IT201800005165A1

IT201800005165A1 - Filtro per linee medicali di infusione

Info

Publication number: IT201800005165A1
Application number: IT102018000005165A
Authority: IT
Priority date: 2018-05-08
Filing date: 2018-05-08
Publication date: 2019-11-08
Also published as: BR112020018794A2; WO2019215516A8; CN112074315A; EP3790610A1; CA3095097A1; US20210046243A1; US12064595B2; KR20210006889A; AU2019267226B2; JP2021521927A; WO2019215516A1; ZA202005757B; MX2020011926A; JP7273850B2; AU2019267226A1; CN112074315B; SG11202008805YA

Description

DESCRIZIONE dell’invenzione industriale dal titolo:

“Filtro per linee medicali di infusione”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Campo dell'invenzione

La presente invenzione ha per oggetto un filtro per linee medicali di infusione e più in particolare un filtro IV.

Siffatti filtri comprendono tradizionalmente un corpo scatolare appiattito avente una prima e una seconda parete di estremità, una coppia di pareti laterali maggiori, e una coppia di pareti laterali minori. Tali filtri sono dotati di un raccordo di ingresso di un liquido da filtrare e di un raccordo di uscita del liquido filtrato in corrispondenza dell’una e dell’altra parete di estremità. All’interno del corpo scatolare è disposto un elemento piastriforme su almeno una delle cui facce opposte è formata una pluralità di nervature definenti canali paralleli. Sulla o su ciascuna pluralità di nervature è disposta una o una rispettiva membrana idrofilica filtrante che separa i canali da una o da rispettive intercapedini delimitate dalle due pareti maggiori. La o ciascuna intercapedine è in comunicazione con il raccordo di ingresso e i canali sono in comunicazione con il raccordo di uscita. La o ciascuna intercapedine è inoltre in comunicazione con l’esterno tramite aperture con associate membrane idrofobiche per la disareazione del liquido.

Stato della tecnica anteriore

Dai documenti EP-1208857, EP-1421960, US4525182 e US5439587 sono noti siffatti filtri, in cui le aperture di disareazione dotate di membrane idrofobiche sono previste sulla coppia di pareti laterali maggiori del corpo scatolare. Tale posizionamento delle aperture di disareazione comporta l’inconveniente che esse possono essere involontariamente occluse durante la manipolazione del filtro, oppure possono essere accidentalmente ostruite da oggetti presenti in prossimità del luogo di impiego del filtro stesso, con l’inaccettabile rischio che il liquido non venga efficacemente disaerato.

Sintesi dell'invenzione

Lo scopo della presente invenzione è quello di ovviare all'inconveniente di cui si è detto.

In vista di conseguire tale scopo l’invenzione ha per oggetto un filtro per linee medicali di infusione del tipo definito nel preambolo della rivendicazione 1 la cui caratteristica primaria risiede nel fatto che le aperture di disareazione sono previste sulle due pareti di estremità del corpo scatolare.

Le membrane idrofobiche sono poste in corrispondenza delle estremità delle pareti laterali maggiori dell’elemento piastriforme in corrispondenza di rispettivi collettori trasversali che a loro volta sono in comunicazione con le aperture di disareazione.

I raccordi di ingresso e di uscita del liquido sono convenientemente coassiali in modo che nell’uso non vengano generati momenti torsionali ai tubi di immissione e di uscita del liquido medicale.

I raccordi di ingresso e di uscita del liquido possono essere predisposti per collegamenti tubo-tubo, oppure luertubo, oppure tubo-luer, oppure luer-luer di detta linea medicale.

La o ciascuna ciascuna membrana idrofilica filtrante può anche essere realizzata in un sol pezzo con le rispettive membrane idrofobiche.

L’invenzione riguarda anche un procedimento per filtrare e disaerare un liquido di infusione per linee medicali che prevede l’impiego di un filtro come qui rivendicato.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione risulteranno evidenti dalla descrizione dettagliata che segue con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, nei quali:

- la figura 1 è una vista prospettica schematica di una forma di realizzazione del filtro secondo l’invenzione, - la figura 2 è una vista in pianta e parzialmente sezionata della figura 1,

- la figura 3 è una vista in elevazione frontale secondo la freccia III della figura 1,

- la figura 4 è una vista esplosa del filtro della figura 1,

- la figura 5 è una vista in sezione longitudinale secondo la linea A-A della figura 2,

- la figura 6 è un ingrandimento della porzione del filtro all’interno del cerchio della figura 5,

- la figura 7 è una vista in sezione trasversale secondo la linea B-B della figura 2,

- la figura 8 è una vista in sezione trasversale secondo la linea D-D della figura 2.

Descrizione dettagliata dell'invenzione

Riferendosi inizialmente alle figure 1-3, con 1 è contrassegnato il filtro di infusione secondo l’invenzione nel suo complesso.

Esso comprende un corpo scatolare appiattito 2 formato da una coppia di semi-gusci 5, 6. Il corpo scatolare 2 comprende una prima e una seconda parete di estremità 3, 4, una coppia di pareti laterali maggiori 25, 26, e una coppia di pareti laterali minori 7, 8. In corrispondenza della prima parete di estremità 3 è disposto un raccordo di ingresso 9 di un liquido da filtrare ed in corrispondenza della seconda parete di estremità 4 è disposto un raccordo di uscita 10 del liquido filtrato. Una prima apertura di sfiato, nella forma di un foro 11a, è prevista sulla prima parete di estremità 3 in prossimità del raccordo di ingresso 9 e una seconda apertura di sfiato, nella forma di un foro 11b, è prevista sulla seconda parete di estremità 4 in prossimità del raccordo di uscita 10.

Nella sezione parziale della figura 2 è visibile un condotto 12 che collega il foro 11a con l’interno del corpo scatolare 2. Un analogo condotto non visibile nei disegni collega il foro 11b con l’interno del corpo scatolare 2.

Facendo ora riferimento alle figure da 4 a 8 con 13 è indicato un elemento piastriforme interno ai semi-gusci 5, 6 sulle cui facce opposte sono formate rispettive pluralità di nervature 14 che definiscono canali 15 che si estendono longitudinalmente tra i raccordi 9, 10. In prossimità delle estremità dei canali 15 di ciascuna faccia e perpendicolarmente ad essi sono previsti collettori trasversali 22. I collettori opposti 22 di ciascuna estremità dell’elemento piastriforme 13 sono in comunicazione tra loro mediante rispettivi passaggi dell’elemento piastriforme 13, uno dei quali è indicato con 27 nella figura 7, e sono inoltre in comunicazione rispettivamente con il foro di sfiato 11a e con il foro di sfiato 11b. Su ciascuna faccia dell’elemento piastriforme 13 appoggia una rispettiva membrana idrofilica 16 che è saldata all’elemento piastriforme 13. Due coppie di membrane idrofobiche 24 sono disposte sopra i quattro collettori 22 e fissate ad esempio mediante saldatura. Le due coppie di membrane idrofobiche 24 possono anche essere integrate ovvero formate in un sol pezzo rispettivamente con l’una e con l’altra membrana idrofilica 16.

L’elemento piastriforme 13 presenta un bordo perimetrale sporgente 17 che si accoppia con rispettivi labbri anulari 18 dei semi-gusci 5, 6.

I raccordi di ingresso 9 e di uscita 10 del liquido sono fra loro coassiali, sono integrali all’elemento piastriforme 13 e possono essere configurati per collegamenti tubo-tubo, oppure luer-tubo, oppure tubo-luer, oppure luer-luer della linea medicale.

Nelle figure 5-8 sono raffigurate due intercapedini 23, 23 complanari alle facce dell’elemento piastriforme 13, separate da esso mediante le rispettive membrane idrofiliche 16, 16 e delimitate esternamente ciascuna dal rispettivo semi-guscio 5, 6. Un passaggio 19 (figura 5), previsto sull’elemento piastriforme 13 in corrispondenza della estremità del raccordo di ingresso 9 mette in comunicazione entrambe le intercapedini 23, 23 con tale raccordo 9.

Riferendosi in maggiore dettaglio alla figura 6 un passaggio 21 dell’elemento piastriforme 13 mette in comunicazione il raccordo di uscita 10 con la pluralità di canali 15.

Come risulta evidente da quanto sopra esposto, il filtro 1 secondo l’invenzione ha una configurazione compatta e poco ingombrante.

Durante l’impiego il liquido di infusione, attraverso il raccordo di ingresso 9 e il passaggio 19, entra nelle intercapedini 23, 23 lambendo inizialmente le membrane idrofobiche prossimali 24, 24 che consentono all’aria intrappolata nel liquido di defluire nei rispettivi collettori 22 per poi essere dispersa all’esterno del filtro 1 attraverso il condotto 12 e il foro 11a.

Successivamente il fluido lambisce e attraversa le membrane idrofiliche filtranti 16, 16 per essere convogliato dai canali 15 verso il passaggio 21 e defluire attraverso il raccordo di uscita 10.

Il filtro 1 secondo l’invenzione è normalmente utilizzato in una porzione verticale di una linea di infusione, ovvero esso è orientato in modo che il raccordo di ingresso 9 sia posizionato superiormente rispetto al raccordo di uscita 10. Nel caso in cui il liquido, dopo aver lambito le membrane idrofobiche prossimali 24, dovesse contenere ancora aria, ad esempio a causa di un orientamento di utilizzo differente da quello precedentemente descritto, l’aria residua può defluire all’esterno attraverso le membrane distali 24 e i rispettivi collettori 22 connessi al foro 11b.

La disposizione delle membrane idrofobiche 24 a monte e a valle del flusso nelle intercapedini 23 del filtro 1 presenta l’ulteriore vantaggio che, in particolare durante il priming, l’aria contenuta nel liquido si accumula nelle zone di estremità del filtro 1 in modo da non occludere parte delle superfici di filtrazione; in questo modo l’aria ha più tempo di uscire rispetto alle soluzioni note descritte in precedenza.

Naturalmente i particolari di costruzione e le forme di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione così come definita nelle rivendicazioni che seguono. Così, ad esempio, il filtro potrebbe presentare una generale conformazione diversa da quella rappresentata nei disegni e potrebbe anche essere dotato di un’unica membrana idrofilica filtrante 16 disposta su nervature 14 formate su una sola delle facce dell’elemento piastriforme 13.

Claims

RIVENDICAZIONI 1.Filtro (1) per linee medicali di infusione comprendente un corpo scatolare appiattito (2) includente una coppia di semi-gusci (5, 6) e dotato di un raccordo di ingresso (9) di un liquido da filtrare e di un raccordo di uscita (10) del liquido filtrato, detti raccordi (9, 10) essendo previsti rispettivamente su una prima (3) e una seconda (4) parete di estremità del corpo scatolare (2), all’interno del corpo scatolare (2) essendo previsto un elemento piastriforme (13) su almeno una delle cui facce opposte sono formate nervature (14) definenti canali interni (15) che si estendono parallelamente tra detti raccordi (9, 10), su dette nervature (14) essendo disposta almeno una membrana idrofilica filtrante (16) che separa detti canali (15) da una intercapedine (23) delimitata da un corrispondente semi-guscio (5, 6), detta intercapedine (23) essendo in comunicazione con il raccordo di ingresso (9) e detti canali (15) essendo in comunicazione con il raccordo di uscita (10), e detta intercapedine (23) essendo inoltre in comunicazione con l’esterno tramite aperture di sfiato (11a, 11b) con associate membrane idrofobiche (24), caratterizzato dal fatto che dette aperture di sfiato (11a, 11b) sono disposte su dette pareti di estremità (3, 4) del corpo scatolare (2).
2. Filtro secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti canali (15) sono previsti su entrambe le facce oppose di detto elemento piastriforme (13) ed una coppia di membrane idrofiliche filtranti (16) separano detti canali (15) da una coppia di intercapedini (23) ciascuna delimitata da un rispettivo semiguscio (5, 6).
3. Filtro (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che in corrispondenza delle estremità delle facce opposte dell’elemento piastriforme (13) sono previsti collettori trasversali (22) sui quali sono disposte dette membrane idrofobiche (24), detti collettori trasversali (22) essendo in comunicazione con dette aperture (11a, 11b).
4. Filtro (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 3 caratterizzato dal fatto che detto raccordo di ingresso (9) e detto raccordo di uscita (10) sono coassiali.
5. Filtro (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto raccordo di ingresso (9) e detto raccordo di uscita (10) sono predisposti per collegamenti tubo-tubo, oppure luer-tubo, oppure tubo-luer, oppure luer-luer di detta linea medicale.
6. Filtro (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la o ciascuna membrana idrofilica filtrante (16) è realizzata in un sol pezzo con dette membrane idrofobiche (24).
7. Procedimento per filtrare e disaerare un liquido di infusione in una linea medicale, caratterizzato dal fatto che prevede l’impiego di un filtro (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni.