IT201800011095A1 - Procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e relativa pellicola in vetro temperato. - Google Patents

Procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e relativa pellicola in vetro temperato. Download PDF

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Description

"Procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e relativa pellicola in vetro temperato"
D E S C R I Z I O N E
Il presente trovato ha come oggetto un procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato particolarmente, seppur non esclusivamente, utile e pratico nell'ambito della realizzazione di pellicole di protezione per schermi (tipicamente touchscreen) di dispositivi mobili, come ad esempio smartphone, tablet, e così via. Il presente trovato ha come oggetto anche una relativa pellicola in vetro temperato.
In generale, i dispositivi mobili comprendono tra i loro vari componenti anche uno schermo, ossia una superficie osservabile da un utente su cui vengono rappresentati visivamente immagini, video o dati forniti (o elaborati) dallo stesso dispositivo mobile. In particolare, i dispositivi mobili moderni, come ad esempio smartphone, tablet, e così via, comprendono un touchscreen, o schermo tattile, ossia un dispositivo elettronico costituito dall'unione di uno schermo e un digitalizzatore, che permette all'utente di interagire con un'interfaccia grafica mediante le dita o particolari oggetti. In pratica, il touchscreen è allo stesso tempo un dispositivo di input e output.
Attualmente è noto l'utilizzo di pellicole realizzate in materiale polimerico o in vetro temperato da applicare sulla superficie degli schermi di dispositivi mobili, per la protezione di questi schermi principalmente da graffi, ma anche da urti, che potrebbero danneggiarli in modo più o meno grave.
Tuttavia, queste soluzioni note non sono scevre da inconvenienti, tra i quali va annoverato il fatto che gli schermi di dispositivi mobili, con o senza pellicole di protezione, generano riflessi quando sono esposti alla luce solare o artificiale, in particolare luce diretta. Questi riflessi di luce solare o artificiale infastidiscono gli utenti operanti i dispositivi mobili, e ostacolano la visione degli stessi utenti dei contenuti visivi (e.g. immagini, video, dati, interfacce grafiche, e così via) rappresentati dai rispettivi schermi dei dispositivi mobili.
Compito precipuo del presente trovato è quello di superare i limiti dell'arte nota sopra esposti, escogitando un procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e una relativa pellicola in vetro temperato, che consentano di ottenere effetti migliori rispetto a quelli ottenibili con le soluzioni note e/o effetti analoghi a minor costo e con prestazioni più elevate .
Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato è quello di concepire un procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e una relativa pellicola in vetro temperato, che permettano di eliminare, o quantomeno minimizzare, i riflessi di luce solare o artificiale che tipicamente provengono dallo schermo di un dispositivo mobile.
Un altro scopo del presente trovato è quello di escogitare un procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e una relativa pellicola in vetro temperato, che consentano di proteggere gli occhi dell'utente operante il dispositivo mobile dai riflessi di luce solare o artificiale che tipicamente provengono dallo schermo di un dispositivo mobile.
Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di concepire un procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e una relativa pellicola in vetro temperato, che permettano di migliorare il contrasto, e quindi la nitidezza, dei contenuti visivi (e.g. immagini, video, dati, interfacce grafiche, e così via) rappresentati dallo schermo di un dispositivo mobile .
Ancora, scopo del presente trovato è quello di escogitare un procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e una relativa pellicola in vetro temperato, che diano un gradevole aspetto estetico allo schermo di un dispositivo mobile.
Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e una relativa pellicola in vetro temperato, che siano dì elevata affidabilità, di relativamente semplice realizzazione, ed a costi competitivi se paragonato alla tecnica nota.
Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, caratterizzato dal fatto di comprendere i passi che consistono nel:
- portare uno strato di vetro temperato ad una pressione di alto vuoto compresa tra 0,7E-5 millibar e 1,7E-5 millibar;
- riscaldare detto strato di vetro temperato ad una temperatura compresa tra 50°C e 70°C;
- investire detto strato di vetro temperato con una scarica ionica per un tempo compreso tra 150 secondi e 210 secondi;
- depositare almeno uno strato di ossido di titanio e almeno uno strato di ossido di silicio su detto strato di vetro temperato, detto strato di ossido di titanio avendo spessore compreso tra 10.00 nanometri e 200,00 nanometri, detto strato di ossido di silicio avendo spessore compreso tra 20.00 nanometri e 220,00 nanometri; e
- raffreddare una pellicola in vetro temperato in lavorazione fino a temperatura ambiente.
Il compito e gli scopi prefissati sono altresì raggiunti da una pellicola in vetro temperato, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno uno strato di ossido di titanio e almeno uno strato di ossido di silicio su uno strato di vetro temperato, detto strato di ossido di titanio avendo spessore compreso tra 10,00 nanometri e 200,00 nanometri, detto strato di ossido di silicio avendo spessore compreso tra 20,00 nanometri e 220,00 nanometri.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, del procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e della relativa pellicola in vetro temperato, secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio dei disegni allegati, in cui:
la figura 1 è un diagramma di flusso che mostra una forma di realizzazione del procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il presente trovato;
la figura 2 è un grafico che mostra l'andamento della trasmittanza (%) lungo la lunghezza d'onda della luce (nm) di una prima variante della pellicola in vetro temperato, in particolare di colore neutro, ottenuta mediante una forma di realizzazione del procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il presente trovato;
la figura 3 è un grafico che mostra l'andamento della trasmittanza (%) lungo la lunghezza d'onda della luce (nm) di una seconda variante della pellicola in vetro temperato, in particolare di colore blu, ottenuta mediante una forma di realizzazione del procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il presente trovato;
la figura 4 è un grafico che mostra l'andamento della trasmittanza (%) lungo la lunghezza d'onda della luce (nm) di una terza variante della pellicola in vetro temperato, in particolare di colore viola, ottenuta mediante una forma di realizzazione del procedimento per la lavorazione dì pellicole in vetro temperato secondo il presente trovato;
la figura 5 è un grafico che mostra l'andamento della trasmittanza (%) lungo la lunghezza d'onda della luce (nm) di una quarta variante della pellicola in vetro temperato, in particolare di colore oro, ottenuta mediante una forma di realizzazione del procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il presente trovato.
Il procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo trovato opera a partire da un sottile vetro di base, in particolare uno strato di vetro temperato con spessore preferibilmente compreso tra 0,1 millimetri e 0,5 millimetri, ancora più preferibilmente pari a 0,3 millimetri. In una forma di realizzazione del procedimento secondo trovato, lo strato di vetro temperato ha durezza pari a 9, preferibilmente 9H, in scala di Mohs.
Con riferimento alla figura 1, il procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 10, comprende sostanzialmente i seguenti passi.
Inizialmente, al passo 12 lo strato di vetro temperato è portato ad una pressione di alto vuoto (in inglese High Vacuum, in sigla HV) compresa tra 0,7E-5 millibar e 1,7E-5 millibar.
Preferibilmente, questa pressione di alto vuoto è pari a 1,2E-5 millibar. Ad esempio, l'alto vuoto può essere ottenuto tramite una pompa e una camera ad alto vuoto.
Al passo 14, lo strato di vetro temperato è riscaldato ad una temperatura compresa tra 50°C e 70 °C. Preferibilmente, questa temperatura è pari a 60°C. La temperatura raggiunta è mantenuta sostanzialmente costante fino al passo 18, od opzionalmente 20, del procedimento 10 secondo il trovato. Ad esempio, il riscaldamento può essere ottenuto tramite una o più resistenze elettriche.
Al passo 16, lo strato di vetro temperato è investito da una scarica ionica per un tempo compreso tra 150 secondi e 210 secondi. Preferibilmente, questo tempo dì scarica ionica è pari a 180 secondi. Preferibilmente, questa scarica ionica ha sostanzialmente i seguenti valori: tensione anodo 120 Volt, corrente anodo 2 Ampere, corrente catodo 20 Ampere, flusso di gas argon compreso tra 10 SCCM e 20 SCCM (dall'inglese Standard Cubic Centimeters per Minute).
La scarica ionica rende la superficie dello strato di vetro temperato idonea al deposito degli strati di ossidi di titanio, silicio, e opzionalmente cromo, di cui al passo 18. In particolare, la scarica ionica permette alle molecole dello strato di vetro temperato di aprirsi e successivamente ricevere le molecole di ossidi di titanio, silicio, e opzionalmente cromo, di cui al passo 18.
Al passo 18, almeno uno strato di ossido di titanio e almeno uno strato di ossido di silicio sono depositati sullo strato di vetro temperato, in particolare sulla superficie di una sua faccia. Lo strato di ossido di titanio depositato ha spessore compreso tra 10,00 nanometri e 200,00 nanometri . Lo strato di ossido di silicio depositato ha spessore compreso tra 20,00 nanometri e 220,00 nanometri.
In una forma di realizzazione del procedimento 10 per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il trovato, al passo 18 almeno uno strato di ossido di cromo è ulteriormente depositato sullo strato di vetro temperato, in particolare sulla superficie di una sua faccia. Lo strato di ossido di cromo depositato ha spessore compreso tra 1,00 nanometri e 10,00 nanometri, preferibilmente pari a 3,00 nanometri . Lo strato di ossido di cromo è depositato prima o precedentemente gli strati di ossidi di titanio e silicio. Pertanto, lo strato di ossido di cromo è depositato sotto gli strati di ossidi di titanio e silicio .
In una forma di realizzazione del procedimento 10 per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il trovato, in particolare per ottenere una prima variante della pellicola in vetro temperato, di colore neutro, al passo 18 sono depositati i seguenti strati di ossidi, nel seguente ordine:
1) 3,00 nanometri dì ossido di cromo;
2) 25,00 nanometri di ossido di titanio; e 3) 40,00 nanometri di ossido di silicio.
Il grafico di figura 2 mostra l'andamento 32 della trasmittanza (%) lungo la lunghezza d'onda della luce (nm) di questa prima variante della pellicola in vetro temperato, in particolare di colore neutro, ottenuta mediante il procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il trovato.
In una forma di realizzazione del procedimento 10 per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il trovato, in particolare per ottenere una seconda variante della pellicola in vetro temperato, di colore blu, al passo 18 sono depositati i seguenti strati di ossidi, nel seguente ordine:
1) 3,00 nanometri di ossido di cromo;
2) 15,44 nanometri di ossido di titanio;
3) 83,07 nanometri di ossido di silicio; e 4) 83,07 nanometri di ossido di silicio.
Il grafico di figura 3 mostra l'andamento 34 della trasmittanza (%) lungo la lunghezza d'onda della luce (nm) di questa seconda variante della pellicola in vetro temperato, in particolare di colore blu, ottenuta mediante il procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il trovato.
In una forma di realizzazione del procedimento 10 per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il trovato, in particolare per ottenere una terza variante della pellicola in vetro temperato, di colore viola, al passo 18 sono depositati i seguenti strati di ossidi, nel seguente ordine:
1) 193,00 nanometri di ossido di titanio; 2) 214,00 nanometri di ossido di silicio; 3) 180,00 nanometri di ossido di titanio; 4) 205,00 nanometri di ossido di silicio; 5) 187,00 nanometri di ossido di titanio; 6) 186,00 nanometri di ossido di silicio; 7) 177,00 nanometri di ossido di titanio; e 8) 60,00 nanometri di ossido di silìcio.
Il grafico di figura 4 mostra l'andamento 36 della trasmittanza (%) lungo la lunghezza d'onda della luce (nm) di questa terza variante della pellicola in vetro temperato, in particolare di colore viola, ottenuta mediante il procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il trovato.
In una forma di realizzazione del procedimento 10 per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il trovato, in particolare per ottenere una quarta variante della pellicola in vetro temperato, di colore oro, al passo 18 sono depositati i seguenti strati di ossidi, nel seguente ordine:
1) 3,00 nanometri di ossido di cromo;
2) 12,07 nanometri di ossido di titanio; 3) 23, 17 nanometri di ossido di silicio;
4) 18,00 nanometri di ossido di titanio; e 5) 80,00 nanometri di ossido di silicio.
Il grafico di figura 5 mostra l'andamento 38 della trasmittanza (%) lungo la lunghezza d'onda della luce (nm) di questa quarta variante della pellicola in vetro temperato, in particolare di colore oro, ottenuta mediante il procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il trovato.
Nella presente descrizione, con l'espressione "pellicola in vetro temperato in lavorazione" si intende una pellicola in vetro temperato sottoposta al procedimento di lavorazione secondo il presente trovato, in particolare uno strato di vetro temperato sul quale sono depositati almeno uno strato di ossido di titanio, almeno uno strato di ossido di silicio, e opzionalmente almeno uno strato di ossido di cromo.
In una forma di realizzazione del procedimento 10 per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il trovato, al passo 20, uno strato di materiale idrofobico è depositato sulla pellicola in vetro temperato in lavorazione, in particolare sulla superficie di una sua faccia, per rendere quest' ultima anti-impronta . Lo strato di materiale idrofobico depositato ha spessore compreso tra 10,00 nanometri e 50,00 nanometri, preferibilmente pari a 25,00 nanometri. Lo strato di materiale idrofobico è depositato dopo o successivamente gli strati dì ossidi di titanio, silicio, e opzionalmente cromo. Pertanto, lo strato di materiale idrofobico è depositato sopra gli strati di ossidi di titanio, silicio, e opzionalmente cromo. Ad esempio, il materiale idrofobico depositato può essere Super Hydrophobic Coating (in sigla SH-HT)
Infine, al passo 22, la pellicola in vetro temperato in lavorazione è raffreddata o ricondizionata fino a temperatura ambiente, ad esempio pari a 25 °C, preferibilmente in modo naturale .
In una forma di realizzazione, il procedimento 10 per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il trovato è eseguito con un macchinario per il trattamento di vetri (e.g. lenti) ottici e/o oftalmici.
Chiaramente, una pellicola in vetro temperato, ottenuta mediante una forma di realizzazione del procedimento 10 per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il trovato, può essere successivamente sottoposta a lavorazioni di tipologia nota, come ad esempio l'incisione laser sulla sua superficie di elementi grafici (e.g. loghi, scritte, decorazioni, e così via).
Si è in pratica constatato come il trovato assolva pienamente il compito e gli scopi prefissati. In particolare, si è visto come il procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e la relativa pellicola in vetro temperato, così concepiti permettono di superare i limiti qualitativi dell'arte nota, in quanto consentono di ottenere effetti migliori rispetto a quelli ottenibili con le soluzioni note e/o effetti analoghi a minor costo e con prestazioni più elevate.
Un vantaggio del procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e della relativa pellicola in vetro temperato, secondo il presente trovato consiste nel fatto che essi permettono di eliminare, o quantomeno minimizzare, i riflessi di luce solare o artificiale che tipicamente provengono dallo schermo di un dispositivo mobile.
Un altro vantaggio del procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e della relativa pellicola in vetro temperato, secondo il presente trovato consiste nel fatto che essi consentono di proteggere gli occhi dell' utente operante il dispositivo mobile dai riflessi di luce solare o artificiale che tipicamente provengono dallo schermo di un dispositivo mobile.
Un ulteriore vantaggio del procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e della relativa pellicola in vetro temperato, secondo il presente trovato consiste nel fatto che essi permettano di migliorare il contrasto, e guindi la nitidezza, dei contenuti visivi (e.g. immagini, video, dati, interfacce grafiche, e così via) rappresentati dallo schermo di un dispositivo mobile .
Ancora, un vantaggio del procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, e della relativa pellicola in vetro temperato, secondo il presente trovato consiste nel fatto che essi danno un gradevole aspetto estetico allo schermo di un dispositivo mobile.
Benché il procedimento per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo il trovato sia stato concepito in particolare per la realizzazione di pellicole di protezione per schermi (tipicamente touchscreen) di dispositivi mobili, esso potrà comunque essere utilizzato, più generalmente, per la realizzazione di pellicole in vetro temperato di qualsiasi tipologia e utilizzo.
Il trovato, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti .
In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.
In conclusione, l'ambito di protezione delle rivendicazioni non deve essere limitato dalle illustrazioni o dalle forme di realizzazione preferite illustrate nella descrizione sotto forma di esempi, ma piuttosto le rivendicazioni devono comprendere tutte le caratteristiche di novità brevettabile che risiedono nella presente invenzione, incluse tutte le caratteristiche che sarebbero trattate come equivalenti dal tecnico del ramo.

Claims (12)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Procedimento (10) per la lavorazione di pellicole in vetro temperato, caratterizzato dal fatto di comprendere i passi che consistono nel: portare (12) uno strato di vetro temperato ad una pressione di alto vuoto compresa tra 0,7E-5 millibar e 1,7E-5 millibar; riscaldare (14) detto strato di vetro temperato ad una temperatura compresa tra 50°C e 70°C ; investire (16) detto strato di vetro temperato con una scarica ionica per un tempo compreso tra 150 secondi e 210 secondi; depositare (18) almeno uno strato di ossido di titanio e almeno uno strato di ossido di silicio su detto strato di vetro temperato, detto strato di ossido di titanio avendo spessore compreso tra 10,00 nanometri e 200,00 nanometri, detto strato di ossido di silicio avendo spessore compreso tra 20,00 nanometri e 220,00 nanometri; e raffreddare (22) una pellicola in vetro temperato in lavorazione fino a temperatura ambiente .
  2. 2. Procedimento (10) per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto passo di depositare (18) detti strati di ossidi di titanio e silicio comprende ulteriormente il passo che consiste nel: depositare (18) almeno uno strato di ossido di cromo su detto strato di vetro temperato, detto strato di ossido di cromo avendo spessore compreso tra 1,00 nanometri e 10,00 nanometri, detto strato di ossido di cromo essendo depositato prima detti strati di ossidi di titanio e silicio.
  3. 3. Procedimento (10) per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto di comprendere ulteriormente il passo che consiste nel : depositare (20) uno strato di materiale idrofobico su detta pellicola in vetro temperato in lavorazione, detto strato di materiale idrofobico avendo spessore compreso tra 10,00 nanometri e 50,00 nanometri, detto strato di materiale idrofobico essendo depositato dopo detti strati di ossidi di titanio, silicio, e opzionalmente cromo.
  4. 4. Procedimento (10) per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto strato di materiale idrofobico ha spessore pari a 25,00 nanometri .
  5. 5. Procedimento (10) per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto strato di vetro temperato ha spessore compreso tra 0,1 millimetri e 0,5 millimetri .
  6. 6. Procedimento (10) per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta pressione di alto vuoto, a cui portare (12) detto strato di vetro temperato, è pari a 1,2E-5 millibar.
  7. 7. Procedimento (10) per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta temperatura di riscaldamento, a cui riscaldare (14) detto strato di vetro temperato, è pari a 60°C.
  8. 8. Procedimento (10) per la lavorazione di pellicole in vetro temperato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto tempo di detta scarica ionica, con cui investire (16) detto strato di vetro temperato, è pari a 180 secondi.
  9. 9. Pellicola in vetro temperato, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno uno strato di ossido di titanio e almeno uno strato di ossido di silicio su uno strato di vetro temperato, detto strato di ossido di titanio avendo spessore compreso tra 10,00 nanometri e 200,00 nanometri, detto strato di ossido di silicio avendo spessore compreso tra 20,00 nanometri e 220,00 nanometri.
  10. 10. Pellicola in vetro temperato secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto di comprendere ulteriormente almeno uno strato di ossido di cromo su detto strato dì vetro temperato, detto strato di ossido di cromo avendo spessore compreso tra 1,00 nanometri e 10,00 nanometri, detto strato di ossido di cromo essendo prima detti strati di ossidi di titanio e silicio.
  11. 11. Pellicola in vetro temperato secondo la rivendicazione 9 o 10, caratterizzata dal fatto di comprendere ulteriormente uno strato di materiale idrofobico, detto strato di materiale idrofobico avendo spessore compreso tra 10,00 nanometri e 50,00 nanometri, detto strato di materiale idrofobico essendo dopo detti strati di ossidi di titanio, silicio, e opzionalmente cromo.
  12. 12 . Pellicola in vetro temperato secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detto strato di materiale idrofobico ha spessore pari a 25,00 nanometri.
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