IT201900019805A1 - Dispositivo per regolare la temperatura di bevande in bottiglia - Google Patents

Description

Descrizione dell’Invenzione Industriale avente per titolo:

“DISPOSITIVO PER REGOLARE LA TEMPERATURA DI BEVANDE IN BOTTIGLIA”

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo per regolare la temperatura di bevande in bottiglia provvisto di mezzi atti a mantenere detta temperatura, fredda o calda, utilizzando accumulatori di freddo o caldo, morbidi o rigidi, riutilizzabili più volte

Il dispositivo secondo l’invenzione è idoneo a regolare la temperatura di dette bottiglie in un range compreso tra 0°C e 55°C, in funzione della composizione di detti accumulatori di freddo o caldo.

I cestelli per il ghiaccio della tecnica nota presentano principalmente due inconvenienti.

Un primo inconveniente consiste nel fatto che la bottiglia da mantenere in fresco è di fatto immersa in acqua e questo vuol dire che, quando la si estrae per versare la bevanda, è bagnata e quindi sgocciola sulla tavola e bagna le mani a chi la prende.

Un secondo inconveniente consiste nel fatto che il ghiaccio, e quindi l’acqua in cui la bottiglia è immersa, è alla temperatura di equilibrio acquaghiaccio di 0°C, quindi il sistema che fa uso di ghiaccio non si presta a mantenere temperature distanti da 0°C. in pratica si avranno temperature della bevanda di qualche grado sopra lo zero centigrado, dette temperature essendo troppo alte per alcuni distillati che vengono bevuti molto più freddi e troppo basse per alcuni vini, se si gradisce berli a temperatura ambiente o solo pochi gradi al di sotto della temperatura ambiente. In altri casi si può desiderare di mantenere in caldo la bevanda, e questo è impossibile se si usa del ghiaccio.

Scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo atto a mantenere bevande in bottiglia alla temperatura di gradimento, detta temperatura potendo essere a piacere più bassa o più alta dello zero centigrado.

I suddetti ed altri scopi e vantaggi dell’invenzione, quali risulteranno dal seguito della descrizione, vengono raggiunti con un dispositivo per regolare la temperatura di bevande in bottiglia, come quello descritto nella rivendicazione 1, che è del tipo comprendente un secchiello in cui inserire detta bottiglia, essendo previsti mezzi atti a regolare detta temperatura ed è caratterizzato dal fatto che detti mezzi atti a regolare la temperatura comprendono degli accumulatori di freddo o di caldo, detti accumulatori di freddo o di caldo comprendendo delle sostanze a cambiamento di fase.

In pratica i contenitori, che sono usabili numerose volte, vengono estratti dal secchiello ed inseriti in un freezer o in un riscaldatore, a seconda dei casi.

Se lo scopo è mantenere in fresco un vino alla temperatura di qualche grado sopra lo zero centigrado, i contenitori potranno vantaggiosamente essere riempiti d’acqua e congelati in un congelatore. In questo caso, una volta estratti dal congelatore saranno ad una temperatura vicina ai -20°C, ma si porteranno rapidamente alla temperatura di 0°C, cioè alla temperatura del cambio di fase, alla quale resteranno molto più a lungo.

Potranno comunque essere impiegate sostanze facilmente reperibili in commercio ed correntemente utilizzate per tenere in fresco i cibi nelle borse termiche.

Se lo scopo è mantenere dei distillati a temperatura assai più bassa dello zero centigrado (ad esempio della vodka o del limoncello), allora potrà vantaggiosamente essere usata una sostanza a cambiamento di fase che abbia una transizione alla temperatura di circa –16°C.

Se lo scopo è mantenere calda una bevanda, ad esempio del sake, allora potrà vantaggiosamente essere usata una sostanza a cambiamento di fase che abbia una transizione alla temperatura di circa 58÷60°C.

In pratica, nel caso in cui la bevanda debba essere mantenuta al di sotto della temperatura ambiente, dovrà essere usata una sostanza a cambiamento di fase che abbia una temperatura di transizione di alcuni gradi più bassa della temperatura alla quale si vuole mantenere la bevanda. Nel caso in cui la bevanda debba essere mantenuta al di sopra della temperatura ambiente, dovrà essere usata una sostanza a cambiamento di fase che abbia una temperatura di transizione di alcuni gradi più alta della temperatura alla quale si vuole mantenere la bevanda.

Forme di realizzazione preferite e varianti non banali della presente invenzione formano l’oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Resta inteso che tutte le rivendicazioni allegate formano parte integrante della presente descrizione.

Risulterà immediatamente ovvio che si potranno apportare a quanto descritto innumerevoli varianti e modifiche (per esempio relative a forma, dimensioni, disposizioni e parti con funzionalità equivalenti) senza discostarsi dal campo di protezione dell'invenzione, come appare dalle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà meglio descritta da alcune forme preferite di realizzazione, fornite a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

- la FIG. 1 mostra un esempio di realizzazione di un dispositivo per regolare la temperatura di una bevanda in bottiglia secondo la presente invenzione; - la FIG. 2 mostra in esploso i componenti del dispositivo secondo l’invenzione;

- le FIGG. 3(a, b) mostrano dei dettagli costruttivi del dispositivo secondo l’invenzione. Facendo riferimento alla FIG. 1, con (1) è indicato un dispositivo per regolare la temperatura di una bevanda in bottiglia (2), secondo la presente invenzione.

Secondo una forma preferita di attuazione dell’invenzione (mostrata in esploso in FIG. 2), detto dispositivo (1) comprende un secchiello (3) all’interno del quale sono alloggiati uno o più contenitori (4), i quali sono preferibilmente sagomati in modo da abbracciare detta bottiglia (2), quando questa viene inserita nel dispositivo (1).

Detti contenitori (4) sono riempiti con una sostanza a cambiamento di fase. Detta sostanza è preferibilmente un eutettico avente una ben definita temperatura di transizione, tuttavia potranno essere impiegate anche miscele non eutettiche, purché l’intervallo di transizione sia sufficientemente ristretto, in relazione alla bevanda di cui regolare la temperatura.

In particolare, per bevande la cui temperatura debba essere mantenuta di pochi gradi al di sopra dello zero centigrado, come vino o birra o bibite, può essere convenientemente impiegata acqua, il cui calore latente di fusione (335,5 kJ/kg) è il più elevato tra le sostanze a cambiamento di fase normalmente disponibili, oltre ad avere il pregio di un costo praticamente nullo e di nessuna tossicità.

Per temperature più basse, potranno essere utilizzate le seguenti composizioni:

- soluzione a -5°C: 1,5% carbossimetilcellulosa, 0,1% bicarbonato di sodio, 0,1% cloruro di sodio, 98,3% acqua;

- soluzione a -11°C: 20% cloruro di Potassio, 80% acqua;

- soluzione a -16°C: 19,4% cloruro di ammonio, 0,25% di cloruro di sodio, 80,35% acqua;

- soluzione a -30°C: 30% cloruro di calcio, 70% acqua.

Per bevande la cui temperatura debba essere mantenuta sopra lo zero centigrado, potranno essere utilizzate convenientemente delle sostanze a cambiamento di fase del tipo delle paraffine, disponibili in commercio con temperatura di transizione fino a 60°C e oltre.

I contenitori (4) sono preferibilmente estraibili dal secchiello (3), in modo da poter essere più agevolmente inseriti in un congelatore o un riscaldatore. Secondo una forma preferita di attuazione, detti contenitori (4) sono mantenuti in posizione da una molla (5) che viene alloggiata in una sede (3a) del secchiello (3) (mostrata in dettaglio nel particolare ingrandito di FIG. 3b). La molla (5) spinge i contenitori (4) verso l’interno del secchiello (3), detta spinta essendo contrastata dalla reazione esercitata dai contenitori (4) che si appoggiano reciprocamente lungo i bordi laterali (4a), come mostrato in dettaglio nel particolare ingrandito di FIG. 3a).

Infine, sulla parte superiore del secchiello (3) viene vantaggiosamente applicato un coperchio (6).

Il secchiello (2) e il coperchio (6) potranno essere realizzati in materiale plastico o in materiale metallico. Tuttavia, per motivi termici, il materiale plastico è preferibile in quanto limita gli scambi termici con l’ambiente e, quindi, mantiene più a lungo la temperatura desiderata. Una possibile alternativa è una costruzione a sandwich, ossia all’esterno un materiale avente una funzione estetica (ad esempio acciaio inox) accoppiato con un materiale coibente del tipo delle resine espanse o degli aerogel.

Secondo una forma preferita di attuazione, il dispositivo secondo l’invenzione può essere realizzato in modo da contenere due o più bottiglie, in modo da soddisfare contemporaneamente più utenze.

Come appare chiaro dalla descrizione che precede, il dispositivo (1) secondo l’invenzione è in grado di mantenere la bottiglia (2) alla temperatura desiderata senza che questa sia immersa in un liquido, per cui la bottiglia (2) stessa rimane sostanzialmente asciutta. Inoltre, a differenza dei dispositivi della tecnica anteriore, il dispositivo secondo l’invenzione consente un ampio margine di regolazione della temperatura della bottiglia (2).

Si sono descritte delle forme preferite di attuazione dell’invenzione, ma naturalmente esse sono suscettibili di ulteriori modifiche e varianti nell’ambito della medesima idea inventiva. In particolare, agli esperti nel ramo risulteranno immediatamente evidenti numerose varianti e modifiche, funzionalmente equivalenti alle precedenti, che ricadono nel campo di protezione dell'invenzione, come evidenziato nelle rivendicazioni allegate nelle quali i segni di riferimento posti tra parentesi non possono essere interpretati nel senso di limitare le rivendicazioni stesse. Inoltre, la parola "comprendente" non esclude la presenza di elementi e/o fasi diversi da quelli elencati nelle rivendicazioni. L’articolo “un”, “uno” o “una” precedente un elemento non esclude la presenza di una pluralità di tali elementi. Il semplice fatto che alcune caratteristiche siano citate in rivendicazioni dipendenti diverse tra loro non indica che una combinazione di queste caratteristiche non possa essere vantaggiosamente utilizzata.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) per regolare la temperatura di bevande in bottiglia (2), del tipo comprendente un secchiello (3) in cui inserire detta bottiglia (2), essendo previsti mezzi atti a regolare detta temperatura, caratterizzato dal fatto che detti mezzi atti a regolare la temperatura comprendono degli accumulatori (4) di freddo o di caldo, in cui detti accumulatori (4) di freddo o di caldo comprendono delle sostanze a cambiamento di fase.
2. 2. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette sostanze a cambiamento di fase sono sostanze pure, aventi una ben definita temperatura di fusione.
3. 3. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta sostanza pura, avente una ben definita temperatura di fusione, è acqua.
4. 4. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta sostanza a cambiamento di fase è una lega eutettica.
5. 5. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che, per temperature al di sotto dello zero centigrado, dette sostanze a cambiamento di fase sono: - soluzione a -5°C: 1,5% carbossimetilcellulosa, 0,1% bicarbonato di sodio, 0,1% cloruro di sodio, 98,3% acqua; - soluzione a -11°C: 20% cloruro di Potassio, 80% acqua; - soluzione a -16°C: 19,4% cloruro di ammonio, 0,25% di cloruro di sodio, 80,35% acqua; - soluzione a -30°C: 30% cloruro di calcio, 70% acqua.
6. 6. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che, per temperature al di sopra dello zero centigrado, dette sostanze a cambiamento di fase comprendono delle paraffine.
7. 7. Dispositivo (1) secondo almeno una delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi elastici (5) atti ad essere inseriti all’interno di detto secchiello (3) e ad esercitare una spinta su detti contenitori (4) in modo da poterli bloccare all’interno di detto secchiello (3), detta spinta essendo contrastata dalla reazione esercitata dai contenitori (4) che si appoggiano reciprocamente lungo i bordi laterali (4a) di detti contenitori (4).
8. 8. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici (5) comprendono una molla di forma circolare che si inserisce in una sede circolare (3a) posizionata in prossimità del fondo di detto secchiello (3).
9. 9. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere ulteriormente un coperchio (6).
10. 10. Dispositivo (1) secondo almeno una delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto di essere costruito accoppiando un materiale avente una funzione estetica ed un materiale coibente avente una funzione di isolamento termico.
11. 11. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detto materiale coibente è una resina espansa.
12. 12. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detto materiale coibente è aerogel.