IT201900020070A1 - Traversa ferroviaria - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

“Traversa ferroviaria”

La presente invenzione ha per oggetto una traversa ferroviaria e un sistema ferroviario comprendente la traversa.

Come è noto il transito di convogli lungo una linea ferroviaria è assistita da sistemi automatici di controllo. Questi ad esempio permettono di comprendere quando, in un punto predeterminato della linea, transita un convoglio. A questo proposito è noto collegare un primo e un secondo spezzone di rotaia affiancati e facenti parte di un medesimo tratto di binario con un generatore di corrente. Il passaggio del convoglio lungo tale tratto del binario permette di chiudere un circuito elettrico. In tal modo si riesce a rilevare il transito.

Lungo la linea ferroviaria consecutivamente al primo e al secondo spezzone sono rispettivamente posti un terzo e un quarto spezzone. Tra il primo e il terzo spezzone è posta una prima giunzione isolante. Analogamente tra il secondo e il quarto spezzone è posta una seconda giunzione isolante. In questo modo al passaggio del convoglio si chiude un circuito elettrico che coinvolge il primo e il secondo spezzone oppure il terzo e il quarto spezzone ed è alimentato dal generatore di corrente.

Per realizzare tale collegamento è noto l’impiego di una prima traversa che permette di sostenere il primo, il secondo, il terzo, il quarto spezzone in corrispondenza della prima e della seconda giunzione isolante. Tale prima traversa è dotata di fori verticali che permettono l’installazione di una prima coppia di piastrini laterali per il fissaggio del primo spezzone, di una seconda coppia di piastrini per il fissaggio del secondo spezzone, di una terza coppia di piastrini per il fissaggio del terzo spezzone, di una quarta coppia di piastrini per il fissaggio del quarto spezzone. La prima e la seconda giunzione isolante si trovano al di sopra di tale prima traversa. In questo modo la connessione è rigida e robusta.

Prima e dopo la prima traversa sono presenti una seconda e una terza traversa. La seconda traversa comprende quattro condotti annegati completamente all’interno della traversa in calcestruzzo. I condotti presentano un ingresso posto in corrispondenza di una estremità laterale della traversa e che sfociano tra i binari in modo da consentire il transito di cavi elettrici destinati a collegarsi elettricamente al primo e al secondo spezzone. Analoga cosa per la terza traversa in cui transitano i cavi elettrici per il collegamento con il terzo e il quarto spezzone. Ciò consente di rilevare il passaggio di un convoglio secondo la logica spiegata in precedenza.

Un inconveniente di tale soluzione è legato al fatto che in prossimità delle giunzioni tra spezzoni consecutivi di rotaia debbano essere utilizzate ben due tipologie di traverse tra loro differenti e differenti anche da quelle standard presenti lungo i restanti tratti della linea ferroviaria. Ciò rende l’installazione più costosa e più lunga. Inoltre il passaggio dei cavi all’interno dei condotti delle traverse adibite a tale scopo non è di facile esecuzione, né in fase di installazione né in fase di manutenzione.

In questo contesto il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre una traversa ferroviaria che permetta di velocizzare l’installazione della linea e diminuire i costi riducendo il numero di tipologie di traverse necessarie.

Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di agevolare l’installazione, l’ispezione e la manutenzione dei componenti di segnalamento.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una traversa ferroviaria comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una traversa ferroviaria come illustrata nelle unite figure, in cui:

- figura 1 mostra una vista dall’alto di una traversa secondo la presente invenzione;

- figura 2 mostra una vista frontale della traversa di figura 1;

- figura 3 mostra un sistema comprendente una traversa secondo la presente invenzione;

- figura 4 mostra il sistema di figura 3 da cui sono stati rimossi alcuni particolari;

- figura 5 mostra un dettaglio di figura 4.

Nelle unite figure con il numero di riferimento 1 si è indicata una traversa ferroviaria. Tale traversa 1 presenta uno sviluppo longitudinale preponderante (ciò avviene lungo la direzione 9). In particolare, la traversa 1 comprende una prima e una seconda zona 21, 22 di fissaggio di corrispondenti spezzoni di rotaia. Gli spezzoni di rotaia sono elementi che non fanno parte della traversa 1. La traversa 1 è sostanzialmente realizzata in calcestruzzo. In particolare, la traversa 1 comprende almeno un corpo principale in calcestruzzo (a cui possono essere associati elementi minori, quali ad esempio i ponticelli 5 definiti in seguito).

La prima zona 21 di fissaggio comprende un primo e un secondo foro 211, 212 ricavati nella traversa 1. Come sarà meglio chiaro nel seguito a ciascuno di tali primo e secondo foro 211, 212 è associabile un corrispondente elemento di connessione con uno spezzone di rotaia. Gli elementi di connessione non fanno parte della traversa 1 e sono innestabili rispettivamente nel primo e nel secondo foro 211, 212 della prima zona 21 di fissaggio. L’uso di due elementi di connessione permette di serrare lo spezzone da entrambi i fianchi laterali (opposti uno all’altro). Analogamente la seconda zona 22 di fissaggio comprende un terzo e un quarto foro 221, 222. Anche in tal caso è possibile inserire nel terzo e nel quarto foro 221, 222 della seconda zona 22 di fissaggio elementi di connessioni per vincolare uno spezzone alla traversa 1.

La traversa 1 comprende un primo canale 31 che si estende lungo lo sviluppo longitudinale della traversa 1 stessa. Opportunamente il primo canale 31 è idoneo al passaggio di cavi. La traversa 1 ferroviaria svolge dunque sia la funzione di passaggio cavi sia di supporto della rotaia (in una zona di giunzione di due spezzoni consecutivi). In particolare, il primo canale 31 è intermedio tra due bordi che si estendono lungo lo sviluppo preponderante della traversa 1 (in particolare il primo canale 31 si sviluppa a metà della larghezza della traversa 1). Il primo canale 31 presenta una sezione ortogonale al suo sviluppo, sagomata sostanzialmente ad U. Il primo canale 31 definisce dunque una scanalatura che si protende in altezza internamente allo spessore della traversa 1. Il primo canale 31 divide almeno la prima zona 21 di fissaggio dalla seconda zona 22 di fissaggio. In particolare, la prima e la seconda zona 21, 22 di fissaggio si trovano in due semispazi differenti rispetto ad un piano 90 verticale immaginario parallelo alla direzione 9 di sviluppo preponderante della traversa 1 e passante per il primo canale 31 in una zona interposta tra la prima e la seconda zona 21, 22 di fissaggio.

Opportunamente la traversa 1 comprende una terza e una quarta zona 23, 24 di fissaggio di corrispondenti spezzoni di rotaia.

La prima e la terza zona 21, 23 di fissaggio si trovano in successione lungo lo sviluppo longitudinale preponderante della traversa 1 (quello ortogonale ad un senso di avanzamento di un convoglio ferroviario lungo la traversa 1). Opportunamente una zona mediana della traversa 1 (presa a metà dello sviluppo longitudinale della traversa 1 stessa) si trova interposta tra la prima e la terza zona 21, 23 di fissaggio. In particolare, come esemplificato in figura 1, la prima e la terza zona 21, 23 di fissaggio si trovano in corrispondenza di due zone opposte della traversa 1.

La seconda e la quarta zona 22, 24 di fissaggio si trovano in successione lungo lo sviluppo longitudinale preponderante della traversa 1. Opportunamente detta zona mediana è intermedia tra la seconda e la quarta zona 22, 24 di fissaggio. In particolare, come esemplificato in figura 1, la seconda e la quarta zona 22, 24 si trovano in corrispondenza di due zone opposte della traversa 1. La prima e la seconda zona 21, 22 di fissaggio definiscono in combinazione una prima sede di posa di una rotaia del binario e degli elementi di connessione alla traversa 1. La terza e la quarta zona 23, 24 di fissaggio definiscono in combinazione una seconda sede di posa per un’altra rotaia (e corrispondenti elementi di connessione alla traversa 1) del medesimo binario.

Nella soluzione preferita il primo canale 31 divide anche la terza dalla quarta zona 23, 24 di fissaggio.

In particolare, la terza e la quarta zona 23, 24 di fissaggio si trovano in due semipiani differenti rispetto ad un piano 90 verticale immaginario parallelo alla direzione 9 di sviluppo preponderante della traversa 1 e passante per il primo canale 31 in una zona interposta tra la terza e la quarta zona 23, 24 di fissaggio.

Vantaggiosamente, ma non necessariamente il primo canale 31 è rettilineo. In alternativa esso potrebbe svilupparsi lungo la direzione 9 preponderante della traversa 1 definendo ad esempio un percorso serpeggiante o arcuato. Opportunamente il primo canale 31 presenta una leggera pendenza dalle estremità longitudinali della traversa 1 verso una zona intermedia. Ciò agevola la raccolta e il deflusso dell’acqua piovana evitando ristagni.

Vantaggiosamente il primo canale 31 si sviluppa lungo lo sviluppo longitudinale collegando due opposte estremità 41, 42 longitudinali della traversa 1.

Il primo canale 31 è destinato a transitare al di sotto di entrambe le sedi della traversa 1 destinate al sostegno dei binari.

Vantaggiosamente la traversa 1 comprende un secondo canale 32 che si sviluppa trasversalmente al primo canale 31. In particolare, il secondo canale 32 si sviluppa ortogonalmente al primo canale 31. Il secondo canale 32 è vantaggiosamente rettilineo. Il secondo canale 32 attraversa da parte a parte in larghezza la traversa 1. La larghezza della traversa 1 è misurata ortogonalmente alla direzione 9 di sviluppo longitudinale preponderante. La larghezza della traversa 1 è dunque misurata lungo la direzione di sviluppo del binario/della linea ferroviaria posta sulla traversa 1. Il secondo canale 32 intercetta il primo canale 31. In particolare, il primo canale 31 intercetta il secondo canale 32 in una zona intermedia (preferibilmente a metà) della lunghezza del secondo canale 32. Dunque, il secondo canale 32 si sviluppa in due versi opposti rispetto al primo canale 31. Opportunamente il secondo canale 32 presenta una sezione traversale al suo sviluppo preponderante sagomata sostanzialmente ad U. Opportunamente la traversa 1 comprende anche un terzo canale 33 che si sviluppa trasversalmente (preferibilmente ortogonalmente) al primo canale 31.

Opportunamente il terzo canale 33 è parallelo al secondo canale 32. Opportunamente il terzo canale 33 attraversa da parte a parte in larghezza la traversa 1. Opportunamente il terzo canale 33 presenta una sezione ortogonale alla direzione 9 di sviluppo preponderante sagomata sostanzialmente ad U.

Opportunamente in corrispondenza della intersezione tra il primo e il secondo canale 31, 32, pareti del primo e del secondo canale 31, 32 sono raccordate. Analogamente in corrispondenza della intersezione tra il primo e il terzo canale 31, 33 pareti del primo e del terzo canale 31, 33 sono raccordate.

Il secondo canale 32 è maggiormente avvicinato alla prima e alla seconda zona 21, 22 di fissaggio rispetto al terzo canale 33.

Il terzo canale 33 intercetta il primo canale 31. In particolare, il primo canale 31 intercetta il terzo canale 33 in una zona intermedia (preferibilmente a metà) della lunghezza del terzo canale 33. Dunque, il terzo canale 33 si sviluppa da due lati opposti rispetto al primo canale 31. Vantaggiosamente la traversa 1 può comprendere una pluralità di ponticelli 5 posti a cavallo del primo e/o del secondo e/o del terzo canale 31, 32, 33. Tali ponticelli 5 minimizzano il rischio di accidentali estrazioni di cavi dal primo e/o dal secondo e/o dal terzo canale 31, 32, 33. Tali cavi sono cavi elettrici. Nel corso della presente trattazione con cavi elettrici si intendono cavi di alimentazione elettrica. In una particolare soluzione potrebbero però essere considerati anche cavi di trasmissione di un segnale elettrico.

Tali ponticelli 5 sormontano il primo e/o il secondo e/o il terzo canale 31, 32, 33 collegando due sponde opposte (tra cui è posto il primo e/o il secondo e/o il terzo canale 31, 32, 33). Tali ponticelli 5 sono ad esempio fascette plastiche o metalliche. Le estremità di tali ponticelli 5 sono annegate nella traversa 1.

I ponticelli 5 sono preferibilmente connessi alla traversa 1 tramite boccole o altro sistema di fissaggio. Possono inoltre essere rimossi per permettere installazione e manutenzione dei cavi.

Opportunamente il primo, il secondo e il terzo canale 31, 32, 33 si sviluppano senza soluzione di continuità. Opportunamente il primo e/o il secondo e/o il terzo canale 31, 32, 33 presentano un’apertura rivolta verso l’alto. Opportunamente il primo e/o il secondo e/o il terzo canale 31, 32, 33 si sviluppano senza copertura per almeno il 90% del loro sviluppo.

Oggetto della presente invenzione è inoltre un sistema 10 comprendente una traversa 1 presentante una o più delle caratteristiche descritte in precedenza.

Opportunamente il sistema 10 comprende una prima rotaia 11. La prima rotaia 11 comprende un primo e un secondo spezzone 111, 112 consecutivi uno all’altro lungo una direzione di sviluppo preponderante della prima rotaia 11.

Il sistema 10 comprende primi mezzi 15 di collegamento del primo spezzone 111 alla traversa 1. I primi mezzi 15 di collegamento sono vincolati alla traversa 1 in detta prima zona 21 di fissaggio. I primi mezzi 15 di collegamento comprendono opportunamente un ancoraggio che ne permette l’inserimento nel primo foro 211 posto nella prima zona 21 di fissaggio. Dunque, il primo spezzone 111 viene collegato nella prima zona 21 di fissaggio. I primi mezzi 15 di collegamento comprendono un supporto comprendente una porzione di base che si appoggia alla prima zona 21 di fissaggio, una porzione che si sviluppa tra l’alto e il basso (sostanzialmente in modo verticale) e due occhielli. Una aletta del primo spezzone 111 rimane interposta tra la porzione di base e gli occhielli e dunque viene stabilmente vincolata. Preferibilmente i primi mezzi 15 di collegamento comprendono una coppia di supporti comprendenti ciascuno: una porzione di base che si appoggia alla prima zona 21 di fissaggio, una porzione che si sviluppa tra l’alto e il basso (sostanzialmente in modo verticale) e due occhielli. I due supporti della coppia si collegano uno al primo foro 211 della prima zona 21 di fissaggio e uno al secondo foro 212 della prima zona 21 di fissaggio.

Il sistema 10 opportunamente comprende secondi mezzi 16 di collegamento del secondo spezzone 112 alla traversa 1. I secondi mezzi 16 di collegamento sono vincolati alla traversa 1 nella seconda zona 22 di fissaggio. In particolare, i secondi mezzi 16 di collegamento comprendono un ancoraggio che si protende nel terzo foro 221 nella seconda zona 22 di fissaggio.

Il secondo spezzone 112 è dunque collegato alla traversa 1 in detta seconda zona 22 di fissaggio. Opportunamente quanto descritto con riferimento ai primi mezzi 15 di collegamento del primo spezzone 111 con la prima zona 21 di fissaggio può essere ripetuto per i secondi mezzi 16 di collegamento del secondo spezzone 112 con la seconda zona 22 di fissaggio.

Opportunamente il sistema 10 comprende una prima giunzione 13 elettricamente isolante interposta tra il primo e il secondo spezzone 111, 112. Opportunamente la prima giunzione 13 elettricamente isolante ha una sezione corrispondente a quella della sezione del primo e del secondo spezzone 111, 112. Opportunamente la prima giunzione 13 è posta al di sopra della traversa 1. Inoltre la prima giunzione 13 è posta al di sopra del primo canale 31. La prima giunzione 13 è opportunamente incollata al primo e al secondo spezzone 111, 112.

Opportunamente il sistema 10 comprende una seconda rotaia 12 comprendente un terzo e un quarto spezzone 121, 122 consecutivi uno all’altro.

Il sistema 10 comprende terzi mezzi 18 di collegamento del terzo spezzone 121 alla traversa 1. I terzi mezzi 18 di collegamento sono vincolati alla traversa 1 in detta terza zona 23 di fissaggio. I terzi mezzi 18 di collegamento comprendono opportunamente un terzo ancoraggio che ne permette l’inserimento in un foro posto nella terza zona 23 di fissaggio. Il terzo spezzone 121 è dunque collegato alla traversa 1 in detta terza zona 23 di fissaggio.

Il sistema 10 comprende quarti mezzi 19 di collegamento del quarto spezzone 122 alla traversa 1. I quarti mezzi 19 di collegamento sono vincolati alla traversa 1 nella quarta zona 24 di fissaggio. I quarti mezzi 24 di collegamento comprendono opportunamente un quarto ancoraggio che ne permette l’inserimento in un foro posto nella quarta zona 24 di fissaggio.

Opportunamente il primo e il terzo spezzone 111, 121 definiscono un primo tratto 101 di un binario 100. Il primo e il terzo spezzone 111, 121 sono infatti affiancati e paralleli appartenendo a due rotaie distinte. Il secondo e il quarto spezzone 112, 122 definiscono in combinazione un secondo tratto 102 del binario 100 (tale secondo tratto 102 è consecutivo al primo tratto 101). Il secondo e il quarto spezzone 112, 122 sono affiancati e paralleli e appartengono a due rotaie distinte.

Opportunamente il sistema 10 comprende anche mezzi 14 di determinazione del passaggio di un treno lungo il primo e/o il secondo tratto 101, 102 del binario 100.

I mezzi 14 di determinazione del passaggio comprendono una pluralità di cavi 17 (elettrici) che transitano nel primo canale 31 e collegati elettricamente in parte al primo spezzone 111, in parte al secondo spezzone 112, in parte al terzo spezzone 121 e in parte al quarto spezzone 122.

Il primo canale 31 comprende un ingresso 310 attraverso cui transita la pluralità di cavi 17.

Tale ingresso 310 è opportunamente ricavato ad una estremità della traversa 1. Tale ingresso 310 è definito da una estremità del primo canale 31.

Come già spiegato in precedenza la traversa 1 comprende il secondo canale 32. Il secondo canale 32 si sviluppa trasversalmente al primo canale 31 e attraversa da parte a parte in larghezza la traversa 1. Analogamente la traversa 1 comprende anche il terzo canale 33. Il terzo canale 33 si sviluppa trasversalmente al primo canale 31 e attraversa da parte a parte in larghezza la traversa 1. Il secondo canale 32 è opportunamente interposto tra il terzo canale 33 e la prima zona 21 di fissaggio. Il secondo canale 32 è maggiormente avvicinato alla prima zona 21 di fissaggio rispetto al terzo canale 33.

Una prima parte 171 di detta pluralità di cavi 17 transita nel secondo canale 32; essi provengono comunque dal primo canale 31. Essi si introducono nella traversa 1 attraverso l’ingresso 310. In particolare la prima parte dei cavi 17 si ramifica dividendosi in due rami del secondo canale 32. Quelli diretti al primo spezzone 111 saranno alloggiati in un ramo, quelli diretto al secondo spezzone 112 saranno alloggiati nell’altro ramo.

Opportunamente una seconda parte 172 di detta pluralità di cavi 17 transita nel terzo canale 33.

Anche in tal caso la seconda parte 172 di detta pluralità di cavi 17 si ramifica in due rami del terzo canale 33 a seconda che siano diretti al terzo o al quarto spezzone 121, 122.

I mezzi 14 di determinazione del passaggio di un treno opportunamente comprendono uno o più sensori collegati al primo, al secondo, al terzo e al quarto spezzone 111, 112, 121, 122, opportunamente tramite i cavi 17. Tale sensoristica permette di rilevare un segnale elettrico associato al passaggio di un convoglio.

In una soluzione i mezzi 14 di determinazione del passaggio di un treno potrebbero comprendere mezzi di alimentazione elettrica del primo, del secondo, del terzo, del quarto spezzone 111, 112, 121, 122. Opportunamente, un treno che passa chiude il circuito elettrico tra il primo e il terzo spezzone 111, 121 permettendo così ad un sensore di rilevare il passaggio di corrente e quindi il passaggio del treno.

La presente invenzione consegue importanti vantaggi.

Innanzitutto consente di ottimizzare la geometria della traversa 1. Ciò si riflette sul fatto che la traversa così modificata può sostenere adeguatamente la zona di giunzione tra due spezzoni consecutivi di binario e nel contempo consente una facile ispezione e manutenzione dei cavi elettrici idonei ad esempio per il rilevamento del passaggio di un treno.

L’invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo che la caratterizza. Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, tutti i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Traversa ferroviaria avente uno sviluppo longitudinale preponderante comprendente una prima e una seconda zona (21, 22) di fissaggio di corrispondenti spezzoni di rotaia; caratterizzata dal fatto di comprendere un primo canale (31) che si estende lungo lo sviluppo longitudinale; detto primo canale (31) dividendo almeno la prima zona (21) di fissaggio dalla seconda zona (22) di fissaggio; detto primo canale (31) essendo idoneo al passaggio di cavi.
2. 2. Traversa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere una terza e una quarta zona (23, 24) di fissaggio di corrispondenti spezzoni di rotaia; la prima e la terza zona (21, 23) di fissaggio si trovano in successione lungo lo sviluppo longitudinale della traversa (1); la seconda e la quarta zona (22, 24) di fissaggio si trovano in successione lungo lo sviluppo longitudinale della traversa (1).
3. 3. Traversa secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che il primo canale (31) divide la terza dalla quarta zona (23, 24) di fissaggio.
4. 4. Traversa secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il primo canale (31) si sviluppa lungo lo sviluppo longitudinale della traversa (1) collegando due opposte estremità (41, 42) longitudinali della traversa (1).
5. 5. Traversa secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di essere sostanzialmente in calcestruzzo armato precompresso.
6. 6. Traversa secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere: - un secondo canale (32) che si sviluppa trasversalmente al primo canale (31) e attraversa da parte a parte in larghezza la traversa (1); - un terzo canale (33) che si sviluppa trasversalmente al primo canale (31) e attraversa da parte a parte in larghezza la traversa (1); detto secondo canale (32) essendo maggiormente avvicinato alla prima e alla seconda zona (21, 22) di fissaggio rispetto al terzo canale (33); il secondo e il terzo canale (32, 33) intercettando il primo canale (31).
7. 7. Traversa secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di ponticelli (5) posti a cavallo del primo canale (31).
8. 8. Sistema comprendente: -una traversa (1) secondo una o più delle rivendicazioni da 2 a 5; -una prima rotaia (11) comprendente un primo e un secondo spezzone (111, 112) consecutivi uno all’altro lungo una direzione di sviluppo preponderante della prima rotaia (11); -primi mezzi (15) di collegamento del primo spezzone (111) alla traversa (1), detti primi mezzi (15) di collegamento essendo vincolati alla traversa (1) in detta prima zona (21) di fissaggio; -secondi mezzi (16) di collegamento del secondo spezzone (112) alla traversa (1), detti secondi mezzi (16) di collegamento essendo vincolati alla traversa (1) in detta seconda zona (22) di fissaggio; -una prima giunzione (13) elettricamente isolante interposta tra il primo e il secondo spezzone (111, 112), detta prima giunzione (13) essendo posta al di sopra della traversa (1); -una seconda rotaia (12) comprendente un terzo e un quarto spezzone (121, 122) consecutivi uno all’altro; il primo e il terzo spezzone (111, 121) definendo un primo tratto (101) di un binario (100); il secondo e il quarto spezzone (112, 122) definendo in combinazione un secondo tratto (102) del binario (100); -mezzi (14) di determinazione del passaggio di un treno lungo il primo e/o il secondo tratto (101, 102) del binario (100), detti mezzi (14) di determinazione del passaggio comprendendo una pluralità di cavi (17) che transitano nel primo canale (31) e collegati elettricamente in parte al primo spezzone (111), in parte al secondo spezzone (112), in parte al terzo spezzone (121) e in parte al quarto spezzone (122).
9. 9. Sistema secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detto primo canale (31) comprende un ingresso (310) attraverso cui transita detta pluralità di cavi (17).
10. 10. Sistema secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzata dal fatto che la traversa (1) comprende un secondo e un terzo canale (32, 33) che si sviluppano trasversalmente al primo canale (31) e attraversano da parte a parte in larghezza la traversa (1); detto secondo canale (32) essendo interposto tra il terzo canale (33) e la prima zona (21) di fissaggio; una prima parte (171) di detta pluralità di cavi (17) transitando in detto secondo canale (32); una seconda parte (172) di detta pluralità di cavi (17) transitando in detto terzo canale (33).