IT201800005554A1

IT201800005554A1 - Iniettore di lente intraoculare

Info

Publication number: IT201800005554A1
Application number: IT102018000005554A
Authority: IT
Priority date: 2018-05-21
Filing date: 2018-05-21
Publication date: 2019-11-21
Also published as: EP3796871A1; CN112312859A; JP2021524319A; JP2021524320A; US20210186682A1; KR20210013576A; EP3796870A1; US20210205071A1; BR112020023306A2; CN112367946A; CA3100831A1; CA3100832A1; BR112020023307A2; WO2019224848A1; WO2019224847A1; KR20210013575A

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo “Iniettore di lente intraoculare”

La presente invenzione ha per oggetto un iniettore di lente intraoculare (IOL). In generale, esso comprende una parte anteriore, avente una camera di carico, un canale rastremato di mandata ed una punta distale di fuoriuscita della IOL, ed una parte di impugnatura includente un attuatore che tramite uno stelo di spinta manda la IOL nell’occhio del paziente. L’attuatore può funzionare, ad esempio, con una molla, oppure grazie alla pressione di un gas.

US20140257317A1 descrive un iniettore di IOL a forma di penna, che include una camera di carico ed un collegato tubo di mandata, ed uno stelo di spinta caricato a molla a spirale per spingere la IOL attraverso il tubo di mandata, fuori della sua estremità distale. L’iniettore include un attuatore che è armato per comprimere una molla a spirale di mandata automatica. Un meccanismo di frenatura permette di controllare l’avanzamento della IOL determinato dalla molla. La forza applicata dalla molla a seguito del suo caricamento non è regolabile. Il chirurgo può soltanto esercitare un’azione antagonista all’avanzamento dello stelo di spinta mediante una coppia di bracci incernierati sul corpo dello strumento. Ogni braccio ha un’estremità prossimale che blocca la molla a spirale e un’estremità distale interagente per attrito sulla superficie dello stelo di spinta.

US 2,472,116 riguarda un portasiringa che aziona una siringa in modo automatico mediante una molla a spirale caricata della misura desiderata. Tuttavia, la regolazione del caricamento della molla serve a consentire l’inserimento nel portasiringa di siringhe di dimensioni diverse, ovvero permettere una diversa corsa dello stantuffo della siringa. In altre parole, quando la quantità di liquido da espellere attraverso l’ago è maggiore, la molla viene caricata di più. Anche US 2,472,116 ha un meccanismo a leva di frenatura, agente sul portamolla tramite una superficie seghettata. Il portamolla è sostanzialmente equivalente allo stelo di spinta di US20140257317A1, con la differenza che, invece di agire sull’astina di mandata della IOL, agisce sullo stantuffo della siringa.

Tornando all’iniettore di IOL, sarebbe utile per un chirurgo poter dosare la forza esercitata sulla IOL che si trova nella camera di carico in base alle condizioni soggettive dell’intervento.

Pertanto, uno scopo della presente invenzione è quello di regolare la forza esercitata dalla molla sullo stelo di spinta.

Un altro scopo dell’invenzione è quello di prevedere un dispositivo di controllo della mandata della IOL che possa collaborare con l’attuatore che esercita la spinta.

Un ulteriore scopo dell’invenzione è quello di dotare l’iniettore di dimensioni contenute e di una forma ergonomica che ne faciliti l’uso.

Per raggiungere questi ed altri scopi, l’invenzione fornisce un iniettore di lente intraoculare comprendente un involucro come quello di una penna, avente una parte anteriore includente una camera di carico, un canale rastremato di mandata ed una punta distale di fuoriuscita della lente intraoculare, una parte posteriore includente un attuatore comprendente una molla a spirale agente su uno stelo di spinta collegato anteriormente ad un’astina di posizionamento della lente intraoculare nell’occhio del paziente, la molla a spirale essendo alloggiata su un manicotto portamolla dotato di un’estremità anteriore di battuta unita allo stelo di spinta e di un’estremità posteriore a posizione longitudinale variabile mediante un dispositivo a vite e madrevite che regola il caricamento della molla a spirale.

Vantaggiosamente, il chirurgo può dosare con una manopola il caricamento della molla a spirale sullo stelo di spinta in funzione delle proprie abitudini o delle dinamiche operatorie.

In aggiunta all’azionamento automatico mediante la molla a spirale, è previsto, in una parte intermedia di impugnatura, un dispositivo di controllo dell’avanzamento dello stelo di spinta.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di due forme di realizzazione di un iniettore di IOL, come illustrate negli uniti disegni in cui: - la figura 1 è una sezione longitudinale schematica di un iniettore di IOL secondo una prima forma di realizzazione dell’invenzione, in posizione di riposo;

- le figure 2a a 2e sono sezioni longitudinali schematiche simili a quella della figura 1 e mostrano l’iniettore in passi successivi di funzionamento;

- la figura 3 è una vista dall’alto di un iniettore di IOL conformemente ad una seconda forma di realizzazione dell’invenzione;

- la figura 4 è una vista ingrandita di estremità di sinistra dell’iniettore di IOL della figura 3;

- la figura 5 è una sezione longitudinale schematica dell’iniettore di IOL della figura 3, in posizione di riposo;

- la figura 6 è una vista prospettica ingrandita del dispositivo a vite e madrevite per la regolazione del caricamento della molla a spirale;

- la figura 7 è una sezione trasversale in scala ingrandita secondo la linea A-A della figura 5; e

- le figure 8a a 8e sono sezioni longitudinali schematiche simili a quella della figura 5 e mostrano l’iniettore in passi successivi di funzionamento.

Si faccia inizialmente riferimento alla figura 1, che è una sezione longitudinale schematica di una prima forma di realizzazione di un iniettore di IOL, o semplicemente iniettore, secondo l’invenzione in posizione di riposo.

L’iniettore comprende un involucro 1 come quello di una penna, avente una parte anteriore 2 che include una camera di carico 3, un canale rastremato di mandata 4 ed una punta distale 5 di fuoriuscita di una lente intraoculare, che è indicata con IOL e mostrata schematicamente nella camera di carico 3. Uno sportellino anteriore 7 permette l’introduzione della IOL nella camera di carico 3.

L’involucro 1, che ha una parte centrale di impugnatura 6, include posteriormente un attuatore 18 provvisto di una molla a spirale 8 di mandata automatica della IOL nell’occhio del paziente mediante uno stelo di spinta 9, portante anteriormente un’astina 19 per lo spostamento della IOL. La molla a spirale 8 è alloggiata esternamente coassiale ad un manicotto portamolla 10 internamente liscio. Il manicotto portamolla 10 ha una battuta anteriore 11 unita allo stelo di spinta 9. La molla a spirale 8 ha un’estremità anteriore 12 attestata contro la battuta anteriore 11 ed un’estremità posteriore 13 che ha una posizione longitudinale variabile mediante un dispositivo 14 a vite e madrevite che regola il caricamento della molla a spirale 8. Il dispositivo 14 a vite e madrevite comprende una manopola di regolazione 15, situata nell’estremità posteriore 20 dell’iniettore. La manopola di regolazione 15 è provvista di un alberino filettato 16 liberamente inserito nel manicotto portamolla 10. Sull’alberino filettato 16 è montata una flangia 17 di battuta dell’estremità posteriore 13 della molla a spirale 8. La flangia 17 è in accoppiamento di vite e madrevite coll’alberino filettato 16. Una rappresentazione dettagliata del dispositivo 14 a vite e madrevite è descritta in seguito, con riferimento ad una seconda forma di realizzazione dell’invenzione.

La flangia 17 di battuta della molla a spirale 8 ha almeno un indice sporgente 21. L’involucro 1 dell’iniettore ha almeno un’asola longitudinale 22 atta a consentire lo scorrimento dell’indice sporgente 21 lungo l’asola 22 stessa.

Una scala graduata, che sarà mostrata successivamente, è prevista sull’involucro 1 dell’iniettore adiacentemente all’asola 22 per la lettura della posizione dell’estremità posteriore 13 della molla a spirale 8 mediante l’indice sporgente 21 della flangia 17 di battuta posteriore della molla a spirale 8.

Lo stelo di spinta 9 ha un risalto 23 sporgente verso l’alto ed una successione di denti di arresto 24 rivolti anch’essi verso l’alto.

È previsto un dispositivo di controllo dell’avanzamento dello stelo di spinta, che viene descritto qui di seguito.

L’involucro 1 ha un’apertura superiore 25. Una leva 26 è incernierata all’interno dell’involucro 1 in un punto di fulcro 27. La leva 26 comprende una porzione conformata a pulsante 28 unita alla leva 26 anteriormente al punto di fulcro 27. La porzione conformata a pulsante 28 sporge verso l’alto attraverso l’apertura superiore 25 per consentire un comando manuale.

La leva 26, anteriormente al punto di fulcro 27, ha un braccio 29 elasticamente deformabile di battuta con una parte fissa interna dell’involucro indicata con 30.

La porzione conformata a pulsante 28 ha un’estremità anteriore 31 rivolta verso il basso per l’impegno per attrito con lo stelo di spinta 9. La leva 26 ha un’estremità posteriore di presa 32, che è dotata di una coppia di dita 33, 34 rivolte verso il basso. Insieme, le dita 33, 34 bloccano il risalto 23 sporgente verso l’alto dello stelo di spinta 9, mentre il solo dito 33, più lungo del dito 34, si impegna con i denti di arresto 24 dello stelo di spinta 9 per ottenere un bloccaggio rapido dello stesso, come mostrato nelle figure 2a a 2e. Esse sono sezioni longitudinali schematiche simili a quelle della figura 1 mostranti l’iniettore in passi successivi di funzionamento. Nella figura 2a è mostrato che il pulsante 28 è in posizione di riposo e l’estremità posteriore 32 della leva 26 a cui è unito è impegnata a trattenere il risalto 23 sporgente verso l’alto. In questo modo, lo stelo di spinta 9 è mantenuto fermo. Agendo sulla manopola di regolazione 15 del dispositivo 14 a vite e madrevite viene caricata la molla 8 attestata fra la battuta anteriore 11 e la flangia 17 di battuta posteriore della molla a spirale 8. In questa fase l’iniettore è carico e pronto per l’uso, avendo regolato la forza che deve imprimere la molla per l’inserimento della IOL nell’occhio del paziente.

Nella figura 2b è mostrato che il chirurgo ha schiacciato il pulsante 28 contro l’azione antagonista del braccio 29 elasticamente deformabile, liberando il risalto 23 sporgente verso l’alto dello stelo di spinta 9 dall’impegno con l’estremità posteriore di presa 32 della leva 26. L’estremità anteriore 31 del pulsante 28 è in contatto di attrito con lo stelo di spinta 9 per controllare il suo avanzamento.

Nella figura 2c è mostrato che lo stelo di spinta 9 è avanzato grazie ad un’azione sul pulsante 28, che, quando è compresso, preme per attrito della sua punta 31 sullo stelo di spinta 9, regolandone l’avanzamento.

Nella figura 2d è mostrato che il rilascio del pulsante 28 provoca l’arresto dell’avanzamento dello stelo di spinta 9 grazie all’impegno del dito 33 con i denti di arresto 24 sporgenti verso l’alto.

Infine nella figura 2e è mostrato che il pulsante 28 è stato schiacciato leggermente per disimpegnare il dito 33 dai denti di arresto 24 per lo spostamento finale dello stelo di spinta 9 sotto l’effetto della molla 8, ora completamente scarica.

Si faccia riferimento adesso alle figure 3 a 5, che sono, rispettivamente, una vista dall’alto, una vista ingrandita di estremità di sinistra e una sezione longitudinale schematica dell’iniettore di IOL conformemente ad una seconda forma di realizzazione dell’invenzione. Parti uguali o simili a quelli della prima forma di realizzazione sono contrassegnate con gli stessi numeri di riferimento. Le differenze riguardano il dispositivo di controllo dell’avanzamento dello stelo di spinta.

Come nella prima forma di realizzazione, l’iniettore comprende un involucro 1, avente una parte anteriore 2, un canale rastremato di mandata 4 ed una punta distale 5 di fuoriuscita di una IOL.

L’involucro 1, che ha una parte centrale di impugnatura 6, include posteriormente un attuatore 18 provvisto di una molla a spirale 8 di mandata automatica della IOL nell’occhio del paziente mediante uno stelo di spinta 90, portante anteriormente un’astina 19 per lo spostamento della IOL. L’attuatore 18 ha un dispositivo 14 a vite e madrevite di regolazione del caricamento della molla a spirale 8. Come mostrato nella figura 6, che è una vista prospettica ingrandita del dispositivo 14 a vite e madrevite per la regolazione del caricamento della molla a spirale 8, la molla a spirale 8 è alloggiata esternamente coassiale ad un manicotto portamolla 100 internamente liscio. Il manicotto portamolla 10 ha una battuta anteriore 11 unita allo stelo di spinta 90. La molla a spirale 8 ha un’estremità anteriore 12 attestata contro la battuta anteriore 11 ed un’estremità posteriore 13 che ha una posizione longitudinale variabile mediante il dispositivo 14 a vite e madrevite che regola il caricamento della molla a spirale 8. Il manicotto portamolla 10 ha una porzione posteriore alleggerita con due scanalature contrapposte 101 cosicché il manicotto portamolla 10 si riduce a due profili opposti superiore e inferiore 102, aventi sostanzialmente una sezione a mezzaluna.

Il dispositivo 14 a vite e madrevite comprende una manopola di regolazione 15, situata nell’estremità posteriore 20 dell’iniettore. Alla manopola di regolazione 15 è permesso semplicemente di ruotare, ad esempio nel senso della freccia F (figura 6) grazie ad un riscontro 160 che si trova a battuta con l’estremità posteriore 20 dell’iniettore (figura 8a). La manopola di regolazione 15 è provvista di un alberino filettato 16 liberamente inserito nel manicotto portamolla 10. Sull’alberino filettato 16 è montata una flangia 17 di battuta dell’estremità posteriore 13 della molla a spirale 8. La flangia 17 è internamente filettata per impegnarsi coll’alberino filettato 16.

La flangia 17 ha due sfinestrature contrapposte 171 in corrispondenza dei profili opposti superiore e inferiore 102 del manicotto portamolla 10 in maniera che la flangia 17 possa contemporaneamente avanzare secondo la freccia G contro l’estremità 13 della molla quando la manopola 15 è ruotata nella direzione della freccia F. Nella figura 6, solo per comodità di rappresentazione la flangia 17 è mostrata separata dal manicotto portamolla 10 sul quale è in realtà montata per consentirne l’avanzamento. Come già detto per la prima forma di realizzazione, la flangia 17 ha un indice sporgente 21 (figura 3) mobile all’interno dell’asola longitudinale 22 per visualizzare la regolazione del caricamento della molla 8.

Allo scopo una scala graduata è mostrata nella figura 3 e indicata con 35. La scala graduata 35 potrebbe essere prevista anche sul lato opposto dell’involucro per affiancare un’altra asola 22 per l’avanzamento di un altro indice 21.

Lo stelo di spinta 90 ha una successione di denti di arresto 240 rivolti verso il basso. È previsto un dispositivo di controllo dell’avanzamento dello stelo di spinta, che si differenzia da quello della prima forma di realizzazione, come descritto nel seguito. L’involucro 1 ha un’apertura superiore 250.

Il dispositivo di controllo dell’avanzamento dello stelo di spinta 90 include un tasto 260 incernierato internamente all’involucro in un punto di fulcro 270 e sporgente attraverso l’apertura superiore 250. Il tasto 260 ha una piastrina 36, che si estende posteriormente al punto di fulcro 270, elasticamente deformabile per la battuta del tasto 260 con l’involucro 1. Inoltre, il tasto 260 ha una sporgenza 37 rivolta verso il basso dotata di un foro passante 38 per lo stelo di spinta 90, che s’impegna con la successione di denti di arresto 240. Il tasto 260 ha, accanto alla sporgenza 37, una porzione convessa 40 di impegno per attrito con lo stelo di spinta 90 da parte opposta alla successione di denti di arresto 240.

Facendo riferimento alla figura 7, che è una sezione trasversale in scala ingrandita secondo la linea A-A della figura 5, è mostrato come il tasto 260 sia montato all’interno dell’involucro 1 dell’iniettore che ha pareti longitudinali di appoggio, indicate genericamente con 41, in maniera da sostenere il tasto 260, che è incernierato con il fulcro 270, e lo stelo di spinta 90.

Si faccia adesso riferimento alle figure 8a a 8e che sono sezioni longitudinali schematiche simili a quelle della figura 5 mostranti l’iniettore in passi successivi di funzionamento. Nella figura 8a è mostrato che il tasto 260 è in posizione di riposo e blocca l’avanzamento dello stelo di spinta 90. Grazie alla manopola di regolazione 15, è possibile spostare la flangia 17, come indicato dalle doppie frecce H, per regolare il caricamento della molla 8, così come descritto con riferimento alla figura 6. Agendo sulla manopola di regolazione 15 del dispositivo 14 a vite e madrevite viene caricata la molla a spirale 8 attestata fra la battuta anteriore 11 e la flangia 17 di battuta posteriore della molla a spirale 8. In questa fase l’iniettore è carico e pronto per l’uso, avendo regolato la forza che deve imprimere la molla per l’inserimento della IOL nell’occhio del paziente.

Nella figura 8b è mostrato che il chirurgo ha schiacciato il tasto 260 contro l’azione antagonista della piastrina 36 elasticamente deformabile, in maniera da posizionare la propria sporgenza 37 con il foro passante 38 prospiciente lo stelo di spinta 90.

Nella figura 8c è mostrato che lo stelo di spinta 90 è avanzato grazie ad un’azione sopra descritta sul tasto 260. La porzione convessa 40 del tasto 260 preme per attrito sullo stelo di spinta 90, da parte opposta alla successione di denti di arresto 240, per regolarne l’avanzamento.

Nella figura 8d è mostrato che il rilascio del tasto 260 provoca l’arresto dell’avanzamento dello stelo di spinta 90 grazie all’impegno della sporgenza 37 con la successione dei denti di arresto 240 sporgenti verso il basso.

Infine nella figura 8e è mostrato che il tasto 260 è stato schiacciato leggermente per disimpegnare la sporgenza 37 dai denti di arresto 240 per lo spostamento finale dello stelo di spinta 90 sotto l’effetto della molla 8, ora completamente scarica. La IOL è mostrata anteriormente alla estremità distale 5 fuoriuscita così nell’occhio del paziente.

Si dovrebbe comprendere che sono stati raggiunti gli scopi che l’invenzione si prefigge. La sua portata è definita dalle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Iniettore di lente intraoculare comprendente un involucro (1) come quello di una penna, avente: una parte anteriore (2) includente una camera di carico (3), un canale rastremato (4) di mandata ed una punta distale (5) di fuoriuscita della lente intraoculare (IOL), una parte posteriore includente un attuatore (18) comprendente una molla a spirale (8) agente su uno stelo di spinta (9; 90) collegato anteriormente ad un’astina (19) di posizionamento della lente intraoculare (IOL) nell’occhio del paziente, la molla a spirale (8) essendo alloggiata su un manicotto portamolla (10) dotato di un’estremità anteriore di battuta (11) unita allo stelo di spinta (9; 90), e una parte intermedia di impugnatura (6) su cui è previsto un dispositivo (26; 260) di controllo dell’avanzamento dello stelo di spinta (9; 90), caratterizzato dal fatto che la molla a spirale (8) ha un’estremità posteriore (13) a posizione longitudinale variabile mediante un dispositivo (14) a vite e madrevite che regola il caricamento della molla a spirale (8).
2. Iniettore secondo la rivendicazione 1, in cui il manicotto portamolla (10) è internamente liscio e dotato di estremità posteriori (102) con profilo a mezzaluna, e il dispositivo (14) a vite e madrevite comprende una manopola di regolazione (15), situata nell’estremità posteriore (20) dell’iniettore, provvista di un alberino filettato (16) inserito nel manicotto portamolla (10) e dotato di una flangia di battuta (17) dell’estremità posteriore (13) della molla a spirale (8), la flangia di battuta (17) essendo montata in impegno con l’alberino filettato (16) ed essendo dotata di sfinestrature a mezzaluna (171) per l’impegno scorrevole con le estremità posteriori (102) del manicotto portamolla (10).
3. Iniettore secondo la rivendicazione 2, in cui la flangia di battuta (17) della molla a spirale (8) ha almeno un indice sporgente (21), e l’involucro (1) dell’iniettore ha almeno un’asola longitudinale (22) atta a consentire lo scorrimento dell’indice sporgente (21) lungo l’asola longitudinale (22).
4. Iniettore secondo la rivendicazione 3, in cui una scala graduata (35) è prevista sull’involucro (1) dell’iniettore adiacentemente all’asola longitudinale (22) per la lettura della posizione dell’estremità posteriore (13) della molla a spirale (8) mediante l’indice sporgente (21) della flangia di battuta (17) della molla a spirale (8).
5. Iniettore secondo la rivendicazione 1, in cui lo stelo di spinta (9) ha un risalto (23) sporgente verso l’alto ed una successione di denti di arresto (24) rivolti anch’essi verso l’alto.
6. Iniettore secondo la rivendicazione 5, in cui l’involucro (1) ha un’apertura superiore (25) in corrispondenza della parte intermedia di impugnatura (6), e il dispositivo di controllo dell’avanzamento dello stelo di spinta (9) include: - una leva (26) incernierata all’interno dell’involucro (1) in un punto di fulcro (27), avente un braccio anteriore (29) elasticamente deformabile di battuta con una parte fissa (30) interna all’involucro (1), e un braccio posteriore avente un’estremità libera (32), dotata di una coppia di dita (33, 34) rivolte verso il basso per il bloccaggio del risalto (23) sporgente verso l’alto dello stelo di spinta (9) e per l’impegno con i denti di arresto (24) dello stesso, e - una porzione conformata a pulsante (28) che è unita alla leva (26) anteriormente al suo punto di fulcro (27), sporgente verso l’alto attraverso detta apertura superiore (25) dell’involucro (1) e dotata di un’estremità anteriore (31) di impegno per attrito con lo stelo di spinta (9).
7. Iniettore secondo la rivendicazione 1, in cui lo stelo di spinta (90) ha una successione di denti di arresto (240) rivolti verso il basso.
8. Iniettore secondo la rivendicazione 7, in cui l’involucro (1) ha un’apertura superiore (250) in corrispondenza della zona intermedia di impugnatura (6), e il dispositivo di controllo dell’avanzamento dello stelo di spinta (90) include: - un tasto (260) incernierato nell’involucro (1) in un punto di fulcro (270) e sporgente attraverso detta apertura superiore (250), il tasto (260) avendo una piastrina (36) elasticamente deformabile, estendentesi posteriormente dal punto di fulcro (270) a battuta con l’involucro (1), una sporgenza (37) verso il basso dotata di un foro (38) passante per lo stelo di spinta (90) impegnantesi con la successione di denti di arresto (240) ed una affiancata porzione convessa (40) di impegno per attrito con lo stelo di spinta (90) da parte opposta alla successione di denti di arresto (240).