IT202000020134A1 - Apparato di segnalazione - Google Patents

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IT202000020134A1
IT202000020134A1 IT102020000020134A IT202000020134A IT202000020134A1 IT 202000020134 A1 IT202000020134 A1 IT 202000020134A1 IT 102020000020134 A IT102020000020134 A IT 102020000020134A IT 202000020134 A IT202000020134 A IT 202000020134A IT 202000020134 A1 IT202000020134 A1 IT 202000020134A1
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IT
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warning device
unit
signals
signaling apparatus
logic
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IT102020000020134A
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English (en)
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Mauro Tardivo
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Mauro Tardivo
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    • GPHYSICS
    • G08SIGNALLING
    • G08BSIGNALLING OR CALLING SYSTEMS; ORDER TELEGRAPHS; ALARM SYSTEMS
    • G08B1/00Systems for signalling characterised solely by the form of transmission of the signal
    • G08B1/08Systems for signalling characterised solely by the form of transmission of the signal using electric transmission ; transformation of alarm signals to electrical signals from a different medium, e.g. transmission of an electric alarm signal upon detection of an audible alarm signal
    • GPHYSICS
    • G08SIGNALLING
    • G08BSIGNALLING OR CALLING SYSTEMS; ORDER TELEGRAPHS; ALARM SYSTEMS
    • G08B3/00Audible signalling systems; Audible personal calling systems
    • G08B3/10Audible signalling systems; Audible personal calling systems using electric transmission; using electromagnetic transmission

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  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Alarm Systems (AREA)
  • Telephone Function (AREA)

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:
"APPARATO DI SEGNALAZIONE"
CAMPO DI APPLICAZIONE
Il presente trovato si riferisce ad un apparato di segnalazione per avvertire uno o pi? utenti di situazioni di potenziale pericolo.
L?apparato di segnalazione pu? essere utilizzato su veicoli, o in combinazione con essi, per avvertire uno o pi? utenti del fatto che si trova/no in una situazione di potenziale pericolo per s? e/o per altri individui.
Qui e nel seguito della descrizione e delle rivendicazioni, il termine veicolo va inteso nel senso pi? ampio, comprendendo quindi autovetture, moto, biciclette, barche, velivoli, o qualsiasi altro tipo di mezzo di locomozione con a bordo almeno un utente.
In un?applicazione alternativa, l?apparato di segnalazione pu? essere utilizzato anche in situazioni in cui un utente si trova gi? in una situazione di pericolo e necessita di avvertire personale di soccorso al fine di essere individuato e recuperato.
Per apparato di segnalazione si intende ad esempio un dispositivo in grado di segnalare in anticipo che un mezzo di soccorso, ovvero delle forze dell?ordine, od in ogni caso un mezzo avente priorit? di passaggio, sta avvicinandosi al veicolo con a bordo l?utente, al fine che questi possa disporsi in una posizione di non interferenza rispetto al suddetto mezzo avente priorit?. Oppure, si intende un dispositivo in grado di segnalare la posizione, la distanza e la direzione di una persona non pi? in grado di muoversi, al fine di poter essere soccorsa.
STATO DELLA TECNICA
Sono note, ed all?ordine del giorno, situazioni d?emergenza in cui risulta di enorme importanza attirare l?attenzione di un pubblico verso ci? che rappresenta, o che potrebbe rappresentare, un pericolo.
Esempi di tali situazioni possono essere il passaggio di un veicolo d?emergenza, come un?ambulanza o di un corpo di sicurezza/vigilanza in una strada trafficata, oppure il soccorso di un disperso in ambienti ostili. Una soluzione nota per attirare l?attenzione del pubblico ? l?uso di dispositivi visivi, quali ad esempio segnaletica f?ssa o mobile, luci, lampeggianti od altro.
Un'altra soluzione nota, che pu? essere usata in combinazione con la precedente, pu? essere l?uso di dispositivi sonori, quali ad esempio sirene, altoparlanti, megafoni, fischietti o, in alcuni casi, la voce umana. Sono tuttavia note problematiche legate all? incapacit? di un individuo, ad esempio un soccorritore, o un automobilista nel traffico, di captare ed identificare in tempo utile i segnali che possono avvertirlo della situazione d?emergenza.
Nelle suddette situazioni d?emergenza, ed in altre, un ritardo dovuto all? inefficacia delle soluzioni per attirare celermente l?attenzione dell?interessato pu? portare anche a gravi
Ad esempio, molto spesso le soluzioni note non sono sufficienti ad avvertire per tempo un automobilista del sopraggiungimento, e soprattutto della direzione di arrivo, di un veicolo d?emergenza. Infatti, l?automobilista pu? essere distratto dall?autoradio, l insonorizzazione del veicolo pu? ridurre la sua percezione dei suoni provenienti dall? esterno, o comunque pu? essere oggettivamente difficile avere l?esatta percezione della direzione di provenienza del suono. Ci? pu? portare ad incidenti stradali che, oltre a colpire i diretti interessati, possono anche danneggiare altre persone, ad esempio il paziente a bordo dell?ambulanza.
Un altro esempio possono essere le situazioni in cui i soccorritori non riescono ad udire e pertanto ad individuare un disperso. Ci? pu? essere dovuto sia ai limiti dell?udito umano ma anche all? inquinamento acustico generato dall?ambiente in cui si trovano o dai mezzi di soccorso stessi. Risulta il problema di facilitare tali rilevazioni sonore e quindi esiste la necessit? di perfezionare un apparato di segnalazione che possa superare almeno uno degli inconvenienti della tecnica.
In particolare, uno scopo del presente trovato ? quello di fornire un apparato che permetta di avvertire un utente del fatto che si trova in una situazione di potenziale emergenza, per s? o per altri, rispetto alla quale deve eseguire delle azioni.
Un ulteriore scopo del presente trovato ? quello di fornire un apparato che permetta di trasmettere ad un utente maggiori informazioni, rispetto alle soluzioni note, riguardo la situazione d?emergenza.
Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.
ESPOSIZIONE DEL TROVATO
Il presente trovato ? espresso e caratterizzato nella rivendicazione indipendente. Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell?idea di soluzione principale.
In accordo con i suddetti scopi, viene qui descritto un apparato di segnalazione che supera i limiti della tecnica nota ed elimina i difetti in essa presenti.
In accordo con forme di realizzazione, ? previsto un apparato di segnalazione comprendente almeno un dispositivo di avvertimento passivo. Il dispositivo di avvertimento passivo pu? comprendere almeno: - un mezzo di rilevazione di segnali;
- un?unit? logica che comunica con supporti di memorizzazione.
Secondo forme di realizzazione i supporti di memorizzazione possono contenere informazioni che descrivono caratteristiche di segnali noti tipicamente presenti in situazioni d?emergenza.
Secondo un aspetto del trovato l?unit? logica ? configurata per confrontare in tempo reale caratteristiche dei segnali rilevati dal mezzo di rilevazione con le caratteristiche di segnali noti tipicamente presenti in situazioni d?emergenza al fine di determinare se l?utente si trova in una situazione d?emergenza.
Secondo forme realizzative il dispositivo di avvertimento passivo comprende mezzi di interazione con l?utente comandabili dall?unit? logica e configurati per comunicare all?utente che si trova in una situazione di emergenza.
L?unit? logica pu? inoltre essere configurata per determinare la posizione relativa di una sorgente di segnali mediante algoritmi di triangolazione dei segnali rilevati dal mezzo di rilevazione.
In possibili forme di realizzazione il dispositivo di avvertimento passivo comprende un modulo di localizzazione configurato per rilevare la posizione geografica dell?utente.
Vantaggiosamente, in questo modo, il dispositivo di avvertimento passivo pu? visualizzare sui mezzi di interazione con l?utente una mappa geografica con la posizione del veicolo e la relativa posizione della sorgente del segnale.
Secondo un altro aspetto del trovato, l?apparato di segnalazione pu? comprendere un dispositivo di avvertimento attivo comprendente almeno un?unit? logica, un emettitore e mezzi di alimentazione.
Il suddetto dispositivo di avvertimento attivo pu? essere configurato per emettere segnali con caratteristiche predefinite e coniugate con le informazioni memorizzate nei supporti di memorizzazione del dispositivo di avvertimento passivo.
In forme realizzative, il dispositivo di avvertimento attivo comprende un modulo di localizzazione configurato per rilevare la propria posizione geografica. In questo modo il dispositivo di avvertimento attivo pu? essere configurato per emettere un segnale che comprende informazioni sull?ultima posizione geografica valida rilevata dal modulo di localizzazione.
ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI
Questi ed altri aspetti, caratteristiche e vantaggi del presente trovato appariranno chiari dalla seguente descrizione di forme di realizzazione, fornite a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:
- la fig. 1 ? una rappresentazione schematica di una forma realizzativa di una parte dell?apparato secondo il presente trovato;
- la fig. 2 ? una rappresentazione schematica di una forma realizzativa di un?altra parte dell?apparato secondo il presente trovato;
- la fig. 3 ? una rappresentazione schematica di una forma realizzativa dell?apparato secondo il presente trovato in una condizione d?uso;
- la fig. 4 ? una rappresentazione schematica di un?altra forma realizzativa dell?apparato secondo il presente trovato in una condizione d?uso.
Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente combinati o incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.
DESCRIZIONE DI FORME DI REALIZZAZIONE
Si far? ora riferimento nel dettaglio alle possibili forme di realizzazione del trovato, delle quali uno o pi? esempi sono illustrati nelle figure allegate a titolo esemplificativo non limitativo. Anche la fraseologia e terminologia qui utilizzata ? a fini esemplificativi non limitativi.
Il presente trovato si riferisce ad un apparato di segnalazione, indicato nel suo complesso con il numero di riferimento 10 (figg. 3 e 4).
In forme di realizzazione l?apparato di segnalazione 10 pu? comprendere almeno un dispositivo di avvertimento passivo 11.
Secondo forme di realizzazione il dispositivo di avvertimento passivo 11 pu? essere associato ad un veicolo 50 come ad esempio un?automobile, una moto o una bicicletta (fig. 3).
Il dispositivo di avvertimento passivo 11, in altre forme di realizzazione, pu? essere associato a barche o pi? in generale a natanti.
In altre forme di realizzazione ancora, il dispositivo di avvertimento passivo 11 pu? essere associato a velivoli.
In particolare, il dispositivo di avvertimento passivo 11 pu? essere associato al veicolo 50 tramite dispositivi di aggancio di tipo meccanico, ad esempio ad incastro oppure tramite opportuni mezzi di collegamento quali viti o bulloni. In altre forme realizzati ve, il dispositivo di avvertimento passivo 11 pu? essere associato al veicolo 50 per mezzo di dispositivi di aggancio del tipo a ventosa o del tipo magnetico. In altre forme realizzative ancora, il dispositivo di aggancio pu? essere integrato nel veicolo 50 come parte del sistema informativo dello stesso.
Secondo altre varianti di realizzazione, il dispositivo di avvertimento passivo 11 pu? essere adatto ad essere trasportato autonomamente da un utente, ad esempio da un soccorritore (fig. 4).
In accordo con forme realizzative il dispositivo di avvertimento passivo 1 1 pu? comprendere un mezzo di rilevazione 12, un?unit? logica 13 e mezzi di interazione con l?utente 14 (fig. 1).
In forme di realizzazione, il mezzo di rilevazione 12 pu? essere configurato per rilevare segnali del tipo sonoro e/o ultrasonoro e/o infrasonoro.
In forme di realizzazione, almeno il mezzo di rilevazione 12 pu? essere contenuto in un involucro 19 trasparente ai segnali, che il mezzo di rilevazione 12 pu? rilevare, e pu? essere esterno al veicolo 50.
In altre forme realizzative l?intero dispositivo di avvertimento passivo 11 pu? essere contenuto in un involucro 19 impermeabile all?acqua, almeno nella parte contenente l?unit? logica 13 e l?eventuale elettronica associata. Inoltre l?involucro 19, pu? essere adatto all?esposizione diretta a fenomeni metereologici quali variazioni di temperatura e di umidit?. In forme di realizzazione, l?unit? logica 13 pu? essere del tipo dsp o del tipo fpga, oppure pu? essere un microprocessore, un microcontrollore o simili ed assimilabili.
In forme di realizzazione, il mezzo di rilevazione 12 pu? essere configurato per rilevare segnali in modo continuo.
In altre varianti di realizzazione il mezzo di rilevazione 12 di segnali pu? essere configurato per rilevare segnali in modo intermittente, ad esempio secondo intervalli prestabiliti.
In forme realizzative, il mezzo di rilevazione 12 di segnali ? configurato per trasmettere i segnali rilevati all?unit? logica 13.
In accordo con forme di realizzazione preferite, il mezzo di rilevazione 12 pu? trasmettere i segnali rilevati in modo continuo e sostanzialmente in tempo reale all?unit? logica 13.
In altre possibili forme di realizzazione, il mezzo di rilevazione 12 pu? trasmettere i segnali rilevati all?unit? logica 13 in modo intermittente. Secondo forme di realizzazione, l?unit? logica 13 pu? essere configurata per confrontare caratteristiche dei segnali rilevati dal mezzo di rilevazione 12 con caratteristiche di segnali di tipo noto.
In particolare, in forme realizzative, il dispositivo di avvertimento passivo 11 pu? comprendere un?unit? di memorizzazione 13a. L?unit? logica 13 pu? comunicare con detta unit? di memorizzazione 13 a, la quale pu? contenere predefinite informazioni che descrivono caratteristiche di segnali noti e tipicamente presenti in situazioni di emergenza. Ad esempio, l?unit? di memorizzazione 13a pu? contenere dati relativi ai segnali emessi dalle sirene di un?ambulanza, di una vettura di un corpo di sicurezza ed altri.
In ulteriori forme di realizzazione, l?unit? logica 13 essere inoltre configurata per filtrare i segnali rilevati dal mezzo di rilevazione 12 prima del suddetto confronto. Il filtraggio pu? avere lo scopo di rendere pi? efficiente ed efficace il successivo confronto del segnale rilevato. In ulteriori forme realizzative, l?unit? logica 13 pu? essere configurata per valutare l?andamento in funzione del tempo dei segnali rilevati dal mezzo di rilevazione 12. In particolare l?unit? di logica 13 pu? valutare l?andamento nel tempo di intensit? e fase di uno o pi? segnali rilevati dal mezzo di rilevazione 12.
Nel caso di specie, in questo modo il dispositivo di avvertimento passivo 11 pu? vantaggiosamente determinare se la sorgente 51 del segnale ? in avvicinamento o in allontanamento rispetto al mezzo di rilevazione 12.
In accordo con forme realizzative, il mezzo di rilevazione 12 di segnali pu? comprendere una molteplicit? di rilevatori 12a, 12b, 12c. In particolare, in forme realizzative, ciascuno dei rilevatori 12a, 12b, 12c pu? essere disposto distanziato dagli altri ed in posizioni diverse del veicolo 50 al quale ? associato il dispositivo di avvertimento passivo 11.
Secondo forme di realizzazione preferite, l?unit? logica 13 pu? essere adatta a determinare la posizione relativa della sorgente 51 di un segnale rilevato dal mezzo di rilevazione 12. Per posizione relativa s?intende la posizione della sorgente 51 del segnale in relazione a quella del mezzo di rilevazione 12.
In altre forme realizzative, l?unit? logica 13 pu? essere adatta a determinare la velocit? relativa della sorgente 51 di un segnale rilevato dal mezzo di rilevazione 12
Nel caso di specie, l?unit? logica 13 pu? analizzare i segnali rilevati dal mezzo di rilevazione 12 mediante algoritmi di triangolazione al fine di determinare la posizione e/o la velocit? relativa della sorgente 51 del segnale.
In alcune forme realizzative, il dispositivo di avvertimento passivo 11 pu? comprendere inoltre un?unit? di comunicazione 15 configurata per comunicare con un modulo di localizzazione 16.
In forme di realizzazione, l?unit? di comunicazione 15 pu? essere del tipo dsp o del tipo fpga, oppure pu? essere un microprocessore, un microcontrollore o simili ed assimilabili.
Il modulo di localizzazione 16 pu? essere configurato per determinare la posizione geografica del dispositivo di avvertimento passivo 11. In particolare, il modulo di localizzazione 16 pu? essere configurato per interfacciarsi con le infrastrutture GPS, Glonass e/o Galileo.
In ulteriori forme realizzative il modulo di localizzazione 16 pu? essere configurato per rilevare anche la velocit?, ed eventualmente la direzione, dello spostamento del dispositivo di avvertimento passivo 11. Le informazioni di velocit? e di direzione dello spostamento del dispositivo di avvertimento passivo 11 possono essere trasmesse all?unit? logica 13.
In forme di realizzazione l?unit? di logica 13 pu? valutare l?andamento nel tempo di intensit? e fase di uno o pi? segnali rilevati dal mezzo di rilevazione 12, e le informazioni di velocit? e direzione del dispositivo di avvertimento passivo 11 al fine di determinare se la sorgente 51 del segnale ? in avvicinamento o in allontanamento rispetto al mezzo di rilevazione 12.
Secondo un aspetto del trovato, l?unit? logica 13 pu? essere configurata per comandare i mezzi di interazione con l?utente 14, eventualmente tramite l?unit? di comunicazione 15, al fine di avvisare l?utente della presenza di un segnale eventualmente riconducibile ad una situazione di pericolo. In particolare, il suddetto avviso pu? avvenire nel caso in cui il confronto fra il segnale rilevato ed i segnali di tipo noto, tipicamente presenti in situazioni d?emergenza, dia esito positivo. Pi? in particolare, l?unit? di controllo 13, una volta effettuato il confronto fra i segnali rilevati dal mezzo di rilevazione 12 e le caratteristiche dei segnali noti presenti nel mezzo di memorizzazione 13 a, pu? essere configurata per valutare se detti segnali rilevati siano caratteristici di una situazione di pericolo e se quindi sia necessario avvisare l?utente.
Nel caso fosse necessario avvisare l?utente, l?unit? logica 13 pu? comandare i mezzi di interazione con l?utente 14 in modo da comunicare efficacemente all?utente l?eventuale possibile emergenza.
Il suddetto avviso pu? essere del tipo sonoro, ad esempio messaggio vocale o suono di emergenza, o del tipo testuale, oppure in forma grafica con delle icone di segnalazione.
In alcune forme di realizzazione, i mezzi di interazione con l?utente 14 possono configurarsi come dispositivi sonori quali altoparlanti e/o dispositivi luminosi come LED, lampadine o schermi.
In altre forme di realizzazione, i mezzi di interazione con l?utente 14 possono configurarsi come lo schermo di un telefono connesso all?unit? logica 13 mediante l?unit? di comunicazione 15.
In altre forme di realizzazione ancora, i mezzi di interazione con l?utente 14 possono configurarsi come uno schermo del sistema informativo proprio del veicolo 50 a cui ? associato il dispositivo di avvertimento passivo 11.
In forme di realizzazione preferite, il dispositivo di avvertimento passivo 1 1 pu? determinare la posizione geografica del veicolo 50, mediante il modulo di localizzazione 16, e la posizione relativa della sorgente 51 del segnale, mediante il mezzo di rilevazione 12 e l?unit? logica 13.
Vantaggiosamente, in questo modo, il dispositivo di avvertimento passivo 11 pu? visualizzare sui mezzi di interazione con l?utente 14 una mappa geografica con la posizione geografica del veicolo 50 e la relativa posizione della sorgente 5 1 del segnale.
In alcune forme di realizzazione, l?utente pu? configurare, mediante i mezzi di interazione con l?utente 14, le modalit? secondo le quali essere avvisato dal dispositivo di avvertimento passivo 11.
Le suddette modalit? possono dipendere dalle caratteristiche del segnale rilevato, come ad esempio l?intensit? e la fase dello stesso e/o dalla posizione relativa della sorgente 51, ovvero la distanza fra la sorgente 51 ed il veicolo 50. Infatti l?utente pu?, ad esempio, scegliere di essere avvisato se l?intensit? di un segnale rilevato ? crescente. In questo modo viene data all?utente la possibilit? di scartare i segnali di intensit? costante o decrescente. Oppure, l?utente pu? scegliere di essere avvisto se la posizione relativa della sorgente 51 del segnale si trova entro un certo raggio di distanza dal veicolo 50. Non sono tuttavia escluse altre modalit? di avviso, dipendenti ad esempio dalla direzione e/o dalla velocit? di spostamento rilevata della sorgente 51.
Secondo un ulteriore aspetto del trovato, l?apparato di segnalazione 10 pu? comprendere inoltre un dispositivo di avvertimento attivo 20 coniugato con il dispositivo di avvertimento passivo 11.
In accordo con alcune forme di realizzazione, il dispositivo di avvertimento attivo 20 pu? essere configurato per emettere segnali.
Secondo forme di realizzazione, il dispositivo di avvertimento attivo 20 comprende almeno un?unit? di controllo 21, un emettitore 22 e mezzi di alimentazione 23 (fig. 2).
In forme di realizzazione, l?unit? di controllo 21 pu? essere del tipo dsp o del tipo fpga, oppure pu? essere un microprocessore, un microcontrollore o simili ed assimilabili.
In accordo con forme realizzative, l?emettitore 22 pu? essere configurato per emettere segnali sonori, ovvero con frequenze comprese fra 16 Hz e 20000 Hz.
In alcune forme realizzative, l?emettitore 22 pu? essere configurato per emettere segnali del tipo ultrasonoro, ovvero con frequenze superiori a 20000 Hz.
In altre forme di realizzazione, l?emettitore 22 pu? essere configurato per emettere segnali del tipo infrasonoro, ovvero con frequenze inferiori a 16 Hz.
Si nota che il dispositivo di avvertimento attivo 20 pu? quindi costituire una sorgente 51 di segnali rilevabile dal sistema di avvertimento passivo 11.
In forme di realizzazione, l?unit? di controllo 21 pu? essere configurata per generare il segnale che verr? emesso dall? emettitore 22. Infatti, in forme di realizzazione preferite, l?emettitore 22 pu? essere configurato per emettere segnali con caratteristiche almeno parzialmente coniugate con le informazioni memorizzate nei supporti di memorizzazione 13a del dispositivo di avvertimento passivo 11.
In forme di realizzazione, l?unit? di controllo 21 pu? essere configurata per attivare e/o disattivare l?emettitore 22.
In alcune forme di realizzazione, il dispositivo di avvertimento attivo 20 pu? essere dotato di un modulo di localizzazione 26. In particolare il modulo di localizzazione 26 pu? essere configurato per interfacciarsi con le infrastrutture GPS, Glonass e/o Galileo.
Il modulo di localizzazione 26 pu? essere configurato per rilevare la posizione geografica del dispositivo di avvertimento attivo 20.
Nelle suddette forme realizzative, l?emettitore 22 pu? essere configurato per emettere segnali che comunicano le ultime coordinate valide rilevate dal modulo di localizzazione 26.
Secondo forme di realizzazione, i mezzi di alimentazione 23 possono configurarsi come accumulatori d?energia, come ad esempio batterie. In altre forme realizzative, i mezzi di alimentazione 23 possono comprendere pannelli fotovoltaici in combinazione con accumulatori d?energia.
In questo modo i mezzi di alimentazione 23 garantiscono la portabilit? del dispositivo di avvertimento attivo 20.
In ulteriori forme realizzative, i mezzi di alimentazione 23 possono essere adatti a collegarsi ad un alimentatore esterno.
In forme realizzative, il dispositivo di avvertimento attivo 20 pu? comprendere inoltre un?interfaccia utente 24.
Secondo particolari forme di realizzazione del dispositivo di avvertimento attivo 20, l?interfaccia utente 24 pu? comprendere almeno un tasto 24a configurato per attivare e/o disattivare l?emettitore 22. In particolare, l?interfaccia utente 24 pu? essere collegata all?unit? di controllo 21, la quale attiver?, o disattiver?, l?emettitore una volta ricevuto il comando dal tasto 24a.
Non si esclude la presenza di ulteriori tasti, ad esempio collegati ai mezzi di alimentazione 23 ed adatti all?accensione/spegnimento del dispositivo di avvertimento attivo 20.
In altre forme di realizzazione, l interfaccia utente 24 pu? comprendere schermi e/o dispostivi luminosi configurati per visualizzare informazioni sullo stato operativo del dispositivo di avvertimento attivo 20. Per stato operativo s?intende l?insieme dei parametri di funzionamento del dispositivo 20 come lo stato di carica dei mezzi di alimentazione 23, se ? in corso l?emissione del segnale mediante l?emettitore 22, lo stato di accensione/spegnimento del dispositivo di avvertimento attivo 20 o altro.
In forme di realizzazione preferite, il dispositivo di avvertimento attivo 20 pu? essere interamente contenuto in un involucro 25.
Il suddetto involucro 25 pu? essere, in alcune forme di realizzazione, impermeabile all?acqua e/o alla polvere. In particolare il suddetto involucro 25 pu? avere un grado di protezione almeno corrispondente a IP66.
In forme di realizzazione il dispositivo di avvertimento attivo 20 pu? essere preventivamente associato ad esempio a zaini da escursionismo, attrezzatura da montagna, salvagenti, gilet salvavita, gommoni, braccioli galleggianti o altro.
Vantaggiosamente, in questo modo, l?apparato 10 pu? rendere pi? efficaci ed efficienti anche le operazioni di ricerca di individui dispersi in ambienti ostili (fig. 4).
? chiaro che all?apparato di segnalazione 10 fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall? ambito del presente trovato come definito dalle rivendicazioni.
Nelle rivendicazioni che seguono, i riferimenti tra parentesi hanno il solo scopo di facilitare la lettura e non devono essere considerati come fattori limitativi per quanto attiene all?ambito di protezione sotteso nelle specifiche rivendicazioni.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI
1. Apparato di segnalazione (10) comprendente almeno un dispositivo di avvertimento passivo (11) che comprende un mezzo di rilevazione (12) configurato per rilevare segnali del tipo sonoro, ultrasonoro, infrasonoro che vengono ricevuti in tempo sostanzialmente reale da un?unit? logica (13) e supporti di memorizzazione (13a) contenenti predefinite informazioni che descrivono caratteristiche di segnali noti e tipicamente presenti in situazioni di emergenza, caratterizzato dal fatto che detta unit? logica (13) ? configurata per confrontare le caratteristiche di detti segnali rilevati con dette predefinite informazioni corrispondenti a segnali noti tipicamente presenti in situazioni d?emergenza e segnalare una situazione d?emergenza.
2. Apparato di segnalazione (10) come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di interazione con l?utente (14) comandabili da detta unit? logica (13) e configurati per comunicare all?utente la presenza di una situazione di emergenza.
3. Apparato di segnalazione (10) come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto mezzo di rilevazione (12) comprende una molteplicit? di rilevatori (12a, 12b, 12c) configurati per rilevare segnali in modo indipendente l?uno dall?altro.
4. Apparato di segnalazione (10) come nella rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta unit? logica (13) ? configurata per determinare la posizione relativa di una sorgente (51) di segnali tramite algoritmi di triangolazione di detti segnali rilevati da detto mezzo di rilevazione (12).
5. Apparato di segnalazione (10) come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di avvertimento passivo (11) comprende un modulo di localizzazione (16) configurato per rilevare la posizione geografica di detto dispositivo di avvertimento passivo (11).
6. Apparato di segnalazione (10) come nella rivendicazione 4 e 5, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di avvertimento passivo (11) ? configurato per visualizzare sui mezzi di interazione con l?utente (14) una mappa raffigurante la posizione di detta sorgente (51) in relazione alla posizione geografica di detto dispositivo di avvertimento passivo (11).
7. Apparato di segnalazione (10) come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti e comprendente inoltre un dispositivo di avvertimento attivo (20) che comprende un emettitore (22) configurato per emettere segnali di tipo sonoro e/o ultrasonoro e/o infrasonoro e un?unit? di controllo (21) configurata per attivare e/o disattivare detto emettitore (22) caratterizzato dal fatto di detta unit? di controllo (21) ? configurata per generare un segnale, emesso da detto emettitore (22), con caratteristiche predefinite ed almeno parzialmente coniugate con dette informazioni memorizzate in detti supporti di memorizzazione (13a) di detto dispositivo di avvertimento passivo (11).
8. Apparato di segnalazione (10) come nella rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di avvertimento attivo (20) pu? comprendere un modulo di localizzazione (26) configurato per rilevare la posizione geografica di detto dispositivo di avvertimento attivo (20).
9. Apparato di segnalazione (10) come nella rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di avvertimento attivo (20) ? configurato per emettere, per mezzo di detto emettitore (22), un segnale comprendente informazioni sullultima valida posizione geografica rilevata da detto modulo di localizzazione (26).
10. Apparato di segnalazione (10) come nelle rivendicazioni da 7 a 9, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di avvertimento attivo (20) ? contenuto in un involucro (25) con un grado di protezione corrispondente ad almeno IP66.
IT102020000020134A 2020-08-13 2020-08-13 Apparato di segnalazione IT202000020134A1 (it)

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