IT202000003781A1

IT202000003781A1 - Tappo per chiudere un contenitore e relativo metodo di realizzazione.

Info

Publication number: IT202000003781A1
Application number: IT102020000003781A
Authority: IT
Inventors: Alessandro Falzoni; Vittorio Bassi
Original assignee: Sacmi
Priority date: 2020-02-24
Filing date: 2020-02-24
Publication date: 2021-08-24
Also published as: US20220355988A1; ZA202109356B; WO2021171168A1; ES2921423T3; HUE059076T2; US11679918B2; EP3959149A1; EP3959149B1; CN114007952A; MX2021015504A; BR112021025413A2; CN114007952B

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

?Tappo per chiudere un contenitore e relativo metodo di realizzazione?

L?invenzione concerne un tappo per un contenitore, particolarmente un tappo dotato di un anello di trattenimento, associabile ad un collo di contenitore, il tappo essendo inoltre dotato di un elemento di chiusura che, dopo l?apertura, rimane collegato all?anello di trattenimento. Il tappo secondo l?invenzione ? particolarmente, ma non esclusivamente, adatto per essere applicato su bottiglie destinate a contenere sostanze liquide.

L?invenzione concerne anche un relativo metodo di realizzazione di tale tappo.

Sono noti tappi per bottiglie comprendenti un corpo a tazza provvisto di un filetto interno atto ad impegnarsi con un filetto esterno di un collo della bottiglia. I tappi noti sono inoltre provvisti di un anello di garanzia collegato al corpo a tazza mediante una pluralit? di elementi frangibili. Quando il tappo viene aperto per la prima volta, il corpo a tazza si separa dall?anello di garanzia a seguito della rottura degli elementi frangibili. L?anello di garanzia rimane associato al collo della bottiglia, mentre il corpo a tazza pu? essere svitato dall?utilizzatore, che cos? facendo separa il corpo a tazza dalla bottiglia per accedere al contenuto della bottiglia. Successivamente, il corpo a tazza pu? essere riavvitato sul collo per richiudere la bottiglia. Accade talvolta che, dopo che la bottiglia ? stata svuotata, l?utilizzatore getti il corpo a tazza per terra, intenzionalmente o in modo accidentale, mentre la bottiglia, insieme con l?anello di garanzia ad essa associato, viene correttamente gettata in un cestino per rifiuti.

Per ovviare a questo inconveniente, sono stati proposti tappi provvisti di un anello di trattenimento, associabile ad un collo di una bottiglia, e di un elemento di chiusura, collegato all?anello di trattenimento tramite una cerniera. L?elemento di chiusura pu? essere ruotato attorno alla cerniera fra una posizione aperta, nella quale un utilizzatore pu? accedere al contenuto della bottiglia, e una posizione chiusa, nella quale l?elemento di chiusura impedisce l?accesso alla bottiglia. La cerniera mantiene l?elemento di chiusura associato all?anello di trattenimento e quindi alla bottiglia, evitando che l?elemento di chiusura possa essere gettato a terra indipendentemente dalla bottiglia.

I tappi noti provvisti di cerniera hanno tuttavia lo svantaggio di essere piuttosto complicati da fabbricare. Infatti, la cerniera viene solitamente prodotta nel medesimo stampo in cui viene ottenuto il tappo, particolarmente tramite stampaggio a iniezione o stampaggio a compressione.

Per produrre i tappi con cerniera di tipo noto, occorre dunque prevedere stampi speciali, diversi da quelli che sono normalmente adottati per produrre i tappi privi di cerniera. Tali stampi sono pi? complicati rispetto a quelli ordinari, in particolare perch? i tappi con cerniera di tipo noto possono essere dotati di zone con uno spessore molto ridotto, che sono difficili da ottenere perch? il materiale polimerico fuso fluisce con difficolt? nelle porzioni di stampo destinate a formare tali zone.

Ci? aumenta i costi di produzione dei tappi con cerniera e/o il tempo ciclo necessario per ottenerli.

Nei tappi con cerniera di tipo noto, l?elemento di chiusura, dopo essere stato portato nella posizione aperta, si richiude talvolta prematuramente ruotando attorno alla cerniera. Pu? anche accadere che l?elemento di chiusura ruoti parzialmente attorno alla cerniera, portandosi in una configurazione verticale, o quasi. In questi casi, l?elemento di chiusura pu? fastidiosamente urtare il viso di un utilizzatore, che sta bevendo dalla bottiglia a cui il tappo con cerniera ? applicato, oppure interporsi in maniera desiderata fra la bottiglia e un contenitore, per esempio un bicchiere, in cui un liquido contenuto nella bottiglia viene versato.

Inoltre, nei tappi con cerniera di tipo noto, quando l?elemento di chiusura ? stato portato nella posizione aperta, l?anello di trattenimento, che ? rimasto associato al collo, ? libero di ruotare attorno al collo stesso. Pu? dunque accadere che, mentre un utilizzatore sta bevendo un liquido contenuto nella bottiglia a cui il tappo con cerniera ? applicato, oppure sta versando il liquido contenuto nella bottiglia in un bicchiere, l?anello di trattenimento ruoti attorno al collo a causa della forza di gravit?, insieme con l?elemento di chiusura. Se ci? accade, l?elemento di chiusura pu? urtare contro il viso dell?utilizzatore che sta bevendo, oppure frapporsi fra il collo della bottiglia e il bicchiere, il che ostacola l?erogazione del liquido nel bicchiere.

Uno scopo dell?invenzione ? migliorare i tappi di tipo noto, particolarmente i tappi comprendenti un anello di trattenimento destinato a rimanere associato ad un collo del contenitore ed un elemento di chiusura che pu? impegnarsi in modo rimuovibile con il collo per consentire ad un utilizzatore di aprire o alternativamente chiudere il contenitore.

Un altro scopo ? fornire un tappo per un contenitore, del tipo sopra menzionato, che possa essere prodotto in maniera semplice.

Un ulteriore scopo ? fornire un tappo per un contenitore, comprendente un elemento di chiusura che rimane collegato all?anello di trattenimento, in cui l?elemento di chiusura ? mantenuto stabilmente in una posizione aperta. Un altro scopo ? fornire un tappo per un contenitore in cui, nella posizione aperta, siano ridotti i rischi che l?elemento di chiusura urti accidentalmente il viso dell?utilizzatore oppure ostacoli l?erogazione di una sostanza contenuta nel contenitore all?interno di un bicchiere o simili.

Secondo l?invenzione, ? previsto un tappo per un contenitore in accordo con la rivendicazione 1 e le rivendicazioni da essa dipendenti ed un metodo di realizzazione del tappo in accordo con la rivendicazione 19.

In un aspetto dell?invenzione, viene previsto un tappo per un contenitore, comprendente una parete laterale estendentesi attorno ad un asse ed una parete trasversale disposta ad una estremit? della parete laterale, una linea di separazione essendo prevista sulla parete laterale per definire un anello di trattenimento destinato a rimanere ancorato ad un collo del contenitore, ed un elemento di chiusura impegnabile in maniera rimuovibile con il collo, cos? da aprire o chiudere il contenitore; in cui la linea di separazione si estende attorno all?asse ed ? circonferenzialmente interrotta per lasciare una porzione di unione fra l?anello di trattenimento e l?elemento di chiusura che si estende per un primo angolo, il tappo avendo inoltre una linea di incisione che si estende trasversalmente all?asse fra la linea di separazione ed un bordo libero dell?anello di trattenimento, cosicch? fra la linea di separazione e la linea di incisione siano definite due bande di collegamento che uniscono l?anello di trattenimento alla porzione di unione; in cui le bande di collegamento sono deformabili, per consentire alla porzione di unione di ruotare quando l?elemento di chiusura viene portato da una posizione chiusa ad una posizione aperta, ed in cui la porzione d?unione ? esternamente provvista di una appendice che si proietta dalla porzione d?unione stessa e si estende nella porzione di unione cosicch?, quando l?elemento di chiusura ? nella posizione aperta e le bande di collegamento mantengono l?elemento di chiusura collegato all?anello di trattenimento, un bordo della porzione di unione che, nella posizione chiusa, ? affacciato all?anello di trattenimento, sia rivolto, nella posizione aperta, verso un orlo del collo e l?appendice sia in appoggio sul collo, nella detta posizione aperta. Grazie alla porzione di unione, l?elemento di chiusura pu? essere stabilmente associato all?anello di trattenimento e quindi al collo del contenitore. Ci? evita che l?elemento di chiusura possa essere gettato per terra separatamente dal contenitore. Viene cos? aumentata la probabilit? che l?elemento di chiusura, insieme con il contenitore, sia correttamente smaltito insieme ai rifiuti della sua stessa tipologia, in particolare insieme ai rifiuti in materia plastica.

Grazie all?invenzione, e cio? grazie all?appendice di cui la porzione d?unione ? provvista, ? possibile ottenere un tappo in grado di rimanere stabilmente nella posizione aperta. Infatti, quando la porzione di unione ruota mentre l?elemento di chiusura passa dalla posizione chiusa alla posizione aperta, si verifica un?interferenza fra l?appendice ed il collo del contenitore, in quanto l?appendice si appoggia su di esso. Questa interferenza permane anche nella posizione aperta. Per riportare l?elemento di chiusura nella posizione chiusa, occorre applicare all?elemento di chiusura una certa forza, al fine di vincere l?interferenza fra il collo e l?appendice. Ci? rende difficile, se non impossibile, che l?elemento di chiusura ritorni da solo nella posizione chiusa. Pi? dettagliatamente, nella posizione aperta quando l?appendice si appoggia al collo del contenitore, anche le bande di collegamento, che sono state deformate, esercitano sulla porzione di unione una forza che tende a mantenere la porzione di unione a contatto con il collo del contenitore e cooperano con l?appendice. Ci? d? origine all?interferenza fra l?appendice e il collo del contenitore, che mantiene stabilmente l?elemento di chiusura nella posizione aperta.

Grazie all?interferenza fra appendice e collo, viene inoltre ostacolata la rotazione del tappo, in particolare dell?anello di trattenimento, attorno al collo.

In una versione, le bande di collegamento sono deformabili tramite un movimento di torsione quando l?elemento di chiusura viene portato dalla posizione chiusa alla posizione aperta.

Questo movimento di torsione pu? interessare almeno una parte dell?altezza di ciascuna banda di collegamento, l?altezza essendo definita come la dimensione della banda di collegamento in una direzione parallela all?asse, nella posizione chiusa dell?elemento di chiusura.

Mentre la porzione di unione ruota e il suo bordo scorre a contatto con il collo fino a raggiungere la posizione aperta in cui il bordo della porzione di unione ? rivolto verso l?orlo del collo, l?appendice comincia a disporsi in appoggio sul collo e genera una interferenza che raggiunge un valore massimo quando la porzione di unione ? sostanzialmente perpendicolare al collo e l?appendice ? nella posizione di appoggio finale, e che diminuisce (senza per? raggiungere un valore nullo) dopo che la porzione di unione si ? ribaltata.

L?utilizzatore che sposta l?elemento di chiusura verso la posizione aperta si accorge che la posizione in cui l?interferenza ? massima ? stata superata, in quanto la sua mano avverte che l?elemento di chiusura ? stato stabilmente portato nella posizione aperta. Ci? risulta gradito all?utilizzatore, che ha la certezza di avere correttamente aperto il contenitore.

In una versione, l?anello di trattenimento comprende una porzione di trattenimento la quale ? configurata per impegnarsi internamente con un ringrosso circolare del collo e si estende tra la linea di incisione ed il bordo libero dell?anello di trattenimento.

Quando l?appendice ? pi? prossima alla linea di separazione rispetto alla linea di incisione, allora nella posizione aperta dell?elemento di chiusura, l?appendice riscontra e si pone in appoggio su una parete superiore del ringrosso, rivolta verso un orlo del collo.

Ad esempio, un bordo terminale dell?appendice pu? porsi in appoggio sul collo, sopra il ringrosso oppure su di una parete superiore del ringrosso. In questo caso l?utilizzatore, per disimpegnare l?elemento di chiusura bloccato dall?appendice e dalla torsione delle bande di collegamento, dovr? tirare verso l?esterno l?elemento di chiusura facendo scivolare l?appendice sulla parete superiore del ringrosso.

Se invece l?appendice ? pi? prossima alla linea di incisione, allora nella posizione aperta dell?elemento di chiusura l?appendice riscontra una parete inferiore del ringrosso, rivolta da parte opposta rispetto all?orlo del collo. Ad esempio, una parete inferiore dell?appendice, rivolta verso il bordo libero nella posizione chiusa, si pone al di sotto del ringrosso e riscontra la parete inferiore dello stesso.

In questo caso l?utilizzatore, per disimpegnare l?elemento di chiusura bloccato dall?appendice e dalla torsione delle bande di collegamento, dovr? tirare verso l?esterno l?elemento di chiusura fintanto che l?appendice non si sia disimpegnata interamente dal ringrosso.

In una versione, la porzione di unione ha una dimensione angolare attorno all?asse della parete laterale, maggiore di, o uguale a, 20?, preferibilmente maggiore di, o uguale a, 25? e minore di, o uguale a, 120?, preferibilmente minore di, o uguale a, 90?.

In questo modo, la porzione di unione pu? ribaltarsi in modo agevole ma al tempo stesso pu? stabilmente mantenere l?elemento di chiusura nella posizione aperta.

In una versione, la porzione di unione comprende una linguetta che si proietta verso il bordo libero ed ? realizzata mediante un tratto centrale ed una coppia di tratti periferici della linea di incisione cosicch? un bordo di fondo della linguetta, definito dal tratto centrale, sia rivolta verso un orlo del collo, nella posizione aperta. La linguetta pu? flettersi attorno ad una linea di cerniera per appoggiarsi sul collo in prossimit? del ringrosso.

Vantaggiosamente, l?appendice pu? essere disposta almeno parzialmente sulla linguetta.

Grazie a questo, viene ulteriormente rafforzata la stabilit? della posizione aperta dell?elemento di chiusura rispetto al collo in quanto la linguetta, sporgente rispetto alle bande di collegamento, consente di disporre l?appendice in pi? posizioni diverse considerando una direzione assiale parallela all?asse della parete laterale.

Si aggiunge che, grazie al fatto che la linguetta pu? flettersi attorno alla linea di cerniera, l?appendice pu? adattarsi maggiormente alla conformazione del collo del contenitore e quindi garantire un bloccaggio stabile dell?elemento di chiusura sul collo, impedendo che l?elemento di chiusura possa eseguire qualsiasi movimento di rotazione, sia in avvicinamento alla apertura di erogazione che attorno al collo della bottiglia.

In un altro aspetto dell?invenzione, viene previsto un metodo per realizzare un tappo per un contenitore. Infatti, il tappo secondo l?invenzione pu? essere prodotto in maniera relativamente semplice, senza necessit? di utilizzare stampi speciali. Infatti, il tappo secondo l?invenzione pu? essere prodotto in uno stampo tradizionale, nel caso in cui la linea di incisione sia realizzata tramite un?operazione di taglio. Tramite l?operazione di taglio, ? possibile ottenere una linea di incisione passante attraverso l?intero spessore della parete laterale, oppure una linea di incisione non passante, in corrispondenza della quale lo spessore della parete laterale ? inciso solo parzialmente.

E? anche possibile ipotizzare di produrre la linea di incisione tramite stampaggio, all?interno dello stampo in cui viene prodotto il tappo, senza tuttavia determinare complicazioni eccessive dello stampo, grazie alla conformazione particolarmente semplice della linea di incisione, anche nel caso in cui quest?ultima comprenda un tratto centrale ed una coppia di tratti periferici per ottenere una linguetta. In questo caso, la linea di incisione pu? essere conformata anche come una linea di indebolimento.

Grazie al fatto che la linea di incisione giace fra la linea di separazione e il bordo libero dell?anello di trattenimento, la linea di incisione non indebolisce la porzione di unione. Nel tappo secondo l?invenzione, la porzione di unione risulta pertanto piuttosto robusta, il che rende pi? difficile separare accidentalmente l?anello di trattenimento dall?elemento di chiusura.

Le bande di collegamento, insieme con la porzione di unione, definiscono una disposizione di cerniera che ha una capacit? di movimento, in direzione assiale, sensibilmente maggiore della capacit? di movimento che sarebbe consentita dalla sola porzione di unione.

Infatti, tale disposizione a cerniera consente di allontanare l?elemento di chiusura dall?anello di garanzia lungo una rilevante distanza assiale, determinata dalla combinazione della lunghezza delle bande di collegamento e della porzione di unione. In questo modo l?elemento di chiusura pu? essere agevolmente disimpegnato dal collo del contenitore. Le bande di collegamento possono essere disposte simmetricamente l?una all?altra rispetto ad un piano contenente l?asse della parete laterale e una linea di mezzeria della porzione di unione per ottenere una conformazione simmetrica che permette di ridurre i movimenti involontari dell?elemento di chiusura quando il tappo si trova in una posizione aperta, in particolare limitandone gli spostamenti laterali.

In una versione, la porzione di unione ha uno spessore sostanzialmente costante su un piano di separazione contenente la linea di separazione.

Ci? rende il tappo secondo l?invenzione ancora pi? semplice da realizzare, in quanto non sono necessari stampi speciali per produrre cerniere triangolari o sottilissime linee di unione.

L?invenzione potr? essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni, che ne illustrano alcune versioni esemplificative e non limitative di attuazione, in cui:

Figura 1 ? una vista laterale di un tappo per un contenitore, in una posizione chiusa, applicato su un collo di un contenitore e comprendente un?appendice;

Figura 2 ? una vista frontale del tappo di Figura 1, nella posizione chiusa; Figura 3 ? una vista frontale come quella di Figura 2, in una configurazione distanziata in cui un elemento di chiusura del tappo ? separato da un anello di trattenimento;

Figura 4 ? una vista laterale del tappo di figura 1, in una posizione aperta in cui un?appendice del tappo ? in appoggio su di una parete superiore di un ringrosso del collo;

Figura 5 ? una vista laterale di una versione del tappo di figura 1, nella posizione aperta, in cui l?appendice del tappo riscontra una parete inferiore del ringrosso del collo;

Figura 6 ? una vista laterale di una versione del tappo di figura 1, nella posizione aperta, in cui l?appendice del tappo riscontra una estremit? esterna del ringrosso del collo;

Figura 7 ? una vista laterale di un collo sul quale un tappo in accordo con la presente invenzione pu? essere avvitato;

Figura 8 ? una vista prospettica del collo di Figura 7;

Figura 9 ? una vista frontale di un tappo secondo una versione alternativa, nella configurazione chiusa, in cui l?appendice del tappo ? disposta su di una linguetta;

Figura 10 ? una vista frontale del tappo di Figura 9, nella configurazione distanziata in cui l?elemento di chiusura del tappo comincia ad essere separato dall?anello di trattenimento;

Figura 11 ? una vista laterale del tappo di Figura 9, nella posizione aperta, in cui l?appendice ? in appoggio sulla parete superiore del ringrosso del collo;

Figura 12 ? una vista laterale del tappo di Figura 9, nella posizione aperta, in cui l?appendice del tappo riscontra la parete inferiore del ringrosso del collo;

Figura 13 ? una vista laterale del tappo di Figura 9, nella posizione aperta, in cui l?appendice riscontra l?estremit? esterna del ringrosso del collo;

Figura 14 ? una vista dall?alto di una variante del tappo di Figura 1, in cui l?appendice ? di forma concava;

Figura 15 ? una vista dall?alto di un?altra variante del tappo di Figura 1, in cui l?appendice ? di forma concava ed ? interrotta;

Figura 16 ? una vista frontale del tappo di Figura 15, nella configurazione distanziata in cui l?elemento di chiusura del tappo ? separato dall?anello di trattenimento;

Figura 17 ? una vista dall?alto di un?ulteriore variante del tappo di Figura 1, in cui l?appendice ? di forma convessa;

Figura 18 ? una vista dall?alto di un?ulteriore altra variante del tappo di Figura 1, in cui l?appendice ? di forma convessa ed ? interrotta;

Figura 19 ? una vista laterale di un tappo secondo un?ulteriore versione alternativa di quella di Figura 1, in cui l?appendice del tappo ha uno spessore maggiore dell?appendice del tappo di Figura 1;

Figura 20 ? una vista frontale del tappo di Figura 19, nella configurazione distanziata in cui l?elemento di chiusura del tappo ? separato dall?anello di trattenimento;

Figura 21 ? una vista laterale del tappo di Figura 19, nella posizione aperta in cui l?appendice ? in appoggio sulla parete superiore del ringrosso del collo;

Figura 22 ? una vista laterale del tappo di Figura 19, nella posizione aperta, in cui l?appendice riscontra la parete inferiore del ringrosso del collo.

Figura 23 ? una vista laterale del tappo di Figura 19, nella posizione aperta, in cui l?appendice riscontra l?estremit? esterna del ringrosso del collo;

Figura 24 ? una vista laterale di un tappo secondo un?ulteriore altra versione alternativa di quella di Figura 9, nella configurazione chiusa, in cui l?appendice del tappo ? disposta sulla linguetta e l?appendice del tappo ha uno spessore maggiore dell?appendice del tappo di Figura 9;

Figura 25 ? una vista frontale del tappo di Figura 24, nella configurazione distanziata in cui l?elemento di chiusura del tappo ? separato dall?anello di trattenimento;

Figura 26 ? una vista laterale del tappo di Figura 24, nella posizione aperta in cui l?appendice ? in appoggio sulla parete superiore del ringrosso del collo;

Figura 27 ? una vista laterale del tappo di Figura 19, nella posizione aperta, in cui l?appendice riscontra la parete inferiore del ringrosso del collo.

Figura 28 ? una vista laterale del tappo di Figura 19, nella posizione aperta, in cui l?appendice riscontra l?estremit? esterna del ringrosso del collo.

Nel seguito, si indicheranno nelle varie figure i medesimi elementi con i medesimi numeri. Si precisa anche che, a meno che non vengano esplicitamente previste differenze, i medesimi elementi si intendono applicabili anche alle diverse varianti.

Con riferimento alle figure allegate, si ? indicato con 1 un tappo in accordo con la presente invenzione.

Il tappo 1 ? mostrato in Figura 1 in una posizione chiusa nella quale il tappo 1 si trova quando esce da una linea di produzione di tappi, pronto per essere applicato sul contenitore. In questa condizione, il tappo 1 comprende una parete laterale 2 che si estende attorno ad un asse Z, ed una parete trasversale 3 disposta ad una estremit? della parete laterale 2, cos? da chiudere tale estremit?. La parete trasversale 3 si estende trasversalmente, in particolare perpendicolarmente, all?asse Z. La parete trasversale 3 pu? essere piana, anche se altre forme sono teoricamente possibili.

Nell?esempio raffigurato, la parete trasversale 3 ha una forma in pianta sostanzialmente circolare.

La parete laterale 2 e la parete trasversale 3 definiscono un corpo concavo. Il tappo 1 ? dotato di una linea di separazione 4, posizionata sulla parete laterale 2 ed estendentesi attorno all?asse Z. La linea di separazione 4 si estende su un piano di separazione disposto trasversalmente, in particolare perpendicolarmente, all?asse Z. La linea di separazione 4 individua sul tappo 1 un anello di trattenimento 5 ed un elemento di chiusura 6. Questi ultimi sono disposti da parti opposte della linea di separazione 4. Come verr? meglio descritto in seguito, quando il tappo 1 viene portato in una posizione aperta, l?elemento di chiusura 6 si separa dall?anello di trattenimento 5 lungo la linea di separazione 4.

Lungo la linea di separazione 4 possono essere previsti una pluralit? di ponti frangibili (non illustrati) che collegano l?anello di trattenimento 5 all?elemento di chiusura 6. I ponti frangibili sono destinati ad essere rotti la prima volta che il tappo 1 viene portato nella posizione aperta, per segnalare che il contenitore non ? pi? integro.

La linea di separazione 4 pu? essere parallela ad un bordo libero 16 del tappo 1. Pi? in particolare, il bordo libero 16 delimita l?anello di trattenimento 5 dalla parte opposta alla parete trasversale 3.

La linea di separazione 4 non si estende per un intero angolo di 360? attorno all?asse Z. La linea di separazione 4 ? interrotta in direzione circonferenziale, cos? da definire sulla parete laterale 2 una porzione di unione 8, in corrispondenza della quale l?elemento di chiusura 6 rimane unito all?anello di trattenimento 5.

In altre parole, la linea di separazione 4 ha una prima estremit? 9 e una seconda estremit? 10. La porzione di unione 8 ? interposta fra la prima estremit? 9 e la seconda estremit? 10. In corrispondenza della porzione di unione 8, l?anello di trattenimento 5 ? unito all?elemento di chiusura 6.

Come mostrato in Figura 2, la porzione di unione 8 si estende attorno all?asse Z per una determinata dimensione angolare.

La porzione di unione 8 definisce una banda di cerniera attorno alla quale l?elemento di chiusura 6 pu? ruotare dopo essersi disimpegnato da un collo 18, mostrato con maggiore dettaglio nelle Figure 7 e 8, del contenitore su cui il tappo 1 ? applicato.

Questa banda di cerniera si estende fra due zone di estremit? opposte della porzione di unione 8, ossia si estende da una zona della porzione di unione 8 immediatamente adiacente alla prima estremit? 9 a una zona della porzione di unione 8 immediatamente adiacente alla seconda estremit? 10. La banda di cerniera definita dalla porzione di unione 8 interessa dunque l?intera dimensione angolare della porzione di unione 8, senza interposizione di cerniere conformate a freccia o di zone di spessore ridotto. Nell?esempio raffigurato, l?elemento di chiusura 6 ? conformato come un corpo a tazza e la parete laterale 2 ? conformata come una gonna che si estende attorno all?asse Z. In particolare, la parete laterale 2 ? connessa alla parete trasversale 3 tramite una zona di connessione 12, che pu? essere conformata, in sezione, come uno spigolo smussato oppure un raccordo circolare.

La parete laterale 2 ? provvista, su una propria superficie interna, di mezzi di fissaggio rimuovibili non raffigurati, tramite i quali l?elemento di chiusura 6 pu? impegnarsi rimuovibilmente con il collo 18 del contenitore. I mezzi di fissaggio rimuovibili possono comprendere, ad esempio, una filettatura interna destinata ad impegnarsi con una filettatura esterna 17 ricavata sul collo 18.

La parete laterale 2 pu? essere provvista, su una propria superficie esterna, di una pluralit? di linee di zigrinatura 13, estendentisi parallelamente all?asse Z ed atte a favorire la presa del tappo 1 da parte dell?utilizzatore o della macchina tappatrice che applica il tappo 1 sul contenitore da chiudere. Le linee di zigrinatura 13 possono proseguire anche nella zona di connessione 12 e/o nell?anello di trattenimento 5.

Nell?esempio raffigurato, la parete laterale 2 comprende una porzione cilindrica sulla quale sono ricavate le linee di zigrinatura 13 ed una porzione allargata avente un diametro maggiore della porzione cilindrica. La porzione allargata pu? essere delimitata da una superficie esterna liscia, ossia pu? essere priva di linee di zigrinatura. Questa condizione non ? tuttavia necessaria e le linee di zigrinatura potrebbero estendersi anche sulla porzione allargata. Fra la porzione cilindrica e la porzione allargata pu? essere previsto uno scalino 19.

L?anello di trattenimento 5 si estende fra il bordo libero 16 e la linea di separazione 4. L?anello di trattenimento 5 pu? essere delimitato da una superficie esterna cilindrica oppure troncoconica. Nella posizione chiusa del tappo 1 mostrata nelle Figure 1 e 2, l?anello di trattenimento 5 ? coassiale rispetto all?elemento di chiusura 6.

L?anello di trattenimento 5 ? internamente provvisto di un elemento di impegno 20, mostrato almeno in Figura 3, atto ad impegnarsi con un ringrosso circolare 23, mostrato nelle figure da 3 a 8, che si proietta da una superficie esterna del collo 18. L?elemento di impegno 20 ? configurato per andare a battuta contro il ringrosso circolare 23 al fine di impedire spostamenti assiali dell?anello di trattenimento 5, in allontanamento dal collo 18, quando l?elemento di chiusura 6 viene rimosso dal collo 18.

Il collo 18, mostrato pi? in dettaglio nelle figure 7 e 8, ? delimitato da una superficie esterna 18a, che nell?esempio raffigurato ? cilindrica e coassiale con l?asse longitudinale Z che quando il tappo 1 ? applicato sul collo 18 del contenitore nella posizione chiusa coincide con l?asse longitudinale Z del tappo 1.

La superficie esterna 18a si estende fino ad un orlo 18b, che circonda un?apertura 18c attraverso la quale ? possibile accedere al contenitore, quando l?elemento di chiusura 6 si trova nella posizione aperta. Viceversa, l?elemento di chiusura 6 chiude l?apertura 18c quando ? disposto nella posizione chiusa.

Dalla superficie esterna 18a si proietta il ringrosso circolare 23 atto ad impegnarsi con l?elemento di impegno 20 previsto all?interno dell?anello di trattenimento 5 per impedire all?anello di trattenimento 5 di essere distaccato dal collo 18.

Il ringrosso circolare 23 pu? essere di forma troncoconica, il cui diametro aumenta in una direzione che si allontana dall?orlo 18b, e comprendere pertanto una parete superiore 23a, la quale ? rivolta verso l?orlo 18b.

Altre geometrie del ringrosso circolare 23 sono tuttavia possibili.

Il ringrosso circolare 23 comprende inoltre una parete inferiore 23b, rivolta dalla parte opposta dell?orlo 18b, contro la quale va a battuta l?almeno un elemento di impegno dell?anello di trattenimento 5.

La parete superiore 23a si allontana dall?orlo 18b fino ad una rispettiva estremit? esterna 23c che realizza un orlo per il ringrosso 23.

Il collo 18 comprende inoltre la filettatura esterna 17 ricavata sulla superficie esterna 18a e che sporge dalla superficie esterna 18a.

Il tappo 1 ? destinato ad essere applicato al collo 18 quando l?elemento di chiusura 6 si trova nella posizione chiusa. Il tappo 1 viene in particolare applicato sul collo 18 in maniera tale che almeno un elemento di impegno 20 previsto all?interno dell?anello di trattenimento 5 si trovi al di sotto del ringrosso circolare 23.

L?elemento di impegno 20 pu? essere conformato come un elemento anulare che ? ripiegato attorno al bordo libero 16 verso l?interno dell?anello di trattenimento 5. In una versione alternativa non raffigurata, pu? essere prevista una pluralit? di elementi di impegno, conformati come linguette che si proiettano dal bordo libero 16 e sono ripiegate verso l?interno dell?anello di trattenimento 5. In alternativa, l?elemento di impegno 20 pu? essere conformato come un ringrosso, continuo o interrotto, che da una superficie interna dell?anello di trattenimento 5 si proietta verso l?asse Z per impegnarsi con il ringrosso circolare 23.

Come mostrato in Figura 1, il tappo 1 ha una linea di incisione 21 che si estende sulla parete laterale 2 trasversalmente, in particolare perpendicolarmente, all?asse Z. Pi? in dettaglio, la linea di incisione 21 ? interposta fra la linea di separazione 4 e il bordo libero 16 e giace in un piano perpendicolare all?asse Z.

Se il tappo 1 viene posizionato nella medesima orientazione che avr? dopo essere stato applicato al contenitore, ossia con la parete trasversale 3 rivolta verso l?alto, la linea di incisione 21 ? disposta al di sotto della linea di separazione 4.

L?anello di trattenimento 5 comprende una porzione di trattenimento 501, la quale ? configurata per impegnarsi internamente con il ringrosso circolare 23 del collo 18 e si estende tra la linea di incisione 21 ed il bordo libero 16 dell?anello di trattenimento 5.

La linea di incisione 21 delimita pertanto la porzione di trattenimento 501 da parte opposta al bordo libero 16.

La porzione di unione 8 ? disposta dalla parte della linea di incisione 21 opposta rispetto alla porzione di trattenimento 501.

La linea di incisione 21 delimita pertanto la porzione di unione 8 verso la porzione di trattenimento 501.

La linea di incisione 21 ha un?estensione angolare, misurata attorno all?asse Z, maggiore della distanza angolare (anch?essa misurata attorno all?asse Z) fra la prima estremit? 9 e la seconda estremit? 10 della linea di separazione 4, ossia della dimensione angolare della porzione di unione 8. Per esempio, l?estensione angolare della linea di incisione 21 pu? essere compresa fra 60? e 200?, preferibilmente compresa fra 75? e 180?.

La dimensione angolare della porzione di unione 8 attorno all?asse Z, ossia la distanzia angolare fra la prima estremit? 9 e la seconda estremit? 10 della linea di separazione 4, pu? essere maggiore di, o uguale a, 20? e minore di, o uguale a, 120?, preferibilmente maggiore di, o uguale a, 25? e minore di, o uguale a, 90?.

Nell?esempio raffigurato, la porzione di unione 8 ? centrata rispetto alla linea di separazione 21. In altre parole, il punto medio della linea di separazione 21 e la mezzeria della porzione di unione 8 sono fra loro allineati in una direzione parallela all?asse Z, ossia giacciono su un piano comune che contiene l?asse Z. Questa condizione non ? tuttavia necessaria, in quanto ? ammesso anche un posizionamento non perfettamente centrato della linea di incisione 21 rispetto alla porzione di unione 8.

Nell?esempio raffigurato, la linea di incisione 21 ha una conformazione arcuata piana. Altre conformazioni sono tuttavia possibili.

La linea di incisione 21 e la linea di separazione 4 possono essere parallele fra loro, anche se questa condizione non ? necessaria. Per esempio, la linea di incisione 21 e la linea di separazione 4 potrebbero essere leggermente inclinate l?una rispetto all?altra. In alternativa, la linea di incisione 21 potrebbe comprendere una pluralit? di tratti aventi inclinazioni differenti, non necessariamente paralleli fra loro.

Come mostrato in Figura 1, la linea di incisione 21 ha un?estremit? 27 e un?ulteriore estremit? 28. L?estremit? 27 si estende angolarmente all?esterno della porzione di unione 8, oltre la prima estremit? 9 della linea di separazione 4. Anche l?ulteriore estremit? 28 si estende angolarmente all?esterno della porzione di unione 8, ma va oltre la seconda estremit? 10 della linea di separazione 4.

La linea di incisione 21 comprende una parte centrale 24 interposta fra una parte periferica 25 e un?ulteriore parte periferica 26. La parte centrale 24 ? affacciata alla porzione di unione 8. La parte periferica 25 ? affacciata alla linea di separazione 4, in particolare ad una porzione di estremit? della linea di separazione 4. Pi? precisamente, la parte periferica 25 ? affacciata alla linea di separazione 4 in una zona compresa fra la prima estremit? 9 della linea di separazione 4 e l?estremit? 27 della linea di incisione 21. L?ulteriore parte periferica 26 ? affacciata alla linea di separazione 4, in particolare ad una ulteriore porzione di estremit? della linea di separazione 4. Pi? precisamente, l?ulteriore parte periferica 26 ? affacciata alla linea di separazione 4 in una zona compresa fra la seconda estremit? 10 della linea di separazione 4 e l?ulteriore estremit? 28 della linea di incisione 21.

Fra la parte periferica 25 della linea di incisione 21 e una porzione della linea di separazione 4 che parte dalla prima estremit? 9, ? definita una banda di collegamento 29 per collegare la porzione di unione 8 all?anello di trattenimento 5. Analogamente, fra l?ulteriore parte periferica 26 della linea di incisione 21 e un?ulteriore porzione della linea di separazione 4 che parte dalla seconda estremit? 10, ? definita un?ulteriore banda di collegamento 30 per collegare la porzione di unione 8 all?anello di trattenimento 5. Le bande di collegamento 29 e 30 sono mostrate almeno nella Figura 3.

Nell?esempio raffigurato, la banda di collegamento 29 e l?ulteriore banda di collegamento 30 sono disposte simmetricamente l?una all?altra rispetto ad un piano contenente l?asse Z e una linea di mezzeria della porzione di unione 8.

Le bande di collegamento 29, 30 sono deformabili, per consentire alla porzione di unione 8 di ruotare quando l?elemento di chiusura 6 viene portato da una posizione chiusa ad una posizione aperta.

La linea di incisione 21 pu? essere conformata come un?incisione passante che passa attraverso l?intero spessore della parete laterale 2. Anche se questa caratteristica non ? mostrata nelle Figure, lungo la linea di incisione 21 possono essere previsti uno o pi? elementi frangibili destinati a rompersi la prima volta che il tappo 1 viene aperto.

In alternativa, la linea di incisione 21 pu? essere conformata come una linea di indebolimento non passante attraverso l?intero spessore della parete laterale 2, ma in corrispondenza della quale lo spessore della parete laterale 2 ? ridotto rispetto alle zone circostanti.

In corrispondenza della prima estremit? 9 e della seconda estremit? 10 della linea di separazione 4, e/o dell?estremit? 27 e dell?ulteriore estremit? 28 della linea di incisione 21, possono essere previste opzionalmente zone di incisione, non illustrate. Le zone di incisione possono avere una geometria circolare ed in generale hanno una dimensione trasversale maggiore di una larghezza della corrispondente linea di incisione o di separazione. Ci? consente di impedire la propagazione di cricche di frattura a partire dalle linee di incisione o di separazione.

In una parte centrale della porzione di unione 8, pu? essere prevista opzionalmente un?incisione di alleggerimento, non illustrata, avente dimensioni molto limitate rispetto alle dimensioni della porzione di unione 8, cos? da non compromettere la resistenza della porzione di unione 8. L?incisione di alleggerimento consente di aumentare la deformabilit? della parte centrale della porzione di unione 8, riducendo le tensioni nelle zone circostanti.

Il tappo 1 viene applicato sul collo 18 del contenitore nella posizione chiusa mostrata nelle figure 1 e 2. Il tappo 1 viene posizionato in maniera tale che l?elemento di impegno 20 previsto all?interno dell?anello di trattenimento 5 si trovi al di sotto del ringrosso circolare 23 presente sul collo 18.

Si noti che, come meglio visibile in Figura 5, la porzione di unione 8 ? delimitata da un bordo 50 che, nella posizione chiusa dell?elemento di chiusura 6 (e in generale prima che l?elemento di chiusura 6 venga ruotato rispetto all?anello di trattenimento 5 per essere portato nella posizione aperta) ? affacciato alla porzione di trattenimento 501 dell?anello di trattenimento 5. Pi? in particolare, il bordo 50 ? definito sulla parete laterale 2, dalla parte dell?elemento di chiusura 6, dalla linea di incisione 21.

In accordo con l?invenzione, la porzione di unione 8 ? esternamente provvista di una appendice 31 che si proietta dalla porzione di unione 8 stessa cosicch?, quando l?elemento di chiusura 6 ? nella posizione aperta e le bande di collegamento 29, 30 mantengono l?elemento di chiusura 6 collegato all?anello di trattenimento 5, il bordo 50 della porzione di unione 8 che, nella posizione chiusa, ? affacciato all?anello di trattenimento 5, sia rivolto, nella posizione aperta, verso l?orlo 18b del collo 18 e l?appendice 31 sia in appoggio sul collo 18, nella detta posizione aperta.

Infatti, quando l?elemento di chiusura 6 passa dalla posizione chiusa alla posizione aperta, la porzione di unione 8 viene ribaltata rispetto al collo 18. Di conseguenza, il bordo 50, che nella posizione di chiusa era affacciato all?anello di trattenimento 5, si posiziona in modo da essere rivolto verso l?orlo 18b del collo 18, ossia verso l?alto nelle Figure 4 e 5.

Le bande di collegamento 29 e 30, che sono deformabili, sono sottoposte ad un movimento di torsione quando l?elemento di chiusura viene portato dalla posizione chiusa alla posizione aperta, che pu? interessare almeno una parte dell?altezza di ciascuna banda di collegamento, l?altezza essendo definita come la dimensione della banda di collegamento in una direzione parallela all?asse, nella posizione chiusa dell?elemento di chiusura.

L?appendice 31 coopera con il ribaltamento della porzione di unione 8 e pu? rendere stabile e bloccare l?elemento di chiusura 6 sul collo 18, impedendo alle bande di collegamento 29 e 30 il movimento di torsione in senso contrario.

Abbiamo detto che la porzione di unione 8 si estende per un angolo attorno all?asse Z della parete laterale 2 che ha una dimensione, maggiore di, o uguale a, 20?, preferibilmente maggiore di, o uguale a, 25? e minore di, o uguale a, 120?, preferibilmente minore di, o uguale a, 90?.

In questo modo, la porzione di unione 8 non ? troppo larga attorno all?asse Z della parete laterale, il che renderebbe difficile che la porzione di unione 8 si ribalti, ossia che il suo bordo 50 passi da una configurazione affacciata alla porzione di trattenimento 501, a una configurazione rivolta verso l?orlo 18b del collo 18.

Al tempo stesso, la porzione di unione 8 non ? troppo stretta attorno all?asse della parete laterale 2, il che potrebbe generare una interferenza, fra la porzione di unione 8 e il collo 18, che non ? sufficiente a mantenere l?elemento di chiusura 6 stabilmente nella posizione aperta.

Si noti che l?appendice 31 si proietta da una base della parete laterale 2 che si estende per un rispettivo angolo che ha una dimensione, attorno all?asse Z maggiore di, o uguale a, 4? e minore di, o uguale a 90?.

Preferibilmente, l?appendice 31 ? disposta centralmente nella porzione di unione 8 e cio? ? disposta centralmente rispetto ad un piano contenente l?asse Z e una linea di mezzeria della porzione di unione 8.

L?appendice 31, come mostrato in figura 1, presenta una parete superiore 31?, rivolta nella posizione chiusa verso la parete trasversale 3, una parete inferiore 31??, rivolta nella posizione chiusa verso il bordo libero 16, ed un bordo terminale 31??? che ? il bordo di estremit? dell?appendice 31.

L?appendice 31 pu? presentare uno spessore maggiore di, o uguale a, 0.4mm e minore di, o uguale a 4.0mm.

A tale proposito, lo spessore dell?appendice 31 pu? essere selezionato in modo opportuno, come sar? dettagliato meglio nel seguito, per poter selezionare dove si preferisce che l?appendice 31 riscontri il collo 18.

Lo spessore dell?appendice 31 ? misurato, nella posizione chiusa, in una direzione parallela all?asse Z.

Lo spessore dell?appendice 31 pu? essere costante lungo l?intero angolo di estensione della appendice 31 attorno all?asse Z, oppure l?appendice 31 pu? presentare uno spessore variabile attorno all?asse Z.

Vantaggiosamente, l?appendice 31 si proietta dalla parete laterale 2 per un?altezza minore di, o uguale a 4.0mm.

Nella posizione chiusa, l?altezza dell?appendice 31 ? misurata in una direzione trasversale, in particolare perpendicolare all?asse Z, e cio? radialmente se consideriamo che la parete laterale 2 ? di forma cilindrica. L?altezza pu? essere costante per l?intero angolo di estensione dell?appendice 31 attorno all?asse Z oppure l?altezza della appendice 31 pu? essere variabile lungo l?intero angolo di estensione della appendice 31 attorno all?asse Z per definire un?appendice 31 presentante un bordo terminale 31??? concavo, oppure convesso, oppure interrotto, oppure planare.

Ad esempio, il bordo terminale 31??? pu? giacere in un piano ed essere, pertanto, planare, l?altezza dell?appendice 31 lungo il bordo terminale 31??? variando attorno all?asse Z.

Secondo quanto illustrato nelle Figure da 14 a 16, il bordo terminale 31??? dell?appendice 31 pu? essere di forma concava.

Il bordo terminale 31??? pu? essere continuo, come illustrato nella figura 14, oppure, come illustrato nella Figura 15, pu? essere opzionalmente interrotto.

In altre parole, l?appendice 31 pu? presentare una pluralit? di porzioni, in cui alcune porzioni 34? sono di altezza prefissata ed altre porzioni 34?? sono di altezza prossima allo 0 e sono disposte tra due porzioni 34? di altezza prefissata, in modo tale che l?appendice 31 presenti un bordo terminale 31??? interrotto, che tuttavia nel suo insieme presenta la forma desiderata.

Per fare in modo che il bordo terminale 31??? presenti la forma concava ed interrotta delle Figure 15 e 16, ciascuna porzione 34? di altezza prefissata ha altezza che, angolarmente, pu? essere variabile. Tuttavia, alternativamente, secondo una ulteriore variante non raffigurata, ciascuna porzione 34? pu? presentare una rispettiva porzione rettilinea del bordo terminale, che ? per? di altezza variabile tra le diverse porzioni 34?.

Se le porzioni 34?? di altezza prossima allo 0 hanno anche spessore pari a 0 vuol dire che l?appendice 31 presenta zone in cui ? angolarmente assente. Secondo quanto illustrato nelle Figure 17 e 18, il bordo terminale 31??? dell?appendice 31 differisce da quello delle figure da 14 a 16 in quanto ? di forma convessa.

Il bordo terminale 31??? pu? essere continuo, come illustrato nella figura 17, oppure, come illustrato nella Figura 18, pu? essere opzionalmente interrotto e presentare una pluralit? di porzioni 34, analogamente a quanto gi? indicato in precedenza e che qui non verr? ripetuto nel dettaglio, il cui alcune porzioni 34? sono di altezza variabile predefinita ed altre porzioni 34?? sono di altezza prossima allo 0, in modo tale che l?appendice 31 presenti un bordo terminale 31??? interrotto, che tuttavia nel suo insieme presenta la forma desiderata, in questo caso convessa.

Lo spessore dell?appendice 31 pu? essere variabile lungo l?altezza. Ad esempio, in una versione non rappresentata, l?appendice 31 pu? essere rastremata ed avere il bordo terminale 31??? di spessore ridotto rispetto allo spessore dell?appendice 31 in corrispondenza della base, pur essendo lo spessore costante lungo l?intero angolo di estensione dell?appendice attorno all?asse Z.

L?appendice 31 ? preferibilmente allungata angolarmente e cio? presenta una estensione angolare attorno all?asse Z, che definisce una lunghezza della appendice 31 che ? maggiore dello spessore. Tuttavia, lo spessore e/o l?altezza e/o la lunghezza possono essere selezionate in modo opportuno.

Se si considera l?elemento di chiusura 6 nella posizione chiusa, la posizione dell?appendice 31 nella porzione di unione 8 pu? essere spostata assialmente lungo una direzione parallela all?asse Z e cio? l?appendice 31 pu? essere disposta pi? prossima alla linea di separazione 4 oppure pi? prossima alla linea di incisione 21, in relazione al tipo di tappo 1, oppure al tipo di collo al quale il tappo ? destinato.

Se l?appendice 31 ? pi? prossima alla linea di incisione 21 rispetto alla linea di separazione 4, come mostrato nella Figura 4, il bordo terminale 31??? dell?appendice 31 ? configurato per disporsi in appoggio sul collo 18, ad esempio sopra il ringrosso 23 oppure sulla parete superiore 23a del ringrosso 23, nella posizione aperta.

In figura 4, si noti che il bordo terminale 31??? riscontra il collo subito sopra la parete superiore 23a del ringrosso 23.

In questo modo, quando l?elemento di chiusura 6 passa dalla posizione chiusa alla posizione aperta, la porzione di unione 8 si ribalta rispetto al collo 18 ed il bordo terminale 31??? dell?appendice 31 si pone in appoggio sul collo 18, bloccando l?elemento di chiusura 6.

Se invece l?appendice 31 ? pi? prossima alla linea di separazione 4 rispetto alla linea di incisione 21, come mostrato nella Figura 5, la parete inferiore 31?? dell?appendice 31 ? configurata per disporsi al di sotto del ringrosso 23 nella posizione aperta, ad esempio per riscontrare la parete inferiore 23b del ringrosso 23.

In questo modo, l?appendice 31 viene bloccata sul collo 18 in quanto all?appendice 31 viene impedita la movimentazione assiale verso l?orlo 18b del collo 18 stesso.

Come mostrato nella Figura 6, l?appendice 31 pu? essere disposta nella porzione di unione 8 in modo tale che il bordo terminale 31??? dell?appendice 31 riscontri l?estremit? esterna 23c del ringrosso 23, nella posizione aperta. In questo modo, l?appendice 31 viene bloccata sul collo 18 in quanto la porzione di unione 8 si ribalta rispetto al collo 18 ed il bordo terminale 31??? dell?appendice 31 riscontra l?estremit? esterna 23c del ringrosso 23.

L?appendice 31 presenta un piano di simmetria il quale ? disposto trasversalmente, per esempio perpendicolarmente, all?asse Z, quando l?elemento di chiusura 6 si trova nella posizione chiusa. In altre parole, l?appendice 31 si proietta perpendicolarmente verso l?esterno dalla porzione di unione 8.

Tra l?appendice 31 e la linea di separazione 4, e tra l?appendice 31 e la linea di incisione 21 sono misurate rispettivamente una prima distanza ed una seconda distanza che sono le distanze tra il piano di simmetria dell?appendice 31 ed un piano in cui giace la linea di separazione 4, e tra il piano di simmetria dell?appendice 31 ed un piano in cui giace la linea di incisione 21.

L?appendice 31 ? pi? prossima alla linea di separazione 4 se la seconda distanza ? maggiore della prima distanza, l?appendice 31 ? pi? prossima alla linea di incisione 21 se la prima distanza ? maggiore della seconda distanza.

In uso, quando l?utilizzatore desidera aprire il contenitore per la prima volta, l?utilizzatore afferra la parete laterale 2 dell?elemento di chiusura 6 e ruota l?elemento di chiusura 6 attorno all?asse Z, al fine di svitare l?elemento di chiusura 6 dal collo 18. Inizialmente, l?elemento di chiusura 6 e l?anello di trattenimento 5 vengono ruotati insieme intorno all?asse Z, e contemporaneamente si muovono insieme in una direzione parallela all?asse Z, in allontanamento dal collo 18. Ci? accade finch? l?elemento di impegno 20 dell?anello di trattenimento 5 non va a battuta contro il ringrosso circolare 23 previsto sul collo 18. A questo punto, il ringrosso circolare 23 impedisce all?anello di trattenimento 5 di salire ulteriormente lungo l?asse Z, agendo come un arresto per il movimento dell?anello di trattenimento 5 in allontanamento dal collo 18.

L?elemento di chiusura 6, che viene svitato dall?utilizzatore, continua a muoversi lungo l?asse Z in allontanamento dal collo 18. I ponti frangibili vengono cos? messi in tensione, fino a determinarne la rottura. L?elemento di chiusura 6 si separa di conseguenza dall?anello di trattenimento 5 lungo la linea di separazione 4, ma rimane unito all?anello di trattenimento 5 in corrispondenza della porzione di unione 8.

Se l?utilizzatore continua a svitare l?elemento di chiusura 6, cos? da movimentare l?elemento di chiusura 6 lungo l?asse Z per rimuoverlo dal collo 18, la prima banda di collegamento 29 e la seconda banda di collegamento 30 si deformano. In particolare, muovendo verso l?alto l?elemento di chiusura 6, anche la prima banda di collegamento 29 e la seconda banda di collegamento 30 vengono tirate verso l?alto. Di conseguenza, la prima banda di collegamento 29 e la seconda banda di collegamento 30 vengono distanziate sia dall?elemento di chiusura 6 che dall?anello di trattenimento 5 e rimangono unite l?una all?altra nella porzione di unione 8.

La prima banda di collegamento 29 e la seconda banda di collegamento 30 assumono cos? una conformazione a forma come di trapezio mostrata in Figura 3. In questa configurazione, la prima banda di collegamento 29 resta unita all?anello di trattenimento 5 all?estremit? 27 della linea di incisione 21. Analogamente, la seconda banda di collegamento 30 resta unita all?anello di trattenimento 5 all?ulteriore estremit? 28 della linea di incisione 21.

In altre parole, la prima banda di collegamento 29 e la seconda banda di collegamento 30 sono disposte in una configurazione inclinata rispetto all?anello di trattenimento 5 e convergono nella porzione di unione 8, come mostrato in Figura 3.

Continuando a svitare l?elemento di chiusura 6, quest?ultimo si disimpegna dalla filettatura esterna 17 ricavata sul collo 18, cosicch? il contenitore possa essere aperto. L?anello di trattenimento 5, pi? nel dettaglio la porzione di collegamento 501, rimane invece ancorato al collo 18. La prima banda di collegamento 29, la seconda banda di collegamento 30 e la porzione di unione 8 definiscono una disposizione a cerniera, non illustrata, attorno alla quale l?elemento di chiusura 6 pu? ruotare per consentire all?utilizzatore di accedere al contenuto del contenitore.

In particolare, movimentando l?elemento di chiusura 6 attorno alla disposizione a cerniera dopo che l?elemento di chiusura 6 ? stato disimpegnato dal collo 18, ? possibile spostare l?elemento di chiusura 6 in una posizione laterale rispetto al collo 18, cosicch? l?elemento di chiusura 6 non risulti pi? coassiale con l?anello di trattenimento 5. L?elemento di chiusura 6 pu? essere ruotato ulteriormente all?indietro per allontanarlo maggiormente dal collo 18 e consentire all?utilizzatore di accedere pi? facilmente al contenuto del contenitore.

Durante il passaggio nella posizione aperta, le bande di collegamento 29 e 30, sono sottoposte ad un movimento almeno parziale di torsione e l?appendice 31 coopera con esse e con il ribaltamento della porzione di unione 8 bloccando l?elemento di chiusura 6 sul collo 18 dal momento che impedisce alle bande di collegamento 29 e 30 il movimento di torsione in senso contrario.

Riscontrando il ringrosso 23 come indicato precedentemente, e cio? ponendosi in appoggio sulla parete superiore 23a oppure riscontrandone la parete inferiore 23b, oppure l?estremit? esterna 23c, l?appendice 31 blocca l?elemento di chiusura 6 sul collo 18.

Dopo l?uso, l?utilizzatore pu? riportare il tappo 1 nella posizione chiusa mostrata in Figura 1 tramite una sequenza di operazioni inversa rispetto a quella descritta precedentemente.

La prima banda di collegamento 29 e la seconda banda di collegamento 30 permettono di ottenere una disposizione a cerniera pi? lunga di quella che sarebbe disponibile se fosse presente solo la banda di cerniera definita dalla porzione di unione 8. Ci? rende pi? facile disimpegnare l?elemento di chiusura 6 dal collo 18, facendo scivolare l?appendice 31 sul ringrosso 23, se l?appendice era in appoggio sul collo 18 oppure sul ringrosso 23, oppure disimpegnando l?appendice 31 da sotto il ringrosso 23 oppure dalla sua estremit? esterna 23c, se l?appendice 31 era impegnata sotto al ringrosso 23 oppure sulla sua estremit? esterna 23c, per riapplicare l?elemento di chiusura 6 sul collo 18, ruotando l?elemento di chiusura 6 attorno alla disposizione a cerniera.

Le Figure da 9 a 13 mostrano un tappo 101 secondo un?altra versione. Le parti del tappo 101 comuni al tappo 1 descritto con riferimento alle Figure da 1 a 8 verranno indicate con i numeri di riferimento gi? utilizzati nelle Figure da 1 a 8 e, per brevit?, non verranno nuovamente descritte in dettaglio. Quanto precedentemente descritto con riferimento al tappo 1 si intende applicabile anche al tappo 101, a meno che non vengano esplicitamente previste differenze.

Secondo questa versione, il tappo 101 differisce dal tappo 1 descritto precedentemente in quanto la porzione di unione 8 comprende una linguetta 32 che si proietta verso il bordo libero 16.

Infatti, il tappo comprende una linea di incisione 21? che a sua volta comprende un tratto centrale 24? il quale ? interposto tra un tratto periferico 25? ed un ulteriore tratto periferico 26?, in cui il tratto periferico 25? e l?ulteriore tratto periferico 26? sono tra di loro allineati e trasversali all?asse Z e si estendono su un primo piano il quale ? parallelo al piano di separazione, quando il tappo 101 ? nella posizione chiusa.

Tra il tratto periferico 25? e l?ulteriore tratto periferico 26? viene ad essere definita una linea di cerniera 32c attorno alla quale la linguetta 32 pu? flettersi.

Il tratto centrale 24? si estende su un secondo piano, parallelo al piano di separazione, il quale ? interposto tra il primo piano ed il bordo libero 16 dell?anello di trattenimento 5. In questo modo, il tratto centrale 24? definisce un bordo di fondo 32a della linguetta 32, la quale ? ricavata nella parete laterale 2 e si proietta verso il bordo libero 16 sporgendo rispetto alle bande di collegamento 29, 30.

In altre parole, la porzione di unione 8 comprende una linguetta 32 interposta tra le bande di collegamento 29, 30 la quale ? sporgente verso il bordo libero 16 e pu? flettersi attorno alla linea di cerniera 32c.

Il tappo 1 comprende due linee di frattura 33 previste sulla parete laterale 2, le quali si estendono parallelamente all?asse Z a partire rispettivamente dal tratto periferico 25? e dall?ulteriore tratto periferico 26?, pi? precisamente da estremit? interne di tali tratti 25?, 26?, quando il tappo 101 ? nella posizione chiusa, le quali definiscono rispettivi bordi laterali 32b della linguetta 32, come mostrato in Figura 9.

Le linee di frattura 33 definiscono anche dimensione assiale della linguetta 32, e cio? una dimensione della linguetta 32 lungo una direzione che ? parallela all?asse Z.

In tal senso, le linee di frattura 33 si possono estendere nella zona di unione 8 fino al piano di separazione oppure anche, opzionalmente, all?interno dell?elemento di chiusura 6 se si desidera che la linguetta 32 abbia una dimensione assiale particolarmente importante.

L?appendice 31 pu? essere disposta almeno parzialmente nella linguetta 32, e cio? essere disposta nella porzione di unione 8 in modo tale che una parte della appendice 31 sia disposta tra i bordi laterali della linguetta 32. Tuttavia, preferibilmente, l?appendice 31 pu? anche essere disposta internamente nella linguetta 32 e cio? l?appendice 31 pu? essere contenuta interamente nella linguetta 32, come mostrato nelle Figure da 8 a 11.

Si noti che tra l?appendice 31 ed i bordi della linguetta 32a e 32b pu? essere disposta una cornice che circonda l?appendice 31.

Preferibilmente, il piano di simmetria della appendice 31 ? parallelo al bordo di fondo 32a della linguetta 32, che sono entrambi perpendicolari all?asse Z. L?appendice 31, in altre parole, si proietta perpendicolarmente dalla linguetta 32.

Per quello che riguarda la conformazione dell?appendice 31 nella linguetta 32, vale quanto detto precedentemente e cio? l?appendice 31 pu? presentare altezza angolarmente variabile, ad esempio per realizzare una linguetta continua, oppure convessa, ed opzionalmente anche interrotta come mostrato nelle Figure da 14 a 18.

Anche lo spessore dell?appendice 31 nella linguetta 32 pu? essere variabile angolarmente cos? come lo spessore pu? essere variabile con l?altezza per dare origine ad una appendice il cui bordo di estremit? 31??? ? rastremato. Grazie al tappo 101, che presenta l?appendice 31 disposta nella linguetta 32, pu? essere ulteriormente aumentata la capacit? di bloccare l?elemento di chiusura 6 nella posizione aperta.

La presenza della linguetta 32, e dell?appendice 31 nella linguetta 32 consente di disporre l?appendice 31 ancora maggiormente verso il bordo libero 16 e quindi consente maggiore libert? del bloccaggio dell?elemento di chiusura 6 rispetto al collo 18.

In uso, il tappo 101 viene disposto nella posizione aperta come descritto in precedenza e la prima banda di collegamento 29 resta unita all?anello di trattenimento 5 ad una estremit? 27 del tratto periferico 25? della linea di incisione 21? ed analogamente, la seconda banda di collegamento 30 resta unita all?anello di trattenimento 5 all?ulteriore estremit? 28 dell?ulteriore tratto periferico 26? della linea di incisione 21.

Durante il passaggio dalla posizione chiusa alla posizione aperta, le bande di collegamento 29 e 30 sono sottoposte ad un movimento di torsione e la porzione di unione 8 pu? ribaltarsi verso l?alto portando il bordo di fondo 32a della linguetta 32 verso l?orlo 18b. Essendo la linguetta 32 sporgente rispetto alle bande di collegamento 29, 30 ed essendo l?appendice 31 perpendicolare alla linguetta 32, l?appendice 31 pu? disporsi in appoggio sul collo 18, mentre le bande di collegamento 29, 30 si deformano.

Nel dettaglio, il bordo terminale 31??? dell?appendice 31 riscontra il collo 18 in una posizione che dipende dalla posizione dell?appendice 31 rispetto alla linea di separazione 4 e alla linea di incisione 21?, e pi? precisamente rispetto al tratto centrale 24? della linea di incisione 21?.

L?appendice 31 pu? essere disposta pi? prossima al bordo di fondo 32a della linguetta 32 oppure pi? prossima alla linea di separazione 4 cosicch? un bordo terminale 31??? dell?appendice possa disporsi in appoggio sul collo 18 nella posizione aperta, ad esempio su una parete superiore 23a del ringrosso 23, oppure possa disporsi al di sotto del ringrosso 23, ad esempio per riscontrare una parete inferiore 23b del ringrosso 23, oppure possa riscontrare l?estremit? esterna 23c del ringrosso 23, nella posizione aperta. La presenza della linguetta 32 e dell?appendice 31 nella linguetta 32 consente di disporre l?appendice 31 ancora maggiormente verso il bordo libero 16 e quindi consente maggiore libert? del bloccaggio dell?elemento di chiusura 6 rispetto al collo 18.

In aggiunta, la flessibilit? della linguetta 32 rispetto alla linea di cerniera 32c consente di migliorare il contatto tra l?appendice 31 ed il collo 18 dal momento che l?appendice 31 ? in grado di adattarsi maggiormente alla conformazione del collo 18.

Questo consente di aumentare la stabilit? del bloccaggio dell?elemento di chiusura 6 sul collo 18, anche in presenza di colli 18 di dimensioni e/o conformazioni particolari.

L?elemento di chiusura 6 pu? essere mantenuto stabilmente nella posizione aperta. Infatti, per riportare l?elemento di chiusura 6 nella posizione chiusa, ? necessario superare l?interferenza fra la porzione di unione 8 e il collo 18, e cio? tra l?appendice 31 ed il collo 18. Normalmente, ci? non avviene in maniera accidentale, ma solo se l?utilizzatore applica intenzionalmente all?elemento di chiusura 6 una forza sufficiente, ossia se l?utilizzatore desidera portare l?elemento di chiusura 6 nella posizione chiusa.

Inoltre, rimane ancora valido il fatto che l?interferenza che si verifica fra l?appendice 31 ed il collo 18 rende difficile che il tappo 101 possa ruotare attorno al collo 18, a causa della rotazione dell?anello di trattenimento 5 attorno al collo 18. Infatti, l?anello di trattenimento 5 ? collegato alla porzione di unione 8 per mezzo delle bande di collegamento 29, 30. Di conseguenza, l?anello di trattenimento 5 non ? libero di ruotare attorno al collo 18, ma pu? ruotare solo se l?interferenza fra l?appendice 31 ed il collo 18 viene superata.

Abbiamo detto che la parete laterale 2 pu? essere dotata di linee di zigrinatura 13.

La linea di separazione 4 pu? intersecare le linee di zigrinatura 13. In altre parole, le linee di zigrinatura 13 possono estendersi da entrambe le parti, ossia sia al di sopra che al di sotto, della linea di separazione 4. La linea di separazione 4 pu? essere tuttavia ricavata anche in una porzione della parete laterale 2 in cui quest?ultima ? delimitata esternamente da una superficie esterna sostanzialmente liscia.

Ci? avviene perch? la linea di separazione 4 ? prevista in una posizione il pi? vicina possibile ai mezzi di fissaggio rimuovibili disposti all?interno dell?elemento di chiusura 6, ossia alla filettatura interna. In questo modo, ? possibile aumentare l?altezza delle bande di collegamento 29, 30.

Abbiamo detto che, quando si desidera richiudere il contenitore, l?elemento di chiusura 6 pu? essere riportato nella posizione chiusa con una sequenza di operazioni inversa rispetto a quanto descritto in precedenza. In particolare, l?utilizzatore ruota l?elemento di chiusura 6 rispetto al collo 18 per riportarlo nella posizione chiusa. Anche la porzione di unione 8 viene di conseguenza ruotata, cos? da riportare il bordo 50, oppure il bordo di fondo 32a della linguetta 32, al di sotto delle bande di collegamento 29, 30, in una posizione affacciata alla porzione di trattenimento 501. Quando il bordo terminale 31??? dell?appendice 31 si disimpegna dal collo 18, l?utilizzatore percepisce una vibrazione o scatto, che pu? essere eventualmente (ma non necessariamente) accompagnato da un rumore come di ?clic?. In questo modo, l?utilizzatore si rende conto che l?elemento di chiusura 6 ? pronto per essere riavvitato sul collo 18. E? stata infatti raggiunta una posizione di disimpegno, a partire dalla quale l?elemento di chiusura 6 pu? essere riavvitato sul collo 18 per essere portato nella posizione chiusa.

Abbiamo detto che lo spessore dell?appendice 31 pu? essere scelto in modo opportuno in relazione alla interferenza con il collo 18 che si vuole ottenere.

Nelle figure da 19 a 23 viene mostrato un tappo che differisce dal tappo descritto in relazione alle figure da 1 a 6 in quanto presenta un?appendice 31 che ha uno spessore maggiore dell?appendice 31 del tappo di Figura 1. Nella figura 21 viene illustrata l?appendice 31 il cui bordo terminale 31??? ? configurato per disporsi in appoggio sul collo 18, ad esempio sopra il ringrosso 23 oppure sulla parete superiore 23a del ringrosso 23, nella posizione aperta.

Nella figura 22, viene illustrata l?appendice 31 la parete inferiore 31?? dell?appendice 31 ? configurata per disporsi al di sotto del ringrosso 23 nella posizione aperta, ad esempio per riscontrare la parete inferiore 23b del ringrosso 23.

Nella figura 23 viene illustrata l?appendice 31 il cui bordo terminale 31??? ? sostanzialmente parallelo all?asse Z e riscontra l?estremit? esterna 23c del ringrosso 23, nella posizione aperta.

Ancora, nelle figure da 24 a 28 viene mostrato un tappo 101 che differisce dal tappo 101 delle figure da 9 a 12 in quanto presenta un?appendice 31 che ha uno spessore maggiore dell?appendice 31 del tappo di Figura 9. Come mostrato nella Figura 25, l?appendice 32 ? interamente contenuta nella linguetta 31 ed ha uno spessore che ? circa pari a met? della dimensione assiale della linguetta 32.

Se l?appendice 31 ? sulla linguetta 32, lo spessore dell?appendice 31 pu? essere scelto di spessore elevato.

Si noti infatti che, come mostrato nella Figura 26, un bordo terminale 31??? dell?appendice 31, di spessore maggiorato, ? configurato per disporsi in appoggio sul collo 18, riscontrando sia la parete superiore 23a del ringrosso 23 che la superficie esterna 18a del collo 18 al di sopra del ringrosso 23. Nella figura 27, viene illustrata l?appendice 31 la cui parete inferiore 31?? ? configurata per disporsi al di sotto del ringrosso 23 nella posizione aperta, ad esempio per riscontrare la parete inferiore 23b del ringrosso 23.

Nella figura 28 viene illustrata l?appendice 31 il cui bordo terminale 31??? ? sostanzialmente parallelo all?asse Z e riscontra l?estremit? esterna 23c del ringrosso 23, nella posizione aperta. Essendo di spessore maggiorato, la parete superiore 31? dell?appendice 31 pu? disporsi in appoggio sulla porzione di trattenimento 501.

Sia il tappo 1 che il tappo 101 sono particolarmente facili da realizzare. Il metodo di realizzazione del tappo 1, oppure 101, comprende le seguenti fasi:

- realizzare un corpo concavo comprendente una parete laterale 2 estendentesi attorno ad un asse Z ed una parete trasversale 3 disposta ad una estremit? della parete laterale 2;

- tagliare una linea di separazione 4 sulla parete laterale 3 che si estende attorno all?asse Z per definire un anello di trattenimento 5 destinato a rimanere ancorato ad un collo 18 del contenitore, ed un elemento di chiusura 6 impegnabile in maniera rimuovibile con il collo 18, cos? da aprire o chiudere il contenitore; in cui

- la fase di tagliare la linea di separazione 4 comprende interrompere il taglio tra una prima estremit? 9 ed una seconda estremit? 10, per lasciare unito l?anello di trattenimento 5 e l?elemento di chiusura 6 in una porzione di unione 8. Il metodo di realizzazione comprende le ulteriori fasi:

- tagliare una linea di incisione 21, 21? che si estende trasversalmente all?asse Z fra la linea di separazione 4 ed un bordo libero 16 dell?anello di trattenimento 5, cosicch? fra la linea di separazione 4 e la linea di incisione 21, 21? siano definite due bande di collegamento 29, 30 che uniscono l?anello di trattenimento 5 alla porzione di unione 8;

- realizzare esternamente alla porzione d?unione 8 una appendice 31 che si proietta dalla porzione di unione 8;

- ricavare la linea di separazione 4 e/o la linea di incisione 21, 21? tramite operazioni di taglio per mezzo di rispettive lame, per esempio circolari o lineari, che vengono mantenute ferme ed interagiscono con la parete laterale 2 quando il corpo concavo viene ruotato; oppure che vengono fatte ruotare mentre il corpo concavo viene mantenuto fermo.

Il corpo concavo pu? essere prodotto tramite stampaggio di un materiale polimerico, per esempio stampaggio a compressione oppure stampaggio a iniezione.

Dopo che il corpo concavo ? stato formato, sulla parete laterale 2 vengono ricavate la linea di separazione 4 e la linea di incisione 21, oppure 21?. Le operazioni di taglio per realizzare la linea di separazione 4 e la linea di incisione 21, 21? possono essere realizzate ad esempio in un?unit? di taglio disposta a valle di uno stampo in cui il corpo concavo ? stato formato. Tali operazioni di taglio possono essere realizzate per mezzo di rispettive lame, per esempio circolari o lineari, che interagiscono con la parete laterale 2 dall?esterno di quest?ultima, oppure dall?interno. In particolare, il corpo concavo pu? essere ruotato attorno all?asse Z della parete laterale 2, mentre le lame vengono mantenute ferme, cos? da portare zone consecutive della parete laterale 2 ad interagire, in successione, con le lame. ? anche possibile tenere fermo il corpo concavo e ruotare le lame, per realizzare il taglio.

Le lame che permettono di ottenere la linea di separazione 4 e la linea di incisione 21, 21? possono essere configurate per interagire con la parete laterale 2 su rispettivi piani paralleli, per esempio perpendicolari all?asse Z, nel caso in cui, come negli esempi desiderati, si desideri che la linea di separazione 4 e la linea di incisione 21, 21? giacciano su rispettivi piani paralleli.

Le lame possono presentare un bordo tagliente interrotto, qualora si desideri che, lungo la linea di separazione 4 restino definiti i ponti frangibili 7 e/o che lungo la linea di incisione 21, 21? restino definiti rispettivi elementi frangibili.

? anche possibile che le lame non taglino l?intero spessore della parete laterale 2, ma incidano soltanto parzialmente lo spessore della parete laterale 2, cos? da lasciare, lungo la linea di incisione 21, 21? e/o lungo la linea di separazione 4, una sottile membrana destinata ad essere rotta la prima volta che il tappo viene aperto.

La linea di separazione 4 e la linea di incisione 21, 21? possono essere realizzate contemporaneamente, oppure in due fasi distinte.

L?appendice 31 sporgente dal corpo concavo pu? essere ottenuta mediante una parte in sottosquadro.

La linguetta 32 pu? essere ottenuta realizzando la linea di incisione 21? come descritto in precedenza in quanto il tratto centrale 24? ed i tratti periferici 25? e 26? giacciono su piani paralleli. Le linee di frattura 33 possono invece essere realizzate mediante ulteriori lame che interagiscono con la parete laterale 2 dall?esterno di quest?ultima, oppure dall?interno per inciderla in una direzione parallela all?asse Z. Cos? come per la linea di incisione 21?, anche lungo la linea di frattura 33 possono essere definiti elementi frangibili oppure pu? essere lasciata una sottile membrana destinata ad essere rotta alla prima apertura del tappo.

Il tappo 1 ed il tappo 101 risultano pertanto particolarmente facili da produrre, in quanto il corpo concavo pu? essere formato in uno stampo ordinario con una parte in sottosquadro.

Un?operazione aggiuntiva, ossia la realizzazione della linea di incisione 21, pu? essere fatta molto semplicemente mentre la linea di separazione 4 viene ottenuta.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Tappo per un contenitore, comprendente una parete laterale (2) estendentesi attorno ad un asse (Z) ed una parete trasversale (3) disposta ad una estremit? della parete laterale (2), una linea di separazione (4) essendo prevista sulla parete laterale (2) per definire: - un anello di trattenimento (5) destinato a rimanere ancorato ad un collo (18) del contenitore, ed - un elemento di chiusura (6) impegnabile in maniera rimuovibile con il collo (18), cos? da aprire o chiudere il contenitore; in cui - la linea di separazione (4) si estende attorno all?asse (Z) ed ? circonferenzialmente interrotta per lasciare una porzione di unione (8), fra l?anello di trattenimento (5) e l?elemento di chiusura (6), che si estende circonferenzialmente per un rispettivo angolo, il tappo (1; 101) avendo inoltre - una linea di incisione (21; 21?) che si estende trasversalmente all?asse (Z) fra la linea di separazione (4) ed un bordo libero (16) dell?anello di trattenimento (5), cosicch? fra la linea di separazione (4) e la linea di incisione (21) siano definite due bande di collegamento (29, 30) che uniscono l?anello di trattenimento (5) alla porzione di unione (8); in cui - le bande di collegamento (29, 30) sono deformabili, per consentire alla porzione di unione (8) di ruotare quando l?elemento di chiusura (6) viene portato da una posizione chiusa ad una posizione aperta, ed in cui - la porzione d?unione (8) ? esternamente provvista di una appendice (31) che si proietta dalla porzione di unione (8) cosicch?, quando l?elemento di chiusura (6) ? nella posizione aperta e le bande di collegamento (29, 30) mantengono l?elemento di chiusura (6) collegato all?anello di trattenimento (5), un bordo (50) della porzione di unione (8) che, nella posizione chiusa, ? affacciato all?anello di trattenimento (5), sia rivolto, nella posizione aperta, verso un orlo (18b) del collo (18) e l?appendice (31) sia in appoggio sul collo (18) nella detta posizione aperta.
2. Tappo secondo la rivendicazione 1, in cui l?appendice (31) si estende, attorno all?asse (Z) per un rispettivo angolo maggiore di, o uguale a, 4? e minore di, o uguale a 90?.
3. Tappo secondo la rivendicazione 1, oppure 2, in cui l?appendice (31) presenta uno spessore maggiore di, o uguale a, 0.4mm e minore di, o uguale a 4.0mm.
4. Tappo secondo la rivendicazione 3, in cui lo spessore ? misurato in una direzione parallela all?asse (Z), nella posizione chiusa dell?elemento di chiusura (6), ed ? costante lungo l?intero angolo di estensione della appendice (31) attorno all?asse (Z).
5. Tappo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui la linea di incisione (21) si estende su di un rispettivo piano e l?anello di trattenimento (5) comprende una porzione di trattenimento (501), la quale ? configurata per impegnarsi internamente con un ringrosso circolare (23) del collo (18) e si estende tra la linea di incisione (21) ed il bordo libero (16) dell?anello di trattenimento (5); ed in cui l?appendice (31) pu? essere disposta pi? prossima alla linea di separazione (4) oppure pi? prossima alla linea di incisione (21).
6. Tappo secondo la rivendicazione 7, in cui se l?appendice (31) ? pi? prossima alla linea di incisione (21) rispetto alla linea di separazione (4), un bordo terminale (31???) dell?appendice (31) ? configurato per disporsi in appoggio sul collo (18) nella posizione aperta, ad esempio su una parete superiore (23a) del ringrosso (23).
7. Tappo secondo la rivendicazione 5, oppure 6, in cui se l?appendice (31) ? pi? prossima alla linea di separazione (4) rispetto alla linea di incisione (21), una parete inferiore (31??) dell?appendice (31), rivolta nella posizione chiusa verso il bordo libero (16), ? configurata per disporsi al di sotto del ringrosso (18) nella posizione aperta, ad esempio per riscontrare una parete inferiore (23b) del ringrosso (23).
8. Tappo secondo una delle rivendicazioni da 5 a 7, in cui l?appendice (31) presenta un piano di simmetria disposto trasversalmente, per esempio perpendicolarmente all?asse (Z), quando l?elemento di chiusura (6) si trova nella posizione chiusa, tra l?appendice (31) e la linea di separazione (4), e tra l?appendice (31) e la linea di incisione (21) sono presenti rispettivamente una prima distanza ed una seconda distanza che sono le distanze tra il piano di simmetria ed un piano di separazione, in cui giace la linea di separazione (4), e tra il piano di simmetria dell?appendice (31) ed un piano in cui giace la linea di incisione (21), l?appendice (31) essendo pi? prossima alla linea di separazione (4) se la seconda distanza ? maggiore della prima distanza, l?appendice (31) essendo pi? prossima alla linea di incisione (21) se la prima distanza ? maggiore della seconda distanza.
9. Tappo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui la porzione di unione (8) comprende una linguetta (32), ricavata nella parete laterale (2), che si proietta verso il bordo libero (16) ed ? sporgente rispetto alle bande di collegamento (29, 30).
10. Tappo secondo la rivendicazione 9, in cui la linea di incisione (21?) comprende un tratto centrale (24?) il quale ? interposto tra un tratto periferico (25?) ed un ulteriore tratto periferico (26?), in cui il tratto periferico (25?) e l?ulteriore tratto periferico (26?) sono tra di loro allineati e trasversali all?asse Z e si estendono su un primo piano parallelo ad un piano di separazione contenente la linea di separazione (4), quando il tappo ? nella posizione chiusa, ed in cui il tratto centrale (24?) si estende su un secondo piano parallelo al piano di separazione il quale ? interposto tra il primo piano ed il bordo libero (16) dell?anello di trattenimento (5), il tratto centrale (24?) definendo un bordo di fondo (32a) della linguetta (32).
11. Tappo secondo la rivendicazione 10, in cui il tappo comprende due linee di frattura (33) previste sulla parete laterale (2), le quali si estendono parallelamente all?asse (Z) a partire da estremit? interne del tratto periferico (25?) e dall?ulteriore trappo periferico (26?) quando il tappo ? nella posizione di chiusa, le quali definiscono rispettivi bordi laterali (32b) della linguetta
12. Tappo secondo una delle rivendicazioni da 9 a 11, in cui l?appendice (31) ? contenuta almeno parzialmente nella linguetta (32), in particolare ? contenuta interamente nella linguetta.
13. Tappo secondo una delle rivendicazioni da 9 a 12, in cui l?appendice (31) presenta un piano di simmetria disposto trasversalmente, per esempio perpendicolarmente all?asse (Z), quando l?elemento di chiusura (6) si trova nella posizione chiusa, ed in cui in cui l?anello di trattenimento (5) comprende una porzione di trattenimento (501), la quale ? configurata per impegnarsi internamente con un ringrosso circolare (23) del collo (18) e si estende tra la linea di incisione (21?) ed il bordo libero (16) dell?anello di trattenimento (5); ed in cui l?appendice (31) pu? essere disposta pi? prossima al bordo di fondo (32a) della linguetta (32) oppure pi? prossima alla linea di separazione (4) cosicch? un bordo terminale (31???) dell?appendice possa disporsi in appoggio sul collo (18) nella posizione aperta, ad esempio su una parete superiore (23a) del ringrosso (23), oppure possa disporsi al di sotto del ringrosso (23), ad esempio per riscontrare una parete inferiore (23b) del ringrosso (23).
14. Tappo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui l?appendice (31) si proietta dalla parete laterale (2) per una altezza misurata in una direzione trasversale, in particolare perpendicolare, all?asse (Z) nella posizione chiusa dell?elemento di chiusura (6), la quale ? costante lungo intero angolo di estensione della appendice (31) attorno all?asse (Z).
15. Tappo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 13, l?appendice (31) si proietta dalla parete laterale (2) per una altezza misurata in una direzione trasversale, in particolare perpendicolare, all?asse (Z) nella posizione chiusa dell?elemento di chiusura (6), la quale ? variabile lungo l?intero angolo di estensione della appendice (31) attorno all?asse (Z) per definire un?appendice (31) presentante un bordo terminale (31???) di forma concava, oppure convessa, oppure interrotta, oppure planare.
16. Tappo secondo la rivendicazione 15, in cui l?appendice (31) comprende una pluralit? di porzioni disposte attorno all?asse (Z), in cui alcune porzioni (34?) sono di altezza prefissata, che pu? variare attorno all?asse (Z), ed altre porzioni (34??) sono di altezza pari a 0 e sono disposte tra due porzioni (34?) di altezza prefissata, in modo tale che l?appendice (31) presenti un bordo terminale (31???) interrotto, che tuttavia nel suo insieme presenta la forma desiderata.
17. Tappo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui l?appendice (31) si proietta dalla parete laterale (2) per una altezza misurata in una direzione trasversale, in particolare perpendicolare, all?asse (Z) nella posizione chiusa dell?elemento di chiusura (6), la quale ? minore di, o uguale a 4.0mm.
18. Tappo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui la porzione di unione (8) si estende lungo un angolo il quale ha una rispettiva dimensione attorno a detto asse (Z), maggiore di, o uguale a, 20? e minore di, o uguale a, 120?.
19. Metodo di realizzazione di un tappo (1, 101) secondo una delle rivendicazioni precedenti, e comprendente le seguenti fasi: - realizzare un corpo concavo comprendente una parete laterale (2) estendentesi attorno ad un asse (Z) ed una parete trasversale (3) disposta ad una estremit? della parete laterale (2); - tagliare una linea di separazione (4) sulla parete laterale (3) che si estende attorno all?asse (Z) per definire un anello di trattenimento (5) destinato a rimanere ancorato ad un collo (18) del contenitore, ed un elemento di chiusura (6) impegnabile in maniera rimuovibile con il collo (18), cos? da aprire o chiudere il contenitore; in cui - la fase di tagliare la linea di separazione (4) comprende interrompere il taglio tra una prima estremit? (9) ed una seconda estremit? (10), per lasciare unito l?anello di trattenimento (5) e l?elemento di chiusura (6) in una porzione di unione (8); ed in cui il metodo di realizzazione comprende le ulteriori fasi: - tagliare una linea di incisione (21; 21?) che si estende trasversalmente all?asse (Z) fra la linea di separazione (4) ed un bordo libero (16) dell?anello di trattenimento (5), cosicch? fra la linea di separazione (4) e la linea di incisione (21; 21?) siano definite due bande di collegamento (29, 30) che uniscono l?anello di trattenimento (5) alla porzione di unione (8); - realizzare esternamente alla porzione d?unione (8) una appendice (31) che si proietta dalla porzione di unione (8); - ricavare la linea di separazione (4) e/o la linea di incisione (21, 21?) tramite operazioni di taglio per mezzo di rispettive lame, per esempio circolari o lineari, che vengono mantenute ferme ed interagiscono con la parete laterale (2) quando il corpo concavo viene ruotato; oppure che vengono fatte ruotare mentre il corpo concavo viene mantenuto fermo.