IT202100013085A1

IT202100013085A1 - Apparato e metodo per la verniciatura a rullo di pannelli, preferibilmente pannelli fotovoltaici

Info

Publication number: IT202100013085A1
Application number: IT102021000013085A
Authority: IT
Inventors: Fabrizio Filippini
Original assignee: Cefla Soc Cooperativa
Priority date: 2021-05-20
Filing date: 2021-05-20
Publication date: 2022-11-20
Also published as: EP4091723A1; US20220371042A1; CN115365050A

Description

Descrizione

di invenzione industriale avente per titolo:

APPARATO E METODO PER LA VERNICIATURA A RULLO DI

PANNELLI, PREFERIBILMENTE PANNELLI FOTOVOLTAICI

[001] La presente invenzione ha per oggetto un apparato e un metodo per la verniciatura a rullo di pannelli a prevalente estensione piana. In particolare, detto apparato prevede la sostituzione rapida del rullo applicatore in detto apparato. Nel caso dei pannelli solari (fotovoltaici), i detti pannelli a prevalente estensione piana sono lastre di vetro. Inoltre, detto apparato e metodo permettono di misurare in modo preciso lo spessore della lastre di vetro o comunque dei pannelli verniciati dalla macchina a rullo e di adeguare la testata di applicazione della vernice a detto spessore misurato per ciascun pannello o lastra.

[002] Per pannello a prevalente estensione piana si intende un pannello in cui due delle tre dimensioni sono molto pi? grandi rispetto alla terza dimensione. Tipicamente le misure di tali lastre di vetro variano da 600x600x1,5 mm a 2000x1400x3 mm.

[003] Tipicamente un apparato dell?arte nota per l?applicazione della vernice a manufatti che usa la tecnologia a rullo presenta un sistema di convogliamento su cui sono appoggiati i manufatti da verniciare, che vengono portati in prossimit? della testata di applicazione, composta da due rulli: un primo rullo dosatore cromato e un secondo rullo applicatore gommato. La vernice viene prelevata da un serbatoio di carico tramite un sistema pompante, e convogliata ad una vaschetta formata dalla detta coppia di rulli che vengono portati in pressione.

[004] La trasposizione della vernice dal rullo applicatore al pannello avviene per pressione. La quantit? di vernice applicata viene variata tramite la regolazione della pressione del rullo dosatore sul rullo applicatore, in modo noto. Vantaggiosamente pu? essere utilizzato un sistema a cella di carico che misura la forza di spinta del rullo dosatore sul rullo applicatore.

[005] Nell?arte ? noto utilizzare barre di lettura per rilevare le dimensioni, e in particolare lo spessore, dei manufatti da verniciare in transito.

[006] Uno dei documenti dell?arte nota ? ad esempio US9314811B1 di

il quale rivela un apparato per applicare un coating sol-gel su pannelli solari. Tale apparato comprende una stazione di applicazione a rullo del coating e una stazione per la gelificazione del coating applicato.

[007] Le macchine per la verniciatura dei pannelli fotovoltaici attualmente sul mercato sono afflitte dal problema ricorrente della sostituzione del rullo applicatore: ? noto infatti che l?applicazione di vernice su tali manufatti richiede una grandissima precisione relativamente sia alla quantit? sia alla uniformit? dello strato di vernice applicato.

[008] Per raggiungere lo scopo si deve utilizzare un rullo applicatore particolare, con rivestimento di elastomero a base poliuretanica, provvisto di una superficie rettificata molto finemente, e purtroppo facilmente deteriorabile; di qui la necessit? di sostituire molto frequentemente il rullo applicatore per ripristinarlo opportunamente e continuare la produzione con la qualit? indispensabile. Oltre alla normale usura, detto rullo applicatore viene a contatto con i bordi taglienti delle lastre di vetro, che possono facilmente danneggiarlo.

[009] Esistono sul mercato macchine che utilizzano impianti di questo tipo, ma per le soluzioni costruttive adottate nessuna ha la caratteristica di poter operare una sostituzione rapida del rullo applicatore evitando lo smontaggio dei carter indispensabili a proteggere gli operatori dal contatto pericoloso con i vari organi meccanici rotanti installati. Infatti, pur di accelerare i tempi di manutenzione, durante il cambio del rullo applicatore diverse macchine attualmente disponibili sul mercato lasciano scoperti organi meccanici rotanti pericolosi al fine di evitare i tempi legati allo smontaggio dei carter indispensabili alla sicurezza degli operatori.

[0010] Inoltre, ? noto che la lastra di vetro da verniciare pu? presentare uno spessore leggermente differente sui lati esterni della lastra paralleli alla direzione di avanzamento dei manufatti (lato destro e lato sinistro), ad esempio 3 mm sul lato destro e 2,8 mm sul lato sinistro. Questa differenza di spessore pu? pregiudicare la precisa applicazione della vernice.

[0011] Dispositivi per la misurazione dello spessore della lastra di vetro sono gi? noti; ad esempio ? noto utilizzare un rullino di misura in ingresso alla testata di applicazione; tuttavia questo dispositivo presenta alcuni svantaggi.

[0012] Si deve tenere conto infatti dell?effetto deleterio del rotolamento del rullino sulla superficie del vetro, effetto che introduce nella misurazione errori dovuti alla concentricit? ed al saltellamento; inoltre, dato che il rullino di misura lavora in appoggio sulla superficie superiore del vetro che a sua volta si adagia sul nastro di trasporto, ? inevitabile che eventuali deformazioni sia del vetro che del sistema di trasporto rendano imprecisa e instabile la misurazione.

[0013] Scopo della presente invenzione ? fornire un apparato e un metodo per il cambio dei rulli applicatori che consenta agli operatori umani di operare in sicurezza sulla macchina, che sia rapido e poco costoso.

[0014] Un ulteriore scopo della presente invenzione ? fornire un apparato e un metodo per la misura precisa dello spessore della lastra di vetro che permetta un facile e rapido adeguamento della posizione della testata di applicazione rispetto alla singola lastra di vetro.

[0015] Questo scopo ? ottenuto con un apparato ed un metodo che hanno le caratteristiche delle rivendicazioni indipendenti. Forme realizzative vantaggiose e affinamenti sono specificati nelle rivendicazioni dipendenti da queste.

[0016] L?apparato secondo la presente invenzione comprende un rullo applicatore sostenuto da appositi sistemi di sollevamento, il quale ? in grado di salire verso l?alto senza toccare alcun elemento e senza necessit? di ulteriori smontaggi; tale sollevamento deve necessariamente avvenire a macchina ferma.

[0017] Nell?apparato secondo la presente invenzione i sistemi rotanti sono completamente chiusi da carter protettivi e sorvegliati, rendendo irraggiungibili gli elementi pericolosi, fatti salvi gli organi di manovra necessari alle regolazioni di lavoro. Un display multifunzionale (Programmable Logic Controller, PLC) permette la regolazione ed il controllo di tutti i parametri di lavoro.

[0018] In una seconda forma realizzativa pi? sofisticata, l?apparato comprende un accessorio a ponte che a sua volta comprende due sistemi di misurazione dello spessore della lastra di vetro da verniciare, uno per il lato destro e uno per il lato sinistro del pannello. L?apparato secondo questa seconda forma realizzativa presenta due sistemi di misurazione, uno su ciascun lato esterno (cio? lato destro e lato sinistro) della lastra di vetro montati su un accessorio a ponte dell?apparato. Detto accessorio pu? essere collocato in vari punti della linea di produzione allo scopo di misurare lo spessore della lastra di vetro e adattare l?inclinazione della testata di applicazione alla specifica lastra da verniciare. Ovviamente tale accessorio a ponte deve essere collocato a monte dell?apparato di applicazione della vernice, preferibilmente nelle sue immediate vicinanze. Tale accessorio a ponte comprende due elementi di misurazione con precisione centesimale che vengono manualmente spostati in larghezza per adattarsi alle diverse larghezze della lastra da verniciare, dotati di opportuni sistemi di fotocellule per gestire un adeguato automatismo. Naturalmente tutto questo presuppone la verniciatura di un lotto di lavorazione in cui tutte le lastre presentano la medesima larghezza.

[0019] In questa seconda forma realizzativa, oltre all?accessorio a ponte per la misurazione, ? previsto anche un sistema di sollevamento della testata di applicazione diviso tra la parte comandi e quella delle trasmissioni con una motorizzazione indipendente per ciascun lato, gestite da motori brushless e movimenti su pattini e guide a ricircolo di sfere in grado di poter raggiungere precisioni centesimali nel posizionamento.

[0020] In tale modo ? possibile adattare la posizione trasversale della testata di applicazione nel verso della larghezza alla forma della lastra di vetro da trattare, per poterla adattare alle differenze di spessore tra i due lati.

[0021] Un primo vantaggio della presente invenzione consiste nella possibilit? di sostituire il rullo applicatore in modo rapido, preservando la sicurezza degli operatori umani. Ovviamente la sostituzione deve avvenire a macchina ferma, quindi la sostituzione rapida permette di minimizzare i tempi di fermo macchina.

[0022] Un secondo vantaggio della presente invenzione ? legato al fatto di far funzionare l?apparato con un rullo applicatore in perfetta forma, potendo cos? produrre lastre perfettamente verniciate evitando la produzione di prodotti non conformi.

[0023] Un terzo vantaggio, legato alla seconda forma realizzativa che provvede alla misurazione dello spessore della lastra, ? la possibilit? di applicare uno spessore di vernice perfettamente uniforme su tutte le lastre, anche quando la lastra fosse di spessore non perfettamente uniforme.

[0024] Ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione sono descritte nella seguente descrizione in cui forme realizzative esemplificative sono spiegate in dettaglio sulla base dei disegni:

Figura 1 Vista assonometrica della macchina con carter applicati;

Figura 2 Vista assonometrica della macchina con un carter rimosso e rullo applicatore in posizione di lavoro;

Figura 3 Vista laterale della macchina con un carter rimosso e rullo applicatore in posizione di estrazione;

Figura 4 Vista laterale della macchina con tutti i carter rimossi;

Figura 5 Vista laterale dei sistemi di sostegno dei rulli;

Figura 6 Vista frontale del sistema di sollevamento del rullo applicatore;

Figura 7 Vista assonometrica del dettaglio del sistema di sostegno del rullo applicatore;

Figura 8 Vista assonometrica della macchina di verniciatura con l?accessorio a ponte per la misurazione della lastra di vetro;

Figura 9 Vista assonometrica dell?accessorio a ponte e del trasportatore.

[0025] ? bene ricordare che sebbene la presente descrizione faccia costantemente riferimento alla verniciatura di lastre di vetro, tutto quanto descritto pu? essere applicato a una macchina a rullo per la verniciatura di pannelli di qualsiasi tipo di materiale.

[0026] ? anche bene rammentare che la macchina per la verniciatura a rullo indicata con il numero 1 fa normalmente parte di una linea di verniciatura pi? complessa, che comprende varie altre macchine a monte e a valle (non mostrate). Ad esempio, a monte della macchina 1 possono essere previste macchine per il pretrattamento dei pannelli, mentre a valle possono essere previste ulteriori macchine per l?applicazione di ulteriori strati di vernice e/o dei forni per l?essiccazione/polimerizzazione della vernice applicata.

[0027] La Figura 1 mostra una macchina di verniciatura a rullo completa dei carter di protezione necessari al suo funzionamento senza rischio per gli operatori, come prescritto dalla Direttiva Macchine 2006/42/CE. La freccia in grassetto mostra la direzione di avanzamento delle lastre da verniciare. In particolare, la macchina 1 presenta un carter 2 che viene rimosso per accedere al rullo applicatore 3. Per ragioni di sicurezza il carter ? avvitato con due viti alla macchina 1, che possono essere facilmente rimosse utilizzando un comune utensile. Detta macchina di verniciatura 1 ? normalmente dotata di un PLC 27 dotato di un?interfaccia che permette a un operatore umano sia di modificare i settaggi della macchina 1, sia di rilevare parametri di funzionamento della macchina 1.

[0028] La Figura 2 mostra la macchina 1 con il carter 2 rimosso e il rullo applicatore 3, qui mostrato nella sua posizione di lavoro. Il carter 2, verticale, ricopre il rullo applicatore 3. Un carter 6, orizzontale, ricopre invece sia il rullo applicatore 3 sia un rullo dosatore 11 (visibili nella Figura 4). Detto rullo applicatore 3 e detto rullo dosatore 11 costituiscono una testata di applicazione.

[0029] Il rullo dosatore 11 gira nel senso di avanzamento della lastra di vetro 8 (visibile nella Figura 8), mentre il rullo applicatore 3 ? un rullo reverse, cio? gira in senso contrario a quello dell?avanzamento delle lastre da verniciare, e tenderebbe a respingere l?ingresso della lastra, cio? a rimandarla nella direzione di provenienza.

[0030] Per evitare questo, nell?arte ? noto fare uso di un rullo pressore 9 (visibile nella Figura 4) che gira invece secondo la direzione di avanzamento del vetro e provvede quindi a far avanzare la detta lastra di vetro 8. Un carter 5 ricopre il detto rullo pressore 9.

[0031] ? bene precisare che l?interasse tra il rullo pressore 9 e il rullo applicatore 3 deve essere inferiore alla lunghezza della lastra di vetro di lunghezza minima lavorabile, in modo da garantire il passaggio della lastra di vetro di lunghezza minore; in questo caso la distanza ? 600 mm.

[0032] La Figura 3 mostra una vista laterale della macchina 1 con il rullo applicatore 3 mentre viene estratto grazie a due cinghie 4, ciascuna posta a una delle due estremit? del detto rullo 3. Dette cinghie 4 fanno parte di un opportuno elemento di sollevamento adeguato al peso del rullo 3, che ? di circa 200 kg. Tale elemento di sollevamento pu? essere un carro-ponte o un carrello elevatore opportunamente ubicati, che rimangono indipendenti dalla macchina 1. Il detto elemento di sollevamento viene utilizzato anche per inserire un nuovo rullo applicatore 3 dentro la macchina 1 per sostituire il rullo 3 consumato/danneggiato. Ovviamente il rullo 3 pu? essere estratto solo quando la macchina 1 ? ferma (cio? durante un fermo macchina).

[0033] Le posizioni dei rulli e dei carter della macchina devono essere tali che il detto rullo 3 possa essere estratto senza entrare in contatto con altri elementi della macchina 1.

[0034] Quando ? necessario sostituire il rullo dosatore 11, che ? sottoposto a una usura molto inferiore rispetto al rullo applicatore 3, viene rimosso il carter superiore 6, che si apre ad anta tramite una cerniera 7 collocata all?estremit? del carter 6 dal lato di ingresso delle lastre.

[0035] La Figura 4 mostra una vista laterale della macchina 1 a rullo in cui i carter 2, 5 e 6 sono stati rimossi. Tale rimozione permette di osservare il rullo pressore 9, che ? celato alla vista dal carter 5, il rullo applicatore 3 e il rullo dosatore 11, che insieme formano la testata di applicazione e sono celati alla vista dal carter 6. Per confronto, il rullo indicato con 3? mostra la posizione di estrazione del detto rullo applicatore 3; in altre parole, il rullo indicato con 3? si trova nella posizione di estrazione illustrata nella Figura 3.

[0036] Come ? abituale nell?arte, il rullo pressore 9 ruota nella direzione di moto delle lastre di vetro, ed ? accoppiato a un rullo di contrasto 39. Il rullo applicatore 3 ? un rullo reverse e ruota quindi nella direzione opposta alla direzione di moto delle lastre di vetro. Il rullo dosatore 11 ruota nella direzione di moto delle lastre di vetro.

[0037] La Figura 4 permette inoltre di osservare un convogliatore a nastro chiuso 12, che fa parte della macchina 1. Tale convogliatore 12 ? rettificato; come d?abitudine il nastro chiuso ruota intorno a due rulli, il primo dei quali ? un rullo folle 31 mentre il secondo rullo ? un rullo motorizzato 32.

[0038] Come spiegato, il rullo applicatore 3 ruota in reverse, ossia tende a respingere la lastra di vetro 8, per cui ? necessario il rullo pressore 9 anteriore che serve appunto a forzare il vetro tra il rullo applicatore 3 e rullo di contrasto 33. Il rullo di contrasto 33 ? spostabile nel senso del convogliamento, in modo che spostato dalla verticale del rullo applicatore 3 evita un contatto troppo violento con il bordo di ingresso della lastra di vetro 8, sporcandolo.

[0039] Il nastro di trasporto 12 ? rettificato per evitare rigonfiamenti superficiali, dovuti ad esempio alla giunzione vulcanizzata, in modo da evitare differenze di spessore lungo tutto lo sviluppo: infatti, tali differenze di spessore provocano una differenza di pressione del rullo applicatore 3 e quindi diversit? nello spessore di applicazione della vernice.

[0040] Il rullo pressore 9 si appoggia sulla lastra di vetro 8 con una interferenza di 0,5 mm circa. La lastra di vetro 8 viene intercettata da una fotocellula in ingresso alla macchina 1 che la accompagna fino a che questa viene stretta tra rullo 3 applicatore e rullo di contrasto 33 con interferenza sempre di 0,5 mm circa; quando la lastra di vetro viene stretta tra i due rulli 3 e 33, il rullo pressore 9 si solleva dalla lastra di vetro 8 e la lascia libera di transitare trascinata dal nastro per evitare vibrazioni durante l?applicazione della vernice.

[0041] La Figura 5 mostra una vista laterale in cui sono stati rimossi i carter ma sono mostrati i sistemi di supporto dei detti rulli. Detta testata di applicazione, composta da rullo applicatore 3 e dosatore 11, si muove rispetto al nastro trasportatore 12 tramite due sistemi indipendenti 13 di pattini e viti a ricircolo di sfere, uno posto sul lato destro e uno posto sul sinistro, in modo da potersi adattare alle dimensioni dello spessore della lastra di vetro 8 che possono essere diverse tra i due lati di qualche decimo di mm; la motorizzazione ? effettuata tramite motori tipo brushless ed encoder di rilevamento posizione con una precisione centesimale.

[0042] Il rullo pressore 9 adotta un sistema di sollevamento simile ma senza regolazione indipendente dello spessore tra i due lati.

[0043] Come in tutte le macchine a rullo, la dosatura della vernice avviene tramite lo schiacciamento del rullo dosatore 11 sul rullo applicatore 3; una pressione maggiore diminuisce la quantit? di vernice applicata. Anche la velocit? di trasporto influisce sulla quantit? in modo indesiderato; infatti una maggiore velocit? di trasporto delle lastre di vetro 8 in genere provoca un aumento di quantit? applicata di vernice.

[0044] Nelle macchine a rullo tipicamente il sistema di regolazione della quantit? di vernice applicata avviene sempre tramite la pressione applicata al rullo dosatore 11. Su alcune macchine a rullo il rullo dosatore ruota invece in reverse, quindi contro il senso di moto del rullo applicatore, e questo provoca un?asportazione della vernice dallo stesso alterando di conseguenza la regolazione del rullo dosatore; entrambi quindi possono influire sulla quantit? di vernice applicata.

[0045] La Figura 6 mostra l?elemento di sollevamento del rullo applicatore 3 per la sua sostituzione. Come gi? spiegato sopra, tale elemento di sollevamento pu? essere un carroponte o un carrello elevatore opportunamente ubicati al di sopra della detta macchina 1. L?elemento di sollevamento rimane indipendente dalla macchina 1 a rullo per l?applicazione della vernice.

[0046] La Figura 7 mostra un dettaglio del sostegno del rullo applicatore 3. Il detto rullo applicatore 3 quando ? in posizione di lavoro ? trattenuto da opportuni supporti 15 che fissano i cuscinetti su cui gira. Quando il rullo applicatore 3 viene sostituito, detti supporti vengono svitati tramite viti 16; il rullo 3 scivola sostenuto da opportuni sostegni della macchina 1 nella posizione adatta al suo sollevamento. In particolare, la Figura 7 mostra una mensola 14 di sostegno che ha lo scopo non fare cadere il rullo 3 una volta che i supporti sono smontati.

[0047] La Figura 8 e la Figura 9 mostrano la seconda forma realizzativa della presente invenzione, in particolare un accessorio a ponte 20 per la misurazione dello spessore delle lastre di vetro 8. Le due Figure mostrano la collocazione preferita per l?accessorio a ponte 20, ovvero a monte di un sistema 10 di trasporto a sua volta posto a monte della macchina di verniciatura 1 a rullo.

[0048] La Figura 8 mostra un pannello 8 di vetro che viene inserito nella macchina a rullo 1 tramite un trasportatore a nastro chiuso 10 posto a monte della macchina 1. La freccia in grassetto mostra la direzione di convogliamento delle lastre di vetro 8.

[0049] A monte del detto trasportatore a nastro chiuso 10 ? collocato un accessorio 20 a ponte secondo la seconda forma realizzativa della presente invenzione. Tale accessorio 20 a ponte permette di misurare lo spessore delle lastre di vetro 8 durante il loro transito attraverso il ponte in modo da poter poi inviare in tempo reale i dati alla macchina 1, che si adegua alle misure trasmesse.

[0050] La Figura 9 mostra una vista assonometrica del detto accessorio a ponte 20, ubicato in prossimit? del convogliatore 10 a nastro chiuso. La freccia in grassetto mostra la direzione di convogliamento delle lastre di vetro 8.

[0051] Detto accessorio a ponte 20 comprende:

- Un telaio 21 munito di piedini 22 di fissaggio al suolo, in modo che l?accessorio a ponte 20 sia completamente autonomo e posizionabile nei punti pi? idonei della linea di verniciatura. In tale modo si evitano sobbalzi e/o vibrazioni generati dal movimento degli organi rotanti che danneggerebbero la precisione della misura; - Supporti 23 di sostegno di sensori di misura a contatto, scorrevoli in direzione perpendicolare all?avanzamento delle lastre da verniciare 8, per adeguare la loro posizione alla misura trasversale (larghezza) della lastra di vetro 8;

- Sensori di misura a contatto 24 (uno per ciascun lato del vetro); detti sensori di misura 24 sono suddivisi in due parti, una superiore ed una inferiore alla superficie della lastra di vetro 8, e sono entrambi dotati di un cilindro pneumatico che a sua volta ? solidale ad un encoder che rileva lo spostamento in appoggio alla superficie tramite una rotella folle;

- Fotocellule trasversali 25 che rilevano la posizione della lastra di vetro 8 e la sua dimensione in lunghezza;

- Manopole 26 di bloccaggio in posizione dei supporti 23.

[0052] E? noto infatti che il vetro, soprattutto di basso spessore, spesso non presenta la stessa misura di spessore tra lato destro e lato sinistro, cio? i lati paralleli alla direzione di avanzamento di dette lastre 8; tale differenza pu? essere di alcuni decimi di millimetro. Dato che l?applicazione di vernice sui vetri, sempre destinati al solare, ? particolarmente delicata e richiede una notevole precisione, ha grande importanza la pressione di lavoro del rullo applicatore 3 sulla superficie del vetro per poter garantire l?uniformit? del film di vernice.

[0053] Vantaggiosamente l?accessorio 20 a ponte non fa parte della macchina 1 e viene fissato al pavimento, evitando cos? problemi relativi alle vibrazioni della macchina 1 nel corso delle misurazioni.

[0054] In questa seconda forma realizzativa, nonostante che l?accessorio 20 a ponte sia indipendente dalla macchina di verniciatura 1, ? tuttavia presente un sistema di comunicazione tra l?accessorio 20 a ponte e il PLC 27 di cui la macchina a rullo ? dotata, che permette di inviare in tempo reale i dati di spessore di ciascuna lastra 8 alla testata di applicazione della macchina a rullo 1.

[0055] Grazie all?uso dell?accessorio 20 a ponte ? possibile adattare la posizione trasversale della testata di applicazione nel verso della larghezza alla forma del vetro da trattare, per poterla adattare alle differenze di spessore tra i due lati della lastra, usando il sistema spiegato sopra con pattini, viti a ricircolo di sfere e motore brushless.

[0056] In breve la misurazione dello spessore delle lastre di vetro 8 e la conseguente verniciatura delle lastre 8 avviene nel modo seguente:

a. La lastra di vetro 8 in transito sulla linea di verniciatura viene intercettata dalle fotocellule 25 che attivano i sensori di misura 24;

b. Quando la lastra di vetro 8 rilevata dalle fotocellule giunge sotto ai due sensori 24, detti cilindri pneumatici portano detta rotella folle a contato delle superfici sia superiore che inferiore del vetro, e per differenza dei valori si deduce lo spessore reale con precisione centesimale;

c. La misura viene quindi inviata al PLC 27 della macchina 1 che gestisce il posizionamento della testata di applicazione;

d. Tramite due motorizzazioni indipendente per sollevamento di ciascuno dei due lati del rullo 3 ? quindi possibile posizionare la stessa in relazione ai valori di spessori rilevati e con la pressione di lavoro ritenuta ottimale per la corretta applicazione sui due lati;

e. Quando le fotocellule 25 rilevano la fine della lastra di vetro 8, mandano il segnale

ai sensori di misura 24 che si disattivano.

[0057] La descrizione fa riferimento in modo specifico all?uso del detto accessorio a

ponte 20 per la misurazione dello spessore di lastre di vetro 8 all?interno di una linea di

verniciatura a rullo per pannelli fotovoltaici. Tuttavia, non pu? sfuggire all?uomo dell?arte

che qualsiasi tipo di pannello 8 a prevalente estensione piana pu? essere verniciato in una

linea che comprende la macchina a rullo secondo la presente invenzione, ad esempio

pannelli in legno, plastica, fibrocemento, etc. Parimenti, non sfugge all?uomo dell?arte il

fatto che l?accessorio a ponte 20 secondo la presente invenzione pu? essere utilizzato in

una linea di produzione che comprende macchine di qualsiasi tipo che lavorano a contatto

con una superficie prevalente del detto pannello 8, come ad esempio macchine per la

pulizia della detta superficie prevalente, macchine per la levigatura.

1 macchina di verniciatura

2 carter

3 rullo applicatore

4 cinghia

5 carter che ricopre il rullo pressore

6 carter

7 cerniera

8 pannello di vetro

9 rullo pressore

10 trasportatore

11 rullo dosatore

12 nastro di trasporto rettificato

13 sistema di pattini e viti a ricircolo di sfere

14 mensola

15 supporto del rullo applicatore

16 vite

20 accessorio a ponte

21 telaio

22 piedini di fissaggio al suolo

23 supporti di sostegno dei sensori di misura

24 sensori di misura a contatto

25 fotocellule trasversali

26 manopole di bloccaggio in posizione dei supporti C

27 PLC

31 rullo folle del nastro di trasporto

32 rullo motorizzato del nastro di trasporto

33 rullo di contrasto al rullo applicatore

39 rullo di contrasto al rullo pressore

Claims

Rivendicazioni

1. Macchina (1) a rullo per l?applicazione di vernice a pannelli (8) a prevalente estensione piana, comprendente, nel senso di avanzamento dei detti pannelli:

- un rullo pressore (9), preferibilmente accoppiato a un rullo di contrasto (39);

- una testata di applicazione della vernice comprendente un rullo applicatore (3) e un rullo dosatore (11), detto rullo applicatore essendo preferibilmente accoppiato a un rullo di contrasto (33);

- un convogliatore (12) dei pannelli (8) da verniciare, preferibilmente nella forma di un convogliatore a nastro chiuso;

caratterizzata dal fatto che

- il detto rullo pressore (9) ? coperto da un suo carter (5),

- la detta testata di applicazione ? coperta da un carter preferibilmente verticale (2) e da un carter preferibilmente orizzontale (6), i quali carter sono amovibili,

- il detto rullo applicatore essendo montato girevole su supporti (15) di rotazione alle estremit? dello stesso e che sono disimpegnabili dal detto rullo applicatore ed essendo detto rullo applicatore prelevabile dalla posizione di lavoro ed allontanabile dalla detta posizione di lavoro nella detta testata di applicazione mediante un percorso di prelevamento che prevede una traslazione iniziale di disimpegno dai supporti a rotazione in direzione dell?affiancato rullo pressore (9) ed una successiva traslazione in direzione di sollevamento, cio? di allontanamento dal detto convogliatore (12), essendo previsti sollevatori del detto rullo accoppiabili preferibilmente alle estremit? di testa dello stesso,

- la distanza tra gli interassi del detto rullo pressore (9) e del detto rullo applicatore (3) ? almeno uguale alla lunghezza del percorso di traslazione iniziale di disimpegno del rullo applicatore (3) dai supporti (15) a rotazione ed inferiore alla lunghezza pi? piccola dei pannelli (8) verniciabili con la detta macchina (1).

2. Macchina (1) a rullo per l?applicazione di vernice a pannelli (8) a prevalente estensione piana secondo la rivendicazione 1, in cui il detto carter verticale (2) ? previsto sul lato del rullo applicatore (3) rivolto verso il rullo pressore (9) ed opzionalmente anche sul lato superiore del detto rullo applicatore (3) per una certa estensione in direzione radiale dello stesso, mentre il detto rullo applicatore (3) viene estratto dopo aver rimosso soltanto il detto carter verticale (2), essendo prevista una guida (14) di traslazione orizzontale in direzione del rullo pressore (9) provvista di riscontri di fine corsa nella posizione terminale del detto tratto di traslazione inziale verso il rullo pressore, ed il rullo applicatore (3) essendo estratto grazie a due cinghie (4) accoppiabili rispettivamente ad una estremit? di testa del rullo applicatore (3) e essendo sollevato in direzione verticale, preferibilmente tramite un carro-ponte o un carrello elevatore.

3. Macchina (1) a rullo per l?applicazione di vernice a pannelli (8) a prevalente estensione piana secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui il detto rullo applicatore (3) ? trattenuto nella sua posizione di lavoro da supporti (15) che fissano i cuscinetti su cui gira il detto rullo applicatore, i quali cuscinetti sono previsti su sezioni terminali di albero fra loro coassiali del rullo applicatore ed i quali supporti sono costituiti da alloggiamenti dei detti cuscinetti che sono apribili e chiudibili contro i detti cuscinetti essendo costituiti da almeno due parti serrabili fra loro e separabili lungo un piano verticale.

4. Macchina (1) a rullo per l?applicazione di vernice a pannelli (8) a prevalente estensione piana secondo le rivendicazioni 1 - 3, in cui le guide per la traslazione iniziale del rullo applicatore (3) verso il rullo pressore (9) sono costituite da una coppia di mensole (14), ciascuna rispettivamente associata ad una estremit? di testa del rullo e prevista coincidente con la sezione terminale di albero, le quali mensole presentano un dente di fine corsa alla loro estremit? rivolta verso il rullo pressore e le quali mensole sono allineate con il rispettivo supporto del cuscinetto per cui quando il detto rullo applicatore (3) ? liberato dai supporti che serrano i cuscinetti nella posizione di lavoro, il detto rullo (3) scivola, opzionalmente automaticamente, in direzione contraria al moto dei detti pannelli (8), in una posizione adatta per essere sollevato verso l?alto, essendo sostenuto dalle dette mensole (14).

5. Macchina (1) a rullo per l?applicazione di vernice a pannelli (8) a prevalente estensione piana secondo la rivendicazione 1, in cui detto rullo pressore (9) e detto rullo dosatore (11) ruotano nella stessa direzione del moto dei pannelli (8), mentre il rullo applicatore (3) ? un rullo reverse, ovvero ruota in direzione contraria al moto dei pannelli.

6. Macchina (1) a rullo per l?applicazione di vernice a pannelli (8) a prevalente estensione piana secondo la rivendicazione 1, in cui detta macchina (1) a rullo ? provvista di un PLC (27) in grado di adeguare la posizione della testata di applicazione della vernice rispetto alla posizione del pannello (8) e/o del piano di trasporto dei pannelli del detto convogliatore, sulla base dello spessore misurato da un sistema di misurazione, detta macchina (1) essendo provvista di un sistema per l?adeguamento della posizione della testata di applicazione sulla base della misura del singolo pannello.

7. Macchina (1) a rullo per l?applicazione di vernice a pannelli (8) a prevalente estensione piana secondo la rivendicazione 6, in cui detto sistema per l?adeguamento della posizione della testata di applicazione comprende due motorizzazioni indipendenti, una per il lato destro e una per il lato sinistro del pannello, gestite da motori brushless e movimenti su pattini e guide a ricircolo di sfere in grado di raggiungere precisioni centesimali nel posizionamento, detti movimenti essendo previsti per il supporto mobile della testa di applicazione relativamente al convogliatore (12), perpendicolarmente al piano di trasporto dello stesso.

8. Macchina (1) a rullo per l?applicazione di vernice a pannelli (8) a prevalente estensione piana secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detti pannelli sono lastre di vetro, preferibilmente per la produzione di pannelli fotovoltaici.

9. Metodo per la verniciatura a rullo di pannelli (8) a prevalente estensione piana facendo uso della macchina (1) secondo le rivendicazioni 1-8, caratterizzato dalle seguenti fasi:

a. Alimentazione di un pannello (8) in transito nella linea di verniciatura;

b. Misurazione dello spessore di ogni pannello (8) tramite un sistema di misura;

c. Invio della misura al PLC (27) della macchina (1) che gestisce il posizionamento della testata di applicazione;

d. Adeguamento, tramite due motorizzazioni indipendenti, della posizione di ciascuno dei due lati della testata di applicazione in relazione ai valori di spessori rilevati per ciascun pannello (8) misurato.