IT201900004428U1 - Dispositivo multiuso e multifunzione per montaggio e smontaggio di parti meccaniche ed elettriche - Google Patents

Dispositivo multiuso e multifunzione per montaggio e smontaggio di parti meccaniche ed elettriche Download PDF

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Description

DESCRIZIONE
annessa a domanda di Brevetto per Invenzione avente per titolo:
?DISPOSITIVO MULTIUSO E MULTIFUNZIONE PER MONTAGGIO E SMONTAGGIO DI PARTI MECCANICHE ED ELETTRICHE?
DESCRIZIONE
Forma oggetto della presente invenzione un dispositivo multiuso e multifunzione in grado di facilitare il montaggio e lo smontaggio di differenti e molteplici parti meccaniche, idrauliche, elettriche o simili di un generico prodotto.
L?invenzione si inserisce, pertanto, in qualsiasi settore della tecnica che comprende l?assemblaggio di differenti componenti per la realizzazione di un qualsiasi prodotto complesso.
Pi? in dettaglio la presente invenzione si riferisce ad un dispositivo multiuso e multifunzione provvisto di una pluralit? di utensili selezionabili atti a consentire la manutenzione, ordinaria e/o straordinaria, di differenti veicoli, quali auto, moto, biciclette o simili, e/o elettrodomestici e/o simili.
Quanto qui illustrato, quindi, pu? vantaggiosamente essere esteso a qualsiasi campo tecnico che preveda l?assemblaggio di componenti.
? noto come negli ambienti adibiti alla manutenzione, sia essa di componenti, pi? o meno complessi, meccanici o elettrici o similari, sia particolarmente comodo uno strumento che incorpori e renda disponibile all?occorrenza una pluralit? di utensili utili per lo smontaggio e/o il rimontaggio di detti componenti e/o di loro parti.
? evidente come tale strumento agevoli l?operatore fornendogli di volta in volta la possibilit? di selezionare e impiegare l?utensile pi? adatto per il tipo di operazione che sta svolgendo.
Ad esempio sono noti degli strumenti multiuso dotati di un manico e di una testa provvista di una pluralit? di bussole, ciascuna in grado di cooperare con una specifica vite, in particolare ciascuna bussola coopera con una corrispettiva misura di vite.
Tuttavia tali strumenti multiuso offrono una limitata combinazione di utensili in quanto detta testa pu? incorporare un numero limitato di bussole; generalmente ? previsto un numero massimo di quattro bussole.
Considerando la variegata gamma di viti, dadi e bulloni presenti sul mercato e l?intervallo di misure da esse coperte, ? intuibile come tale combinazione di utensili sia insufficiente per supportare a pieno e agevolare l?operatore.
Tale inconveniente obbliga l?operatore a munirsi di una gamma di strumenti in grado di rispondere, di volta in volta, alle differenti esigenze di montaggio/smontaggio richieste dal tipo d?intervento e dal tipo di prodotto.
Infatti va considerato che ciascuna marca o casa produttrice impiega viti, dadi, bulloni o simili, di tipologia e misura diversa e quindi il medesimo strumento potrebbe non essere compatibile e utile per interventi su prodotti di marche differenti o tra modelli diversi della stessa marca.
Come anticipato, quindi, l?operatore deve equipaggiarsi di un assortimento di strumenti multiuso che permettano di affrontare e risolvere l?intervento e laddove essi risultino insufficienti deve aver con s? gli utensili necessari, eventualmente riposti in un?opportuna cassetta per gli attrezzi.
L?operatore, quindi, ? forzato ad avere la cassetta degli attrezzi a portata di mano e quindi indotto a trasportarla con s?.
Negli ultimi anni si sono ricercate soluzioni atte a ridurre il numero di utensili che l?operatore deve aver con s? in modo da limitarne peso e ingombro.
Ad esempio sono stati proposti degli strumenti multiuso realizzati ad hoc per il settore tecnico in cui interviene l?operatore.
Tuttavia, considerata la notevole scelta delle case produttrici circa tipologia e dimensioni delle viti o dei dadi, anche tali soluzioni risultano inadeguate e obbligano l?operatore ad avere con s? ulteriori strumenti ed utensili.
Tale inconveniente ? fortemente sentito in quei settori in cui i tempi d?intervento devono essere estremamente rapidi e precisi.
Ad esempio si pensi all?ambito delle competizioni automobilistiche, motociclistiche, o ciclistiche, siano esse amatoriali o professionistiche.
In tale frangente il tempo d?intervento dell?operatore ? fondamentale per il raggiungimento e conseguimento degli obiettivi prefissati.
Inoltre va considerato che non ? sempre possibile operare all?interno di un box o garage attrezzato e l?operatore si trova quindi ad intervenire sul luogo dov?? avvenuta la rottura o il malfunzionamento del veicolo.
In tal caso l?operatore deve portarsi dietro una cassetta di attrezzi ben fornita e variegata e trasportarla fino in loco cos? d?avere a portata di mano tutti gli utensili potenzialmente utili e poter intervenire con successo.
In generale, quindi, l?utilizzo di una cassetta degli attrezzi ben fornita o di una gamma di strumenti multiuso consente all?operatore di affrontare in modo adeguato l?intervento, ma ne rallenta i tempi operativi a causa del maggior peso e del maggior numero di utensili con cui deve interfacciarsi e ricercare.
La ricerca degli utensili pu? essere causa di rallentamenti, in particolare se tali utensili sono stati mal riposti durante il precedente intervento.
Inoltre il trasporto di tali strumenti non ? sempre agevole e nel caso di interventi all?esterno risente fortemente delle condizioni e delle asperit? del terreno.
Scopo della presente invenzione ? di ovviare a tal genere di inconvenienti degli strumenti multiuso dell?arte nota, prevedendo un dispositivo multiuso e multifunzione in grado di fornire all?operatore una maggior combinazione di utensili.
Ulteriore scopo della presente invenzione, almeno per una o pi? varianti esecutive, ? fornire un dispositivo multiuso provvisto di una pluralit? di utensili ad hoc per il settore tecnico di competenza o per la tipologia d?intervento.
Altro scopo della presente invenzione, almeno per una o pi? varianti esecutive, ? fornire un dispositivo multiuso leggero e compatto in grado di soddisfare interventi in differenti settori tecnici.
Questi ed altri scopi, che risulteranno chiari in seguito, si conseguono con un dispositivo multiuso conforme al dettato della rivendicazione 1.
Altri scopi possono essere inoltre ottenuti mediante le caratteristiche supplementari delle rivendicazioni dipendenti.
Ulteriori caratteristiche della presente invenzione risulteranno meglio evidenziate dalla seguente descrizione di una preferita forma di esecuzione, conforme alle rivendicazioni brevettuali e illustrata, a puro titolo esemplificativo e non limitativo, nelle allegate tavole di disegno, in cui:
- le figg. 1 e 2 mostrano viste differenti di una possibile variante realizzativa del dispositivo multiuso secondo la presente invenzione;
- la fig.3 ? una vista prospettica del dispositivo multiuso di Fig. 1;
- la fig. 4 ? una vista prospettiva del dispositivo multiuso di Fig. 1 disassemblato;
- la fig.5 ? una vista prospettica del dispositivo multiuso di Fig.1 con prima testa selettrice smontata;
- la fig. 6 ? una vista prospettica del dispositivo multiuso di Fig. 1 con seconda testa selettrice smontata.
Si descrivono ora le caratteristiche del trovato, avvalendosi dei riferimenti contenuti nelle figure.
Si precisa che qualsiasi termine dimensionale e spaziale (quale ?inferiore?, ?superiore?, ?interno?, ?esterno?, ?frontale?, ?posteriore?, ?verticale?, ?orizzontale? e simili) si riferisce alla posizione secondo cui sostanzialmente gli elementi sono disposti in condizioni operative.
Con lo scopo di evidenziare talune caratteristiche piuttosto che altre, non necessariamente quanto riportato nei disegni allegati ? in scala.
Si precisa che le suddette figure, pur se schematiche, riproducono gli elementi dell?invenzione secondo proporzioni tra le loro dimensioni ed orientamenti spaziali che sono compatibili con una possibile forma esecutiva.
Da qui in avanti con il termine ?utensile? ? da intendersi qualsiasi arnese o attrezzo impiegabile in ambienti chiusi quali officine, laboratori, botteghe artigiane o simili, o in ambienti aperti per interventi all?esterno, per il montaggio e/o lo smontaggio di generici componenti o loro parti.
Senza alcun intento limitativo, nella seguente trattazione si far? riferimento ad un dispositivo multiuso e multifunzione ideato e impiegato preferibilmente nel settore motociclistico, in particolare nel settore delle competizioni motociclistiche, fermo restando che quanto qui illustrato pu? essere esteso, con gli opportuni accorgimenti, a qualsiasi settore tecnico, sia esso amatoriale, agonistico o professionistico.
Da qui in avanti con il termine ?vite? ? da intendersi una qualsiasi tipologia di mezzo di bloccaggio temporaneo, come ad esempio viti a testa esagonale, a brugola, torx, ecc, il cui montaggio/smontaggio avviene tramite un utensile.
Con il numerale 1 ? indicato nel suo complesso il dispositivo multiuso e multifunzione secondo la presente invenzione, da qui in avanti chiamato solo dispositivo 1 per semplicit? descrittiva.
In generale il dispositivo 1 comprende almeno un mezzo di presa 4, sostanzialmente un manico o un?impugnatura o simili, ed almeno una testa selettrice 2 provvista di almeno un gruppo utensile 20 dotato di almeno un utensile 200.
In accordo con una variante preferita, detta testa selettrice 2 ? provvista di almeno un braccio di supporto 21, preferibilmente almeno due bracci di supporto 21, a cui ? fissato in modo ruotabile, tramite un perno di supporto 22, detto gruppo utensile 20.
Il gruppo utensile 20 pu? comprendere vantaggiosamente una pluralit? di utensili 200 opportunamente disposti tra loro.
Detto perno di supporto 22 ? suscettibile di vincolare il gruppo utensile 20 ai bracci di supporto 21 in modo tale da consentirne la rotazione e permettere all?operatore di selezionare l?utensile 200 desiderato.
In accordo con una possibile variante realizzativa, detti utensili sono disposti ?a crociera?, nel caso si prevedano quattro utensili, o ?a raggiera?, nel caso si prevedano utensili in numero differente da quattro, e tramite la rotazione del gruppo utensile 20, l?utente seleziona di volta in volta l?utensile 200 desiderato.
Detto gruppo utensile 20 pu? vantaggiosamente essere dotato di:
- utensili 200 omogenei, ovvero tutti gli utensili 200 previsti dal gruppo utensili 20 appartengono alla stessa categoria di utensili e si distinguono tra loro solo per dimensione, ad esempio chiavi a bussola di dimensioni diverse;
- utensili 200 eterogenei, ovvero gli utensili 200 previsti dal gruppo utensili 20 appartengono a categorie di utensili differenti, ad esempio prevedendo inserti o chiavi a bussola, a brugola, torx, ecc.
In accordo con una possibile variante realizzativa, detta testa selettrice 2 ? accoppiata in modo rilasciabile al detto manico 4, in particolare la testa selettrice 2 risulta montabile/smontabile dal manico 4 medesimo tramite, ad esempio, un accoppiamento di forma, un innesto a baionetta, avvitatura/svitatura o simili.
Lo smontaggio della testa selettrice 2 consente all?operatore di sostituire la testa medesima e di dotare il dispositivo 1 del gruppo utensili 200 pi? idoneo all?intervento da effettuare o al settore tecnico di competenza o in generale all?esigenze o alle mansioni dell?operatore medesimo.
Il dispositivo 1 secondo la presente invenzione ? caratterizzato dal fatto che il manico 4 ? provvisto di almeno una sede 40 che funge vantaggiosamente da alloggiamento per almeno un utensile ausiliario 240.
In accordo con variante preferita detto manico 4 ? provvisto di una pluralit? di sedi 40, ciascuna conformata e dedicata per l?alloggiamento di uno specifico utensile ausiliario 240.
In accordo con possibili varianti realizzative detti uno o pi? utensili ausiliari 240 possono comprendere differenti tipologie di utensili quali ad esempio cacciaviti, mezzi ad uncino o estrattori per coppiglie, O-ring o simili, e/o punte, inserti o bussole con profili a taglio, cruciforme, a brugola, torx o simili.
Detti utensili ausiliari 240, inoltre, possono essere del tipo idoneo a permettere interventi nel campo del modellismo o di settori affini, ad esempio micro-utensili e/o utensili di precisione.
In accordo con una possibile variante realizzativa, dette una o pi? sedi 40 sono realizzate internamente a detto manico 4.
Preferibilmente dette una o pi? sedi 40 sono ricavate e disposte in prossimit? dell?estremit? del manico 4 atta a cooperare con la testa selettrice 2.
Detti sedi 40 sono quindi raggiungibili e accessibili tramite lo smontaggio e la rimozione di detta testa selettrice 2.
Vantaggiosamente detta testa selettrice 2 ? provvista di una cavit? 210 conformata in modo tale da accogliere e ricevere l?estremit? del manico 4 e gli eventuali utensili ausiliari 240 ivi alloggiati.
Il manico 4 secondo la presente invenzione, quindi, offre la possibilit? di corredare il dispositivo 1 di uno o pi? utensili ausiliari 240 cos? da aumentare l?utilit? del dispositivo 1 medesimo e fornire all?operatore ulteriori utensili per affrontare l?intervento.
A parit? d?ingombro, quindi, il dispositivo secondo la presente invenzione ? equipaggiabile con un maggior numero di utensili aumentando la disponibilit? e la scelta degli utensili medesimi offerti all?operatore.
Vantaggiosamente detto manico 4 pu? essere fornito di almeno una sede speciale 41 atta ad ospitare utensili speciali come ad esempio una chiave per la ghiera di registro della sospensione, o un taglierino o simili.
In accordo con una possibile variante realizzativa, non illustrata, anche detto manico 4 pu? essere realizzato tramite moduli tra loro accoppiabili, ciascuno di detti moduli essendo vantaggiosamente provvisto di almeno una sede 40 e/o 41 o di una sua porzione.
L?accoppiamento di detti moduli consente di variare la lunghezza del manico 4 e al contempo offre la possibilit? di aumentare ulteriormente il numero di utensili ausiliari 240 alloggiati all?interno del dispositivo 1.
Trattato fin qui nella sua forma minima ed essenziale, si passa ora a descrivere una variante preferita del dispositivo 1 secondo la presente invenzione.
In accordo con tale variante preferita, detto dispositivo 1 comprende una prima testa selettrice 2, provvista di un primo gruppo utensile 20, e una seconda testa selettrice 3, provvista di un secondo gruppo utensile 30.
Vantaggiosamente detta seconda testa selettrice 3 ? strutturalmente similare a detta prima testa selettrice 2, ed ? pertanto provvista di almeno un braccio di supporto 31 per detto secondo gruppo utensile 30 e di un corrispondente perno di supporto 32.
Dette teste selettrici 2 e 3 possono essere caratterizzate da rispettivi gruppi utensili 20 e 30 che possono essere:
- identici tra loro, essendo entrambi dotati di un medesimo gruppo utensili omogeneo e/o eterogeneo,
- ciascuno dedicato ad una specifica tipologia di utensili.
Con riferimento alle figure a corredo, e senza alcun intento limitativo, il dispositivo 1 illustrato ? particolarmente utile per il settore automotive, ad esempio per quello motociclistico.
Infatti il dispositivo 1 pu? incorporare e concentrare gli utensili necessari ad operare nel settore dei veicoli a due ruote (motociclette, scooter, motocross, motard o simili).
A tale scopo il dispositivo 1 pu? quindi essere dotato degli utensili usualmente necessari per operare sulle motociclette o simili cos? da fornire all?operatore sostanzialmente tutti gli utensili di cui necessita per affrontare e portare a termine l?intervento di manutenzione, evitando l?ingombro e il trasporto di una cassetta degli attrezzi.
Il dispositivo 1 pu? vantaggiosamente essere equipaggiato di svariati utensili in base al motociclo da manutenere o riparare.
In accordo con una possibile variante una prima testa selettrice 2 pu? comprendere bussole di dimensioni diverse atte ad interagire con viti o dadi, mentre una seconda testa selettrice 3 pu? comprendere ulteriori bussole dedicate a viti o dadi e/o qualsiasi ulteriore utensile 301, ad es., un utensile 301 realizzato a guisa di uncino, forcella, lama, calibro a tampone o simili attrezzi.
Pi? precisamente la prima testa selettrice 2 pu? comprendere sostanzialmente le bussole di media grandezza utili, tra le altre cose, per operare con il perno del mozzo, i bulloni di tenuta del motore o delle ruote, mentre la seconda testa selettrice 3 pu? comprendere sostanzialmente utensili utili per interagire con la carrozzeria o parti di essa, quali sella, convogliatori, parafanghi o simili.
Ad esempio l?utensile ad uncino 301 risulta particolarmente utile per operare sui terminali di scarico, in particolare con i mezzi elastici quali molle o simili, che li mantengono ancorati al telaio.
All?interno del manico 4 possono trovare alloggiamento cacciaviti, punte cruciformi e a taglio, inserti a brugola e inserti torx, o qualunque altro inserto, utili per le parti di carrozzeria o del telaio o dell?impianto frenante (dischi freno, pompa freno, pedaline, ecc.).
Ad esempio le bussole da ?7?, ?10? e ?13? servono essenzialmente per il tiraggio dei raggi della ruota o per registrare la catena.
I cacciaviti servono principalmente per la regolazione delle sospensioni o per smontare alcune parti e qualora siano del tipo smontabile o modulabile, il rispettivo manico o una sua parte pu? essere utilizzato anche come supporto per l?utilizzo di uno o pi? degli altri inserti.
Come detto tra i diversi utensili, compresi quelli ausiliari 240 e/o speciali, pu? essere prevista anche la chiave necessaria per operare con la ghiera di registro della sospensione mono-ammortizzatore posteriore.
Tali funzioni riassumono rapidamente i principali interventi che normalmente vengono richiesti ad un operatore per manutenere o ripristinare in breve tempo le funzionalit? del motociclo.
Il dispositivo 1 cos? equipaggiato risulta estremamente pratico ed ? in grado di rispondere a differenti tipologie di interventi senza la necessit? di far ricorso a cassette degli attrezzi.
Infatti ? complessivamente dotato, sia grazie agli utensili delle teste selettrici 2 e 3 sia grazie agli utensili ausiliari 240 e/o speciali, degli strumenti in grado di rispondere concretamente a variegate tipologie d?intervento, da quelle pi? semplici, come ad esempio la registrazione del tensionamento della catena, a quelle di emergenza e pronto intervento.
Inoltre il dispositivo 1 risulta maneggevole, tascabile, di facile trasporto e consente interventi e riparazioni di prima assistenza su strada o fuori strada, ovvero in ambienti all?aperto.
? chiaro che numerose varianti del dispositivo 1 sopra descritto sono possibili all?uomo del ramo, senza per questo uscire dagli ambiti di novit? insiti nell?idea inventiva, cos? come ? chiaro che nella pratica attuazione dell?invenzione le varie attrezzature in precedenza descritte potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.
Ad esempio, in accordo con una possibile variante realizzativa non illustrata, il manico 4 pu? essere realizzato tramite l?accoppiamento rilasciabile di due semigusci, allo scopo opportunamente sagomati, all?interno dei quali trovano alloggiamento i suddetti utensili ausiliari 240 e/o speciali.
Una volta smontate e rimosse le una o pi? teste selettrici, detti semigusci possono essere disaccoppiati o aperti a ribaltina, preferibilmente rispetto al piano di giacitura dell?asse longitudinale del manico 4, in modo da rendere accessibili detti utensili.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI Riv 1. Dispositivo multiuso e multifunzione (1) in grado di facilitare il montaggio e lo smontaggio di differenti e molteplici parti meccaniche, idrauliche, elettriche o simili di un generico prodotto, comprendente almeno un mezzo di presa (4), ed almeno una testa selettrice (2; 3) provvista di almeno un braccio di supporto (21; 31) a cui ? fissato in modo ruotabile almeno un gruppo utensile (20; 30) dotato di almeno un utensile (200; 300; 301), caratterizzato dal fatto che detto mezzo di presa (4) ? provvisto di almeno una sede (40; 41) che funge da alloggiamento per almeno un utensile ausiliario (240) e/o speciale. Riv 2. Dispositivo multiuso (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detta almeno una sede (40; 41) ? realizzata internamente a detto mezzo di presa (4) ed ? raggiungibile e accessibile tramite lo smontaggio e la rimozione di detta almeno una testa selettrice (2; 3). Riv 3. Dispositivo multiuso (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detta almeno una sede (40; 41) ? ricavata e disposta in prossimit? dell?estremit? del detto mezzo di presa (4) atta a cooperare con detta testa selettrice (2; 3). Riv 4. Dispositivo multiuso (1) secondo qualsiasi rivendicazione precedente, in cui detto almeno un gruppo utensile (20; 30) comprende una pluralit? di utensili (200; 300; 301). Riv 5. Dispositivo multiuso (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detta pluralit? di utensili (200; 300; 301) ? omogenea, ovvero tutti gli utensili (200; 300; 301) previsti dal detto gruppo utensili (20; 30) appartengono alla stessa categoria di utensili e si distinguono tra loro solo per dimensione. Riv 6. Dispositivo multiuso (1) secondo la rivendicazione 4, in cui detta pluralit? di utensili (200; 300; 301) ? eterogenea, ovvero gli utensili (200; 300; 301) previsti dal detto gruppo utensili (20; 30) appartengono a categorie di utensili differenti. Riv 7. Dispositivo multiuso (1) secondo almeno la rivendicazione 2, in cui detta testa selettrice (2; 3) ? accoppiata in modo rilasciabile al detto mezzo di presa (4) tramite un accoppiamento di forma, un innesto a baionetta, avvitatura/svitatura. Riv 8. Dispositivo multiuso (1) secondo una qualsiasi rivendicazione precedente, comprendente una prima testa selettrice (2), provvista di un primo gruppo utensile (20), ed una seconda testa selettrice (3), provvista di un secondo gruppo utensile (30). Riv 9. Dispositivo multiuso (1) secondo una qualsiasi rivendicazione precedente, in cui detto mezzo di presa (4) ? realizzato tramite moduli tra loro accoppiabili. Riv 10. Dispositivo multiuso (1) secondo almeno la rivendicazione 2, in cui detto mezzo di presa (4) ? realizzato tramite l?accoppiamento rilasciabile di due semigusci. Riv 11. Dispositivo multiuso (1) secondo una qualsiasi rivendicazione precedente, in cui detti utensili (200; 300; 301) di dette prima e seconda testa selettrice (2; 3) e detto almeno un utensile ausiliario (240) e/o speciale sono del tipo compatibile ad operare nel settore automotive, in particolare del settore dei veicoli a due ruote.
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