IT202100005768A1 - Apparecchiatura per la produzione di formaggi ripieni, particolarmente burrate - Google Patents

Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo: ?APPARECCHIATURA PER LA PRODUZIONE DI FORMAGGI RIPIENI, PARTICOLARMENTE BURRATE?.

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto un?apparecchiatura per la produzione di formaggi ripieni, particolarmente burrate.

La burrata ? un formaggio fresco a pasta filata, generalmente a forma di sacchetto, contenente un ripieno costituito da sfilacci di formaggio fresco e panna, anche detto stracciatella.

Il processo di produzione della burrata ? manuale e prevede l?iniziale lavorazione di pasta di formaggio filata a caldo al fine di ottenere un formaggio fresco sostanzialmente sferoidale, detto mozzarella.

La mozzarella viene poi trattenuta, attraverso una piccola porzione, da parte di un operatore, il quale provvede ad inserirvi un iniettore per l?erogazione del ripieno all?interno della mozzarella stessa.

Durante l?erogazione, la mozzarella si deforma per far spazio al ripieno e acquisisce la caratteristica forma a sacchetto.

Una volta terminata tale operazione, l?operatore provvede a saldare la porzione applicando una forza pressoria sulla stessa; attraverso tale operazione, la porzione pu? essere eventualmente rimossa dalla burrata a seconda della forma che si vuole attribuire a quest?ultima.

Infine, la burrata cos? ottenuta viene raffreddata e confezionata.

? facile comprendere come tale processo risulti particolarmente laborioso e richieda l?impiego di manodopera specializzata, in quanto ? necessario che le operazioni vengano eseguite in modo preciso ed accurato per evitare che il ?sacchetto? si rovini compromettendo la lavorazione.

Da ci? deriva inevitabilmente un costo di produzione elevato e di conseguenza prezzi elevati per il consumatore finale.

Inoltre, il processo implica tempistiche di lavorazione piuttosto lunghe che possono influire sulla qualit? dei formaggi freschi i quali, al fine di mantenere pressoch? inalterata la loro qualit?, necessitano di essere immessi sul mercato entro breve tempo dalla produzione.

Ancora, non ? da sottovalutare il rischio di contaminazioni correlate alla lavorazione manuale di tali formaggi freschi che pu?, a sua volta, influire sulla qualit? del prodotto finito.

? importante sottolineare che le alterazioni della qualit? di tali formaggi freschi influiscono notevolmente sul grado di soddisfazione del cliente, il quale pu? essere disincentivato a ripetere l?acquisto del prodotto.

Si evince, dunque, come il processo di produzione di tali formaggi ripieni sia suscettibile di perfezionamenti.

Il compito principale della presente invenzione ? quello di escogitare un?apparecchiatura per la produzione di formaggi ripieni, particolarmente burrate, che consenta di ridurre le tempistiche di lavorazione ed i costi ad essa correlati.

Un altro scopo del presente trovato ? quello di escogitare un?apparecchiatura per la produzione di formaggi ripieni, particolarmente burrate, che permetta di svincolarsi dall?impiego di manodopera specializzata.

Un ulteriore scopo del presente trovato ? quello di escogitare un?apparecchiatura per la produzione di formaggi ripieni, particolarmente burrate, che consenta di ridurre al minimo il rischio di contaminazioni batteriche.

Altro scopo del presente trovato ? quello di escogitare un?apparecchiatura per la produzione di formaggi ripieni, particolarmente burrate, che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell?ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.

Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dalla presente apparecchiatura per la produzione di formaggi ripieni, particolarmente burrate, avente le caratteristiche di rivendicazione 1.

Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un?apparecchiatura per la produzione di formaggi ripieni, particolarmente burrate, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 ? una vista in assonometria di una prima di attuazione dell?apparecchiatura secondo il trovato;

la figura 2 ? una vista in assonometria in dettaglio dell?apparecchiatura di figura 1;

la figura 3 ? una vista in esploso dei mezzi di presa secondo il trovato; la figura 3a ? una vista in sezione dei mezzi di presa secondo il trovato; le figure 4-7 sono rappresentazioni schematiche dell?apparecchiatura secondo il trovato in differenti configurazioni di utilizzo;

la figura 8 ? una vista in assonometria di una seconda forma di attuazione dell?apparecchiatura secondo il trovato;

la figura 9 ? una vista in assonometria dell?apparecchiatura di figura 8, da una differente angolazione;

la figura 10 ? una vista laterale in dettaglio dell?apparecchiatura di figura 8; le figure 11 e 12 sono viste in assonometria in dettaglio dell?apparecchiatura di figura 8.

Con particolare riferimento a tali figure, si ? indicato globalmente con 1 un?apparecchiatura per la produzione di formaggi ripieni, particolarmente burrate.

L?apparecchiatura 1 secondo il trovato comprende almeno un telaio di base 2 e mezzi di supporto 3 di un formaggio C a pasta filata, associati al telaio di base 2.

In particolare, il formaggio C ? del tipo di una mozzarella.

Non si esclude tuttavia la possibilit? di utilizzare un formaggio a pasta filata di tipo differente, per esempio, scamorza.

Il formaggio C viene lavorato a caldo per consentire l?introduzione di un ripieno ad ottenere un formaggio ripieno S, nel presente caso una burrata. In particolare, il ripieno comprende uno o pi? prodotti caseari freschi, nello specifico, sfilacci di mozzarella e panna.

Non si esclude tuttavia l?impiego di prodotti caseari di tipo differente (ad esempio, ricotta, burro, gorgonzola, ecc.) e/o addizionati di ingredienti non caseari (tartufo, olive, prosciutto, verdure, ecc.), per la produzione di formaggi ripieni S di diverso tipo.

Utilmente, i mezzi di supporto 3 comprendono un piano di supporto 4 mobile sul telaio di base 2 lungo una direzione di avanzamento D.

Nella forma di attuazione mostrata nelle figure, il piano di supporto 4 ? del tipo di un nastro trasportatore e la direzione di avanzamento D ? sostanzialmente lineare.

Non si esclude tuttavia che il piano di supporto 4 possa essere del tipo di una giostra girevole con direzione di avanzamento D sostanzialmente circolare. Altres? non si escludono forme di attuazione in cui il piano di supporto 4 sia fisso.

I mezzi di supporto 3 comprendono almeno un elemento contenitore 5 del formaggio C associato al piano di supporto 4 e atto ad alloggiare il formaggio C.

Nella fattispecie, l?elemento contenitore 5 ? del tipo di una coppa ed ? provvisto di un alloggiamento 5a del formaggio C e di uno stelo 5b che contribuisce a distanziare l?alloggiamento stesso dal piano di supporto 4. L?elemento contenitore 5, ad esempio, pu? essere realizzato in un materiale termicamente isolante, in modo da consentire il mantenimento della temperatura del formaggio C, il quale necessita di essere lavorato a caldo. Alternativamente, l?elemento contenitore 5 pu? essere realizzato in un materiale metallico, caratterizzato da una minima resistenza termica e in grado di raggiungere rapidamente la temperatura del formaggio C.

Il movimento del piano di supporto 4 ? di tipo discreto e permette il posizionamento dell?elemento contenitore 5 tra una postazione di carico del formaggio C, una postazione di riempimento del formaggio C, e una postazione di scarico del formaggio ripieno S.

In particolare, nella postazione di carico, il formaggio C viene posizionato all?interno dell?alloggiamento 5a dell?elemento contenitore 5.

In corrispondenza della postazione di riempimento, l?apparecchiatura 1 ? provvista di mezzi di presa 6 del formaggio C associati al telaio di base 2 e atti a trattenere almeno una porzione P del formaggio C, e di mezzi di riempimento 7 del formaggio C associati al telaio di base 2 e atti ad iniettare un ripieno all?interno del formaggio C attraverso la porzione P per ottenere il formaggio ripieno S.

Utilmente, i mezzi di supporto 3 comprendono una pluralit? di elementi contenitore 5 associati al piano di supporto 4 e atti ad alloggiare una pluralit? di formaggi C.

Gli elementi contenitore 5 sono disposti in successione lungo la direzione di avanzamento D.

Pi? dettagliatamente, gli elementi contenitore 5 sono disposti sul piano di supporto 4 a distanze definite, in modo che quando un elemento contenitore 5 ? nella postazione di scarico, ne ? presente un successivo disposto in corrispondenza della postazione di riempimento.

Tale soluzione realizzativa permette di produrre i formaggi ripieni S a ciclo continuo e senza la necessit? che l?elemento contenitore 5 scarichi il formaggio ripieno S prima di poter cominciare un nuovo ciclo.

I mezzi di riempimento 7 verranno descritti dettagliatamente nel seguito della presente trattazione.

I mezzi di presa 6 comprendono almeno un telaio di presa 8 associato al telaio di base 2 e almeno un dispositivo a diaframma 9, associato al telaio di presa 8 e chiudibile attorno al formaggio C per trattenere la porzione P e apribile per rilasciare il formaggio ripieno S.

In particolare, il dispositivo a diaframma 9 definisce un foro di passaggio 10 attraverso il quale pu? passare il formaggio C.

La chiusura del dispositivo a diaframma 9 determina una graduale occlusione del foro di passaggio 10 fino ad intercettare il formaggio C. Vantaggiosamente, il dispositivo a diaframma 9 comprende una pluralit? di elementi di presa 11 associati al telaio di presa 8, disposti lungo una circonferenza.

Nello specifico, gli elementi di presa 11 sono disposti a circondare il foro di passaggio 10 e sono mobili reciprocamente in rotazione attorno a rispettivi assi di rotazione R tra almeno una posizione di lavoro, in cui sono avvicinati al centro della circonferenza per intercettare il formaggio C e trattenere la porzione P, e almeno una posizione di riposo, in cui sono allontanati dal centro per rilasciare il formaggio C.

In altre parole, gli elementi di presa 11 si muovono contestualmente in modo concentrico per intercettare la porzione P e mantenere fermo il formaggio C. Il dispositivo a diaframma 9 ?, inoltre, provvisto di mezzi di rotazione 12 degli elementi di presa 11 tra almeno la posizione di lavoro e la posizione di riposo, comprendenti almeno un elemento di collegamento 13 associato agli elementi di presa 11.

L?elemento di collegamento 13 ha una conformazione sostanzialmente circolare, ? disposto al di sopra degli elementi di presa 11 e comprende una pluralit? di asole 13a, disposte lungo la circonferenza, ognuna associata ad un corrispondente perno 11a definito su un rispettivo elemento di presa 11. Pi? dettagliatamente, il perno 11a ? alloggiato scorrevolmente all?interno dell?asola 13a, la cui forma determina la traiettoria di movimento del perno 11a e quindi l?ampiezza di rotazione dell?elemento di presa 11 attorno al rispettivo asse di rotazione R.

I mezzi di rotazione 12 comprendono almeno un corpo attuatore 14 operativamente collegato all?elemento di collegamento 13 mediante una ruota dentata 14a atta ad ingranare su una rispettiva porzione dentata 13b definita sull?elemento di collegamento stesso.

La rotazione della ruota dentata 14a nei due sensi di rotazione determina la movimentazione degli elementi di presa 11 tra la posizione di lavoro e la posizione di riposo.

Nello specifico, la rotazione dell?elemento di collegamento 13 determina lo spostamento delle asole 13a che a loro volta trascinano i rispettivi perni 11a e trasferiscono il movimento agli elementi di presa 11.

Opportunamente, gli elementi di presa 11 sono, inoltre, movimentabili verso una posizione di saldatura in cui, il foro di passaggio 10 ? ulteriormente occluso e in cui gli elementi di presa 11 esercitano una forza pressoria sulla porzione P al fine di chiudere saldamente il formaggio ripieno S.

Al termine di tale operazione il formaggio ripieno S presenta una zona di saldatura che divide la porzione P dalla parte ripiena sottostante.

I mezzi di presa 6 comprendono almeno un elemento a lama 34 atto a tagliare la porzione P dal formaggio ripieno S.

L?apparecchiatura 1 consente, infatti, la produzione di formaggi ripieni S provvisti della caratteristica forma a ?sacchetto? e/o di formaggi ripieni S di forma sferoidale, in cui la porzione P ? rimossa dal formaggio ripieno S. L?elemento a lama 34 ? associato al dispositivo a diaframma 9 ed ? atto a recidere la porzione P successivamente al posizionamento degli elementi di presa 11 nella posizione di saldatura.

In sostanza, come ? facile comprendere, la rimozione della porzione P avviene successivamente alla saldatura.

A seguito del distaccamento, la porzione P rimane sul dispositivo a diaframma 9 fino alla successiva movimentazione degli elementi di presa 11 verso la posizione di riposo, in cui per gravit? si deposita sul piano di supporto 4.

L?elemento a lama 34 consente un taglio estremamente preciso ed accurato della porzione P e permette di ottenere un formaggio ripieno S privo di difetti.

Il taglio della porzione P, infatti, potrebbe essere realizzato anche mediante movimentazione degli elementi di presa 11 verso una posizione di taglio in cui occludono completamente il foro di passaggio 10 e determinano il distaccamento della porzione P dal formaggio ripieno S.

In questo modo, tuttavia, il distaccamento della porzione P avviene per lacerazione della pasta del formaggio ripieno S, a volte anche in corrispondenza della zona di saldatura.

L?impiego dell?elemento a lama 34, invece degli elementi di presa 11, per tagliare la porzione P garantisce di mantenere integro il formaggio ripieno S, di evitare la fuoriuscita del ripieno e di ottenere un taglio pi? gradevole esteticamente.

La presenza dell?elemento a lama 34 permette, dunque, di evitare i suddetti inconvenienti.

L?elemento a lama 34, infatti, permette di tagliare la porzione P in modo preciso e netto ed evita il verificarsi di possibili lacerazioni della pasta del formaggio ripieno S.

L?elemento a lama 34 si sviluppa lungo una direzione longitudinale L giacente su un piano di giacitura G sostanzialmente orizzontale e comprende una estremit? tagliente 35.

Pi? in dettaglio, l?elemento a lama 34 ha una conformazione sostanzialmente lastriforme e giace sul piano di giacitura G.

Utilmente, l?estremit? tagliente 35 presenta un bordo affilato.

L?estremit? tagliente 35 ? trasversale alla direzione longitudinale L.

Preferibilmente, l?estremit? tagliente 35 ? sostanzialmente perpendicolare alla direzione longitudinale L.

L?elemento a lama 34 ? interposto tra gli elementi di presa 11 e i mezzi di rotazione 12.

Pi? dettagliatamente, gli elementi di presa 11 e i mezzi di rotazione 12 definiscono tra loro un?intercapedine nella quale ? inserito l?elemento a lama 34 e che definisce il piano di giacitura G.

In pratica, l?elemento a lama 34 ? disposto superiormente agli elementi di presa 11. In questo modo, il taglio della porzione P viene eseguito superiormente alla zona di saldatura del formaggio ripieno S.

L?elemento a lama 34 ? associato mobile in scorrimento al dispositivo a diaframma 9 lungo la direzione longitudinale L tra una posizione non operativa, in cui l?estremit? tagliente 35 ? allontanata dalla porzione P, e una posizione operativa, in cui l?estremit? tagliente 35 recide la porzione P dal formaggio ripieno S.

Pi? dettagliatamente, la direzione longitudinale L ? centripeta rispetto al dispositivo a diaframma 9.

In altre parole, la direzione longitudinale L passa per il centro del dispositivo a diaframma 9.

Come sopra esposto, infatti, gli elementi di presa 11 sono movimentabili in avvicinamento al centro del dispositivo a diaframma 9 per intercettare il formaggio C e trattenere la porzione P.

A seguito della saldatura, quindi, la porzione P ? disposta in corrispondenza del centro del dispositivo a diaframma 9.

La movimentazione centripeta dell?elemento a lama 34 determina l?interazione tra l?estremit? tagliente 35 e la porzione P e il taglio di quest?ultima.

Utilmente, i mezzi di presa 6 comprendono almeno un attuatore 36 dell?elemento a lama 34 atto a movimentare l?elemento a lama 34 tra la posizione non operativa e la posizione operativa.

Nella forma di attuazione mostrata nelle figure, l?attuatore 36 ? un cilindro pneumatico. Non si esclude, tuttavia, che l?attuatore 36 sia di tipo differente. L?attuatore 36 comprende una parte fissa 36a associata al dispositivo a diaframma 9 e una parte mobile 36b, movimentabile rispetto alla parte fissa 36a, associata all?elemento a lama 34.

Pi? in dettaglio, l?elemento a lama 34 ? collegato all?attuatore 36 attraverso l?estremit? opposta all?estremit? tagliente 35.

Utilmente, l?apparecchiatura 1 pu? comprendere una pluralit? di dispositivi a diaframma 9, disposti in modo concentrico e azionabili in modo indipendente a seconda del tipo di formaggio ripieno S che si desidera ottenere.

Ad esempio, sulla base delle dimensioni del formaggio ripieno S che si intende ottenere, possono essere utilizzati due dispositivi a diaframma 9 disposti uno sull?altro; infatti, nel caso in cui si intenda produrre un formaggio ripieno S di piccole dimensioni viene azionato un solo dispositivo a diaframma 9, al fine di trattenere una porzione P ridotta; mentre, per la produzione di un formaggio ripieno S di dimensioni maggiori, risulter? necessario trattenere una porzione P pi? estesa e saranno azionati entrambi i dispositivi a diaframma 9 contemporaneamente.

In alternativa o in combinazione al dispositivo a diaframma 9, i mezzi di presa 6 possono comprendere un dispositivo a pinza associato al telaio di presa 8 e movimentabile per trattenere e/o saldare il formaggio C.

Come anticipato precedentemente, l?apparecchiatura 1 comprende mezzi di riempimento 7 atti ad iniettare il ripieno nel formaggio C.

I mezzi di riempimento 7 comprendono almeno un telaio di riempimento 15 associato al telaio di base 2 e almeno un dispositivo iniettore 16 associato al telaio di riempimento 15 e atto ad iniettare il ripieno nel formaggio C.

Utilmente, l?apparecchiatura 1 comprende, inoltre, almeno un serbatoio 17 atto a contenere il ripieno, fluidodinamicamente collegato al dispositivo iniettore 16, e almeno un dispositivo di pompaggio 18 atto a trasferire il ripieno dal serbatoio 17 al dispositivo iniettore 16.

Pi? dettagliatamente, il dispositivo iniettore 16 viene inserito parzialmente nel formaggio C attraverso la porzione P, opportunamente trattenuta dai mezzi di presa 6, ed eroga il ripieno, contenuto nel serbatoio 17, all?interno del formaggio C.

A seguito del riempimento, il dispositivo iniettore 16 viene estratto dalla porzione P per ottenere il formaggio ripieno S e i mezzi di presa 6 provvedono a saldare ed eventualmente a rimuovere la porzione P.

Il formaggio ripieno S cos? ottenuto viene rilasciato dai mezzi di presa 6 e trasferito verso la postazione di scarico; in particolare, gli elementi di presa 11, vengono movimentati verso la posizione di riposo per liberare il foro di passaggio 10.

Durante tale operazione, l?eventuale porzione P rimossa viene rilasciata sul piano di supporto 4 per permettere l?allontanamento della stessa, insieme al formaggio ripieno S, dalla postazione di riempimento verso la postazione di scarico.

L?apparecchiatura 1 comprende almeno una vasca di raffreddamento 19a, 19b, posta in corrispondenza della postazione di scarico, all?interno della quale viene trasferito il formaggio ripieno S.

In particolare, come rappresentato nelle figure, in corrispondenza della postazione di scarico, il piano di supporto 4 determina il capovolgimento dell?elemento contenitore 5 provocando la caduta del formaggio ripieno S nella vasca di raffreddamento 19a, 19b.

Opportunamente, la vasca di raffreddamento 19a, 19b comprende una prima vasca 19a atta a contenere le porzioni P e una seconda vasca 19b atta a contenere i formaggi ripieni S.

Nella forma di attuazione mostrata nelle figure da 1 a 7, la prima vasca 19a e la seconda vasca 19b sono allineate lungo la direzione di avanzamento D in modo che la prima vasca 19a sia disposta nelle immediate vicinanze del piano di supporto 4.

Il particolare accorgimento di prevedere un elemento contenitore 5 provvisto dello stelo 5b permette, a seguito della movimentazione del piano di supporto 4 in corrispondenza della postazione di scarico, la caduta della porzione P nella prima vasca 19a e la caduta del formaggio ripieno S nella seconda vasca 19b.

Non si esclude, tuttavia, che l?apparecchiatura 1 comprenda un?unica vasca di raffreddamento e che la separazione dei formaggi ripieni S e delle porzioni P venga eseguita in un secondo momento.

Vantaggiosamente, l?apparecchiatura 1 comprende mezzi di movimentazione 20, 21 atti a movimentare almeno uno tra i mezzi di supporto 3, i mezzi di presa 6 e i mezzi di riempimento 7.

In particolare, i mezzi di movimentazione 20, 21 comprendono almeno un?unit? di movimentazione reciproca 20 tra i mezzi di presa 6 e i mezzi di riempimento 7, e almeno un gruppo di movimentazione reciproca 21 tra i mezzi di supporto 3 e i mezzi di presa 6.

L?unit? di movimentazione reciproca 20 ? atta a movimentare almeno uno tra i mezzi di supporto 3 e i mezzi di presa 6 rispetto all?altro lungo un asse di traslazione A1 sostanzialmente perpendicolare al piano di supporto 4. In sostanza, l?unit? di movimentazione reciproca 20 ha la funzione di avvicinare o allontanare reciprocamente i mezzi di supporto 3 e i mezzi di presa 6 per consentire il trattenimento del formaggio C da parte del dispositivo a diaframma 9.

Nella forma di attuazione mostrata nelle figure, l?unit? di movimentazione reciproca ? atta a movimentare i mezzi di presa 6 rispetto ai mezzi di supporto 3.

L?unit? di movimentazione reciproca 20 ha, inoltre, la funzione di allontanare il dispositivo a diaframma 9 dall?elemento contenitore 5 durante il riempimento da parte dei mezzi di riempimento 7.

Durante tale fase, infatti, il formaggio C tende a deformarsi per fare spazio al ripieno, aumentando di volume.

L?unit? di movimentazione reciproca 20 comprende un?unit? motrice 22 operativamente collegata al telaio di presa 8 e un?unit? di guida 23 associata al telaio di base 2 ed estendentesi lungo l?asse di traslazione A1.

Il telaio di presa 8 ? associato in scorrimento all?unit? di guida 23.

L?unit? motrice 22 comprende un elemento a cremagliera 22a, associato al telaio di presa 8, sostanzialmente parallelo all?unit? di guida 23, e un dispositivo attuatore 22b, del tipo di un motore elettrico, collegato all?elemento a cremagliera stesso e atto a movimentare il telaio di presa 8 sull?unit? di guida 23.

Il gruppo di movimentazione reciproca 21 ? atto a movimentare almeno uno tra i mezzi di presa 6 e i mezzi di riempimento 7 rispetto all?altro lungo un asse di scorrimento A2 sostanzialmente perpendicolare al piano di supporto 4.

In altre parole, il gruppo di movimentazione reciproca 21 ha la funzione di avvicinare o allontanare reciprocamente i mezzi di riempimento 7 e i mezzi di presa 6 per permettere l?inserimento e l?estrazione del dispositivo iniettore 16 dalla porzione P.

Nella forma di attuazione mostrata nelle figure, il gruppo di movimentazione reciproca 21 ? atto a movimentare i mezzi di riempimento 7 rispetto ai mezzi di presa 6.

Il gruppo di movimentazione reciproca 21 ha, inoltre, la funzione di movimentare il dispositivo iniettore 16 dall?elemento contenitore 5 durante il riempimento, in modo sostanzialmente contestuale ai mezzi di presa 6, per agevolare la deformazione del formaggio C.

Il gruppo di movimentazione reciproca 21 comprende un gruppo motore 24 operativamente collegato al telaio di riempimento 15 e un gruppo di guida 25 associato al telaio di base 2 ed estendentesi lungo l?asse di scorrimento A2.

Il telaio di riempimento 15 ? associato in scorrimento al gruppo di guida 25. Il gruppo motore 24 comprende almeno un corpo a cremagliera 24a, associato al telaio di riempimento 15, sostanzialmente parallelo al gruppo di guida 25, e un elemento attuatore 24b, del tipo di un motore elettrico, collegato al corpo a cremagliera stesso e atto a movimentare il telaio di riempimento 15 sul gruppo di guida 25.

Utilmente, il gruppo di guida 25 coincide con l?unit? di guida 23 e l?asse di scorrimento A2 coincide con l?asse di traslazione A1.

In altre parole, il telaio di riempimento 15 e il telaio di presa 8 sono disposti uno sull?altro, montati sulle medesime guide e mobili lungo il medesimo asse rispetto ai mezzi di supporto 3.

L?apparecchiatura 1 comprende, inoltre, un sistema elettronico di controllo 26 provvisto di almeno un?unit? elettronica 26a configurata per azionare almeno uno tra i mezzi di supporto 3, i mezzi di presa 6, i mezzi di riempimento 7, l?unit? di movimentazione reciproca 20 e il gruppo di movimentazione reciproca 21.

Il sistema elettronico di controllo 26 comprende, inoltre, almeno un sensore di posizione 26b operativamente collegato all?unit? elettronica 26a e configurato per determinare almeno una posizione di almeno uno tra l?elemento di collegamento 13, il telaio di presa 8 e il telaio di riempimento 15.

Il funzionamento dell?apparecchiatura 1 secondo il trovato ? il seguente. Inizialmente, l?elemento contenitore 5 viene posizionato nella postazione di carico nella quale il formaggio C viene caricato all?interno dell?alloggiamento 5a.

L?elemento contenitore 5 viene poi trasferito mediante il piano di supporto 4, lungo la direzione di avanzamento D, verso la postazione di riempimento. A questo punto, l?unit? di movimentazione reciproca 20 movimenta i mezzi di presa 6 verso i mezzi di supporto 3.

In particolare, l?unit? motrice 22 avvicina il dispositivo a diaframma 9 al formaggio C in modo da permettere il passaggio di quest?ultimo attraverso il foro di passaggio 10.

Il corpo attuatore 14 dei mezzi di rotazione 12 viene azionato determinando la rotazione degli elementi di presa 11 verso la posizione di lavoro, occludendo parzialmente il foro di passaggio 10 e trattenendo la porzione P. Il gruppo di movimentazione reciproca 21 movimenta i mezzi di riempimento 7 verso i mezzi di presa 6.

In particolare, il gruppo motore 24 avvicina il dispositivo iniettore 16 al dispositivo a diaframma 9 in modo da permettere l?inserimento del dispositivo iniettore stesso nel formaggio C attraverso la porzione P.

Il dispositivo di pompaggio 18 viene azionato per consentire l?erogazione del ripieno.

Durante tale fase, l?unit? di movimentazione reciproca 20 e il gruppo di movimentazione reciproca 21 allontanano in modo contemporaneo rispettivamente i mezzi di presa 6 e i mezzi di riempimento 7 dai mezzi di supporto 3 per agevolare la deformazione del formaggio C.

Al termine dell?erogazione, il gruppo di movimentazione reciproca 21 allontana i mezzi di riempimento 7 dai mezzi di presa 6 per permettere l?estrazione del dispositivo iniettore 16 dalla porzione P.

A questo punto, gli elementi di presa 11 vengono movimentati verso la posizione di saldatura per esercitare una pressione sulla porzione P e chiudere il formaggio ripieno S.

Se necessario, l?elemento a lama 34 viene portato verso la posizione operativa per recidere la porzione P dal formaggio ripieno S.

In seguito, gli elementi di presa 11 vengono portati verso la posizione di riposo per rilasciare il formaggio ripieno S, ed eventualmente la porzione P rimossa, sui mezzi di supporto 3.

Il piano di supporto 4 sposta il formaggio ripieno S, ed eventualmente la porzione P rimossa, verso la postazione di scarico dove vengono trasferiti nelle rispettive vasche 19a e 19b.

In accordo con una seconda forma di attuazione, mostrata nelle figure da 8 a 12, i mezzi di presa 6 comprendono una pluralit? di dispositivi a diaframma 9 associati al telaio di presa 8 e disposti affiancati tra loro lungo almeno una direzione di lavoro W trasversale alla direzione di avanzamento D.

Preferibilmente, la direzione di lavoro W ? sostanzialmente ortogonale alla direzione di avanzamento D.

Non si escludono, tuttavia, alternative forme di attuazione in cui la direzione di lavoro sia sostanzialmente obliqua alla direzione di avanzamento e/o in cui i dispositivi a diaframma 9 siano disposti lungo pi? direzioni di lavoro W in modo sfalsato.

Ognuno dei dispositivi a diaframma 9 ? atto a trattenere un rispettivo formaggio C.

Tale soluzione realizzativa prevede, opportunamente, che i mezzi di supporto 3 comprendano una pluralit? di elementi contenitore 5 almeno in parte disposti affiancati tra loro lungo almeno una direzione di posizionamento B parallela alla direzione di lavoro W.

Nello specifico, gli elementi contenitore 5 sono disposti sul piano di supporto 4 in pi? successioni che si estendono lungo la direzione di avanzamento D e sono affiancate tra loro lungo rispettive direzioni di posizionamento B.

Utilmente, ciascun dispositivo a diaframma 9 comprende un rispettivo corpo attuatore 14.

I dispositivi a diaframma 9 possono, quindi, essere azionati indipendentemente tra loro per trattenere/rilasciare i formaggi C.

In questo modo ? possibile azionare solo i dispositivi a diaframma 9 effettivamente necessari.

Sempre con riferimento a questa seconda forma di attuazione, i mezzi di riempimento 7 comprendono una pluralit? di dispositivi iniettori 16 fluidodinamicamente collegati al serbatoio 17, associati al telaio di riempimento 15 e disposti affiancati tra loro lungo almeno una direzione operativa F trasversale alla direzione di avanzamento D.

Preferibilmente, la direzione operativa F ? sostanzialmente ortogonale alla direzione di avanzamento D.

Vantaggiosamente, la direzione operativa F ? sostanzialmente parallela alla direzione di lavoro W.

Ancora pi? preferibilmente, la direzione operativa F e la direzione di lavoro W si estendono sostanzialmente orizzontali e giacciono una sopra all?altra su un medesimo piano sostanzialmente verticale.

Opportunamente, ad ogni dispositivo a diaframma 9 corrisponde un dispositivo iniettore 16.

Ognuno dei dispositivi iniettori 16 ? atto ad iniettare il ripieno in un rispettivo formaggio C.

Utilmente, ciascun dispositivo iniettore 16 ? collegato ad un rispettivo dispositivo di pompaggio 18.

I dispositivi iniettori 16 possono, quindi, essere azionati indipendentemente tra loro per erogare il ripieno.

In questo modo, ciascun dispositivo iniettore 16 eroga il ripieno solo se effettivamente necessario, ossia se il corrispondente dispositivo a diaframma 9 si ? chiuso a trattenere il formaggio C.

Inoltre, ? possibile prevedere che i dispositivi iniettori 16 eroghino quantit? differenti di ripieno cos? da ottenere formaggi ripieni S di tipo differente. L?apparecchiatura 1 in accordo con la seconda forma di attuazione permette, dunque, la lavorazione di pi? formaggi C contemporaneamente e la produzione di formaggi ripieni S di tipo differente.

In particolare, l?accorgimento di prevedere i dispositivi a diaframma 9 associati ad un unico telaio di presa 8 e i dispositivi iniettori 16 associati ad unico telaio di riempimento 15 consente la movimentazione contemporanea degli stessi rispettivamente mediante l?unit? motrice 22 e il gruppo motore 24.

Tale soluzione realizzativa permette di ridurre il numero di componenti e di parti mobili, rendendo l?apparecchiatura 1 estremamente compatta e provvista di un agile operativit?.

Come mostrato nelle figure da 8 a 12, l?apparecchiatura 1 comprende anche almeno un sensore di presenza 27 configurato per rilevare la presenza del formaggio C all?interno dell?elemento contenitore 5.

Pi? dettagliatamente, il sensore di presenza 27 ? configurato per rilevare la presenza del formaggio C con l?elemento contenitore 5 posizionato in una postazione di rilevamento, interposta tra la postazione di carico e la postazione di riempimento.

Il sensore di presenza 27 ? del tipo, ad esempio, di una fotocellula a diffusione diretta.

Il dispositivo iniettore 16 ? asservito al sensore di presenza 27 per erogare il ripieno solo in presenza del formaggio C nell?elemento contenitore 5.

In particolare, l?apparecchiatura 1 comprende un sensore di presenza 27 per ogni dispositivo iniettore 16.

I sensori di presenza 27 sono operativamente collegati all?unit? elettronica 26a.

Se il sensore di presenza 27 rileva la presenza del formaggio C nel rispettivo alloggiamento 5a, l?unit? elettronica 26a ? programmata per azionare il dispositivo di pompaggio 18 del corrispondente dispositivo iniettore 16. Se invece il sensore di presenza 27 non rileva la presenza del formaggio C, il dispositivo di pompaggio 18 del corrispondente dispositivo iniettore 16 non viene azionato in modo da non erogare il ripieno.

Non si esclude che il sensore di presenza 27 possa essere applicato anche all?apparecchiatura 1 in accordo con la prima forma di attuazione mostrata nelle figure da 1 a 7.

Sempre con riferimento alle figure da 8 a 12, l?apparecchiatura 1 comprende mezzi di detersione 28 associati al telaio di base 2 e atti ad erogare almeno un liquido detergente in corrispondenza di almeno i mezzi di presa 6.

Il liquido detergente ? del tipo, ad esempio, di acqua calda e/o un prodotto sanificante.

Pi? dettagliatamente, i mezzi di detersione 28 comprendono almeno un elemento erogatore 29 configurato per dirigere un getto di liquido detergente verso il dispositivo a diaframma 9.

L?elemento erogatore 29 ha la funzione di rimuovere eventuali residui di formaggio C e/o ripieno che rimangono sul dispositivo a diaframma 9 a seguito della preparazione del formaggio ripieno S.

I mezzi di detersione 28 comprendono almeno un elemento erogatore 29 per ogni dispositivo a diaframma 9.

I mezzi di detersione 28 comprendono anche un elemento distributore 30 configurato per dirigere il getto di liquido detergente verso l?elemento contenitore 5.

Pi? dettagliatamente, l?elemento distributore 30 eroga il liquido detergente verso l?alloggiamento 5a.

L?elemento distributore 30 ha la funzione di detergere l?alloggiamento 5a successivamente allo scarico del formaggio ripieno S e precedentemente al posizionamento di un nuovo formaggio C su di esso.

In dettaglio, la movimentazione del piano di supporto 4 permette il posizionamento dell?elemento contenitore 5 in una postazione di detersione in cui viene pulito prima di cominciare un nuovo ciclo di lavorazione.

L?elemento distributore 30 ? associato al telaio di base 2 inferiormente al piano di supporto 4.

Nello specifico, nella postazione di detersione, l?elemento contenitore 5 ? rivolto con l?alloggiamento 5a affacciato verso il basso e l?elemento distributore 30 eroga il liquido detergente verso l?alto.

In questo modo, una volta eseguita la pulizia dell?alloggiamento 5a, il liquido detergente fluisce per gravit? verso il basso.

L?operazione, quindi, non richiede una fase aggiuntiva di svuotamento dell?elemento contenitore 5 dal liquido detergente per iniziare un nuovo ciclo di lavorazione.

I mezzi di detersione 28 comprendono un elemento distributore 30 per ogni elemento contenitore 5 disposto lungo la direzione di posizionamento B. I mezzi di detersione 28, quindi, permettono la pulitura dei dispositivi a diaframma 9 e degli elementi contenitore 5 ad ogni ciclo di lavorazione. Non si esclude che i mezzi di detersione 28 possano essere applicati anche all?apparecchiatura 1 in accordo con la prima forma di attuazione mostrata nelle figure da 1 a 7.

Per la raccolta e il recupero del liquido detergente erogato dai mezzi di detersione 28, l?apparecchiatura 1 comprende una vasca di raccolta 32 disposta sotto al piano di supporto 4, vantaggiosamente sotto alla postazione di detersione.

Chiaramente, nella vasca di raccolta 32 si raccoglie anche l?eventuale ripieno che non dovesse essere stato correttamente iniettato nei formaggi C da parte dei dispositivi iniettori 16.

Tutti prodotti raccolti nella vasca di raccolta 32 possono essere evacuati dalla stessa (ad esempio mediante aspirazione attraverso un raccordo 33) per un eventuale recupero e/o per essere definitivamente scartati.

Nella seconda forma di attuazione, inoltre, la separazione dei formaggi ripieni S e delle porzioni P viene effettuata secondo un metodo alternativo a quanto descritto in precedenza.

Pi? in dettaglio, come mostrato nelle figure, la seconda vasca 19b, destinata a contenere i formaggi ripieni S ? disposta lungo la direzione di avanzamento D in corrispondenza del piano di supporto 4 e riceve i formaggi ripieni S all?avanzamento del piano di supporto stesso.

La prima vasca 19a, destinata a contenere le porzioni P, invece, ? disposta lateralmente al piano di supporto 4, alla base dell?apparecchiatura 1. Mediante uno scivolo 31, disposto inferiormente al piano di supporto 4, le porzioni P vengono convogliate per gravit? (ed eventualmente spinte mediante un getto d?acqua) dal piano di supporto 4 verso la prima vasca 19a man mano che il piano di supporto 4 avanza. Per agevolare la discesa delle porzioni P lungo lo scivolo 31, pu? essere convenientemente previsto un ugello atto ad erogare un getto d?acqua lungo lo scivolo 31.

Si ? in pratica constatato come l?invenzione descritta raggiunga gli scopi proposti e in particolare si sottolinea il fatto che l?apparecchiatura per la produzione di formaggi ripieni, particolarmente burrate, consente di ridurre le tempistiche di lavorazione ed i costi ad essa correlati.

La presenza di una pluralit? di dispositivi a diaframma e di dispositivi iniettori permette di ridurre ulteriormente le tempistiche di lavorazione e al contempo di produrre contemporaneamente formaggi ripieni di tipo differente.

Inoltre, l?apparecchiatura secondo il trovato permette la produzione di formaggi ripieni, particolarmente burrate, in modo totalmente automatizzato in modo da svincolarsi dall?impiego di manodopera specializzata.

Ne consegue, inoltre, che l?apparecchiatura secondo il trovato permette di produrre formaggio ripieni in modo rapido e riducendo al minimo il rischio di contaminazioni batteriche.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1) Apparecchiatura (1) per la produzione di formaggi ripieni, particolarmente burrate, caratterizzata dal fatto che comprende:

- almeno un telaio di base (2);

- mezzi di supporto (3) di un formaggio (C) di tipo fresco a pasta filata associati a detto telaio di base (2);

- mezzi di presa (6) di detto formaggio (C) associati a detto telaio di base (2) e atti a trattenere almeno una porzione (P) di detto formaggio (C); - mezzi di riempimento (7) di detto formaggio (C) associati a detto telaio di base (2) e atti ad iniettare un ripieno all?interno di detto formaggio (C) attraverso detta porzione (P) per ottenere un formaggio ripieno (S); - almeno un gruppo di movimentazione reciproca (21) tra detti mezzi di supporto (3) e detti mezzi di presa (6); e

- almeno un?unit? di movimentazione reciproca (20) tra detti mezzi di presa (6) e detti mezzi di riempimento (7);

in cui detti mezzi di presa (6) comprendono almeno un elemento a lama (34) atto a tagliare detta porzione (P) da detto formaggio ripieno (S).

2) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di supporto (3) comprendono un piano di supporto (4) mobile su detto telaio di base (2) lungo una direzione di avanzamento (D).

3) Apparecchiatura (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di supporto (3) comprendono una pluralit? di detti elementi contenitore (5) associati a detto piano di supporto (4) e atti ad alloggiare una pluralit? di formaggi (C).

4) Apparecchiatura (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di presa (6) comprendono almeno un telaio di presa (8) associato a detto telaio di base (2) e almeno un dispositivo a diaframma (9) associato a detto telaio di presa (8) e chiudibile attorno a detto formaggio (C) per trattenere detta porzione (P) e apribile per rilasciare detto formaggio ripieno (S).

5) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo a diaframma (9) comprende:

- una pluralit? di elementi di presa (11) associati a detto telaio di presa (8), disposti lungo una circonferenza e mobili reciprocamente in rotazione attorno a rispettivi assi di rotazione (R) tra almeno una posizione di lavoro, in cui sono avvicinati al centro di detta circonferenza per intercettare detto formaggio (C) e trattenere detta porzione (P), e una posizione di riposo, in cui sono allontanati da detto centro per rilasciare detto formaggio ripieno (S); e

- mezzi di rotazione (12) di detti elementi di presa (11) tra almeno detta posizione di lavoro e detta posizione di riposo, comprendenti almeno un elemento di collegamento (13) associato a detti elementi di presa (11) e almeno un corpo attuatore (14) operativamente collegato a detto elemento di collegamento (13) mediante una ruota dentata (14a) atta ad ingranare su una rispettiva porzione dentata (13b) definita su detto elemento di collegamento (13), la rotazione di detta ruota dentata (14a) nei due sensi di rotazione determinando la movimentazione di detti elementi di presa (11) tra detta posizione di lavoro e detta posizione di riposo.

6) Apparecchiatura (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento a lama (34) si sviluppa lungo una direzione longitudinale (L) giacente su un piano di giacitura (G) sostanzialmente orizzontale e comprende una estremit? tagliente (35).

7) Apparecchiatura (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento a lama (34) ? associato mobile in scorrimento a detto dispositivo a diaframma (9) lungo detta direzione longitudinale (L) tra una posizione non operativa, in cui detta estremit? tagliente (35) ? allontanata da detta porzione (P), e una posizione operativa, in cui detta estremit? tagliente (35) recide detta porzione (P) da detto formaggio ripieno (S).

8) Apparecchiatura (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta direzione longitudinale (L) ? centripeta rispetto a detto dispositivo a diaframma (9).

9) Apparecchiatura (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento a lama (34) ? interposto tra detti elementi di presa (11) e detti mezzi di rotazione (12).

10) Apparecchiatura (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di presa (6) comprendono almeno un attuatore (36) di detto elemento a lama (34) atto a movimentare detto elemento a lama (34) tra detta posizione non operativa e detta posizione operativa.