IT201800006007A1

IT201800006007A1 - Assieme trasmissione

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Publication number: IT201800006007A1
Application number: IT102018000006007A
Authority: IT
Priority date: 2018-06-04
Filing date: 2018-06-04
Publication date: 2019-12-04
Also published as: EP3803157B1; EP3803157A1; WO2019234512A1

Description

DESCRIZIONE

Formano oggetto della presente invenzione un assieme trasmissione e un sistema cambio che comprende detto assieme trasmissione.

Nella presente descrizione con “assieme trasmissione” si intende una pluralità di componenti adatti a ricevere l’azione di moto da un assieme esterno di comando per trasmetterla verso un assieme esterno comandato. Nella forma di realizzazione in cui l’assieme di trasmissione è compreso in un sistema cambio di un veicolo detto assieme esterno di comando è del tipo producente l’azione di moto del veicolo (i.e. il gruppo motore) mentre detto assieme esterno comandato è del tipo adatto a trasferire l’azione di moto alle ruote motrici (i.e. il gruppo differenziale). Tuttavia, preferibilmente, l’assieme trasmissione trova applicazione anche in settori differenti da quello automotive.

Nello stato della tecnica sono note una pluralità di soluzioni di assiemi trasmissione in cui la trasmissione è ottenuta comandando l’ingranamento di una coppia di ingranaggi, in cui un ingranaggio è noto come l’ingranaggio di comando, mentre l’altro ingranaggio è noto come l’ingranaggio comandato.

In altre parole il reciproco ingranamento è ottenuto grazie alla movimentazione reciproca dei due ingranaggi che sono comandati in ingranamento reciprocamente quando richiesto.

Tali soluzioni dell’arte nota sono quindi caratterizzate dalla problematica legata alla necessità di movimentare gli ingranaggi e di comandarli nel reciproco impegno o nel reciproco disimpegno.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare un assieme trasmissione in cui è ovviato a tale problema, proponendo un assieme trasmissione in cui gli ingranaggi non sono reciprocamente movimentati per essere portati in reciproco ingranamento.

Tale scopo è raggiunto da un assieme trasmissione realizzato in accordo con la rivendicazione 1. Tale scopo è inoltre raggiunto da un sistema cambio comprendente detto assieme trasmissione in accordo rispettivamente con la rivendicazione 14. Le rivendicazioni da queste dipendenti descrivono ulteriori forme di realizzazione preferite.

Le caratteristiche ed i vantaggi dell’assieme trasmissione e del sistema cambio che lo comprende in accordo con la presente invenzione saranno evidenti dalla descrizione di seguito riportata, data a titolo esemplificativo e non limitativo, in accordo con le figure allegate, in cui:

- le figure 1a, 1b e 1c illustrano tre esempi realizzativi schematici di assieme trasmissione in accordo con la presente invenzione;

- le figure 2 e 2a rappresentano una vista laterale e una vista in sezione lungo un piano di sezione A-A presente nella figura 2 di un gruppo di comando compreso nell’assieme trasmissione di cui alle figure 1a e 1b;

- le figure 3 e 3a mostrano una vista frontale e una vista in sezione lungo un piano di sezione B-B presente nella figura 3 del gruppo di comando di cui alle figure 2 e 2a;

- le figure 4’ e 4” rappresentano due sezioni parziali trasversali del gruppo di comando rispettivamente in una configurazione passiva e una configurazione attiva;

- le figure 5a, 5b e 5c illustrano una vista laterale, una vista dal fondo e una vista frontale di un sistema cambio in accordo con la presente invenzione;

- le figure 6’ e 6” mostrano due viste in sezione del sistema cambio secondo i piani di sezione C-C e D-D di cui alla figura 5b;

- la figura 7 mostra una vista in sezione di una centralina idraulica di comando comprendente elettrovalvole di comando compresa nel sistema cambio oggetto della presente invenzione.

In accordo con le figure allegate, con il numero di riferimento 1 si è complessivamente indicato un assieme trasmissione secondo la presente invenzione.

L’assieme trasmissione 1 è adatto a ricevere un’azione di moto da un assieme esterno di comando 910 per trasmetterla ad un assieme esterno comandato 920. Come ampiamente descritto successivamente, in una forma preferita di realizzazione, l’assieme trasmissione 1 è adatto a trovare specifico utilizzo nel settore automotive. In particolare, l’assieme trasmissione 1 è adatto a far parte di un sistema cambio in accordo con la presente invenzione.

In ogni caso, il campo di applicazione dell’assieme trasmissione 1 non è specificatamente limitato al settore automotive o ad un sistema cambio di un veicolo. Nello specifico, l’assieme trasmissione 1 oggetto della presente invenzione non presenta alcuna limitazione dovuta alla tipologia di assieme esterno di comando 910 o di assieme esterno comandato 910.

In accordo con la presente invenzione, l’assieme trasmissione 1 comprende sostanzialmente due gruppi di componenti: un gruppo di comando 10 e un gruppo comandato 20 disposti nella catena cinematica in serie. Il gruppo di comando 10 è operativamente collegabile con detto assieme esterno di comando 910, per riceverne l’azione di moto. Il gruppo comandato 20, invece, è collegato al gruppo di comando 10 per riceverne il moto, essendo a sua volta collegabile al gruppo estendo comandato 920 in maniera tale da trasmetterne a quest’ultimo il moto. In accordo con una forma preferita di realizzazione, l’assieme esterno di comando 910 impegna e comanda in rotazione in maniera diretta il gruppo di comando 10. In accordo con altre forme preferite di realizzazione, l’assieme esterno di comando 910 impegna e comanda in rotazione in maniera indiretta il gruppo di comando 10: in tali forme di realizzazione tra assieme esterno di comando 910 e gruppo di comando 10 è presente un ulteriore componente o gruppo di componenti.

Secondo la presente invenzione il gruppo di comando 10 comprende un albero di comando 100 comandato in rotazione dall’assieme esterno di comando 910 e almeno un ingranaggio di comando 150 operativamente connesso con l’albero di comando 100. In accordo con alcune varianti di realizzazione, il gruppo di comando 10 comprende una pluralità di alberi di comando 100, 100’ ai quali sono operativamente connessi almeno un rispettivo ingranaggio di comando 150’.

Allo stesso tempo, secondo la presente invenzione, il gruppo comandato 20 comprende un albero comandato 200 adatto a trasmettere il moto rotatorio all’assieme esterno comandato 920 ed almeno un ingranaggio comandato 250 solidalmente connesso con l’albero comandato 200. Secondo la presente invenzione, il gruppo di comando 10 e il gruppo comandato 20 sono costantemente ingranati. In particolare, l’ingranaggio di comando 200 è costantemente ingranato con l’ingranaggio di comando 100.

Infatti, l’ingranaggio di comando 150 comprende i denti di ingranaggio di comando 152’ (dell’ingranaggio di comando 150) ingranati con i denti di ingranaggio comandati 252’ (dell’ingranaggio comandato 250).

In accordo con la presente invenzione, l’ingranaggio di comando 150 comprende concentricamente all’albero di comando 100, un elemento anulare interno 151 solidalmente connesso con l’albero di comando 100 e un elemento anulare esterno 152 sul quale sono ricavati i denti ingranaggio di comando 152’.

In accordo con la presente invenzione, l’elemento anulare interno 151 e l’elemento anulare esterno 152 sono reciprocamente uniti mediante almeno un gruppo cuscinetto di rotazione. L’elemento anulare interno 151 e elemento anulare esterno 152 sono, infatti, liberi di ruotare indipendentemente l’uno dall’altro.

Nella presente invenzione, infatti, l’ingranaggio di comando 150 comprende un gruppo di comando idraulico 155 alimentato idraulicamente da un condotto idraulico 105 ricavato nell’albero di comando 100 per comandare l’impegno reciproco tra elemento anulare interno 151 e elemento anulare esterno 152.

Infatti, detto gruppo di comando idraulico 155 è interposto tra elemento anulare interno 151 ed elemento anulare esterno 152 e ed è configurabile idraulicamente in una configurazione attiva nella quale l’elemento anulare esterno 152 è connesso all’elemento anulare interno 151 e da quest’ultimo comandato in rotazione, e in una configurazione passiva in cui l’elemento anulare esterno 152 è rotazionalmente disconnesso dall’elemento anulare interno 151.

In altre parole, nella presente invenzione i denti di ingranaggio di comando 152’ sono sempre ingranati con i denti di ingranaggio comandati 252’, ma solo in una configurazione in cui il gruppo di comando idraulico 155 è (comandato idraulicamente) nella configurazione attiva i denti di ingranaggio di comando 152’ comandano in rotazione i denti di comando comandati 252’.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, il gruppo di comando idraulico 155 comprende una struttura anulare intermedia 1550 interposta tra elemento anulare interno 151 e elemento anulare esterno 152. Detta struttura anulare intermedia 1550 presenta almeno un alloggio di comando 1550’ nel quale è alloggiato un dispositivo di comando idraulico 1551 (a sua volta compreso in detto gruppo di comando idraulico 155). In particolare l’alloggio di comando 1550’ presenta apposite aperture affacciate all’elemento anulare interno 151 e all’elemento anulare esterno 152.

In particolare, come di seguito ampiamente descritto detta struttura anulare intermedia 1550 è comandabile, idraulicamente, in una posizione circonferenziale preferita. In altre parole, la posizione angolare della struttura anulare intermedia 1550, rispetto all’albero di comando 100 e/o rispetto all’asse di rotazione di detto albero di comando 100, è regolabile idraulicamente.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, il dispositivo di comando idraulico 1551 comprende un elemento di impegno 1551a movimentabile radialmente tra una posizione radiale passiva e una posizione radiale attiva nella quale esegue un’azione di impegno sull’elemento anulare esterno 152. Preferibilmente, detto elemento di impegno 1551a è un tassello, preferibilmente di forma cilindrica. In accordo con una forma preferita di realizzazione, detto elemento di impegno 1551a opera nell’alloggio di comando 1550’, impegnando attraverso le rispettive aperture appositamente create, l’elemento anulare interno 151 e all’elemento anulare esterno 152.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, inoltre, il dispositivo di comando idraulico 1551 comprende anche un organo di comando 1551b impegnato dall’elemento di impegno 1551a.

In particolare l’organo di comando 1551b comanda idraulicamente in direzione circonferenziale la movimentazione della struttura anulare intermedia 1550. La movimentazione della struttura anulare intermedia 1550 a sua volta movimenta l’elemento di impegno 1551a rispetto all’organo di comando 1551b. Alla movimentazione reciproca tra elemento di impegno 1551a e organo di comando 1551b corrisponde il cambio di posizione radiale dell’elemento di impegno 1551a.

In accordo con la presente invenzione, il cambiamento di configurazione del gruppo di comando idraulico 155 corrisponde alla movimentazione in direzione circonferenziale della struttura anulare intermedia 1550 e quindi del cambio di posizione relativa tra elemento di impegno 1551a e di organo di impegno 1551b.

Secondo una forma preferita di realizzazione, l’organo di comando 1551b comprende un piano inclinato 1551c su cui giace l’elemento di impegno 1551a. Alla movimentazione della struttura anulare intermedia 1550 corrisponde il cambio di posizione dell’elemento di impegno 1551a su detto piano inclinato 1551c e contemporaneamente il suo cambio di posizione in direzione radiale.

In accordo con quanto sopra, l’organo di comando 1551b ed in particolare il suo piano inclinato 1551c non varia la propria posizione angolare; la struttura anulare intermedia 1550 esegue una movimentazione in direzione circonferenziale e/o tangenziale; l’elemento di impegno 1551a è movimentato in direzione radiale.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, la struttura anulare intermedia 1550 presenta una pluralità di alloggi di comando 1550’, reciprocamente angolarmente equidistanti.

Preferibilmente, in cui alcuni alloggi di comando 1550’ alloggiano il dispositivo di comando idraulico 1551, mentre i restanti alloggi di comando 1550’ alloggiano dispositivi di comando ausiliari 1551’. Preferibilmente, lo scopo dei dispositivi di comando ausiliari 1551’ è il medesimo dei dispositivi di comando 1551 sopra descritti.

In particolare, il dispositivo di comando ausiliario 1551’ comprende un elemento di impegno ausiliario 1551a’ movimentabile radialmente tra una posizione radiale passiva e una posizione radiale attiva nella quale esegue un’azione di impegno sull’elemento anulare esterno 152. In aggiunta, preferibilmente, il dispositivo di comando ausiliario 1551’ comprende un organo di comando ausiliario 1551b’ impegnato dall’elemento di impegno ausiliario 1551a’. In questa maniera alla movimentazione reciproca tra l’elemento di impegno ausiliario 1551a’ e l’organo di comando ausiliario 1551b’, indotta dalla movimentazione in direzione circonferenziale della struttura anulare intermedia 1550, corrisponde il cambio di posizione radiale dell’elemento di impegno ausiliario 1551a’.

Nel dispositivo di comando idraulico 1551 c’è l’azione diretta del liquido idraulico. Il dispositivo di comando ausiliario 1551’ è invece trascinato in movimentazione dall’azione che agisce sul dispositivo di comando idraulico 1551 e quindi sulla struttura anulare intermedia 1550.

Come mostrato nei disegni, l’elemento di impegno ausiliario 1551a’ e l’organo di comando ausiliario 1551b’ hanno la medesima forma dei, sopra descritti, elemento di impegno 1551a e organo di comando 1551b. Ad esempio, in una forma preferita di realizzazione, inoltre, l’organo di comando ausiliario 1551b’ comprende un piano inclinato ausiliario 1551c’ su cui giace l’elemento di impegno ausiliario 1551a’. Alla movimentazione della struttura anulare intermedia 1550 corrisponde il cambio di posizione dell’elemento di impegno ausiliario 1551a’ su detto piano inclinato ausiliario 1551c’ e contemporaneamente il suo cambio di posizione in direzione radiale.

In accordo con quanto sopra, l’organo di comando ausiliario 1551b’ ed in particolare il suo piano inclinato ausiliario 1551c’ non varia la propria posizione angolare; la struttura anulare intermedia 1550 esegue una movimentazione in direzione circonferenziale e/o tangenziale; l’elemento di impegno ausiliario 1551a è movimentato in direzione radiale.

In accordo con la presente forma di realizzazione, preferibilmente, sono circonferenzialmente alternati dispositivi di comando idraulici 1551 e dispositivi di comando ausiliari 1551’.

Secondo la presente invenzione, il gruppo di comando 155 comprende, inoltre, almeno un elemento elastico di ritorno 1558 adatto ad agire in direzione opposta ai dispositivi di comando idraulici 1551 per mantenere il gruppo di comando 155 in una configurazione passiva. Preferibilmente, ciascun dispositivo di comando ausiliario 1551’ comprende un elemento elastico di ritorno 1558 che esegue un’azione di spinta di verso opposto rispetto all’azione idraulica di comando eseguita dai dispositivi di comando idraulici 1551.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, l’elemento elastico di ritorno 1558 è una molla, ad esempio del tipo elicoidale, che lavora in compressione. Secondo una forma preferita di realizzazione, ciascun organo di comando idraulico 1551a, e ciascun eventuale organo di comando ausiliario 1551a’, sono solidalmente connessi all’elemento anulare interno 151.

In altre parole, ciascun organo di comando idraulico 1551a, e ciascun eventuale organo di comando ausiliario 1551a’, è costantemente movimentato in rotazione dall’elemento anulare interno 151 e dalla struttura anulare intermedia 155 solidalmente connesso all’albero di comando 100.

In accordo con una variante di realizzazione, il gruppo di comando 10 comprende una pluralità di ingranaggi di comando 150a, 150b, 150c, 150d ciascuno idraulicamente comandato mediante uno specifico condotto idraulico 105a, 105b, 105c, 105d ricavato nell’albero di comando 100 come sopra descritto.

In accordo con tale forma di realizzazione, il gruppo comandato 20 comprende una pluralità di ingranaggi comandati 250a, 250b, 250c, 250d ciascuno impegnato al rispettivo ingranaggio di comando 150a, 150b, 150c, In accordo con la presente invenzione, è quindi idraulicamente comandabile in impegno un solo ingranaggio di comando 150a, 150b, 150c, 150d per guidare il rispettivo ingranaggio comandato 250a, 250b, 250c, 250d in rotazione.

In accordo con tale forma di realizzazione la velocità di rotazione trasmessa corrisponde alla tipologia di denti dei vari ingranaggi.

In aggiunta, sono presenti anche ulteriori varianti di realizzazione, in cui l’assieme trasmissione 10 comprende una pluralità di gruppi di comando 10, 10’ ciascuno comprendente un albero di comando 100, 100’ e almeno un ingranaggio di comando 150, 150’.

Eventualmente, ciascun gruppo di comando 10, 10’ su rispettivo albero di comando 100, 100’ comprende almeno un ingranaggio di comando 150, 150’ ingranato con un rispettivo ingranaggio comandato 250.

Oppure, i due ingranaggi di comando 150, 150’ di due distinti gruppi di comando 10, 10’ sono ingranati con il medesimo ingranaggio comandato 250.

In accordo con la presente invenzione, l’assieme trasmissione comprende anche una centralina idraulica di comando 30 che regola il flusso o i flussi di liquido all’interno del condotto di comando o dei condotti di comando.

La centralina idraulica di comando 30 presenta in corrispondenza di ciascun condotto di comando 105 una elettrovalvola in maniera tale da comandarne il flusso. Ad esempio, in una forma di realizzazione a quattro condotti di comando 105a, 105b, 105c, 105d la centralina idraulica di comando 30 comprende quattro elettrovalvole di comando 300a, 300b, 300c, 300d.

Ad esempio, in una forma di realizzazione con una pluralità di gruppi di comando corrispondono una pluralità di centraline di comando (con rispettive elettrovalvole di comando).

Come già menzionato è oggetto della presente invenzione un sistema cambio 900 di un veicolo che comprende un assieme trasmissione 1 in accordo con quanto sopra descritto.

In particolare, il sistema cambio 900 è collegabile ad un assieme esterno di comando 910, come il gruppo motore del veicolo, e collegabile ad un assieme esterno comandato 920 come il gruppo differenziale che trasmette il moto alle ruote del veicolo. Preferibilmente, l’assieme esterno comandato 920 ha forma variabile in funzione della tipologia di trazione del veicolo, i.e. trazione anteriore, trazione posteriore, trazione integrale.

Secondo una forma preferita di realizzazione, l’assieme esterno comandato 920 è compreso nel sistema cambio 900 connesso, in serie, all’assieme trasmissione 1 ed in particolare al suo albero comandato 20.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, come quella mostrata a titolo esemplificativo nelle figure da 5 a 7, il sistema cambio 900 comprende inoltre un gruppo di ingresso 70 posizionato tra l’assieme esterno di comando 910 e l’assieme trasmissione 1.

Preferibilmente, il gruppo di ingresso 70 è posizionato tra l’assieme esterno di comando 910 e il gruppo di comando 10.

Preferibilmente, detto gruppo di ingresso 70 comprende un albero di ingresso 700 comandato in rotazione dall’assieme esterno di comando 910 e un ingranaggio di ingresso 750. Detto albero di ingresso 700 in particolare tramite l’ingranaggio di ingresso 750 è in presa con l’albero di comando 100 per comandarlo in rotazione in funzione dell’azione dell’assieme esterno di comando 910 (preferibilmente, il gruppo di comando comprende un ingranaggio di comando di ingresso 157 in presa con l’ingranaggio di ingresso 750.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, il gruppo di ingresso 70 è posizionato tra l’assieme esterno di comando 910 e il gruppo di comandato 20.

In particolare, infatti il gruppo di ingresso 70 comprende un ingranaggio di freno motore 758 impegnante il gruppo comandato 20 bypassando il gruppo di comando 10. Preferibilmente, l’ingranaggio freno motore 758 è impegnato all’albero di ingresso 70 mediante una ruota libera cosicché solo in alcune situazioni cinematiche è movimentato in rotazione comportando la rotazione anche dell’albero comandato 200 (essendo ad esempio impegnato ad un ingranaggio comando 250), ottenendo così l’effetto “freno motore” all’assieme esterno comandato 920.

In particolare, infatti il gruppo di ingresso 70 comprende un ingranaggio di retromarcia 755 impegnante il gruppo comandato 20 bypassando il gruppo di comando 10 per comandarlo in rotazione in un senso differente rispetto al senso preferenziale di rotazione comandato dal gruppo di comando 10. Preferibilmente, l’ingranaggio di retromarcia 755 è impegnato all’albero comandato 200 che comprende un ingranaggio comandato di retromarcia 257.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, l’ingranaggio di retromarcia 755 è guidato in impegno meccanicamente con l’ingranaggio comandato di retromarcia 257.

In accordo con una variante di realizzazione, come a titolo di esempio visibile nella figura 6’, l’ingranaggio comandato di retromarcia 257 presenta una soluzione analoga alle soluzioni di cui ai sopra descritti ingranaggi di comando 150, essendo comandabile idraulicamente. In altre parole, in una forma preferita di realizzazione, l’ingranaggio di retromarcia 755 e l’ingranaggio comandato di retromarcia 257 si presentano sempre ingranati a vicenda ma l’interazione tra albero di ingresso 700 e albero comandato 200 è ottenuta esclusivamente mediante il comando idraulico dell’ingranaggio comandato di retromarcia 257.

Nelle forme di realizzazione mostrate a titolo di esempio, i rispettivi alberi compresi nell’assieme trasmissione 1 e/o nell’assieme cambio 900 sono ad assi paralleli, tuttavia, in ulteriori forme di realizzazione sono previste soluzioni in cui gli alberi sono disposti reciprocamente ortogonalmente tra loro o sono reciprocamente sghembi.

Innovativamente, l’assieme trasmissione e il sistema cambio che lo comprende oggetto della presente invenzione consentono pienamente il raggiungimento dello scopo prefissato dall’invenzione, ossia di risolvere le problematiche e limitazioni tipiche delle soluzioni dello stato dell’arte.

Vantaggiosamente, nessun movimento relativo tra gli ingranaggi è necessario.

Vantaggiosamente, il comando della trasmissione del moto tra gruppo di comando e gruppo comandato è esclusivamente idraulico.

Vantaggiosamente, l’assieme trasmissione ed anche il sistema cambio che lo comprende sono di dimensioni estremamente compatte.

Vantaggiosamente, l’assieme trasmissione e l’assieme cambio presentano tempistiche di comando di ingranamento estremamente brevi, in particolar modo rispetto alle soluzioni in cui i tempi di ingranamento includono le tempistiche connesse alla movimentazione degli ingranaggi: i tempi di ingranamento sono, infatti, esclusivamente diretta funzione delle tempistiche di comando idrauliche.

Vantaggiosamente, è possibile comandare l’assieme di trasmissione mediante un commutatore idraulico. In altre parole, la gestione della trasmissione (ad esempio la marcia del sistema cambio) è ottenuta gestendo elettronicamente l’idraulica dell’assieme trasmissione. Vantaggiosamente, è ottenibile un sistema cambio del tipo automatico comandando il cambio marcia mediante un commutatore idraulico collegato ad una centralina del veicolo.

Vantaggiosamente, il sistema cambio presenta una cambiata di marcia più leggera e senza “strappi” conferendo una piacevolezza di guida maggiore.

Vantaggiosamente, l’assieme trasmissione e/o il sistema cambio non necessitano di una frizione, demandando il comando alla sola gestione idraulica ed alla gestione delle portate nei rispettivi condotti.

Vantaggiosamente, se prevista una frizione, questa potrebbe essere necessaria esclusivamente alla partenza del veicolo ed in modalità retromarcia, presentando quindi consumi estremamente limitati.

Vantaggiosamente, l’assieme trasmissione permette una gestione intermittente della trasmissione del moto all’assieme di esterno comandato.

E' chiaro che un tecnico del ramo, al fine di soddisfare esigenze contingenti, potrebbe apportare modifiche all’assieme trasmissione ed alle sue varianti realizzative descritte e al sistema cambio che lo comprende, tutte contenute nell'ambito di tutela definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Un assieme trasmissione (1) adatto a ricevere un’azione di moto da un assieme esterno di comando (910) per trasmetterla ad un assieme esterno comandato (920), in cui l’assieme trasmissione (1) comprende: i) un gruppo di comando (10) operativamente collegabile con detto assieme esterno di comando (910), comprendente: - un albero di comando (100) comandato in rotazione dall’assieme esterno di comando (910); - almeno un ingranaggio di comando (150) operativamente connesso con l’albero di comando (100); ii) un gruppo comandato (20) operativamente collegabile con l’assieme esterno comandato (920), comprendente: - un albero comandato (200) adatto a trasmettere il moto rotatorio all’assieme esterno comandato (920); - almeno un ingranaggio comandato (250) solidalmente connesso con l’albero comandato (200), ingranato costantemente con l’ingranaggio di comando (150); in cui l’ingranaggio di comando (150) comprende, concentricamente all’albero di comando (100), un elemento anulare interno (151) solidalmente connesso con l’albero di comando (100) e un elemento anulare esterno (152) comprendente denti ingranaggio di comando (152’) impegnati a denti di ingranaggio comandato (252’); in cui l’ingranaggio di comando (150) comprende un gruppo di comando idraulico (155) alimentato idraulicamente da un condotto idraulico (105) ricavato nell’albero di comando (100), in cui detto gruppo di comando idraulico (155) è interposto tra elemento anulare interno (151) ed elemento anulare esterno (152) e sono configurabili idraulicamente in una configurazione attiva nella quale l’elemento anulare esterno (152) è connesso all’elemento anulare interno (151) e da quest’ultimo comandato in rotazione, e in una configurazione passiva in cui elemento anulare esterno (152) è rotazionalmente disconnesso dall’elemento anulare interno (151).
2. Assieme trasmissione (1) in accordo con la rivendicazione 1, in cui il gruppo di comando idraulico (155) comprende: - una struttura anulare intermedia (1550), interposta tra elemento anulare interno (151) e elemento anulare esterno (152), in cui detta struttura anulare intermedia (1550) presenta almeno un alloggio di comando (1550’); - un dispositivo di comando idraulico (1551) alloggiato in detto alloggio di comando (1550’) e comprendente: i) un elemento di impegno (1551a) movimentabile radialmente tra una posizione radiale passiva e una posizione radiale attiva nella quale esegue un’azione di impegno sull’elemento anulare esterno (152); ii) un organo di comando (1551b) impegnato dall’elemento di impegno (1551a); in cui l’organo di comando (1551b) comanda idraulicamente la movimentazione in direzione circonferenziale della struttura anulare intermedia (1550) che a sua volta movimenta l’elemento di impegno (1551a) rispetto all’organo di comando (1551b); in cui alla movimentazione reciproca tra elemento di impegno (1551a) e organo di comando (1551b) corrisponde il cambio di posizione radiale dell’elemento di impegno (1551a).
3. Assieme trasmissione (1) in accordo con la rivendicazione 2, in cui l’organo di comando (1551b) comprende un piano inclinato (1551c) su cui giace l’elemento di impegno (1551a), in cui ad una movimentazione della struttura anulare intermedia (1550) corrisponde un cambio di posizione dell’elemento di impegno (1551a) su detto piano inclinato (1551c) e contemporaneamente un suo cambio di posizione in direzione radiale.
4. Assieme trasmissione (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni 2 o 3, in cui la struttura anulare intermedia (1550) presenta una pluralità di alloggi di comando (1550’), reciprocamente angolarmente equidistanti.
5. Assieme trasmissione (1) in accordo con la rivendicazione 4, in cui alcuni alloggi di comando (1550’) alloggiano il dispositivo di comando idraulico (1551), mentre i restanti alloggi di comando (1550’) alloggiano dispositivi di comando ausiliari (1551’), in cui ciascun dispositivo di comando ausiliario (1551’) comprende: i) un elemento di impegno ausiliario (1551a’) movimentabile radialmente tra una posizione radiale passiva e una posizione radiale attiva nella quale esegue un’azione di impegno sull’elemento anulare esterno (152); ii) un organo di comando ausiliario (1551b’) impegnato dall’elemento di impegno ausiliario (1551a’); in cui alla movimentazione reciproca tra elemento di impegno ausiliario (1551a’) e organo di comando ausiliario (1551b’), indotta dalla la movimentazione in direzione circonferenziale della struttura anulare intermedia (1550), corrisponde il cambio di posizione radiale dell’elemento di impegno ausiliario (1551a’).
6. Assieme trasmissione (1) in accordo con la rivendicazione 5, in cui l’organo di comando ausiliario (1551b’) comprende un piano inclinato ausiliario (1551c’) su cui giace l’elemento di impegno ausiliario (1551a’), in cui ad una movimentazione della struttura anulare intermedia (1550) corrisponde un cambio di posizione dell’elemento di impegno ausiliario (1551a’) su detto piano inclinato ausiliario (1551c’) e contemporaneamente un suo cambio di posizione in direzione radiale.
7. Assieme trasmissione (1) in accordo con qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 6, in cui il gruppo di comando (155) comprende, inoltre, almeno un elemento elastico di ritorno (1558) adatto ad agire in direzione opposta ai dispositivi di comando idraulici (1551) per mantenere il gruppo di comando (155) in una configurazione passiva.
8. Assieme trasmissione (1) in accordo con la rivendicazione 7 in combinazione con una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 6, ciascun dispositivo di comando ausiliario (1551’) comprende un elemento elastico di ritorno (1558) che esegue un’azione di spinta di verso opposto all’azione idraulica di comando eseguita dai dispositivi di comando idraulici (1551).
9. Assieme trasmissione (1) in accordo con qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 6, in cui ciascun organo di comando idraulico (1551a), e ciascun eventuale organo di comando ausiliario (1551a’), sono solidalmente connessi all’elemento anulare interno (151).
10. Assieme trasmissione (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il gruppo di comando (10) comprende una pluralità di ingranaggi di comando (150a, 150b, 150c, 150d) ciascuno idraulicamente comandato mediante uno specifico condotto idraulico (105a, 105b, 105c, 105d) ricavato nell’albero di comando (100), e il gruppo comandato (20) comprende una pluralità di ingranaggi comandati (250a, 250b, 250c, 250d) ciascuno impegnato al rispettivo ingranaggio di comando (150a, 150b, 150c, 150d).
11. Assieme trasmissione (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una pluralità di gruppi di comando (10, 10’) ciascuno comprendente un albero di comando (100, 100’) e almeno un ingranaggio di comando (150, 150’).
12. Assieme trasmissione (1) in accordo con la rivendicazione 11, in cui ciascun gruppo di comando (10, 10’) su rispettivo albero di comando (100, 100’) comprende almeno un ingranaggio di comando (150, 150’) ingranato con un rispettivo ingranaggio comandato (250) oppure i due ingranaggi di comando (150, 150’) sono ingranati con il medesimo ingranaggio comandato (250).
13. Assieme trasmissione (1) in accordo con una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, comprendente una centralina di comando (30) comprendente una elettrovalvola di comando (300) in corrispondenza del condotto di comando (105) o una pluralità di elettrovalvole di comando (30a, 30b, 30c, 30d) in corrispondenza di uno specifico condotto di comando (105a, 105b, 105c, 105d) adatte a regolare l’ingresso del liquido idraulico di comando in detto condotto in funzione delle necessità.
14. Sistema cambio (900), preferibilmente di un veicolo, comprende un assieme trasmissione (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti collegabile ad un assieme esterno di comando (910), come il gruppo motore di detto veicolo, e collegabile ad un assieme esterno comandato (920) come il gruppo differenziale che trasmette il moto alle ruote di detto veicolo.
15. Sistema cambio (900), preferibilmente di un veicolo, in accordo con la rivendicazione 14, comprendente, inoltre, un gruppo di ingresso (70) posizionato tra l’assieme esterno di comando (910) e l’assieme trasmissione (1), in cui il gruppo di ingresso (70) comprende: - un albero di ingresso (700) comandato in rotazione dall’assieme esterno di comando (910); - un ingranaggio di ingresso (750) in presa con l’albero di comando (100) per comandarlo in rotazione; - un ingranaggio di freno motore (758) adatto ad impegnare il gruppo comandato (20) bypassando il gruppo di comando (10).
16. Sistema cambio di un veicolo in accordo con la rivendicazione 15, in cui il gruppo di ingresso (70) comprende un ingranaggio di retromarcia (755) impegnante il gruppo comandato (20) bypassando il gruppo di comando (10) per comandarlo in rotazione in un senso differente rispetto al senso preferenziale di rotazione comandato dal gruppo di comando 10.