IT201800007773A1

IT201800007773A1 - Testa di taglio e bisellatura, macchina multiassiale con tale testa di taglio e bisellatura e relativo metodo di taglio e bisellatura

Info

Publication number: IT201800007773A1
Application number: IT102018000007773A
Authority: IT
Inventors: Giorgio Donatoni
Original assignee: Giorgio Donatoni
Priority date: 2018-08-02
Filing date: 2018-08-02
Publication date: 2020-02-02
Also published as: ES2891198T3; PT3603913T; EP3603913A1; EP3603913B1; PL3603913T3

Description

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

[0001] La presente invenzione è generalmente applicabile al settore tecnico della lavorazione dei materiali lapidei e o ceramici ed ha particolarmente per oggetto una testa di taglio e bisellatura applicabile ad una macchina utensile multiassiale.

[0002] L’invenzione ha altresì per oggetto una macchina utensile multiassiale con la suddetta testa di taglio e bisellatura ed il relativo metodo di taglio e bisellatura.

Stato della tecnica

[0003] E’ noto da tempo nel settore della lavorazione di lastre in materiale lapideo e/o ceramico l’utilizzo di macchine utensili comprendenti una struttura a portale atta a delimitare una zona di lavoro ed almeno una trave orizzontale sulla quale è montata scorrevolmente una testa di lavorazione delle lastre.

[0004] Le lavorazioni eseguite con tali macchine sono ad esempio il taglio, la levigatura, la contornatura, la bisellatura o similari e possono richiedere la manipolazione, il carico/scarico e/o il trasferimento dei prodotti in lavorazione da un’area all’altra della zona di lavoro.

[0005] Generalmente, nelle lavorazioni di taglio delle lastre la macchina utensile comprende un carro scorrevole sulla trave principale ed una testa di taglio mobile superiormente alla lastra con un elettromandrino al quale è girevolmente associato un utensile di taglio a lama.

[0006] Inoltre, la testa di taglio può essere accoppiata ad un utensile di bisellatura delle lastre con un disco atto a realizzare una bisellatura superficiale.

[0007] Da WO2015159270 è nota una macchina utensile per il taglio di lastre in materiale lapideo comprendente una trave supportata da una struttura a portale sulla quale è montata una testa di taglio avente un primo elettromandrino con una lama di taglio ad asse di rotazione parallelo alla lastra da tagliare.

[0008] Inoltre, la testa di taglio è accoppiata amovibilmente ad un gruppo mola avente un secondo elettromandrino con un disco atto ad effettuare una bisellatura od un pretaglio sulla lastra prima che questa venga tagliata dalla lama di taglio.

[0009] La lavorazione delle lastre mediante tale macchina utensile prevede una prima fase di bisellatura con il gruppo mola, una seconda fase di disaccoppiamento del disco dal secondo elettromandrino e di sollevamento del gruppo mola in modo da distanziarlo rispetto alla lastra ed una terza fase di taglio con la lama in corrispondenza della bisellatura o del pretaglio effettuato nella prima fase di lavorazione.

[0010] Un primo inconveniente di tale soluzione è rappresentato dal fatto che per disaccoppiare il disco dal relativo elettromandrino si deve arrestare la macchina, sollevare il gruppo mola ed infine posizionare la lama di taglio con conseguente perdita di tempo per manovrare e allineare la lama alla bisellatura o al pretaglio.

[0011] Un ulteriore inconveniente di tale soluzione è rappresentato dal fatto che la presenza di una lama di taglio disallineata dal disco limita fortemente la produttività complessiva della macchina utensile.

[0012] Inoltre, la presenza di una singola lama di taglio permette di eseguire un’unica tipologia di lavorazione con conseguente incremento dei tempi di taglio complessivi dei prodotti in lavorazione.

[0013] Non ultimo inconveniente di tale soluzione è rappresentato dal fatto che l’eventuale installazione di ulteriori lame di taglio risulta essere particolarmente difficoltosa in quanto è necessario montare sulla trave un ulteriore carro comprensivo di lama di taglio e disco di bisellatura.

[0014] Per ovviare almeno parzialmente a tali inconvenienti sono stati messi a punto macchine o apparati che comprendono una pluralità di lame di taglio allineate tra loro per la realizzazione di una pluralità di lastre in materiale lapideo mediante un unico taglio.

[0015] Da EP2623283 è nota una macchina utensile comprendente una pluralità di lame diamantate tra loro parallele ed allineate aventi diametri di valore differente e progressivamente crescente e montate su una corrispondente pluralità di alberi motorizzati paralleli e distanziati tra loro.

[0016] Le lame sono atte ad effettuare un taglio unico su un blocco da sezionare il quale è posizionato su un carro mobile in direzione parallela a quelle delle lame.

[0017] Un primo inconveniente di tale soluzione è rappresentato dal fatto che la presenza di lame aventi diametri differenziati tra loro aumenta la complessità di installazione ed i tempi di manutenzione della macchina utensile.

[0018] Inoltre, il posizionamento delle lame sulla macchina ed il loro allineamento progressivo contribuisce ad aumentare la probabilità di errori di allineamento ed un conseguente aumento indesiderato dello spessore di taglio.

[0019] Un altro inconveniente è rappresentato dal fatto che la movimentazione indipendente del carro contribuisce ad aumentare i consumi ed i costi complessivi della macchina utensile.

Problema tecnico

[0020] Alla luce dello stato della tecnica noto il problema tecnico che la presente invenzione si propone di risolvere è quello di fornire una testa di taglio e di bisellatura per la lavorazione di lastre in materiale lapideo e/o ceramico, una macchina utensile multiassiale ed un metodo di taglio e bisellatura che consentano di semplificare le lavorazioni e rendano particolarmente rapide le operazioni di taglio e bisellatura delle lastre.

Presentazione dell’invenzione

[0021] Scopo del presente trovato è quello di risolvere il problema sopra citato mettendo a disposizione una testa di taglio e bisellatura per la lavorazione di lastre in materiale lapideo e/o ceramico, una macchina utensile multiassiale ed il relativo metodo di taglio e bisellatura che presentino caratteristiche di elevata efficienza e relativa economicità.

[0022] Uno scopo particolare del presente trovato è quello di mettere a disposizione una testa di taglio e bisellatura del tipo sopra descritto che renda particolarmente rapide e semplici le operazioni di taglio e bisellatura delle lastre.

[0023] Un ulteriore scopo particolare del presente trovato è quello di mettere a disposizione una testa del tipo sopra descritto che consenta di effettuare il taglio e la bisellatura della lastra in un unico passaggio.

[0024] Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione una testa di taglio e bisellatura, una macchina utensile multiassiale ed un metodo di taglio e bisellatura del tipo sopra descritti che consentano di ridurre i tempi morti tra il taglio e la bisellatura della lastra incrementando la produttività complessiva.

[0025] Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione una testa di taglio e bisellatura ed una macchina utensile multiassiale del tipo sopra descritti che consentano di ridurre i tempi complessivi di messa in opera ed installazione.

[0026] Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione una testa di taglio e bisellatura ed una macchina utensile multiassiale del tipo sopra descritti che non richiedano particolare abilità da parte di un operatore addetto alla sua gestione.

[0027] Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione una testa di taglio e di bisellatura del tipo sopra descritto che consenta di regolare l’altezza relativa tra la lama di taglio ed il disco di bisellatura.

[0028] Gli scopi sopra accennati, nonché altri che appariranno più chiaramente nel seguito, sono raggiunti da una testa di taglio e bisellatura applicabile ad una macchina utensile multiassiale per la lavorazione di lastre in materiale lapideo e/o ceramico, in accordo con la rivendicazione 1, la quale testa comprende un carro mobile superiormente alla lastra lungo un primo asse trasversale e lungo un secondo asse longitudinale.

[0029] Secondo un aspetto peculiare del trovato, la testa di taglio comprende un telaio portautensili montato sul carro e supportante almeno una prima ed una seconda lama sostanzialmente verticali, tra loro sostanzialmente allineate e verticalmente sfalsate in modo che la prima lama effettui il pretaglio e la seconda lama effettui il taglio finale della lastra, o viceversa, ed inoltre almeno una mola montata sul telaio per effettuare una bisellatura lungo una linea di taglio sostanzialmente allineata alla prima ed alla seconda lama, le lame e la mola sono configurate per effettuare il taglio e la bisellatura della lastra in un unico passaggio.

[0030] Grazie a tale combinazione di caratteristiche, è possibile effettuare il taglio e la bisellatura della lastra in lavorazione mediante un unico passaggio riducendo i tempi complessivi di lavorazione della macchina utensile.

[0031] Inoltre, la testa di taglio comprende mezzi di regolazione dell’altezza relativa della prima e della seconda lama, in accordo con la rivendicazione 2.

[0032] L’invenzione ha altresì per oggetto una macchina utensile multiassiale per la lavorazione di lastre in materiale lapideo e/o ceramico, in accordo con la rivendicazione 14 ed il relativo metodo di taglio e bisellatura in accordo con la rivendicazione 15.

[0033] Forme vantaggiose di realizzazione del trovato sono ottenute in accordo alle rivendicazioni dipendenti.

Breve descrizione dei disegni

[0034] Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una testa di taglio e bisellatura ed una macchina utensile multiassiale illustrate a titolo di esempio non limitativo con l’aiuto delle seguenti tavole di disegno in cui:

la FIG. 1 è una vista prospettica di una macchina utensile multiassiale secondo il trovato;

la FIG. 2 è una vista ingrandita della macchina utensile di Fig. 1;

le FIGG. 3 e 4 sono rispettivamente una vista laterale ed una vista prospettica ingrandita di una testa di taglio e bisellatura secondo il trovato in una prima forma di realizzazione;

la FIG. 5 è una vista prospettica laterale di una testa di taglio e bisellatura secondo il trovato in una seconda forma di realizzazione;

le FIGG. 6 e 7 sono rispettivamente una vista ingrandita prospettica ed una vista dal basso della testa di taglio secondo il trovato;

la FIG. 8 è una vista sezionata dal basso di un primo particolare della testa secondo il trovato;

la FIG. 9 è una vista prospettica dal basso di una testa di taglio e bisellatura secondo il trovato in una terza forma di realizzazione;

la FIG. 10 è una vista prospettica ingrandita della testa di taglio secondo il trovato in una quarta forma di realizzazione;

le FIGG. dalla 11 A alla 11D illustrano schematicamente il metodo di taglio e bisellatura secondo il trovato;

le FIGG. 12A e 12B illustrano schematicamente la fase del metodo di Fig. 11 C mediante la testa di Fig. 9.

Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferito [0035] Con particolare riferimento alle figure, è illustrata una testa di taglio e bisellatura, indicata globalmente con il numero di riferimento 1, applicabile ad una macchina utensile multiassiale 2 per la lavorazione di lastre L in materiale lapideo e/o ceramico.

[0036] La testa di taglio 1 e la macchina utensile 2 potranno essere utilizzate anche per tagliare o sagomare lastre L in materiale lapideo, quale pietra, marmo, granito, conglomerati lapidei o cementizi e per ottenere una pluralità di porzioni L’, L” opportunamente sagomate.

[0037] La macchina utensile 2 secondo il trovato potrà comprendere almeno una trave principale 3 sostanzialmente orizzontale mobile lungo primi mezzi di guida longitudinali 4 ancorati al suolo, come descritto nella domanda di brevetto EP2983879 di titolarità della stessa Richiedente, il cui contenuto è incluso integralmente nella presente domanda.

[0038] Come meglio visibile in FIG. 1, la macchina 2 comprende almeno una trave secondaria 5 sostanzialmente orizzontale operativamente associata alla trave principale 3 e mezzi di avanzamento discontinuo delle lastre L per il carico/scarico delle stesse, non illustrati nelle figure.

[0039] Vantaggiosamente, la macchina 2 potrà comprendere una o più teste di taglio e bisellatura 1 montate sulla trave secondaria 5 e mobili scorrevolmente lungo secondi mezzi di guida 6 associati alla trave secondaria 5 per effettuare tagli e bisellature lungo direzioni parallele ad una linea di taglio e bisellatura comune C in un unico passaggio, come descritto di seguito.

[0040] La trave secondaria 5 potrà essere montata inferiormente alla trave principale 3 ed essere girevolmente accoppiata a quest’ultima mediante terzi mezzi di guida 7 per ruotare attorno ad un asse sostanzialmente verticale Y e per variare la direzione della linea di taglio e bisellatura comune C.

[0041] Inoltre, la trave secondaria 5 potrà essere predisposta per il montaggio amovibile delle teste 1 e per la rimozione e sostituzione di quest’ultime con una o più teste portautensili uguali o differenti, ovvero provviste di utensili di lavorazione e/o manipolazione uguali o differenziati, non illustrati nelle figure.

[0042] A titolo esemplificativo, la testa portautensili potrà essere scelta nel gruppo che include getti d’acqua, punte di perforazione oppure utensili di manipolazione del tipo a ventosa o a vuoto. Inoltre, la macchina utensile 2 potrà essere disposta superiormente ad un tavolo di supporto per le lastre L in lavorazione avente una superficie di supporto 8 fissa o mobile.

[0043] In una forma alternativa della macchina utensile 2, non illustrata nelle figure, la testa 1 potrà essere montato sulla trave principale 3 ed il tavolo di supporto delle lastre L potrà comprendere una superficie girevole lungo un asse verticale per favorire l'orientamento del prodotto in lavorazione rispetto alla testa di taglio e bisellatura 1.

[0044] In modo in sé noto, la lastra L potrà comprendere una superficie superiore LA sostanzialmente piana rivolta verso l’alto ed affacciata alla testa di taglio 1, una superficie inferiore LB sostanzialmente piana ed appoggiata alla superficie di supporto 8 ed uno spessore massimo s di dimensioni predeterminate e sostanzialmente costante, come raffigurato nelle FIGG. dalla 11A alla 12B.

[0045] Come illustrato in FIG. 2, la testa di taglio e bisellatura 1 comprende un carro 9 mobile superiormente alla lastra L lungo un primo asse trasversale Xi e lungo un secondo asse longitudinale X2 mediante i rispettivi primi 4 e secondi mezzi di guida 6.

[0046] Inoltre, il carro 9 comprende mezzi di movimentazione 10 sostanzialmente verticali ed accoppiabili alla trave principale 3, o alla trave secondaria 5, della macchina utensile 2 su cui è montata la testa di taglio e bisellatura 1.

[0047] Secondo un aspetto peculiare del trovato, la testa di taglio e bisellatura 1 comprende un telaio portautensili 11 montato sul carro 9 e che supporta almeno una prima 12 ed una seconda lama 13 sostanzialmente verticali, tra loro sostanzialmente allineate e verticalmente sfalsate in modo che la prima lama 12 effettui il pretaglio T1 e la seconda lama 13 effettui il taglio finale T2 della lastra L, 0 viceversa.

[0048] Inoltre, la testa 1 comprende almeno una mola 14 montata sul telaio 11 per effettuare una bisellatura G lungo una linea di taglio C sostanzialmente allineata alla prima 12 e la seconda lama 13, la mola 14 e le lame 12, 13 sono configurate per effettuare il taglio T2 e la bisellatura G della lastra L in un unico passaggio.

[0049] Tuttavia, la testa di taglio e bisellatura 1 potrà comprendere anche un numero superiore di lame di taglio 12, 13 e mole di bisellatura 14 senza per questo uscire dall'ambito di tutela del presente trovato.

[0050] Le lame 12, 13 potranno avere rispettivi assi di rotazione Ri, R2 sostanzialmente paralleli e potranno essere calettate su rispettivi alberi di rotazione 15’, 15” esternamente filettati comprendenti ciascuno una coppia di ghiere 16 filettate internamente, come illustrato in FIG. 8.

[0051] Ogni coppia di ghiere 16 potrà essere associata alle lame 12, 13 da lati opposti delle stesse per traslare ogni lama di taglio 12, 13 lungo il rispettivo albero di rotazione 15’, 15” e favorire l’allineamento rispetto alla mola 14 ed alla linea di taglio C.

[0052] Come illustrato nelle FIGG. dalla 1 alla 5, il telaio portautensili 11 potrà comprendere un elemento scatolare longitudinale 17 sostanzialmente chiuso con una sezione trasversale sostanzialmente rettangolare ed avente una prima estremità longitudinale 18 prossima al carro 9 ed una seconda estremità longitudinale 19 distale dal carro 9.

[0053] L’elemento scatolare 17 del telaio portautensili 11 potrà comprendere mezzi di supporto 20 atti a sostenere stabilmente la mola di bisellatura 14 e la prima 12 e la seconda lama di taglio 13 e queste ultime potranno essere posizionate inferiormente all’elemento scatolare 17 ed in corrispondenza rispettivamente della seconda 19 e della prima estremità longitudinale 18.

[0054] Secondo un aspetto particolare del trovato, la testa di taglio 1 potrà comprendere mezzi di regolazione 21 dell’altezza relativa hr delle lame 12, 13 e della loro profondità di taglio h1, h2.

[0055] Vantaggiosamente, il telaio 11 potrà essere incernierato al carro 9 mediante un perno 22 sostanzialmente orizzontale per consentire l’oscillazione del telaio 11 e variare conseguentemente l’altezza relativa hR delle lame 12, 13.

[0056] In una prima forma di realizzazione preferita del trovato, illustrata schematicamente nelle FIGG. dalla 1 alla 4, il perno 22 potrà essere posizionato in prossimità della prima estremità longitudinale 18 del telaio 11 e superiormente alla seconda lama 13 in modo che quest’ultima abbia una posizione in altezza sostanzialmente costante in risposta all’oscillazione del telaio 11, facendo variare soltanto l’altezza della prima lama 12.

[0057] Preferibilmente, il carro 9 potrà comprendere una forma sostanzialmente ad “L” con un primo tratto verticale 9’ parallelo all’asse verticale Y ed interagente con i mezzi di movimentazione verticale 10 ed un tratto orizzontale 9” parallelo all’asse longitudinale Xi e comprendente un’estremità 23 con un foro trasversale 24 atto ad interagire con il perno 22 e con la prima estremità longitudinale 18 dell’elemento scatolare 17.

[0058] In una seconda forma di realizzazione, illustrata in FIG. 5, il perno 22 potrà essere in posizione intermedia rispetto alle estremità longitudinali 18, 19 del telaio 11 e superiormente alla mola 14, in modo che quest’ultima abbia una posizione in altezza sostanzialmente costante in risposta all’oscillazione del telaio 11.

[0059] In questa seconda forma di realizzazione, il carro 9 potrà estendersi verticalmente in direzione parallela all’asse verticale Y e comprendere un primo tratto verticale 9’ interagente con i mezzi di movimentazione verticale 10 ed un secondo tratto verticale 9’” comprendente un’estremità 23 con un foro trasversale 24 atto ad interagire con il perno 22.

[0060] Come illustrato nelle FIGG. dalla 1 alla 5, i mezzi di regolazione 21 potranno comprendere un attuatore 25 interposto tra il carro 9 ed il telaio 11 per comandare in modo controllato l’oscillazione del telaio 11.

[0061] In questo modo, la prima lama di taglio 12 potrà effettuare un pretaglio T1 nella lastra L avente una profondità di pretaglio hi di ampiezza regolabile e minore dello spessore s della lastra L, mentre la seconda lama di taglio 13 potrà effettuare il taglio finale T2 della lastra L e quindi con una profondità di taglio h2 di ampiezza regolabile ed uguale o maggiore dello spessore s della lastra L.

[0062] A titolo esemplificativo e non limitativo, la profondità di pretaglio h1 della lastra in lavorazione L potrà corrispondere al 50% dello spessore s e la profondità di taglio h2 corrispondere al 100% dello spessore s.

[0063] L’attuatore 25 potrà avere un’estremità fissata al carro 9 in posizione verticalmente sfalsata rispetto al perno 22 in corrispondenza del primo tratto verticale 9’ e l’estremità opposta vincolata al telaio 11 in prossimità della seconda estremità longitudinale 19 del telaio 11 ed in posizione distale rispetto al perno 22.

[0064] In una terza forma di realizzazione, illustrata in FIG. 9, i mezzi di regolazione 21 potranno comprendere almeno una slitta 26 sostanzialmente verticale associata ad una delle lame 12, 13 e la testa di taglio 1 potrà comprendere un secondo attuatore 25’ agente sulla slitta 26 per consentire la sua movimentazione indipendente rispetto all’altra lama 13, 12 e variare conseguentemente l’altezza relativa hR di queste ultime.

[0065] Il secondo attuatore 25’ potrà essere montato in corrispondenza dei mezzi di supporto 20 per muovere verticalmente la slitta 26 e potrà essere scelto nel gruppo comprendente un motore lineare, mezzi a cinghia, una ruota dentata agente su un pignone, una coppia di ruote motorizzate agenti su una coppia di rotaie parallele o mezzi equivalenti atti a movimentare la slitta 26 lungo un asse verticale.

[0066] Come illustrato in FIG. 6, la mola di bisellatura 14 potrà essere montata inferiormente al telaio 11 ed interposta tra la prima 12 e la seconda lama di taglio 13 in modo che la prima lama 12 effettui un pretaglio T1 sulla lastra L lungo la linea di taglio C, la mola 14 effettui una bisellatura G in corrispondenza del pretaglio T1 ed infine la seconda lama 13 effettui il taglio finale T2 della lastra L pretagliata e bisellata lungo la linea di taglio C.

[0067] Preferibilmente, la mola di bisellatura 14 potrà comprendere mezzi di posizionamento longitudinali, non illustrati nelle figure, atti a variare in modo automatico o manuale la posizione longitudinale della mola 14 rispetto alla prima 12 e la seconda lama di taglio 13 in modo da effettuare una bisellatura G sulla lastra L prima che quest’ultima venga pretagliata dalla prima lama 12 o successivamente al taglio T2 effettuato dalla seconda lama 13.

[0068] In modo in sé noto, la prima 12 e la seconda lama 13 potranno avere una forma sostanzialmente discoidale e la mola 14 essere diamantata superficialmente ed avere una forma in sezione sostanzialmente a “V” in modo da effettuare una bisellatura dei bordi superiori E1, E2 del pretaglio T1 o del taglio T2 della lastra L lungo la linea di taglio C.

[0069] Come raffigurato nelle FIGG. dalla 3 alla 6, la mola 14 potrà essere montata su una guida sostanzialmente verticale 26’ e potrà essere spinta verso il basso da mezzi elastici 27 regolabili mediante mezzi a vite o similari al fine di regolare la pressione di lavoro durante la bisellatura.

[0070] I mezzi elastici 27 potranno essere interposti tra l’elemento scatolare 17 e l’asse di rotazione R3 della mola 14 e comprendere una molla verticale con coefficiente elastico regolabile, un sistema pneumatico regolabile od un sistema oleodinamico operativamente controllato.

[0071] Vantaggiosamente, la mola 14 potrà comprendere una coppia di ruote folli 28 montate da lati opposti alla stessa ed aventi diametro inferiore a quello della mola 14 per definire con la loro superficie esterna 29 mezzi di fine corsa per regolare la profondità di bisellatura della lastra L, in modo automatico o manuale, come raffigurato nelle FIGG. 7 e 11C.

[0072] Inoltre, la profondità di bisellatura e l’altezza della prima 12 e della seconda lama 13 rispetto alla superficie superiore LA della lastra L, potranno essere regolate anche dai mezzi di movimentazione 10 sostanzialmente verticali montati sul carro 9.

[0073] In modo in sé noto, la prima 12 e la seconda lama 13 sono motorizzate mediante rispettivi elettromandrini 30, 31 oppure mediante un unico elettromandrino 32 collegato alle lame 12, 13 mediante una trasmissione a cinghia o similare, come meglio descritto di seguito.

[0074] Come illustrato nelle FIGG. dalla 1 alla 4, nella prima forma di realizzazione la testa 1 potrà comprendere un unico elettromandrino verticale 32 solidale all’elemento scatolare 17 e posizionato superiormente allo stesso in corrispondenza della prima estremità longitudinale 18 e potrà essere montato in posizione ortogonale all’asse di rotazione R2 della seconda lama di taglio 13.

[0075] La trasmissione del moto di rotazione alle lame 12, 13 potrà avvenire mediante una trasmissione a cinghia o similare, non illustrata nelle figure, eventualmente posizionata internamente all’elemento scatolare 17 e dotata di opportuni variatori di velocità per mettere in rotazione le lame 12, 13, ed eventualmente anche la mola 14, alla stessa velocità oppure a velocità differenti.

[0076] Come illustrato in FIG. 5, nella seconda forma di realizzazione ogni lama 12, 13 potrà comprendere un rispettivo elettromandrino orizzontale 30, 31 a velocità di rotazione variabile, posizionato inferiormente all’elemento scatolare 17 e coassiale con il rispettivo asse di rotazione Ri, R2.

[0077] Inoltre, ogni elettromandrino 30, 31 potrà essere associato a mezzi di movimentazione sostanzialmente orizzontali, non illustrati nelle figure, per permettere la traslazione orizzontale di ogni lama 12, 13 e favorire l’allineamento rispetto alla mola 14 ed alla linea di taglio C.

[0078] In una terza forma di realizzazione del trovato, la testa di taglio e bisellatura 1 potrà comprendere una coppia di mole 14’, 14” montate sul telaio portautensili 11 in posizione simmetrica rispetto ad un piano sostanzialmente verticale π passante per la linea di taglio C ed in modo sostanzialmente ortogonali tra loro e longitudinalmente sfalsate per effettuare rispettive bisellature G’, G” atte a definire la forma in sezione sostanzialmente a “V”, come illustrato nelle FIGG. 9 e 11.

[0079] Preferibilmente, le mole 14’, 14”, o la mola 14, potranno essere motorizzate con rispettivi motori 33 di tipo pneumatico od elettrico aventi assi di rotazione coassiali con quelli delle rispettive mole 14, 14’, 14”.

[0080] In modo in sé noto, potrà essere prevista un’unità di controllo, non illustrata nelle figure, collegata ai mezzi di guida 4, 6, 7, ai mezzi di movimentazione verticale 10, ai mezzi di regolazione 21 dello sfalsamento verticale della prima lama 12 rispetto alla seconda lama 13, ai mezzi elastici 27, di posizionamento e di fine corsa 28 della mola 14, nonché agli elettromandrini 30, 31, 32 e al motore 33 per comandare il funzionamento della macchina utensile multiassiale 2 e della testa, o delle teste 1.

[0081] Secondo un ulteriore aspetto del trovato è previsto un metodo di taglio e bisellatura di una lastra L in materiale lapideo e/o ceramico mediante una o più teste di taglio e bisellatura 1 del tipo descritto precedentemente, come raffigurato nelle FIGG. dalla 11 A alla 11D.

[0082] Il metodo secondo l’invenzione prevede una prima fase a) di posizionamento su una superficie di supporto 8 della lastra L avente uno spessore massimo s sostanzialmente costante, una fase b) di movimentazione di almeno una testa di taglio e bisellatura 1 lungo la linea di taglio C ed una fase c) di pretaglio della lastra L mediante azionamento della prima lama 12 lungo la linea di taglio C per realizzare un pretaglio T1 avente una profondità h1 di ampiezza regolabile e minore dello spessore s della lastra L.

[0083] Il metodo comprende inoltre una face d) di bisellatura dei bordi superiori E1, E2 della lastra L pretagliata lungo la linea C mediante azionamento della mola di bisellatura 14 per realizzare una bisellatura G avente forma in sezione sostanzialmente a “V”.

[0084] Infine, è prevista una fase e) di taglio finale della lastra L pretagliata e bisellata lungo la linea di taglio C mediante azionamento della seconda lama 13 per ottenere una pluralità di porzioni L’, L” opportunamente sagomate e per realizzare un taglio T2 avente una profondità h2 di ampiezza regolabile ed uguale 0 maggiore dello spessore s della lastra L.

[0085] La prima lama 12, la mola 14 e la seconda lama 13 sono allineate in successione lungo la linea C per effettuare il pretaglio T1, la bisellatura G ed il taglio finale T2 della lastra L in un unico passaggio.

[0086] Come illustrato nelle FIGG. 12A e 12B, la fase d) di bisellatura potrà essere effettuata mediante la coppia di mole 14, 14” longitudinalmente sfalsate atte a realizzare rispettive bisellature G’, G”.

[0087] Da quanto precede, appare evidente che la testa di taglio e bisellatura, la macchina utensile multiassiale ed il relativo metodo di taglio e bisellatura raggiungono gli scopi prefissati ed in particolare consentono di semplificare le lavorazioni e rendono particolarmente rapide le operazioni di taglio e bisellatura delle lastre.

[0088] Anche se la testa di taglio e la macchina utensile sono state descritte con particolare riferimento alle figure allegate, i numeri di riferimento usati nella descrizione e nelle rivendicazioni sono utilizzati per migliorare l'intelligenza del trovato e non costituiscono alcuna limitazione all'ambito di tutela rivendicato.

Applicabilità Industriale

[0089] La presente invenzione è industrialmente applicabile in quanto può essere realizzata su scala industriale da parte di industrie appartenenti al settore della lavorazione di materiali lapidei e/o

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Una testa di taglio e bisellatura (1) applicabile ad una macchina utensile multiassiale (2) per la lavorazione di lastre (L) in materiale lapideo e/o ceramico, la quale testa (1) comprende un carro (9) mobile superiormente alla lastra (L) lungo un primo asse trasversale (X2) e lungo un secondo asse longitudinale (X1), mediante rispettivi primi (4) e secondi mezzi di guida (6); caratterizzata dal fatto di comprendere un telaio portautensili (11) montato su detto carro (9) e supportante almeno una prima (12) ed una seconda lama (13) sostanzialmente verticali, tra loro sostanzialmente allineate e verticalmente sfalsate in modo che detta prima lama (12) effettui il pretaglio e detta seconda lama (13) effettui il taglio finale della lastra (L), o viceversa, ed inoltre almeno una mola (14) montata su detto telaio (11) per effettuare una bisellatura (G) lungo una linea di taglio (C) sostanzialmente allineata a detta prima (12) e detta seconda lama (13), dette lame (12, 13) e detta mola (14) essendo configurate per effettuare il taglio e la bisellatura della lastra (L) in un unico passaggio.
2. Testa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di regolazione (21) dell’altezza relativa (hR) di dette lame (12, 13) e della loro profondità di taglio (h1, h2).
3. Testa secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto telaio (11) è incernierato a detto carro (9) mediante un perno (22) sostanzialmente orizzontale per consentire l'oscillazione di detto telaio (11) e variare conseguentemente l’altezza relativa (hR) di dette lame (12, 13).
4. Testa secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto perno (22) è posizionato in prossimità di una prima estremità longitudinale (18) di detto telaio (11) e superiormente a detta seconda lama (13) in modo che quest’ultima abbia una posizione in altezza sostanzialmente costante in risposta all’oscillazione di detto telaio (11) facendo variare soltanto l’altezza di detta prima lama (12).
5. Testa secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto perno (22) è in posizione intermedia rispetto alle estremità longitudinali (18, 19) di detto telaio (11) e superiormente a detta mola (14), in modo che quest’ultima abbia una posizione in altezza sostanzialmente costante in risposta all’oscillazione di detto telaio (11).
6. Testa secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di regolazione (21) comprendono un attuatore (25) interposto tra detto carro (9) e detto telaio (11) per comandare in modo controllato l’oscillazione di detto telaio (11).
7. Testa secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detto attuatore (25) ha un’estremità fissata a detto carro (9) in posizione verticalmente sfalsata rispetto a detto perno (22) e l’estremità opposta vincolata a detto telaio (11) in prossimità di una seconda estremità longitudinale (19) di detto telaio (11) ed in posizione distale rispetto a detto perno (22).
8. Testa secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di regolazione (21) comprendono almeno una slitta (26) sostanzialmente verticale associata ad una di dette lame (12, 13), essendo previsto un secondo attuatore (25’) agente su detta almeno una slitta (26) per consentire la sua movimentazione indipendente rispetto all’altra di dette lame (13, 12) e variare conseguentemente l’altezza relativa (hR) di queste ultime.
9. Testa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette lame (12, 13) hanno rispettivi assi di rotazione (R1, R2) sostanzialmente paralleli e sono calettate su rispettivi alberi di rotazione (15’, 15”) esternamente filettati e comprendenti ciascuno una coppia di ghiere (16) filettate internamente, ognuna di detta coppia di ghiere (16) essendo associata a dette lame (12, 13) da lati opposti delle stesse per traslare ognuna di dette lame (12, 13) lungo il rispettivo albero di rotazione (15’, 15”) e favorire l’allineamento rispetto a detta mola (14) ed a detta linea di taglio (C).
10. Testa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette lame (12, 13) sono motorizzate mediante rispettivi elettromandrini (30, 31) oppure mediante un unico elettromandrino (33) collegato a dette lame (12, 13) mediante una trasmissione a cinghia o similare.
11. Testa secondo una o più dette rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette lame (12, 13) hanno una forma sostanzialmente discoidale e detta mola (14) ha una forma in sezione sostanzialmente a “V”.
12. Testa secondo una o più dette rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta mola (14) è montata su una guida sostanzialmente verticale (26’) ed è spinta verso il basso da mezzi elastici (27) regolabili mediante mezzi a vite o similari per regolare la pressione di lavoro durante la bisellatura.
13. Testa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere una coppia di ruote folli (28) associata a detta mola (14) da lati opposti della stessa ed aventi diametro inferiore a detta mola (14) per definire con la loro superficie esterna (29) mezzi di fine corsa per regolare la profondità di bisellatura della lastra (L).
14. Testa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere una coppia di mole (14’, 14”) montate su detto telaio (11) in posizione simmetrica rispetto ad un piano sostanzialmente verticale (π ) passante per detta linea di taglio (C), dette mole (14’, 14”) essendo tra loro sostanzialmente ortogonali e longitudinalmente sfalsate per effettuare rispettive bisellature (G’, G”) atte a definire detta forma in sezione sostanzialmente a “V”.
15. Una macchina utensile multiassiale (2) per la lavorazione di lastre (L) in materiale lapideo e/o ceramico, comprendente: - almeno una trave principale (3) sostanzialmente orizzontale mobile lungo primi mezzi di guida longitudinali (4) ancorati al suolo; - almeno una trave secondaria (5) sostanzialmente orizzontale operativamente associata a detta trave principale (3); - mezzi di avanzamento discontinuo delle lastre (L) per il carico/scarico delle stesse; - una o più teste di taglio e bisellatura (1) montate su detta trave secondaria (5) per la lavorazione delle lastre (L); caratterizzata dal fatto che detta una o più teste di taglio e bisellatura (1) sono del tipo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, detta una o più teste di taglio e bisellatura (1) essendo mobili scorrevolmente lungo secondi mezzi di guida (6) associati a detta trave secondaria (5) per effettuare tagli e bisellature lungo direzioni parallele ad una linea di taglio e bisellatura comune (C) in un unico passaggio.
16. Metodo di taglio e bisellatura di una lastra (L) in materiale lapideo e/o ceramico mediante una o più teste di taglio e bisellatura (1) del tipo secondo una o più delle rivendicazioni dalla 1 alla 14, il quale metodo comprende le seguenti fasi: a) posizionamento su una superficie di supporto (8) di una lastra (L) avente uno spessore massimo (s) sostanzialmente costante; b) movimentazione di almeno una testa di taglio e bisellatura (1) avente una prima (12) ed una seconda lama di taglio (13) lungo una linea di taglio (C), detta testa di taglio (1) avendo almeno una mola di bisellatura (14) con forma in sezione sostanzialmente a “V”; c) pretaglio della lastra (L) mediante azionamento di detta prima lama (12) lungo detta linea (C) con profondità (hi) di ampiezza regolabile e minore dello spessore (s) della lastra (L); d) bisellatura della lastra (L) pretagliata lungo detta linea (C) mediante azionamento di detta mola di bisellatura (14); e) taglio finale della lastra (L) pretagliata e bisellata lungo detta linea di taglio (C) mediante azionamento di detta seconda lama (13); in cui detta prima lama (12), detta almeno una mola (14) e detta seconda lama (13) sono allineate in successione lungo detta linea (C) per effettuare il pretaglio (T1), la bisellatura (G) ed il taglio finale (T2) della lastra (L) in un unico passaggio.