IT201800011097A1 - Apparato di rivettatura per impianti di assemblaggio - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Forma oggetto della presente invenzione un apparato di rivettatura per impianti di assemblaggio, ad esempio per articoli multicomponente, quali cerniere.

Nel settore degli impianti di assemblaggio di articoli, è fondamentale che le macchine siano in grado di produrre elevati volumi in tempi ristretti. Solo in presenza di tali caratteristiche, infatti, il costo dell’impianto può essere ammortizzato in breve tempo e l’investimento risultare remunerativo.

Nel settore della produzione delle macchine per tali impianti, esiste quindi la tendenza a realizzare linee sempre più veloci, talvolta in grado di produrre decine di migliaia di articoli al giorno. E’ tuttavia essenziale minimizzare gli scarti e ottenere articoli dalla funzionalità ottimale.

Ciò è ancora più evidente nel caso di assemblaggio di articoli multicomponente, in cui i componenti sono destinati a movimenti relativi, come nel caso delle cerniere, ad esempio per serramenti, mobili, elettrodomestici e simili.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare un apparato di rivettatura che soddisfi le esigenze del settore.

Tale scopo è raggiunto da un apparato di rivettatura secondo la rivendicazione 1. Le rivendicazioni dipendenti descrivono forme di realizzazione alternative.

Le caratteristiche ed i vantaggi dell’apparato di rivettatura secondo la presente invenzione saranno evidenti dalla descrizione di seguito riportata, data a titolo esemplificativo e non limitativo, in accordo con le tavole allegate, in cui:

- la figura 1a mostra un articolo multicomponente da rivettare e assemblare, ad esempio una cerniera; l’articolo non costituisce di per sé oggetto della presente invenzione;

- la figura 1b mostra un articolo da rivettare; l’articolo non costituisce di per sé oggetto della presente invenzione;

- le figure 2a e 2b rappresentano un apparato di rivettatura secondo una forma di realizzazione;

- la figura 3 rappresenta un apparato di rivettatura secondo una ulteriore forma di realizzazione;

- la figura 4 rappresenta, di un apparato di rivettatura delle figure precedenti, i soli gruppi di rivettatura e di riscontro in una diversa forma di realizzazione;

- le figure dalla 5 alla 8 mostrano, in vista frontale, il gruppo di rivettatura ed il gruppo di contrasto della figura 4, nelle posizioni di riposo, contrasto, avvicinamento e rivettatura, rispettivamente;

- la figura 9 illustra una vista in pianta dall’alto dell’apparato di rivettatura, in una configurazione di inserimento rivetto;

- le figure da 10 a 12 illustrano fasi di lavoro dell’apparato nella configurazione di inserimento rivetto;

- le figure 13 e 14 illustrano fasi di lavoro dell’apparato nella configurazione di rivettatura;

- la figura 15 mostra un gruppo di inserimento e riscontro dell’apparato, in una configurazione in cui una camma è in una prima posizione limite;

- la figura 16 mostra il gruppo di inserimento e riscontro dell’apparato, in una configurazione in cui la camma è in una seconda posizione limite; e

- la figura 17 mostra il gruppo di inserimento e riscontro dell’apparato, in una configurazione in cui la camma è in una posizione intermedia.

Con riferimento all’esempio della figura 1a, con 1a si è complessivamente indicato un articolo multicomponente da assemblare, ad esempio una cerniera, comprendente un primo componente 2 provvisto di un primo foro passante 2a avente un primo asse di foro W1, un secondo componente 4 provvisto di un secondo foro passante 4a avente un secondo asse di foro W2, ed un rivetto 6 destinato ad essere inserito nei fori 2a, 4a allineati e impegnare il primo ed il secondo componente, incernierandoli.

Secondo un esempio di realizzazione, il rivetto 6 è costituito da una testa 6a da rivettare, ossia da deformare plasticamente, un gambo 6b, sporgente dalla testa lungo un asse di rivetto K, avente all’estremità libera una cava 6c.

La figura 1b illustra un ulteriore esempio di articolo 1b da rivettare, costituito dal componente 4 provvisto del foro passante 4a, da rivettare tramite il rivetto 6 destinato ad essere inserito nel 4a.

Con riferimento alla forma di realizzazione delle figure 2 e 3, un apparato di rivettatura 10 comprende un telaio di supporto 12 comprendente un basamento 14, poggiato su un piano di terra T orizzontale, una prima spalla verticale 16 e una seconda spalla verticale 18, supportate dal basamento 14 e sporgenti verticalmente da questo, e, preferibilmente, almeno una traversa 20, che unisce superiormente dette spalle verticali 16, 18.

Il telaio realizza così una struttura ad anello chiuso, attraversato da un sistema di trasporto, ad esempio un nastro trasportatore 92, mobile lungo una direzione di avanzamento X.

Inoltre, l’apparato di rivettatura 10 comprende un dispositivo di inserimento rivetti 30 ed un dispositivo di rivettatura 40, fra loro integrati.

In altre parole, il dispositivo di inserimento rivetti 30 ed il dispositivo di rivettatura 40 condividono talune parti strutturali e prevedono funzionalità coordinate. Inoltre, preferibilmente, sono supportati entrambi dal basamento 14.

L’apparato di rivettatura 10 comprende una guida longitudinale 50, avente estensione lungo una direzione longitudinale U, orientata lungo la direzione di avanzamento X (ad esempio, parallela a questa), disposta solidale al basamento oppure ad una delle due spalle 16, 18, ad esempio alla prima spalla verticale 16.

L’apparato di rivettatura 10 comprende inoltre un supporto mobile 52 impegnato con la guida longitudinale 50 in maniera scorrevole, e primi mezzi di movimentazione, ad esempio pneumatici, adatti a movimentare il supporto mobile 52 su detta guida longitudinale 50 lungo la direzione longitudinale U. Il dispositivo di inserimento 30 comprende un gruppo di prelievo 32 adatto ad accompagnare l’inserimento del rivetto 6 nel foro 4a, collocato a bordo del supporto mobile 52.

In particolare, a tale scopo, il gruppo di prelievo 32 comprende uno stelo di prelievo 34 avente estensione e traslabile lungo una direzione di prelievo Z1.

Il dispositivo di rivettatura 40 comprende invece una testa di rivettatura 42, adatta a deformare plasticamente l’estremità libera del rivetto 6, anch’essa collocata a bordo del supporto mobile 52, affiancata longitudinalmente al gruppo di prelievo 32. La testa di rivettatura 42 è traslabile lungo una direzione di rivettatura Z2 ortogonale alla direzione di avanzamento X e comprende una punta di rivettatura 44 rotante, destinata ad andare a contatto con l’estremità libera del rivetto 6.

In una forma di realizzazione illustrata nelle figure 4-8, per la traslazione della testa di rivettatura 42 lungo la direzione di rivettatura Z2, il dispositivo di rivettatura 40 è provvisto di un primo motore elettrico 410, ad esempio un motore brushless.

In una forma di realizzazione, la testa di rivettatura 42 è supportata da un’intelaiatura di supporto 412 accoppiata in traslazione all’albero motore 410’ del primo motore elettrico 410 per il tramite di un sistema a vite-madrevite 414.

Ad esempio, la testa di rivettatura 42 trasla grazie a uno o più carrelli 415 accoppiati scorrevolmente su una o più guide antirotazione 416 e solidali alla madrevite in modo da trasformare la rotazione dell’albero motore in una traslazione dell’intelaiatura di supporto 412. Preferibilmente, la punta 44 presenta estensione lungo un asse di punta Q, coincidente con l’asse di rotazione, inclinato rispetto alla direzione di rivettatura Z2 di traslazione della testa 42.

Secondo una variante di realizzazione, la punta presenta una sporgenza all’estremità, preferibilmente arrotondata, adatta ad inserirsi, almeno parzialmente, nella cava del rivetto.

In una forma di realizzazione, la punta 44 è mossa un rotazione da un secondo motore elettrico 442, ad esempio posto al di sopra del primo motore elettrico 410.

Inoltre, l’apparato di rivettatura 10 comprende una guida trasversale secondaria 54, avente estensione lungo una direzione trasversale J1 ortogonale alla direzione di avanzamento X, posta a bordo del supporto mobile 52 e sulla quale è disposto il gruppo di prelievo 32, e secondi mezzi di movimentazione, ad esempio pneumatici, adatti a movimentare il gruppo di prelievo 32 lungo detta direzione trasversale J1, per un movimento di accostamento del gruppo di prelievo 32 all’articolo 1a, 1b in lavorazione.

L’apparato di rivettatura 10 comprende inoltre un gruppo di alimentazione rivetto 60, ad esempio supportato dalla seconda spalla verticale 18.

L’apparato di rivettatura 10 comprende inoltre una guida trasversale primaria 56, avente estensione lungo una direzione trasversale J2 ortogonale alla direzione di avanzamento X, sulla quale è impegnato scorrevolmente il gruppo di alimentazione rivetto 60, e terzi mezzi di movimentazione, ad esempio pneumatici, adatti a movimentare il gruppo alimentazione rivetto 60 per accostarlo all’articolo 1a, 1b in lavorazione.

Il gruppo di alimentazione rivetto 60 comprende un condotto tubolare 62 ed un gruppo ganasce 64 posto all’estremità del condotto tubolare 62; i rivetti sono alimentati in successione al condotto tubolare 62 e, pneumaticamente, sono spinti singolarmente nel gruppo ganasce 64.

Il gruppo ganasce 64 comprende una coppia di ganasce elastiche 66 che pinzano il rivetto e lo dispongono in modo che il gambo 6b sia allineato lungo una direzione di inserimento Z3, ortogonale alla direzione di avanzamento X.

L’apparato di rivettatura 10 è adatto a passare da una configurazione di inserimento rivetto ad una configurazione di rivettatura. Nella configurazione di inserimento rivetto (figura 9), il supporto 52 è in una prima posizione longitudinale, tale che l’asse di prelievo Z1 è allineato con l’asse di inserimento Z3; nella configurazione di rivettatura, il supporto 52 è in una seconda posizione longitudinale, tale che l’asse di rivettatura Z2 è allineato con l’asse di inserimento Z3. Inoltre, l’apparato di rivettatura 10 comprende un gruppo di inserimento e riscontro 70 che coopera con il gruppo di alimentazione rivetto 60 per l’inserimento del rivetto nel foro 4a dell’articolo 1b e con la testa di rivettatura 42 per la rivettatura di detto rivetto.

Il gruppo di inserimento e riscontro 70 comprende uno stelo principale 72 coassiale alla direzione di inserimento Z3 e traslabile lungo detta direzione Z3. In particolare, lo stelo principale 72 attraversa il gruppo ganasce 64 e si affaccia verso la regione fra detto gruppo ganasce 64 e detto gruppo di prelievo 32.

In accordo con le figure 15-17, al fine di movimentare lo stelo principale 72, il gruppo di inserimento e riscontro 70 comprende mezzi di movimentazione.

Ad esempio, detti mezzi di movimentazione comprendono un gruppo cilindro-pistone.

Secondo una forma preferita di realizzazione, detti mezzi di movimentazione sono mezzi di movimentazione a camma 74.

Di preferenza, detti mezzi di movimentazione a camma 74 comprendono una camma 76 ed un corpo condotto 78, avente un elemento di impegno 80 impegnato scorrevolmente con la camma 76, e solidale in traslazione con lo stelo principale 72.

Inoltre, i mezzi di movimentazione a camma 74 comprendono mezzi di azionamento 82, ad esempio pneumatici, per la movimentazione della camma 76. Preferibilmente, detti mezzi di azionamento 82 sono adatti a movimentare la camma 76 verticalmente.

Ad esempio, la camma 76 è traslabile fra una prima posizione limite, ad esempio abbassata, cui corrisponde una posizione limite arretrata dello stelo principale 72 (figura 15) ed una seconda posizione limite, ad esempio sollevata, cui corrisponde una posizione limite avanzata dello stelo principale 72 (figura 16).

Inoltre, la camma 76, in direzione ortogonale alla direzione di inserimento Z3, è a riscontro con uno spallamento fisso, ad esempio con la spalla verticale 18.

Ad esempio, detto gruppo di inserimento e riscontro 70 comprende uno spallamento 84, con il quale la camma è a contatto e scorrevole verticalmente.

Preferibilmente, la camma 76 è costituita da un corpo camma 76a, nel quale è ricavata una scanalatura 76b, nella quale si muove l’elemento di impegno 80 solidale allo stelo principale 72.

La conformazione della scanalatura 76b determina le caratteristiche di spostamento dello stelo principale 72.

In particolare, la scanalatura 76b comprende un vano limite superiore 76c, nel quale è accolto l’elemento di impegno 80 quando la camma è nella prima posizione limite, un tratto intermedio 76d, inclinato, ed un vano limite inferiore 76e, nel quale è accolto l’elemento di impegno 80 quando la camma è nella seconda posizione limite.

Il vano limite inferiore 76e è delimitato nella direzione di inserimento Z3, anteriormente, da una parete di riscontro 88 del corpo camma 76a.

In una forma preferita di realizzazione, la scanalatura 76b forma, in prossimità del vano limite inferiore 76e, un vano intermedio 76f adatto ad accogliere l’elemento di impegno 80 quando il corpo camma 76a è in una posizione intermedia (figura 17).

In particolare, tale vano intermedio 76f ha un centro di vano intermedio leggermente arretrato, lungo la direzione Z3, rispetto al centro di vano limite inferiore del vano limite inferiore 76e.

Ad esempio, il vano intermedio 76f è delimitato almeno da una porzione concava 76f’ della parete posteriore della scanalatura 76b.

In tal modo, è possibile adattare il gruppo di inserimento e riscontro 70 a rivetti 6 di diversa lunghezza.

Infatti, quando l’elemento di impegno 80 si trova nel vano limite inferiore 76e, lo stelo principale 72 è in una posizione di massimo avanzamento per il riscontro di un rivetto corto 6’ (figura 16).

Quando invece l’elemento di impegno 80 si trova nel vano intermedio 76f, lo stelo principale 72 è in una posizione avanzata intermedia, adatta al riscontro di un rivetto lungo 6” (Figura 17).

Per bloccare il corpo camma 76a nella posizione intermedia sopra definita, il gruppo di inserimento e riscontro 70 comprende mezzi di arresto camma 83 che operano in modo da bloccare il movimento di traslazione della camma 76 operato dai mezzi di azionamento 82.

Ad esempio, tali mezzi di arresto camma 83 comprendono un sistema cilindro-pistone 83a, oppure un motore elettrico, adatti a realizzare una battuta di arresto per la camma 76 nella sua traslazione dalla prima posizione limite alla seconda posizione limite.

Nella configurazione di inserimento rivetto dell’apparato di rivettatura 10, in una configurazione iniziale del dispositivo di inserimento 30 (figura 10), il gruppo di prelievo 32 è accostato all’articolo 1b in lavorazione, per azionamento dei secondi mezzi di movimentazione che operano la traslazione di detto gruppo di prelievo 32 lungo la guida trasversale secondaria 54, e lo stelo di prelievo 34 è in una posizione iniziale arretrata.

Nel contempo, il gruppo di alimentazione rivetto 60 è accostato all’articolo 1b in lavorazione, per azionamento dei terzi mezzi di movimentazione che operano la traslazione di detto gruppo di alimentazione rivetto 60 lungo la guida trasversale primaria 56, ed il rivetto 6 da assemblare è preso dal gruppo ganasce 64, in modo che il gambo 6b sia allineato alla direzione di inserimento Z3.

Lo stelo principale 72 del gruppo di inserimento e riscontro 70 è in una posizione limite arretrata, in cui non impegna il rivetto 6. Pertanto, la camma 76 è nella prima posizione limite (figura 15).

In una successiva configurazione di avviamento prelievo del dispositivo di inserimento 30 (figura 11), lo stelo di prelievo 34 è traslato in una posizione limite avanzata, nella quale attraversa la regione in cui stazione l’articolo 1b in lavorazione, in particolare in modo da attraversare il foro 4a ed impegnare il rivetto 6 dall’altra parte, in particolare inserendosi nella cava 6c di questo.

In una successiva configurazione di prelievo del dispositivo di inserimento 30 (figura 12), lo stelo principale 72 viene traslato in una posizione limite avanzata o nella posizione avanzata intermedia, a seconda della lunghezza del rivetto 6, e lo stelo di prelievo 34 arretra contemporaneamente verso la posizione limite arretrata.

Il rivetto 6 viene pertanto spinto dallo stelo principale 72, che attraversando il gruppo ganasce 64 allarga le ganasce 66, consentendo il passaggio della testa 6a del rivetto 6, e contemporaneamente accompagnato attraverso il foro 4a dallo stelo di prelievo 34, impegnato nella cava 6c.

Per la traslazione dello stelo principale 72, la camma 76 è portata nella seconda posizione limite (figure 16) o nella posizione intermedia (Figura 17).

Preferibilmente, l’apparato di rivettatura comprende mezzi di misurazione lunghezza rivetto adatti a fornire una misura della lunghezza del rivetto.

Secondo una forma di realizzazione, detti mezzi di misurazione comprendono un dispositivo elettronico di rilevazione della corsa dello stelo di prelievo, un dispositivo elettronico di rilevazione della corsa dello stelo principale e un dispositivo di elaborazione, operativamente impegnato con detti dispositivi elettronici. Il dispositivo elettronico di rilevazione della corsa dello stelo di prelievo rileva la corsa di andata e la corsa di ritorno dello stelo di prelievo, mentre il dispositivo elettronico di rilevazione della corsa dello stelo principale rileva la corsa di andata dello stelo principale. Nota la distanza fra la posizione iniziale arretrata dello stelo di prelievo 34 e la posizione limite arretrata dello stelo principale 72 (che è un parametro costruttivo), è calcolabile la lunghezza del rivetto in funzione della corsa di andata dello stelo di prelievo, della corsa di ritorno dello stelo di prelievo e della corsa di andata dello stelo principale.

Successivamente, l’apparato di rivettatura 10 passa nella configurazione di rivettatura, nella quale il supporto 52 è nella seconda posizione longitudinale, così che l’asse di rivettatura Z2 è allineato con l’asse di inserimento Z3.

Nella configurazione di rivettatura dell’apparato 10, in una configurazione iniziale di riposo (figura 5), la testa di rivettatura 42 è in una posizione limite arretrata, nella quale è distanziata dalla regione in cui staziona l’articolo 1b in lavorazione, e in particolare distanziata dall’estremità del rivetto 6. Lo stelo principale 72 rimane o, se precedentemente fatto arretrare, viene fatto avanzare nella posizione limite avanzata o nella posizione avanzata intermedia, definite dalla camma 76 nella seconda posizione limite o nella posizione intermedia, rispettivamente (Figura 6).

In una successiva configurazione operativa di rivettatura (figure 7 e 8), la testa di rivettatura 42 è comandata a traslare dal primo motore elettrico 410 in una posizione limite avanzata, nella quale ruota per opera del secondo motore elettrico 442 e deforma plasticamente l’estremità del rivetto 6, eseguendo la rivettatura.

Ad esempio, la testa di rivettatura 42 esegue una prima corsa di avvicinamento veloce fino in prossimità dell’estremità libera del rivetto (Figura 7), per poi andare a riscontro di tale estremità in modo più lento e quindi preciso (Figura 8).

Durante lo schiacciamento dell’estremità del rivetto, la testa 6a di detto rivetto 6 è in battuta con lo stelo principale 72, che opera pertanto da riscontro.

In particolare, l’azione esercitata dalla testa di rivettatura 42 sul rivetto 6 per la rivettatura, si trasmette assialmente allo stelo principale 72 e da questo al riscontro fisso, ad esempio alla spalla verticale 18, tramite il corpo condotto 78, la parete di riscontro 88 del corpo camma 76a e, preferibilmente, lo spallamento 84.

In alternativa, il gruppo cilindro-pistone dei mezzi di movimentazione realizza un riscontro per lo stelo principale.

Preferibilmente, l’apparato di rivettatura comprende mezzi di misurazione durezza rivetto adatti a fornire una misura della durezza del rivetto.

Secondo una forma di realizzazione, detti mezzi di misurazione durezza rivetto sono adatti ad esprimere una misura della durezza in funzione del tempo di rivettatura a parità di numero di giri di rotazione della punta di rivettatura oppure in funzione della corrente assorbita dalla testa di rivettatura.

Secondo una ulteriore forma di realizzazione, detti mezzi di misurazione durezza rivetto comprendono una cella di carico che rileva l’azione di compressione agente sul rivetto.

Innovativamente, l’apparato di rivettatura secondo la presente invenzione supera gli inconvenienti dell’arte nota, in quanto consente di eseguire operazioni di inserimento del rivetto e di rivettatura ad elevata velocità e con eccellente precisione.

In particolare, l’impiego di un motore elettrico, preferibilmente brushless, per la traslazione della testa di rivettatura permette di ottenere tempi di ciclo molto bassi, senza andare a discapito dell’affidabilità dell’apparato di rivettatura e della precisione dell’operazione. Infatti, il motore elettrico permette di effettuare una corsa molto veloce di avvicinamento al rivetto, ed una successiva corsa di più lenta fino al riscontro del rivetto.

Il motore elettrico permette di operare con tolleranze più ampie, grazie alla possibilità di impostare in modo elettronico la corsa della testa di rivettatura in funzione delle tolleranze sulle dimensioni dei componenti meccanici della macchina e sulla lunghezza del rivetto.

Inoltre, l’utilizzo di motori elettrici permette di controllare la corrente assorbita e quindi di controllare meglio l’operazione di rivettatura eseguita dalla punta.

Vantaggiosamente, inoltre, l’apparato presenta ingombri contenuti, grazie all’integrazione fra il dispositivo di inserimento rivetti ed il dispositivo di rivettatura. Secondo un ulteriore aspetto vantaggioso, l’apparato si presenta particolarmente robusto ed affidabile, grazie ad esempio alla struttura ad anello chiuso del telaio o ad esempio al riscontro dell’azione di rivettatura contro un riscontro fisso, ad esempio la spalla verticale.

Secondo un aspetto vantaggioso ancora ulteriore, l’apparato manifesta una elevata produttività, in quanto inceppamenti o altri arresti dei dispositivi sono rari, grazie ad esempio all’accompagnamento del rivetto durante l’inserimento.

E’ chiaro che un tecnico del settore, al fine di soddisfare esigenze contingenti, potrebbe apportare modifiche all’apparato sopra descritto, tutte contenute nell’ambito di tutela come definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI . Apparato di rivettatura (1) per l’applicazione e la ivettatura di un rivetto (6) ad un componente (2,4) di n articolo (1a,1b) in lavorazione in una regione di avoro (96) dell’apparato, comprendente un dispositivo i inserimento rivetti (30) per l’inserimento del ivetto nel componente ed un dispositivo di rivettatura 40) per la rivettatura di detto rivetto, in cui: il dispositivo di inserimento rivetti comprende un ruppo di prelievo (32) munito di uno stelo di prelievo 34) avente estensione e traslabile lungo una direzione i prelievo (Z1); il dispositivo di rivettatura (40) comprende una testa i rivettatura (42) traslabile lungo una direzione di ivettatura (Z2) parallela alla direzione di prelievo Z1) tra una posizione arretrata inattiva ed una osizione avanzata di rivettatura, ed una punta di ivettatura (44) ruotabile per deformare plasticamente ’estremità libera del rivetto (6), ’apparato comprendendo inoltre: un primo motore elettrico (410) azionabile per rovocare la traslazione della testa di rivettatura 42); - un secondo motore elettrico (442) azionabile per provocare la rotazione della punta di rivettatura (44).
2. 2. Apparato di rivettatura secondo la rivendicazione precedente, in cui la testa di rivettatura (42) è supportata da una staffa di supporto (412) accoppiata in traslazione all’albero motore (410’) del primo motore elettrico (410) per il tramite di un sistema a vitemadrevite (414).
3. 3. Apparato di rivettatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente inoltre un gruppo di alimentazione rivetto (60) adatto a impegnare il rivetto (6) e disporlo con il gambo (6b) lungo una direzione di inserimento (Z3), parallelo alla direzione di rivettatura (Z2) e alla direzione di prelievo (Z1), e in cui il gruppo di prelievo (32) ed il dispositivo di rivettatura sono disposti da una parte della regione di lavoro (96), e il gruppo di alimentazione rivetto (60) è disposto dall’altra parte di detta regione (96).
4. 4. Apparato di rivettatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto dispositivo di inserimento rivetti (30) e detto dispositivo di rivettatura (40) sono fra loro solidali in traslazione lungo una direzione longitudinale (U) ortogonale alla direzione di prelievo (Z1) e alla direzione di rivettatura (Z2) e traslabili lungo detta direzione longitudinale (U) per allineare alternativamente la direzione di prelievo (Z1) o la direzione di rivettatura (Z2) alla direzione di inserimento (Z3).
5. 5. Apparato di rivettatura secondo la rivendicazione 4, comprendente un supporto mobile (52) traslabile lungo detta direzione longitudinale (U), detto dispositivo di inserimento rivetti (30) e detto dispositivo di rivettatura (40) essendo disposti a bordo di detto supporto mobile (52).
6. 6. Apparato di rivettatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la punta (44) ha estensione prevalente lungo un asse di punta (Q) inclinato rispetto alla direzione di rivettatura (Z2).
7. 7. Apparato di rivettatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un gruppo di inserimento e riscontro (70) che coopera con il gruppo di prelievo (32) per l’inserimento del rivetto (6) in un foro (4a) dell’articolo (1a,1b) e con la testa di rivettatura (42) per la rivettatura di detto rivetto (6), in cui detto gruppo di inserimento e riscontro (70) comprende uno stelo principale (72) coassiale alla direzione di inserimento (Z3) e traslabile lungo detta direzione (Z3).
8. 8. Apparato di rivettatura secondo la rivendicazione 7, in cui il gruppo di inserimento e riscontro (70) comprende mezzi di movimentazione a camma (74) per movimentare lo stelo principale (72), comprendenti: - una camma (76) traslabile fra una prima posizione limite, ad esempio abbassata, cui corrisponde una posizione limite arretrata dello stelo principale (72) ed una seconda posizione limite, ad esempio sollevata, cui corrisponde una posizione limite avanzata dello stelo principale (72), passando attraverso una posizione intermedia, cui corrisponde una posizione avanzata intermedia dello stelo principale (72); - mezzi di azionamento (82), ad esempio pneumatici, per la movimentazione della camma (76).
9. 9. Apparato di rivettatura secondo la rivendicazione precedente, in cui la camma (76) è costituita da un corpo camma (76a), nel quale è ricavata una scanalatura (76b), nella quale si muove un elemento di impegno (80) solidale allo stelo principale (72), la scanalatura (76b) definendo: - un vano limite superiore (76c), nel quale è accolto l’elemento di impegno (80) quando la camma è nella prima posizione limite, - un tratto intermedio inclinato (76d), - un vano limite inferiore (76e), nel quale è accolto l’elemento di impegno (80) quando la camma è nella seconda posizione limite, e, in prossimità del vano limite inferiore (76e), - un vano intermedio (76f) adatto ad accogliere l’elemento di impegno (80) quando la camma è nella posizione intermedia, detto vano intermedio (76f) avendo un centro di vano intermedio leggermente arretrato, lungo la direzione di inserimento (Z3), rispetto al centro di vano limite inferiore del vano limite inferiore (76e).
10. 10. Apparato di rivettatura secondo la rivendicazione 8 o 9, in cui il gruppo di inserimento e riscontro (70) comprende mezzi di arresto camma (83) operabili per bloccare la camma (76) nella posizione intermedia.
11. 11. Apparato secondo la rivendicazione precedente, in cui i mezzi di arresto camma (8)3 comprendono un sistema cilindro-pistone (83a), oppure un motore elettrico, adatti a realizzare una battuta di arresto per la camma (76) nella sua traslazione dalla prima posizione limite alla seconda posizione limite.
12. 12. Metodo di lavoro di un apparato di rivettatura, comprendente le fasi di: - inserire un rivetto (6) in un componente (2,4) di un articolo (1a,1b) in lavorazione, tramite un gruppo di prelievo (32) avente una direzione di prelievo (Z1) ed un gruppo di inserimento e riscontro (70) avente una direzione di inserimento (Z3); - far traslare il gruppo prelievo (32) e far traslare solidalmente a questo una testa di rivettatura (42) avente una direzione di rivettatura (Z2), in modo da allineare la direzione di rivettatura (Z2) alla direzione di inserimento (Z3); - far traslare la testa di rivettatura (42) da una posizione arretata inattiva ad una posizione avanzata di rivettatura, - eseguire la rivettatura di un’estremità libera del rivetto (6) per traslazione della testa di rivettatura (42) lungo detta direzione di rivettatura (Z2) per il tramite di un motore elettrico brushless (410), mantenendo uno stelo principale (72) del gruppo di inserimento e riscontro (70) a riscontro di una testa (6a) del rivetto (6), opposta all’estremità rivettata.
13. 13. Metodo secondo la rivendicazione precedente, in cui il motore elettrico brushless è comandato in modo tale da far compiere alla testa di rivettatura una prima corsa veloce di avvicinamento all’estremità libera del rivetto ed una seconda corsa più lenta fino alla battuta contro l’estremità libera del rivetto.
14. 14. Metodo secondo la rivendicazione 12 o 13, in cui lo stelo principale (72) è mosso in traslazione da una posizione arretrata inattiva ad una tra almeno due posizioni avanzate di riscontro della testa del rivetto, aventi distanze differenti dalla posizione arretrata, in funzione della lunghezza del rivetto.