IT201800010786A1 - Antenna di tipo a dipolo e processo di produzione della stessa - Google Patents

Antenna di tipo a dipolo e processo di produzione della stessa Download PDF

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IT201800010786A1
IT201800010786A1 IT102018000010786A IT201800010786A IT201800010786A1 IT 201800010786 A1 IT201800010786 A1 IT 201800010786A1 IT 102018000010786 A IT102018000010786 A IT 102018000010786A IT 201800010786 A IT201800010786 A IT 201800010786A IT 201800010786 A1 IT201800010786 A1 IT 201800010786A1
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IT
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Andrea Negretti
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Description

ANTENNA DI TIPO A DIPOLO E PROCESSO DI PRODUZIONE DELLA
STESSA
DESCRIZIONE
CAMPO TECNICO
La presente invenzione si riferisce al settore delle antenne a dipolo. In particolar modo, l’invenzione si riferisce ad un’antenna, del tipo a dipolo, per l’impiego in ambienti esterni e ad un processo per la produzione della stessa.
STATO DELL'ARTE
Nel settore delle antenne, in particolare quelle di tipo a dipolo, sono note svariate tipologie di antenne in relazione al particolare utilizzo al quale sono destinate. In particolare, esse generalmente comprendono almeno un elemento elettricamente conduttore ed un dispositivo di connessione configurato per realizzare un collegamento dell’elemento conduttore stesso ad una linea di segnale.
Con particolare riguardo all’utilizzo di tali antenne in ambiente esterno, è generalmente fornita un’adeguata protezione dei componenti impiegati nella realizzazione delle stesse, rispetto ai fattori ambientali; questi ultimi, infatti, possono usurare e/o danneggiare nel tempo i suddetti componenti, fino a compromettere il corretto funzionamento dell’antenna.
A questo scopo, gli elementi elettricamente conduttori possono essere realizzati utilizzando leghe metalliche contenenti particolari elementi in lega atti a conferire adeguate proprietà di resistenza alla corrosione e/o all’usura, mentre i dispositivi di connessione sono solitamente racchiusi in opportuni elementi scatolari, che realizzano la protezione desiderata.
Tali elementi scatolari tuttavia, comprendono generalmente diversi componenti che occorre collegare reciprocamente, durante una specifica fase di assemblaggio nel processo di produzione dell’antenna, in modo da realizzare l’elemento scatolare stesso.
In aggiunta a tale fase, gli elementi elettricamente conduttori devono essere connessi elettricamente agli elementi di connessione i quali dovranno essere ulteriormente ricoperti, mediante l’elemento scatolare precedentemente assemblato.
Tale modalità di realizzazione dell’antenna a dipolo, comporta un processo produttivo piuttosto oneroso in termini di tempo e di complessità nella gestione del cospicuo numero di componenti da assemblare.
In alternativa all’impiego delle particolari leghe metalliche per utilizzo in ambiente esterno sopra indicate, gli elementi conduttori possono essere realizzati mediante leghe metalliche che non comprendono elementi conferenti proprietà di resistenza agli agenti atmosferici, con l’accortezza di applicare un rivestimento mediante materiali protettivi, quali ad esempio composti a matrice plastica. Tale soluzione alternativa, comporta una parziale riduzione del costo delle materie prime impiegate, essendo tali leghe meno pregiate.
Anche secondo tale procedimento tuttavia, permane se non addirittura viene incrementato il problema riguardante la complessità del processo produttivo sopra descritto, dovendo predisporre un’ulteriore fase di lavorazione per eseguire il rivestimento degli elementi conduttori.
In tale contesto, il documento IT 0001411117 illustra un’antenna a dipolo di ricetrasmissione di segnali televisivi e/o dati in frequenza comprendente un dispositivo di connessione - definito come “basetta di connessione” - ed almeno un elemento elettricamente conduttore ad essa connesso. La basetta di connessione e almeno una porzione dell’elemento elettricamente conduttore sono provvisti di un rivestimento di materia plastica, il quale è formato su di essi tramite stampaggio ad iniezione o mediante ricopertura di resine, direttamente a contatto con la basetta di connessione e con l’elemento elettricamente conduttore, in modo tale da ricoprirli. L’antenna prevede inoltre un terminale di connessione per la linea di segnale, in uscita dalla basetta di connessione; tale terminale può essere rappresentato da un connettore.
Tale soluzione tuttavia, pur realizzando una riduzione di costi e dei tempi di produzione rispetto ad antenne a dipolo appartenenti alla tecnica nota, comporta alcuni inconvenienti.
In primo luogo, l’entità delle pressioni necessarie al processo di iniezione del materiale plastico, ed insistenti sulla basetta di connessione durante la fase di stampaggio, può comportare disallineamenti della basetta rispetto agli elementi ad essa adiacenti o altresì una flessione della stessa.
Oltre a ciò, se il rivestimento non è realizzato a regola d’arte, l’umidità generata durante il processo di stampaggio può rimanere intrappolata nella zona di interfaccia tra la basetta di connessione e il rivestimento realizzato, causando nel tempo un deterioramento dei circuiti presenti nella basetta stessa.
Il processo utilizzato inoltre può comportare indesiderate infiltrazioni di materiale plastico alla base di elementi di collegamento della basetta di connessione con la linea di segnale, quali il connettore in uscita dalla basetta stessa, che possono determinare il malfunzionamento del dipolo.
In breve, il processo noto da IT 0001411117 richiede particolare attenzione nell’individuare i parametri di processo in fase progettuale, nonché nel controllare gli stessi in fase produttiva, affinché il prodotto finale abbia un buon grado di qualità.
SCOPI E RIASSUNTO DELL'INVENZIONE
È scopo della presente invenzione quello di superare gli inconvenienti dell’arte nota.
In particolare, è scopo della presente invenzione presentare un processo di produzione di un’antenna di tipo a dipolo, che permetta di contenere il più possibile il numero delle fasi di lavorazione del processo nonché il tempo di esecuzione delle stesse, mantenendo al contempo un elevato grado di protezione dell’antenna rispetto agli agenti usuranti esterni.
Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di presentare un processo di produzione di antenne, che sia di agevole pianificazione e regolazione, nonché dotato di affidabilità nel tempo.
Infine, scopo della presente invenzione è quello di realizzare un’antenna del tipo a dipolo per l’utilizzo in ambienti esterni che abbia una migliorata resistenza all’usura nonché al deterioramento nel tempo degli elementi che la compongono.
Questi ed altri scopi della presente invenzione sono raggiunti mediante un processo e un dispositivo incorporanti le caratteristiche delle rivendicazioni allegate, le quali formano parte integrante della presente descrizione.
La presente invenzione riguarda un processo per la produzione di antenne del tipo a dipolo comprendente predisporre almeno un elemento elettricamente conduttore comprendente almeno un terminale di antenna disposto su una corrispondente propria porzione di estremità, detto elemento elettricamente conduttore essendo configurato per formare un dipolo atto alla ricetrasmissione di segnali sotto forma di onde elettromagnetiche. Il processo prevede di realizzare un rivestimento di detto elemento elettricamente conduttore tramite un materiale plastico e/o resina, lasciando libero detto terminale di antenna e formando una zona di alloggiamento in cui è disposto detto almeno un terminale di antenna. Il processo prevede ulteriormente di posizionare nella zona di alloggiamento una scheda a circuiti stampati comprendente almeno un terminale di scheda. Il processo inoltre prevede di collegare elettricamente detto almeno un terminale di antenna a un reciproco terminale di scheda. Il processo prevede di fissare almeno un elemento di copertura in corrispondenza di detta zona di alloggiamento in modo tale da definire un volume in cui è alloggiata la scheda a circuiti stampati.
Tale soluzione consente di ridurre le fasi di lavorazione necessarie per produrre l’antenna. Viene quindi semplificata la gestione del processo, permettendo di realizzare al contempo un’antenna che presenta migliorate caratteristiche di resistenza agli agenti esterni usuranti. Inoltre, risulta semplificata la regolazione dei parametri di processo, con particolare riguardo alla creazione del rivestimento. Questa soluzione, infatti, non prevede complesse fasi di ricopertura di elementi, come la scheda a circuiti stampati, che sono sensibili alla pressione applicata e/o all’umidità.
In accordo con un ulteriore aspetto l’invenzione riguarda un’antenna del tipo a dipolo comprendente almeno un elemento elettricamente conduttore comprendente almeno un terminale di antenna disposto su una corrispondente propria porzione di estremità, detto elemento elettricamente conduttore essendo configurato per formare un dipolo atto alla ricetrasmissione di segnali sotto forma di onde elettromagnetiche. L’antenna comprende inoltre un rivestimento in materiale plastico e/o resina che si estende lungo una dimensione longitudinale di detto almeno un elemento elettricamente conduttore lasciando libero detto terminale di antenna e formando una zona di alloggiamento in cui è disposto detto almeno un terminale di antenna. È inoltre prevista una scheda a circuiti stampati comprendente almeno un terminale di scheda e disposta entro la zona di alloggiamento, in modo tale da realizzare un collegamento elettrico tra detto almeno un terminale di antenna ed un reciproco terminale di scheda.
L’antenna comprende ulteriormente almeno un elemento di copertura, fissato alla zona di alloggiamento ed atto a formare con la zona di alloggiamento un volume di alloggiamento che ospita la scheda a circuiti stampati.
Secondo tale soluzione, viene realizzata un’antenna del tipo a dipolo per l’utilizzo in ambienti esterni provvista di una migliorata resistenza all’usura nonché al deterioramento nel tempo degli elementi che la compongono. La combinazione di un impiego di materiale di rivestimento sugli elementi elettricamente conduttori con la presenza di adeguati elementi di copertura delle componenti elettroniche, permette di proteggere al meglio ciascun componente. La predisposizione di una zona di alloggiamento, nella quale posizionare la scheda a circuiti stampati, rende inoltre agevole e sicura la fase di assemblaggio e collegamento dei terminali di connessione per consentire la trasmissione del segnale.
La presente invenzione, in almeno uno dei suddetti aspetti, può presentare almeno una delle caratteristiche preferite che seguono, prese singolarmente o in combinazione con una qualsiasi delle altre caratteristiche preferite descritte.
Preferibilmente, la scheda a circuiti stampati comprende un connettore atto a realizzare un collegamento tra detta scheda a circuiti stampati ed una linea di segnale.
Preferibilmente l’elemento di copertura comprende elementi di fissaggio configurati per collegare in modo amovibile l’elemento di copertura stesso alla zona di alloggiamento del rivestimento.
In questo modo, si migliora l’accessibilità ai componenti presenti all’interno dell’elemento di copertura in modo da consentire l’eventuale sostituzione degli stessi in caso di malfunzionamento o guasto o semplicemente la possibilità di effettuare ispezioni o interventi di pulizia periodici.
Preferibilmente l’elemento di copertura presenta almeno un’apertura configurata in modo da consentire l’alloggiamento di un connettore atto a realizzare il collegamento tra la scheda a circuiti stampati ed una linea di segnale.
Preferibilmente l’elemento elettricamente conduttore presenta un profilo sostanzialmente laminare di forma allungata.
Preferibilmente l’antenna comprende due elementi elettricamente conduttori che si estendono in direzione radiale, a partire da un asse di simmetria X, in cui ciascuno di detti due elementi elettricamente conduttori presenta una forma sostanzialmente anulare. Ancora più preferibilmente, l’asse di simmetria coincide con l’asse di simmetria dell’antenna.
Preferibilmente l’antenna comprendente mezzi di fissaggio atti a collegare la stessa ad un rispettivo supporto. Preferibilmente detti mezzi di fissaggio comprendono almeno una porzione formata in corpo unico con il rivestimento in materiale plastico e/o resina.
Ulteriori caratteristiche e scopi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione che segue.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
L’invenzione verrà descritta qui di seguito con riferimento ad alcuni esempi, forniti a scopo esplicativo e non limitativo, ed illustrati nei disegni annessi. Questi disegni illustrano differenti aspetti e forme di realizzazione della presente invenzione e, dove appropriato, numeri di riferimento illustranti strutture, componenti, materiali e/o elementi simili in differenti figure sono indicati da numeri di riferimento similari.
La Figura 1 è una vista in esploso di un’antenna del tipo a dipolo secondo una prima forma di realizzazione della presente invenzione;
La Figura 2 è una vista in esploso dell’antenna di fig. 1 in una variante realizzativa;
La Figura 3 è una vista schematica di una porzione dell’antenna di figura 2, secondo un’ulteriore variante realizzativa;
La Figura 4 illustra una seconda forma di realizzazione di una porzione di antenna, secondo la presente invenzione; e
La Figura 5 illustra una terza forma di realizzazione di una porzione di antenna secondo la presente invenzione.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’INVENZIONE
Mentre l’invenzione è suscettibile di varie modifiche e costruzioni alternative, alcune forme di realizzazione preferite sono mostrate nei disegni e saranno descritte qui di seguito in dettaglio. Si deve intendere, comunque, che non vi è alcuna intenzione di limitare l’invenzione alla specifica forma di realizzazione illustrata, ma, al contrario, l’invenzione intende coprire tutte le modifiche, costruzioni alternative, ed equivalenti che ricadano nell’ambito dell’invenzione come definito nelle rivendicazioni.
L’uso di “ad esempio”, “ecc.”, “oppure” indica alternative non esclusive senza limitazione a meno che non altrimenti indicato. L’uso di “include” significa “include, ma non limitato a”, a meno che non sia altrimenti indicato.
Con riferimento alle Figure 1 - 5, è illustrata un’antenna 1 del tipo a dipolo secondo la presente invenzione.
In particolare, l’antenna 1 può comprendere uno o più elementi elettricamente conduttori 2 configurati per formare un dipolo atto alla ricetrasmissione di segnali sotto forma di onde elettromagnetiche. Ogni elemento elettricamente conduttore è dotato di almeno una porzione di estremità 3, in corrispondenza della quale è presente un terminale di antenna 4.
L’antenna 1 comprende inoltre una scheda a circuiti stampati 7, la quale è sostanzialmente costituita da un supporto sul quale sono presenti reciproci terminali di scheda 4’ i quali, in associazione ai terminali di antenna 4 presenti sugli elementi elettricamente conduttori 2, consentono un collegamento elettrico tra il dipolo realizzato dall’almeno un elemento elettricamente conduttore 2, e la scheda a circuiti stampati 7.
Preferibilmente la scheda a circuiti stampati 7 è dotata di un dispositivo per la connessione alla linea di segnale nonché della circuiteria (non mostrata nelle figure) necessaria alla trasmissione del segnale dal dipolo verso la linea di segnale stessa.
Preferibilmente tale dispositivo per la connessione alla linea di segnale è costituito da un connettore 11.
L’antenna 1 può essere realizzata secondo svariate configurazioni, in particolare in relazione alla conformazione dell’almeno un elemento elettricamente conduttore 2, il quale può essere progettato in base alle caratteristiche tecnico-funzionali necessarie al particolare utilizzo dell’antenna stessa.
Con riferimento alle figure 1-3, una prima forma di realizzazione dell’antenna 1 prevede l’impiego di un singolo elemento elettricamente conduttore 2 di forma ripiegata secondo due elementi sostanzialmente anulari 8 aperti, in modo da presentare una porzione sagomata 15 di collegamento di detti elementi anulari 8 e due porzioni di estremità 3 libere affacciate tra loro. Preferibilmente su ciascuna delle due porzioni di estremità è disposto un terminale di antenna 4.
L’elemento elettricamente conduttore 2 presenta preferibilmente un profilo sostanzialmente laminare di forma allungata, la cui sezione trasversale è generalmente rettangolare o comunque presentante una dimensione prevalente rispetto all’altra.
Non si escludono tuttavia altre possibili geometrie sia del profilo che della sezione trasversale dell’elemento elettricamente conduttore 2, che siano adatte alla realizzazione di dipoli per antenne.
L’antenna 1 presenta inoltre un rivestimento 5 che può essere realizzato in materiale plastico e/o resina, preferibilmente mediante un opportuno processo quale ad esempio termoformatura, rivestimento ad immersione, ecc. Preferibilmente il rivestimento 5 è realizzato mediante stampaggio ad iniezione.
Tale rivestimento 5 si estende lungo l’intera dimensione longitudinale dell’elemento elettricamente conduttore 2 lasciando liberi i terminali di antenna 4 presenti in prossimità delle porzioni di estremità 3.
In questo modo si realizza un’appropriata protezione dell’elemento elettricamente conduttore 2, rispetto agli agenti atmosferici in un utilizzo in ambiente esterno, pur consentendo di disporre di un agevole accesso agli elementi necessari a realizzare una connessione elettrica.
Detto rivestimento 5 presenta inoltre, in una propria porzione anteriore, una zona di alloggiamento 6, nella quale sono disposti i terminali di antenna 4, privi di rivestimento, e disposta in posizione sostanzialmente intermedia tra i due elementi anulari 8.
Tale zona di alloggiamento 6 è vantaggiosamente sagomata in modo da contenere la scheda a circuiti stampati 7 in relazione di appoggio reciproco, e da consentire il contatto tra i terminali di antenna 4 ed i rispettivi terminali di scheda 4’ così da realizzare il collegamento elettrico tra l’elemento elettricamente conduttore 2 e la scheda a circuiti stampati 7.
L’antenna 1 presenta ulteriormente almeno un elemento di copertura 9, che ricopre la scheda a circuiti stampati 7 in modo da fornire un’adeguata protezione dagli agenti usuranti esterni, quali gli agenti atmosferici, polvere e/o umidità.
L’elemento di copertura 9 può comprendere elementi di fissaggio 12 configurati per collegare preferibilmente in modo amovibile l’elemento di copertura 9 stesso alla zona di alloggiamento 6.
Secondo tale modalità, si incrementa la semplicità di accesso ai componenti racchiusi dall’elemento di copertura 9, consentire un’agevole manutenzione e/o sostituzione dei componenti stessi.
In una soluzione preferita tali elementi di fissaggio 12 sono realizzati in pezzo unico mediante stampaggio con l’almeno un elemento di copertura 9.
L’elemento di copertura 9 presenta inoltre preferibilmente almeno un’apertura 10 configurata in modo da consentire l’alloggiamento di un connettore 11, atto a realizzare il collegamento tra detta scheda a circuiti stampati 7 e la linea di segnale. Detta apertura 10 è realizzata su una superficie della copertura 9 stessa, nella posizione ritenuta più agevole per raccordare il connettore 11 al relativo terminale della linea di segnale.
Secondo una possibile variante realizzativa, mostrata in Fig. 1, tale apertura 9 è disposta su una superficie frontale dell’elemento di copertura 9. In una possibile ulteriore forma preferita di realizzazione, mostrata in Fig. 2, tale apertura 9 è disposta su una superficie inferiore dell’elemento di copertura 9.
In una forma preferita di realizzazione, come mostrato in Fig. 3, il rivestimento 5 può inoltre vantaggiosamente comprendere delle fenditure 16, realizzate in corrispondenza della zona di alloggiamento 6, e configurate in modo da consentire l’areazione della zona di interfaccia tra la scheda a circuiti stampati 7 e la zona di alloggiamento 6.
Secondo una forma preferita, tali fenditure 16 presentano una forma allungata e sono disposte, parallelamente una all’altra.
Mediante tale accorgimento, è possibile contenere eventuali indesiderati innalzamenti della temperatura in tale zona di interfaccia, preservando i componenti elettronici ivi presenti. Ulteriormente, sempre grazie all’areazione di tale zona, si riduce in modo sostanziale la possibilità di indesiderati ristagni di umidità, che potrebbero danneggiare nel tempo i componenti elettronici suddetti.
Secondo una forma preferita dell’invenzione mostrata ad esempio nelle figure 1 e 2, l’antenna 1 comprende ulteriormente un elemento di protezione 17, disposto in una parte posteriore del rivestimento 5, in corrispondenza della zona di alloggiamento 6, atto a proteggere i terminali di antenna 4, che possono risultare liberi dal rivestimento 5 anche nella parte posteriore dello stesso. Tale elemento di protezione 17 consente vantaggiosamente anche una protezione rispetto agli agenti atmosferici della zona interessata dalle fenditure 16, qualora presenti.
Con riferimento alla Fig. 4, una seconda forma di realizzazione della struttura del dipolo dell’antenna 1 secondo la presente invenzione, prevede di predisporre due elementi elettricamente conduttori 2, che si estendono in direzione radiale a partire da un asse di simmetria X dell’antenna. Preferibilmente i due elementi elettricamente conduttori 2 sono disposti simmetricamente rispetto a detto asse di simmetria X.
Secondo tale soluzione, ciascun elemento elettricamente conduttore 2 presenta una forma anulare circolare chiusa e comprende una porzione di estremità 3 che si estende in direzione radiale verso la zona di alloggiamento 6.
Preferibilmente, le rispettive porzioni di estremità 3 dei due elementi elettricamente conduttori 2 sono disposte simmetricamente rispetto all’asse X e risultano reciprocamente affacciate in modo da disporre i relativi terminali di antenna 4 in prossimità della zona di alloggiamento 6.
Il rivestimento 5 può essere realizzato secondo le stesse modalità previste per le forme di realizzazione sopra descritte con riferimento alle figure da 1 a 3.
Con riferimento alla Fig.5, una terza forma di realizzazione possibile della struttura del dipolo dell’antenna 1, prevede di predisporre due elementi elettricamente conduttori 2, ciascuno dei quali presenta una forma anulare squadrata chiusa, sostanzialmente rettangolare.
Preferibilmente, per entrambe le configurazioni sopra descritte con riferimento alle Fig. 4 e 5, sono possibili una o più varianti tra cui la possibilità di prevedere opportune fenditure 16 realizzate in corrispondenza della zona di alloggiamento 6, o di disporre di un elemento di protezione 17, in corrispondenza della parte posteriore del rivestimento 5.
Preferibilmente inoltre, in una qualsiasi forma realizzativa e/o variante tra quelle descritte, l’antenna 1 può comprendente mezzi di fissaggio 13 atti a collegare l’antenna ad un rispettivo supporto. Tali detti mezzi di fissaggio 13 possono vantaggiosamente comprendere almeno una porzione 14, formata in corpo unico con il rivestimento 5, in materiale plastico e/o resina.
Con riferimento in particolare alle figure 1 e 2 viene di seguito descritta una forma di attuazione preferita del processo di produzione secondo l’invenzione per la fabbricazione dell’antenna 1.
Si prevede innanzitutto a disporre uno o più elementi elettricamente conduttori 2, che comprendono almeno un terminale di antenna 4 su una corrispondente propria porzione di estremità 3, in uno stampo di un apparato per lo stampaggio ad iniezione.
Viene quindi realizzato un rivestimento 5 in modo da ricoprire il o gli elementi elettricamente conduttori 2 presenti nello stampo, lasciando liberi i terminali di antenna 4. La realizzazione del suddetto rivestimento prevede inoltre la formazione di una zona di alloggiamento 6, preferibilmente realizzata in pezzo unico con il rivestimento 5. Preferibilmente, il rivestimento 5 ricopre quasi interamente il o gli elementi elettricamente conduttori 2; sono possibili ulteriori forme di realizzazione che prevedono una ricopertura parziale del o degli elementi elettricamente conduttori 2, in base a specifiche esigenze, quali ad esempio la necessità di mantenere contenuto il peso e/o i costi di realizzazione dell’antenna 1.
La particolare conformazione di tale zona di alloggiamento 6 sagomata, è resa possibile dal processo utilizzato, ovvero lo stampaggio ad iniezione, che consente di realizzare elementi di forma complessa, adattando la progettazione dello stampo alle specifiche tecniche o estetiche desiderate.
Vantaggiosamente, tale zona di alloggiamento 6 è opportunamente modellata per accogliere la scheda a circuiti stampati 7 creando una sede nella quale possa posizionata in relazione di appoggio reciproco.
In detta sede di alloggiamento 6 sono inoltre presenti i terminali di antenna 4, lasciati liberi dal rivestimento 5 e disposti in modo tale da potersi accoppiare con i rispettivi terminali di scheda 4’ presenti sulla scheda a circuiti stampati 7.
In una fase successiva alla realizzazione del rivestimento 5, secondo le modalità sopra descritte, il processo prevede una fase in cui la scheda a circuiti stampati 7 viene posizionata nella zona di alloggiamento 6 in modo da collegare i reciproci terminali di antenna (4) e di scheda (4’) tra loro e realizzare pertanto un collegamento elettrico tra il dipolo realizzato dal/dagli elementi conduttori 2 e la scheda a circuiti stampati 7.
Preferibilmente, il processo prevede un’ulteriore fase per posizionare un elemento di copertura 9 in corrispondenza della scheda a circuiti stampati 7 e richiuderlo sulla stessa per mezzo di elementi di fissaggio 12, in modo da realizzare un rivestimento della stessa. Detti elementi di fissaggio 12 possono essere realizzati in pezzo unico con l’elemento di copertura 9, tramite stampaggio. Secondo una forma preferita di realizzazione gli elementi di fissaggio 12 sono atti a collegare in modo amovibile l’elemento di copertura 9 alla zona di alloggiamento.
L’invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito di protezione definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Processo di produzione di antenne (1) del tipo a dipolo comprendente: - predisporre almeno un elemento elettricamente conduttore (2) comprendente almeno un terminale di antenna (4) disposto su una corrispondente propria porzione di estremità (3), detto elemento elettricamente conduttore (2) essendo configurato per formare un dipolo atto alla ricetrasmissione di segnali sotto forma di onde elettromagnetiche; - realizzare un rivestimento (5) di detto elemento elettricamente conduttore (2) tramite un materiale plastico e/o resina, lasciando libero detto almeno un terminale di antenna (4) e formando una zona di alloggiamento (6) in cui è disposto detto almeno un terminale di antenna (4); - posizionare nella zona di alloggiamento (6) una scheda a circuiti stampati (7) comprendente almeno un terminale di scheda (4’); - collegare elettricamente detto almeno un terminale di antenna (4) a un corrispondente terminale di scheda (4’); - fissare almeno un elemento di copertura (9) in corrispondenza di detta zona di alloggiamento (6) in modo tale da definire un volume in cui è alloggiata la scheda a circuiti stampati (7).
  2. 2. Processo secondo la rivendicazione 1, in cui la scheda a circuiti stampati (7) comprende un connettore (11) atto a realizzare un collegamento tra detta scheda a circuiti stampati (7) ed una linea di segnale.
  3. 3. Processo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto fissare almeno un elemento di copertura (9) avviene tramite elementi di fissaggio (12), configurati per collegare in modo amovibile l’elemento di copertura (9) stesso alla zona di alloggiamento (6).
  4. 4. Antenna (1) del tipo a dipolo comprendente: - almeno un elemento elettricamente conduttore (2) comprendente almeno un terminale di antenna (4) disposto su una corrispondente propria porzione di estremità (3), detto elemento elettricamente conduttore (2) essendo configurato per formare un dipolo atto alla ricetrasmissione di segnali sotto forma di onde elettromagnetiche, - un rivestimento (5) in materiale plastico e/o resina che si estende lungo una dimensione longitudinale di detto almeno un elemento elettricamente conduttore (2) lasciando libero detto terminale di antenna (4) e formando una zona di alloggiamento (6) in cui è disposto detto almeno un terminale di antenna (4); - una scheda a circuiti stampati (7) comprendente almeno un terminale di scheda (4’), e disposta entro detta zona di alloggiamento (6), in modo tale realizzare un collegamento elettrico tra l’almeno un terminale di antenna (4) ed un reciproco terminale di scheda (4’); - almeno un elemento di copertura (9) fissato in modo amovibile alla zona di alloggiamento (6) del rivestimento (5) ed atto a formare con la zona di alloggiamento un volume di alloggiamento che ospita la scheda a circuiti stampati (7).
  5. 5. Antenna (1) secondo la rivendicazione 4, in cui la scheda a circuiti stampati (7) comprende un connettore (11) atto a realizzare un collegamento tra detta scheda a circuiti stampati (7) ed una linea di segnale.
  6. 6. Antenna (1) secondo la rivendicazione 4 o 5, in cui detto elemento di copertura (9) comprende elementi di fissaggio (12) configurati per collegare in modo amovibile l’elemento di copertura (9) stesso alla zona di alloggiamento (6).
  7. 7. Antenna (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 6, in cui detto elemento di copertura (9) presenta almeno un’apertura (10) per consentire l’alloggiamento del connettore (11).
  8. 8. Antenna (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 7, in cui detto almeno un elemento elettricamente conduttore (2) presenta un profilo sostanzialmente laminare di forma allungata.
  9. 9. Antenna (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 8, comprendente almeno due elementi elettricamente conduttori (2) che si estendono in direzione radiale, a partire da un asse di simmetria X, in cui ciascuno di detti due elementi elettricamente conduttori (2) presenta una forma sostanzialmente anulare.
  10. 10. Antenna (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 9, comprendente mezzi di fissaggio (13) atti a collegare l’antenna ad un rispettivo supporto, in cui detti mezzi di fissaggio (13) comprendono almeno una porzione (14) formata in corpo unico con il rivestimento (5) in materiale plastico e/o resina.
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