IT202100009203A1

IT202100009203A1 - Imbottito

Info

Publication number: IT202100009203A1
Application number: IT102021000009203A
Authority: IT
Inventors: Michele Bellani
Original assignee: Humanfactorx S R L Start Up Costituita A Norma Dellart 4C Legge 24 Gennaio 15
Priority date: 2021-04-13
Filing date: 2021-04-13
Publication date: 2022-10-13

Description

IMBOTTITO

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce a un imbottito, come un cuscino o simile, ma che pu? essere anche un pannello, utile per la realizzazione di materassi, sedili, schienali, pannelli insonorizzanti o termoisolanti e simili.

L'uso di cuscini, materassini e pannelli imbottiti ? noto da lungo tempo. Oltre ai normali materassi per i letti, si utilizzano strutture simili per i sedili e gli schienali di sedie, poltrone e divani. Normalmente, si tratta di parti sostanzialmente piane, di materiale pi? o meno morbido, su cui ci si siede o si poggia la schiena. La forma ? tanto pi? piana quanto pi? l'imbottito ? rigido.

Fra sedie e poltroncine, ci sono normalmente quelle utilizzate per il lavoro, sulle quali ? consueto restare seduti per ore di seguito. ?, dunque, indispensabile che il sedile e lo schienale di tali sedie e poltroncine siano comodi, ergonomici e confortevoli.

Analogo discorso vale per sedie, poltrone e sedie a rotelle per disabili, anzi, in questi casi il tempo trascorso seduti su tali oggetti ? pure molto di pi? e si possono verificare seri problemi, quali le piaghe da decubito.

Andando ad analizzare sedili e schienali di sedie, poltrone e divani, si nota che ne esistono di tipi molto diversi fra loro; tuttavia, ognuna delle soluzioni note risolve s? alcuni problemi, ma ne presenta altri, che possono essere anche pi? seri di quelli che risolve.

Per esempio, ? possibile realizzare l'imbottitura di sedile e schienale in materiale molto morbido, come poliuretano espanso, piume, gomma piuma o anche gel o acqua. In questo caso, la sensazione sedendosi su tali cuscini ? sicuramente di grande comodit?, dato che l'imbottitura flessibile si deforma col peso del corpo, adattandosi perfettamente alle sue forme e reagendo in modo da contrastare la forza peso in modo non rigido e da non premere in modo fastidioso il corpo. Tuttavia, normalmente la fodera dell'imbottitura ? in pelle, finta pelle o plastica e il risultato della combinazione fra questo materiale e l'adattamento al corpo ? che la traspirazione corporea viene da tale fodera fortemente ostacolata; il contatto porta cos?, soprattutto nei climi e nelle stagioni calde, una forte sudorazione che contrasta pienamente la comodit? data dalla flessibilit? ed elasticit? del cuscino.

Esistono poi, come estremo opposto, sedili e schienali in materiale rigido, come legno, metallo o plastica. Il contatto che questi sedili e schienali hanno con il corpo della persona seduta non ? cos? avvolgente, motivo per cui, effettivamente, la sudorazione ne viene efficacemente contrastata: i sedili in legno dei vecchi treni avevano infatti il grande vantaggio di ridurre la sudorazione e di rendere sopportabili i viaggi estivi, spesso pur in assenza di climatizzazione. Tuttavia, tali sedili e schienali risultano piuttosto duri al contatto e sono perci? generalmente scomodi. Per tempi di seduta molto lunghi, si possono avere fenomeni di decubito, con piaghe e ulcerazioni.

EP 0 611 741 descrive un processo per la produzione di un pannello in materiale composito, costituito da due superfici esterne rigide, unite fra loro da uno strato formato da una struttura comprendente pieni e vuoti. Gli strati esterni sono rigidi, mentre lo strato interno presenta delle partizioni fra vuoti, in materiale rigido. Una costruzione di questo tipo non risulta per? particolarmente comoda.

WO2015/187 879 descrive un materasso a tre strati. I due strati esterni sono in un materiale rigido, generalmente resina indurita e rinforzata con fibre. Dello strato interno, detto nucleo, si dice che pu? essere rigido (forma d'esecuzione preferita) o morbido, generalmente in cartone o materiale simile. Il cartone ? di solito molto sottile e questo materasso risulta cos? ancora sostanzialmente rigido.

US 8 845 939 descrive un articolo in plastica stampata, come una soletta per calzature. Detto articolo presenta inserti in materiale poroso che vengono introdotti in cavit? dell'articolo, dove vengono poi fissati con un materiale espanso. Il materiale espanso impregna gli inserti, rendendoli cos? pi? rigidi.

Sarebbe auspicabile trovare un imbottito che si presenti comodo, evitando tuttavia la sudorazione tipica dei cuscini morbidi.

Problema alla base dell?invenzione ? di proporre una struttura di cuscino o simile che superi gli inconvenienti menzionati e che consenta un uso particolarmente confortevole. Questo scopo viene raggiunto attraverso un imbottito, costituito da una struttura a pi? strati di rigidezza differente, caratterizzato da ci? che uno strato a rigidezza pi? bassa ? posto all'interno, rivestito da uno o pi? strati di materiale pi? rigido. Le rivendicazioni subordinate descrivono caratteristiche preferenziali dell?invenzione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell?invenzione risultano comunque meglio evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di alcune forme di esecuzione preferite, date a puro titolo esemplificativo e non limitativo ed illustrate nei disegni allegati, nei quali:

fig. 1 rappresenta una vista prospettica di una forma d'esecuzione generale dell'imbottito secondo la presente invenzione;

fig. 2 ? una rappresentazione analoga a quella di fig. 1, ma in vista a parti staccate;

figg. 3A-C sono viste prospettiche di insieme (fig. 3A), con l'allontanamento di una delle facce esterne (fig. 3B) e a parti staccate (fig. 3C) di un imbottito, in base a una prima forma d'esecuzione particolare della presente invenzione;

figg. 4A-4C sono viste prospettiche di insieme (fig. 4A), con l'allontanamento di una delle facce esterne (fig. 4B) e a parti staccate (fig. 4C) di un imbottito, in base a una seconda forma d'esecuzione particolare della presente invenzione;

fig. 5 ? una vista prospettica di un imbottito secondo una terza forma d'esecuzione della presente invenzione;

fig. 6 ? una vista a parti staccate dell'imbottito di fig. 5;

fig. 7A ? una vista analoga a fig. 5, con lo strato intermedio sgonfio; fig. 7B ? la vista di fig. 7A, a parti staccate;

figg. 8A e 8B sono, rispettivamente, viste analoghe alle figg. 7A e 7B, ma con lo strato intermedio gonfio;

figg. 9A e 9B sono viste prospettiche di un imbottito secondo una variante di quelli delle figg.7 e 8;

fig. 10 ? una vista con alcuni elementi staccati dell'imbottito secondo fig. 9; e

fig. 11 mostra in vista laterale uno degli elementi delle figg. 9 e 10, in tre condizioni diverse (A, B e C).

L'imbottito secondo la presente invenzione pu? servire per diversi scopi. Nel seguito si fa riferimento a un lettino 1, che lo impiega come materassino. Il lettino 1 pu? essere un letto, un letto antidecubito, una poltrona del tipo chaise longue, un lettino per uso medico, un lettino ortopedico, un lettino per i bagni di sole, un lettino da campo, una branda, un'amaca o un lettino di qualsiasi altro tipo. Altri dispositivi per i quali pu? essere usato il cuscino secondo la presente invenzione sono sedie, poltrone, poltroncine, divani, materassini da campo, sedili di autoveicoli e di motoveicoli, sedie da cinema e da teatro. Pu? anche essere usato da solo per pannelli isolanti termicamente, pannelli insonorizzanti, materassini per uso ginnico, materassini da campeggio e persino per materassini per uso balneare.

L'imbottito secondo la presente invenzione ? rappresentato nel suo complesso, in tutte le figure allegate, con il carattere di riferimento 2.

In base alla presente invenzione e nella sua configurazione pi? semplice, rappresentata in base a due forme d'esecuzione alternative nelle figg.

3A-C e 4A-C, l'imbottito 2 secondo la presente invenzione comprende due strati esterni 3 e 4. Gli strati esterni 3 e 4 sono in un materiale rigido, che permette un appoggio del corpo non avvolgente. Esempi di materiale rigido sono legno, polimeri, metallo, polimeri e resine termoindurenti, fibra di vetro, fibra di carbonio, resine rinforzate con fibre -quali fibre aramidiche, fibre tessili, fibra di carbonio, fibra di vetro-. Esempi di polimeri adatti sono Kevlar, ABS, policarbonato, che presentano un ottimo rapporto qualit?/prezzo.

Nelle figg. 3A-3C, gli strati esterni 3 e 4 hanno la forma di griglie, con fessure di forma rettangolare; nelle figg. 4A-C, gli strati esterni 3 e 4 sono configurati come lastre che presentano fori circolari.

Tra gli strati esterni 3 e 4 ? disposto come strato intermedio uno strato flessibile 5, costituito da un materiale flessibile, quale preferibilmente un elastomero. Lo strato flessibile 5 ? generalmente riempito di un materiale pure flessibile, quale, preferibilmente, aria, acqua o un gel. Eventualmente, si pu? pensare di regolare la temperatura del materiale che riempie lo strato flessibile 5, soprattutto se tale materiale ? acqua, per un maggiore comfort dell'utilizzatore. Preferibilmente, lo strato 5 ? gonfiabile e sgonfiabile, inserendo o rimuovendo il materiale di riempimento. Vantaggiosamente, lo strato flessibile 5 ? composto da camere d'aria fra loro indipendenti, cos? che la foratura di una o pi? di esse non comprometta completamente la funzionalit? dell'imbottito 2.

Nelle figg. 3A-C, lo strato flessibile 5 ? costituito da nervature rettangolari, tenute insieme e atte a inserirsi nelle fessure rettangolari dello strato 3, riempiendole quando lo strato 5 sia gonfio; analogamente, nelle figg. 4A-C, lo strato flessibile 5 ? costituito da una serie di sfere o simili solidi, eventualmente schiacciati (per esempio, come mappamondi), atti a inserirsi da gonfi nei fori dello strato esterno 3, riempiendoli. In entrambi i casi, le parti gonfiate, pi? morbide dello strato esterno 3, vengono a contatto in modo puntiforme col corpo dell'utilizzatore, conferendo cos? una maggiore comodit?, senza per? riportare a galla gli inconvenienti che la presente invenzione ha permesso brillantemente di eliminare.

Bench? non sia rappresentato nei disegni, ? anche possibile realizzare lo strato flessibile 5 in modo da lasciare liberi fessure e fori circolari presenti sullo strato esterno 3, cio? senza riempirli.

Nella forma d'esecuzione secondo le figg. 5-8, lo strato flessibile 5 lascia vuoti, fessure e/o fori circolari presenti sullo strato esterno 3; questi vengono poi riempiti con appositi tappi 6, costituiti da cilindretti o sfere o simili, in un materiale uguale a quello degli strati esterni 3, 4 o che presentano una rigidezza intermedia fra quella degli strati 3 e 4 e quella dello strato 5. Esempi di materiali adatti per i tappi 6 sono, oltre a quelli gi? visti per gli strati esterni 3, 4, polimeri termoplastici, elastomeri, polimeri espansi. Particolarmente adatti sono polipropilene isotattico, gomma butile, poliuretano espanso, polistirolo espanso.

In base alla forma d'esecuzione mostrata nelle figg. 9-11, i tappi 6 sono a loro volta gonfiabili con aria, acqua o gel. I tappi 6 possono anche essere realizzati con guscio trasparente, in silicone, ed essere illuminati internamente con LED, per esempio creando giochi di colore, cromoterapia, segnaletica, sicurezza e altro. I tappi 6 possono anche essere aggiunti in un secondo momento alla struttura complessiva dell'imbottito 2, se e quando si ritenga utile o necessario.

L'imbottito 2 secondo la presente invenzione pu? essere realizzato con lo strato flessibile 5 sempre gonfio oppure gonfiabile/sgonfiabile, inserendo o rimuovendo da esso il materiale di riempimento, per esempio con una pompa, un compressore, una bomboletta o altro dispositivo, normalmente esterno e di per s? di tipo noto. Preferibilmente, esso viene venduto con lo strato intermedio 5 flessibile sgonfio, eventualmente con un dispositivo per il suo gonfiaggio, cos? che si possano regolare le sue dimensioni e quanto debba essere gonfio. Inoltre, si pu? usare per scopi diversi quando sia gonfio o sgonfio (per esempio, per sedersi quando sia sgonfio o per sdraiarsi quando sia gonfio).

Nel caso delle forme d'esecuzione secondo le figg. 3-4, il materassino, gonfiandosi, riempie gli spazi lasciati liberi dallo strato esterno 3, cos? che l'utilizzatore viene a contatto con una base rigida e con una serie di inserti pi? flessibili.

Nel caso della forma d'esecuzione delle figg. 7 e 8, in figg. 7A e 7B si vede il caso con lo strato flessibile 5 sgonfio. I tappi 6 restano a livello della superficie esterna dello strato esterno 3 (fig. 7A). In questo modo, sono vantaggiosi il trasporto e l'immagazzinamento del lettino 1. Quando lo strato flessibile 5 viene gonfiato, i tappi 6 vengono spinti verso l'alto, emergendo dalla superficie esterna dello strato esterno 3 (fig. 8A), creando un effetto di maggiore comodit?, senza dare l'effetto di sprofondare una volta che ci si sia seduti sopra.

Nel caso delle forme d'esecuzione delle figg. 5-11, i tappi 6 hanno normalmente una rigidezza intermedia fra quella dello strato flessibile 5 e quella dello strato esterno 3. Nel caso delle figg. 10 e 11, i tappi 6 sono gonfiabili, cos? che se ne possono regolare forma, dimensioni e rigidezza, decidendo anche di quanto i tappi 6 possano sporgere dalla superficie dello strato esterno 3 durante l'uso.

In tutte le sue forme d'esecuzione, l'imbottito 2 secondo la presente invenzione d? un appoggio morbido e confortevole, evitando tutti gli inconvenienti spiacevoli che le strutture flessibili normalmente comportano per l'utente. Cos?, si ha comunque una certa cedevolezza -che d? comodit?quando ci si sieda, ci si sdrai o ci si giri per cambiare posizione, ma non si ha il contatto avvolgente che porterebbe a un aumento indesiderato della sudorazione, dall'effetto appiccicoso. Inoltre, anche per le persone di mole pi? grande o comunque non particolarmente agili, risulta pi? facile alzarsi, evitando l'effetto di sprofondamento che i cuscini morbidi spesso danno. Tuttavia, non si ha neanche l'effetto duro e sgradevole, spesso dato da sedili duri, come quelli in metallo o in legno, che spesso risultano scomodi e che possono dare dolori.

Vantaggiosamente, l'imbottito 2 secondo la presente invenzione pu? essere usato per i degenti a lungo periodo, dato che permettono, se gestiti correttamente, di evitare le piaghe da decubito.

Quando l'imbottito 2 secondo l'invenzione venga realizzato come pannello termo o fonoassorbente, l'effetto si combina con quello di una parete su cui si possano, per esempio, piantare chiodi per decorarla con quadri, cartelloni o altro.S?intende comunque che l?invenzione non deve considerarsi limitata alla particolare disposizione illustrata sopra, che costituisce soltanto una forma di esecuzione esemplificativa di essa, ma che diverse varianti sono possibili, tutte alla portata di un tecnico del ramo, senza per questo uscire dall?ambito di protezione dell?invenzione stessa, come definito dalle rivendicazioni che seguono.

ELENCO DEI CARATTERI DI RIFERIMENTO

1 Lettino

2 Cuscino

3 Strato esterno (di 2)

4 Strato esterno (di 2)

5 Strato flessibile

6 Tappi

Claims

RIVENDICAZIONI

1) Imbottito (2), costituito da una struttura a pi? strati (3, 4, 5) di rigidezza differente, caratterizzato da ci? che uno strato (5) a rigidezza pi? bassa ? posto all'interno, rivestito da uno o pi? strati (3, 4) di materiale pi? rigido.

2) Imbottito (2) come in 1), caratterizzato da ci? che detti strati esterni (3 e 4) sono in un materiale rigido, scelto fra legno, polimeri, metallo, polimeri e resine termoindurenti, fibra di vetro, fibra di carbonio, resine rinforzate con fibre.

3) Imbottito (2) come in 2), caratterizzato da ci? che detti polimeri sono scelti fra Kevlar, ABS, policarbonato.

4) Imbottito (2) come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ci? che detto strato flessibile (5) ? costituito da un elastomero.

5) Imbottito (2) come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ci? che lo strato flessibile 5 ? riempito di un materiale flessibile, scelto fra aria, acqua o un gel.

6) Imbottito (2) come in 5), caratterizzato da ci? che detto strato flessibile (5) comprende camere d'aria fra loro indipendenti.

7) Imbottito (2) come in una qualsiasi delle rivendicazioni 4) a 6), caratterizzato da ci? che lo strato flessibile (5) ? gonfiabile e sgonfiabile, inserendo o rimuovendo da esso il materiale di riempimento.

8) Imbottito (2) come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ci? che lo strato flessibile (5) lascia vuoti, fessure e/o fori circolari presenti sullo strato esterno (3), vuoti che vengono riempiti con tappi (6), costituiti da cilindretti o sfere o simili, in un materiale uguale a quello degli strati esterni (3, 4) o a rigidezza intermedia fra quella degli strati interni (3 e 4) e quella dello strato flessibile (5).

9) Imbottito (2) come in 8), caratterizzato da ci? che detti tappi (6) sono realizzati in un materiale scelto fra polimeri termoplastici, elastomeri, polimeri espansi.

10) Imbottito (2) come in 9), caratterizzato da ci? che detti tappi (6) sono realizzati in un materiale scelto fra polipropilene isotattico, gomma butile, poliuretano espanso, polistirolo espanso.

11) Imbottito (2) come in una qualsiasi delle rivendicazioni 8) a 10), caratterizzato da ci? che detti tappi (6) sono a loro volta gonfiabili con aria, acqua o gel.

12) Imbottito (2) come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ci? che consiste in un materasso per un letto, un letto antidecubito, una poltrona del tipo chaise longue, un lettino per uso medico, un lettino ortopedico, un lettino per i bagni di sole, un lettino da campo una branda, un'amaca o un lettino di qualsiasi altro tipo, in un cuscino per sedie, poltrone, poltroncine, divani, materassini da campo, sedili di autoveicoli e di motoveicoli, sedie da cinema e da teatro oppure in un pannello isolante termicamente, pannello insonorizzante, materassino per uso ginnico, materassino da campeggio e materassino per uso balneare.