IT201800006786A1 - Supporto per modellismo - Google Patents

Supporto per modellismo Download PDF

Info

Publication number
IT201800006786A1
IT201800006786A1 IT102018000006786A IT201800006786A IT201800006786A1 IT 201800006786 A1 IT201800006786 A1 IT 201800006786A1 IT 102018000006786 A IT102018000006786 A IT 102018000006786A IT 201800006786 A IT201800006786 A IT 201800006786A IT 201800006786 A1 IT201800006786 A1 IT 201800006786A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
modular support
model
support
adjustable
scale
Prior art date
Application number
IT102018000006786A
Other languages
English (en)
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed filed Critical
Priority to IT102018000006786A priority Critical patent/IT201800006786A1/it
Publication of IT201800006786A1 publication Critical patent/IT201800006786A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B25HAND TOOLS; PORTABLE POWER-DRIVEN TOOLS; MANIPULATORS
    • B25BTOOLS OR BENCH DEVICES NOT OTHERWISE PROVIDED FOR, FOR FASTENING, CONNECTING, DISENGAGING OR HOLDING
    • B25B1/00Vices
    • B25B1/02Vices with sliding jaws
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B25HAND TOOLS; PORTABLE POWER-DRIVEN TOOLS; MANIPULATORS
    • B25BTOOLS OR BENCH DEVICES NOT OTHERWISE PROVIDED FOR, FOR FASTENING, CONNECTING, DISENGAGING OR HOLDING
    • B25B1/00Vices
    • B25B1/24Details, e.g. jaws of special shape, slideways
    • B25B1/2489Slideways
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B25HAND TOOLS; PORTABLE POWER-DRIVEN TOOLS; MANIPULATORS
    • B25BTOOLS OR BENCH DEVICES NOT OTHERWISE PROVIDED FOR, FOR FASTENING, CONNECTING, DISENGAGING OR HOLDING
    • B25B11/00Work holders not covered by any preceding group in the subclass, e.g. magnetic work holders, vacuum work holders
    • B25B11/02Assembly jigs
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B25HAND TOOLS; PORTABLE POWER-DRIVEN TOOLS; MANIPULATORS
    • B25BTOOLS OR BENCH DEVICES NOT OTHERWISE PROVIDED FOR, FOR FASTENING, CONNECTING, DISENGAGING OR HOLDING
    • B25B5/00Clamps
    • B25B5/003Combinations of clamps
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B25HAND TOOLS; PORTABLE POWER-DRIVEN TOOLS; MANIPULATORS
    • B25BTOOLS OR BENCH DEVICES NOT OTHERWISE PROVIDED FOR, FOR FASTENING, CONNECTING, DISENGAGING OR HOLDING
    • B25B5/00Clamps
    • B25B5/006Supporting devices for clamps
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B25HAND TOOLS; PORTABLE POWER-DRIVEN TOOLS; MANIPULATORS
    • B25BTOOLS OR BENCH DEVICES NOT OTHERWISE PROVIDED FOR, FOR FASTENING, CONNECTING, DISENGAGING OR HOLDING
    • B25B5/00Clamps
    • B25B5/06Arrangements for positively actuating jaws
    • B25B5/068Arrangements for positively actuating jaws with at least one jaw sliding along a bar
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B25HAND TOOLS; PORTABLE POWER-DRIVEN TOOLS; MANIPULATORS
    • B25HWORKSHOP EQUIPMENT, e.g. FOR MARKING-OUT WORK; STORAGE MEANS FOR WORKSHOPS
    • B25H1/00Work benches; Portable stands or supports for positioning portable tools or work to be operated on thereby

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Paper (AREA)
  • Golf Clubs (AREA)

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente per titolo:
“SUPPORTO PER MODELLISMO"
SETTORE TECNICO DELL’INVENZIONE
[0001] La presente invenzione si riferisce ad un supporto, preferibilmente per il settore del modellismo, che viene utilizzato per eseguire su modelli in scala lavorazioni quali l’assemblaggio, l’incollaggio, la verniciatura, la decorazione, la riparazione, la pulizia e simili. Specificamente, la presente invenzione si riferisce ad un supporto componibile per la lavorazione di diversi tipi di modelli in scala statici e/o dinamici, quali ad esempio modelli di veicoli aerei, di veicoli navali, di veicoli terrestri, di veicoli di fantasia, e simili o di statuette raffiguranti personaggi, e simili.
STATO DELLA TECNICA ANTERIORE
[0002] Modelli in scala statici e/o dinamici, quali modelli di veicoli aerei (aeroplani, elicotteri etc..), di veicoli navali (navi, motoscafi, etc..), di veicoli terrestri (autovetture, carrarmati, etc..), di veicoli di fantasia (astronavi, etc..), o statuette raffiguranti personaggi, sono articoli che richiedono una manipolazione precisa e sicura durante la loro lavorazione.
[0003] Generalmente, la lavorazione dei modelli in scala, di qualsiasi tipologia, comprende fasi di assemblaggio, di incollaggio, di verniciatura, di decorazione, di riparazione, di pulizia, o combinazioni di queste, che vengono eseguite su un banco di lavoro adatto o semplicemente su un tavolo.
[0004] Specificamente, in funzione del tipo di lavorazione, è necessario mantenere un modello in scala in determinate posizioni per rendere semplice all’utilizzatore l’accesso a porzioni della sua superficie sulle quali eseguire una o più lavorazioni.
[0005] Un modello in scala, quale un modello di aeroplano, in fase di assemblaggio e di incollaggio deve essere mantenuto in una pluralità di differenti posizioni, ovvero orientazioni, tra le quali, ad esempio, una posizione di virata, cioè ruotato di 90° rispetto al suo asse longitudinale, per poter fissare mediante una colla uno stabilizzatore che deve essere mantenuto in questa stessa posizione per un tempo sufficiente a fare agire la colla. Successivamente, il modello in scala deve essere mantenuto in una posizione di volo normale per incollare una porzione di cabina e, infine, in posizione di volo rovesciato, cioè ruotato di 180° rispetto al suo asse longitudinale, p er incollare serbatoi, missili, etc...
[0006] Inoltre, durante ulteriori lavorazioni, il modello di aeroplano deve essere mantenuto in una pluralità di posizioni differenti per poter verniciare o decorare le molteplici superfici degli elementi che lo compongono. Ad esempio, il modello di aeroplano deve essere mantenuto in una posizione di volo normale, in una posizione di virata e in una posizione di volo rovesciato per distribuire e fare agire una vernice.
[0007] Infine, è possibile prevedere, durante la lavorazione del modello di aeroplano, l’alternanza tra differenti tipologie di lavorazioni quali, ad esempio, l’assemblaggio, l’incollaggio e la verniciatura. In altre parole, durante la lavorazione è possibile procedere ad una verniciatura di un elemento prima di completare l’assemblaggio e l’incollaggio del modello in scala, come ad esempio nel caso di una porzione interna di una cabina prima della sua chiusura.
[0008] Generalmente, a causa delle dimensioni relativamente piccole dei modelli in scala, le lavorazioni vengono eseguite da parte di un utilizzatore trattenendo con una mano il modello ed operando su di esso con l’altra mano. In queste condizioni le lavorazioni vengono condotte con molteplici difficoltà ed è necessario cambiare la mano che trattiene il modello per poter eseguire in modo comodo una o più lavorazioni su tutte le sue superfici.
[0009] Inoltre, le dita della mano che trattengono il modello in scala nascondono porzioni di superficie che devono essere lavorate e, quindi, è necessario suddividere una fase di lavorazione in molteplici sotto-fasi per permettere la variazione della posizione delle dita sul modello. Si noti, infine, che il sudore della mano può alterare il risultato di una lavorazione, come ad esempio la distribuzione di una vernice e/o di un primer, e l’eventuale utilizzo di un guanto non garantisce una sicura presa del modello da parte dell’utilizzatore.
[0010] Nello stato della tecnica esistono soluzioni volte a trattenere un modello in scala durante una lavorazione.
[0011] Ad esempio, esistono dime conformate per sorreggere un modello, o una porzione di questo, permettendo l’utilizzo di entrambe le mani durante la lavorazione. Tuttavia, porzioni relativamente grandi della superficie del modello in scala risultano nascoste dalla dima o sono in appoggio su di essa e, quindi, è necessario spostare o ruotare il modello con una mano per rendere accessibili tali porzioni. Inoltre, una dima è adatta ad una particolare tipologia di modello, quale ad esempio un modello di aeroplano, ma non ad altre tipologie di modelli, quali ad esempio una nave o un’autovettura. Infine, una stessa dima non è adatta a sorreggere una stessa tipologia di modelli aventi dimensioni differenti tra loro.
[0012] Altre soluzioni prevedono l’utilizzo di mollette che trattengono il modello in scala aggrappandosi a porzioni di questo. Tuttavia, le mollette coprono una porzione delle superfici del modello nascondendole durante la lavorazione. Inoltre, le mollette esercitano una forza di serraggio che può modificare lo stato della superficie del modello che trattengono. Infatti, poiché i modelli sono realizzati generalmente in plastica, le mollette, tipicamente metalliche, possono graffiare o rompere le porzioni del modello alle quali sono fissate.
[0013] Alcuni documenti brevettuali descrivono ulteriori dispositivi adatti a trattenere modelli durante la loro lavorazione.
[0014] Ad esempio, nel documento brevettuale DE102015009058 viene descritto un dispositivo simile ad una morsa che trattiene tra due suoi bracci un modello di aeroplano. Specificamente, i bracci sono provvisti di elementi di supporto che sorreggono/premono due estremità del modello che sono previste lungo il suo asse longitudinale. Tuttavia, la morsa deve esercitare una sufficiente forza per sorreggere il peso del modello e questa forza, applicata su due porzioni aventi un’area piccola quali le estremità del modello di aereo o le estremità di piccole barre in battuta sul modello, esercita conseguentemente una pressione relativamente elevata che può danneggiare le pareti del modello. Inoltre, sebbene questo dispositivo sia regolabile per sostenere modelli aventi dimensioni differenti tra loro, tuttavia è adatto alla lavorazione di una tipologia di modello avente una conformazione oblunga in cui un asse longitudinale, lungo il quale vengono chiusi i bracci della morsa, è molto maggiore rispetto agli altri assi, come nel caso di un modello di aeroplano. Quindi, questo dispositivo non è adatto alla lavorazione di altre tipologie di modelli, quali ad esempio autovetture o carrarmati, poiché le superfici rivolte verso i bracci della morsa risulterebbero difficilmente accessibili all’utilizzatore durante la lavorazione.
[0015] Nel documento brevettuale DE102011117834 viene descritto un supporto comprendente bracci regolabili adatti a formare un telaio di sostegno di dimensione e conformazione che possono essere regolate dall’utilizzatore in funzione della tipologia e della dimensione del modello. Tuttavia, questa soluzione non prevede un adeguato sistema di fissaggio che, contemporaneamente, garantisca un facile accesso alle superfici durante la lavorazione e che trattenga il modello posizionato in molteplici orientazioni.
[0016] Infine, nel documento brevettuale US4949944 viene descritto un supporto regolabile al quale viene fissato un modello di aeroplano mediante opportuni ganci che trattengono le sue ruote su una sede e, inoltre, il supporto può assumere differenti orientazioni rispetto all’utilizzatore. Questa soluzione, tuttavia, non permette di fissare il modello al supporto in modo da regolare la forza con cui viene trattenuto ed, inoltre, è necessario che il modello preveda delle ruote realizzate in materiale elastomerico per garantire il fissaggio. Quindi, questo supporto, sebbene preveda una conformazione regolabile, non è adatto a modelli privi di ruote formate in materiale elastomerico, quali ad esempio modelli di veicoli navali o di alcune tipologie di veicoli terrestri.
[0017] Di conseguenza, vi è la necessità di realizzare un supporto per modelli in scala che superi gli inconvenienti descritti precedentemente.
RIASSUNTO DELL’INVENZIONE
[0018] Compito della presente invenzione è quello di realizzare un supporto che sia adatto a trattenere un modello in scala in modo sicuro e in qualsiasi posizione, ovvero orientazione, in modo da facilitare lavorazioni sulle sue superfici da parte di un utilizzatore. Inoltre, il supporto deve essere adatto a trattenere ogni tipologia di modello in scala, quale ad esempio un modello di veicolo aereo, di veicolo navale, di veicolo terrestre, di veicoli di fantasia e simili, o una statuetta raffigurante un personaggio, e simili.
[0019] Nell’ambito del compito esposto sopra, uno scopo della presente invenzione riguarda la realizzazione di un supporto per modelli in scala che sia componibile e che, quindi, possa essere regolato per avere una conformazione coerente con la tipologia di modello in scala e con le sue dimensioni.
[0020] Un ulteriore scopo riguarda la realizzazione di un supporto per modelli in scala che abbia una conformazione adatta a garantire un facile accesso a tutte le superfici del modello che devono essere lavorate dall’utilizzatore.
[0021] Un ulteriore scopo riguarda la realizzazione di un supporto che sia in grado di trattenere il modello in scala, mediante opportuni elementi di ritegno, in modo da renderlo solidale ad esso e garantirne il fissaggio anche quando il supporto viene orientato in una qualsiasi posizione rispetto all’utilizzatore.
[0022] Un ulteriore scopo riguarda la realizzazione di un supporto che sia in grado di trattenere il modello in scala mediante opportuni elementi di ritegno il cui numero possa essere regolato dall’utilizzatore per garantire un fissaggio stabile e sicuro del modello in funzione della sua tipologia e della sua dimensione.
[0023] Un ulteriore scopo riguarda la realizzazione di un supporto che sia in grado di trattenere il modello in scala mediante opportuni elementi di ritegno che esercitino sulla superficie del modello una forza, ovvero una pressione, che possa essere regolata dall’utilizzatore in modo da garantire l’integrità del modello in scala.
[0024] Un ulteriore scopo riguarda la realizzazione di un supporto che sia in grado di trattenere il modello in scala mediante opportuni elementi di ritegno che non nascondano o coprano all’utilizzatore porzioni di superficie del modello durante la sua lavorazione.
[0025] Un ulteriore scopo riguarda la realizzazione di un supporto che sia in grado di trattenere il modello in scala mediante opportuni elementi di ritegno che prevedano porzioni di impegno con la superficie del modello aventi una conformazione adatta a garantire un sicuro fissaggio delle diverse tipologie di modelli in scala.
[0026] Un ulteriore scopo riguarda la realizzazione di un supporto per modelli in scala che sia formato da elementi semplici e che possano essere realizzati con le tecnologie tipiche del settore meccanico.
[0027] Il compito e gli scopi sopra indicati, ed altri che meglio appariranno nel seguito della descrizione, vengono raggiunti dal supporto per modelli in scala come definito nella rivendicazione 1.
BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE
[0028] Le ulteriori caratteristiche ed i vantaggi del supporto per modelli in scala di questa invenzione diverranno più evidenti nella descrizione seguente relativa a forme di realizzazione date a puro titolo di esempio, non limitativo, con riferimento alle seguenti figure, in cui:
- FIG.1 è una vista prospettica di un supporto per modelli in scala in una prima forma di realizzazione della presente invenzione;
- FIG.2 è una vista prospettica di un elemento del supporto di FIG.1;
- FIG.3 è una vista prospettica esplosa dell’elemento di FIG.2;
- FIG.4 è una vista prospettica del supporto per modelli in scala di FIG.1 che sorregge in un primo stato una prima tipologia di modello in scala;
- FIG.5 è una vista prospettica del supporto per modelli in scala di FIG.1 che sorregge in un secondo stato una prima tipologia di modello in scala;
- FIG.6 è una vista in pianta del supporto per modelli in scala di FIG.4;
- FIG.7 è una vista in sezione presa lungo la linea A-A in FIG.6;
- FIG.8 è una vista in sezione presa lungo la linea B-B in FIG.6;
- FIG. 9 è una vista prospettica di varianti preferite di un particolare dell’elemento di FIG. 3;
- FIG. 10 è una vista prospettica di un supporto per modelli in scala in una seconda forma di realizzazione della presente invenzione;
- FIG. 11 è una vista prospettica del supporto per modelli in scala di FIG. 10 che sorregge in un primo stato una seconda tipologia di modello in scala;
- FIG. 12 è una vista prospettica del supporto per modelli in scala di FIG. 10 che sorregge in un secondo stato una seconda tipologia di modello in scala;
- FIG.13 è una vista prospettica di un supporto per modelli in scala in una terza forma di realizzazione della presente invenzione che sorregge una terza tipologia di modello in scala;
- FIG. 14 è una vista prospettica del supporto per modelli in scala di FIG. 10 che è associato ad una variante di un elemento di base.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’INVENZIONE
[0029] La descrizione della presente invenzione si riferisce ad un supporto per modelli in scala nella sua forma di realizzazione preferita, tuttavia l'invenzione non è limitata nella sua applicazione ai dettagli costruttivi e alla configurazione degli elementi descritti ed illustrati nelle figure. Infatti, la descrizione e le figure sono previste per permettere ad un tecnico esperto del settore di realizzare e di utilizzare il presente insegnamento.
[0030] Come apparirà dalla descrizione seguente, il supporto per modelli in scala della presente invenzione è costituito da elementi che sono componibili tra loro in modo da realizzare diverse configurazioni del supporto adatte a trattenere, ovvero sorreggere, differenti tipologie di modelli. Nella descrizione che segue, verranno rappresentate alcune configurazioni del supporto adatte a sorreggere alcune di queste tipologie di modelli in scala, tuttavia sono possibili ulteriori varianti della presente invenzione e il tecnico esperto del settore apprezzerà come gli insegnamenti derivanti dalle forme di realizzazione preferite possano essere applicati alla realizzazione di un supporto adatto a trattenere, ovvero sorreggere, ogni tipologia di modello in scala avente, inoltre, una qualsiasi dimensione desiderata.
[0031] In FIG. 1 viene mostrata una vista prospettica del supporto componibile 100 per modelli in scala secondo una prima forma di realizzazione preferita della presente invenzione. Specificamente, il supporto componibile 100 comprende un braccio principale 102, preferibilmente di forma a piastra allungata, provvisto preferibilmente di prime aperture passanti 104 che si estendono lungo il suo asse longitudinale. In FIG. 1 le prime aperture passanti 104 sono due, sono simmetriche rispetto al centro del braccio principale 102 e si estendono ciascuna sostanzialmente dal centro fino ad una delle due estremità del braccio.
[0032] Il braccio principale 102 è preferibilmente fissabile, mediante mezzi di connessione removibile 106, quale una vite, ad un perno 108 attraverso un foro (non mostrato) formato in corrispondenza del centro del braccio principale 102.
Specificamente, il perno 108 prevede un foro cieco filettato (non mostrato) adatto a cooperare con i mezzi di connessione removibile 106.
[0033] Eventualmente, le prime aperture passanti 104 possono formare un’unica prima apertura passante 104 che si estende lungo l’intero asse longitudinale del braccio principale 102 e in questo stato, vantaggiosamente, la posizione del perno 108 può essere regolata in modo continuo lungo l’asse longitudinale del braccio principale 102 in modo da regolare in modo scorrevole la distanza relativa del perno 108 rispetto alle estremità del braccio principale 102.
[0034] Il perno 108 è preferibilmente atto ad essere associabile, in modo removibile, ad un elemento di base 300 che sorregge il supporto componibile 100. In questa forma di realizzazione preferita, l’elemento di base 300 comprende una piastra di base 302 sulla quale è formata una sede 304 atta a ricevere il perno 108 e mantenere il supporto componibile 100 in un’unica orientazione. Tuttavia, l’elemento di base 300 può comprendere un braccio articolato, provvisto di una piastra di base, che è associabile in modo removibile al supporto componibile 100 attraverso, ad esempio, il perno 108, come spiegato di seguito. In questo stato, vantaggiosamente, il braccio articolato è atto a trattenere ed orientare il supporto componibile 100 in una pluralità di posizioni, ovvero di orientazioni, rispetto all’utilizzatore.
[0035] Facendo ancora riferimento a FIG.1, il supporto componibile 100 comprende, inoltre, un braccio secondario 110, preferibilmente di forma a piastra allungata, provvisto preferibilmente di seconde aperture passanti 112 che si estendono lungo il suo asse longitudinale. In FIG. 1 le seconde aperture passanti 112 sono due, sono simmetriche rispetto al centro del braccio secondario 110, e si estendono ciascuna sostanzialmente dal centro fino ad una delle due estremità del braccio.
[0036] Preferibilmente, il braccio secondario 110 è fissabile, in maniera scorrevole mediante primi mezzi di fissaggio removibile 114, al braccio principale 102 attraverso un foro (non mostrato) formato in corrispondenza del centro del braccio secondario 110 e una delle prime aperture passanti 104 del braccio principale 102. In questo modo la posizione del braccio secondario 110 è regolabile in modo continuo lungo l’asse longitudinale del braccio principale 102.
[0037] Eventualmente, le seconde aperture passanti 112 possono formare un’unica seconda apertura passante 112 che si estende lungo l’intero asse longitudinale del braccio secondario 110 e in questo stato, vantaggiosamente, la posizione di fissaggio del braccio principale 102 al braccio secondario 110 può essere regolata in modo scorrevole lungo l’asse longitudinale del braccio principale 102 e lungo l’asse longitudinale del braccio secondario 110 in modo da regolare in modo continuo la distanza relativa delle estremità del braccio principale 102 dalle estremità del braccio secondario 110.
[0038] Facendo ancora riferimento a FIG.1, il supporto componibile 100 comprende, inoltre, almeno tre elementi di ritegno regolabile 116 fissabili in modo scorrevole ed in modo removibile al braccio principale 102 e al braccio secondario 110 attraverso, rispettivamente, una delle prime aperture passanti 104 e una delle seconde aperture passanti 112. In FIG.1 gli elementi di ritegno regolabile 116 sono preferibilmente tre dei quali uno è fissato sostanzialmente nell’estremità del braccio principale 102 che è lontana dal braccio secondario 110, e gli altri due sono fissati ciascuno sostanzialmente nelle estremità del braccio secondario 110.
[0039] Facendo riferimento a FIGG. 2 e 3, che rappresentano rispettivamente una vista prospettica ed una vista prospettica esplosa dell’elemento di ritegno regolabile 116, questo comprende una porzione di corpo 118, una porzione di fissaggio regolabile 120 ed una porzione di aggancio flessibile 122.
[0040] Nella forma di realizzazione preferita della presente invenzione, la porzione di corpo 118 è formata da un corpo sostanzialmente cilindrico avente su ciascuna base un foro cieco coassiale al suo asse. Specificamente, su una prima base, di seguito definita base superiore, è previsto un primo foro cieco 124 (non visibile in figura) e su una seconda base, di seguito definita base inferiore, è previsto un secondo foro cieco 126 filettato internamente.
[0041] La porzione di fissaggio regolabile 120 dell’elemento di ritegno regolabile 116, in questa forma di realizzazione preferita, comprende una barra 128 filettata e secondi mezzi di fissaggio removibile 130. La barra 128 filettata ha, preferibilmente, una lunghezza maggiore della somma della profondità del secondo foro cieco 126 della porzione di corpo 118 e dello spessore dei secondi mezzi di fissaggio removibile 130. Infine, La barra 128 ha, preferibilmente, una filettatura adatta a cooperare con la filettatura del secondo foro cieco 126.
[0042] Operativamente, un’estremità della barra 128 è atta ad impegnare il secondo foro cieco 126 della porzione di corpo 118, mentre l’altra estremità della barra 128 è atta ad impegnare le prime aperture passanti 104 del braccio principale 102 o le seconde aperture passanti 112 del braccio secondario 110 e di fissarsi a questi mediante i secondi mezzi di fissaggio removibile 130 quali, ad esempio, due dadi atti a cooperare con la filettatura della barra 128 trattenendo tra loro due anelli di ritegno. In questo stato è possibile fissare la barra 128 filettata al corrispondente braccio bloccando quest’ultimo tra i due dadi che compongono i secondi mezzi di fissaggio removibile 130 della porzione di fissaggio regolabile 120, come visibile in FIG.1.
[0043] In questo stato, vantaggiosamente, la posizione di fissaggio dell’elemento di ritegno regolabile 116 può essere regolata in modo scorrevole lungo l’asse longitudinale del corrispondente braccio in modo da regolare la distanza relativa della porzione di fissaggio regolabile 120 dalle estremità del braccio.
[0044] Inoltre, in questo stato, è vantaggiosamente possibile regolare in modo continuo l’altezza dell’elemento di ritegno regolabile 116 mediante i secondi mezzi di fissaggio removibile 130. In altre parole, è possibile regolare in modo continuo, mediante i secondi mezzi di fissaggio removibile 130, la posizione lungo la barra 128 alla quale fissare il braccio principale 102 o il braccio secondario 110 corrispondente.
[0045] Facendo ancora riferimento a FIGG. 2 e 3, la porzione di aggancio flessibile 122, preferibilmente realizzata in materiale metallico, comprende una prima porzione di accoppiamento 132, preferibilmente a forma di asta, atta ad impegnare con una sua prima estremità il primo foro cieco 124 della base superiore della porzione di corpo 118 e fissarsi a questo mediante mezzi di bloccaggio rimovibile 134, quali viti passanti atte operativamente a sporgere all’interno del primo foro cieco 124 attraversando la porzione di corpo 118.
[0046] Inoltre, la porzione di aggancio flessibile 122 comprende una seconda porzione flessibile 136 che si diparte dalla seconda estremità della prima porzione di accoppiamento 132 e che è atta a flettersi elasticamente quando sollecitata con un’azione meccanica. In altre parole, la seconda porzione flessibile 136 ritorna alla sua conformazione originale al termine dell’applicazione su di essa di una sollecitazione meccanica. In questa forma di realizzazione preferita la seconda porzione flessibile 136 si estende in una direzione preferibilmente inclinata rispetto all’asse della prima porzione di accoppiamento 132, tuttavia può avere lo stesso asse.
[0047] Infine, la porzione di aggancio flessibile 122 comprende una terza porzione di impegno 138 che si diparte dall’estremità libera della seconda porzione flessibile 136 e che ha una forma atta ad impegnare opportuni recessi del modello in scala, come verrà descritto di seguito. In questa forma di realizzazione preferita la porzione di impegno 138 ha una forma sostanzialmente a “V”, in cui il vertice è rivolto verso l’asse della prima porzione di accoppiamento 132, ed è, inoltre, complanare con la prima porzione di impegno 132 e con la seconda porzione flessibile 136. Tuttavia, questa forma non è limitativa e la porzione di impegno 138 può avere ulteriori forme, come spiegato di seguito.
[0048] Facendo riferimento a FIGG.4 e 5, viene mostrata una vista prospettica di un modello in scala 200, quale ad esempio un modello di aeroplano, trattenuto dal supporto componibile 100 che è installato sull’elemento di base 300 (vedere FIG.4), e che è rimosso dall’elemento di base 300 mantenendolo in una posizione verticale (vedere FIG.5), ad esempio con una mano (non mostrata).
[0049] Specificamente, facendo riferimento a FIG.5, il modello in scala 200 prevede sulla sua superficie recessi 202 che sono fori, sedi, cavità e simili, quali ad esempio dei vani carrello per modelli di aeroplano o razze di ruote per modelli di autoveicolo etc.. . In alternativa, i recessi 202 sono sottosquadri, quali ad esempio rientranze o protuberanze sulla superficie del modello in scala 200, oppure sono dei fori realizzati appositamente dall’utilizzatore in posizioni opportunamente scelte, preferibilmente non in vista a modello ultimato.
[0050] Vantaggiosamente, l’utilizzatore può individuare, ovvero realizzare, i recessi 202 e selezionare il loro numero in funzione delle lavorazioni da eseguire, della tipologia e delle dimensioni del modello in scala 200, del suo peso, della distribuzione dei recessi 202 già presenti, della loro conformazione etc.., in modo che questi recessi 202 siano adatti ad essere trattenuti mediante il supporto componibile 100 per trattenere, ovvero sorreggere, il modello in scala 200, come spiegato di seguito.
[0051] Infatti, le posizioni relative del braccio principale 102, del braccio secondario 110 e degli elementi di ritegno regolabile 116, che definiscono la conformazione del supporto componibile 100, sono regolate in modo che la terza porzione di impegno 138 della porzione di aggancio flessibile 122 di ciascun elemento di ritegno regolabile 116 impegni un rispettivo recesso 202, del modello in scala 200, applicando sulla superficie di questo una forza F (rappresentata in FIG.5 da frecce spesse).
[0052] Specificamente, facendo riferimento a FIGG. 6, 7 e 8, che sono una vista in pianta di FIG. 4 e viste in sezione prese rispettivamente lungo la linea A-A e B-B di FIG. 6, la conformazione del supporto componibile 100 viene regolata in modo che, quando ciascuna terza porzione di impegno 138 impegna il rispettivo recesso 202, la posizione della rispettiva porzione di corpo 118 dell’elemento di ritegno regolabile 116 è tale per cui la corrispondente seconda porzione flessibile 136 viene spostata dalla sua posizione naturale, cioè viene flessa. La seconda porzione flessibile 136, spostata rispetto alla sua posizione naturale, esercita conseguentemente una forza F, mediante la deformazione elastica del materiale di cui è costituita, che viene applicata sulla superficie del recesso 202 attraverso la terza porzione di impegno 138. La forza F genera, a sua volta, un attrito tra la terza porzione di impegno 138 dell’elemento di ritegno regolabile 116 e la superficie del recesso 202 e tale attrito opera da forza di ritegno regolabile. In altre parole, la conformazione regolabile del supporto componibile 100 permette di regolare la forza F che gli elementi di ritegno regolabile 116 applicano sui rispettivi recessi 202 del modello in scala 200.
[0053] Specificamente, la risultante delle forze agenti sul modello in scala 200, comprendenti le forze F applicate da ciascun elemento di ritegno regolabile 116 sulla superficie del rispettivo recesso 202 mediante la deformazione della porzione di aggancio flessibile 122 e le forze di reazione del modello in scala 200, risulta essere operativamente nulla in modo da trattenere il modello in scala 200.
[0054] In FIGG.5, 7 e 8 le forze F sono rappresentate da frecce spesse che risultano parallele, o sostanzialmente parallele, al piano contenente il braccio principale 102 e il braccio secondario 110. Inoltre, la conformazione del supporto componibile 100 è regolata in modo che le forze F siano contrapposte e sostanzialmente dirette, cioè puntano, verso un centro, ovvero un piano passante attraverso un centro, di un poligono definito dai punti di contatto tra le porzioni di aggancio flessibile 122 di ciascun elemento di ritegno regolabile 116 e i rispettivi recessi 202 del modello in scala 200 (di seguito definito “centro di fissaggio”).
[0055] In altre parole, le forze F applicate da ciascuna porzione di aggancio flessibile 122 degli elementi di ritegno regolabile 116 cooperano tra loro in modo da trattenere, attraverso i rispettivi recessi 202, il modello in scala 200 e in modo da impedirne un movimento relativo rispetto al supporto componibile 100. Nella forma di realizzazione preferita, sono le sole forze F, applicate da ciascuna porzione di aggancio flessibile 122 sulla superficie del rispettivo recesso 202, a cooperare tra loro per trattenere il modello in scala 200.
[0056] Si noti che, in questa forma di realizzazione preferita, le forze F sono contrapposte e rivolte sostanzialmente verso il centro di fissaggio del modello in scala 200. In altre parole, le forze F puntano dall’esterno del modello in scala 200 verso il centro di fissaggio.
[0057] Tuttavia, in funzione della tipologia di recessi 202 e/o della loro conformazione e/o del loro numero, è possibile prevedere, vantaggiosamente, una regolazione della configurazione del supporto componibile 100 in modo che le forze F, applicate da ciascuna porzione di aggancio flessibile 122 degli elementi di ritegno regolabile 116, puntino dal centro di fissaggio verso l’esterno del modello in scala 200.
[0058] In alternativa, è possibile prevedere, vantaggiosamente, una regolazione della configurazione del supporto componibile 100 in cui alcune delle forze F puntino verso l’esterno del modello in scala 200 e le rimanenti forze F puntino verso il centro di fissaggio. Infine, in funzione della conformazione dei recessi 202 e delle terze porzioni di impegno 138, è possibile prevedere una regolazione della configurazione del supporto componibile 100 in modo che le forze F abbiano una direzione inclinata rispetto al piano contenente il braccio principale 102 e il braccio secondario 110.
[0059] Facendo ancora riferimento a FIGG. 4 e 5, che mostrano il supporto componibile 100 orientato in due posizioni differenti, sostituendo l’elemento di base 300 raffigurato nelle figure con un braccio articolato, come spiegato di seguito, il modello in scala 200 può essere vantaggiosamente trattenuto e disposto in una pluralità di orientazioni rispetto all’utilizzatore durante la lavorazione. In ciascuna della pluralità di orientazioni, la cooperazione delle forze F applicate da ciascuno degli elementi di ritegno regolabile 116 mantiene il modello in scala 200 solidale al supporto componibile 100. Quindi, in questo stato, tutte le superfici del modello in scala 200 sono facilmente accessibili all’utilizzatore durante la lavorazione, scegliendo l’orientazione del supporto componibile 100 adatta, lasciando perciò entrambe le sue mani libere.
[0060] Si noti che, facendo riferimento a FIGG. da 9A a 9D, che mostrano alcune varianti preferite della porzione di aggancio flessibile 122 dell’elemento di ritegno regolabile 116, la terza porzione di impegno 138 può avere qualsiasi forma adatta ad impegnare i recessi 202 del modello in scala 200. Infatti, nelle FIGG. da 9A a 9D, la terza porzione di impegno 138 può avere una forma a “V” (vedere FIG.9A) che è stata descritta precedentemente, una forma ad asta che è perpendicolare all’asse della prima porzione di accoppiamento 132 (vedere FIG.9B), una forma a “L” avente il primo segmento parallelo all’asse della prima porzione di accoppiamento 132 (vedere FIG.
9C) o una forma ad asta inclinata rispetto all’asse della prima porzione di accoppiamento 132 (vedere FIG. 9D). In alternativa, è possibile prevedere una porzione di aggancio flessibile 122 in cui la terza porzione di impegno 138 non sia complanare con la prima porzione di accoppiamento 132 e con la seconda porzione flessibile 136.
[0061] Risulta chiaro come siano possibili differenti modifiche al supporto componibile 100 della presente invenzione, senza uscire dall’ambito di protezione così come definito dalla rivendicazione 1.
[0062] Di seguito vengono descritte ulteriori forme di realizzazione della presente invenzione che prevedono delle modifiche relative alla conformazione del supporto componibile 100. Quindi, gli elementi che risultano sostanzialmente invariati non saranno descritti nuovamente e verranno utilizzati gli stessi riferimenti numerici.
[0063] Facendo riferimento a FIG. 10, viene mostrata una vista prospettica del supporto componibile 100 per modelli in scala in una seconda forma di realizzazione preferita della presente invenzione.
[0064] Specificamente, il supporto componibile 100 comprende un braccio principale 102, analogo a quello della prima forma di realizzazione descritta precedentemente, installato su un elemento di base 300 mediante un perno 108. Su ciascuna delle estremità del braccio principale 102 è fissato, mediante primi mezzi di fissaggio removibile 114, un rispettivo braccio secondario 110, analogo a quello della prima forma di realizzazione, sulle cui estremità sono fissati rispettivamente due elementi di ritegno regolabile 116.
[0065] In altre parole, in questa seconda forma di realizzazione, sul braccio principale 102 sono fissati due bracci secondari 110 e gli elementi di ritegno regolabile 116 sono preferibilmente quattro. Di questi quattro elementi di ritegno regolabile 116 due sono fissati sostanzialmente nelle estremità del primo braccio secondario110, e gli altri due sono fissati sostanzialmente nelle estremità del secondo braccio secondario 110.
[0066] Infine, facendo ancora riferimento a FIG.10, la terza porzione di impegno 138 della porzione di aggancio flessibile 122 degli elementi di ritegno regolabile 116 ha, preferibilmente, una forma ad asta che è perpendicolare all’asse della prima porzione di accoppiamento 132, come descritto in precedenza facendo riferimento a FIG.9B.
[0067] Facendo riferimento a FIGG.11 e 12, viene mostrata una vista prospettica di un modello in scala 200, quale ad esempio un modello di autovettura, trattenuto dal supporto componibile 100 che è installato sull’elemento di base 300 (vedere FIG. 11) e che è rimosso dall’elemento di base 300 mantenendolo in una posizione verticale (vedere FIG. 12), ad esempio con una mano (non mostrata).
[0068] Specificamente, facendo riferimento a FIG.12, il modello in scala 200 prevede sulla sua superficie recessi 202 che sono, in questa forma preferita di realizzazione, fori previsti, ovvero praticati, lungo l’asse delle ruote.
[0069] Specificamente, le posizioni relative del braccio principale 102, dei due bracci secondari 110 e degli elementi di ritegno regolabile 116, che definiscono la conformazione del supporto componibile 100, sono regolate in modo che la terza porzione di impegno 138 della porzione di aggancio flessibile 122 di ciascun elemento di ritegno regolabile 116 impegni un rispettivo recesso 202 del modello in scala 200 applicando sulla superficie di questo una forza F (rappresentata in figura da frecce spesse).
[0070] Facendo ancora riferimento a FIG. 12, la conformazione del supporto componibile 100 è regolata in modo che le forze F siano contrapposte e sostanzialmente dirette verso il centro di fissaggio. Inoltre, la risultante delle forze agenti sul modello in scala 200, comprendenti le forze F applicate da ciascun elemento di ritegno regolabile 116 sulla superficie del rispettivo recesso 202 mediante la deformazione della porzione di aggancio flessibile 122 e le forze di reazione del modello in scala 200, risulta essere operativamente nulla in modo da trattenere il modello in scala 200.
[0071] In altre parole, le forze F applicate da ciascuna porzione di aggancio flessibile 122 degli elementi di ritegno regolabile 116 cooperano tra loro in modo da trattenere il modello in scala 200, attraverso i rispettivi recessi 202, e in modo da impedirne un movimento relativo rispetto al supporto componibile 100. Nella forma di realizzazione preferita, sono le sole forze F, applicate da ciascuna porzione di aggancio flessibile 122 sulla superficie del rispettivo recesso 202, a cooperare tra loro per trattenere il modello in scala 200.
[0072] Si noti che sono possibili ulteriori forme di realizzazione della presente invenzione, in cui il supporto componibile 100 è adatto a trattenere, ovvero sorreggere, altre tipologie di modelli in scala. Ad esempio, la configurazione del supporto componibile 100 della prima o della seconda forma di realizzazione sono adatte a sorreggere uno scafo di un veicolo navale, quale una nave, sul quale i recessi 202 sono una pluralità di oblò oppure sono protuberanze o rientranze previste su ponti, torrette o sullo scafo stesso.
[0073] In alternativa, la configurazione del supporto componibile 100 della seconda forma di realizzazione è adatta a sorreggere un modello di veicolo terrestre, quale un primo tipo di motociclo, sul quale i recessi 202 sono i quattro fori passanti previsti nelle estremità delle due forcelle sui quali vengono installate la ruota anteriore e la ruota posteriore del veicolo. In questo caso, qualora la rigidezza delle forcelle non fosse sufficientemente elevata, è possibile prevedere l’inserimento temporaneo di un elemento distanziatore interposto tra i due bracci della stessa forcella in modo da irrigidire la struttura delle forcelle ed evitare ulteriormente che le forze F applicate dalla porzione di aggancio flessibile 122 degli elementi di ritegno regolabile 116 sui recessi 202 possano danneggiare il modello in scala.
[0074] Facendo riferimento a FIG. 13, viene mostrata una vista prospettica del supporto componibile 100 per modelli in scala in una terza forma di realizzazione preferita della presente invenzione che è adatta a trattenere, ovvero sorreggere, un modello 200 di veicolo terrestre, quale un secondo tipo di motociclo.
[0075] Specificamente, in questo secondo tipo di motociclo, i recessi 202 sono due fori passanti, previsti nelle estremità di una delle due forcelle che è collegata al manubrio del veicolo (di seguito definita “forcella anteriore”), e due fori, previsti nelle estremità dell’altra delle due forcelle (di seguito definita “forcella posteriore”) di cui uno passante (visibile in FIG.13) e uno cieco (non visibile in FIG.13) che si affacciano tra loro.
[0076] Il supporto componibile 100 in questa terza forma di realizzazione, sostanzialmente equivalente a quello della prima forma di realizzazione, comprende tre elementi di ritegno regolabile 116 aventi porzioni di aggancio flessibile 122 che sono differenti tra loro.
[0077] Specificamente due dei tre elementi di ritegno regolabile 116 (di seguito definiti “primo elemento regolabile” e “secondo elemento regolabile”) hanno porzioni di aggancio flessibile 122 in cui la terza porzione di impegno 138 ha una forma ad asta che è perpendicolare all’asse della prima porzione di accoppiamento 132, come descritto in precedenza facendo riferimento a FIG.9B. Mentre, il terzo dei tre elementi di ritegno regolabile 116 (di seguito definito “terzo elemento regolabile”) ha una porzione di aggancio flessibile 122 in cui la terza porzione di impegno 138 ha una forma ad asta inclinata rispetto all’asse della prima porzione di accoppiamento 132, come descritto in precedenza facendo riferimento a FIG. 9D. Infine, la porzione di aggancio flessibile 122 del terzo elemento regolabile 116 prevede una testa di impegno 140, preferibilmente distinta dalla porzione di aggancio flessibile 122, ovvero eventualmente formata integrale alla sua terza porzione di impegno 138.
[0078] Specificamente, la testa di impegno 140 ha una forma sostanzialmente cilindrica in cui l’altezza è uguale alla distanza tra i due recessi 202 della forcella posteriore del modello in scala 200, e sulle cui basi sono previsti rispettivamente perni 142 (in figura è visibile solo una porzione di un perno 142 attraverso il rispettivo recesso 202) atti ad impegnare ciascuno uno dei due recessi 202 della forcella posteriore.
[0079] Facendo ancora riferimento a FIG. 13, le posizioni relative del braccio principale 102, del braccio secondario 110 e degli elementi di ritegno regolabile 116, che definiscono la conformazione del supporto componibile 100, sono regolate in modo che la terza porzione di impegno 138 della porzione di aggancio flessibile 122 del primo e del secondo elemento di ritegno regolabile 116 impegni un rispettivo recesso 202 della forcella anteriore del modello in scala 200 applicando sulla superficie di questo una forza F (rappresentata in figura da frecce spesse). Qualora la rigidezza della forcella anteriore non fosse sufficientemente elevata, è possibile prevedere l’inserimento temporaneo di un elemento distanziatore 144 interposto tra i due bracci della forcella anteriore in modo da irrigidirne la struttura. Inoltre, la conformazione del supporto componibile 100 è regolata in modo che la terza porzione di impegno 138 della porzione di aggancio flessibile 122 del terzo elemento di ritegno regolabile 116 sia in battuta sulla testa di impegno 140 applicando sulla superficie di questa, cioè sui recessi 202 della forcella posteriore, una forza F (rappresentata in figura da una freccia spessa).
[0080] Facendo ancora riferimento a FIG. 13, la conformazione del supporto componibile 100 è regolata in modo che le forze F del primo e del secondo elemento di ritegno regolabile 116 puntino sostanzialmente verso il centro di fissaggio mentre la forza F del terzo elemento di ritegno regolabile 116 punti sostanzialmente dal centro di fissaggio verso l’esterno del modello in scala 200. Inoltre, la risultante delle forze agenti sul modello in scala 200, comprendenti le forze F applicate da ciascun elemento di ritegno regolabile 116 sulla superficie del rispettivo recesso 202 mediante la deformazione della porzione di aggancio flessibile 122 e le forze di reazione del modello in scala 200, risulta essere operativamente nulla in modo da trattenere il modello in scala 200.
[0081] In altre parole, le forze F applicate da ciascuna porzione di aggancio flessibile 122 degli elementi di ritegno regolabile 116 cooperano tra loro in modo da trattenere il modello in scala 200, attraverso i rispettivi recessi 202, e in modo da impedirne un movimento relativo rispetto al supporto componibile 100. Nella forma di realizzazione preferita, sono le sole forze F, applicate da ciascuna porzione di aggancio flessibile 122 sulla superficie del rispettivo recesso 202, a cooperare tra loro per trattenere il modello in scala 200.
[0082] Nella descrizione e nelle figure precedenti, l’elemento di base 300 comprende una piastra di base 302 sulla quale è formata una sede 304 atta a ricevere il perno 108 e mantenere il supporto componibile 100 in un’unica orientazione. Tuttavia, facendo riferimento a FIG.14, l’elemento di base 300, in una sua variante, può comprendere un braccio articolato 306, installato su una piastra di base 302, che è associabile in modo removibile al supporto componibile 100 attraverso, ad esempio, un perno 108. In questo stato, vantaggiosamente, il braccio articolato 306 è atto a trattenere ed orientare il supporto componibile 100 in una pluralità di posizioni, ovvero di orientazioni, rispetto all’utilizzatore, in modo che tutte le superfici del modello in scala 200 siano facilmente accessibili durante la lavorazione, scegliendo l’orientazione del supporto componibile 100 adatta, lasciando perciò libere entrambe le mani dell’utilizzatore.
[0083] Da quanto descritto in precedenza, il supporto componibile 100 per modelli in scala della presente invenzione è costituito da elementi che sono componibili tra loro in modo da realizzare diverse configurazioni del supporto adatte a trattenere, ovvero sorreggere, differenti tipologie di modelli, e il tecnico esperto del settore apprezzerà come gli insegnamenti derivanti dalle forme di realizzazione descritte possano essere applicati alla realizzazione di un supporto adatto a trattenere, ovvero sorreggere, ogni tipologia di modello in scala avente, inoltre, una qualsiasi dimensione desiderata.
[0084] Inoltre, alcuni degli elementi che costituiscono il supporto componibile 100 possono prevedere alcune modifiche.
[0085] Ad esempio, nella descrizione precedente, l’elemento di ritegno regolabile 116 è formato da una porzione di corpo 118, una porzione di fissaggio regolabile 120 ed una porzione di aggancio flessibile 122 che sono tre elementi tra loro distinti. Tuttavia, è possibile prevedere un elemento di ritegno regolabile 116 in cui due di questi elementi oppure tutti e tre gli elementi siano formati integrali tra loro. Eventualmente è possibile prevedere un elemento di ritegno regolabile 116 in cui due di questi elementi oppure tutti e tre gli elementi siano fissati tra loro mediante tecniche di incollaggio o tecniche di saldatura.
[0086] Inoltre, nella descrizione precedente, il braccio principale 102 e i bracci secondari 110 hanno una forma sostanzialmente rettilinea. Tuttavia è possibile prevedere che il braccio principale 102 e/o i bracci secondari 110 abbiano una qualsiasi forma adatta. Ad esempio il braccio principale 102 e i bracci secondari 110 possono avere una forma arcuata, una forma a “X”, a “T” o simili.
[0087] Inoltre, è possibile prevedere un supporto componibile 100 in cui una pluralità di bracci principali 102 siano fissati in modo removibile tra loro formando un unico braccio principale e/o una pluralità di bracci secondari 110 siano fissati in modo removibile tra loro formando un unico braccio secondario. Vantaggiosamente, è possibile quindi regolare l’estensione del supporto componibile 100, ed eventualmente incrementarne la rigidezza fissando ulteriormente tra loro bracci distinti, in modo da poter adattare il supporto componibile 100 al sostegno di ogni tipologia di modello e scala dimensionale.
[0088] Inoltre, nella descrizione precedente, il braccio principale 102 e i bracci secondari 110 sono elementi tra loro distinti. Tuttavia è possibile prevedere un supporto componibile 100 in cui il braccio principale 102 e i bracci secondari 110 siano elementi formati solidali tra loro in modo da formare un telaio di forma fissa sul quale sono previste una pluralità di prime aperture passanti 104 e di seconde aperture passanti 112 atte a fissare in modo preferibilmente scorrevole gli elementi di ritegno regolabile 116.
[0089] Inoltre, è possibile prevedere un supporto componibile 100 in cui il braccio principale 102 e i bracci secondari 110 siano barre di sezione, ad esempio, circolare, ed i primi mezzi di fissaggio removibile 114 e i secondi mezzi di fissaggio removibile 130 siano opportuni raccordi fissabili aventi sezione adatta a ricevere il braccio principale 102, i bracci secondari 110, e la porzione di corpo 118 dell’elemento di ritegno regolabile 116.
[0090] Inoltre, nella descrizione precedente, il braccio principale 102 e i bracci secondari 110 sono provvisti rispettivamente di due prime aperture passanti 104 e due seconde aperture passanti 112, tuttavia è possibile prevedere che lungo l’asse longitudinale dei bracci siano formate una pluralità di aperture passanti, il cui numero è superiore a due, disposte a determinati intervalli in modo da permettere un fissaggio tra loro dei bracci e degli elementi di ritegno regolabile 116 in modo discontinuo anziché continuo.
[0091] Inoltre, nella descrizione precedente, la terza porzione di impegno 138 della porzione di aggancio flessibile 122 dell’elemento di ritegno regolabile 116 ha una forma sostanzialmente a “V”, a “L” o ad asta, tuttavia è possibile prevedere differenti forme della terza porzione di impegno 138 ciascuna adatta a differenti conformazioni dei recessi 202 del modello in scala 200. Eventualmente, è possibile prevedere una terza porzione di impegno 138 realizzata con un materiale duttile, ovvero sagomabile, in modo da permettere all’utilizzatore di modificarne la forma, preferibilmente a mano mediante una pinza, in modo da adattarla in funzione della conformazione del rispettivo recesso 202.
[0092] Inoltre, nella descrizione precedente, la seconda porzione flessibile 136 della porzione di aggancio flessibile 122 dell’elemento di ritegno regolabile 116 ha una forma sostanzialmente rettilinea, tuttavia è possibile prevedere differenti forme della seconda porzione flessibile 136, quale, ad esempio, una forma arcuata adatta a garantire la flessibilità della porzione di aggancio flessibile 122.
[0093] Inoltre, nella descrizione precedente, la barra 128 filettata ha una lunghezza maggiore della somma della profondità del secondo foro cieco 126 e dello spessore dei secondi mezzi di fissaggio removibile 130, tuttavia è possibile prevedere una barra 128 filettata avente una lunghezza sostanzialmente uguale alla somma della profondità del secondo foro cieco 126 e dello spessore dei secondi mezzi di fissaggio removibile 130. In questo stato non è possibile regolare l’altezza degli elementi di ritegno regolabile 116 che hanno, quindi, un’altezza fissa.
[0094] Infine, nella descrizione precedente, il supporto componibile 100 viene utilizzato per eseguire lavorazioni sul modello in scala 200 quali l’assemblaggio, l’incollaggio, la verniciatura, la decorazione, la riparazione, la pulizia e simili, tuttavia il supporto componibile 100 può essere utilizzato per altri scopi quali, ad esempio, l’esposizione del modello in scala 200.
[0095] Da quanto fino ad ora descritto è evidente come siano stati raggiunti importanti risultati, superando gli inconvenienti dello stato della tecnica, rendendo possibile la realizzazione di un supporto componibile 100 adatto a trattenere stabilmente e in modo sicuro un modello in scala 200 in qualsiasi posizione in modo da facilitare le lavorazioni sulle sue superfici da parte di un utilizzatore. Inoltre, il supporto componibile 100 della presente invenzione è adatto a trattenere ogni tipologia di modello in scala 200, quale ad esempio un modello di veicolo aereo, di veicolo navale, di veicolo terrestre, di veicolo di fantasia, e simili, o una statuetta raffigurante un personaggio, e simili.
[0096] Infatti, il supporto componibile 100 della presente invenzione comprende una pluralità di bracci principali 102 e di bracci secondari 110 che possono essere fissati in modo scorrevole tra loro in modo da realizzare una struttura la cui conformazione è coerente con la tipologia di modello in scala 200 e con le sue dimensioni. Specificamente, la facile componibilità del supporto componibile 100 permette di adattarlo rapidamente ad ogni tipologia di modello e scala dimensionale, e la conformazione dei bracci principale 102 e dei bracci secondari 110 garantisce un facile accesso a tutte le superfici del modello in scala 200 che devono essere lavorate dall’utilizzatore.
[0097] Inoltre, gli elementi di ritegno regolabile 116 fissano il modello in scala 200 in modo da renderlo solidale al supporto componibile 100 e permettono una sua orientazione in una qualsiasi posizione rispetto all’utilizzatore. Infatti, gli elementi di ritegno regolabile 116 possono essere in un numero e di forma adeguati ad assicurare un sicuro fissaggio del modello in scala 200 in funzione della sua tipologia, della sua dimensione e della presenza e/o tipologia dei recessi 202.
[0098] Inoltre, la particolare configurazione degli elementi di ritegno regolabile 116, e la possibilità di fissarli in modo scorrevole sui rispettivi bracci, permette di regolare la forza F che viene applicata sui rispettivi recessi 202 in modo da garantire l’integrità del modello in scala 200 e, inoltre, senza nascondere porzioni delle superfici che devono essere lavorate dall’utilizzatore.
[0099] Infine, il supporto componibile 100 è formato da elementi semplici e che possono essere realizzati con tecnologie tipiche del settore meccanico e/o con tecnologie in crescente diffusione, quali ad esempio la stampa 3D.
[0100] Naturalmente i materiali, le attrezzature ed i procedimenti utilizzati per la realizzazione della presente invenzione, nonché le forma e le dimensioni dei singoli componenti, potranno essere i più idonei a seconda delle specifiche esigenze.

Claims (10)

  1. Rivendicazioni del brevetto per invenzione industriale avente per titolo: “SUPPORTO PER MODELLISMO" RIVENDICAZIONI 1. Un supporto componibile (100) per trattenere un modello in scala (200), detto modello in scala (200) essendo provvisto sulla sua superficie di almeno tre recessi (202), detto supporto componibile (100) comprendendo: almeno un braccio principale (102) associabile ad un elemento di base (300) e almeno un braccio secondario (110) fissabile a detto almeno un braccio principale (102), caratterizzato dal fatto che detto supporto componibile (100) comprende inoltre almeno tre elementi di ritegno regolabile (116) fissabili in modo scorrevole su detti bracci (102; 110), ciascuno di detti almeno tre elementi di ritegno regolabile (116) comprendendo una porzione di aggancio flessibile (122) atta ad impegnare almeno uno di detti recessi (202) applicando sulle pareti di questo una forza (F) quando detta porzione di aggancio flessibile (122) viene flessa, la cooperazione di dette forze (F) applicate da ciascuna di dette porzioni di aggancio flessibili (122) di detti almeno tre elementi di ritegno regolabile (116) trattiene detto modello in scala (200) in modo da impedire un movimento relativo di detto modello in scala (200) rispetto a detto supporto componibile (100).
  2. 2. Il supporto componibile (100) secondo la rivendicazione 1, in cui detto almeno un braccio principale (102) e detto almeno un braccio secondario (110) prevedono rispettivamente prime aperture passanti (104) e seconde aperture passanti (112) che si estendono lungo il rispettivo asse longitudinale.
  3. 3. Il supporto componibile (100) secondo la rivendicazione 2, in cui detto almeno un braccio principale (102) e detto almeno un braccio secondario (110) sono fissabili tra loro mediante primi mezzi di fissaggio removibile (114) che impegnano scorrevolmente dette prime aperture passanti (104) di detto almeno un braccio principale (102), e detti almeno tre elementi di ritegno regolabile (116) sono fissabili in modo scorrevole su detti bracci (102; 110) mediante secondi mezzi di fissaggio removibile (130) che impegnano le rispettive dette prime e seconde aperture passanti (104; 112).
  4. 4. Il supporto componibile (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui detti bracci (102; 110) sono formati integrali tra loro.
  5. 5. Il supporto componibile (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazione da 1 a 4, in cui ciascuno di detti almeno tre elementi di ritegno regolabile (116) comprende una porzione di fissaggio regolabile (120) amovibilmente fissabile in modo scorrevole su detti bracci (102; 110), e una porzione di corpo (118) fissabile a detta porzione di fissaggio regolabile (120) e a detta porzione di aggancio flessibile (122).
  6. 6. Il supporto componibile (100) secondo la rivendicazione 5, in cui detta porzione di fissaggio regolabile (120) comprende una barra (128) e secondi mezzi di fissaggio removibile (130) atti a cooperare tra loro per fissare in modo regolabile uno di detti bracci (102; 110) a detta barra (128) lungo una posizione longitudinale di detta barra (128).
  7. 7. Il supporto componibile (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5 o 6, in cui detta porzione di aggancio flessibile (122) comprende una prima porzione di accoppiamento (132) fissabile a detta porzione di corpo (118) di detti almeno tre elementi di ritegno regolabile (116), una seconda porzione flessibile (136) che si diparte da detta prima porzione di accoppiamento (132), detta seconda porzione flessibile (136) essendo adatta a flettersi elasticamente quando sollecitata con un’azione meccanica, e una terza porzione di impegno (138) che si diparte da detta seconda porzione flessibile (136), detta terza porzione di impegno (138) essendo atta ad impegnare almeno uno di detti recessi (202).
  8. 8. Il supporto componibile (100) secondo la rivendicazione 7, in cui detta porzione di aggancio flessibile (122) comprende inoltre una testa di impegno (140) fissabile a detta terza porzione di impegno (138), detta testa di impegno (140) essendo atta ad impegnare almeno due di detti recessi (202).
  9. 9. Il supporto componibile (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 7 o 8, in cui detta terza porzione di impegno (138) è fissabile in modo removibile a detta porzione di corpo (118) di detti almeno tre elementi di ritegno regolabile (116) mediante mezzi di bloccaggio rimovibile (134).
  10. 10. Il supporto componibile (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 9, in cui detta terza porzione di impegno (138) è formata con un materiale duttile, ovvero sagomabile.
IT102018000006786A 2018-06-28 2018-06-28 Supporto per modellismo IT201800006786A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102018000006786A IT201800006786A1 (it) 2018-06-28 2018-06-28 Supporto per modellismo

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102018000006786A IT201800006786A1 (it) 2018-06-28 2018-06-28 Supporto per modellismo

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201800006786A1 true IT201800006786A1 (it) 2019-12-28

Family

ID=63762776

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102018000006786A IT201800006786A1 (it) 2018-06-28 2018-06-28 Supporto per modellismo

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT201800006786A1 (it)

Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4447049A (en) * 1982-08-02 1984-05-08 Alumin-Art Plating Company Apparatus for holding a work piece
US4900000A (en) * 1988-09-01 1990-02-13 Solberg Dean C Support for minature objects
US4949944A (en) * 1989-05-25 1990-08-21 Groff Sr James Model airplane jig
DE102011117834A1 (de) * 2011-11-08 2013-05-08 Gary Felske Modulares Arbeits- und Präsentationsgestell
DE102015009058A1 (de) * 2015-07-09 2017-01-12 Ludwig Winkelmann Montage- und Lackiervorrichtung für den Modellbau

Patent Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4447049A (en) * 1982-08-02 1984-05-08 Alumin-Art Plating Company Apparatus for holding a work piece
US4900000A (en) * 1988-09-01 1990-02-13 Solberg Dean C Support for minature objects
US4949944A (en) * 1989-05-25 1990-08-21 Groff Sr James Model airplane jig
DE102011117834A1 (de) * 2011-11-08 2013-05-08 Gary Felske Modulares Arbeits- und Präsentationsgestell
DE102015009058A1 (de) * 2015-07-09 2017-01-12 Ludwig Winkelmann Montage- und Lackiervorrichtung für den Modellbau

Similar Documents

Publication Publication Date Title
USD966952S1 (en) Multipurpose flat chassis vehicle platform
US20070065618A1 (en) Decorative article, kit and method employing the same
USD911153S1 (en) Strap keeper for use with a strap of a harness
TWD222040S (zh) 車輛之擋泥板
USD967374S1 (en) Air purifier
BR102015003711B1 (pt) membro de retenção, e, método para afixar de maneira removível um alvo magnético de um sistema de fotogrametria em uma superfície de uma aeronave
IT201800006786A1 (it) Supporto per modellismo
TWD223591S (zh) 車輛之擋泥板
TWD223649S (zh) 車輛之擋泥板
US7946246B2 (en) Hand held magnetic test panel holder
BR0318380A (pt) processo para fabricação de componentes elastoméricos de um pneu
BR112018074916A2 (pt) objeto decorativo, elemento decorativo, e kit decorativo
US10023002B2 (en) Device for holding an object during engraving that allows one or more degrees of freedom
WO2006119105A3 (en) Method for assembling articles
US9010397B2 (en) Hand operated tool for application of vinyl graphic materials
TWD224384S (zh) 車輛之擋泥板
US9808931B2 (en) Fastener and plier organizer, storage and carry system
US10773373B2 (en) Tool work bag apparatus and method
CN203806147U (zh) 波音客改货主货舱内衬高度定位工具
JP3185016U (ja) 立体装飾付き携行物
KR20150134261A (ko) 턴버클 렌치 조립체
JP4227979B2 (ja) 万華鏡付き卵殻装飾品とその製造方法
JP6762562B2 (ja) 自動車のフィルム貼着補助装置、および自動車用被覆フィルム
CN205914894U (zh) 一种红光指示灯的活动定位架
EP2801642A1 (en) Method for marking a tool