IT201900010983A1 - Metodo per l’avanzamento di prodotti disposti uno dopo l’altro in almeno una fila che sono fatti avanzare in una macchina di confezionamento - Google Patents

Description

METODO PER L’AVANZAMENTO DI PRODOTTI DISPOSTI UNO DOPO L’ALTRO IN ALMENO UNA FILA CHE SONO

FATTI AVANZARE IN UNA MACCHINA DI

CONFEZIONAMENTO

Il presente trovato si riferisce a un metodo per l’avanzamento di prodotti disposti uno dopo l’altro in almeno una fila da confezionare avvolti entro almeno una pellicola estensibile.

Prodotti di vario tipo, quali ad esempio bottiglie, scatole di vario formato, ecc. per poter essere trasportati e/o distribuiti in gruppi di due o più prodotti, attualmente vengono imballati e confezionati ad esempio entro pellicola estensibile.

Questo confezionamento determina una serie di problematiche sia operative di confezionamento sia di realizzazione del singolo gruppo di prodotti o confezione, in particolare ad esempio nella loro movimentazione per arrivare al confezionamento.

Si presentano infatti sia problemi di stabilità dei prodotti che avanzano sia problemi connessi alle forze da applicare per consentire il loro corretto avanzamento proprio nella fase di confezionamento.

E’ in questa fase che i prodotti, ad esempio disposti in gruppi o in continuo, sono collocati entro una pellicola di materiale plastico estensibile che viene avvolta attorno ad essi.

Per la loro manipolazione in genere sono usati supporti rigidi di sostegno e contenimento oppure nastri trasportatori o rulliere o guide meccaniche che li mantengono sia disposti in una o più file uno dopo l’altro sia prima di essere avvolti che durante l’avvolgimento sia infine dopo l’avvolgimento onde non rovinare la confezione.

E’ evidente che per la corretta esecuzione del confezionamento in fardelli si debbano poter avere una buona ripetibilità delle varie fasi del confezionamento, soprattutto indipendenti dalle condizioni degli attriti in gioco. Sono infatti presenti rilevanti attriti di contatto tra pellicola di avvolgimento e guide di avvolgimento e tra guide di contenimento e prodotti, quali ad esempio bottiglie, in avanzamento. Le condizioni di attrito reciproco tra questi elementi è variabile a seconda di svariati parametri, quali la velocità di processo o il rapporto tra l’angolo di avvolgimento e la percentuale di avanzamento dei prodotti.

Essendo le forze di attrito generate da una forza di contatto per un coefficiente di frizione, occorre fare in modo che quest’ultimo tenda all’azzeramento, così che al variare fisiologico nel tempo delle forze di contatto, le condizioni di attrito rimangano tendenti a “zero”.

Scopo generale della presente invenzione è quello di individuare un metodo per l’avanzamento di prodotti in una macchina di confezionamento in grado di risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.

Altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare un metodo per l’avanzamento di prodotti disposti uno dopo l’altro in almeno una fila e avvolti entro almeno una pellicola estensibile che sono fatti avanzare in una macchina di confezionamento che elimini i citati inconvenienti della tecnica nota.

Altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare un un metodo per l’avanzamento di prodotti in una macchina di confezionamento di semplice applicazione e indipendente dai prodotti in gioco.

Altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare un un metodo per l’avanzamento di prodotti in una macchina di confezionamento che non determini alcuna deformazione sui prodotti in confezionamento.

Gli scopi suddetti sono conseguiti da un metodo attuato e realizzato secondo la rivendicazione indipendente 1 e le sottorivendicazioni che seguono.

Le caratteristiche strutturali e funzionali del presente trovato ed i suoi vantaggi nei confronti della tecnica conosciuta risulteranno ancora più chiari ed evidenti da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni schematici allegati, che mostrano un esempio, non limitativo ma solo esemplificativo, di attuazione del trovato stesso. Nei disegni:

- la figura 1 è una vista in prospettiva schematica di un tratto di una macchina di confezionamento di prodotti in cui è attuato il metodo secondo la presente invenzione;

- la figura 1a è un particolare ingrandito della macchina di figura 1;

- le figure 2 e 3 sono una vista in alzata laterale e rispettivamente una vista in pianta dall’alto del tratto di macchina mostrato in precedenza in figura 1.

Con riferimento alle figure, esemplificative e non limitative, è mostrato un tratto di una macchina di confezionamento di prodotti in cui è attuato il metodo per l’avanzamento di prodotti secondo la presente invenzione:

Infatti, è mostrata parte di una macchina di imballaggio in una pellicola estensibile di prodotti alimentati a gruppi, quali bottiglie, scatole o altri oggetti, o singolarmente quale singolo prodotto 11. Si deve considerare che a monte di questo tratto di macchina i singoli prodotti 11 possono essere disposti ordinati, ad esempio su una o più file, allineati uno dopo l’altro e/o a file affiancate. Detti prodotti 11 devono essere fatti avanzare sino ad un gruppo di avvolgitore 12 nel quale una pellicola estensibile 14 avvolge almeno una fila di prodotti 11.

Le figure mostrano ad esempio due file di prodotti 11, quali bottiglie, portate in avanti verso il gruppo di avvolgitore 12 che nell’esempio è costituito da un anello di avvolgimento 15 a bordo del quale è disposto un carrello 16 recante una bobina 17 di pellicola estensibile 14.

Le due file di prodotti 11 disposte affiancate tra loro si spostano entro guide disposte proprio per guidare e/o supportare detti prodotti 11 da confezionare.

Ad esempio nella figura 1 si mostra un primo tratto di macchina di confezionamento nel quale i prodotti 11 sono ordinati in file uno dopo l’altro perfettamente allineati. In particolare in detto tratto. Nell’esempio non limitativo ma solo esemplificativo, la macchina è provvista di un gruppo atto a disporre due file di prodotti 11 in forma di bottiglie a coppie appaiate tra loro sino a un tratto di ingresso al gruppo di avvolgitore 12 costituito dall’anello di avvolgimento 15.

Già in questo tratto si prevede di collocare guide a minimo coefficiente di frizione per guidare e/o supportare detti prodotti 1. Nella figura tali guide comprendono ad esempio elementi tubolari 18 che vengono a contatto esclusivamente con i prodotti 11. Gli elementi tubolari 18 sono posti sia lateralmente che a sostegno nella parte inferiore dei prodotti 11 e possono essere a sezione circolare.

Inoltre a questi elementi tubolari 18 vengono fissati elementi piatti 19, ad esempio in lamiera, che a contatto con i prodotti 11 (le bottiglie) li sostengono inferiormente e li guidano lateralmente. E ancora tali guide, comprendenti elementi tubolari 18 a sezione circolare a cui sono fissati gli elementi piatti 19, vengono poste in vibrazione a frequenza ultrasonica tramite motori piezoelettrici 20 con lo scopo di ridurre o quasi eliminare l’attrito che si viene a creare tra prodotti 11 e guide medesime.

Nell’esempio mostrato si sono inoltre illustrati i prodotti 11 già avvolti in una prima pellicola estensibile 14 e dunque le guide sopra citate sostengono inferiormente e guidano lateralmente prodotti 11 già avvolti in una prima pellicola estensibile 14 (che potrebbe peraltro non esserci).

Il successivo passaggio entro l’anello di avvolgimento 15 del gruppo di avvolgitore 12 disporrebbe quindi una seconda pellicola estensibile al disopra della prima pellicola estensibile 14 contenente i prodotti 11.

Una disposizione secondo la presente invenzione fa sì che, differentemente da quanto previsto in presenza di guide inerti, dove l’attrito che si genera tra pellicola e guide frena l’avanzamento dei prodotti 11, tale attrito viene eliminato.

Inoltre con guide inerti si viene a generare una pressione tra gli stessi prodotti (necessaria all’avanzamento dei prodotti) che risulta dannosa ai fini del processo.

Secondo la presente invece si riduce fortemente l’attrito guide/pellicola e/o prodotti a beneficio dell’avanzamento dei prodotti che non subiscono più deformazioni a causa della pressione.

Un metodo secondo la presente invenzione raggiunge un rilevante miglioramento in sistemi di contenimento/guida di prodotti quali contenitori da disporre o disposti nella pelllicola in un processo di confezionamento secondario con pellicola estensibile.

Infatti per il corretto governo esecutivo del confezionamento in genere e in particolare della fardellatura in pellicola estensibile (strech), buona parte della ripetibilità qualitativa dipende dalle condizioni stabili degli attriti di contatto tra pellicola e/o prodotti in avanzamento e guide. Le condizioni di attrito reciproco tra questi elementi è variabile a seconda di svariati parametri, quali la velocità di processo o il rapporto tra l’angolo di avvolgimento e la percentuale di avanzamento prodotti.

Essendo le forze di attrito generate da una forza di contatto per un coefficiente di frizione, occorre fare in modo che quest’ultimo tenda all’azzeramento, così che al variare fisiologico nel tempo delle forze di contatto, le condizioni di attrito rimangano tendenti a “zero”. I sistemi di generazione acustica (ultrasuoni) dell’invenzione prevedono dimensionamenti meccanico/acustici funzione di una variazione delle forze di attrito.

E questo è quello che si realizza secondo l’invenzione esposta in precedenza ove si è ottenuto l’effetto desiderato usando un metodo e sistemi di contenimento e veicolazione prodotti in pellicola di avvolgimento tramite generazione acustica (ultrasuoni). Tutto ciò con lo scopo di portare in frequenza armonica le guide così da generare una vibrazione di superficie delle stesse, capace di azzerare l’attrito di contatto di qualunque cosa su queste ultime.

Il sistema acustico utilizzato in modo non limitativo, è un sistema a 35 KHz accoppiato a un booster di amplificazione associato a guide di contenimento con rapporti geometrici a più di una armonica e più di un punto nodale. Comunque, a seconda delle necessità di reattività del sistema, si potrà prevedere una variazione delle frequenze di applicazione tra 20 e 100 KHz senza per altro andare ad alterare i concetti funzionali e rivendicati dell’invenzione.

In sintesi, secondo la presente invenzione si realizza e attua un nuovo metodo per l’avanzamento di prodotti 11 disposti uno dopo l’altro in almeno una fila (ed eventualmente già avvolti entro almeno una pellicola estensibile) che sono fatti avanzare in una macchina di confezionamento.

Nel metodo dell’invenzione dopo una fase di ordinare i prodotti 11 disposti in almeno una fila continua uno dopo l’altro, si provvede al loro inoltre nella macchina di confezionamento.

Come detto si può prevede una fase ulteriore di avvolgere i prodotti 11 disposti in almeno una fila continua uno dopo l’altro entro almeno una pellicola estensibile 14.

Ed è naturale che dopo il confezionamento si provvede ad evacuare i prodotti 11 disposti in almeno una fila continua uno dopo l’altro e avvolti entro la almeno una pellicola estensibile 14. Il metodo si caratterizza per il fatto che in almeno una di dette fasi sono usate guide a minimo coefficiente di frizione per guidare e/o supportare i prodotti (11 disposti in almeno una fila continua uno dopo l’altro e/o avvolti entro la almeno una pellicola estensibile 14.

Il metodo caratteristicamente prevede di usare quali guide a minimo coefficiente di frizione per guidare e/o supportare i prodotti 11 sistemi di generazione acustica (ultrasuoni) tali da generare una vibrazione di superficie delle guide, quali ad esempio quelle descritte in precedenza, capace di azzerare l’attrito di contatto con esse rispetto ai soli prodotti 11 o ai prodotti 11 già avvolti entro la almeno una pellicola estensibile 14.

E’ così conseguito lo scopo menzionato al preambolo della descrizione.

L’ambito di tutela della presente invenzione è definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per l’avanzamento di prodotti (11) disposti uno dopo l’altro in almeno una fila che sono fatti avanzare in una macchina di confezionamento per essere avvolti entro almeno una pellicola estensibile (14) comprendente le fasi di: - ordinare e avanzare detti prodotti (11) disposti in almeno una fila continua uno dopo l’altro; - avvolgere detti prodotti (11) disposti in almeno una fila continua uno dopo l’altro entro almeno una pellicola estensibile; - evacuare detti prodotti (11) disposti in almeno una fila continua uno dopo l’altro e avvolti entro detta almeno una pellicola estensibile; caratterizzato dal fatto che in almeno una di dette fasi sono usate guide a minimo coefficiente di frizione (18, 19, 20) per guidare e/o supportare detti prodotti (11) disposti in almeno una fila continua uno dopo l’altro e/o avvolti entro detta almeno una pellicola estensibile (14).
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di usare quali guide a minimo coefficiente di frizione per guidare e/o supportare detti prodotti (11) sistemi di generazione acustica (ultrasuoni) (20) tali da generare una vibrazione di superficie di dette guide (18, 19,) capace di azzerare l’attrito di contatto con esse rispetto a detti prodotti (11) avvolti entro detta almeno una pellicola estensibile (14).
3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti sistemi di generazione acustica (ultrasuoni) prevedono dimensionamenti meccanico/acustici funzione di una variazione delle forze di attrito.
4. 4. Metodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto di usare quali sistemi di generazione acustica (ultrasuoni) un sistema da 20 a 100 KHz accoppiato a un booster di amplificazione associato a dette guide.
5. 5. Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto di usare quali sistemi di generazione acustica (ultrasuoni) un sistema preferibilmente a 35 KHz.
6. 6. Metodo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni da 2 a 5, caratterizzato dal fatto di usare quali sistemi di generazione acustica (ultrasuoni) motori piezoelettrici (20).
7. 7. Metodo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di usare dette guide a minimo coefficiente di frizione inferiormente a detti prodotti (11) disposti in almeno una fila continua uno dopo l’altro e/o avvolti entro detta almeno una pellicola estensibile (14).
8. 8. Metodo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di usare dette guide a minimo coefficiente di frizione lateralmente a detti prodotti (11) disposti in almeno una fila continua uno dopo l’altro e/o avvolti entro detta almeno una pellicola estensibile (14).
9. 9. Metodo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di disporre tra dette guide a minimo coefficiente di frizione e detti prodotti (11) piatti in lamiera (19) disposti in almeno una fila continua uno dopo l’altro e avvolti entro detta almeno una pellicola estensibile (14).
10. 10. Metodo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di usare quali guide a minimo coefficiente di frizione guide a sezione circolare (18).