IT202100003599A1 - Dispositivo di protezione per coltivazioni a spalliera - Google Patents
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Description
Descrizione dell?invenzione industriale dal titolo:
DISPOSITIVO DI PROTEZIONE PER COLTIVAZIONI A SPALLIERA
DESCRIZIONE
L?invenzione concerne un dispositivo di protezione per coltivazioni, per esempio viticole, arboree, orticole, a spalliera applicabile, alle singole spalliere o lateralmente e/o frontalmente a pi? spalliere protette superiormente da reti, teli o laminati noti di protezione per esempio contro grandine, uccelli, parassiti, umidit?.
Dalla DE 102006 028273 B3, rispettivamente dalla EP 1869971 A1, ? noto un dispositivo per la protezione di viti contro la grandine. Detto dispositivo ? applicabile a coltivazioni di viti sostenute da una struttura a spalliera, consistente in pali allineati, conficcati verticalmente nel terreno per l'applicazione di diversi fili di sostegno ad ambo i lati, distanziati verticalmente fra di loro e disposti ad altezza diversa allo scopo di trattenere i tralci delle piante, rispettivamente offrire un sostegno per la legatura di detti tralci. Ad entrambi i lati della spalliera, sul filo pi? alto o su uno dei fili nella zona superiore alla zona dei grappoli ? vincolato il bordo superiore longitudinale di una rete antigrandine la quale ricopre tutto il lato del filare, rispettivamente la parte laterale all?altezza corrispondente alla zona dove ? posizionata la frutta. Il bordo inferiore longitudinale di ciascuna rete ? fissato ad un tubo resistente a torsione lungo come detto bordo inferiore della rete e composto da diversi tubi giuntati. Ad entrambe le estremit? di detto tubo ? applicata una manovella per ottenere l?arrotolamento della rete dal basso verso l?alto, superiormente dette manovelle, rispettivamente degli elementi con estremit? ad uncino accoppiati a detto tubo, rispettivamente a dette manovelle, possono essere agganciati, rispettivamente innestati, su appositi supporti applicati nella zona superiore dei pali di sostegno posti ad entrambe le estremit? dei filari, allo scopo di assicurare la rete in posizione arrotolata dalla quale pu? essere srotolata agevolmente disinnestando la manovella, rispettivamente l?elemento ad uncino. Il sistema sopra descritto presenta vari difetti:
- il trasporto scomodo dei tubi aventi solitamente lunghezza di 4 o 6 metri, - le operazioni laboriose di giunzione fra i tubi per ottenere la lunghezza richiesta,
- il fissaggio del bordo della rete al tubo,
- l?applicazione laboriosa delle manovelle, rispettivamente degli elementi ad uncini,
- l?applicazione laboriosa dei supporti per il trattenimento delle reti in posizione arrotolata,
- l?assenza di protezione fra i bordi longitudinali superiori delle reti lungo tutta la sommit? delle spalliere,
- l?assenza di protezione, per esempio contro uccelli e parassiti, fra i bordi longitudinali inferiori delle reti srotolate lungo la zona inferiore delle spalliere.
- il sistema ? quindi poco adatto come protezione antigrandine ed inadatto per sistemi di protezione per esempio contro uccelli, insetti, umidit?.
? noto che, in alternativa al sistema sopra indicato, i tubi per l'avvolgimento sono sostituiti da tondini metallici; per? anche questi richiedono diverse giunte per ottenere le lunghezze richieste per i filari ed anche in questo caso il trasporto dei tondini lunghi solitamente 4 o 6 metri non ? agevole perch? non consentono il trasporto sotto forma di rotolo.
Dalla EP 0878125 B1 ? noto un altro dispositivo del tipo sopra indicato ideato per la copertura di coltivazioni da proteggere contro il freddo e la grandine, consistente in due teli estraibili da una scatola contenenti due rulli di avvolgimento, provvisti di molle di richiamo caricate durante l?estrazione dei teli. Detti teli possono ricoprire in senso trasversale una sola o pi? spalliere ed i bordi liberi dei teli, in posizione estratta possono essere fissati a terra. Detto dispositivo ? di costruzione e montaggio complicato e costoso, il suo azionamento ? poco pratico e soggetto a inceppamenti. In caso di filari che superano una certa lunghezza, la copertura ? composta su ciascuno dei lati longitudinali da diversi teli trasversali estraibili singolarmente che si devono sovrapporre fra di loro lungo entrambi i lati allo scopo di garantire una copertura continua.
L?invenzione si pone il compito di realizzare un dispositivo di protezione per coltivazioni a spalliera del tipo sopra descritto, utilizzabile come protezione, antigrandine ed antiuccelli nonch?, con l'impiego di reti, teli o laminati specifici, come protezione contro l?intrusione di parassiti ed insetti, contro l?umidit? e/o contro il freddo. L?invenzione si pone inoltre il compito di realizzare un dispositivo di protezione di costo contenuto, di semplice trasporto e montaggio, di azionamento veloce e sicuro richiedente una manutenzione minima.
Per adempiere a questo compito l?invenzione propone, per l?avvolgimento delle reti, dei teli o dei laminati di protezione, l?uso di tondini in vetroresina prodotti per estrusione, rispettivamente pultrusione, a lunghezza praticamente illimitata. Detti tondini in vetroresina, per esempio di ca.
10mm di diametro, presentano una ottima resistenza a torsione ma sono flessibili elasticamente in modo da poterli fornire in rotoli aventi diametro di ca. 2,00m facilmente trasportabili e di peso inferiore a quello di tondini metallici aventi diametro simile. Questo permette di avere a disposizione tondini per l?avvolgimento aventi lunghezza notevole senza richiedere giunte per ottenere la lunghezza richiesta dai singoli filari degli impianti. Secondo l?invenzione il fissaggio del bordo longitudinale inferiore delle coperture di protezione ai tondini in vetroresina pu? avvenire tramite clips metalliche o in plastica che cingono il tondino assieme al bordo delle coperture avvolgente il tondino in vetroresina, senza escludere il fissaggio tramite applicazione di graffette.
Allo scopo di ottimizzare la presa fra il tondino in vetroresina ed il bordo della copertura, l?invenzione propone di rendere la superficie esterna del tondino antisdrucciolevole per esempio durante l?estrusione o successivamente tramite trattamento meccanico o chimico. Detta caratteristica antisdrucciolevole pu? essere ottenuta per esempio tramite una matrice che determina, esternamente sul tondino, per esempio delle scanalature o delle nervature sporgenti le quali possono avere andamento parallelo all?asse del tondino o andamento elicoidale. La stessa caratteristica ? ottenibile applicando esternamente al tondino dei fili o nastri in coestrusione oppure per incollaggio prima dell'indurimento definitivo della resina estrusa. Possono essere applicati per incollaggio pure fibre tessili, tessuti, sabbia o perline di vetro. La superficie antisdrucciolevole cos? ottenuta permette inoltre anche il fissaggio agevole (se richiesto) di boccole di giunzione e di manovelle di azionamento, rispettivamente di organi di bloccaggio alle estremit? dei tondini praticando su dette boccole di giunzione o sulle estremit? tubolari, delle manovelle, preferibilmente metalliche, delle deformazioni tramite apposita pinza di compressione o attrezzo di compressione azionato idraulicamente.
L?invenzione non esclude l'applicazione di boccole di azionamento e/o bloccaggio alle estremit? dei tondini, in questo caso dette boccole sono applicate a pressione ai tondini e sporgono con una parte terminale avente sede interna o esterna poligonale per l?innesto di manovelle o elementi di aggancio/bloccaggio oppure per l?azionamento tramite cacciavite a batteria.
Secondo l?invenzione la rete, il telo o il laminato di protezione possono essere applicati con il bordo superiore longitudinale ad uno dei fili di sostegno della spalliera previsto alla sommit? o sopra alla zona dove ? posizionata la frutta, in modo noto, tramite apposite clips elastiche, placchette note oppure tramite graffette, il bordo longitudinale inferiore ? fissato al tondino in vetroresina tramite clips elastiche avvolgenti o tramite graffette, in questo caso la presa fra tondino in vetroresina e la rete, il telo o il laminato di protezione ? assicurato dalla superficie antisdrucciolevole del tondino.
Secondo l?invenzione per determinate colture, rispettivamente per protezioni specifiche, per esempio contro uccelli, ? possibile chiudere anche la zona superiore longitudinale fra i fili di sostegno alti ai quali ? vincolata la copertura di protezione e la zona inferiore longitudinale in corrispondenza dei fili di sostegno pi? bassi. In questo caso la copertura di protezione non viene vincolata ai fili alti con il bordo superiore della rete ma in corrispondenza di una linea longitudinale distanziata dal bordo superiore di una misura maggiore alla met? distanza fra detti fili superiori, rispettivamente met? ingombro orizzontale dei tralci contenuti, in modo da ottenere ai lati della spalliera due lembi liberi che possono essere uniti fra di loro in corrispondenza dei loro bordi per esempio tramite semplici graffette chiudendo in questo modo la zona superiore longitudinale.
Inferiormente secondo l?invenzione il tondino di avvolgimento pu? essere fissato alla copertura di protezione, per esempio tramite clips elastiche avvolgenti, lungo una linea distanziata dal bordo longitudinale inferiore della rete di una misura superiore alla met? distanza fra i fili inferiori di sostegno, rispettivamente met? ingombro orizzontale dei tralci contenuti in detta zona in modo da poter unire fra di loro i bordi inferiori dei due lembi pendenti liberamente oltre il tondino di avvolgimento, per esempio tramite graffette, chiudendo questa zona inferiore tramite graffette o clips, lasciando libero appena il passaggio dei fusti delle piante e dei pali di sostegno.
Secondo l?invenzione la copertura pu? essere agevolmente assicurata in posizione completamente o parzialmente arrotolata prevedendo una fascetta vincolata superiormente alla parte alta del palo all?estremit? di ciascun filare conficcato ed ancorato solitamente in posizione leggermente inclinata. Detta staffa presenta due rami paralleli fra di loro ed ? conficcata con le estremit? libere inferiori nel terreno per assumere una posizione verticale in linea con il palo terminale della spalliera. Le manovelle e/o eventuali elementi di aggancio, applicate alle due estremit? dei tondini in vetroresina possono essere bloccate in qualsiasi posizione di arrotolamento delle coperture di protezione innestando le loro estremit? libere fra detti rami paralleli verticali di detta staffa.
L?invenzione non esclude che alle estremit? dei tondini in vetroresina vengano applicate a pressione delle boccole, per esempio metalliche, dotate all?estremit? libera sporgente oltre l?estremit? del tondino, di una sede interna o esterna poligonale atta all?innesto di una manovella, di un elemento di aggancio o allazionamento tramite cacciavite a batteria. In caso di boccola con sporgenza a sezione poligonale essa pu? anche essere sfruttata per il blocco contro lo srotolamento prevedendo dei supporti applicati, eventualmente ad altezze diverse sui pali di sostegno alle due estremit? dei filari, dotati di sedi poligonali corrispondenti accessibili attraverso feritoia verticale.
Il dispositivo secondo l?invenzione ? applicabile a filari singoli di coltivazioni a spalliera oppure anche a due o pi? filari protetti superiormente da una copertura di protezione nota, fissa o mobile, allo scopo di chiudere i lati longitudinali e/o i lati frontali dell'impianto.
L?invenzione viene spiegata pi? da vicino in base a tre esempi di esecuzione preferenziali del dispositivo di protezione secondo l?invenzione illustrati schematicamente nei disegni allegati i quali hanno funzione esclusivamente esplicativa e non limitativa.
La Fig. 1 illustra in vista prospettica il palo all?estremit? di una spalliera con i due fili di sostegno alti e con un dispositivo di protezione secondo l?invenzione con ambo le coperture di protezione assicurate in posizione arrotolata dalle rispettive manovelle bloccate fra i rami paralleli verticali di una staffa fissata all'estremit? alta del palo, rispettivamente conficcata con le estremit? basse nel terreno.
La Fig. 2 illustra una porzione di tondino in vetroresina provvisto esternamente di un filo sporgente applicato disposto ad elicoidale.
La Fig. 2a illustra una porzione di tondino in vetroresina provvisto esternamente di due fili sporgenti applicati disposti ad elicoidale aventi andamento discorde.
La Fig. 2b illustra una porzione di tondino in vetroresina con la superficie esterna ricoperta da sabbia o perline di vetro.
La Fig. 2c illustra una porzione di tondino in vetroresina con la superficie esterna ricoperta di fibre.
La Fig. 2d illustra una porzione di tondino in vetroresina con la superficie esterna ricoperta da tessuto.
La Fig. 3 illustra in vista prospettica l?applicazione di un tondino in vetroresina secondo una linea distante dal bordo inferiore longitudinale di una copertura di protezione.
La Fig. 4 illustra in vista frontale una spalliera priva di piante con il dispositivo di protezione secondo l?invenzione in posizione attiva ricoprente ambo i lati della spalliera da un filo di sostegno superiore alla zona vicino al suolo con il bordo inferiore longitudinale della copertura provvisto di tondino in vetroresina pendente liberamente assieme alla copertura.
La Fig. 5 illustra in vista frontale lo stesso filare illustrato in Fig. 4 con entrambe le coperture di protezione secondo l?invenzione vincolate ai fili di sostegno corrispondenti superiori mentre i lembi superiori delle coperture sono vincolati fra di loro lungo i rispettivi bordi longitudinali superiori e con entrambe le coperture vincolate in basso sui rispettivi tondini in vetroresina mentre i lembi longitudinali pendenti sono vincolati fra di loro lungo i rispettivi bordi inferiori tramite graffette.
La Fig. 6 illustra in vista prospettica tre filari con copertura superiore tradizionale, nota, e con dispositivo di copertura laterale e frontale avvolgibile secondo l'invenzione.
Una spalliera, per esempio per viti, ? formata essenzialmente da diversi pali verticali 1x allineati fra di loro, dei quali i pali 1 alle estremit? del filare solitamente sono disposti inclinati leggermente verso un ancoraggio a terra. Su detti pali 1, 1x sono fissati ad altezza diversa, ad entrambi i lati, eventualmente tramite appositi supporti, fili metallici di sostegno 3 tesi in senso longitudinale e paralleli fra di loro predisposti per contenere ed eventualmente legare i tralci delle viti.
Ai due fili 3 corrispondenti, in posizione almeno superiore alla zona dove si trovano i frutti, sono fissati tramite placchette a scatto 5 o graffette i bordi longitudinali superiori 4a di reti 4 note, per esempio del tipo antigrandine o antiuccelli (Fig. 1). Ai bordi longitudinali inferiori 4b delle stesse reti 4, in posizione inferiore alla zona della frutta sono fissati, tramite clips elastiche 5a, dei tondini 6 in vetroresina flessibili elasticamente ma resistenti a torsione (Fig. 4). Detti tondini 6 sono prodotti per estrusione, rispettivamente pultrusione, a lunghezze notevoli e sono forniti in rotoli di ca. 2,00m di diametro facilmente trasportabili. Convenientemente detti tondini in vetroresina 6 presentano una superficie esterna resa antisdrucciolevole da scanalature longitudinali, nervature o grumelli sporgenti e/o resa ruvida tramite trattamento meccanico o chimico.
Secondo l?invenzione la presa dei tondini 6 sulle reti 4, sui teli o sui laminati di protezione ? ottenibile anche applicando esternamente uno o pi? fili 6a con andamento elicoidale (Fig. 6), almeno due fili 6a, 6b elicoidali con andamento elicoidale discorde (Fig. 2a), applicando della sabbia o perline minuscole di vetro 6c (Fig. 2b), delle fibre o fili 6d in senso longitudinale (Fig. 2c), rispettivamente applicando del tessuto 6e (Fig. 2d). Dette applicazioni sono possibili in fase di indurimento della resina all?uscita dalla matrice oppure a reazioni chimiche concluse, tramite incollaggio. In particolare in caso di filari lunghi detti tondini 6 possono essere giuntati semplicemente tramite boccole metalliche deformate tramite attrezzi manuali o idraulici noti di compressione o tramite boccole in plastica incollate. Ad almeno una delle estremit? di suddetti tondini 6, vincolati alle reti 4, ? fissata la parte tubolare 7a di una manovella 7 la quale permette l?arrotolamento delle reti 4 verso l?alto. La posizione di arrotolamento pu? essere assicurata da una staffa 2 vincolata in zona estrema superiore dei pali 1 alle estremit? dei filari mentre le estremit? dei due rami della staffa sono conficcate nel terreno in modo che essi assumano una posizione verticale. Le manopole 7b delle manovelle 7 possono essere innestate fra detti rami paralleli verticali della staffa 2 a qualsiasi altezza di arrotolamento della rete 4. Naturalmente l?invenzione non esclude il fissaggio delle manovelle 7 tramite appositi ganci applicati ai fili 3 o tramite supporti specifici noti applicati ai pali 1. Alle estremit? dei tondini possono essere anche applicate delle boccole, per esempio metalliche, provviste all?estremit? libera di una barra a sezione poligonale, per esempio quadra o esagonale oppure di una parte tubolare avente sezione interna poligonale. Su dette parti terminali di dette boccole sono innestabili delle manovelle 7 o delle staffe di agganciamento. In caso di terminali a barra con sezione poligonale essi possono anche essere innestati direttamente in sedi corrispondenti previste su supporti fissati ad altezze diverse in posizione orizzontale sui pali 1 oppure sui rami verticali delle staffe 2.
In caso di richiesta di chiusura totale delle reti 4 anche nella zona longitudinale superiore fra i due fili 3, rispettivamente nella zona bassa in corrispondenza dei fusti delle viti, l?invenzione propone che nella zona superiore le reti 4 siano fissate ai fili 3 tramite clips elastiche 5a o graffette lungo una linea leggermente pi? distante dal bordo superiore 4a longitudinale della met? distanza orizzontale fra i fili 3 di sostegno corrispondenti, rispettivamente superiore della met? dell?ingombro orizzontale dei tralci in detta zona. In questo modo si ottengono due lembi longitudinali liberi di rete, i bordi longitudinali 4a dei quali sono vincolabili tramite clips elastiche 5b o graffette per chiudere la parte superiore della spalliera (Fig. 5). Per chiudere invece la parte longitudinale bassa della spalliera fra i fusti delle viti, rispettivamente fra i pali 1x di sostegno, l?invenzione prevede che i tondini 6 vengano vincolati tramite clips elastici 5a o graffette lungo una linea pi? distante dal bordo longitudinale inferiore 4b della rete 4 quanto ? la met? distanza fra i fili di sostegno bassi, rispettivamente la met? larghezza occupata orizzontalmente dai tralci trattenuti. In questo modo ? possibile unire i bordi inferiori 4b di entrambe le reti 4 per chiudere la zona longitudinale della spalliera fra i fusti e i pali 1x di sostegno tramite clips elastiche 5b o graffette.
Con dette chiusure ? possibile ottenere, utilizzando reti 4, teli o laminati specifici noti, una protezione efficace integrale contro la grandine, i parassiti, gli uccelli, ghiri o altri animali, nonch? contro l'umidit?.
Secondo l?invenzione lo stesso dispositivo di protezione ? utilizzabile anche per due o pi? filari protetti superiormente da coperture di protezione 4x fisse o mobili note, prevedendo sui lati longitudinali e, se richiesto, anche sui lati frontali, reti 4 o altre coperture verticali vincolate lungo il bordo superiore 4a ai fili 3a, 3b della struttura potante della protezione mentre i bordi inferiori delle stesse reti 4 sono vincolati a tondini in vetroresina 6 muniti di manovella.
Claims (9)
- RIVENDICAZIONI1 . Dispositivo di protezione per coltivazioni a spalliera nel quale le piante coltivate in filari fra pali (1 , 1x) e fili di sostegno (3) vengono coperte lateralmente da reti (4), teli o laminati vincolati lungo il loro bordo longitudinale superiore (4a) sui fili (3) appaiati, supportati dai pali (1 , 1x) in posizione superiore rispetto alla zona della frutta, srotolabili verso il basso tramite corrispondenti barre tubolari o metalliche piene, alle quale ? vincolato il bordo longitudinale inferiore (4b) delle stesse reti (4), teli o laminati, per ricoprire entrambi i lati longitudinali del filare oltre la zona della frutta, caratterizzato dal fatto che dette barre sono dei tondini in vetroresina (6) prodotte a lunghezze notevoli per estrusione, rispettivamente pultrusione, trasportabili in rotoli tendenti a disporsi, in seguito allo srotolamento, secondo una linea retta, giuntabili tramite boccole ricoprenti deformate per compressione o incollate e che ad almeno una delle estremit? di detti tondini in vetroresina (6) ? applicata fissa una manovella (7) dotata di estremit? tubolare deformabile (7a) per compressione oppure dotata di estremit? innestabile con collegamento geometrico in, o su, una parte di una boccola ricoprente l?estremit? del tondino (6) e fissata su questo per compressione o incollaggio.
- 2. Dispositivo di protezione secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che il tondino in vetroresina (6) ha superficie esterna dotata di scanalature o nervature longitudinali o elicoidali oppure di grumelli sporgenti.
- 3. Dispositivo di protezione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il tondino in vetroresina (6) ha superficie esterna resa antisdrucciolevole tramite lavorazione meccanica o trattamento chimico.
- 4. Dispositivo di protezione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il tondino in vetroresina (6) ha superficie esterna resa antisdrucciolevole tramite applicazione di fili (6a, 6b) disposti longitudinalmente con andamento rettilineo o elicoidale, tramite applicazione di sabbia (6c) o perline di vetro, di fibre (6d) o di tessuto (6e).
- 5. Disposizione di protezione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ad almeno uno dei pali (1) posti alle estremit? dei filari ? applicata fissa tramite supporto (1a) e bulloni (1b) vincolabili a distanza varia dal palo (1) una staffa (2) formata da due rami paralleli conficcati con le estremit? nel terreno in modo da assumere una posizione verticale e che la distanza fra detti rami della staffa (2) ? tale da permettere l?innesto delle maniglie (7b) delle manovelle (7) o di uno dei rami di staffe note di aggancio, bloccando lo srotolamento delle reti (4), teli o laminati diprotezione.
- 6. Dispositivo di protezione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ad almeno una delle estremit? del tondino in vetroresina (6) ? applicata a pressione o per incollaggio una boccola con estremit? a barra a sezione poligonale o con estremit? tubolare con sede interna poligonale per l'innesto di manovelle, 7 o di uno dei rami di staffe di aggancio note e che, in caso di estremit? a barra a sezione poligonale, essa ? innestabile in supporti orizzontali applicati ai pali (1) o ai rami della staffa (2) ad altezze diverse e dotati di sedi corrispondenti alla sezione poligonale.
- 7. Dispositivo di protezione secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la rete (4), il telo o il laminato di protezione, ? vincolata al filo di sostegno (3) superiore alla zona con frutta lungo una linea longitudinale distante dal bordo superiore (4a) di detta rete, telo o laminato di una misura superiore alla met? distanza orizzontale fra i fili di sostegno (3) appaiati, rispettivamente alla met? dell?ingombro orizzontale dei tralci trattenuti i detta zona, e che i bordi superiori (4a) sono vincolati fra di loro tramite clips elastiche (5b) o graffette per chiudere la zona longitudinale superiore della spalliera fra i pali di sostegno (1x) e gli eventuali tralci sporgenti verso l?alto.
- 8. Dispositivo di protezione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che inferiormente le reti (4), teli o laminati di protezione sono vincolati tramite clips elastiche 5a) o graffette ai tondini in vetroresina (6) lungo una linea distante dal bordo inferiore (4b) delle reti (4), teli o laminati di protezione di una misura superiore a met? ingombro trasversale orizzontale dei tralci delle piante allo scopo di poter vincolare i bordi inferiori (4b) per chiudere la zona inferiore del filare fra i fusti delle piante e i pali di sostegno (1x).
- 9. Dispositivo di protezione secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la rete (4), il telo o laminato arrotolabile, ? applicabile con il bordo superiore longitudinale (4a) a fili (3a, 3b) della struttura portante di coperture note (4x) che proteggono superiormente almeno due filari, per coprire i lati longitudinali e/o i lati frontali dei filari.
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-
2021
- 2021-02-17 IT IT102021000003599A patent/IT202100003599A1/it unknown
Patent Citations (4)
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