IT201800008220A1

IT201800008220A1 - Pianta arborea fruttifera in particolare per mele e pere e metodo per la coltivazione di una piantagione/ frutteto con piante arboree in particolare per mele e pere

Info

Publication number: IT201800008220A1
Application number: IT102018000008220A
Authority: IT
Inventors: Laimer Peter
Original assignee: Laimer Peter
Priority date: 2018-08-29
Filing date: 2018-08-29
Publication date: 2020-02-29
Also published as: EP3616500A1

Description

Titolo: ”Pianta arborea fruttifera in particolare per mele e pere e metodo per la coltivazione di una piantagione/ frutteto con piante arboree in particolare per mele e pere”.

La presente invenzione concerne una pianta arborea fruttifera in particolare per mele e pere e un metodo per la coltivazione di una piantagione/frutteto con piante arboree in particolare per mele e pere.

Alberi di frutta sono noti per piantagioni da molto tempo. Nell’ultimo tempo si pone il problema della raccolta di frutta meccanizzata e/o completamente autonomizzata. Per facilitare la raccolta autonoma mediante macchine viene richiesto un adattamento delle piante per facilitare la raccolta.

Dalla WO 2000 8047297 è noto un metodo per produrre piante arboree da frutto del tipo biasse comprendente le seguenti operazioni: trapianto di un portainnesto in terreno di coltura e sua cultura;

innesto suddetto porta innesto di materiale di propagazione della varietà da riprodurre per la produzione di germogli, selezione e, o modifica della posizione di detti germogli allo scopo di ottenere due germogli contrapposti su ciascuna di dette piante e, coltivazione di dette piante fino allo stadio in cui possono essere ammesse a dimora per produzione di frutta.

Il qui descritto metodo limita l’utilizzatore finale nella scelta della distanza delle singole piante e inoltre l’altezza delle piante troppo elevata comporta una dispersione degli agenti chimici utilizzati in agricoltura.

Dalla EP 2944186 è noto un procedimento per la produzione di materiale di propagazione per piante intere in particolare di melo o di pero per coltivazione di tipo mono branca orizzontale senza escludere l’applicazione del procedimento al trapianto di piante arboree fruttifere. Questo procedimento comprende le seguenti operazioni: innesto di una gemma o di materiale di propagazione della varietà da riprodurre su un porta innesto e messa a dimora in vivaio all’inizio del primo periodo vegetativo, piegatura a circa 90° del pollone cresciuto durante la stessa stagione dal materiale di propagazione leggermente sopra alla zona dell’innesto e legatura della stessa su un filo metallico orizzontale al termine del primo periodo vegetativo o in primavera, selezione con potatura dei polloni vigorosi in zona della piegatura, alla estremità della branca orizzontale e in posizione intermedia per lasciar quattro polloni verticali circa equidistanti fra di loro a circa metà del secondo periodo vegetativo, legatura dei singoli polloni cresciuti fino al termine del secondo periodo vegetativo ad un filo metallico orizzontale con recensione di eventuali germogli cresciuti nella donna della piegatura e lunga la palanca orizzontale, messa a dimora nell’impianto all’inizio del periodo vegetativo, assicurando la branca orizzontale ad un secondo filo metallico teso orizzontale superiore. La pianta realizzata mediante questo metodo presenta alcuni problemi sostanziali. L’angolo di circa 90° non permette un fluire regolare dei fluidi dalle radici alle altre parti della pianta. Inoltre l’angolo di 90° vincola la distanza fra il terreno e il primo filo metallico. In questo modo le macchine che vengono utilizzate per la lavorazione nell’agricoltura devono essere adattate alla pianta e non viceversa. Inoltre l’angolo di 90° ostacola il flusso di fluidi all’intero della pianta.

Inoltre la larghezza delle file di piante arboree comporta una crescita di un numero maggiore di frutti di seconda qualità poiché non vengono esposte sempre propriamente al sole poiché coperti da rami e foglie.

Lo scopo della presente invenzione è la formazione di una pianta arborea fruttifera e un metodo per la coltivazione di una piantagione/frutteto comprendente una pianta secondo la parte classificante della rivendicazione 1 o una pianta cresciuta con le caratteristiche di una pianta secondo la parte classificante della rivendicazione 1, che risolvono i suddetti problemi, in particolare la pianta arborea fruttifera secondo l’invenzione è formata da un tronco dal quale fuoriescono lateralmente rami in particolare polloni/ rami anticipati cioè i rami uscenti direttamente dal tronco, secondo l’invenzione gli attacchi dei rami sono disposti all’interno solo di una sezione della circonferenza attorno al tronco e nella parte inferiore fino ad una altezza di almeno 1,5 m preferibilmente 1,7 m sopra quella altezza possono essere disposti liberamente e la sezione avente una angolo uguale o minore di 100° in modo preferito 45° .

Questo significa che i rami crescono solo in una direzione nella parte inferiore del tronco cioè fino ad almeno 1,5m dal terreno. Questo comporta effetti sorprendenti.

Le piante arboree vengono poi piantate o le piante vengono poi allevate dopo essere state innesta secondo le caratteristiche dell’invenzione in una piantagione/frutteto in file e con un angolo inclinato rispetto al terreno o rispetto all’innesto del tronco. Questo angolo è un angolo maggiore di 90° rispetto all’asse verticale in modo preferito superiore ai 140° vantaggiosamente fra i 145° e 150°.

In questo modo anche se i rami sono disposti solo su un lato del tronco il piano formato dai rami riempie la superficie formata da una serie di piante in una fila. Inoltre è coperta tutta la superficie da rami sui quali crescono poi i frutti. Non è necessario un primo spazio senza frutta. In questo modo si realizza un piano in cui poi sono disposti i frutti con una larghezza minima delle piante. I frutti possono crescere in questo modo ben esposti al sole i facilmente raccoglibili da una macchina poiché non sono coperti da rami e/o solo da pochi rami. Anche se la quantità totale di frutti diminuisce, la quantità di frutti di prima qualità non diminuiscono. Perciò si riducono i costi di raccolta mantenendo lo stesso la quantità di prima qualità o anche aumentandola rispetto alla superficie del piantagione/ frutteto.

L’utilizzazione dell’intera superficie anche nelle zone vicino al terreno e particolarmente utile per la raccolta con macchine poiché per queste macchine è indifferente se il frutto è vicino al terreno o in altezza mentre una persona che raccoglie la frutta deve chinarsi e questo comporta problemi alla schiena perciò nelle piante fino adesso utilizzate non cera interesse di avere rami con frutti anche nelle zone inferiori.

Inoltre un angolo maggiore di 90° permette un flusso migliore dei fluidi nella pianta.

In una forma di realizzazione preferita la pianta presenta più piegature con angoli di inclinazione differenti. Questi angoli vengono realizzati legando le piante a fili metallici per esempio di acciaio.

Mediante un metodo secondo l’invenzione può essere realizzata una piantagione comprendete una pianta secondo l’invenzione che comprende i seguenti passi:

-piantare una pianta secondo l’invenzione nel terreno racchiudendo un angolo fra l’asse verticale e il lato opposto agli rami del tronco maggiore di 100° vantaggiosamente fra i 140° e i 150°,

o allevare una pianta innestata su una pianta presente con un tronco dal quale fuoriescono lateralmente rami in particolare polloni/ rami anticipati cioè i rame uscenti direttamente dal tronco, e gli attacchi dei rami sono disposti all’interno solo di una sezione della circonferenza attorno al tronco e nella parte inferiore fino ad una altezza di almeno 1,5 m preferibilmente 1,7 m sopra quella altezza possono essere disposti liberamente e la sezione avente un angolo uguale o minore di 100° in modo preferito 45° racchiudendo un angolo fra l’asse verticale e il lato opposto ai rami del tronco maggiore di 100° vantaggiosamente fra i 140° e i 150°,

-piantare almeno una seconda pianta secondo l’invenzione nel terreno o su una pianta presente racchiudendo un angolo fra l’asse verticale e il lato opposto ai rami del tronco maggiore di 100° vantaggiosamente fra i 140° e i 150° sostanzialmente allineata con la prima pianta,

o allevare una seconda pianta innestata su una pianta presente con un tronco dal quale fuoriescono lateralmente rami in particolare polloni/ rami anticipati cioè i rami uscenti direttamente dal tronco, e gli attacchi dei rami sono disposti all’interno solo di una sezione della circonferenza attorno al tronco e nella parte inferiore fino ad una altezza di almeno 1,5 m preferibilmente 1,7 m sopra quella altezza possono essere disposti liberamente e la sezione avente un angolo uguale o minore di 100° in modo preferito 45° racchiudendo un angolo fra l’asse verticale e il lato opposto agli rami del tronco maggiore di 100° vantaggiosamente fra i 140° e i 150°,

In un metodo preferito le piante allineate vengono legate a fili per esempio metallici variando l’inclinazione del tronco, vantaggiosamente alla prima legature l’angolo che racchiude il tronco sul lato opposto degli rami è superiore ai 125° e preferibilmente fra i 130° e i 140°.

In modo vantaggioso le piante allineate vengono legate a fili per esempio metallici variando l’inclinazione del tronco, vantaggiosamente alla seconda legature l’angolo che racchiude il tronco sul lato opposto degli rami è superiore ai 150° e preferibilmente fra i 155° e i 165°.

Ulteriori caratteristiche e dettagli della piante arborea secondo l’invenzione preferita e un metodo per la coltivazione di una piantagione con piante arboree in particolare per mele e pere non limitativi dell'invenzione, qui esposta saranno specificati con chiarezza nella descrizione che segue e con riferimento alle figure annesse nelle quali:

- la figura 1 illustra una pianta arborea secondo l’invenzione in una vista laterale,

la figura 2 illustra una pianta arborea secondo l’invenzione in una vista dall’alto, e

la figura 3 illustra una piantagione con una serie di piante arboree secondo l’invenzione.

Nella figura 1 è indicata con il numero di riferimento 1 una pianta arborea in particolare un albero di mele o pere che è formata da un tronco 2 e che è piantato nel terreno 100. Questa pianta viene allevata per esempio in un vivaio. Durante la coltivazione gli attacchi dei rami crescenti dal tronco 2 vengono tagliati e coltivati in modo da essere disposti all’intero di una sezione della circonferenza attorno al tronco e la sezione avente una angolo α uguale o minore di 100° preferibilmente 45° come illustrato nella figura 2. Questa coltivazione viene effettuata solo sulla parte inferiore del tronco fino ad un’altezza di almeno 1,5m dal terreno preferibilmente fino ad 1,7m dal terreno.

Questa pianta arborea fruttifera 1 poi in un secondo momento viene estratta dal vivaio o portata nella piantagione dove viene poi piantata.

La coltivazione della pianta può avvenire anche in piantagioni/frutteti su tronchi esistenti. Per esempio su tronchi del tipo M9. Anche se i tronchi di tipo M9 richiedono particolare attenzione e sono sensibili ad agenti atmosferici, richiedono alte quantità di acqua poiché producono tanti rami, per le piante secondo l’invenzione potrebbero essere usati anche tronchi/piante esistenti con minor consumo di risorse.

Vantaggiosamente la pianta 1 viene piantata secondo un metodo in cui il tronco 2 viene inserito nel terreno o una pianta viene allevata su una pianta presente per esempio un tronco con le caratteristiche di una pianta secondo l’invenzione racchiudendo un angolo α fra l’asse verticale x e il lato opposto ai rami del tronco 2 maggiore di 100° vantaggiosamente fra i 140° e i 150° e con i rami 3 sostanzialmente verticali.

-piantare almeno una seconda pianta secondo l’invenzione nel terreno o innestare almeno una seconda piante su una pianta presente per esempio un tronco con le caratteristiche di una pianta secondo l’invenzione per esempio un tronco racchiudendo un angolo fra l’asse verticale e il lato opposto agli rami del tronco maggiore di 100° vantaggiosamente fra i 140° e i 150° sostanzialmente allineata con la prima pianta.

In questo modo i rami sono sostanzialmente verticali. La pianta presenta una minima estensione laterale rispetto alla fila formata dalle pianta.

In un metodo preferito le piante allineate vengono legate a fili per esempio metallici 101,102 variando l’inclinazione del tronco, vantaggiosamente alla prima legatura l’angolo che racchiude il tronco sul lato opposto degli rami è superiore ai 125° e preferibilmente fra i 130° e i 140°.

La parte superiore al 1,5m preferibilmente 1,7 m può formare una corona attorno all’intero tronco e piegata a in su verticalmente.

Le varianti precedentemente descritte della pianta arborea fruttifera e del metodo per la realizzazione di una piantagione servono soltanto alla migliore comprensione della struttura, del funzionamento e delle proprietà della soluzione presentata; esse non limitano la rivelazione da parte degli esempi di realizzazione. Le figure sono schematiche, proprietà e effetti essenziali essendo rappresentati parzialmente chiaramente ingranditi per evidenziare le funzioni, i principi di azione, configurazioni e caratteristiche tecniche. Con ciò ogni funzionamento, ogni principio, ogni configurazione tecnica e ogni caratteristica che è/sono rivelato/a/i nelle figure o nel testo, può essere liberamente e in modo qualsiasi combinato/a con tutte le rivendicazioni, ogni caratteristica nel testo e nelle altre figure, altri funzionamenti, principi, configurazioni e caratteristiche tecniche che sono contenute in questa rivelazione o ne risultano da questa così che tutte le combinazioni pensabili sono da attribuire alla soluzione descritta. Con ciò sono comprese anche combinazioni fra tutte le singole esposizioni nel testo, cioè in ogni capo verso del testo, nelle rivendicazioni e anche combinazioni fra diverse varianti nel testo, nelle dimensioni e nelle figure. I dettagli di elemento e di metodo e della parete precedentemente illustrati sono rappresentati nel collegamento; è però da rimandare al fatto che essi sono combinabili fra loro anche indipendentemente fra loro e anche liberamente l’uno con l’altro. I rapporti mostrati nelle figure delle singole parti e capoversi di esse fra loro e le loro dimensioni e proporzioni non sono da intendersi limitanti. Singole dimensioni e proporzioni possono invece anche scostarsi da quelle mostrate. Anche le rivendicazioni non limitano la rivelazione e quindi le possibilità di combinazione di tutte le caratteristiche presentata. Tutte le caratteristiche presentate sono qui rivelate anche singole e in combinazione con tutte le altre caratteristiche. Elenco dei numeri di riferimento

1 pianta arborea fruttifera

2 tronco

3 ramo

α angolo

a angolo

b angolo

c angolo

100 terreno

101 filo metallico

102 filo metallico

Claims

Rivendicazioni 1. Pianta arborea fruttifera (1) formata da un tronco (2) dal quale fuoriescono lateralmente rami (3) in particolare polloni/ rami anticipati, caratterizzata dal fatto che gli attacchi dei rami (3) sono disposti all’interno solo di una sezione della circonferenza attorno al tronco (2) fino ad un’altezza di almeno 1,5m nella parte inferiore della pianta (1) e la sezione avente unangolo α uguale o minore di 100° al di sopradi almeno1,5 mgli attacchi dei rami(3)potendo crescere in qualsiasi direzione.
2. Pianta arborea secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che α è uguale o minore di 45°.
3. Pianta arborea secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che attacchi dei rami (3) sono disposti all’interno solo di una sezione della circonferenza attorno al tronco (2) fino ad un’altezza di almeno 1,7 m nella parte inferiore della pianta (1) e la sezione avente un angolo α.
4. Metodo per la coltivazione di una piantagione/ frutteto con piante arboree (1) in particolare per mele e pere, - piantare una pianta secondo una delle rivendicazioni precedenti racchiudendo un angolo α fra l’asse verticale x e il lato opposto agli rami (3) del tronco (2) maggiore di 100° vantaggiosamente fra i 140°e i 150°e con i rami (3) sostanzialmente verticali, o - allevare un pianta su una pianta presente per esempio un tronco con le caratteristiche di una pianta secondo una delle rivendicazioni precedenti racchiudendo un angolo α fra l’asse verticale x e il lato opposto agli rami (3)del tronco (2) maggiore di 100° vantaggiosamente fra i140°ei 150° e con i rami (3) sostanzialmente verticali.
5. Metodo per la coltivazione di una piantagione/ frutteto con piante arboree (1) secondo la rivendicazione 4, caratterizzato di comprendere il seguente passo: -piantare almeno una seconda pianta secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4 nel terreno racchiudendo un angolo fra l’asse verticale e il lato opposto agli rami del tronco maggiore di 100° vantaggiosamente fra i 140° e i 150° sostanzialmente allineata con la prima pianta (1), o -allevare almeno una seconda pianta su una pianta presente per esempio un tronco con le caratteristiche di una pianta secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, racchiudendo un angolo fra l’asse verticale e il lato opposto agli rami del tronco maggiore di 100° vantaggiosamente fra i 140° e i 150° sostanzialmente allineata con la prima pianta (1).
6. Metodo per la coltivazione di una piantagione/ frutteto con piante arboree (1) secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che le piante (1) allineate vengono legate a fili per esempio metallici (101,102) variando l’inclinazione del tronco(2), vantaggiosamente alla prima legature l’angolo che racchiude il tronco sul lato opposto degli rami (3) è superiore ai 125° e preferibilmente fra i 130° e i 140°.
7 .Metodo per la coltivazione di una piantagione/ frutteto con piante arboree (1) secondo la rivendicazione 4 ,5 o 6, caratterizzato che la parte superiore della pianta viene piegata in su verticalmente.