IT201800010567A1 - Serbatoio di prodotto spruzzabile per alimentare un aerografo - Google Patents

Description

Descrizione di Invenzione Industriale

La presente invenzione si riferisce ad un migliorato serbatoio per vernice collegabile ad un aerografo, e all’aerografo dotato del serbatoio.

Gli aerografi, vedi ad es. il tipo descritto in EP2803421, hanno di solito un corpo afferrabile dotato di un ugello in grado di spruzzare un prodotto coprente (ad es. vernice) ed aria.

Spesso gli aerografi sono alimentati da serbatoi mono-uso di vernice. I serbatoi sono costituiti da un coperchio in materiale plastico al quale viene accoppiato, per incastro a pressione, un contenitore riempito di vernice. L’assieme viene poi montato sull'aerografo per trasferire la vernice all’aerografo.

Il coperchio, una volta chiuso, deve essere munito di una valvola che deve (a) permettere l'immissione di aria nel contenitore per compensare il volume di vernice spruzzato e (b) evitare che la vernice contenuta nel serbatoio fuoriesca sia quando il serbatoio viene capovolto, sia utilizzo durante la spruzzatura.

Questo problema è stato risolto utilizzando valvole sagomate "ad ombrello", v. ad es. EP1953432. Le gomme utilizzate in EP1953432 devono avere particolare resistenza ai solventi, e sono generalmente di tipo termoindurente, il che rende particolarmente costosa la soluzione e complesso il loro montaggio. Anche il processo produttivo delle valvole risulta particolarmente costoso, a causa dei tempi tipici per la vulcanizzazione e della necessità di evitare linee di chiusura dello stampo nel lato deputato alla tenuta idraulica.

Scopo principale dell’invenzione è fornire un serbatoio migliorato per aerografi che risolva almeno uno dei problemi suddetti, in particolare un serbatoio meno costoso e semplice da produrre.

Un altro scopo è fornire un aerografo migliorato, in particolare un aerografo meno costoso.

Un primo aspetto dell’invenzione riguarda un serbatoio di prodotto spruzzabile per alimentare un aerografo, il serbatoio essendo composto da

una tazza per contenere il prodotto spruzzabile, e

un coperchio per chiudere ermeticamente la tazza,

il coperchio comprendendo

su un lato, una sagomatura accoppiabile alla tazza per chiuderla ermeticamente,

sul lato opposto, una boccola cava accoppiabile all’aerografo attraverso cui far fluire il prodotto dal serbatoio all’aerografo, e

una valvola unidirezionale per consentire l’ingresso di aria nel serbatoio quando diminuisce il prodotto contenuto nel serbatoio,

ove la valvola è costituita da o comprende

un’apertura passante nel coperchio e

un labbro flessibile che è montato

internamente al serbatoio sopra l’apertura passante in modo da avere un bordo libero di spostarsi per complessivamente inarcare il labbro e con un punto, opposto al bordo libero, immobilizzato sul coperchio,

e in modo che il labbro flessibile occluda l’apertura passante quando a riposo resta sostanzialmente piatto e la liberi quando sottoposto a risucchio si inarca verso l’interno del serbatoio.

Secondo una preferita forma di realizzazione, il labbro flessibile è una lamella flessibile, ad es. in gomma, in particolare EPDM o FKM.

Secondo una preferita forma di realizzazione, il detto punto immobilizzato del labbro flessibile è posto circa al centro del labbro flessibile.

Secondo una preferita forma di realizzazione, il detto punto immobilizzato del labbro flessibile corrisponde sostanzialmente al centro di un elemento piatto flessibile, detto bordo libero corrispondendo al perimetro dell’elemento piatto flessibile.

Secondo una preferita forma di realizzazione, a detto punto immobilizzato del labbro flessibile corrisponde un foro passante nel labbro o elemento flessibile, il foro essendo impegnato da un elemento di ancoraggio al coperchio.

Secondo una preferita forma di realizzazione, il coperchio comprende un perno sporgente in cui è infilato detto foro, e preferibilmente al perno sporgente è accoppiato un elemento adattato per premere il labbro flessibile contro il coperchio. Ancor più preferibilmente l’elemento adattato per premere il labbro o elemento flessibile contro il coperchio è un anello, ad es. elastico, infilato nel perno.

Secondo una preferita forma di realizzazione, la superficie interna del coperchio comprende

una superficie o base piatta rialzata per l’appoggio di detto punto immobilizzato del labbro flessibile e una superficie o base piatta rialzata per l’appoggio del detto bordo libero.

Preferibilmente la superficie o base rialzata piatta per l’appoggio del detto bordo libero giace su un piano sfalsato verso l’interno del serbatoio rispetto al piano su cui giace la superficie o base piatta rialzata per l’appoggio di detto punto immobilizzato o una superficie o base piatta, presente sulla superficie interna del coperchio, per l’appoggio di detto punto immobilizzato . In questo modo a riposo il labbro flessibile rimane leggermente inarcato, e quindi caricato elasticamente verso la posizione di chiusura dell’apertura passante. Un secondo aspetto dell’invenzione riguarda un aerografo dotato del serbatoio come sopra definito, in una o ciascuna variante.

Un terzo aspetto dell’invenzione riguarda una valvola come prevista nel serbatoio come sopra definito, in una o ciascuna variante.

La presente invenzione viene ora qui di seguito ulteriormente descritta in preferite forme di realizzazione, con riferimento agli allegati disegni in cui:

- Fig. 1 mostra una vista tridimensionale di un aerografo e un esploso di un serbatoio collegabile all’aerografo;

- Fig.2 mostra una vista in sezione trasversale di un coperchio presente nel serbatoio di

fig.1;

- Fig.3 mostra una vista tridimensionale di una variante di coperchio;

- Fig.4 mostra una vista in sezione trasversale del coperchio di fig.3.

Un aerografo 10 (fig.1) comprende un corpo centrale 12 accoppiato da una parte ad un’impugnatura 14 e dall’altra ad un coperchio cilindrico 20 dotato di un foro o ugello di spruzzatura. Il coperchio 20 è ad es. avvitabile su un filetto frontale del corpo 12, al quale è anche incernierata una leva o grilletto 16, con la funzione di controllare il getto di spruzzatura uscente dall’ugello.

Tale getto è alimentabile da un serbatoio 30, direttamente applicabile al corpo 12 e solitamente monouso. Il serbatoio 30 è formato da una tazza contenitrice 40 (ad es. per vernice da spruzzare) e da un coperchio 60 per la tazza 40, e comprende un opzionale filtro intermedio 50.

Il coperchio 60 è applicabile al corpo 12 attraverso una boccola cava 62, ad es. filettata, all’interno della quale può scorrere il prodotto da spruzzare dal serbatoio 30 all’ugello. La boccola 62 sporge da un piatto circolare 64 dotato di un bordo 66 per l’accoppiamento di forma con un bordo libero della tazza 40.

Sul piatto 64 è presente una valvola 70 per l’aria (fig.2), che serve per controllare un flusso di aria che dall’esterno del contenitore 30 deve fluire all’interno attraverso un foro passante 84 del piatto 64.

La valvola 70 comprende come organo mobile otturatore del foro passante 84 una rondella piatta 72 flessibile, ad es. in gomma EPDM o FKM,

In particolare, il centro della rondella 72 è montato su un piedistallo rialzato 82, realizzato sulla superficie interna del piatto 64. Il perimetro della rondella 72 è adagiato su un piedistallo o bordo rialzato 80, sempre realizzato sulla superficie interna del piatto 64.

Il centro della rondella 72 è fissato al piatto 64 mentre il bordo o perimetro appoggiato sul piedistallo 80 è libero di spostarsi, per inarcare complessivamente la rondella 72 verso l’interno del contenitore 30 (ovvero la rondella 72 diventa concava, con la concavità rivolta verso l’interno del serbatoio). Per consentire tale deformazione ad es. la rondella 72 ha un foro al centro infilato su un perno 74 che sporge ortogonalmente al e dal piatto 64. Un anello 76 è infilato sul perno 74 per premere il centro della rondella 72 contro il piedistallo 82 e fissarla al piatto 64.

Siccome il foro passante 84 è posto tra il piedistallo 82 e il piedistallo 80, e il corpo della rondella 72 si estende a riposo come un ponte tra il piedistallo 82 e il piedistallo 80, la rondella 72 inibisce il passaggio d’aria nel foro passante 84 quando a riposo è stesa sopra e tra i due piedistalli 80, 82.

La sommità del piedistallo 82 preferibilmente è ribassata (meno sporgente) rispetto alla sommità del piedistallo 80, in modo da creare una precompressione della rondella 72 verso la posizione di riposo in cui il perimetro della rondella 72 tocca il piedistallo 80 è tappa il foro 84. Il vantaggio è che così la valvola 70 garantisce la tenuta anche nel caso peggiore.

Si noti che l’inarcamento della rondella 72 si può ottenere anche se il piedistallo 82 è assente, bastando ci sia il piedistallo 80.Quando il serbatoio 30 è capovolto, cioè quando il serbatoio 30 si trova nella posizione di lavoro sopra l'aerografo 10 (v. fig. 1), il sistema è in posizione operativa. Il liquido da spruzzare presente dentro il contenitore 30 esercita per gravità una pressione nell'area esposta della rondella 72 e contribuisce a potenziarne la spinta contro il piedistallo 80, migliorando conseguentemente la tenuta della rondella 72 che non fa uscire il liquido dal foro 84.

La rondella 72 si può però sollevare dal piedistallo 80 quando nel contenitore 30 si genera una depressione dovuta all'uscita del liquido attraverso la boccola 62. In questo caso il perimetro della rondella 72 si stacca dal piedistallo 80 e consente all’aria di entrare nel contenitore 30 dal foro 84, compensando il volume di liquido fuoriuscente.

Una variante di coperchio 100 per il contenitore 30 è mostrata in fig.3.

Il coperchio 100 è applicabile al corpo 12, come descritto in precedenza, attraverso una boccola cava. La boccola sporge da un piatto circolare 110 dotato di un bordo 112 ad es. per l’accoppiamento di forma con un bordo libero della tazza 40.

Sul piatto 110 è presente una valvola 120 per l’aria, che serve per controllare un flusso di aria che dall’esterno del contenitore 30 deve fluire all’interno attraverso un foro o asola passante 122 del piatto 110. La valvola 120 comprende come organo mobile otturatore del foro o asola passante 122 una rondella piatta 130 flessibile, ad es. in gomma EPDM o FKM,

La rondella 130 è montata sul coperchio 110 ancora tramite un piedistallo periferico rialzato 140, come descritto in precedenza.

La differenza di questa variante è il fissaggio della rondella 130 al piatto 110. Il centro della rondella 130 ha un foro in cui è infilato un perno o spillo 160 a sua volta infilato in un foro o cavità 166 presente sulla superficie interna del piatto 110. Il perno o spillo 160 comprende un gambo 164 e una testa allargata 162. Il gambo 164 è infilato nel foro o cavità 166, per ancorare il perno o spillo 160 al coperchio 110, mentre la testa 162 trattiene la rondella 130 e la mantiene in posizione sul piatto 110.

Come per fig.2, la rondella 130 ha il bordo o perimetro appoggiato sul piedistallo 140 e il centro attaccato alla superficie interna del piatto 110, in modo che la rondella 130 si inarchi (cioè formi una convessità rivolta verso la superficie interna del piatto 110).

Il funzionamento generale della rondella 130 è analogo a quello della rondella 72, cioè tappare selettivamente il foro o asola 122 presente tra il piedistallo 140 e il centro della rondella 130, e non si ripete. Si noti che nelle varianti descritte, e in generale:

l’apertura passante per l’aria nel coperchio può avere varie forme e dimensioni;

nel coperchio ci possono anche essere due o più aperture passanti per l’aria, disposte tra il piedistallo centrale (se c’è) e il piedistallo periferico rialzato 80, 140;

il centro della rondella può essere fissato alla superficie interna del coperchio in altri modi, ad es. con adesivo o fondendo il centro della rondella sul materiale sottostante del coperchio per saldarli assieme. Oppure si può eliminare l’elemento 76 ribattendo, schiacciando o deformando la punta del perno 74 (per creare nel perno 74 ad es. una sorta di testa trattenitrice come la testa 162);

il piedistallo 82 sotto il centro della rondella è vantaggioso per il montaggio e centraggio della rondella, ma non è essenziale, come mostra fig.4.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Serbatoio (30) di prodotto spruzzabile per alimentare un aerografo (10), il serbatoio essendo composto da una tazza (40) per contenere il prodotto spruzzabile, e un coperchio (60) per chiudere ermeticamente la tazza (40), il coperchio (60) comprendendo su un lato, una sagomatura (66) accoppiabile alla tazza (40) per chiuderla ermeticamente, sul lato opposto, una boccola cava (62) accoppiabile all’aerografo (10) attraverso cui far fluire il prodotto dal serbatoio (30) all’aerografo (10), e una valvola unidirezionale (70) per consentire l’ingresso di aria nel serbatoio (30) quando diminuisce il prodotto contenuto nel serbatoio (30), ove la valvola è costituita da o comprende un’apertura passante (84) nel coperchio (60) e un labbro flessibile (72) che è montato internamente al serbatoio sopra l’apertura passante (84) in modo da avere un bordo libero di spostarsi per complessivamente inarcare il labbro (72) e un punto (74), opposto al bordo libero, immobilizzato sul coperchio, e in modo che il labbro flessibile (72) occluda l’apertura passante (84) quando a riposo resta sostanzialmente piatto e la liberi quando sottoposto a risucchio si inarca verso l’interno del serbatoio (30); detto punto immobilizzato corrispondendo sostanzialmente a un foro passante posto al centro di un elemento flessibile (72), detto bordo libero corrispondendo al perimetro dell’elemento flessibile (72), il foro essendo impegnato da un elemento di ancoraggio (76; 160) al coperchio.
2. 2. Serbatoio (30) secondo la rivendicazione 1, in cui l’elemento di ancoraggio (160) comprende o e costituito da un elemento o perno, sporgente (74) dal coperchio, che è infilato in detto foro passante dell’elemento flessibile.
3. 3. Serbatoio (30) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui l’elemento di ancoraggio (76; 160) è solidale integralmente al coperchio in pezzo unico.
4. 4. Serbatoio (30) secondo la rivendicazione 2, in cui l’elemento di ancoraggio (76; 160) è un pezzo montato sul e aggiunto al coperchio.
5. 5. Serbatoio (30) secondo la rivendicazione 4, in cui l’elemento di ancoraggio (160) comprende o e costituito da un elemento o perno infilato in detto foro passante e ancorato in un foro o cavità del coperchio (120).
6. 6. Serbatoio (30) secondo la rivendicazione 1 o 2 o 3 o 4 o 5, in cui l’elemento di ancoraggio (76; 160) comprende un elemento (76) adattato per premere l’elemento flessibile (72) contro il coperchio.
7. 7. Serbatoio (30) secondo la rivendicazione 1 o 2 o 3 o 4 o 5 o 6, in cui all’elemento di ancoraggio (76; 160) è accoppiato un elemento (76) adattato per premere l’elemento flessibile (72) contro il coperchio.
8. 8. Serbatoio (30) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la superficie interna del coperchio (60) comprende una superficie o base piatta rialzata (80) per l’appoggio del detto bordo libero.
9. 9. Serbatoio (30) la rivendicazione 8, in cui la superficie interna del coperchio (60) comprende una superficie o base piatta rialzata (82) per l’appoggio di detto punto immobilizzato dell’elemento flessibile.
10. 10. Serbatoio (30) secondo la rivendicazione 8 o 9, in cui la superficie o base rialzata piatta (80) per l’appoggio del detto bordo libero giace su un piano sfalsato verso l’interno del serbatoio (30) rispetto al piano su cui giace la superficie o base piatta rialzata (82) per l’appoggio di detto punto immobilizzato o una superficie interna al coperchio per l’appoggio di detto punto immobilizzato.