistema di controllo ottico, configurato per, e destinato a, verificare una presenza dell?almeno un primo supporto (30) e/o un corretto posizionamento dell?almeno un primo supporto (30) sul piatto di coltura (40) e/o sul distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il sistema di controllo ottico ? configurato e specificamente adattato per essere attivato durante e/o a seguito della fase di trasporto (1004) del primo supporto (30) dalla seconda posizione (17) verso il piatto di coltura (40) e/o a seguito della fase di trasporto (1004) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40) e/o durante l?estrazione (1001) dell?almeno un primo supporto (30).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il sistema di controllo ottico comprende almeno una telecamera, operativamente connessa con un?unit? di elaborazione dati sulla quale viene eseguita una routine software per l?identificazione di una presenza dell?almeno un primo supporto (30) sul piatto di coltura (40) e/o sul distributore ausiliario (10w), e/o operativamente connessa con un circuito elettronico di elaborazione d?immagine, per l?identificazione di una presenza dell?almeno un primo supporto (30) sul piatto di coltura (40) e/o sul distributore ausiliario (10w).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la routine software causa l?esecuzione di un algoritmo di intelligenza artificiale, in particolare implicante l?utilizzo di una rete neurale, destinato a individuare una presenza e/o una forma e/o una dimensione del detto almeno un primo supporto (30).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la pluralit? di sedi (11) comprende un primo gruppo di sedi (11) configurate o riconfigurabili per ospitare un corrispondente primo gruppo di contenitori (20) della detta pluralit? di contenitori (20), ed un secondo gruppo di sedi (11) configurate o riconfigurabili per ospitare un corrispondente secondo gruppo di contenitori (20) della detta pluralit? di contenitori (20), in cui detto primo gruppo di contenitori e detto secondo gruppo di contenitori differiscono per forma e/o per produttore e/o in cui detto primo gruppo di sedi (11) differisce per forma da detto secondo gruppo di sedi (11).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il distributore (10) ? un distributore riconfigurabile per determinare una alterazione della forma di almeno parte della pluralit? di sedi (11) e/o per determinare una alterazione del numero della pluralit? di sedi (11), opzionalmente il distributore (10) essendo riconfigurabile per determinare una alterazione della forma del primo gruppo di sedi (11) e/o del secondo gruppo di sedi (11).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il distributore (10) ? un distributore modulare, e comprende almeno una porzione modulare adattabile e/o sostituibile per determinare detta alterazione della forma di almeno parte della pluralit? di sedi (11) e/o del numero della detta pluralit? di sedi (11), detta porzione modulare essendo posizionata in sostanziale corrispondenza di almeno parte della pluralit? di sedi (11) e/o comprendendo almeno una di detta pluralit? di sedi (11).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, la porzione modulare ? destinata e specificamente configurata per determinare una riconfigurazione di almeno una sede della pluralit? di sedi.

[Programma per elaboratore]

In accordo ad un ulteriore aspetto ? descritto un programma per elaboratore, memorizzato su di un supporto di memoria non transitorio, in cui il programma per elaboratore ? atto ad essere eseguito da almeno un?unit? di elaborazione dati, il programma per elaboratore comprendendo porzioni di codice software che allorquando eseguite causano l?esecuzione dei passi del metodo in accordo ad uno o pi? degli aspetti qui descritti, opzionalmente con l?esclusione della fase (1000) di posizionamento.

[Kit]

In accordo alla presente divulgazione ? descritto un kit comprendente un dispositivo (1) in accordo ad uno o pi? degli aspetti qui descritti, ed almeno un contenitore (20).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il contenitore (20) comprende un corpo che definisce una cavit? (22) configurata per ospitare una pluralit? di supporti (30).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il corpo si sviluppa lungo una direzione sostanzialmente assiale e/o la cavit? (22) si sviluppa lungo una direzione sostanzialmente assiale.

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il contenitore (20) comprende almeno uno spintore configurato per esercitare una forza sulla pluralit? di supporti (30); opzionalmente detto spintore essendo installato all?interno di detta cavit? (22).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il contenitore (20) comprende almeno una molla (21) installata tra una porzione di riscontro (24) del detto corpo e detto spintore; detta molla giacendo in una configurazione compressa cos? da causare detta forza sulla pluralit? di supporti (30).

Secondo un ulteriore aspetto non limitativo, il contenitore (20) comprende almeno una porzione di scaricamento di supporti (20s) comprendente almeno un trattenitore (23) parzialmente ostruente la cavit? (22); il trattenitore (23) comprendendo opzionalmente una porzione angolata e disposta in modo tale da arrestare almeno un supporto (30) in una posizione di estrazione in cui detto supporto (30) fuoriesce almeno parzialmente dal corpo, in particolare dalla cavit?, del contenitore (20) ed in modo tale da permetterne un?estrazione mediante sfilamento e/o spinta e/o trazione lungo una direzione sostanzialmente obliqua, in particolare ortogonale, rispetto ad una direzione di spinta di un dispositivo spintore, opzionalmente dell?estrattore (18).

[Uso]

In accordo alla presente divulgazione ? descritto l?uso del dispositivo (1) in accordo ad uno o pi? degli aspetti qui descritti per l?esecuzione di test di suscettibilit? antibiotica (AST).

Figure

La presente divulgazione prosegue con una descrizione dettagliata di alcune delle forme di realizzazione preferite del dispositivo e del metodo. Tale descrizione dettagliata fa riferimento alle figure annesse, una cui breve descrizione ? qui di seguito fornita.

La figura 1 illustra una rappresentazione schematica laterale di un dispositivo per la distribuzione di supporti impregnabili o impregnati in accordo alla presente divulgazione.

La figura 2 illustra una vista in pianta di una porzione del dispositivo oggetto della presente divulgazione.

La figura 3 illustra una vista prospettica di una porzione del dispositivo oggetto della presente divulgazione.

La figura 4 illustra una vista laterale in sezione di un distributore atto a contenere una pluralit? di contenitori per supporti impregnabili o impregnati.

La figura 5 illustra una vista di dettaglio di una porzione di un distributore del dispositivo oggetto della presente divulgazione.

La figura 6 illustra una vista prospettica di una porzione del dispositivo oggetto della presente divulgazione, in una configurazione in cui un raccoglitore ? in procinto di prelevare un supporto impregnato dal distributore.

La figura 7 illustra una vista prospettica di una porzione del dispositivo oggetto della presente divulgazione, in una configurazione in cui un raccoglitore ha prelevato il supporto impregnato dal distributore e si avvia verso il deposito del medesimo in un piatto di coltura.

La figura 8 illustra una vista prospettica di una porzione del dispositivo oggetto della presente divulgazione, in una configurazione in cui il raccoglitore ? in sostanziale allineamento assiale sopra il piatto di coltura e sta per depositare il supporto impregnato sul piatto medesimo.

La figura 9 illustra una vista prospettica di una porzione del dispositivo oggetto della presente divulgazione, in una configurazione in cui il raccoglitore ha depositato il supporto impregnato sul piatto di coltura, ed ? assialmente allineato sopra il distributore per raccogliere un ulteriore supporto impregnato.

La figura 10 illustra un diagramma di flusso di un metodo di distribuzione di supporti impregnabili o impregnati in accordo ad una prima forma di realizzazione non limitativa.

La figura 11 illustra un diagramma di flusso di un metodo di distribuzione di supporti impregnabili o impregnati in accordo ad una seconda forma di realizzazione non limitativa.

La figura 12 illustra una vista dall?alto di una forma di realizzazione alternativa del dispositivo oggetto della presente divulgazione.

La figura 13 illustra un diagramma di flusso di un metodo di distribuzione di supporti impregnati realizzato dal dispositivo nella forma di realizzazione di figura 12.

La figura 14 illustra una vista dettagliata del dispositivo nella forma di realizzazione di figura 12.

Descrizione dettagliata

In figura 1 il numero di riferimento 1 identifica nel suo complesso un dispositivo per la distribuzione di supporti impregnabili o impregnati. Tale dispositivo realizza un sistema per distribuire supporti impregnabili o impregnati al fine di permettere di realizzare dei test di suscettibilit? antibiotica (AST).

Il dispositivo 1 comprende innanzitutto un telaio di supporto 100 sul quale ? posizionato un distributore 10 per contenitori 20 in uso contenenti una pluralit? di supporti 30 impregnabili o impregnati con una sostanza sostanzialmente fluida o liquida, opzionalmente comprendente un medicinale, pi? in particolare e preferibilmente un antibiotico. Il distributore 10 ? provvisto di almeno una pluralit? di sedi 11, ognuna delle quali ? configurata per ospitare almeno un primo contenitore 20. In particolare, ciascuna delle sedi 11 comprende una foratura, che preferibilmente, come ? possibile osservare in almeno parte delle figure annesse, presenta un asse sostanzialmente verticale.

In una forma di realizzazione preferita ma non limitativa il numero di sedi 11 ospitate nel distributore 10 ? pari a 50; questo consente di avere un gran numero di contenitori 20 pre-caricati sul distributore 10 e consente di mantenere un funzionamento automatizzato del dispositivo 1 senza necessit? di ulteriori caricamenti di contenitori 20 per un tempo sufficientemente lungo. Avere un numero relativamente grande di sedi 11 nel distributore 10 consente di rendere, nel complesso, il funzionamento del dispositivo 1 pi? veloce.

Il distributore 10 pu? essere configurato in modo tale che la forma e/o la dimensione delle sedi 11 possano essere variate rapidamente. In una forma di realizzazione preferita, il distributore 10 ? realizzato mediante una pluralit? di elementi modulari che permettono di adattare la forma e/o la dimensione delle sedi 11 in accordo alle esigenze, consentendo quindi un adattamento a contenitori 20 le cui caratteristiche possono essere variabili in accordo allo specifico produttore.

Bench? nelle figure annesse le sedi 11 presentino tutte una medesima dimensione, questo non deve essere inteso come limitativo. Infatti, alcune forme di realizzazione del dispositivo 1, concepite dalla Richiedente ma non rappresentate in dettaglio nelle figure annesse alla presente descrizione, potrebbero essere dotate di sedi 11 aventi dimensioni e/o forma diverse, in grado pertanto di ospitare contenitori 20 di tipo diverso.

In particolare, in una forma di realizzazione, il distributore 10 ? adattato configurando in modo opportuno almeno parte degli elementi modulari o sostituendo almeno parte dei medesimi, cosicch? la pluralit? di contenitori 20 ospitata comprenda un primo gruppo di contenitori 20 di una prima tipologia e/o produttore e/o forma, ed un secondo gruppo di contenitori 20 di una seconda tipologia e/o produttore e/o forma. Ai fini della presente divulgazione, per ?forma? del contenitore 20 si intende una qualsiasi tra una forma di una sezione trasversale del contenitore 20, in particolare un diametro, una lunghezza, una larghezza, una profondit?, un materiale costruttivo. Gli elementi modulari sono posizionati in una posizione radialmente esterna del distributore 10, ma questo non deve essere inteso in modo limitativo.

In una forma di realizzazione, un elemento modulare comprende almeno una sede 11; alternativamente, in un?ulteriore forma di realizzazione, un elemento modulare comprende una parte di sede, la restante parte di sede essendo ricavata su una porzione del distributore 10 fissa, non progettata per essere sostituita in uso.

Grazie a questa caratteristica tecnica l?utilizzo del distributore 10 diviene particolarmente flessibile; potrebbe infatti capitare che momentanee carenze di fornitura di contenitori 20 di una prima forma, possano portare all?impossibilit? di caricare il distributore 10 in modo completo. Attraverso la configurazione di parte degli elementi modulari o la sostituzione almeno parziale dei medesimi, ? possibile provvedere ad un completo caricamento del distributore 10 con contenitori 20 eterogenei, senza inficiare la funzionalit? e/o il rendimento operativo del dispositivo 1. La sostituzione o introduzione di uno o pi? elementi modulari altres? permette una variazione di un numero di sedi 11 complessivamente disponibili sul distributore 10.

Come apparir? chiaro proseguendo nella lettura della descrizione, i vantaggi derivanti dall?adattabilit? a contenitori 20 di tipo diverso sono particolarmente importanti in un dispositivo 1 in cui la movimentazione dei supporti estratti dai contenitori avviene su una superficie del distributore 10 che sia una superficie superiore o comunque accessibile dall?alto, poich? in tale caso la flessibilit? derivante dalla possibilit? di estrarre supporti da contenitori 20 di tipo diverso ? massimizzata dall?assenza di vincoli e/o parti meccaniche che si ottiene lavorando su una superficie superiore o accessibile dall?alto sostanzialmente libera.

In una forma di realizzazione, il distributore 10 ? in forma sostanzialmente discoidale e individua una superficie superiore, una superficie inferiore opposta rispetto alla superficie superiore, ed una superficie laterale frapposta fra la superficie superiore e la superficie inferiore. In una forma di realizzazione non limitativa, la superficie laterale si estende lungo una direzione sostanzialmente ortogonale rispetto ai piani su cui giacciono la superficie superiore e la superficie inferiore.

La figura 1 illustra altres? un raccoglitore 19 di tipo mobile, ed installato in un castello di supporto 19s, a sua volta supportato dal telaio di supporto 100 del dispositivo 1. Tale raccoglitore 19 ? configurato per raccogliere almeno un supporto 30 dal distributore 10 e per trasportare il supporto 30 dal distributore 10 verso un piatto di coltura 40. Bench? tale caratteristica non debba essere intesa in modo limitativo, il telaio di supporto 100 pu? essere realizzato in alluminio, cos? da essere al contempo robusto e leggero.

Un primo ed un secondo nastro trasportatore 50, 60, ad esempio di tipo gommato, sono altres? raffigurati nella forma di realizzazione non limitativa del dispositivo 1 di figura 1. Tali primo e secondo nastro trasportatore 50, 60 sono configurati per supportare il piatto di coltura 40 e per muovere il medesimo almeno da una posizione di arrivo verso una posizione di deposito, nella quale il piatto di coltura 40 si trova in una posizione idonea al deposito del supporto 30 trasportato dal raccoglitore 19, e tra detta posizione di deposito verso una posizione di destinazione nella quale il piatto di coltura 40 con almeno un supporto 30 ? diretto per ulteriori lavorazioni, in particolare (ma non limitatamente) per l?esecuzione del test di suscettibilit? antibiotica. Il controllo della movimentazione del primo e del secondo nastro trasportatore 50, 60 ? effettuato dall?unit? di elaborazione dati, la quale invia segnali di movimentazione verso servoattuatori, in particolare motori elettrici operativamente connessi ognuno al rispettivo primo e secondo nastro trasportatore 50, 60. I motori elettrici possono ad esempio essere di tipo passo-passo.

Gli elementi sopra descritti sono supportati dal telaio di supporto 100 che in una forma di realizzazione comprende delle pareti laterali atte a ricoprire una componentistica interna del dispositivo 1 necessaria per permettere la movimentazione dei vari elementi del medesimo qui descritti, ivi inclusa un?unit? di elaborazione dati.

Un?interfaccia utente 100u ? disposta ad una appropriata quota per permettere il controllo del dispositivo 1 da parte dell?operatore. L?interfaccia utente 100u ? operativamente connessa con l?unit? di elaborazione dati, preferibilmente ma non limitatamente tramite una connessione cablata. Il telaio di supporto ? altres? destinato a fare giacere l?interfaccia utente 100u ad un?altezza comoda per l?utilizzo da parte di un operatore di normale altezza.

Sull?interfaccia utente possono essere eseguite delle GUI (Guided User Interface) che permettano all?operatore un controllo del funzionamento del dispositivo 1, in particolare una fase di caricamento di almeno un contenitore 20 sul distributore 10, in modo facilitato, prevenendo l?insorgenza di errori. In una forma di realizzazione non limitativa, la GUI pu? guidare l?operatore nella scansione di un codice identificativo presente sul contenitore 20, affinch? l?unit? di elaborazione dati sia in grado di associare determinate caratteristiche dei supporti 30 presenti nel contenitore 20 al contenitore 20 medesimo, per eseguire tarature e/o adattamenti di configurazione del dispositivo 1 in modo sostanzialmente automatizzato ed in associazione alla specifica natura dei supporti 30 e/o del contenitore 20.

Come ? possibile osservare da figura 2, in una forma di realizzazione non limitativa, il distributore 10 comprende una pluralit? di sedi 11 disposte in posizione sostanzialmente perimetrale esterna e che si aprono sulla superficie superiore. Tali sedi sono preferibilmente allineate lungo una direzione sostanzialmente inclinata rispetto al piano su cui giace la superficie superiore del distributore 10; nella forma di realizzazione illustrata nelle figure le sedi 11 si estendono assialmente lungo un asse di sviluppo principale sostanzialmente verticale ed ortogonale rispetto alla superficie superiore del distributore 10. Preferibilmente, ogni sede 11 comprende una porzione asolata 11a assialmente estendentesi per almeno parte della, opzionalmente sostanzialmente per tutta la, estensione della sede 11 lungo l?asse di sviluppo principale.

Bench? in posizione perimetralmente esterna, le sedi 11 si trovano allineate su una circonferenza ideale interna rispetto ad una circonferenza esterna lungo la quale sono allineate delle porzioni di superficie superiore destinate a trattenere temporaneamente ognuna almeno un rispettivo supporto 30 prelevato dal contenitore 20 nelle modalit? che verranno descritte in seguito. Per questo motivo, ed ai fini della presente divulgazione, le sedi 11 si trovano in sostanziale corrispondenza di una prima posizione 16 radialmente interna del distributore 10 e le porzioni di superficie superiore destinate a trattenere temporaneamente ognuna almeno un rispettivo supporto 30 si trovano in una seconda posizione 17 radialmente esterna del distributore 10.

La superficie superiore del distributore 10 comprende una pluralit? di porzioni sagomate e/o recessate 10r rispetto ad una porzione 13 di superficie superiore che giace ad una quota superiore. In corrispondenza di ognuna delle porzioni sagomate e/o recessate si trovano la sede 11 e la porzione di superficie superiore destinata a trattenere temporaneamente almeno un rispettivo supporto 30 prelevato dal contenitore 20. Per questa ragione ? possibile asserire che in almeno una forma di realizzazione, la prima posizione 16 e la seconda posizione 17 si trovano in sostanziale corrispondenza delle porzioni sagomate e/o recessate 10r della superficie superiore del distributore 10.

In una forma di realizzazione alternativa, non illustrata nelle figure annesse, le sedi 11 possono assumere una forma di elementi di trattenimento almeno parzialmente concavi, configurati per trattenere ciascuna un rispettivo contenitore 20 allineato lungo una direzione sostanzialmente verticale e ad una predeterminata distanza rispetto ad una superficie del distributore 10 che ? sostanzialmente accessibile dall?alto. Questo, come sar? meglio chiarito da una successiva lettura della presente descrizione, permetter? di estrarre almeno un supporto 30 dal contenitore 20 a partire da una porzione di fondo del medesimo ma altres? permetter? di muovere il supporto 30 accedendo sostanzialmente al distributore 10 da una posizione pi? alta.

Come ? possibile osservare in figura 4, il contenitore 20 presenta un corpo sostanzialmente tubolare atto a permettere l?immagazzinamento di una pluralit? di supporti 30 in pila. Il corpo del contenitore 20, sviluppantesi lungo una direzione sostanzialmente assiale, definisce una porzione di scaricamento di supporti 20s che in uso giace al di sopra della porzione di riscontro 24 e che si affaccia sostanzialmente sulla superficie superiore del distributore 10. La porzione di scaricamento dei supporti 20s ? opposta rispetto alla porzione di riscontro 24.

I supporti 30, di forma preferibilmente ma non limitatamente discoidale, sono impilati nella cavit? 22 definita dal corpo del contenitore 20; tale cavit? 22 si sviluppa lungo una direzione sostanzialmente assiale. I supporti 30 sono sospinti da uno spintore il quale esercita sulla pluralit? di supporti 30 una forza assialmente parallela ad un asse di sviluppo del contenitore 20. Lo spintore ? sospinto da una molla 21 che ? trattenuta in corrispondenza della porzione di riscontro 24 del contenitore 20 e che viene compressa in misura via via maggiore tanti pi? supporti 30 vengono introdotti nella cavit? 22.

In corrispondenza della porzione di scaricamento di supporti 20s il contenitore 20 presenta almeno un trattenitore 23 che ostruisce parzialmente la cavit? 22 e che presenta una porzione angolata e disposta in modo tale da arrestare almeno un supporto 30 che, sospinto dallo spintore, fuoriesce sostanzialmente dal corpo tubolare del contenitore 20 e che pu? essere estratto mediante spinta o trazione lungo una direzione sostanzialmente obliqua, in particolare ortogonale, rispetto alla direzione di spinta esercitata dallo spintore.

Il dispositivo 1 qui descritto comprende un estrattore 18 configurato per eseguire una fase di estrazione di almeno un supporto 30 da un primo contenitore 20, e per muovere il supporto 30 tra la prima posizione 16 e la seconda posizione 17, le quali giacciono in corrispondenza della superficie superiore del distributore 10. L?estrattore ? installato sul telaio di supporto 100.

In uso sussiste una movimentazione relativa tra l?estrattore 18 ed il distributore 10; la movimentazione relativa pu? essere una movimentazione di rotazione e/o di traslazione. In una forma di realizzazione, l?estrattore 18 ? configurato per estrarre simultaneamente una pluralit? di supporti 30 da una rispettiva pluralit? di contenitori 20.

Come ? possibile osservare in dettaglio in figura 1 ed in figura 2, in una forma di realizzazione preferita, ma non limitativa, l?estrattore 18 comprende un dito di estrazione 18s mobile almeno tra una prima posizione radialmente interna rispetto al distributore 10 ed una seconda posizione radialmente esterna rispetto al distributore 10.

Il dito di estrazione 18s realizza lo spintore precedentemente citato. Come ? possibile osservare dalla figura 3, il dito di estrazione 18s comprende una porzione d?impegno sostanzialmente a gradino individuante un recesso delimitato superiormente da una parete di trattenimento ed individuante una parete di spinta sostanzialmente orientata lungo un piano verticale che preferibilmente, ma non limitatamente, ha un?estensione verticale almeno pari allo spessore del supporto 30 da estrarre, o superiore allo spessore del supporto 30 da estrarre. Laddove il dito di estrazione 18s debba estrarre una pluralit? di supporti 30 simultaneamente, l?estensione verticale della parete di spinta sar? preferibilmente pari al numero di supporti da estrarre simultaneamente.

Ai fini della presente divulgazione, l?ordine di presentazione (e cio?, l?ordine di estrazione) dei supporti 30 dal rispettivo contenitore 20 determina la nomenclatura ?primo?, ?secondo?, e cos? via, per il rispettivo supporto 30. Pertanto un primo contenitore 20 avr? un primo supporto 30 (in uso il primo ad essere estratto), impilato su un secondo supporto 30 (in uso, il secondo ad essere estratto), e cos? via. Un secondo contenitore 20 avr? un primo supporto 30 (in uso il primo ad essere estratto), impilato su un secondo supporto 30 (in uso, il secondo ad essere estratto), e cos? via.

Nelle forme di realizzazione rappresentate nelle figure, la movimentazione del dito di estrazione 18s ? una traslazione sostanzialmente assiale lungo un asse di movimentazione Z radiale rispetto al centro del distributore 10. In uso, durante la traslazione, il dito di estrazione 18s si muove dalla prima posizione radialmente interna verso la seconda posizione radialmente esterna e, trovandosi sostanzialmente alla medesima quota alla quale si trova il supporto 30, impegna almeno un supporto 30 dal contenitore 20; a questo punto il supporto 30 si trova sostanzialmente ancora nella prima posizione 16. A seguito dell?impegno, il supporto 30 ? estratto dal primo contenitore 20, trattenuto in posizione fissa nella rispettiva sede, e viene trascinato in sostanziale strisciamento entro la porzione sagomata e/o recessata 10r lungo l?asse di movimentazione Z, passando dalla prima posizione 16 alla seconda posizione 17 essendo sospinto dal dito di estrazione 18s.

In una configurazione alternativa, non rappresentata nelle figure annesse, il dito di estrazione 18s pu? essere configurato per estrarre il supporto 30 dal contenitore 20 mediante una trazione verso una direzione radialmente esterna rispetto al centro del distributore 10. In tale caso, in uso, durante la traslazione il dito di estrazione 18s si muove dalla prima posizione radialmente interna verso la seconda posizione radialmente esterna ed impegna almeno un supporto 30 dal contenitore 20; a questo punto il supporto 30 si trova sostanzialmente ancora nella prima posizione 16. A seguito dell?impegno, il supporto 30 viene trascinato in sostanziale strisciamento entro la porzione sagomata e/o recessata 10r lungo l?asse di movimentazione Z, passando dalla prima posizione 16 alla seconda posizione 17 essendo tirato dal dito di estrazione 18s. L?estrazione mediante trazione pu? altres? avvenire lungo una direzione radialmente interna.

In corrispondenza della seconda posizione 17, sulla superficie superiore del distributore 10 ? presente, e si apre, una foratura di trattenimento 14 che ? connessa con un primo trattenitore a vuoto 14v configurato per aspirare l?aria dalla superficie superiore del distributore 10 tramite la foratura di trattenimento 14. Una pompa a vuoto ? operativamente connessa con un primo trattenitore a vuoto 14v.

In particolare, la foratura di trattenimento 14 ? posizionata dentro la posizione sagomata e/o recessata e si estende lungo una direzione almeno parzialmente verticale. L?area attorno alla foratura di trattenimento 14 agisce come superficie di riscontro allorquando il vuoto ? esercitato sulla superficie inferiore del supporto 30.

Allorquando un supporto 30 giunge in corrispondenza della foratura di trattenimento, esso viene trattenuto tramite un vuoto. In questo modo ? garantito il mantenimento di una precisa posizione del supporto 30.

Si osserva che la presenza del trattenitore a vuoto non ? necessariamente vincolata alla presenza di tutte le caratteristiche tecniche sopra descritte, poich? la Richiedente ha in particolare concepito una forma di realizzazione del dispositivo 1 che comprende:

- un distributore 10, provvisto di una pluralit? di sedi 11 configurate per ospitare una corrispondente pluralit? di contenitori 20, ognuno contenente una pluralit? di supporti 30 impregnabili e disposti in pila;

- un estrattore 18, posizionato in sostanziale corrispondenza del distributore 10 e/o operativamente associato al distributore 10 e configurato per estrarre almeno un primo supporto 30 da un primo contenitore 20 alloggiato in una rispettiva sede 11 del distributore 10, e per muovere il primo supporto 30 tra una prima posizione 16 all?interno del primo contenitore 20 ed una seconda posizione 17 estratta dal primo contenitore 20;

- un raccoglitore 19, configurato per raccogliere il primo supporto 30 dalla seconda posizione 17 e per trasportare il primo supporto 30 dalla seconda posizione 17 verso un piatto di coltura 40;

ed in cui il dispositivo 1 comprende almeno un primo trattenitore a vuoto 14v configurato per creare un vuoto tra una superficie di riscontro e il primo supporto 30, in cui il trattenitore a vuoto ? configurato per trattenere l?almeno un primo supporto 30 in sostanziale corrispondenza della seconda posizione 17 e/o del raccoglitore 19.

Due porzioni sagomate e/o recessate 10r contigue avranno una rispettiva foratura di trattenimento 14, ognuna operativamente connessa con il primo, e rispettivamente il secondo, trattenitore a vuoto.

La superficie di riscontro pu? essere la superficie superiore del distributore 10, in particolare in corrispondenza della porzione sagomata e/o recessata 10r, o una superficie del distributore 10 accessibile dall?alto, o ancora ? come sar? meglio chiarito nella seguente porzione di descrizione ? una area di raccolta di un distributore ausiliario 10w.

Il distributore 10 ruota attorno al suo asse centrale con una rotazione controllata impostata da un rotore automaticamente controllato, cosicch? una seconda sede 11 sia posizionata in una posizione tale da permettere l?estrazione di un ulteriore supporto 30 da un secondo contenitore 20. In uso, pertanto, ad una prima fase di estrazione di un primo supporto 30 dal primo contenitore 20 segue una fase di estrazione di un primo supporto 30 dal secondo contenitore 20. Infatti, in una forma di realizzazione non limitativa, il distributore 10 ? un distributore ruotabile, la cui rotazione ? controllata da un rotore installato preferibilmente al di sotto della superficie inferiore del distributore 10. L?unit? di elaborazione dati controlla l?azionamento del rotore cos? da permettere detta rotazione controllata. Si osserva in particolare che la rotazione pu? avvenire sia in senso orario, sia in senso antiorario.

A seguito della rotazione del distributore 10, il dispositivo 1 ? configurato per eseguire una movimentazione del dito di estrazione 18s in forma di una traslazione sostanzialmente assiale lungo un asse di movimentazione Z radiale rispetto al centro del distributore 10. In uso, durante la traslazione, il dito di estrazione 18s si muove dalla prima posizione radialmente interna verso la seconda posizione radialmente esterna e impegna almeno un supporto 30 dal contenitore 20; a questo punto il supporto 30 si trova sostanzialmente ancora nella prima posizione 16. A seguito dell?impegno, il supporto 30 estratto dal secondo contenitore 20 viene trascinato in sostanziale strisciamento entro la porzione sagomata e/o recessata 10r passando dalla prima posizione 16 alla seconda posizione 17 essendo sospinto dal dito di estrazione 18s. Una ulteriore creazione del vuoto permette l?opportuno trattenimento del supporto 30 estratto dal secondo contenitore 20.

Alternativamente a quanto sopra indicato, in una forma di realizzazione il distributore 10 ? mantenuto in una posizione fissa, ed ? l?estrattore 18 a ruotare, in uso, rispetto al distributore 10 per estrarre dapprima un primo supporto 30 dal primo contenitore 20 lungo detta direzione radialmente esterna e, successivamente per estrarre un primo supporto 30 dal secondo contenitore 20 lungo detta direzione radialmente esterna a seguito di una rotazione del dito di estrazione per un angolo sufficiente a posizionarsi in corrispondenza della seconda sede 11.

Ancora, in una forma di realizzazione alternativa, l?estrattore 18 pu? essere configurato per estrarre simultaneamente un primo supporto da un primo contenitore 20 ed un primo supporto 30 da un secondo contenitore 20. Questo ? possibile sia nel caso in cui sia il distributore 10 a ruotare relativamente all?estrattore 18, sia nel caso in cui sia l?estrattore 18 a ruotare rispetto al distributore 10, questa volta fisso.

Come rappresentato in figura 5, la Richiedente ha concepito una forma di realizzazione alternativa per il distributore 10, in cui la pluralit? di sedi 11 atte ad ospitare, ognuna, un contenitore 20 ? disposta su una circonferenza ideale radialmente esterna rispetto alla circonferenza ideale in corrispondenza della quale sono posizionate le porzioni di superficie superiore destinate a trattenere temporaneamente almeno un rispettivo supporto 30 prelevato dal contenitore 20. In tale caso la prima posizione 16 ? radialmente pi? esterna rispetto alla seconda posizione 17. La forma di realizzazione del distributore 10 di figura 5 pu? essere associata ad un estrattore 18 il cui dito di estrazione 18s ? configurato per lavorare in spinta o, alternativamente in trazione, dunque spingendo o tirando il supporto 30. La Richiedente ritiene che la descrizione di queste due modalit? di lavoro per l?estrattore 18 sia stata precedentemente descritta in modo esaustivo, e per questa ragione non ripete nuovamente la descrizione delle medesime in questa sede, rimandando il lettore ai paragrafi precedenti. Tuttavia, a differenza delle precedenti forme di realizzazione in cui la movimentazione dell?almeno un primo supporto 30 avviene lungo la direzione radialmente esterna, nel caso della forma di realizzazione di figura 5, tale movimentazione avviene lungo una direzione di movimentazione radialmente interna.

Un raccoglitore 19 ? configurato per raccogliere il supporto 30 dalla seconda posizione 17 e per trasportare il supporto 30 dalla seconda posizione 17 verso un piatto di coltura 40. Le figure da 6 a 9 illustrano successive fasi di una movimentazione del raccoglitore 19 per eseguire il trasporto del supporto 30.

La figura 6 illustra una vista prospettica di una configurazione in cui il raccoglitore 19 ? in procinto di prelevare un supporto 30 dal distributore. In figura 6 il dito di estrazione 18s ? nella seconda posizione radialmente esterna, ed ha sospinto un supporto 30 in corrispondenza della foratura di trattenimento cosicch? tale supporto 30 sia trattenuto per mezzo del vuoto. Si noti infatti che in corrispondenza del dito di estrazione indicato con il riferimento numerico a freccia 18s, la porzione sagomata e/o recessata la foratura di trattenimento non ? rappresentata, e questo ? segno che il supporto 30 si trova nella seconda posizione 17.

Il raccoglitore 19 si trova assialmente allineato sopra il distributore 10 e, in particolare, ? assialmente allineato sopra alla seconda posizione 17 in corrispondenza della quale si trova il supporto 30 che ? stato sospinto dal dito di estrazione 18s. Il primo nastro trasportatore 50 ? stato movimentato cosicch? il piatto di coltura 40 si trovi in sostanziale corrispondenza del distributore 10 ed in particolare si trovi allineato all?asse Z che radialmente si diparte dal centro del distributore 10 passando per la prima posizione 16 e la seconda posizione 17, in particolare passando per il centro della sede 11 ed il centro della foratura di trattenimento 14. Come si pu? osservare dalla figura 6, il piatto di coltura 40 ? vuoto.

Come illustrato in figura 7, successivamente il raccoglitore 19 esegue un movimento di traslazione assiale lungo l?asse W, sostanzialmente verticale, per avvicinarsi, accedendo dall?alto, al distributore 10 in modo tale da poter raccogliere il supporto 30 dalla seconda posizione 17. In dettaglio, allorquando giunto in corrispondenza della seconda posizione 17, ed in particolare avendo una testa di raccolta 19t in sostanziale contatto con il supporto 30, un trattenitore a vuoto ausiliario ? attivato per esercitare un vuoto tra una superficie superiore del supporto 30 e il raccoglitore 19, cosicch? il supporto 30 possa essere saldamente trattenuto in sostanziale corrispondenza di una porzione d?estremit? inferiore della testa di raccolta 19t. Tale vuoto ? sufficiente a sollevare il supporto 30 dalla porzione sagomata e/o recessata 10r. Il dispositivo 1 comprende dunque un trattenitore a vuoto ausiliario 19v operativamente connesso con la testa di raccolta 19t, che permette il trattenimento del supporto 30 per un predeterminato periodo di tempo in corrispondenza della testa di raccolta 19t.

Il trattenitore a vuoto ausiliario comprende almeno un condotto operativamente connesso con detta pompa a vuoto e comprende una foratura che si apre sulla porzione d?estremit? inferiore della testa di raccolta 19t. Tale porzione d?estremit? inferiore della testa di raccolta 19t pu? avere una configurazione sostanzialmente planare o, alternativamente, pu? essere provvista di un recesso la cui forma ? preferibilmente ricalcante quella del supporto 30.

In sostanziale corrispondenza dell?istante di tempo nel quale il trattenitore a vuoto ausiliario 19v ? attivato, il primo trattenitore a vuoto 14v operativamente connesso con la foratura di trattenimento 14 sul distributore 10 ? disattivato, o comunque posto in una configurazione tale per cui un vuoto non sia pi? esercitato tra il distributore 10 ed il supporto 30. Per questa ragione, si pu? dunque intendere che l?attivazione del primo trattenitore a vuoto 14v e del trattenitore a vuoto ausiliario sia alternativa. L?unit? di elaborazione dati controlla l?alternanza di attivazione e disattivazione del primo trattenitore a vuoto 14v e del trattenitore a vuoto ausiliario.

Al fine di permettere un efficace prelievo del supporto 30, allorquando il raccoglitore 19 esegue il suddetto movimento di traslazione lungo l?asse W, il dito di estrazione 18s ? arretrato in una posizione radialmente interna rispetto al distributore 10; questa configurazione ? ben rappresentata in figura 7.

Successivamente, il raccoglitore 19 viene innalzato tramite un movimento di traslazione assiale lungo l?asse W e quindi traslato assialmente lungo una direzione sostanzialmente parallela all?asse Z che radialmente si diparte dal centro del distributore 10.

La traslazione del raccoglitore lungo la suddetta direzione ? tale per cui esso si allontana radialmente dal centro del distributore 10. Il vuoto viene mantenuto durante l?innalzamento lungo l?asse W e la traslazione lungo la direzione sostanzialmente parallela all?asse Z cosicch? il supporto 30 possa essere saldamente trattenuto in sostanziale corrispondenza di una sua superficie superiore sulla testa di raccolta 19t del raccoglitore 19.

In figura 8 ? illustrata una successiva fase in cui il raccoglitore 19 si trova in sostanziale allineamento assiale sopra il piatto di coltura 40 e trattiene il supporto 30 per mezzo del vuoto precedentemente creato. In particolare, la figura 8 illustra una configurazione in cui il raccoglitore 19 si trova ad una quota tale da portare il supporto 30 in sostanziale contatto con il piatto di coltura 40. A questo punto il vuoto ? rilasciato per mezzo di una disattivazione della pompa o chiusura della valvola del raccoglitore 19. Il supporto 30 ? ora depositato sul piatto di coltura 40.

A questo punto, come illustrato in figura 9, il raccoglitore 19 viene innalzato tramite un movimento di traslazione assiale lungo l?asse W e quindi traslato assialmente lungo una direzione sostanzialmente parallela all?asse Z, in particolare approssimandosi radialmente al centro del distributore 10 fino a giungere ad un sostanziale allineamento con la seconda posizione 17. La figura 9 illustra una configurazione in cui il distributore 10 ? stato ruotato in direzione antioraria, per mezzo di una rotazione impostata dall?unit? di elaborazione dati sul rotore. Con tale rotazione un nuovo supporto 30 pu? essere prelevato da un ulteriore contenitore 20. Infatti dalla figura 9 si pu? osservare che il contenitore 20 che si trova a destra del raccoglitore 19 ? vuoto. In particolare, in figura 9 il dispositivo 1 ? illustrato in un particolare istante di tempo del suo ciclo di lavoro in cui il dito di estrazione 18s ? gi? stato movimentato in direzione radialmente esterna lungo l?asse Z al fine di sospingere un nuovo supporto 30 (ossia, il primo supporto 30 di un secondo contenitore) dalla prima posizione 16 alla seconda posizione 17.

Affinch? un nuovo supporto 30 possa essere depositato sul piatto di coltura 40, tale piatto di coltura 40 deve essere ruotato. Un disco rotore 80, posizionato sotto il piatto di coltura 40, o alternativamente un dispositivo di prensione rotante, eseguono una rotazione controllata del piatto di coltura 40 attorno ad un asse sostanzialmente verticale. Il disco rotore 80 o il dispositivo di prensione rotante sono controllati dall?unit? di elaborazione dati. Il disco rotore 80 o il dispositivo di prensione rotante possono essere movimentati in allontanamento e/o in avvicinamento al piatto di coltura 40, sicch? sia possibile uno svincolo di quest?ultimo per successive movimentazioni.

La figura 10 illustra un diagramma di flusso che riassume il funzionamento del dispositivo 1 in accordo alle figure da 6 a 9; in dettaglio il blocco 1000 identifica il posizionamento di almeno un primo contenitore 20, contenente una pluralit? di supporti 30 disposti in pila, in una prima sede 11 di un distributore 10 ruotabile. Qualora il distributore 10 possieda una pluralit? di sedi 11 come nel caso della forma di realizzazione non limitativa illustrata nelle figure da 6 a 9, saranno presenti ulteriori fasi di posizionamento di un secondo, o pi?, contenitore/i in una rispettiva sede 11 del distributore 10.

Il succitato posizionamento (blocco 1000) pu? essere eseguito manualmente da un operatore o, in alternativa, pu? essere eseguito da un servoattuatore del dispositivo 1. Pertanto, in una forma di realizzazione, la fase di posizionamento dell?almeno un primo contenitore 20 ? controllata da un?unit? di elaborazione dati, in particolare da un?unit? di elaborazione dati del dispositivo 1.

In una forma di realizzazione non limitativa, il posizionamento del contenitore 20 nella sede 11 comprende l?introduzione del medesimo lungo una direzione assiale sostanzialmente allineata alla direzione lungo la quale si sviluppa la sede 11. Nel caso della forma di realizzazione illustrata nelle figure annesse, la direzione di introduzione del contenitore 20 ? sostanzialmente verticale.

In una particolare forma di realizzazione, il posizionamento del contenitore 20 nella sede 11 fa s? che la porzione di scaricamento dei supporti 20s del primo contenitore 20 sia rivolta verso l?alto e si affacci sostanzialmente sulla superficie superiore del distributore 10, in modo tale che un supporto 30 si affacci ad una quota sostanzialmente allineata alla quota alla quale giace la porzione sagomata e/o recessata 10r. In un?ulteriore forma di realizzazione, la diversa collocazione delle sedi 11 fa s? che la porzione di scaricamento dei supporti 30 del primo contenitore 20 sia rivolta verso il basso, e si affacci comunque sulla superficie superiore del distributore ruotabile.

Terminato il riempimento ? parziale o complessivo ? delle sedi 11 con un rispettivo contenitore, pu? avere luogo una fase di estrazione di almeno un supporto 30 da uno dei contenitori 20 presenti nel distributore 10. Tale fase di estrazione ? rappresentata schematicamente dal blocco 1001 di figura 10.

L?estrazione del supporto 30 comprende innanzitutto l?attivazione dell?estrattore 18 e comprende, a seguito della detta attivazione, una movimentazione del supporto 30 tra la prima posizione 16 e la seconda posizione 17, in particolare laddove la prima e la seconda posizione 16, 17 giacciono sostanzialmente in corrispondenza della superficie del distributore 10. La movimentazione ? rappresentata dal blocco 1002 del diagramma di figura 10. In via pi? generale, la movimentazione del supporto 30 avviene tra detta prima posizione 16 e detta seconda posizione 17 dove almeno una tra la prima posizione 16 e detta seconda posizione 17 giace sostanzialmente in corrispondenza di una quota compresa tra almeno met? dello sviluppo verticale del distributore 10 ed una quota sostanzialmente corrispondente alla quota alla quale si trova la superficie superiore del distributore 10 e/o in cui la prima posizione 16 e la seconda posizione 17 sono accessibili da una direzione sostanzialmente inclinata rispetto ad una direzione di estrazione del supporto 30, in particolare essendo accessibili dall?alto, e si affacciano sull?esterno del distributore 10.

La Richiedente osserva in particolare che la fase di estrazione (blocco 1001) del supporto 30 dal contenitore 20 ? seguita dalla movimentazione (blocco 1002) poich? in almeno una forma di realizzazione alternativa e non limitativa, il movimento realizzato dall?estrattore 18 per causare l?estrazione del supporto 30 dal contenitore 20, per specifica costruzione del supporto 30, del contenitore 20 e/o per conformazione o direzione di orientazione della sede 11, pu? implicare un movimento significativamente distinguibile rispetto alla traslazione pressoch? lineare del supporto 30 realizzata tramite il dito di estrazione 18s nella forma di realizzazione rappresentata nelle figure da 6 a 9.

A seguito della movimentazione del supporto 30, ha luogo una fase di trasporto del supporto 30 dal distributore 10 verso un piatto di coltura 40; questa fase di trasporto ? identificata dal blocco 1004 di figura 10. Sussiste una fase di azionamento del raccoglitore 19 per raccogliere il supporto 30 dalla seconda posizione 17 ed un trasporto, descritto in precedenza, eseguito dal raccoglitore 19, per trasferire il supporto 30 dal distributore 10 al piatto di coltura 40.

Il blocco 1005 identifica una fase di rotazione del piatto di coltura 40, per permettere una nuova deposizione di un nuovo supporto 30. La rotazione del piatto di coltura 40 ? preferibilmente controllata da un?unit? di elaborazione dati del dispositivo 1. Il dispositivo 1 ? configurato per estrarre un numero predefinito N di supporti dal distributore 10 per depositarli sul piatto di coltura 40. Ad esempio tale numero predefinito N pu? essere pari al numero di supporti che possono essere supportati sul piatto di coltura 40. Il dispositivo 1 qui descritto ? preferibilmente configurato per verificare (blocco 1006) se il numero di supporti 30 estratti dal distributore 10 ? pari ad N.

In caso affermativo (uscita S del blocco 1006), il ciclo operativo di estrazione di supporti 30 dal distributore 10 termina e il piatto di coltura pu? essere traslato verso la posizione di destinazione tramite il primo e/o il secondo nastro trasportatore 50, 60.

In caso negativo (uscita N del blocco 1006), il ciclo operativo di estrazione di supporti 30 dal distributore prosegue e sussiste (blocco 1007) una rotazione del distributore 10, affinch? un successivo contenitore 20 (o equivalentemente una ulteriore sede 11), si trovi in una predefinita posizione destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un supporto 30 dal successivo contenitore 20 per mezzo dell?estrattore 18.

Il diagramma a blocchi di figura 11 illustra un ciclo operativo di una forma di realizzazione alternativa per il dispositivo 1 qui descritto. Anche in questa forma di realizzazione, il blocco 1000 identifica il posizionamento di almeno un primo contenitore 20, contenente una pluralit? di supporti 30 disposti in pila, in una prima sede 11 di un distributore 10 ruotabile. Qualora il distributore 10 possieda una pluralit? di sedi 11 come nel caso della forma di realizzazione non limitativa illustrata nelle figure da 6 a 9, saranno presenti ulteriori fasi di posizionamento di un secondo, o pi?, contenitore/i in una rispettiva sede 11 del distributore 10.

In una forma di realizzazione non limitativa, il posizionamento del contenitore 20 nella sede 11 comprende l?introduzione del medesimo lungo una direzione assiale sostanzialmente allineata alla direzione lungo la quale si sviluppa la sede 11 medesima. Nel caso della forma di realizzazione illustrata nelle figure annesse, la direzione di introduzione del contenitore 20 ? sostanzialmente verticale.

L?estrazione del supporto 30 comprende innanzitutto l?attivazione dell?estrattore 18 e comprende, a seguito della detta attivazione, una movimentazione del supporto 30 tra la prima posizione 16 e la seconda posizione 17, in particolare laddove la prima e la seconda posizione 16, 17 giacciono sostanzialmente in corrispondenza della superficie del distributore 10. La movimentazione ? rappresentata dal blocco 1002 del diagramma di figura 9. In via pi? generale, la movimentazione del supporto 30 avviene tra detta prima posizione 16 e detta seconda posizione 17 dove almeno una tra la prima posizione 16 e detta seconda posizione 17 giace sostanzialmente in corrispondenza di una quota compresa tra almeno met? dello sviluppo verticale del distributore 10 ed una quota sostanzialmente corrispondente alla quota alla quale si trova la superficie superiore del distributore 10 e/o in cui la prima posizione 16 e la seconda posizione 17 sono accessibili dall?alto e si affacciano sull?esterno del distributore 10.

Nuovamente, la Richiedente osserva in particolare che la fase di estrazione (blocco 1001) del supporto 30 dal contenitore 20 comprende la movimentazione (blocco 1002) poich? in almeno una forma di realizzazione alternativa e non limitativa, il movimento realizzato dall?estrattore 18 per causare l?estrazione del supporto 30 dal contenitore 20, per specifica costruzione del supporto 30, del contenitore 20 e/o per conformazione o direzione di orientazione della sede 11, pu? implicare un movimento significativamente distinguibile rispetto alla traslazione pressoch? lineare del supporto 30 realizzata dal dito di estrazione 18s nella forma di realizzazione rappresentata nelle figure da 6 a 9.

Il dispositivo 1 ? configurato per causare la movimentazione di una pluralit? di supporti 30 dalla prima posizione 16 alla seconda posizione 17 prima di procedere con il trasporto dei supporti cos? movimentati verso il piatto di coltura 40. In particolare, il dispositivo 1 ? configurato per causare una movimentazione di un predefinito numero M di supporti 30 dalla prima posizione 16 alla seconda posizione 17 prima di procedere con il trasporto degli M supporti 30 movimentati verso il piatto di coltura 40.

Per questa ragione il blocco 1003 identifica una fase di verifica del se il numero di supporti 30 movimentati dalla prima posizione 16 alla seconda posizione 17 ? pari a M.

In caso negativo (blocco 1003, uscita N), si esegue (blocco 1008) una rotazione del distributore 10, affinch? un nuovo contenitore 20 (o equivalentemente una nuova sede 11), si trovi in una predefinita posizione destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un supporto 30 dal successivo contenitore 20 per mezzo dell?estrattore 18.

In caso affermativo (blocco 1003, uscita S), si esegue una fase di trasporto di almeno un supporto 30 dal distributore 10 verso un piatto di coltura 40; questa fase di trasporto ? identificata dal blocco 1004 di figura 10. Sussiste una fase di azionamento del raccoglitore 19 per raccogliere l?almeno un supporto 30 dalla seconda posizione ed un trasporto, descritto in precedenza, eseguito dal detto raccoglitore 19, per trasferire il supporto 30 fino sul piatto di coltura 40.

In particolare, si osserva che l?espressione ?trasporto di almeno un supporto 30? implica che in una forma di realizzazione il raccoglitore 19 viene azionato per raccogliere un supporto 30 dalla seconda posizione, e deporlo sul piatto di coltura 40, e nuovamente ritornare in una posizione di sostanziale allineamento assiale ad una seconda posizione 17 per raccogliere un successivo supporto 30.

In questo caso il distributore 10 viene nuovamente fatto ruotare dal proprio rotore per permettere l?accesso del raccoglitore 19 ad una seconda posizione 17 contigua rispetto a quella dalla quale ? stato raccolto il supporto 30 depositato sul piatto di coltura 40. A seguito di ogni nuova deposizione di un supporto 30 sul piatto di coltura 40, quest?ultimo viene fatto ruotare con una rotazione controllata. Alternativamente, il distributore 10 pu? essere mantenuto in una posizione determinata e fissa mentre il raccoglitore 19 esegue una pluralit? di cicli di raccolta e di successiva deposizione di supporti 30 nel piatto di coltura 40. In quest?ultimo caso, tuttavia, il raccoglitore 19 sar? configurato per eseguire un movimento composito in cui la traslazione orizzontale non pu? pi? essere solamente assiale lungo una direzione radiale rispetto al centro del distributore 10, ma deve essere una traslazione orizzontale lungo una direzione sostanzialmente inclinata rispetto alla detta direzione radiale per raggiungere, ad ogni ciclo di raccolta, una seconda posizione 17 diversa dalla precedente, fino al raggiungimento di un numero M di cicli di movimentazione di supporti. Ancora alternativamente, il raccoglitore 19 potr? essere configurato per eseguire un movimento di traslazione lungo una direzione radiale rispetto al centro del distributore 10, e per eseguire una rotazione sufficiente a posizionarsi in una pluralit? di seconde posizioni 17 per il prelievo dei supporti 30. Appare dunque chiaro che il movimento eseguibile dal raccoglitore 19 ? un movimento composito.

In una forma di realizzazione alternativa, il raccoglitore 19 viene azionato per raccogliere simultaneamente una pluralit? di supporti 30 da una pluralit? di seconde posizioni 17 sul distributore 10 per poi depositare tale pluralit? di supporti 30 sul piatto di coltura 40.

Il blocco 1005 identifica una fase di rotazione del piatto di coltura 40, per permettere una nuova deposizione di un nuovo supporto 30 prelevato dal distributore 10, sul detto piatto di coltura 40.

Il dispositivo 1 ? configurato per estrarre un numero predefinito N di supporti dal distributore 10 per depositarli sul piatto di coltura 40. Ad esempio tale numero predefinito N pu? essere pari al numero di supporti che possono essere supportati sul piatto di coltura 40. Il dispositivo 1 qui descritto ? preferibilmente configurato per verificare (blocco 1006) se il numero di supporti estratti dal distributore 10 ? pari ad N.

In caso negativo (uscita N del blocco 1006), il ciclo operativo di estrazione di supporti 30 dal distributore prosegue e sussiste (blocco 1007) una rotazione del distributore 10, affinch? un nuovo contenitore 20 (o equivalentemente una nuova sede 11), si trovi in una predefinita posizione destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un supporto 30 dal successivo contenitore 20 per mezzo dell?estrattore 18. Si osserva in particolare che nel caso il raccoglitore 19 sia configurato per raccogliere una pluralit? di M supporti 30 simultaneamente, la rotazione del distributore 10 avviene per un numero M di ?salti? al fine di raggiungere una M-esima seconda posizione 17, o equivalentemente, una M-esima sede 11 contigua.

In figura 12 ? illustrata una forma di realizzazione alternativa del dispositivo 1. In tale forma di realizzazione si osserva la presenza di un solo nastro trasportatore 50 e di un traslatore che trasporta il piatto di coltura 40 da una posizione di partenza al nastro trasportatore mediante un movimento di rotazione attorno ad un asse sensibilmente verticale e/o sostanzialmente parallelo all?asse Y.

Nella forma di realizzazione di figura 12, il distributore 10 comprende una pluralit? di sedi 11 disposte in posizione sostanzialmente perimetrale esterna e che si aprono sulla superficie superiore. Tali forature sono preferibilmente allineate lungo una direzione sostanzialmente inclinata rispetto al piano su cui giace la superficie superiore del distributore 10; nella forma di realizzazione illustrata nelle figure le sedi 11 si estendono assialmente lungo un asse di sviluppo principale sostanzialmente verticale ed ortogonale rispetto alla superficie superiore del distributore 10. Preferibilmente, ogni sede 11 comprende una porzione asolata 11a assialmente estendentesi per almeno parte della, opzionalmente sostanzialmente per tutta la, estensione della sede 11 lungo l?asse di sviluppo principale.

A differenza della forma di realizzazione illustrata in precedenza, nella forma di realizzazione di figura 12 la seconda posizione 17 in cui il supporto 30 ? trattenuto prima di essere trasportato sul piatto di coltura 40, non si trova sul distributore 10 ma si trova su un distributore ausiliario 10w, il quale ? montato sul telaio di supporto 100 e presenta una pluralit? di aree di raccolta 10r? disposte preferibilmente in posizione sostanzialmente perimetrale esterna e che si trovano sulla superficie superiore del distributore ausiliario medesimo. Nella forma di realizzazione di figura 12, tale distributore ausiliario 10w ha forma sostanzialmente circolare. Questo non deve essere inteso in modo limitativo, poich? il distributore ausiliario 10w pu? assumere una pluralit? di forme diverse, ad esempio e non limitatamente rettangolare.

La superficie superiore del distributore ausiliario 10w ? sostanzialmente planarmente allineata alla superficie superiore del distributore 10 (in particolare, sussiste un allineamento su un sostanzialmente identico piano orizzontale) cosicch? sia possibile realizzare una movimentazione dell?elemento 30 prelevato dal contenitore 20 tramite sostanzialmente uno strisciamento sulla superficie superiore del distributore 10, a partire da una prima posizione 16, per giungere sulla superficie superiore del distributore ausiliario 10w. In corrispondenza di dette aree di raccolta 10r?, il distributore ausiliario 10w comprende delle rispettive forature di trattenimento 14, preferibilmente in numero pari ad una per ciascuna area di raccolta 10r?, che permettono di creare un vuoto con la superficie inferiore del supporto 30 allorquando posizionato in corrispondenza dell?area medesima.

Il distributore ausiliario 10w ? mobile; nella specifica forma di realizzazione visibile in figura 12 ed in figura 14, il distributore ausiliario 10w ? rotante, e ruota attorno ad un asse sostanzialmente verticale e parallelo all?asse Y L?asse di rotazione del distributore 10 e l?asse di rotazione del distributore ausiliario 10w sono pertanto paralleli. La rotazione del distributore ausiliario 10w ? sincronizzata con la rotazione del distributore 10 affinch? una determinata area di raccolta 10r? della superficie superiore del distributore ausiliario 10w sia allineata radialmente con una determinata sede 11 del distributore 10.

In una forma di realizzazione preferita, ma non limitativa, il distributore ausiliario 10w ? posto in rotazione da un proprio rotore che ? operativamente connesso con un?unit? di elaborazione dati del dispositivo 1 che controlla altres? la rotazione del distributore 10. Alternativamente, pu? sussistere un unico rotore per il distributore ausiliario 10w e per il distributore 10, che trasmette un moto di rotazione ad entrambi il distributore ausiliario 10w e il distributore 10 mediante mezzi di demoltiplicazione di rotazione (ingranaggi, trasmissioni a cinghia su pulegge di idoneo raggio).

In questo caso, in uso, il dito di estrazione 18s durante la sua movimentazione tra la posizione radialmente interna rispetto al centro del distributore 10 e la posizione radialmente esterna rispetto al centro del distributore sospinge il supporto 30 dalla prima posizione 16 (sulla superficie superiore del distributore 10) alla seconda posizione 17 dell?area di raccolta 10r? del distributore ausiliario 10w.

In figura 14 ? in particolare illustrata una forma di realizzazione non limitativa del distributore ausiliario 10w il quale presenta un anello 10p perimetrale che individua una foratura centrale sostanzialmente a forma di margherita, avente una pluralit? di recessi definenti ognuno una convessit? rivolta verso la porzione radialmente pi? esterna del distributore ausiliario 10w. Il numero di recessi ? pari al numero di aree di raccolta 10r?, ed ogni recesso giace sostanzialmente in corrispondenza di una rispettiva area di raccolta 10r?. In una forma di realizzazione preferita e non limitativa, al di sotto dell?anello 10p perimetrale ? presente una feritoia che si sviluppa sostanzialmente lungo almeno parte, preferibilmente tutto, il perimetro del distributore ausiliario 10w.

In uso, durante la movimentazione del supporto 30 tra la prima e la seconda posizione, il dito di estrazione 18s sospinge il supporto 30 attraverso la feritoia e ne causa l?arrivo in corrispondenza della seconda posizione 17, ove ? presente l?area di raccolta 10r?.

La rotazione del distributore ausiliario 10w ha luogo a seguito della fase di movimentazione dell?almeno un primo supporto 30 dalla prima posizione 16 in corrispondenza del contenitore 20 verso la seconda posizione 17 estratta, che ? dunque in corrispondenza dell?area di raccolta 10r? sul distributore ausiliario 10w.

Pertanto il dispositivo 1 pu? essere configurato e programmato per fare s? che a seguito della movimentazione del supporto 30, abbia luogo una fase di trasporto dell?almeno un primo supporto 30 dal distributore 10 verso un piatto di coltura 40. Sussiste una fase di azionamento del raccoglitore 19 per raccogliere il supporto 30 dalla seconda posizione 17, dunque da una predeterminata area di raccolta 10r? sul distributore ausiliario 10w per raccogliere il supporto 30 dal distributore ausiliario 10w e per eseguire un trasporto con il quale si trasferisce il supporto 30 dal distributore ausiliario 10 fino sul piatto di coltura 40.

In particolare, il dispositivo 1 ? configurato per depositare la pluralit? di supporti 30 sul distributore ausiliario 10w in modo tale da fare assumere a tale pluralit? di supporti una configurazione sostanzialmente allineata su una circonferenza immaginaria. Chiaramente, tale configurazione allineata su una circonferenza immaginaria non deve essere intesa in modo limitativo.

Il raccoglitore 19 pu? essere configurato per prelevare almeno parte della pluralit? di supporti 30 disposta sul distributore ausiliario 10w in modo simultaneo e per eseguire la fase di trasporto (blocco 1004) della pluralit? di supporti dal distributore ausiliario 10w verso il piatto di coltura 40 in una sola operazione di movimentazione. Pertanto, in una forma di realizzazione il raccoglitore 19 raccoglie due o pi?, ma comunque solo parte dei, supporti 30 dal distributore ausiliario 10w; in una alternativa forma di realizzazione, il raccoglitore 19 pu? essere configurato per raccogliere tutti i supporti 30 presenti sul distributore ausiliario 10w.

In questo caso il raccoglitore 19 comprende una pluralit? di teste di raccolta 19t, ognuna delle quali ? dotata di una propria foratura collegata ad una pompa a vuoto per mezzo, preferibilmente, di una rispettiva elettrovalvola. Alternativamente, tutte le teste di raccolta sono collegate ad una pompa a vuoto per mezzo di una singola elettrovalvola, comune per tutte le teste. Ancora alternativamente, tutte le teste di raccolta sono collegate alla pompa a vuoto senza interposizione di elettrovalvole.

La Richiedente osserva che i recessi definiti sull?anello 10p presentano, ognuno, una forma sostanzialmente ricalcante parte della forma esterna delle teste di raccolta 19t. Bench? in figura 14 tali teste di raccolta non siano visibili, tali teste di raccolta assumeranno preferibilmente una forma sostanzialmente circolare. Lo scopo dell?anello 10p, e in particolare di ciascuno dei recessi, pu? dunque anche essere considerato quello di definire una guida esterna durante l?ultima porzione di corsa sostanzialmente verticale che eseguono le teste di raccolta del raccoglitore 19 prima di prelevare il supporto 30, o la pluralit? di supporti 30, dalla rispettiva area di raccolta 10r?. In questo modo ? fornita una maggiore precisione di prelievo di ciascun supporto 30, anche qualora le teste di raccolta debbano eseguire una corsa lunga.

? da notare che un medesimo raccoglitore 19 pu? essere configurato per raccogliere alternativamente parte o tutti i supporti 30 dal distributore ausiliario 10w. In particolare laddove la raccolta avvenga con l?esercizio di un vuoto sulla superficie superiore dei supporti 30 disposti sul distributore ausiliario 10w, sar? sufficiente attivare in modo selettivo, tramite l?apertura o la chiusura della rispettiva elettrovalvola, il trattenitore a vuoto per una o pi? delle teste di raccolta 19t del raccoglitore 19, per causare ? a seconda della selezione effettuata ? il prelievo di parte dei, o di tutti i, supporti 30 presenti sul distributore ausiliario 10w. L?attivazione del trattenitore a vuoto avviene tramite l?unit? di elaborazione dati.

Qualora il diametro del distributore ausiliario 10w sia sostanzialmente simile al diametro del piatto di coltura 40, la disposizione della pluralit? di supporti 30 sul distributore ausiliario 10w sar? la medesima di quella assunta dalla pluralit? di supporti 30 sul piatto di coltura 40. Grazie a questo aspetto ? possibile velocizzare il trasferimento di supporti 30 sul piatto di coltura 40, e ? al contempo ? semplificare la struttura del raccoglitore 19.

In quest?ultimo caso il raccoglitore 19 ? configurato per eseguire un movimento composito al fine di trasferire la pluralit? di supporti 30 in modo simultaneo sul distributore ausiliario 10w. Nella specifica forma di realizzazione rappresentata nelle figure annesse, tale movimento comprende una rotazione attorno ad un asse sostanzialmente verticale e una traslazione sostanzialmente a sua volta lungo un asse sostanzialmente verticale al fine di permettere l?avvicinamento e l?allontanamento del raccoglitore 19, in particolare della testa di raccolta 19t rispettivamente al, e da, il distributore ausiliario 10w o al, e da, il piatto di coltura 40. In una forma di realizzazione alternativa, prevista dalla Richiedente ma non illustrata nelle figure annesse, il raccoglitore 19 non ruota ma trasla assialmente da una posizione sostanzialmente al di sopra del distributore ausiliario 10w ad una posizione sostanzialmente al di sopra del piatto di coltura 40. Per questa ragione, in tale caso il raccoglitore 19 sar? configurato per eseguire un movimento composito comprendente due traslazioni lungo rispettivamente un primo ed un secondo asse tra loro sostanzialmente inclinati, e in pratica ortogonali, per permettere l?avvicinamento e l?allontanamento del dispositivo rispettivamente al, e da, il distributore ausiliario 10w o al, e da, il piatto di coltura 40 e per muoversi ? orizzontalmente ? tra il distributore ausiliario 10w e il piatto di coltura 40.

La Richiedente osserva che laddove sul distributore ausiliario 10w i supporti 30 siano temporaneamente trattenuti per mezzo di un vuoto, eventuali rapide movimentazioni del distributore ausiliario 10w ? in particolare movimentazioni di rotazione e/o traslazione ? possono essere eseguite senza timore di spostamenti indebiti di uno o pi? supporti.

Il diagramma a blocchi di figura 13 illustra una specifica forma di realizzazione del metodo eseguito dal dispositivo di figura 12.

Il blocco 1000 identifica il posizionamento di almeno un primo contenitore 20, contenente una pluralit? di supporti 30 disposti in pila, in una prima sede 11 di un distributore 10 ruotabile. Qualora il distributore 10 possieda una pluralit? di sedi 11 come nel caso della forma di realizzazione non limitativa illustrata nelle figure da 6 a 9, saranno presenti ulteriori fasi di posizionamento di un secondo, o pi?, contenitore/i in una rispettiva sede 11 del distributore 10.

Terminato un riempimento ? parziale o totale ? delle sedi 11 con un rispettivo contenitore, pu? avere luogo una fase di estrazione di almeno un supporto 30 da uno dei contenitori 20 presenti nel distributore 10. Tale fase di estrazione ? rappresentata schematicamente dal blocco 1001.

L?estrazione del supporto 30 comprende innanzitutto l?attivazione dell?estrattore 18 e comprende, a seguito della detta attivazione, una movimentazione del supporto 30 tra la prima posizione 16 e la seconda posizione 17. La movimentazione ? rappresentata dal blocco 1002 del diagramma di figura 13. In particolare, in una prima configurazione, il distributore 10 ? posizionato in una prima posizione dalla quale un supporto 30 ? prelevato da un primo contenitore 20 ed ? estratto mediante il dito di estrazione 18s dal primo contenitore 20 ed ? sospinto in una prima area di raccolta 10r? del distributore ausiliario 10w.

Il diagramma a blocchi di figura 13 identifica con M un numero predeterminato di supporti 30 che pu? essere equivalente al numero di aree di raccolta 10r? del distributore ausiliario 10w. Il blocco 1003 identifica una fase di verifica del se il numero di supporti 30 movimentati dalla prima posizione 16 alla seconda posizione 17 ? pari a M.

In caso negativo (blocco 1003, uscita N), il distributore ausiliario 10w viene ruotato (blocco 1009) per un determinato angolo affinch? una nuova e vuota area di raccolta 10r? sia sostanzialmente allineata alla direzione di estrazione individuata dall?asse Z.

In particolare, durante la rotazione del distributore ausiliario 10w un vuoto viene creato attraverso le forature di trattenimento 14 affinch? sia possibile esercitare un appropriato trattenimento dell?almeno un supporto 30 posizionato in sostanziale corrispondenza della rispettiva almeno un?area di raccolta 10r?, parte della cui superficie ? una superficie di riscontro per il supporto 30.

Prima dell?estrazione di un nuovo supporto 30, il distributore 10 ? movimentato, in particolare ruotato, per allineare un secondo contenitore 20 radialmente sulla direzione di estrazione individuata dall?asse Z.

La rotazione del distributore 10 rispetto al distributore ausiliario 10w pu? avvenire: simultaneamente alla rotazione del distributore ausiliario 10w, prima della rotazione del distributore ausiliario 10w o dopo la rotazione del distributore ausiliario 10w (blocco 1008). Quindi, un nuovo supporto 30 ? prelevato dal secondo contenitore 20 ed ? estratto mediante il dito di estrazione 18s dal secondo contenitore 20 ed ? sospinto nella nuova area di raccolta 10r? del distributore ausiliario 10w.

Alternativamente, in una seconda configurazione, il distributore 10 ? posizionato in una prima posizione dalla quale un supporto 30 ? prelevato da un primo contenitore 20, ? estratto mediante il dito di estrazione 18s dal primo contenitore 20 ed ? sospinto in una prima area di raccolta 10r? del distributore ausiliario 10w. Successivamente il distributore ausiliario 10w viene ruotato per un determinato angolo affinch? una nuova e vuota area di raccolta 10r? sia sostanzialmente allineata alla direzione di estrazione individuata dall?asse Z. Quindi, un nuovo supporto 30 ? prelevato dal primo contenitore 20 ed ? estratto mediante il dito di estrazione 18s dal primo contenitore 20 ed ? sospinto nella nuova area di raccolta 10r? del distributore ausiliario 10w. Si osserva che in questo caso il distributore 10 non ? mosso. Si osserva che dunque la fase di rotazione del distributore 10 non ? sempre presente ad ogni rotazione del distributore ausiliario 10w, e per questa ragione il blocco 1008 ? rappresentato con linea tratteggiata.

In caso affermativo (blocco 1003, uscita S), si esegue una fase di trasporto della pluralit? di M supporti 30 dal distributore ausiliario 10w verso il piatto di coltura 40; questa fase di trasporto ? identificata dal blocco 1004 di figura 13. Sussiste una fase di azionamento del raccoglitore 19 per raccogliere l?almeno un supporto 30 dalla seconda posizione ed un trasporto, descritto in precedenza, eseguito dal detto raccoglitore 19, per trasferire la pluralit? di M supporti fino sul piatto di coltura 40.

Opzionalmente, in particolare laddove con la pluralit? di M supporti trasportati sul piatto di coltura 40 tale piatto di coltura 40 non sia completamente riempito, si esegue una fase di rotazione ? o pi? in generale, di movimentazione ? del piatto di coltura 40 (blocco 1005).

Grazie alla flessibilit? operativa offerta dalla forma di realizzazione del dispositivo 1 in cui ? presente il distributore ausiliario 10w, e nell?ipotesi che contenitori diversi contengano, ognuno, una pluralit? di supporti 30 impregnati con un primo antibiotico (primo contenitore 20) e con un secondo antibiotico (secondo contenitore 20), ? possibile caricare il distributore ausiliario 10w in maniera estremamente efficiente, e facilmente alterabile durante due o pi? cicli di caricamento, con supporti 30 impregnati con un medesimo antibiotico o con un antibiotico diverso.

Bench? questo non sia da intendersi in modo limitativo, il dispositivo 1 pu? essere dotato di un braccio mobile 70 configurato per rimuovere e riposizionare un coperchio sul piatto di coltura 40. In dettaglio, tale braccio mobile 70 ? controllato dall?unit? di elaborazione dati precedentemente citata; tale unit? di elaborazione dati pu? essere configurata o programmata per causare la copertura del piatto di coltura 40 al completamento dello riempimento del piatto di coltura medesimo, o anche solo allorquando il piatto di coltura 40 sia parzialmente riempito con dei supporti 30.

L?unit? di elaborazione dati precedentemente citata pu? comprendere un processore di tipo general purpose, sul quale viene eseguito un predefinito programma software concepito per permettere l?esecuzione del ciclo operativo del dispositivo 1 qui descritto. Tale programma pu? essere scritto in un qualsiasi linguaggio di programmazione. L?unit? di elaborazione dati pu? altres? comprendere uno o pi? processori di tipo ASIC, configurati per permettere l?esecuzione del ciclo operativo del dispositivo 1 qui descritto.

Ancora alternativamente, l?unit? di elaborazione dati pu? essere, o comprendere, un controllore logico programmabile (PLC). Il programma software pu? essere memorizzato in una memoria di tipo non transitorio, e tale memoria ? integrata nell?unit? di elaborazione dati o comunque ? operativamente accessibile dall?unit? di elaborazione dati attraverso un qualunque tipo di connessione, elettrica, ottica o senza fili.

La Richiedente osserva infine che il dispositivo 1 oggetto della presente divulgazione pu? altres? comprendere un sistema di controllo ottico, configurato per, e destinato a, verificare il corretto posizionamento dei supporti 30 durante almeno parte delle fasi di trasferimento dai rispettivi contenitori 20 verso il piatto di coltura 40 ed altres? configurato per verificare la presenza e/o il corretto posizionamento dei supporti 30 sul distributore ausiliario 10w. In una forma di realizzazione preferita, ma non limitativa, tale sistema di controllo ottico ? controllato, in particolare almeno attivato e/o disattivato, tramite l?unit? di elaborazione dati precedentemente citata.

Pi? in dettaglio, il sistema di controllo ottico comprende una telecamera, in particolare una telecamera ad alta risoluzione operativamente connessa con un?unit? di elaborazione dati sulla quale viene eseguita una particolare routine software che permette di identificare l?effettiva presenza dell?almeno un supporto 30 sul piatto di coltura 40. Tale routine software ? in dettaglio avviata allorquando sia in esecuzione, o sia terminata, la fase di trasporto dell?almeno un primo supporto 30 verso il piatto di coltura 40 per mezzo del raccoglitore.

La routine software pu? essere in grado non solamente di determinare se effettivamente il primo supporto 30 ? posizionato o meno sul piatto di coltura 40, ma altres? se tale supporto 30 ? correttamente posizionato in una predefinita posizione sul piatto di coltura. In una forma di realizzazione, tale routine software, allorquando venga rilevato attraverso la telecamera che il supporto 30 non ? stato posizionato sul piatto di coltura 40, o comunque allorquando venga rilevato attraverso la telecamera che il supporto 30 si trova in una posizione non corrispondente con detta predefinita posizione, pu? causare l?attivazione di un opportuno segnale di allarme o, alternativamente o in combinazione, pu? causare l?arresto del funzionamento del dispositivo 1. Ulteriori sistemi sensori possono essere presenti sul dispositivo 1 per rilevare quantomeno la presenza o l?assenza di un nuovo supporto 30 posizionato sul piatto di coltura 40.

Alternativamente, o in combinazione con quanto sopra, la routine software pu? essere configurata per permettere di identificare la forma e/o la dimensione del supporto 30. In una forma di realizzazione non limitativa, l?unit? di elaborazione dati ? configurata per associare operativamente e/o logicamente un predefinito piatto di coltura 40 con supporti 30 di una predefinita forma e/o dimensione, ed allorquando in uso, attraverso la telecamera, venga rilevato che la forma e/o la dimensione del supporto 30 trasportato dal raccoglitore 19 sul piatto di coltura 40 non corrisponde alla detta predefinita forma e/o dimensione, tale routine software pu? causare l?attivazione di un opportuno segnale di allarme o, alternativamente o in combinazione, pu? causare l?arresto del funzionamento del dispositivo 1.

Ancora alternativamente o in combinazione con quanto sopra, la routine software pu? essere configurata per permettere di leggere un codice identificativo del piatto di coltura 40, ad esempio un codice a barre o un acronimo o equivalente codice alfanumerico, e comparare tale codice identificativo con almeno uno tra: un tipo di impregnamento del supporto 30 (ad esempio, un tipo di antibiotico), una forma del supporto 30 e/o una dimensione del supporto 30. In una forma di realizzazione non limitativa, tale comparazione permette di realizzare la suddetta associazione operativa e/o logica. Parimenti, una associazione operativa e/o logica pu? essere realizzata tra uno o pi? contenitori 20, o uno o pi? tipi di contenitori 20, ed il piatto di coltura 40, con le medesime funzioni sopra descritte, identificando una forma e/o dimensione e/o un codice presente su uno o pi? dei contenitori 20.

Bench? la routine software possa impiegare diversi algoritmi per realizzare le funzioni sopra descritte, in una forma di realizzazione preferita, ma non limitativa, essa impiega almeno un algoritmo di intelligenza artificiale, che consente di ottenere una elevata precisione di individuazione e affidabilit?; in particolare, tale algoritmo di intelligenza artificiale pu? essere basato su reti neurali, in particolare su reti neurali convoluzionali, per eseguire un tagging e/o una segmentazione di parte dell?immagine acquisita.

Diverse posizioni relative possono essere assunte tra la telecamera ed il piatto di coltura 40; una tra queste posizioni relative ? quella in cui la telecamera si trova sopra al piatto di coltura 40, ad esempio essendo allineata al suo asse di rotazione. Una altra posizione accettabile ? quella in cui la telecamera si trova ad una quota maggiore rispetto a quella del piatto di coltura 40 ma ? posizionata a fianco di quest?ultimo.

Laddove necessario, la telecamera pu? essere dotata di una ottica telecentrica, che consente di mitigare l?effetto negativo prodotto da una differenza di quota tra l?ottica della telecamera e il supporto 30 sulla misurazione della forma e/o dimensione del supporto 30 medesimo.

Si osserva infine che preferibilmente il dispositivo 1 comprende almeno un vacuostato configurato per eseguire una misurazione di un vuoto esercitato dal trattenitore a vuoto e/o dal trattenitore a vuoto ausiliario 19v. Vacuostati di tipo noto possono essere idoneamente impiegati nel dispositivo 1.

In una forma di realizzazione preferita il dispositivo 1 comprende un primo vacuostato per il trattenitore a vuoto operativamente connesso al distributore 10 o al distributore ausiliario 10w, ed un secondo vacuostato per il trattenitore a vuoto ausiliario 19v del raccoglitore 19. Il primo vacuostato, ed allorquando presente il secondo vacuostato, trasmettono in uso un segnale di vuoto verso l?unit? di elaborazione dati. Tale segnale ? preferibilmente un segnale elettrico, ma potrebbe altres? essere un segnale ottico. L?unit? di elaborazione dati ? preferibilmente ma non limitatamente configurata per eseguire una comparazione elettronica tra il segnale inviato dal primo vacuostato (e/o dal secondo vacuostato) con almeno un valore di soglia di vuoto. Tale comparazione ? destinata ad individuare il corretto trattenimento del supporto 30. Laddove il segnale inviato dal primo vacuostato (e/o dal secondo vacuostato) indichi un valore di vuoto eccedente tale valore di soglia di vuoto, l?azione della pompa a vuoto potr? essere interrotta, o il vuoto da essa esercitato potr? essere mitigato, ad esempio mediante una chiusura almeno parziale di una valvola, affinch? non si danneggi il supporto 30.

I vantaggi del dispositivo e del metodo oggetto della presente divulgazione sono chiari alla luce della descrizione che precede; in dettaglio essi permettono di estrarre in modo agevole, flessibile e rapido una pluralit? di supporti 30 impregnati con antibiotici per il trasferimento verso un piatto di coltura 40. L?estrazione dei supporti 30 impregnati, che ? eseguita in corrispondenza della superficie superiore del distributore 10 ? pi? facilmente controllabile, e necessita di un sistema di servoattuatori meno complesso. Conseguentemente il dispositivo 1 qui descritto ? contraddistinto intrinsecamente da una notevole affidabilit?.

Il dispositivo 1 qui descritto pu? essere automatizzato in modo estremamente efficace, ottenendo velocit? di trasferimento di supporti 30 impregnati dal distributore 10 al piatto di coltura 40 significativamente pi? veloci rispetto a quelli della concorrenza, in particolare se la velocit? di trasferimento viene comparata con la semplificazione costruttiva, in particolare meccanica.

Studi effettuati dalla Richiedente hanno mostrato una significativa riduzione dei tempi di riempimento di un piatto di coltura 40 rispetto ai dispositivi della concorrenza; tale significativa riduzione si ? in particolare attestata su tempistiche ridotte nell?ordine di oltre met?, in particolare oltre 2/3, del tempo necessario ad ottenere un riempimento di un medesimo piatto di coltura 40. In una particolare forma di realizzazione non limitativa, la Richiedente ha ottenuto una riduzione dei tempi di riempimento del piatto di coltura 40, passando da 35? a 5?.

La Richiedente in particolare osserva che la specifica forma di realizzazione del dispositivo 1 e del metodo qui descritti in cui il raccoglitore 19 esegue una fase di trasporto simultaneo di una pluralit? di supporti 30 verso il piatto di coltura 40 consente di incrementare la velocit? di trasferimento della pluralit? di supporti verso il piatto di coltura 40 rispetto ai dispositivi dell?arte nota in maniera ancora pi? ottimizzata.

Si osserva altres? che il dispositivo 1 qui descritto permette di poter rapidamente adattarsi a variazioni nella supply chain dei contenitori 20, ed ? conseguentemente estremamente flessibile nell?utilizzo. Si osserva in particolare che la particolare tecnica di prelievo dei supporti 30 da contenitori 20 accessibili da una superficie superiore e/o comunque accessibile dall?alto del distributore 10 permette, in determinate condizioni, di operare l?estrazione dei supporti 30 da contenitori 20 di tipo diverso senza necessit? di adattamento dell?estrattore 18. In particolare, il distributore 10, laddove presente il distributore ausiliario 10w, l?estrattore 18 e/o il raccoglitore 19 possono essere specificamente adattati e configurati per permettere un riadattamento a supporti 30 diversi, la flessibilit? operativa del dispositivo 1 ? notevolmente incrementata, e quest?ultimo pu? dunque rapidamente essere messo in condizioni di operare con contenitori 20 prodotti da fornitori diversi, in particolare aventi dimensioni diverse.

L?invenzione non ? limitata alle forme di realizzazione rappresentate nelle figure annesse; per questa ragione, laddove nelle seguenti rivendicazioni siano presenti dei numeri di riferimento, tali numeri di riferimento saranno forniti al solo scopo di incrementare l?intellegibilit? delle rivendicazioni. Tali numeri di riferimento non hanno pertanto funzione limitativa.

? infine chiaro che aggiunte o modifiche possono essere apportate al dispositivo e metodo qui descritto, senza per questo fuoriuscire dall?ambito di tutela fornito dalle rivendicazioni annesse.

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Metodo di distribuzione di supporti (30) impregnati con antibiotici, comprendente:

2. Metodo secondo la rivendicazione 1, comprendente una seconda fase di estrazione (1001) di almeno un secondo supporto (30) dal primo contenitore (20), la seconda fase di estrazione (1001) essendo eseguita in corrispondenza di una estremit? del primo contenitore (20) e comprendendo una movimentazione (1002) del secondo supporto (30) tra una prima posizione (16) all?interno del primo contenitore (20), ed una seconda posizione (17) estratta in cui il secondo supporto (30) ? posizionato sul distributore ausiliario (10w),

e/o comprendente una seconda fase di estrazione (1001) di un primo supporto (30) da un secondo contenitore (20), tramite l?estrattore (18), la seconda fase di estrazione (1001) essendo eseguita in corrispondenza di una estremit? del secondo contenitore (20) e comprendendo una movimentazione (1002) del primo supporto (30) tra una prima posizione (16) all?interno del secondo contenitore (20), ed una seconda posizione (17) estratta in cui il primo supporto (30) ? disposto sul distributore ausiliario (10w).

3. Metodo secondo la rivendicazione 2, comprendente una fase di raccolta, preferibilmente simultanea, del primo e del secondo supporto (30) dalle rispettive seconde posizioni (17) per mezzo del raccoglitore (19), ed in cui la fase di trasporto (1004) comprende il trasporto, preferibilmente simultaneo, del primo e/o del secondo supporto (30) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40) per mezzo del raccoglitore (19).

4. Metodo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, comprendente almeno una pluralit? di fasi di estrazione (1001) di una pluralit? di primi supporti (30) da una corrispondente pluralit? di contenitori (20), tramite l?estrattore (18), e una pluralit? di fasi di movimentazione relativa tra l?estrattore (18) ed il distributore (10) eseguite ciascuna tra due di dette fasi di estrazione (1001) e/o comprendente inoltre una fase di movimentazione relativa, preferibilmente svolta mediante una rotazione del distributore ausiliario (10w), tra il distributore ausiliario (10w) ed il distributore (10), per consentire la deposizione consecutiva sul distributore ausiliario (10w) di detta pluralit? di primi supporti (30) estratti dalla corrispondente pluralit? di contenitori (20) tramite l?estrattore (18).

5. Metodo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, comprendente una fase di posizionamento del distributore (10) in una posizione operativa in corrispondenza della quale una prima sede (11) di detta pluralit? di sedi (11) si trova in una predefinita posizione di estrazione configurata e destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un primo supporto (30) da una estremit? superiore del primo contenitore (20) alloggiato in detta prima sede (11), tramite l?estrattore (18), e/o in cui la movimentazione (1002) dell?almeno un primo supporto (30) avviene a partire da un?estremit? superiore del primo contenitore (20) e in cui un?estremit? superiore del primo contenitore (20) si trova in sostanziale corrispondenza della prima posizione (16), opzionalmente detta predefinita posizione di estrazione essendo destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un primo supporto (30) da una porzione di scaricamento di supporti (20s) del primo contenitore (20), in particolare da un?estremit? di scaricamento di supporti (30) del primo contenitore (20) rivolta verso l?alto ed affacciantesi sostanzialmente sulla superficie superiore del distributore (10).

6. Metodo secondo la rivendicazione 4, comprendente una fase di rotazione e/o traslazione (1009) del distributore ausiliario (10w) avente luogo a seguito della prima fase di estrazione (1001) e/o a seguito della fase di trasporto (1004), in particolare avente luogo a seguito di ogni fase di estrazione (1001) e/o a seguito di ogni fase di trasporto (1004); detta fase di rotazione o traslazione (1009) del distributore ausiliario (10w) determinando un posizionamento di una area di raccolta (10r?) del distributore ausiliario (10w) in sostanziale allineamento con detta predefinita posizione di estrazione e/o con una direzione di movimentazione (Z) determinata dall?estrattore (18).

7. Metodo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, in cui durante la fase di trasporto (1004) il raccoglitore (19) accede ad una superficie superiore del distributore ausiliario (10w) ed esegue un movimento per trasportare la pluralit? di supporti (30) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40), detto movimento essendo un movimento composito e comprendendo almeno una traslazione lungo un primo e/o un secondo asse, e/o almeno una rotazione attorno ad un asse sostanzialmente verticale, opzionalmente in cui il primo ed il secondo asse sono tra loro sostanzialmente inclinati, opzionalmente ortogonali.

8. Metodo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, comprendente una fase di azionamento di un primo trattenitore a vuoto (14v) ed un trattenimento del primo supporto (30) allorquando in detta seconda posizione (17) estratta tramite un vuoto esercitato dal primo trattenitore a vuoto (14v), in cui il trattenimento del primo supporto (30) tramite il vuoto esercitato dal trattenitore a vuoto comprende un trattenimento del primo supporto (30) in sostanziale corrispondenza di una foratura di trattenimento (14) operativamente connessa con detto primo trattenitore a vuoto (14v) che si trova in corrispondenza del distributore ausiliario (10w),

in cui la foratura di trattenimento (14) si trova in sostanziale corrispondenza della superficie superiore del distributore ausiliario (10w); il trattenimento dell?almeno un primo supporto (30) in detta seconda posizione (17) estratta avvenendo sul distributore ausiliario (10w).

9. Dispositivo (1) per la distribuzione di supporti (30) impregnati con antibiotici, comprendente:

10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, comprendente inoltre un telaio di supporto (100) sul quale il distributore (10) ? mobilmente montato, preferibilmente girevolmente e/o traslabilmente montato, in modo che il distributore (10) risulti mobile relativamente all?estrattore (18) per posizionare selettivamente e sequenzialmente i contenitori (20) tubolari, in modo individuale o raggruppato, in corrispondenza dell?estrattore (18) per consentire l?estrazione dei primi supporti dai contenitori tubolari; o comprendente inoltre un telaio di supporto (100) sul quale l?estrattore (18) ? mobilmente montato, preferibilmente girevolmente e/o traslabilmente montato, in modo che l?estrattore (18) risulti mobile relativamente al distributore (10) per posizionarsi selettivamente e sequenzialmente in corrispondenza di uno o pi? dei contenitori (20) tubolari, per consentire l?estrazione dei primi supporti dai contenitori tubolari e/o comprendente inoltre un telaio di supporto (100) sul quale il distributore ausiliario (10w) ? mobilmente montato, preferibilmente girevolmente e/o traslabilmente montato, per consentire la deposizione consecutiva sul distributore ausiliario (10w) di detta pluralit? di primi supporti (30) estratti dalla corrispondente pluralit? di contenitori (20) tramite l?estrattore (18).

11. Dispositivo secondo la rivendicazione 9 o la rivendicazione 10, in cui l?estrattore (18) ? configurato per estrarre almeno un secondo supporto (30) dal primo contenitore (20), e per muovere (1002) il secondo supporto (30) tra la prima posizione (16) all?interno del primo contenitore (20) e la seconda posizione (17) estratta in cui il secondo supporto (30) ? disposto sul distributore ausiliario (10w),

e/o in cui l?estrattore (18) ? configurato per estrarre almeno un primo supporto (30) da un secondo contenitore (20), e per muovere (1002) il primo supporto (30) tra la prima posizione (16) all?interno del secondo contenitore (20) e la seconda posizione (17) estratta in cui il primo supporto (30) ? posizionato sul distributore ausiliario (10w),

e/o in cui in cui l?estrattore (18) ? configurato per eseguire una pluralit? di fasi di estrazione (1001) di una pluralit? di primi supporti (30) da una pluralit? di contenitori (20) tubolari alloggiati nelle rispettive sedi (11) e per muovere detti primi supporti (30) tra la prima posizione (16) e la seconda posizione (17) o tra rispettive prime posizioni (16) e rispettive seconde posizioni (17).

12. Dispositivo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni allorquando dipendenti dalla rivendicazione 9, in cui la pluralit? di sedi (11) comprende un primo gruppo di sedi (11) configurate o riconfigurabili per ospitare un corrispondente primo gruppo di contenitori (20) della detta pluralit? di contenitori (20), ed un secondo gruppo di sedi (11) configurate o riconfigurabili per ospitare un corrispondente secondo gruppo di contenitori (20) della detta pluralit? di contenitori (20), in cui detto primo gruppo di contenitori e detto secondo gruppo di contenitori differiscono per forma e/o per produttore e/o in cui detto primo gruppo di sedi (11) differisce per forma da detto secondo gruppo di sedi (11).

13. Dispositivo secondo la rivendicazione 11 o 12, in cui il dispositivo raccoglitore (19) ? configurato per raccogliere, preferibilmente simultaneamente, il primo ed il secondo supporto (30) dalle rispettive seconde posizioni (17) e per trasportare (1004) preferibilmente simultaneamente, il primo ed il secondo supporto (30) dal distributore ausiliario (10w) verso un piatto di coltura (40).

14. Dispositivo secondo una o pi? delle rivendicazioni da 11 a 13, in cui il distributore (10) ? configurato per eseguire una rotazione e/o una traslazione; il dispositivo (1) essendo configurato per causare la rotazione e/o la traslazione del distributore (10) a seguito della prima fase di estrazione (1001), in particolare allorquando sia la prima che la seconda fase di estrazione (1001) abbiano avuto luogo e/o tra due fasi di estrazione e/o a seguito del trasporto (1004) del primo supporto (30) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40).

15. Dispositivo secondo una o pi? delle rivendicazioni 9-14, configurato per posizionare il distributore (10) in una posizione operativa in corrispondenza della quale una prima sede (11) di detta pluralit? di sedi (11) si trova in una predefinita posizione di estrazione configurata e destinata a permettere l?estrazione dell?almeno un primo supporto (30) da una estremit? superiore del primo contenitore (20) alloggiato in detta prima sede (11), tramite l?estrattore (18), e/o in cui l?estrattore (18) ? configurato per muovere (1002) il primo supporto (30) tra la prima posizione (16) e la seconda posizione (17) a partire da un?estremit? superiore del primo contenitore (20) e in cui l?estremit? superiore del primo contenitore (20) si trova in sostanziale corrispondenza della prima posizione (16), opzionalmente in cui l?estrattore (18) ? configurato per estrarre l?almeno un primo supporto (30) da una porzione di scaricamento di supporti (20s) del primo contenitore (20), in particolare da un?estremit? di scaricamento di supporti (30) del primo contenitore (20) rivolta verso l?alto ed affacciantesi sostanzialmente su detta superficie superiore del distributore (10).

16. Dispositivo secondo una o pi? delle rivendicazioni da 9 a 15, comprendente un movimentatore, opzionalmente automaticamente controllato, configurato per causare una rotazione e/o una traslazione (1009) controllata del distributore ausiliario (10w) a seguito della prima fase di estrazione (1001) e/o allorquando il dispositivo raccoglitore (19) ha trasportato (1004) il primo supporto (30) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40), in cui opzionalmente il dispositivo (1) ? configurato per causare una rotazione (1009) del distributore ausiliario (10w) a seguito di ogni fase di estrazione (1001) e/o a seguito di ogni trasporto (1004) di un supporto (30) verso il piatto di coltura (40);

detta rotazione o traslazione (1009) del distributore ausiliario (10w) determinando un posizionamento di una area di raccolta (10r?) del detto distributore ausiliario (10w) in sostanziale allineamento con detta predefinita posizione di estrazione e/o con una direzione di movimentazione (Z) determinata dall?estrattore (18).

17. Dispositivo secondo una o pi? delle rivendicazioni da 9 a 16, in cui il raccoglitore (19) ? configurato per accedere, durante il trasporto (1004), ad una superficie superiore del distributore ausiliario (10w) ed esegue un movimento per trasportare detta pluralit? di supporti (30) dal distributore ausiliario (10w) verso il piatto di coltura (40), detto movimento essendo un movimento composito e comprendendo almeno una traslazione lungo un primo e/o un secondo asse e/o almeno una rotazione attorno ad un asse sostanzialmente verticale, opzionalmente in cui il primo ed il secondo asse sono tra loro sostanzialmente inclinati, opzionalmente ortogonali.

18. Dispositivo secondo una o pi? delle rivendicazioni da 9 a 17, comprendente almeno un primo trattenitore a vuoto (14v) configurato per trattenere il primo supporto (30) allorquando in detta seconda posizione (17) estratta, in particolare configurato per trattenere il primo supporto (30) in corrispondenza di una foratura di trattenimento (14) operativamente connessa con il primo trattenitore a vuoto (14v) ed ? posizionata sul distributore ausiliario (10w),

in cui, in particolare, la foratura di trattenimento (14) si trova in sostanziale corrispondenza della superficie superiore del distributore ausiliario (10w), ed il trattenimento dell?almeno un primo supporto (30) in detta seconda posizione (17) estratta avviene sul distributore ausiliario (10w).