IT202000029798A1 - Apparato di singolarizzazione per singolarizzare articoli e sistema di singolarizzazione comprendente lo stesso - Google Patents

Apparato di singolarizzazione per singolarizzare articoli e sistema di singolarizzazione comprendente lo stesso Download PDF

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IT202000029798A1
IT202000029798A1 IT102020000029798A IT202000029798A IT202000029798A1 IT 202000029798 A1 IT202000029798 A1 IT 202000029798A1 IT 102020000029798 A IT102020000029798 A IT 102020000029798A IT 202000029798 A IT202000029798 A IT 202000029798A IT 202000029798 A1 IT202000029798 A1 IT 202000029798A1
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IT
Italy
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articles
singling
conveyor means
unit
singularization
Prior art date
Application number
IT102020000029798A
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Inventor
Cesero Antonio De
Angelino Tollot
Original Assignee
Bucci Automations S P A
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Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente per titolo:
"APPARATO DI SINGOLARIZZAZIONE PER SINGOLARIZZARE ARTICOLI E
SISTEMA DI SINGOLARIZZAZIONE COMPRENDENTE LO STESSO"
SETTORE TECNICO DELL?INVENZIONE
[0001] La presente invenzione si riferisce ad un apparato di singolarizzazione per singolarizzare articoli, e ad un sistema di singolarizzazione comprendente detto apparato.
[0002] In particolare, la presente invenzione si riferisce ad un apparato e ad un sistema che sono adatti a singolarizzare in modo efficace una grande quantit? di articoli, preferibilmente medicali, che vengono alimentati avendo una disposizione alla rinfusa.
STATO DELLA TECNICA ANTERIORE
[0003] Nello stato della tecnica sono noti vari tipi di articoli, preferibilmente medicali, quali contenitori o parti di questi, confezioni contenenti prodotti farmaceutici, dispositivi per terapie/diagnosi, componenti di un kit, e simili.
[0004] Nei moderni impianti di lavorazione di articoli, in particolar modo con riferimento ad impianti di lavorazione di articoli medicali, per ottenere un efficiente livello di automazione, ? essenziale che una grande quantit? di articoli possano essere inizialmente alimentati in uno stato pi? o meno disordinato (alla rinfusa) e successivamente convogliati verso un?opportuna unit? di destinazione avendo una forma singolarizzata, cio? in una sequenza ordinata di singoli articoli, per eventuali ulteriori fasi di lavorazione, quali verifiche di qualit?, l?etichettatura, l?imballaggio, e simili.
[0005] Nello stato della tecnica sono note soluzioni per la singolarizzazione di articoli, preferibilmente medicali, ma nessuna di esse risulta essere pienamente soddisfacente, anche solo nella misura in cui sia desiderabile il miglioramento del rapporto tra numero di articoli processabili e il costo di lavorazione, oppure sia desiderabile una semplificazione tecnica della soluzione.
[0006] Il documento US8281553 descrive un sistema automatizzato per la gestione di articoli medicali, quali confezioni di farmaci, che include un corpo principale in cui ? disposta una pluralit? di ripiani atti a ricevere detti articoli. In particolare, il sistema ha come scopo quello di immagazzinare una grande quantit? di articoli per una gestione efficiente delle scorte.
[0007] Il documento US9937100 descrive un sistema automatizzato per la gestione di un numero elevato di articoli medicali, quali contenitori di farmaci, adatto a lavorare singolarmente detti articoli e disporli in un?unit? di destinazione. In particolare, il sistema ha come scopo quello di permettere la lavorazione di una grande quantit? di articoli.
[0008] Il documento US7249688 descrive un sistema automatizzato per la gestione di articoli medicali che vengono singolarizzati mediante una serie di mezzi trasportatori in modo da consentirne un immagazzinamento nello stato singolarizzato e, successivamente, una fornitura. In particolare, il sistema ha come scopo quello di permettere la singolarizzazione e l?immagazzinamento di una grande quantit? di articoli.
[0009] Il documento EP1382553 descrive un sistema automatizzato per la gestione di un flusso di articoli alimentati con una distribuzione sostanzialmente alla rinfusa, in modo da fornirli successivamente in uno stato singolarizzato.
[0010] Tuttavia, i sistemi noti non sono adatti a gestire un procedimento di singolarizzazione per una grande quantit? di articoli, preferibilmente medicali, che vengono alimentati avendo una disposizione alla rinfusa; oppure, quando ci? ? previsto, risultano essere scarsamente efficienti.
[0011] In particolare, i sistemi di singolarizzazione noti, adatti a gestire una grande quantit? di articoli, prevedono un elevato ingombro all?interno di un sito di lavorazione, quale un impianto industriale, incrementando conseguentemente i costi del procedimento di singolarizzazione.
[0012] In particolare, ? desiderabile ridurre l?ingombro del sistema di singolarizzazione in modo da ridurre il costo della lavorazione per metro quadro all?interno del sito di lavorazione. In alternativa, ? desiderabile ridurre l?ingombro del sistema di singolarizzazione in modo da incrementare la produttivit? del sito di lavorazione prevedendo, ad esempio, una pluralit? di sistemi di singolarizzazione per articoli di tipo diverso, in modo da fare un uso ottimale dello spazio disponibile.
[0013] Inoltre, i sistemi di singolarizzazione noti, adatti a gestire una grande quantit? di articoli, prevedono una costruzione che ? complessa in fase di progettazione ed installazione, oltre che in fase di manutenzione.
[0014] Inoltre, i sistemi di singolarizzazione noti, adatti a gestire una grande quantit? di articoli, non prevedono una facile ed affidabile regolazione di parametri del procedimento di singolarizzazione, quale ad esempio un tempo ciclo (ovvero, un numero di articoli singolarizzati forniti per unit? di tempo).
[0015] Di conseguenza, vi ? la necessit? di escogitare una soluzione che superi gli inconvenienti descritti precedentemente.
RIASSUNTO DELL?INVENZIONE
[0016] Compito della presente invenzione ? quello di fornire un apparato di singolarizzazione per singolarizzare articoli, preferibilmente medicali, e un sistema di singolarizzazione, che sono adatti a gestire in modo efficace una grande quantit? di articoli alimentati inizialmente con una disposizione alla rinfusa in modo da fornirli, successivamente, in uno stato singolarizzato.
[0017] Nell?ambito del compito esposto sopra, uno scopo della presente invenzione riguarda un apparato di singolarizzazione e un sistema di singolarizzazione che prevedono una costruzione atta a ridurre gli ingombri. In questo stato, viene incrementata l?efficienza del procedimento di singolarizzazione, con conseguente riduzione dei costi.
[0018] Un ulteriore scopo riguarda un apparato di singolarizzazione e un sistema di singolarizzazione che permettono una facile ed affidabile regolazione di parametri del procedimento di singolarizzazione, ad esempio un tempo ciclo (ovvero, un numero di articoli singolarizzati forniti per unit? di tempo).
[0019] Un ulteriore scopo riguarda un apparato di singolarizzazione e un sistema di singolarizzazione che prevedono una costruzione atta a garantire affidabilit? di funzionamento.
[0020] Un ulteriore scopo riguarda un apparato di singolarizzazione e un sistema di singolarizzazione che prevedono facilit? di progettazione, installazione e manutenzione.
[0021] Specificamente, un ulteriore scopo riguarda un apparato di singolarizzazione e un sistema di singolarizzazione che prevedono una costruzione atta a garantire ampie possibilit? in fase di progettazione in base allo spazio utilizzabile in un sito di lavorazione in cui viene installato e/o in base al numero di articoli che si desidera gestire, cio? lavorare.
[0022] Il compito e gli scopi sopra indicati, ed altri che meglio appariranno nel seguito della descrizione, vengono raggiunti mediante un apparato di singolarizzazione e un sistema di singolarizzazione, come definiti nelle rivendicazioni indipendenti. Forme di realizzazione preferite vengono definite nelle rivendicazioni dipendenti.
BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE
[0023] Le ulteriori caratteristiche e i vantaggi dell?apparato di singolarizzazione e del sistema di singolarizzazione, secondo la presente invenzione, diverranno pi? evidenti nella descrizione seguente relativa ad una forma di realizzazione data a puro titolo di esempio, non limitativo, con riferimento alle seguenti figure, in cui:
- Fig. 1 ? una vista in pianta di un sistema di singolarizzazione comprendente un apparato di singolarizzazione per singolarizzare articoli, secondo una forma di realizzazione preferita della presente invenzione;
- Fig. 2 ? una vista prospettica del sistema di singolarizzazione comprendente l?apparato di singolarizzazione di Fig.1;
- Fig. 3 ? una vista prospettica del sistema di singolarizzazione di Fig. 2 in corrispondenza di una sua sezione di alimentazione;
- Fig. 4 ? una vista prospettica del sistema di singolarizzazione di Fig. 2, in corrispondenza di un?unit? di distribuzione dell?apparato di singolarizzazione;
- Fig. 5 ? una vista prospettica del sistema di singolarizzazione di Fig. 2, in corrispondenza di un?unit? di accumulo dell?apparato di singolarizzazione;
- Fig. 6 ? una vista prospettica del sistema di singolarizzazione di Fig. 2 in corrispondenza di una sua sezione di uscita;
- Fig.7 ? una prima vista prospettica ingrandita dell?unit? di distribuzione di Fig.4;
- Fig.8 ? una seconda vista prospettica ingrandita dell?unit? di distribuzione di Fig.4;
- Fig.9 ? una vista in pianta di due sistemi di singolarizzazione comprendenti ciascuno un rispettivo un apparato di singolarizzazione, secondo la presente invenzione.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL?INVENZIONE
[0024] Nella descrizione che segue, termini quali ?superiore?, ?inferiore?, ?orizzontale?, ?verticale? e simili si riferiscono ad un apparato di singolarizzazione e ad un sistema di singolarizzazione nel normale assetto di utilizzo, come mostrato nelle figure allegate.
[0025] Inoltre, nella presente invenzione con il termine ?singolarizzazione?, ?singolarizzato?, ?singolarizzare? e simili, si intende la disposizione di un flusso di una pluralit? di articoli in una sequenza di singoli articoli.
[0026] Inoltre, nella descrizione che segue si far? preferibilmente riferimento ad ?articoli medicali? nella cui definizione ? incluso qualsiasi articolo o oggetto associato ad un utilizzo in ambito medicale e/o farmaceutico quale ad esempio un contenitore adatto al contenimento di prodotti medicali/farmaceutici, porzioni di detto contenitore (ad esempio un coperchio), confezioni contenenti prodotti farmaceutici, dispositivi per terapie/diagnosi, componenti di un kit, o simili. Tuttavia, la presente invenzione non ? limitata solamente ad un apparato e a un sistema per la singolarizzazione di articoli medicali, ma ? adatta a qualsiasi tipologia di articolo appartenete, eventualmente, ad altri settori.
[0027] Infine, vantaggiosamente, nella presente invenzione la pluralit? di articoli ha la medesima natura o funzione, ad esempio un coperchio, prevedendo una geometria sostanzialmente simile, ad esempio discoidale, ed, eventualmente, dimensioni leggermente diverse, ad esempio diametri leggermente diversi.
[0028] Facendo riferimento a Figg. 1 e 2, viene mostrato un sistema di singolarizzazione 1000 disposto su un piano di supporto P all?interno di un sito di lavorazione. Specificamente, il sistema di singolarizzazione 1000 ? configurato per fornire in uno stato singolarizzato una grande quantit? di articoli 400 preferibilmente medicali, quali ad esempio coperchi discoidali per contenitori medicali, che vengono alimentati nel sistema avendo una disposizione alla rinfusa.
[0029] Il sistema di singolarizzazione 1000 comprende, nel seguente ordine e in successione tra loro, una sezione di alimentazione 200, un apparato di singolarizzazione 100, e una sezione di uscita 300.
[0030] La sezione di alimentazione 200 ? configurata per alimentare detti articoli 400 aventi una disposizione alla rinfusa. L?apparato di singolarizzazione 100 ? configurato per disporre detti articoli 400 in uno stato singolarizzato. La sezione di uscita 300 ? configurata per fornire gli articoli 400 in tale stato singolarizzato verso ulteriori eventuali fasi di lavorazione, quali verifiche di qualit?, l?etichettatura, l?imballaggio, e simili.
[0031] Facendo riferimento a Figg.2 e 3, preferibilmente la sezione di alimentazione 200 comprende, nel seguente ordine e in successione tra loro, un elemento contenitore 202, una rampa di trasporto 204, e un gruppo di tramoggia 206.
[0032] L?elemento contenitore 202, quale ad esempio un cassone mobile, contiene una grande quantit? di articoli 400 che sono disposti alla rinfusa all?interno di esso. La rampa di trasporto 204, quale un nastro trasportatore, ? parzialmente disposta all?interno dell?elemento contenitore 202 ed ? configurata per raccogliere da quest?ultimo gli articoli 400 e condurli, sollevandoli, verso il gruppo di tramoggia 206. Il gruppo di tramoggia 206, quale un condotto orizzontale terminante in una tramoggia, ? configurato per convogliare gli articoli 400 verso l?apparato di singolarizzazione 100, facendoli preferibilmente cadere per gravit? verso quest?ultimo.
[0033] Facendo riferimento a Figg. 2, 4 e 5, secondo la presente invenzione, l?apparato di singolarizzazione 100 comprende, nel seguente ordine e in successione tra loro, un?unit? di disposizione 102 e un?unit? di accumulo 104.
[0034] Specificamente, a sua volta, l?unit? di disposizione 102 comprende, nel seguente ordine e in successione tra loro, primi mezzi trasportatori 106 e secondi mezzi trasportatori inclinati 108.
[0035] I primi mezzi trasportatori 106, quali un nastro trasportatore, sono configurati per ricevere gli articoli 400 dal gruppo di tramoggia 206 della sezione di alimentazione 200 e trasportarli verso i secondi mezzi trasportatori inclinati 108 lungo una prima direzione L1 che ? sostanzialmente almeno parzialmente parallela al piano di supporto P.
[0036] I secondi mezzi trasportatori inclinati 108, quali un nastro trasportatore sostanzialmente inclinato, sono atti a trasportare gli articoli 400 dai primi mezzi trasportatori 106 lungo detta prima direzione L1. Nella presente invenzione con il termine ?mezzi trasportatori inclinati? si intende mezzi che muovono detti articoli 400 su una traiettoria sostanzialmente prevalentemente in pendenza rispetto al piano di supporto P. In particolare, i secondi mezzi trasportatori inclinati 108 sono atti a ricevere e sollevare gli articoli 400 da detti primi mezzi trasportatori 106 verso una seconda quota H2 che ? superiore rispetto ad una prima quota H1 dei primi mezzi trasportatori 106, cio? superiore rispetto ad una prima quota H1 alla quale sono disposti i primi mezzi trasportatori 106. Nella presente invenzione con il termine ?quota? si intende una distanza dal piano di supporto P lungo una direzione verticale rispetto a detto piano di supporto P, cio? lungo una direzione ortogonale al piano di supporto P.
[0037] Nella forma di realizzazione maggiormente preferita, i secondi mezzi trasportatori inclinati 108, quali un nastro trasportatore sostanzialmente inclinato, definiscono una rampa di trasporto arcuata, cio? definente una traiettoria ad arco. In questo stato, vantaggiosamente, viene aumentata la lunghezza del percorso di trasporto degli articoli 400 senza incrementare l?ingombro dei secondi mezzi trasportatori inclinati 108 sul piano di supporto P.
[0038] Mentre, l?unit? di accumulo 104 comprende mezzi a rampa discendente 110 configurati per ricevere gli articoli 400 dall?unit? di disposizione 102 e condurli verso la sezione di uscita 300 del sistema di singolarizzazione 1000.
[0039] Secondo la presente invenzione, i mezzi a rampa discendente 110 sono atti a condurre gli articoli 400 dalla seconda quota H2 dei secondi mezzi trasportatori inclinati 108 ad una terza quota H3 che ? inferiore rispetto alla seconda quota H2.
[0040] In particolare, i mezzi a rampa discendente 110 sono configurati per ricevere gli articoli 400 al massimo uno alla volta e trasportarli sostanzialmente in fila tra loro, cio? in sequenza uno di seguito all'altro, lungo un percorso 112. Il percorso 112 comprende una pluralit? di porzioni curvate 114 in modo da definire una pluralit? di livelli 116 che sono almeno parzialmente sovrapposti tra loro e disposti tra detta seconda quota H2 e detta terza quota H3.
[0041] Vantaggiosamente, in questo stato, l?unit? di accumulo 104 garantisce un volume di immagazzinamento elevato e, allo stesso tempo, un ingombro ridotto sul piano di supporto P all?interno del sito di lavorazione.
[0042] Nella forma di realizzazione maggiormente preferita, il percorso 112 dei mezzi a rampa discendente 110 definisce sostanzialmente un percorso almeno parzialmente a spirale che, vantaggiosamente, garantisce un volume di immagazzinamento molto elevato e un ingombro estremamente ridotto all?interno del sito di lavorazione.
[0043] Nella forma di realizzazione mostrata nelle figure, i mezzi a rampa discendente 110 comprendono un?intelaiatura supportante uno scivolo provvisto di guide e pareti laterali in modo da ricevere uno alla volta detti articoli 400 e trasportarli uno di seguito all?altro lungo il percorso 112 avente la pluralit? di porzioni curvate 114, in modo da definire detta pluralit? di livelli 116. Tuttavia, questa forma di realizzazione non ? limitativa e i mezzi a rampa discendente 110 possono essere ulteriori mezzi, quali ad esempio un ulteriore nastro trasportatore formante il percorso 112 definente con porzioni curvate 114 una pluralit? di livelli 116, come detto precedentemente.
[0044] Quindi, facendo riferimento a Figg.2 e 6, la sezione di uscita 300 comprende un elemento trasportatore di uscita 302, quale un nastro trasportatore orizzontale, che ? configurato per ricevere alla terza quota H3 ciascuno di detti articoli 400, man mano che escono dai mezzi a rampa discendente 110 dell?unit? di accumulo 104, e trasportarli in uscita dal sistema di singolarizzazione 1000, per ulteriori eventuali fasi di lavorazione, quali verifiche di qualit?, l?etichettatura, l?imballaggio, e simili.
[0045] In questo stato, vantaggiosamente, nel sistema di singolarizzazione 1000 una grande quantit? di articoli 400 disposti alla rinfusa, alimentati dalla sezione di alimentazione 200, viene gestita in modo efficace mediante l?apparato di singolarizzazione 100 in modo da fornire alla sezione di uscita 300 detti articoli 400 nello stato singolarizzato.
[0046] In particolare, secondo la presente invenzione, l?apparato di singolarizzazione 100 combina la funzione di singolarizzazione con quella di immagazzinamento temporaneo degli articoli 400. Infatti, l?apparato di singolarizzazione 100 ? configurato per singolarizzare gli articoli 400 e immagazzinarli temporaneamente in tale stato singolarizzato nei mezzi a rampa discendente 110 la cui costruzione, comprendente la pluralit? di livelli 116 sostanzialmente sovrapposti, garantisce un elevato volume di immagazzinamento temporaneo e, allo stesso tempo, un ridotto ingombro sul piano di supporto P all?interno del sito di lavorazione.
[0047] Facendo riferimento in modo particolare a Figg.4 e 5, preferibilmente i secondi mezzi trasportatori inclinati 108 comprendono porzioni trasversali rialzate 118, quali nervature trasversali sporgenti dal nastro trasportatore, che sono distanziate tra loro in modo da raccogliere tra due consecutive porzioni lineari trasversali rialzate 118 al massimo un articolo 400 lungo detta prima direzione L1.
[0048] In questo stato, vantaggiosamente, il flusso di articoli 400 che attraversa il sistema di singolarizzazione 1000 viene stabilizzato e/o regolato mediante l?unit? di disposizione 102 dell?apparato di singolarizzazione 100, cio? mediante i secondi mezzi trasportatori inclinati 108. In particolare, tale distanza tra le porzioni trasversali rialzate 118 permette di fornire ai mezzi a rampa discendente 110 dell?unit? di accumulo 104 un prevedibile massimo numero di articoli 400 all?avanzamento di questi ultimi mediante i secondi mezzi trasportatori inclinati 108.
[0049] Nella forma di realizzazione maggiormente preferita, le porzioni trasversali rialzate 118 sono lineari e si estendono parallelamente ad una seconda direzione T2 che ? ortogonale alla prima direzione L1 e sostanzialmente parallela al piano di supporto P. In questo stato, essendo i secondi mezzi trasportatori inclinati 108 inclinati rispetto al piano di supporto P, un gruppo di articoli 400 vengono operativamente allineati mediante gravit? su dette porzioni trasversali rialzate 118, cio? in appoggio su queste, lungo una direzione parallela a detta seconda direzione T2. Pertanto, tale gruppo di articoli 400, quando sollevati alla seconda quota H2, assume vantaggiosamente una disposizione ordinata, in particolare allineata parallelamente alla seconda direzione T2, in modo da semplificarne un preciso e affidabile inserimento nei mezzi a rampa discendente 110 dell?unit? di accumulo 104.
[0050] Specificamente, facendo ancora riferimento a Figg. 4 e 5, preferibilmente l?unit? di disposizione 102 comprende inoltre terzi mezzi trasportatori 120 configurati per ricevere dai secondi mezzi trasportatori inclinati 108 a detta seconda quota H2 gli articoli 400 e trasportare questi ultimi lungo una direzione parallela a detta seconda direzione T2 verso i mezzi a rampa discendente 110.
[0051] Pertanto, avendo gli articoli 400 una disposizione allineata parallelamente alla seconda direzione T2, ottenuta mediante le porzioni trasversali rialzate 118 come detto precedentemente, risulta essere ulteriormente pi? semplice, preciso e affidabile un loro inserimento in sequenza uno alla volta nei mezzi a rampa discendente 110 dell?unit? di accumulo 104.
[0052] Inoltre, facendo ancora riferimento a Figg. 4 e 5, preferibilmente l?unit? di disposizione 102 comprende inoltre una sezione di stazionamento 122 associata a rispettivi mezzi di movimentazione 124.
[0053] La sezione di stazionamento 122, quale un ripiano sostanzialmente parallelo al piano di supporto P, ? posizionata a detta seconda quota H2 interponendosi tra i secondi mezzi trasportatori inclinati 108 e i terzi mezzi trasportatori 120.
[0054] Mentre, i mezzi di movimentazione 124, quali un?unit? meccanica a spatola, sono configurati per spostare gli articoli 400 dalla sezione di stazionamento 122 su detti terzi mezzi trasportatori 120. In particolare, i mezzi di movimentazione 124 sono configurati per spostare un gruppo di articoli 400, che sono allineati tra loro parallelamente a detta seconda direzione T2, mantenendo preferibilmente il medesimo allineamento in modo da conservarne i vantaggi derivanti, come detto precedentemente.
[0055] Pertanto, con questa configurazione, il flusso di articoli 400 che attraversa il sistema di singolarizzazione 1000 viene ulteriormente stabilizzato e/o regolato mediante l?unit? di disposizione 102 dell?apparato di singolarizzazione 100, cio? mediante i mezzi di movimentazione 124. In particolare, i mezzi di movimentazione 124 sono atti a spostare gli articoli 400 dalla sezione di stazionamento 122 sui detti terzi mezzi trasportatori 120 con una frequenza/velocit? selezionata in base a parametri di lavorazione, quali una velocit? di trasporto dei mezzi trasportatori (primi 106, secondi 108 e terzi 120) o un numero di articoli 400 presenti su questi.
[0056] Preferibilmente, tali parametri di lavorazione vengono rilevati con opportuni sensori (non mostrati nelle figure) mediante segnali scambiati con un?unit? di controllo elettronico (non mostrata nelle figure). L?unit? di controllo elettronico, a sua volta, ? eventualmente configurata per controllare di conseguenza il funzionamento dei mezzi trasportatori (primi 106, secondi 108 e terzi 120) e/o dei mezzi di movimentazione 124 in modo da regolare il flusso di articoli 400 che attraversano e vengono lavorati dall?apparato di singolarizzazione 100 del sistema di singolarizzazione 1000 (ovvero, un numero di articoli singolarizzati forniti per unit? di tempo).
[0057] Facendo riferimento in modo particolare a Figg. 2, 4, 7 e 8, preferibilmente l?unit? di disposizione 102 comprende inoltre mezzi di distribuzione 126 disposti a monte dei primi mezzi trasportatori 106 e configurati per ricevere gli articoli 400 dal gruppo di tramoggia 206 della sezione di alimentazione 200.
[0058] Specificamente, i mezzi di distribuzione 126 sono configurati per distribuire, cio? spargere, gli articoli 400 lungo un?estensione trasversale DT6 dei primi mezzi trasportatori 106, in cui detta estensione trasversale DT6 ? ortogonale alla prima direzione L1.
[0059] Nella presente forma di realizzazione, i mezzi di distribuzione 126 comprendono una piastra di scivolo inclinata avente una pluralit? di pareti divergenti verso il piano di supporto P in modo da formare due o pi? uscite (nella Fig.7 le uscite sono due). Tali uscite sono disposte affiancate tra loro in corrispondenza, preferibilmente, dell?intera l?estensione trasversale DT6 dei primi mezzi trasportatori 106. Tuttavia, i mezzi di distribuzione 126 possono prevedere ulteriori costruzioni adatte.
[0060] In questo stato, vantaggiosamente, viene ottimizzata l?efficienza dell?apparato di singolarizzazione 100, ovvero del sistema di singolarizzazione 1000. In particolare, i mezzi di distribuzione 126 consentono di utilizzare l?intera estensione DT6 dei primi mezzi trasportatori 106 in modo da poter ricevere il maggior numero possibile di articoli 400 per unit? di tempo dalla sezione di alimentazione 200 e distribuirli sull?intera estensione DT6, in modo da sfruttare al massimo l?ingombro dei primi mezzi trasportatori 106. Appare chiaro che un?estensione trasversale DT8 dei secondi mezzi trasportatori inclinati 108 viene preferibilmente selezionata in modo da essere uguale o maggiore rispetto all?estensione trasversale DT6 dei primi mezzi trasportatori 106.
[0061] Facendo riferimento in modo particolare a Figg. 2 e 4, preferibilmente l?unit? di disposizione 102 comprende inoltre mezzi di livellamento 128 che sono disposti in corrispondenza dei primi mezzi trasportatori 106 e/o dei secondi mezzi trasportatori inclinati 108.
[0062] In particolare, i mezzi di livellamento 128 sono configurati e disposti rispetto ai rispettivi detti primi mezzi trasportatori 106 e/o secondi mezzi trasportatori inclinati 108 in modo da bloccare l?avanzamento lungo la prima direzione L1 di almeno un articolo 400 quando impilato su un altro articolo 400.
[0063] Nella presente forma di realizzazione, i mezzi di livellamento 128 comprendono rulli a spazzole che sono disposti trasversalmente, cio? avendo l?asse di rotazione parallelo alla seconda direzione T2, e ad una quota superiore rispetto a quella della rispettiva porzione dei primi mezzi trasportatori 106 e/o dei secondi mezzi trasportatori inclinati 108, in modo formare una luce di passaggio (non numerata nelle figure). In particolare, detta luce di passaggio ? regolata in modo da consentire il passaggio di un articolo 400 appoggiato sui mezzi trasportatori ma da impedire il passaggio di un articolo 400 quando quest?ultimo risulta essere impilato su un altro articolo 400, consentendo sostanzialmente il passaggio di un unico livello di articoli 400. Vantaggiosamente, l?utilizzo di rulli a spazzole permette un bloccaggio di articoli 400 impilati senza danneggiare questi ultimi. Tuttavia, questa costruzione dei mezzi di livellamento 128 non ? limitativa e possono essere previste ulteriori costruzioni, quali ad esempio semplici spazzole, una barriera in materiale elastomerico, o simili
[0064] Pertanto, con questa configurazione, viene impedito che articoli 400 impilati tra loro giungano alla sezione di accumulo 104 garantendo, conseguentemente, in modo ulteriormente affidabile lo stato singolarizzato degli articoli 400 forniti dall?apparato di singolarizzazione 100 del sistema di singolarizzazione 1000. In particolare, con questa configurazione, viene garantito lo stato singolarizzato degli articoli 400 forniti dall?apparato di singolarizzazione 100 anche nel caso in cui venga fornito all?apparato di singolarizzazione 100 dalla sezione di alimentazione 200 un numero eccessivo di articoli 400 poich? tale eccesso rimane confinato e accumulato a monte di detti mezzi di livellamento 128.
[0065] Risulta chiaro come siano possibili varie modifiche all?apparato di singolarizzazione 100 e al sistema di singolarizzazione 1000 descritti precedentemente, senza uscire dall?ambito di protezione cos? come definito dalle rivendicazioni indipendenti.
[0066] Nella descrizione precedente i primi mezzi trasportatori 106, quali un nastro trasportatore, sono configurati per trasportare gli articoli 400 lungo una prima direzione L1 che ? parallela al piano di supporto P. Tuttavia, ? possibile prevedere ulteriori forme di realizzazione in cui i primi mezzi trasportatori 106 sono leggermente inclinati rispetto al piano di supporto P e in cui la quota H1 ? sostanzialmente una quota media o una quota dell?estremit? terminale in uscita dai primi mezzi trasportatori 106.
[0067] Inoltre, nella descrizione precedente le porzioni trasversali rialzate 118 dei secondi mezzi trasportatori inclinati 108 sono nervature trasversali sporgenti dal nastro trasportatore. Tuttavia, questa forma di realizzazione non ? limitativa e le porzioni trasversali rialzate 118 possono prevedere ulteriori costruzioni, quali ad esempio una parete sporgente dal nastro trasportatore.
[0068] Inoltre, nella descrizione precedente, la sezione di uscita 300 comprende l?elemento trasportatore di uscita 302 sostanzialmente rettilineo. Tuttavia, questa forma di realizzazione non ? limitativa e la sezione di uscita 300 pu? prevedere ulteriori costruzioni e/o conformazioni. Ad esempio, la sezione di uscita 300 pu? essere atta ad eseguire ulteriori fasi di lavorazione, quali verifiche di qualit?, l?etichettatura, l?imballaggio, e simili.
[0069] Inoltre, nella descrizione precedente, il sistema di singolarizzazione 1000 definisce, quando visto in pianta come in Fig.1, una disposizione sostanzialmente ad ?U? con la sezione di alimentazione 200, l?apparato di singolarizzazione 100, e la sezione di uscita 300. Tuttavia, questa disposizione non ? limitativa e il sistema di singolarizzazione 1000 pu? vantaggiosamente prevedere ulteriori disposizioni in base allo spazio disponibile nel sito di lavorazione, in particolare per la sezione di alimentazione 200 e la sezione di uscita 300. Ad esempio, la sezione di alimentazione 200 e la sezione di uscita 300 possono essere orientate e configurate per essere anch?esse sostanzialmente allineate lungo la prima direzione L1.
[0070] Pertanto, la costruzione del sistema di singolarizzazione 1000 e dell?apparato di singolarizzazione 100 consente ampie possibilit? di disposizione in modo da ridurre l?ingombro e il costo per metro quadro della lavorazione e/o in modo da fare un uso ottimale dello spazio disponibile.
[0071] Infatti, facendo riferimento in modo particolare a Fig.9, all?interno di un sito di lavorazione ? possibile prevedere due sistemi di singolarizzazione, primo 1000 e secondo 1000?, aventi sostanzialmente la medesima costruzione della forma di realizzazione precedentemente descritta (gli elementi che svolgono le medesime funzioni nei due sistemi non sono descritti nuovamente nel dettaglio e nel secondo sistema vengono utilizzati gli stessi riferimenti numerici terminanti con simbolo ?secondo?, cio? il carattere ? ? ?).
[0072] In particolare, in Fig. 9 vengono mostrati i due sistemi di singolarizzazione, primo 1000 e secondo 1000??, disposti simmetricamente rispetto ad un piano ortogonale alla prima direzione L1 ed aventi quest?ultima in comune, in modo da accoppiare tra loro le rispettive sezioni di uscita, 300 e 300??. In questo stato, vantaggiosamente, ? possibile sostanzialmente raddoppiare l?efficienza del procedimento di singolarizzazione di una medesima tipologia di articoli 400 (suddivisi tra le due sezioni di alimentazione, prima 200 e seconda 200??) in modo da fornirli in uno stato singolarizzato ad una comune ulteriore fase di lavorazione, quale ad esempio l?etichettatura, in cui vengono prelevati articoli 400 alternativamente da uno dei due sistemi di singolarizzazione, primo 1000 o secondo 1000??.
[0073] Da quanto fino ad ora descritto ? evidente come siano stati raggiunti importanti risultati, superando gli inconvenienti dello stato della tecnica, rendendo possibile la realizzazione di un apparato di singolarizzazione 100 e un sistema di singolarizzazione 1000, che sono adatti a gestire in modo efficace una grande quantit? di articoli 400 alimentati con una disposizione alla rinfusa in modo da fornirli, successivamente, in uno stato singolarizzato.
[0074] In particolare, l?apparato di singolarizzazione 100 e il sistema di singolarizzazione 1000 prevedono una costruzione atta a ridurre gli ingombri, incrementando conseguentemente l?efficienza del procedimento di singolarizzazione.
[0075] Inoltre, l?apparato di singolarizzazione 100 e il sistema di singolarizzazione 1000 permettono una facile ed affidabile regolazione di parametri del procedimento di singolarizzazione, ad esempio un tempo ciclo (ovvero, un numero di articoli singolarizzati forniti per unit? di tempo). La forma di realizzazione che prevede sensori associati ad un?unit? elettronico di controllo garantisce ulteriormente facilit? ed affidabilit? nella regolazione dei parametri del procedimento di singolarizzazione.
[0076] Inoltre, l?apparato di singolarizzazione 100 e il sistema di singolarizzazione 1000 prevedono una costruzione atta a garantire affidabilit? di funzionamento. Infatti, i componenti della presente invenzione prevedono strutture semplici e di numero ridotto, rendendo conseguentemente improbabile l?insorgere di malfunzionamenti.
[0077] Inoltre, l?apparato di singolarizzazione 100 e il sistema di singolarizzazione 1000 prevedono facilit? di progettazione, installazione e manutenzione. Infatti, i componenti della presente invenzione prevedono strutture semplici e di numero ridotto rendendo conseguentemente facile la progettazione, l?installazione e la manutenzione dell?apparato di singolarizzazione 100 e del sistema di singolarizzazione 1000. In particolare, i componenti e la costruzione della presente invenzione permettono un?accessibilit? molto semplice in fase manutenzione, essendo i componenti sostanzialmente aperti e facilmente raggiungibili.
[0078] Inoltre, i componenti della presente invenzione consentono ampie possibilit? di progettazione e disposizione relativa in base agli spazi utilizzabili in un sito di lavorazione e al numero di articoli 400 che si desidera lavorare.
[0079] Naturalmente i materiali e le attrezzature utilizzati per la realizzazione della presente invenzione, nonch? le forma e le dimensioni dei singoli componenti, potranno essere i pi? idonei a seconda delle specifiche esigenze.

Claims (10)

Rivendicazioni del brevetto per invenzione industriale avente per titolo: "APPARATO DI SINGOLARIZZAZIONE PER SINGOLARIZZARE ARTICOLI E SISTEMA DI SINGOLARIZZAZIONE COMPRENDENTE LO STESSO" RIVENDICAZIONI
1. Apparato di singolarizzazione (100) per singolarizzare una pluralit? di articoli (400) forniti da una sezione di alimentazione (200) verso una sezione di uscita (300),
detto apparato di singolarizzazione (100) comprendendo un?unit? di disposizione (102) e un?unit? di accumulo (104) disposte in quest?ordine in successione tra loro,
caratterizzato dal fatto che
detta unit? di disposizione (102) comprende:
- primi mezzi trasportatori (106) configurati per ricevere detti articoli (400) e trasportarli lungo una prima direzione (L1), detti primi mezzi trasportatori (106) essendo posizionati ad una prima quota (H1),
- secondi mezzi trasportatori inclinati (108) atti a ricevere da detti primi mezzi trasportatori (106) detti articoli (400) e trasportare questi ultimi lungo detta prima direzione (L1) sollevandoli ad una seconda quota (H2) superiore rispetto a detta prima quota (H1), e
detta unit? di accumulo (104) comprendendo:
- mezzi a rampa discendente (110) atti a condurre detti articoli (400) da detti secondi mezzi trasportatori inclinati (108) ad una terza quota (H3) inferiore rispetto a detta seconda quota (H2),
detti mezzi a rampa discendente (110) essendo configurati per ricevere detti articoli (400) al massimo uno alla volta e trasportarli in fila tra loro lungo un percorso (112) comprendente una pluralit? di porzioni curvate (114), detti mezzi a rampa discendente (110) definendo una pluralit? di livelli (116) almeno parzialmente sovrapposti tra loro e disposti tra dette seconda quota (H2) e terza quota (H3).
2. L?apparato di singolarizzazione (100) secondo la rivendicazione 1, in cui detti secondi mezzi trasportatori inclinati (108) comprendono porzioni trasversali rialzate (118) distanziate tra loro in modo da raccogliere tra due consecutive porzioni trasversali rialzate (118) al massimo uno di detti articoli (400) lungo detta prima direzione (L1).
3. L?apparato di singolarizzazione (100) secondo la rivendicazione 2, in cui dette porzioni trasversali rialzate (118) sono lineari e si estendono parallelamente ad una seconda direzione (T2) ortogonale a detta prima direzione (L1), in modo da operativamente allineare su di esse mediante gravit? detti articoli (400) lungo una direzione parallela a detta seconda direzione (T2).
4. L?apparato di singolarizzazione (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui detta unit? di disposizione (102) comprende inoltre terzi mezzi trasportatori (120) configurati per ricevere a detta seconda quota (H2) da detti secondi mezzi trasportatori inclinati (108) detti articoli (400) e trasportare questi ultimi lungo una direzione parallela ad una seconda direzione (T2) ortogonale a detta prima direzione (L1) verso detti mezzi a rampa discendente (110).
5. L?apparato di singolarizzazione (100) secondo la rivendicazione 4, in cui detta unit? di disposizione (102) comprende:
- una sezione di stazionamento (122) interposta tra detti secondi mezzi trasportatori inclinati (108) e detti terzi mezzi trasportatori (120), e
- mezzi di movimentazione (124) configurati per spostare detti articoli (400) da detta sezione di stazionamento (122) a detti terzi mezzi trasportatori (120).
6. L?apparato di singolarizzazione (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui detta unit? di disposizione (102) comprende mezzi di distribuzione (126) disposti a monte di detti primi mezzi trasportatori (106),
detti mezzi di distribuzione (126) essendo configurati per ricevere detti articoli (400) e distribuirli lungo un?estensione trasversale (DT6) di detti primi mezzi trasportatori (106), detta estensione trasversale (DT6) essendo ortogonale a detta prima direzione (L1).
7. L?apparato di singolarizzazione (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, in cui detti secondi mezzi trasportatori inclinati (108) definiscono una rampa di trasporto arcuata.
8. L?apparato di singolarizzazione (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, in cui detta unit? di disposizione (102) comprende mezzi di livellamento (128) in corrispondenza di detti primi mezzi trasportatori (106) e/o detti secondi mezzi trasportatori inclinati (108),
detti mezzi di livellamento (128) essendo configurati e disposti rispetto ai rispettivi detti primi mezzi trasportatori (106) e/o detti secondi mezzi trasportatori inclinati (108) in modo da bloccare l?avanzamento di almeno un articolo (400) impilato su un altro articolo (400).
9. L?apparato di singolarizzazione (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, in cui detto percorso (112) di detti mezzi a rampa discendente (110) definisce almeno parzialmente un percorso a spirale.
10. Sistema di singolarizzazione (1000) per singolarizzare una pluralit? di articoli (400), comprendente:
- una sezione di alimentazione (200) configurata per fornire detti articoli (400) aventi una disposizione alla rinfusa, e
- una sezione di uscita (300)
caratterizzato dal fatto che
detto sistema di singolarizzazione (1000) comprende inoltre un apparato di singolarizzazione (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui
detto apparato di singolarizzazione (100) ? interposto tra detta sezione di alimentazione (200) e detta sezione di uscita (300).
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