IT201900001589A1 - Dispositivo di erogazione e metodo di assemblaggio di un dispositivo di erogazione - Google Patents

Dispositivo di erogazione e metodo di assemblaggio di un dispositivo di erogazione Download PDF

Info

Publication number
IT201900001589A1
IT201900001589A1 IT102019000001589A IT201900001589A IT201900001589A1 IT 201900001589 A1 IT201900001589 A1 IT 201900001589A1 IT 102019000001589 A IT102019000001589 A IT 102019000001589A IT 201900001589 A IT201900001589 A IT 201900001589A IT 201900001589 A1 IT201900001589 A1 IT 201900001589A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
decorative
main body
bush
bushing
liquid
Prior art date
Application number
IT102019000001589A
Other languages
English (en)
Inventor
Spina Giacomo La
Original Assignee
Vizio Gmbh
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Vizio Gmbh filed Critical Vizio Gmbh
Priority to IT102019000001589A priority Critical patent/IT201900001589A1/it
Priority to CN202010079860.4A priority patent/CN111503316B/zh
Priority to EP20155491.2A priority patent/EP3690153B1/en
Priority to ES20155491T priority patent/ES2898443T3/es
Priority to CN202020152605.3U priority patent/CN212251299U/zh
Publication of IT201900001589A1 publication Critical patent/IT201900001589A1/it

Links

Classifications

    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E03WATER SUPPLY; SEWERAGE
    • E03CDOMESTIC PLUMBING INSTALLATIONS FOR FRESH WATER OR WASTE WATER; SINKS
    • E03C1/00Domestic plumbing installations for fresh water or waste water; Sinks
    • E03C1/02Plumbing installations for fresh water
    • E03C1/04Water-basin installations specially adapted to wash-basins or baths
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F16ENGINEERING ELEMENTS AND UNITS; GENERAL MEASURES FOR PRODUCING AND MAINTAINING EFFECTIVE FUNCTIONING OF MACHINES OR INSTALLATIONS; THERMAL INSULATION IN GENERAL
    • F16KVALVES; TAPS; COCKS; ACTUATING-FLOATS; DEVICES FOR VENTING OR AERATING
    • F16K11/00Multiple-way valves, e.g. mixing valves; Pipe fittings incorporating such valves
    • F16K11/02Multiple-way valves, e.g. mixing valves; Pipe fittings incorporating such valves with all movable sealing faces moving as one unit
    • F16K11/06Multiple-way valves, e.g. mixing valves; Pipe fittings incorporating such valves with all movable sealing faces moving as one unit comprising only sliding valves, i.e. sliding closure elements
    • F16K11/072Multiple-way valves, e.g. mixing valves; Pipe fittings incorporating such valves with all movable sealing faces moving as one unit comprising only sliding valves, i.e. sliding closure elements with pivoted closure members
    • F16K11/074Multiple-way valves, e.g. mixing valves; Pipe fittings incorporating such valves with all movable sealing faces moving as one unit comprising only sliding valves, i.e. sliding closure elements with pivoted closure members with flat sealing faces
    • F16K11/0746Multiple-way valves, e.g. mixing valves; Pipe fittings incorporating such valves with all movable sealing faces moving as one unit comprising only sliding valves, i.e. sliding closure elements with pivoted closure members with flat sealing faces with two or more closure plates comprising a single lever control
    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E03WATER SUPPLY; SEWERAGE
    • E03CDOMESTIC PLUMBING INSTALLATIONS FOR FRESH WATER OR WASTE WATER; SINKS
    • E03C1/00Domestic plumbing installations for fresh water or waste water; Sinks
    • E03C1/02Plumbing installations for fresh water
    • E03C1/04Water-basin installations specially adapted to wash-basins or baths
    • E03C1/0403Connecting the supply lines to the tap body
    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E03WATER SUPPLY; SEWERAGE
    • E03CDOMESTIC PLUMBING INSTALLATIONS FOR FRESH WATER OR WASTE WATER; SINKS
    • E03C1/00Domestic plumbing installations for fresh water or waste water; Sinks
    • E03C1/02Plumbing installations for fresh water
    • E03C1/04Water-basin installations specially adapted to wash-basins or baths
    • E03C1/0404Constructional or functional features of the spout
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F16ENGINEERING ELEMENTS AND UNITS; GENERAL MEASURES FOR PRODUCING AND MAINTAINING EFFECTIVE FUNCTIONING OF MACHINES OR INSTALLATIONS; THERMAL INSULATION IN GENERAL
    • F16KVALVES; TAPS; COCKS; ACTUATING-FLOATS; DEVICES FOR VENTING OR AERATING
    • F16K27/00Construction of housing; Use of materials therefor
    • F16K27/04Construction of housing; Use of materials therefor of sliding valves
    • F16K27/044Construction of housing; Use of materials therefor of sliding valves slide valves with flat obturating members
    • F16K27/045Construction of housing; Use of materials therefor of sliding valves slide valves with flat obturating members with pivotal obturating members
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F16ENGINEERING ELEMENTS AND UNITS; GENERAL MEASURES FOR PRODUCING AND MAINTAINING EFFECTIVE FUNCTIONING OF MACHINES OR INSTALLATIONS; THERMAL INSULATION IN GENERAL
    • F16KVALVES; TAPS; COCKS; ACTUATING-FLOATS; DEVICES FOR VENTING OR AERATING
    • F16K31/00Actuating devices; Operating means; Releasing devices
    • F16K31/44Mechanical actuating means
    • F16K31/60Handles
    • F16K31/605Handles for single handle mixing valves

Description

DESCRIZIONE
del brevetto per invenzione industriale dal titolo:
“DISPOSITIVO DI EROGAZIONE E METODO DI ASSEMBLAGGIO DI UN DISPOSITIVO DI EROGAZIONE”
La presente invenzione è relativa ad un dispositivo di erogazione di un liquido.
Vantaggiosamente, la presente invenzione è anche relativa ad un metodo di assemblaggio di un dispositivo di erogazione di un liquido.
Sono noti dispositivi del tipo sopra richiamato configurati per l’erogare in modo controllato un liquido come acqua fredda, acqua calda, acqua miscelata (ottenuta dalla miscelazione dell’acqua fredda e dell’acqua calda) o acqua trattata (ad esempio acqua filtrata).
I dispositivi di erogazione comprendono un corpo principale montabile su un piano di lavoro in corrispondenza di un lavandino o un lavabo o simili.
Un tipico corpo principale comprende almeno:
- un primo ed und secondo condotto di ingresso configurati per ricevere rispettivamente un primo liquido ed un secondo liquido, ad esempio acqua fredda ed acqua calda; ed
- un condotto di uscita configurato per permettere la fuoriuscita di un liquido che corrisponde al primo liquido o al secondo liquido o ad un liquido ottenuto dalla miscelazione del primo e del secondo liquido.
Il dispositivo di erogazione comprende anche una cartuccia miscelatrice inserita in una sede di alloggiamento del corpo principale e configurata per controllare selettivamente la connessione fluidica del primo e del secondo condotto di ingresso con il condotto di uscita e quindi per controllare la fuoriuscita del liquido ed il rapporto tra il primo liquido ed il secondo liquido che forma il suddetto liquido. La cartuccia miscelatrice è, inoltre, configurata per controllare la portata del liquido.
Il dispositivo di erogazione comprende, inoltre, una canna montata sul corpo principale ed avente un passaggio di uscita in connessione fluidica con il condotto di uscita per permettere una fuoriuscita controllata del liquido dalla canna e di conseguenza dal dispositivo di erogazione.
È noto nel settore che il corpo principale e la canna devono rispondere alle richieste estetiche (ad esempio colore o strutturazione esterna) dei clienti. Per questa ragione vengono predisposti diversi modelli dello stesso dispositivo di erogazione che si distinguono tra loro nei dettagli estetici, ad esempio nel colore o nella strutturazione esterna. Di conseguenza risulta necessario produrre un significativo numero di pezzi di ciascun modello del dispositivo di erogazione in modo tale da rispondere tempestivamente alle richieste del mercato.
Questo significa che un‘azienda produttrice deve, prima ancora di conoscere la reale richiesta, produrre e stoccare un significativo numero di pezzi di ciascun modello.
Tuttavia, la richiesta di un modello può essere maggiore o minore del numero di pezzi di ciascun modello disponibile. Nel primo caso, il produttore e/o venditore perde un‘opportunità di vendita o può fornire il dispositivo di erogazione solo con ritardo, mentre nel secondo caso, il produttore e/o venditore si trova nella situazione di aver sostenuto dei costi per la produzione e lo stoccaggio dei pezzi non venduti e di dover sostenere dei costi per lo smaltimento.
Scopo della presente invenzione è realizzare un dispositivo di erogazione, il quale sia esente degli inconvenienti sopra descritti e, nello stesso tempo, sia di facile ed economica realizzazione.
In accordo con la presente invenzione viene fornito un dispositivo di erogazione ed un metodo di assemblaggio secondo quanto definito nelle rispettive rivendicazioni indipendenti allegate, e preferibilmente, in una qualsiasi delle rivendicazioni dipendenti direttamente o indirettamente dalle menzionate rivendicazioni indipendenti.
Ulteriori vantaggiose caratteristiche della presente invenzione sono riportate nelle rivendicazioni dipendenti.
La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano una forma di attuazione non limitativa, in cui:
- la figura 1 illustra in vista prospettica frontale un dispositivo di erogazione realizzato secondo la presente invenzione ed installato su un piano di lavoro, con parti rimosse per chiarezza;
- la figura 2 illustra, in vista prospettica frontale esplosa ed in scala ingrandita, il dispositivo di erogazione di figura 1, con parti rimosse per chiarezza;
- la figura 3 illustra, in vista prospettica dal basso ed in scala ingrandita, il dispositivo di erogazione delle figure 1 e 2, con parti rimosse per chiarezza;
- la figura 4a illustra, in vista prospettica ed in scala ingrandita, un dettaglio del dispositivo di erogazione delle figure 1 e 2, con parti rimosse per chiarezza;
- la figura 4b illustra in vista prospettica il dettaglio della figura 4a in una angolazione diversa, con parti rimosse per chiarezza; e
- la figura 5 è una sezione prospettica ed in scala ingrandita secondo il piano di traccia V-V della figura 4a, con parti rimosse per chiarezza.
Nella figura 1, con il riferimento 1 è genericamente indicato, nel suo complesso, un dispositivo di erogazione per erogare in modo controllato un liquido.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, il dispositivo di erogazione 1 è atto ad (è configurato per) essere montato su un piano di lavoro 2, in particolare in corrispondenza di un lavandino 3, un lavabo o simili.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, il liquido è acqua fredda o acqua calda o acqua miscelata ottenuta o ottenibile da una miscelazione di acqua fredda e calda. Preferibilmente ma non necessariamente, l’acqua fredda e/o l’acqua calda provengono/proviene da un impianto (esterno e/o centralizzato) di fornitura, ad esempio un impianto di un‘abitazione o di un camper o di una roulotte o simili.
Con particolare riferimento alle figure da 1 a 5, il dispositivo di erogazione 1 comprende almeno un corpo principale 4 avente almeno:
- un primo condotto di ingresso per ricevere un primo liquido;
- in particolare, un secondo condotto di ingresso per ricevere un secondo liquido; ed
- un condotto di uscita 7 per permettere la fuoriuscita del liquido dal corpo principale 4 stesso.
In particolare, il liquido è il primo liquido o il secondo liquido o una miscela del primo e del secondo liquido.
Secondo una forma d’attuazione non limitativa, il primo liquido è acqua fredda ed il secondo liquido è acqua calda. Di conseguenza, il liquido è acqua fredda o acqua calda o acqua miscelata.
Con particolare riferimento alle figure da 1 a 5, il dispositivo di erogazione 1 comprende anche almeno:
- un corpo di controllo inserito, in particolare una cartuccia miscelatrice 8 inserita, in una sede di alloggiamento 9 del corpo principale 4 ed almeno configurato/configurata per controllare selettivamente una connessione fluidica tra il primo condotto di ingresso ed il condotto di uscita 7, preferibilmente ma non necessariamente anche tra il secondo condotto di ingresso ed il condotto di uscita 7;
- un primo tubo di ingresso 10 fissato (meccanicamente) al corpo principale 4, connesso fluidicamente al primo condotto di ingresso e configurato per essere collegato ad un impianto di alimentazione per fornire almeno il primo liquido;
- in particolare, un secondo tubo di ingresso 11 fissato al corpo principale 4, connesso fluidicamente al secondo condotto di ingresso e configurato per essere collegato ad un impianto di alimentazione per fornire almeno il secondo liquido; ed
- una canna 12 avente almeno un passaggio di uscita, il quale è o è controllabile per essere disposto in connessione fluidica con il condotto di uscita 7, e configurata per consentire una fuoriuscita del liquido dalla canna 4 stessa, ed in particolare (di conseguenza) dal dispositivo di erogazione 1.
Vantaggiosamente, il dispositivo di erogazione 1 comprende anche una boccola decorativa 13 nella quale è alloggiata almeno una porzione del corpo principale 4, una porzione del tubo di ingresso 10 e/o 11 ed almeno una porzione della canna 12.
Preferibilmente ma non necessariamente, il dispositivo di erogazione 1 comprende, inoltre, una struttura di supporto 14, la quale è almeno parzialmente, preferibilmente completamente, circondata e/o coperta dalla boccola decorativa 13 e la quale è configurata per supportare almeno il corpo principale 4. In particolare, la struttura di supporto 14 è accoppiata e/o connessa alla boccola decorativa 13.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, il dispositivo di erogazione 1 comprende anche una manopola 15 accoppiata alla cartuccia miscelatrice 8 e configurata per permettere ad un utilizzatore di controllare la cartuccia miscelatrice 8.
Con particolare riferimento alle figure da 1 a 5, il corpo principale 4 si estende lungo un asse longitudinale A.
In maggiore dettaglio, il corpo principale 4 comprende una porzione di accoppiamento 18 alla quale è, o alla quale può essere, accoppiata la canna 12.
Preferibilmente ma non necessariamente, la porzione di accoppiamento 18 comprende una sede di alloggiamento 19 nella quale è alloggiata e/o può essere alloggiata la canna 12.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, il corpo principale 4, in particolare la porzione di accoppiamento 18, comprende una sede di ricevimento 20 per il tubo di ingresso 10 ed, in particolare, anche una sede di ricevimento 21 per il tubo di ingresso 11. Più precisamente, il tubo di ingresso 10 viene fissato al corpo principale 4 nella sede di ricevimento 20 ed il tubo di ingresso 11 viene fissato al corpo principale 4 nella sede di ricevimento 21.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, il primo condotto di ingresso comprende una prima apertura di ingresso disposta in corrispondenza, in particolare nella, sede di ricevimento 20.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, il secondo condotto di ingresso comprende una seconda apertura di ingresso disposta in corrispondenza, in particolare nella, sede di ricevimento 21.
Preferibilmente ma non necessariamente, il dispositivo di erogazione 1 comprende almeno una prima guarnizione associata alla sede di ricevimento 20 e al tubo di ingresso 10, configurata per sigillare la connessione fluidica tra il tubo di ingresso 10 ed il primo condotto di ingresso in modo tale che il primo liquido fluisca, in uso, dal tubo di ingresso 10 nel primo condotto di ingresso e siano impedite fuoriuscite incontrollate.
Preferibilmente ma non necessariamente, il dispositivo di erogazione 1 comprende anche una seconda guarnizione associata alla sede di ricevimento 21 ed al tubo di ingresso 11 in modo tale che il secondo liquido fluisca, in uso, dal tubo di ingresso 11 nel secondo condotto di ingresso e siano impedite fuoriuscite incontrollate.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, il primo condotto di ingresso comprende anche un‘apertura di uscita 24 disposta in corrispondenza, in particolare nella, sede di alloggiamento 19, ed in particolare il secondo condotto di ingresso comprende anche un‘apertura di uscita 25 disposta in corrispondenza, in particolare nella, sede di alloggiamento 9.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, il condotto di uscita 7 comprende un‘apertura di ingresso 26 ed un‘apertura di uscita 27 disposte rispettivamente in corrispondenza, in particolare nella, sede di alloggiamento 9 e nella sede di alloggiamento 19.
Preferibilmente ma non necessariamente, il corpo principale 4 è realizzato in materiale metallico (ad esempio ottone, acciaio inox, etc.) o in materiale plastico.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, il corpo principale 4 viene ottenuto mediante fresatura e foratura.
Preferibilmente ma non necessariamente, il corpo principale 4 è realizzato in un unico pezzo. In alternativa, il corpo principale 4 potrebbe essere realizzato da una pluralità di pezzi.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, la cartuccia miscelatrice 8 è configurata per controllare la portata del liquido in uscita dalla canna 12, in particolare mediante una rispettiva manipolazione della manopola 15.
Preferibilmente ma non necessariamente, la cartuccia miscelatrice 8 è configurata per controllare una miscelazione del primo e del secondo liquido, in particolare mediante una rispettiva manipolazione della manopola 15. Più precisamente, mediante la miscelazione del primo e del secondo liquido è, in uso, possibile controllare la temperatura del liquido.
Con particolare riferimento alle figure 2 e 3, la canna 12 è connessa al corpo principale 4 in modo rimovibile.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, la canna 12 (è supportata dal corpo principale 4 e) comprende una porzione di congiunzione 31 meccanicamente connessa alla porzione di accoppiamento 18. In particolare, la porzione di congiunzione 31 è inserita e/o alloggiata in modo rimovibile nella sede di alloggiamento 19.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, la porzione di congiunzione 31 è disposta in corrispondenza, in particolare ad, una prima estremità della canna 12.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, la canna 12 comprende anche una porzione di uscita 32 dalla quale fuoriesce, in uso, il liquido.
Preferibilmente ma non necessariamente, il passaggio di uscita della canna 12 comprende un foro di ingresso (non illustrato) per permettere l’ingresso del liquido nel passaggio di uscita (e nella canna 12) ed un foro di uscita (non illustrato) per permettere la fuoriuscita del liquido dal passaggio di uscita (e dalla canna 12). In particolare, la porzione di congiunzione 31 porta e/o comprende il foro di ingresso e la porzione di uscita 32 porta e/o comprende il foro di uscita.
Preferibilmente ma non necessariamente, il foro di ingresso è disposto nella sede di alloggiamento 19 ed è adiacente all’apertura di uscita 27.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, il dispositivo di erogazione 1 comprende almeno una terza guarnizione 33 associata alla porzione di congiunzione 31 e alla sede di alloggiamento 19 per sigillare la connessione tra la porzione di congiunzione 31 e la sede di alloggiamento 19 in modo tale da garantire che il liquido fluisca, in uso, dal condotto di uscita 7 nel passaggio di uscita (e da impedire una fuoriuscita incontrollata del liquido dal corpo principale 4).
Con particolare riferimento alle figura 2 e 3, il tubo di ingresso 10, ed in particolare anche il tubo di ingresso 11, comprende/comprendono una rispettiva porzione di giunzione 34 inserita rispettivamente nella sede di ricevimento 20 ed, in particolare, nella sede di ricevimento 21.
Preferibilmente ma non necessariamente, il dispositivo di erogazione 1 comprende anche dei mezzi di sigillatura configurati per sigillare la connessione tra il tubo di ingresso 10 e la sede di ricevimento 20 e tra il tubo di ingresso 11 e la sede di ricevimento 21.
Con particolare riferimento alle figure 1, 2 e 3, almeno la porzione di accoppiamento 18, la porzione di congiunzione 31 e la porzione di giunzione 34 sono alloggiate nella boccola decorativa 13.
Preferibilmente ma non necessariamente, la boccola decorativa 13 si estende lungo un asse longitudinale B.
In particolare, la boccola decorativa 13 presenta una configurazione tubulare.
Secondo la forma d’attuazione non limitativa illustrata, la sezione trasversale esterna della boccola decorativa 13 è circolare. In alternativa, la sezione trasversale esterna della boccola decorativa 13 può essere quadrata, ellittica, rettangolare, o di qualsiasi altra forma.
Secondo la forma d’attuazione non limitativa illustrata, la boccola decorativa 13 presenta una forma cilindrica. In alternativa, la boccola decorativa 13 può presentare forme diverse dalla forma cilindrica e/o forme più complesse.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, il corpo principale 4 è accoppiato alla boccola decorativa 13 in un modo rimovibile.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, la boccola decorativa 13 comprende almeno:
- una prima apertura 35, la quale presenta un primo asse centrale C ed attraverso la quale passa il corpo principale 4, in particolare la porzione di accoppiamento 18, nella bussola decorativa 13; e/o
- una seconda apertura 36, la quale presenta un secondo asse centrale E ed attraverso la quale passa la canna 12, in particolare la porzione di congiunzione 13, nella bussola decorativa 13; e/o
- una terza apertura 37, la quale presenta un terzo asse centrale F ed attraverso la quale passa il tubo di ingresso 10 (in particolare anche il tubo di ingresso 11), in particolare la rispettiva porzione di giunzione 34, nella bussola decorativa 13.
Preferibilmente ma non necessariamente, l’asse centrale E e/o l’asse centrale F è/sono trasversale/i, in particolare perpendicolare/i all’asse centrale C.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, gli assi centrali E ed F sono paralleli, in particolare coassiali, tra loro.
Preferibilmente ma non necessariamente, la boccola decorativa 13 è configurata per definire almeno parzialmente l’aspetto estetico desiderato (come ad esempio il colore, la strutturazione esterna, la forma, cc.) del dispositivo di erogazione 1.
È da notare che la boccola decorativa 13 può essere realizzata in una pluralità di diversi materiali, ad esempio materiale metallico (ottone, oro, argento, bronzo, titanio, acciaio inox), materiale plastico, legno, vetro, materiale composito e tanti altri e con o senza ulteriori finiture apportate.
È possibile scegliere tra un numero elevato di materiali considerando che tutte le connessioni fluidiche da realizzare vengono realizzate mediante l’accoppiamento al corpo principale 4. Questo permette anche di utilizzare materiali che ad oggi non possono essere utilizzati nel settore.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, la struttura di supporto 14 comprende una boccola di supporto 38 inserita almeno parzialmente nella boccola decorativa 13.
Preferibilmente ma non necessariamente, la boccola di supporto 38 è orientata parallelamente e/o è coassiale alla boccola decorativa 13.
Secondo l’esempio illustrato, la boccola di supporto 38 è coperta completamente dalla boccola decorativa 13.
Preferibilmente ma non necessariamente, la boccola di supporto 38 è accoppiata e/o connessa e/o fissata alla boccola decorativa 13.
Secondo una forma d’attuazione alternativa, la struttura di supporto 14, in particolare la boccola di supporto 38, è integrale alla boccola decorativa 13.
È da notare che è possibile realizzare la boccola decorativa 13 e la boccola di supporto 38 in un unico pezzo. In altre parole, in questo caso, la boccola decorativa 13 funge anche da struttura di supporto. Tuttavia, è vantaggioso realizzare la boccola decorativa 13 e la struttura di supporto 14, in particolare la boccola di supporto 38, separatamente tra loro. Quest’ultima soluzione è particolarmente vantaggiosa quando la finitura esterna, ossia la boccola decorativa 13, deve essere realizzata in un materiale prezioso e costoso come ad esempio oro od argento.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, la boccola di supporto 38 è connessa in modo rimovibile alla boccola decorativa 13.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, la boccola di supporto 38 comprende una o più aperture, la quale o ciascuna delle quali è allineata rispettivamente con una tra la prima apertura 35, la seconda apertura 36 e la terza apertura 38.
Seconda una forma d’attuazione preferita non limitativa, il corpo principale 4 comprende un elemento di posizionamento 39, in particolare sporgente dalla porzione di accoppiamento 18, ed inserito in una sede 40 della struttura di supporto 14, in particolare della boccola di supporto 38.
Secondo una forma d’attuazione preferita, la boccola decorativa 13 e/o la struttura di supporto 14, in particolare la boccola di supporto 38, è/sono configurata/e per essere accoppiata/accoppiate sul piano di lavoro 2.
Preferibilmente ma non necessariamente, il dispositivo di erogazione 1 comprende anche un gruppo di accoppiamento 41 (avente un anello di base) configurato per essere montato sul piano di lavoro 2 e portante (direttamente) la boccola decorativa 13 e/o la struttura di supporto 14.
Con particolare riferimento alle figure da 1 a 3, il corpo principale 4 comprende anche una porzione esterna 42 del corpo principale 4 estendentesi al di fuori della boccola decorativa 13 (ossia la porzione esterna 43 non è alloggiata nella boccola decorativa 13). In particolare, la porzione esterna 42 è connessa alla porzione di accoppiamento 18. Ancora più in particolare, la porzione esterna 42 comprende la sede di alloggiamento 9.
Preferibilmente ma non necessariamente, il dispositivo di erogazione 1 comprende, inoltre, un guscio decorativo 43, il quale è in contatto con la boccola decorativa 13 e copre e/o circonda almeno la porzione esterna 42 e/o la terza apertura 37.
Preferibilmente ma non necessariamente, il guscio decorativo 43 è realizzato nel materiale nel quale è realizzata la boccola decorativa 13.
In alternativa, il guscio decorativo 43 potrebbe essere in un materiale diverso da quello della boccola decorativa 13.
Con particolare riferimento alle figure da 1 a 3, il dispositivo di erogazione 1 comprende, inoltre, un elemento decorativo, in particolare un anello decorativo 44, coprente e/o configurato per coprire la seconda apertura 36 e per permettere l’attraversamento della canna 12.
Preferibilmente ma non necessariamente, l’anello decorativo 44 è realizzato nel materiale nel quale è realizzata la boccola decorativa 13.
In alternativa, l’anello decorativo 44 potrebbe essere in un materiale diverso da quello della boccola decorativa 13.
Un metodo di assemblaggio del dispositivo di erogazione 1 comprende almeno le seguenti fasi:
- inserire almeno la porzione di accoppiamento 18 nella boccola decorativa 13;
- inserire la cartuccia miscelatrice 8 nella sede di alloggiamento 9;
- fissare il tubo di ingresso 10 al corpo principale 4 ed in connessione fluidica al primo condotto di ingresso in modo tale che almeno la rispettiva porzione di giunzione 34 sia disposta nella boccola decorativa 13;
- connettere meccanicamente almeno la porzione di congiunzione 31 alla porzione di accoppiamento 18 in modo tale che il passaggio di uscita della canna 12 sia o sia controllabile per essere disposto in connessione fluidica con il condotto di uscita 7 ed almeno la porzione di congiunzione 31 sia disposta nella boccola decorativa 13. Preferibilmente ma non necessariamente, il metodo di assemblaggio comprende anche una fase di fissare il tubo di ingresso 11 al corpo principale 4 ed in connessione fluidica al secondo condotto di ingresso in modo tale che almeno la rispettiva porzione di giunzione 34 sia disposta nella boccola decorativa 13.
Preferibilmente ma non necessariamente, il metodo di assemblaggio comprende anche una fase di coprire e/o circondare almeno parzialmente la struttura di supporto 14, in particolare della boccola di supporto 38.
Preferibilmente ma non necessariamente, il metodo di assemblaggio comprende anche una fase di accoppiare il guscio decorativo 43 alla boccola decorativa 13, durante la quale viene coperta la porzione esterna 42; e/o una fase di accoppiare l’anello decorativo 44 alla boccola decorativa 13 per coprire la seconda apertura 36; e/o una fase di accoppiare la manopola 15 alla cartuccia miscelatrice 8; e/o una fase di connettere il gruppo di accoppiamento 41 alla boccola decorativa 13 e/o alla struttura di supporto 14, in particolare alla boccola di supporto 38.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, la fase di inserire la porzione di accoppiamento 18 viene eseguita prima:
- della fase di fissare il tubo di ingresso 10; e/o - della fase di connettere; e/o
- della fase di fissare il tubo di ingresso 11.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, durante la fase di inserire la porzione di accoppiamento 18, viene inserita la porzione di accoppiamento 18 nella boccola decorativa 13 attraverso la prima apertura 35.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, durante la fase di inserire la porzione di accoppiamento 18, il corpo principale 4 viene accoppiato alla boccola decorativa 13 in modo rimovibile.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, durante la fase di inserire la porzione di accoppiamento 18, la porzione di accoppiamento 18 viene anche accoppiata alla struttura di supporto 14. In particolare, la porzione di accoppiamento 18 viene inserita nella bussola di supporto 38 ed, ancora più in particolare, l’elemento di posizionamento 39 viene inserito nella sede 40.
Secondo una forma d’attuazione preferita non limitativa, la fase di coprire e/o circondare viene eseguita prima della fase di inserire la porzione di accoppiamento 18.
Preferibilmente ma non necessariamente, durante la fase di coprire e/o circondare, la boccola di supporto 38 viene inserita nella boccola decorativa 13.
Preferibilmente ma non necessariamente, durante la fase di connettere meccanicamente almeno la porzione di congiunzione 31, la porzione di giunzione 31 viene inserita nella sede di alloggiamento 19. In particolare, viene anche accoppiata la terza guarnizione 33 alla porzione di congiunzione 31 e alla sede di alloggiamento 19.
Preferibilmente ma non necessariamente, durante la fase di fissare il tubo di ingresso 10, viene inserita e fissata la rispettiva porzione di giunzione 34 nella sede di ricevimento 20.
Preferibilmente ma non necessariamente, durante la fase di fissare il tubo di ingresso 11, viene inserita e fissata la rispettiva porzione di giunzione 34 nella sede di ricevimento 21.
In particolare, le rispettive porzioni di giunzione 34 vengono inserite nella boccola decorativa 13 attraverso la terza apertura 37.
Preferibilmente ma non necessariamente, durante la fase di accoppiare il guscio decorativo 43 alla boccola decorativa 13, il guscio decorativo 43 viene accoppiato in modo tale da coprire anche la prima apertura 35.
Da un esame delle caratteristiche del dispositivo di erogazione 1 realizzato secondo la presente invenzione sono evidenti i vantaggi che essa consente di ottenere.
In particolare, un vantaggio risiede nel fatto di prevedere la boccola decorativa 13. In questo modo è possibile ottenere diversi modelli di un dispositivo di erogazione 1 mediante la predisposizione di diversi tipi di boccole decorative 13 mentre il corpo principale 4 rimane unico. È da notare che la produzione di un corpo principale 4 è più impegnativa e costosa della produzione di una boccola decorativa 13. Di conseguenza è possibile predisporre un elevato numero di modelli con costi di produzione e di stoccaggio bassi.
Un ulteriore vantaggio risiede nel fatto che la boccola decorativa 13 può essere realizzata in diversi materiali che non possono essere ad oggi usati per la realizzazione dei dispositivi di erogazione noti per ragioni tecniche o economiche. Ad esempio, la boccola decorativa 13 può essere realizzata in un metallo prezioso con costi moderati o può essere di legno.
Un vantaggio risiede anche nel fatto che la boccola decorativa 13 può essere realizzato in modo facile secondo una varietà di aspetti estetici (ad esempio, in diverse forme, con diverse strutturazioni esterne, diversi colori, cc.).
Un altro vantaggio risiede nel fatto che sono possibili personalizzazioni dei dispositivi di erogazione 1 con tempi di risposta dall’ordine alla consegna rapidissimi considerando che occorre solo adattare la boccola decorativa 13.
Un ulteriore vantaggio risiede nel fatto che il costo per la produzione, lo stoccaggio e lo smaltimento di boccole decorative 13 non usate è minore rispetto al costo per la produzione, lo stoccaggio e lo smaltimento di un dispositivo di erogazione noto.
Ancora un altro vantaggio risiede nel fatto che le riparazioni del dispositivo di erogazione 1 sono facilitate.
Un ulteriore vantaggio risiede nel fatto che il consumatore ha la possibilità di cambiare l’estetica del dispositivo di erogazione 1, ad esempio dopo qualche anno o mese di uso, mediante la semplice sostituzione della boccola decorativa 13 con una nuova boccola decorativa 13 ed a costi ridotti.
Risulta infine chiaro che al dispositivo di erogazione 1 qui descritto ed illustrato possono essere apportate modifiche e varianti che non escono dall'ambito di protezione definito dalle rivendicazioni.
Secondo una forma di attuazione alternativa non illustrata, il dispositivo di erogazione 1 potrebbe anche comprende più di una cartuccia miscelatrice.
Secondo una forma di attuazione alternativa non illustrata, il dispositivo di erogazione 1 potrebbe essere configurato per erogare più di un liquido, ad esempio anche acqua trattata.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1.- Dispositivo di erogazione (1) di un liquido comprendente almeno: - un corpo principale (4) avente almeno un condotto di ingresso per ricevere almeno una porzione del liquido ed almeno un condotto di uscita (7) per permettere la fuoriuscita del liquido; - un corpo di controllo (8) inserito in una sede di alloggiamento (9) del corpo principale (4) ed almeno configurato per controllare selettivamente una connessione fluidica tra il condotto di ingresso ed il condotto di uscita (7); - un tubo di ingresso (10; 11) fissato al corpo principale (4) e connesso fluidicamente al condotto di ingresso e configurato per essere collegato ad un impianto di alimentazione per fornire almeno detta porzione del liquido; - una canna (12) avente almeno un passaggio di uscita, il quale è o è controllabile per essere disposto in connessione fluidica con il condotto di uscita (7); ed - una boccola decorativa (13); in cui una porzione di congiunzione (31) della canna (12) è meccanicamente connessa ad una porzione di accoppiamento (18) del corpo principale (4); in cui almeno la porzione di accoppiamento (18) del corpo principale (4) è disposta nella boccola decorativa (13); in cui almeno una porzione (34) del tubo di ingresso (10; 11) è disposta nella boccola decorativa (13); ed in cui almeno la porzione di congiunzione (31) della canna (12) è disposta nella boccola decorativa (13). 2.- Dispositivo di erogazione secondo la rivendicazione 1, in cui il corpo principale (4) è accoppiato alla boccola decorativa (13) in modo rimovibile. 3.- Dispositivo di erogazione secondo la rivendicazione 1 o 2, comprendente, inoltre, una struttura di supporto (14), la quale è almeno parzialmente circondata e/o coperta dalla boccola decorativa (13) ed è configurata per supportare il corpo principale (4). 4.- Dispositivo di erogazione secondo la rivendicazione 3, in cui la struttura di supporto (14) comprende una boccola di supporto (38) inserita almeno parzialmente nella boccola decorativa (13) o integrale alla boccola decorativa (13). 5.- Dispositivo di erogazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la boccola decorativa (13) comprende una prima apertura (34), la quale presenta un primo asse centrale (C) ed attraverso la quale passa il corpo principale (4) nella boccola decorativa (13); in cui la boccola decorativa (13) comprende inoltre: - una seconda apertura (35), la quale presenta un secondo asse centrale (E) trasversale al primo asse centrale (C) ed attraverso la quale passa la canna (12) nella boccola decorativa (13); e/o - una terza apertura (37), la quale presenta un terzo asse centrale (F) trasversale al primo asse centrale (C) ed attraverso la quale passa il tubo di ingresso (10; 11) nella boccola decorativa (13). 6.- Dispositivo di erogazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente, inoltre, un guscio decorativo (43), il quale è in contatto con la boccola decorativa (13) e copre e/o circonda almeno una porzione esterna (42) del corpo principale (4) estendentesi al di fuori della boccola decorativa (13). 7.- Metodo di assemblaggio di un dispositivo di erogazione (1) per un liquido comprendente almeno le seguenti fasi: - inserire almeno una porzione di accoppiamento (18) di un corpo principale (4) in una boccola decorativa (13), il corpo principale (4) avendo almeno un condotto di ingresso per ricevere almeno una porzione del liquido ed almeno un condotto di uscita (7) per permettere la fuoriuscita del liquido; - inserire un corpo di controllo (8) in una sede di alloggiamento (19) del corpo principale (4), in modo tale che il corpo di controllo (8) sia almeno configurato per controllare selettivamente una connessione fluidica tra il condotto di ingresso ed il condotto di uscita (7); - fissare un tubo di ingresso (10; 11) al corpo principale (4) ed in connessione fluidica con il condotto di ingresso in modo tale che almeno una porzione (34) del tubo di ingresso (10; 11) sia disposta nella boccola decorativa (13); in cui il tubo di ingresso (10; 11) è configurato per essere collegato ad un impianto di alimentazione per fornire almeno la porzione del liquido; - connettere meccanicamente almeno una porzione di congiunzione (31) di una canna (12) alla porzione di accoppiamento (18) del corpo principale (4) in modo tale che un passaggio di uscita della canna (12) sia in connessione fluidica, o sia controllabile per essere disposto in connessione fluidica, con il condotto di uscita (7) ed almeno la porzione di congiunzione (31) sia disposta nella boccola decorativa (13). 8.- Metodo secondo la rivendicazione 7, in cui la fase di inserire la porzione di accoppiamento (18) del corpo principale (4) viene eseguita prima della fase di fissare e prima della fase di connettere meccanicamente. 9.- Metodo secondo la rivendicazione 7 o 8, comprendente, inoltre, la fase di coprire e/o circondare almeno una porzione di una struttura di supporto (14) mediante la boccola decorativo (13); in cui la struttura di supporto (14) è configurata per supportare il corpo principale (4); ed in cui, durante la fase di inserire, viene accoppiato e/o inserito almeno parzialmente il corpo principale (4) anche alla e/o nella struttura di supporto (14). 10.- Metodo secondo la rivendicazione 9, in cui la struttura di supporto (14) comprende una boccola di supporto (38); ed in cui, durante la fase di coprire e/o di circondare, la boccola di supporto (38) viene inserita nella boccola decorativa (13). 11.- Metodo secondo una delle rivendicazioni da 7 a 10, comprendente, inoltre, la fase di accoppiare un guscio decorativo (43) ad una porzione esterna (42) del corpo principale (4) in modo tale che il guscio decorativo (43) copra e/o circondi almeno parzialmente la porzione esterna (42) del corpo principale (4) e che il guscio decorativo (43) sia in contatto con la boccola decorativa (13).
IT102019000001589A 2019-02-04 2019-02-04 Dispositivo di erogazione e metodo di assemblaggio di un dispositivo di erogazione IT201900001589A1 (it)

Priority Applications (5)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102019000001589A IT201900001589A1 (it) 2019-02-04 2019-02-04 Dispositivo di erogazione e metodo di assemblaggio di un dispositivo di erogazione
CN202010079860.4A CN111503316B (zh) 2019-02-04 2020-02-04 分配装置和分配装置的组装方法
EP20155491.2A EP3690153B1 (en) 2019-02-04 2020-02-04 Dispensing device and method for assemblying a dispensing device
ES20155491T ES2898443T3 (es) 2019-02-04 2020-02-04 Dispositivo dispensador y método para ensamblar un dispositivo dispensador
CN202020152605.3U CN212251299U (zh) 2019-02-04 2020-02-04 分配装置

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102019000001589A IT201900001589A1 (it) 2019-02-04 2019-02-04 Dispositivo di erogazione e metodo di assemblaggio di un dispositivo di erogazione

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201900001589A1 true IT201900001589A1 (it) 2020-08-04

Family

ID=66286810

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102019000001589A IT201900001589A1 (it) 2019-02-04 2019-02-04 Dispositivo di erogazione e metodo di assemblaggio di un dispositivo di erogazione

Country Status (4)

Country Link
EP (1) EP3690153B1 (it)
CN (2) CN212251299U (it)
ES (1) ES2898443T3 (it)
IT (1) IT201900001589A1 (it)

Families Citing this family (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
IT201900001589A1 (it) * 2019-02-04 2020-08-04 Vizio Gmbh Dispositivo di erogazione e metodo di assemblaggio di un dispositivo di erogazione

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US5027851A (en) * 1990-07-17 1991-07-02 Whirlpool Corporation Spout assembly for hot water dispenser
EP1491805A1 (en) * 2003-06-10 2004-12-29 Gallazzini S.p.A. Single-control mixing faucet
ITBS20070185A1 (it) * 2007-11-27 2009-05-28 Crs Spa Rubinetto

Family Cites Families (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
CN203604725U (zh) * 2013-12-12 2014-05-21 安徽雪雨洁具有限公司 旋转出水嘴巴及手喷出水双模式水龙头
CN104988965A (zh) * 2015-06-30 2015-10-21 开平市水口镇初升卫浴店 厨房出水龙头
CN206036382U (zh) * 2016-07-18 2017-03-22 郑惠江 冷热二用水龙头
US10184575B2 (en) * 2017-01-11 2019-01-22 Kohler Co. Faucet with multi-directional controls
IT201900001589A1 (it) * 2019-02-04 2020-08-04 Vizio Gmbh Dispositivo di erogazione e metodo di assemblaggio di un dispositivo di erogazione

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US5027851A (en) * 1990-07-17 1991-07-02 Whirlpool Corporation Spout assembly for hot water dispenser
EP1491805A1 (en) * 2003-06-10 2004-12-29 Gallazzini S.p.A. Single-control mixing faucet
ITBS20070185A1 (it) * 2007-11-27 2009-05-28 Crs Spa Rubinetto

Also Published As

Publication number Publication date
CN111503316B (zh) 2023-06-13
CN111503316A (zh) 2020-08-07
CN212251299U (zh) 2020-12-29
EP3690153B1 (en) 2021-08-18
EP3690153A1 (en) 2020-08-05
ES2898443T3 (es) 2022-03-07

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CA2630312C (en) Molded arm for showerheads and method of making same
US8371332B2 (en) Modular pressure balancing valve
DE102008055781B3 (de) Aufputz-Brausearmatur
CN104033663A (zh) 尤其用于淋浴花洒的卫生用管
IT201900001589A1 (it) Dispositivo di erogazione e metodo di assemblaggio di un dispositivo di erogazione
WO2001085320A2 (en) Dual material chemical injector for vehicle wash system
ITBS20020118U1 (it) Valvola miscelatrice termostatica allestita con corpo a cartuccia
KR102409100B1 (ko) 연결호스의 조립구조가 개선된 매니폴드
CN204805614U (zh) 卫浴混合龙头件
KR200494544Y1 (ko) 벽붙이 샤워기용 수전금구 몸체 조립체
KR101323625B1 (ko) 토출구 교체기능을 갖는 수전금구
JP6804038B2 (ja) 湯水混合水栓
WO2021031764A1 (zh) 一种防串水恒温水龙头
JP2019112841A (ja) 水栓装置
ITTO940252U1 (it) Regolatore idraulico di portata.
ITMI970453A1 (it) Gruppo di comando con miscelatore monoleva applicabile al bordo di una vasca da bagno
IT201900013527A1 (it) Sistema di erogazione acqua
CN205654912U (zh) 水龙头组件
JPH069090Y2 (ja) 水栓装置
ITVI20130305A1 (it) Gruppo di erogazione di acqua di tipo perfezionato
CN205654913U (zh) 水龙头组件
TWM620440U (zh) 具組接式內管的流通管
TWI223698B (en) Multi-component assembled faucet body
ITTO20000228A1 (it) Gruppo rubinetteria a tre elementi.
IT201900013518A1 (it) Dispositivo di installazione