IT202000005842A1 - Dispositivo di collegamento delle gambe al telaio di lettini da spiaggia e simili e lettino comprendente tale dispositivo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

?Dispositivo di collegamento delle gambe al telaio di lettini da spiaggia e simili e lettino comprendente tale dispositivo?

La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo di collegamento delle gambe al telaio di lettini da spiaggia e simili e un lettino comprendente tale dispositivo.

Sebbene la presente invenzione trovi principale applicazione nel settore delle attrezzature per i lidi di balneazione, l?invenzione ? parimenti applicabile anche per altre realizzazioni, quali ad esempio sdraio, lettini, tavoli e sedie per impianti sportivi, campeggio, escursionismo, centri benessere.

Il dispositivo di collegamento oggetto dell?invenzione ha infatti la funzione di collegare e permettere la chiusura e apertura delle gambe a cui ? agganciato.

Nella descrizione che segue si far? tuttavia riferimento, a titolo di esempio, a un lettino da spiaggia senza che l?invenzione debba per questo perdere in generalit?.

Sono noti svariati dispositivi di collegamento che consentono di realizzare l?apertura e la chiusura delle gambe dei lettini, tra i quali i pi? diffusi sono i sistemi rinviati e i sistemi a compasso.

Tipicamente tra la gamba e il telaio del lettino viene dunque installato un complesso meccanismo che consente di aprire il lettino, per poggiare le gambe con i piedini sul terreno e sorreggere il telaio durante la seduta di un utilizzatore, e di richiudere il lettino per consentirne lo stoccaggio con un ingombro ridotto.

Il Richiedente ha osservato come i dispositivi ad oggi noti siano tuttavia poco intuitivi nel loro utilizzo, e come i lettini siano stabilmente precari una volta aperti.

Il Richiedente ha inoltre rilevato l?esigenza di disporre di lettini che, una volta richiusi mediante il dispositivo di collegamento, possano essere accatastati uno sopra l?altro occupando il minor spazio possibile.

Infatti il Richiedente ha constatato come proprio il dispositivo di collegamento risulterebbe essere l?elemento ingombrante durante l?accatastamento (momentaneo o stagionale) dei lettini.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione ? proporre un dispositivo di collegamento delle gambe al telaio di lettini da spiaggia e simili che superi uno o pi? degli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, ? scopo della presente invenzione mettere a disposizione un dispositivo di collegamento delle gambe al telaio di lettini da spiaggia e simili che sia strutturalmente semplice e che consenta di aprire e chiudere facilmente il lettino rendendo stabile allo stesso tempo il collegamento. Ulteriore scopo della presente invenzione ? proporre un dispositivo di collegamento delle gambe al telaio di lettini da spiaggia e simili dagli ingombri contenuti che consenta di accatastare pi? lettini nel minor spazio possibile.

Di qui l?idea del Richiedente di realizzare un dispositivo di collegamento dalla struttura semplificata ma altamente funzionale ed efficiente che possa definire un componente di ingombro ridotto quando montato su un lettino.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo di collegamento delle gambe al telaio di lettini da spiaggia e simili, comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o pi? delle unite rivendicazioni.

In particolare, la presente invenzione prevede un dispositivo di collegamento delle gambe al telaio di lettini da spiaggia e simili, comprendente un primo corpo e un secondo corpo.

Il primo corpo ? adatto ad essere fissato ad un?asta longitudinale di un telaio per lettino preferibilmente in corrispondenza di una porzione di spallamento di forma allungata del primo corpo.

Il secondo corpo ? adatto ad essere montato su una testa di una gamba del lettino in modo che una parete laterale del secondo corpo sia preferibilmente inserita all?interno della gamba.

La porzione di spallamento del primo corpo presenta vantaggiosamente una prima sede di alloggiamento e una seconda sede di alloggiamento adatte a ricevere e trattenere alternativamente un perno di bloccaggio inseribile, o inserito, nel secondo corpo.

In particolare il primo corpo e il secondo corpo sono rotazionalmente connessi tra loro mediante un perno di rotazione in modo che il secondo corpo sia ruotabile attorno ad un asse di rotazione passante per il perno di rotazione tra una prima posizione angolare, in cui il perno di bloccaggio ? trattenuto all?interno della prima sede di alloggiamento, ed una seconda posizione angolare, in cui il perno di bloccaggio ? trattenuto all?interno della seconda sede di alloggiamento.

Le sedi di alloggiamento sono angolarmente distanziate tra loro rispetto all?asse di rotazione.

Vantaggiosamente il primo corpo comprende una porzione sporgente estendentesi trasversalmente rispetto alla porzione di spallamento e la parete laterale del secondo corpo ? movimentabile in avvicinamento a tale porzione sporgente nel passaggio tra la seconda posizione angolare e la prima posizione angolare. In particolare, la seconda sede di alloggiamento ? disposta in posizione prossimale alla porzione sporgente rispetto alla prima sede di alloggiamento, che risulta in posizione distale.

Vantaggiosamente la porzione sporgente presenta una superficie di battuta configurata per ricevere in battuta la gamba del lettino quando il secondo corpo ? disposto nella prima posizione angolare.

Le due sedi di alloggiamento e la superficie di battuta sono rispettivamente disposte da parte opposta rispetto ad un piano di riferimento passante per l?asse di rotazione e parallelo ad una direzione di sviluppo principale della porzione di spallamento.

Vantaggiosamente grazie alla presente invenzione la semplice rotazione del secondo corpo consente di movimentare il perno di bloccaggio nella prima posizione angolare e nella seconda posizione angolare per determinare in uso l?apertura e la chiusura delle gambe del lettino.

La forma allungata della porzione di spallamento e l?estensione trasversale della porzione sporgente consentono inoltre di ridurre gli ingombri del dispositivo.

Grazie alla disposizione delle sedi di alloggiamento da parte opposta rispetto alla superficie di battuta ? possibile inoltre ottenere un efficiente distribuzione delle forze durante l?utilizzo del lettino quando aperto.

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione ? previsto inoltre un lettino da spiaggia comprendente almeno un dispositivo di collegamento oggetto della presente invenzione operativamente interposto tra un?asta longitudinale di un telaio del lettino e una gamba del lettino stesso.

La porzione di spallamento del primo corpo ? attestata ad una superficie di spallamento interna dell?asta longitudinale in modo che la direzione di sviluppo principale della porzione di spallamento sia parallela ad una rispettiva direzione di sviluppo principale dell?asta longitudinale e in modo che le due sedi di alloggiamento siano chiuse lateralmente dalla superficie di spallamento interna.

Vantaggiosamente l?asta longitudinale e la gamba sono commutabili reversibilmente tra:

- una configurazione di apertura del lettino, in cui rispettive direzioni principali di sviluppo principali sono trasversali ed in cui il secondo corpo ? disposto nella prima posizione angolare, ed

- una configurazione di chiusura del lettino, in cui le rispettive direzioni di sviluppo principale sono parallele ed in cui in cui il secondo corpo ? disposto nella prima posizione angolare.

Vantaggiosamente dunque le due sedi di alloggiamento risultano affiancate lateralmente all?asta longitudinale consentendo di ridurre gli ingombri del dispositivo e dunque del lettino.

Grazie alla forma allungata della porzione di spallamento attestata alla superficie di spallamento interna e alla presenza di una superficie di battuta per la gamba che si estende trasversalmente, l?ingombro del dispositivo di collegamento durante la configurazione di chiusura del lettino ? molto ridotta consentendo di ridurre lo spazio di ingombro del sistema complessivo ma garantendo allo stesso tempo una piegatura facilitata, immediata e intuitiva.

Il dispositivo oggetto della presente invenzione risulta dunque molto pi? sottile in altezza e meno ingombrante rispetto a quelli della tecnica nota, consentendo un accatastamento pi? efficiente dei lettini.

Le rivendicazioni dipendenti, qui incorporate per riferimento, corrispondono a differenti forme di realizzazione dell'invenzione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un dispositivo di collegamento delle gambe al telaio di lettini da spiaggia e simili, come illustrato negli uniti disegni in cui:

- la figura 1 ? vista prospettica schematica in esploso di un dispositivo di collegamento delle gambe al telaio di lettini da spiaggia e simili secondo la presente invenzione,

- la figura 2 ? una vista prospettica schematica del primo corpo del dispositivo di figura 1,

- la figura 3 ? una vista laterale schematica del dispositivo di collegamento delle gambe al telaio di lettini da spiaggia e simili secondo la presente invenzione durante una configurazione di apertura del lettino,

- la figura 4 ? una vista laterale schematica del dispositivo di collegamento delle gambe al telaio di lettini da spiaggia e simili secondo la presente invenzione durante una configurazione di chiusura del lettino, e

- la figura 5 ? una sezione schematica lungo la linea IV-IV del dispositivo illustrato in figura 4.

Con riferimento alle figure allegate, con 1 ? stato complessivamente indicato un dispositivo di collegamento delle gambe al telaio di lettini da spiaggia e simili, d?ora e in avanti semplicemente dispositivo 1.

In particolare con il riferimento 100 si ? indicato complessivamente un lettino, tuttavia per semplicit? illustrativa nelle figure allegate viene mostrato solamente un nodo di collegamento 101 del lettino 100 tra asta longitudinale 102 e gamba 103 in cui ? installato il dispositivo 1.

Il dispositivo 1 comprende un primo corpo 10 e un secondo corpo 20.

Il primo corpo 10 ? adatto ad essere fissato ad un?asta longitudinale 102 di un telaio per lettino 100 in corrispondenza di una porzione di spallamento 11 del primo corpo 10.

In particolare l?asta longitudinale 102 cui si fa riferimento ? tipicamente definita da un corpo tubolare in alluminio che definisce un elemento longitudinale di sostegno del telaio, non illustrato, del lettino 100.

Il telaio si compone tipicamente di due aste longitudinali 102 e di almeno un traverso, tra i quali ? confinato un telo di tessuto adatto ad accogliere l?utente.

La porzione di spallamento 11 presenta vantaggiosamente una forma allungata sviluppantesi lungo una direzione di sviluppo principale X.

Il secondo corpo 20 ? adatto ad essere montato su una testa 104 di una gamba 103 del lettino 100 in modo che una parete laterale 21 del secondo corpo 20 sia inserita all?interno della testa 104 della gamba 103. Preferibilmente la parete laterale 21 ? inseribile ad incastro nella testa 104 cava della gamba 103.

Preferibilmente infatti la gamba 103 e l?asta longitudinale 102 hanno un profilo tubolare.

Vantaggiosamente la porzione di spallamento 11 del primo corpo 10 presenta una prima sede di alloggiamento 12 e una seconda sede di alloggiamento 13 adatte a ricevere alternativamente un perno di bloccaggio 2 inseribile, o inserito, nel secondo corpo 20.

Preferibilmente il perno di bloccaggio 2 ? inseribile all?interno di un foro di passaggio 22 realizzato in una porzione di sommit? 23 del secondo corpo 20, che durante una configurazione montata del secondo corpo 20 con la gamba 103 risulta disposta esternamente alla testa 104 rispetto alla parete laterale 21, che risulta invece inserita all?interno della gamba 103. Preferibilmente le due sedi di alloggiamento 12, 13 sono conformate per trattenere il perno di bloccaggio 2 in posizione fissa una volta inserito. Preferibilmente, in accordo con la forma di realizzazione illustrata nelle figure allegate il primo corpo 10 e il secondo corpo 20 sono realizzati in plastica, ancora pi? preferibilmente in resina poliammidica.

Vantaggiosamente l?utilizzo della plastica consente di contenere i costi di produzione e stampaggio.

Preferibilmente la porzione di spallamento 11 presenta una pluralit? di scanalature realizzate in corrispondenza delle due sedi di alloggiamento 12, 13 configurate per consentire piccoli movimenti elastici durante l?inserimento e il disinserimento del perno di bloccaggio 2.

Il primo corpo 10 e il secondo corpo 20 sono rotazionalmente connessi tra loro mediante un perno di rotazione 3 in modo che il secondo corpo 20 sia ruotabile attorno ad un asse di rotazione R passante per il perno di rotazione 3.

Vantaggiosamente il secondo corpo 20 ? ruotabile tra una prima posizione angolare (illustrata in figura 3), in cui il perno di bloccaggio 2 ? trattenuto all?interno della prima sede di alloggiamento 12, ed una seconda posizione angolare (illustrata in figura 4) in cui il perno di bloccaggio 2 ? trattenuto all?interno della seconda sede di alloggiamento 13.

In particolare le sedi di alloggiamento 12, 13 sono angolarmente distanziate tra loro rispetto all?asse di rotazione R, preferibilmente secondo un angolo di rotazione compreso tra 90? e 120?, preferibilmente pari a 110?.

Preferibilmente la parete laterale 21 del secondo corpo 20 si sviluppa attorno ad una direzione di sviluppo principale W, per cui:

- nella seconda posizione angolare, la direzione di sviluppo principale W ? parallela alla direzione di sviluppo principale X della porzione di spallamento 11, e

- nella prima posizione angolare, la direzione di sviluppo principale W ? trasversale alla direzione di sviluppo principale X della porzione di spallamento 11 secondo un angolo di inclinazione ? compreso tra 60? e 80?, preferibilmente pari a 70?.

Vantaggiosamente il primo corpo 10 comprende una porzione sporgente 14 estendentesi trasversalmente rispetto alla porzione di spallamento 11. La porzione sporgente 14 presenta una superficie di battuta 15 (visibile in figura 2) configurata per ricevere in battuta la gamba 103 del lettino 100 quando il secondo corpo 20 ? disposto nella prima posizione angolare, ovvero quando il perno di bloccaggio 2 ? disposto nella seconda sede di alloggiamento 13.

Come illustrato nelle figure allegate, la seconda sede di alloggiamento 13 ? disposta in posizione prossimale a detta porzione sporgente 14 rispetto alla prima sede di alloggiamento 12, per cui, ruotando il secondo corpo 20 attorno all?asse di rotazione R, la parete laterale 21 ? movimentabile in avvicinamento alla porzione sporgente 14 nel passaggio tra la seconda posizione angolare (figura 4) e la prima posizione angolare (figura 1), e viceversa in allontanamento.

Vantaggiosamente le sedi di alloggiamento 12, 13 e la superficie di battuta 15 sono rispettivamente disposte da parte opposta rispetto ad un piano di riferimento ? passante per l?asse di rotazione R e parallelo ad una direzione di sviluppo principale X della porzione di spallamento 11.

Grazie a tale disposizione, ? possibile ottenere una efficace distribuzione dei carichi cui ? soggetto il lettino 100 quando il dispositivo 1 ? montato, come sar? chiaro nel seguito della descrizione.

Preferibilmente la porzione di spallamento 11 presenta una superficie inferiore 11b e una superficie superiore 11a tra loro parallele e perpendicolari a una superficie laterale 11c del primo corpo 10 configurata per attestarsi all?asta longitudinale 102.

Vantaggiosamente la porzione sporgente 14 ? confinata tra i piani di giacitura della superficie inferiore 11b e della superficie superiore 11a, per cui la porzione sporgente 14 non sporge oltre l?ingombro trasversale della porzione di spallamento 11 (misurato perpendicolarmente al piano di riferimento ?), consentendo una riduzione ingombri del dispositivo 1.

In altri termini la superficie di battuta 15 si estende tra i piani di giacitura delle superfici inferiore 11b e superiore 11a.

Preferibilmente la superficie di battuta 15 ha forma sostanzialmente quadrata.

Preferibilmente la porzione di spallamento 11 ha un?altezza, misurata perpendicolarmente rispetto alla direzione di sviluppo principale X e all?asse di rotazione R (ovvero perpendicolarmente rispetto al piano di riferimento ?), compresa tra 30 mm e 50 mm, preferibilmente pari a 42,5 mm.

Preferibilmente il dispositivo 1 comprende due perni di fissaggio 4a, 4b inseribili all?interno di rispettive asole 16a, 16b realizzate in corrispondenza di estremit? terminali opposte 11?, 11?? della porzione di spallamento 11 e fissabili all?interno di rispettivi fori realizzati sull?asta longitudinale 102. Vantaggiosamente le asole 16a, 16b sono disposte da parte opposta rispetto al piano di riferimento ?.

In altri termini da una parte ? realizzata la prima asola 16a e la superficie di battuta 15 e dall?altra le sedi di alloggiamento 12, 13 e la seconda asola 16b.

Preferibilmente l?interasse tra i due perni di fissaggio 4a, 4b, quando sono inseriti nelle rispettive asole 16a, 16b, ? compreso tra 90 mm e 110 mm. Preferibilmente i perni di fissaggio 4a, 4b sono realizzati in acciaio inossidabile.

Forma altres? parte della presente invenzione un lettino da spiaggia 100 comprendente almeno un dispositivo 1 oggetto della presente invenzione operativamente interposto tra un?asta longitudinale 102 del telaio del lettino 100 e una gamba 103 del lettino 100.

Nel lettino 100 oggetto della presente invenzione la porzione di spallamento 11 del primo corpo 10 del dispositivo 1 ? attestata ad una superficie di spallamento interna 102a dell?asta longitudinale 102 in modo che la direzione di sviluppo principale X sia parallela ad una rispettiva direzione di sviluppo principale Y dell?asta longitudinale 102 e in modo che le due sedi di alloggiamento 12, 13 siano chiuse lateralmente da detta superficie di spallamento interna 102a.

Vantaggiosamente dunque le due sedi di alloggiamento 12, 13 non sporgono superiormente rispetto alla superficie di spallamento interna 102a risultando di fatto nascoste internamente dall?asta longitudinale 102. Vantaggiosamente grazie al dispositivo 1 l?asta longitudinale 102 e la gamba 103 sono commutabili reversibilmente tra:

- una configurazione di apertura del lettino 100 (figura 3), in cui la direzione di sviluppo Y dell?asta longitudinale 102 ? disposta trasversalmente rispetto ad una direzione di sviluppo principale Z della gamba 103 ed in cui il secondo corpo 20 ? disposto nella prima posizione angolare, ed

- una configurazione di chiusura del lettino 100 (figura 4), in cui le rispettive direzioni di sviluppo principale Y, Z sono parallele ed in cui in cui il secondo corpo 20 ? disposto nella prima posizione angolare.

Si noti come nel passaggio tra la configurazione chiusa e quella aperta la parete laterale 21 del secondo corpo 20, inserita nella testa 104 della gamba 103, venga ruotata attorno al perno di rotazione 3 in senso opposto rispetto alla rotazione della porzione di sommit? 23 in cui ? inserito il perno di bloccaggio 22. Per cui quando il perno di bloccaggio 2 va ad inserirsi nella prima sede di alloggiamento 12 contemporaneamente la gamba 103 viene disposta in battuta contro la superficie di battuta 14 realizzando un?efficace scomposizione dei carichi del lettino 100.

In particolare il primo perno di fissaggio 4a risulta allineato alla prima sede di alloggiamento 12 e il secondo perno di fissaggio 4b risulta allineato alla superficie di battuta 15 in modo da ricevere i carichi trasferiti dal perno di bloccaggio 2 e dalla gamba 103 in configurazione aperta.

Preferibilmente inoltre il primo corpo 12 ha un?altezza minore o uguale dell?altezza dell?asta longitudinale 102, dette altezze essendo misurate perpendicolarmente rispetto alla direzione di sviluppo principale X e all?asse di rotazione R.

Vantaggiosamente l?altezza ridotta del primo corpo 12 consente di disporre di un dispositivo 1 poco ingombrante che consente di accatastare pi? lettini 100 uno sopra l?altro nel minor spazio possibile.

Con particolare riferimento alla figura 5 inoltre, il primo corpo 10 presenta una mensola di appoggio 17 connessa alla porzione di spallamento 11 ed estendentesi perpendicolarmente rispetto ad essa. In altri termini la mensola di appoggio si estende in allontanamento dalla superficie laterale 11c. Tale mensola di appoggio 17 ? configurata per disporsi a contatto con una superficie inferiore 102b dell?asta longitudinale 102 definendo l?unica parte del primo corpo 10 sporgente in altezza rispetto all?ingombro dell?asta longitudinale 102. Tale mensola di appoggio 17 ha preferibilmente un?altezza di 5 mm e consente di realizzare uno spazio minimo tra un lettino 100 e l?altro quando accatastati uno sull?altro, in modo da impedire i fenomeni di corrosione e agevolare il ricircolo dell?aria tra i teli.

Preferibilmente inoltre la gamba 103 presenta una larghezza, misurata perpendicolarmente alla direzione di sviluppo principale Z, uguale o minore dell?altezza dell?asta longitudinale 102.

In particolare la gamba 103 quando allineata all?asta longitudinale 102 risulta compresa all?interno dell?ingombro in altezza del dispositivo 1.

Con riferimento alla figura 4 ? possibile osservare come il lettino 100 in configurazione chiusa sia molto compatto consentendo un notevole risparmio di spazio rispetto alle soluzioni di tecnica nota.

La presente invenzione raggiunge dunque gli scopi proposti, superando gli inconvenienti lamentati nella tecnica nota e mettendo a disposizione dell?utente un dispositivo di collegamento 1 per lettini 100 strutturalmente semplice, pratico nell?utilizzo e di dimensioni contenute, ed un lettino 100 di ingombro ridotto che consente un efficiente accatastamento.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di collegamento (1) delle gambe al telaio di lettini da spiaggia e simili, comprendente: - un primo corpo (10) adatto ad essere fissato ad un?asta longitudinale (102) di un telaio per lettino (100) in corrispondenza di una porzione di spallamento (11) di forma allungata di detto primo corpo (10), e - un secondo corpo (20) adatto ad essere montato su una testa (104) di una gamba (103) del lettino (100) in modo che una parete laterale (21) di detto secondo corpo (20) sia inserita all?interno di detta gamba (104); in cui detta porzione di spallamento (11) del primo corpo (10) presenta una prima sede di alloggiamento (12) e una seconda sede di alloggiamento (13) adatte a ricevere e trattenere alternativamente un perno di bloccaggio (2) inseribile, o inserito, nel secondo corpo (20), detto primo corpo (10) e detto secondo corpo (20) essendo rotazionalmente connessi tra loro mediante un perno di rotazione (3) in modo che il secondo corpo (20) sia ruotabile attorno ad un asse di rotazione (R) passante per detto perno di rotazione (3) tra una prima posizione angolare, in cui il perno di bloccaggio (2) ? trattenuto all?interno della prima sede di alloggiamento (12), ed una seconda posizione angolare, in cui il perno di bloccaggio (2) ? trattenuto all?interno della seconda sede di alloggiamento (13), dette sedi di alloggiamento (12, 13) essendo angolarmente distanziate tra loro rispetto a detto asse di rotazione (R); in cui detto primo corpo (10) comprende una porzione sporgente (14) estendentesi trasversalmente rispetto a detta porzione di spallamento (11), detta parete laterale (21) del secondo corpo (20) essendo movimentabile in avvicinamento a detta porzione sporgente (14) nel passaggio tra la seconda posizione angolare e la prima posizione angolare, detta seconda sede di alloggiamento (13) essendo disposta in posizione prossimale a detta porzione sporgente (14) rispetto a detta prima sede di alloggiamento (12); in cui detta porzione sporgente (14) presenta una superficie di battuta (15) configurata per ricevere in battuta la gamba (103) del lettino (100) quando il secondo corpo (20) ? disposto nella prima posizione angolare, dette sedi di alloggiamento (12, 13) e detta superficie di battuta (15) essendo rispettivamente disposte da parte opposta rispetto ad un piano di riferimento (?) passante per l?asse di rotazione (R) e parallelo ad una direzione di sviluppo principale (X) della porzione di spallamento (11).
2. 2. Dispositivo di collegamento (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detta porzione di spallamento (11) presenta una superficie inferiore (11b) e una superficie superiore (11a) tra loro parallele e perpendicolari a una superficie laterale (11c) del primo corpo (10) configurata per attestarsi all?asta longitudinale (102), detta porzione sporgente (14) essendo confinata tra i piani di giacitura della superficie inferiore (11b) e della superficie superiore (11a).
3. 3. Dispositivo di collegamento (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta porzione di spallamento (11) ha un?altezza, misurata perpendicolarmente rispetto alla direzione di sviluppo principale (X) e all?asse di rotazione (R), compresa tra 30 mm e 50 mm, preferibilmente pari a 42,5 mm.
4. 4. Dispositivo di collegamento (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui detta parete laterale (21) del secondo corpo (20) si sviluppa attorno ad una rispettiva direzione di sviluppo principale (W) ed in cui: - nella seconda posizione angolare, detta direzione di sviluppo principale (W) ? parallela alla direzione di sviluppo principale (X) della porzione di spallamento (11), e - nella prima posizione angolare, detta direzione di sviluppo principale (W) ? trasversale alla direzione di sviluppo principale (X) della porzione di spallamento (11) secondo un angolo di inclinazione (?) compreso tra 60? e 80?, preferibilmente pari a 70?.
5. 5. Dispositivo di collegamento (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, comprendente due perni di fissaggio (4a, 4b) inseribili all?interno di rispettive asole (16a, 16b) realizzate in corrispondenza di estremit? terminali (11?, 11??) opposte della porzione di spallamento (11) e fissabili all?interno di rispettivi fori realizzati sull?asta longitudinale (102), dette asole (16a, 16b) essendo disposte da parte opposta rispetto a detto piano di riferimento (?).
6. 6. Dispositivo di collegamento (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui dette sedi di alloggiamento (12, 13) sono angolarmente distanziate tra loro secondo un angolo di rotazione compreso tra 90? e 120?, preferibilmente pari a 110?.
7. 7. Dispositivo di collegamento (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui detti primo e secondo corpo (10, 20) sono realizzati in plastica, preferibilmente in resina poliammidica.
8. 8. Dispositivo di collegamento (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, in cui detta superficie di battuta (15) ha forma sostanzialmente quadrata.
9. 9. Lettino da spiaggia (100) comprendente almeno un dispositivo di collegamento (1) secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti operativamente interposto tra un?asta longitudinale (102) di un telaio di detto lettino (100) e una gamba (103) di detto lettino (100); detta porzione di spallamento (11) del primo corpo (10) essendo attestata ad una superficie di spallamento interna (102a) dell?asta longitudinale (102) in modo che la direzione di sviluppo principale (X) sia parallela ad una rispettiva direzione di sviluppo principale (Y) dell?asta longitudinale (102) e in modo che le due sedi di alloggiamento (12, 13) siano chiuse lateralmente da detta superficie di spallamento (11); detta asta longitudinale (102) e detta gamba (103) essendo commutabili reversibilmente tra: - una configurazione di apertura del lettino (100), in cui la direzione di sviluppo (Y) dell?asta longitudinale (102) ? disposta trasversalmente rispetto ad una direzione di sviluppo principale (Z) della gamba (103) ed in cui il secondo corpo (20) ? disposto nella prima posizione angolare, ed - una configurazione di chiusura del lettino, in cui le rispettive direzioni di sviluppo principale Y, Z sono parallele ed in cui il secondo corpo (20) ? disposto nella prima posizione angolare.
10. 10. Lettino da spiaggia (100) secondo la rivendicazione 9, in cui il primo corpo (10) ha un?altezza minore o uguale dell?altezza di detta asta longitudinale (102), dette altezze essendo misurate perpendicolarmente rispetto alla direzione di sviluppo principale (X) e all?asse di rotazione (R).