IT201800003635A1

IT201800003635A1 - Apparato di connessione elettrica

Info

Publication number: IT201800003635A1
Application number: IT102018000003635A
Authority: IT
Inventors: Mirco Crosatto
Original assignee: Linea Light S R L
Priority date: 2018-03-15
Filing date: 2018-03-15
Publication date: 2019-09-15
Also published as: WO2019175913A1; EP3765778A1; EP3765778B1; ES2964091T3

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"APPARATO DI CONNESSIONE ELETTRICA"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Forme di realizzazione qui descritte si riferiscono ad un apparato di connessione comprendente un corpo di supporto elettrificato ed almeno un dispositivo di connessione collegabile elettricamente a detto corpo di supporto per fornire energia elettrica a componenti associati al dispositivo di connessione, quali a solo titolo esemplificativo, dispositivi di illuminazione.

STATO DELLA TECNICA

Nel settore dell’ illuminazione sono noti apparati di illuminazione comprendenti un profilo elettrificato al quale possono essere collegati di volta in volta, e in una posizione voluta, faretti o altri dispositivi di illuminazione.

Il profilo elettrificato noto è provvisto di un corpo di supporto rigido, solitamente realizzato in alluminio o in plastica, avente una cavità oblunga nella quale sono alloggiati conduttori elettrici. Almeno una porzione dei conduttori elettrici viene mantenuta a vista all’interno della cavità oblunga per permettere il collegamento con un connettore. La cavità oblunga ha forma e dimensioni idonee ad evitare l’accesso con le dita di un utente.

I dispositivi di illuminazione sono provvisti di connettori che vengono fissati al profilato inserendoli nella cavità oblunga di quest’ultimo. I connettori in uso contattano i conduttori elettrici per permettere il trasferimento di energia elettrica.

Tali apparati permettono da un lato l' illuminazione di ambienti con più zone di interesse ma con pochi punti di alimentazione, e dall’altro consentono di modificare in modo specifico la posizione, o eventualmente l’orientamento dei dispositivi di illuminazione in funzione delle esigenze.

Tali soluzioni note, tuttavia, risultano complesse da utilizzare, e rendono le operazioni di installazione particolarmente articolate.

Inoltre queste soluzioni note hanno campi applicativi piuttosto limitati e non sempre soddisfacenti riguardo alla zona di installazione o all’aspetto estetico che si vuole ottenere.

Sono anche note soluzioni di connessione elettrica definite da guaine di gomma al cui interno sono inglobati cavi elettrici uno adiacente all’altro. Per consentire il collegamento dei dispositivi di illuminazione è necessario tagliare la guaina per raggiungere i cavi, e infine collegare questi ultimi, mediante morsetti, ai dispositivi di illuminazione per definire il collegamento elettrico.

Un inconveniente di tali soluzioni note è dato dal fatto che, oltre ad essere laboriose, non consentono di spostare in modo voluto i dispositivi di illuminazione lungo i cavi elettrici. Dopo la rimozione di un dispositivo di illuminazione precedentemente installato, infatti, nella guaina rimane una porzione tagliata e rimossa in corrispondenza dei cavi elettrici scoperti. Ciò comporta da un lato un aspetto estetico poco piacevole dell’apparato di illuminazione e, dall’altro, possibili problemi di sicurezza per gli utenti.

Uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un apparato di connessione elettrica che permetta di collegare una pluralità di dispositivi di connessione utilizzando un unico punto di alimentazione, e di modificare in modo voluto la posizione dei dispositivi di connessione in funzione delle esigenze senza problematiche di sicurezza.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare un apparato di connessione che consenta di spostare i dispositivi di connessione lungo un corpo di supporto senza richiedere l’utilizzo di utensili.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare un apparato di connessione che consenta di spostare i dispositivi di connessione lungo un corpo di supporto anche mentre esso è elettrificato.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare un apparato di connessione che permetta anche ad un utente non esperto di modificare in modo semplice la posizione del dispositivo di connessione lungo un corpo di supporto.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

II presente trovato è espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti. Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell’idea di soluzione principale.

In accordo con i suddetti scopi, un apparato di connessione elettrica secondo il presente trovato comprende un corpo di supporto avente uno sviluppo oblungo e provvisto di almeno due conduttori elettrici associati al corpo di supporto lungo il suo sviluppo oblungo, ed almeno un dispositivo di connessione selettivamente fissabile al corpo di supporto, in una qualsiasi posizione lungo lo sviluppo oblungo di quest’ultimo, e provvisto di terminali di contatto configurati per generare un collegamento elettrico con detti conduttori.

Secondo un aspetto del trovato il corpo di supporto è definito da una guaina realizzata in materiale flessibile ed elettricamente isolante.

Secondo un altro aspetto del trovato, i conduttori sono completamente incorporati nello spessore della guaina e si estendono per l’intero sviluppo oblungo del corpo di supporto.

Secondo un ulteriore aspetto, i terminali di contatto sono definiti da piedini configurati per forare almeno la guaina ed entrare ciascuno in contatto con uno dei conduttori.

Il dispositivo di connessione elettrico in particolare può essere collegato al corpo di supporto mediante l’applicazione di una semplice forza di pressione sufficiente alla perforazione della guaina da parte dei piedini.

Per rimuovere i dispositivi di connessione dal corpo di supporto è sufficiente applicare una forza di trazione sufficiente a sfilare i piedini dalla guaina. Inoltre poiché la guaina è realizzata in materiale flessibile e facilmente deformabile, i fori generati dai piedini si richiudono e non rimangono fori visibili.

Poiché la guaina è realizzata in materiale elettricamente isolante, è possibile collegare i dispositivi di connessione al corpo di supporto anche mentre esso è collegato ad una sorgente di alimentazione, senza problemi di sicurezza per gli utenti.

Forme di realizzazione qui descritte si riferiscono anche ad un corpo di supporto per un apparato di connessione elettrica avente uno sviluppo oblungo e provvisto di almeno due conduttori elettrici associati al corpo di supporto lungo il suo sviluppo oblungo, in cui il corpo di supporto è definito da una guaina realizzata in materiale flessibile ed elettricamente isolante, e i conduttori sono completamente incorporati nello spessore della guaina e si estendono per l’intero sviluppo oblungo del corpo di supporto.

Forme di realizzazione qui descritte si riferiscono inoltre ad un dispositivo di connessione selettivamente fissabile in una qualsiasi posizione lungo lo sviluppo oblungo di un corpo di supporto secondo il trovato, e provvisto di terminali di contatto configurati per generare un collegamento elettrico con i conduttori del corpo di supporto, in cui i terminali di contatto sono definiti da piedini configurati per forare almeno la guaina e contattare ciascuno uno dei conduttori.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di forme di realizzazione, fomite a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui: - la fig. 1 è una vista laterale di un apparato di connessione elettrica in accordo con forme di realizzazione del trovato;

- la fig. la è una vista parzialmente in sezione di un dettaglio di fig. 1; - la fig. 2 è una vista prospettica di un apparato di connessione elettrica in accordo con forme di realizzazione del trovato;

- la fig. 3 è una vista prospettica di una parte di un apparato di connessione elettrica in accordo con forme di realizzazione qui descritte; - la fig. 4 è una vista in sezione lungo la linea IV-IV di fig. 1 ;

- la fig. 5 è una vista in sezione di un componente dell’apparato di connessione elettrica in accordo con il presente trovato;

- la fig. 6 è una vista in sezione lungo la linea VI- VI di fig. 1 ;

- la fig. 7 è una vista in sezione lungo la linea VII- VII di fig. 1 ;

- la fig. 8 è una vista in sezione di un apparato di connessione elettrica in accordo con varianti realizzative del presente trovato;

- la fig. 9 è una vista in sezione di un apparato di connessione elettrica in accordo con ulteriori varianti realizzative del presente trovato.

Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.

DESCRIZIONE DI FORME DI REALIZZAZIONE

Si farà ora riferimento nel dettaglio alle varie forme di realizzazione del trovato, delle quali uno o più esempi sono illustrati nelle figure allegate. Ciascun esempio è fornito a titolo di illustrazione del trovato e non è inteso come una limitazione dello stesso. Ad esempio, le caratteristiche illustrate o descritte in quanto facenti parte di una forma di realizzazione potranno essere adottate su, o in associazione con, altre forme di realizzazione per produrre un’ulteriore forma di realizzazione. Resta inteso che il presente trovato sarà comprensivo di tali modifiche e varianti.

Forme di realizzazione qui descritte si riferiscono ad un apparato di connessione elettrica 10 comprendente un corpo di supporto 12 ed almeno un dispositivo di connessione 14 fissabile al corpo di supporto 12. Secondo forme di realizzazione, i dispositivi di connessione 14 possono essere ad esempio associati a dispositivi di illuminazione 60 di qualsiasi genere.

Con il termine “associati” si intende che i dispositivi di connessione 14 possono essere collegati ai dispositivi di illuminazione 60, ad esempio mediante un cavo elettrico 61, oppure che possono integrare direttamente al loro interno una sorgente luminosa, definendo essi stessi parte del dispositivo di illuminazione 16, o ancora che i dispositivi di connessione 14 possono essere utilizzati per collegare al corpo di supporto 12 una sorgente luminosa 62 disposta tra essi e il corpo di supporto 12.

Secondo possibili varianti, si può prevedere che i dispositivi di connessione 14 siano associati ad altri componenti elettrici, ad esempio dispositivi di rilevamento o segnalazione, dispositivi di allarme, dispositivi di ricarica, o simili.

Secondo forme di realizzazione, il corpo di supporto 12 presenta uno sviluppo oblungo, ovvero presenta un’estensione prevalente lungo un asse di sviluppo principale ed ha dimensioni della sezione trasversale ridotte rispetto allo sviluppo principale.

Secondo forme di realizzazione, il corpo di supporto 12 è provvisto di almeno due conduttori 15 elettrici, i quali possono essere selettivamente collegati ad una sorgente di alimentazione elettrica, ad esempio una rete elettrica di un edificio.

I conduttori 15 possono fungere ad esempio uno da conduttore positivo ed uno da conduttore negativo e sono collegabili ad un dispositivo di alimentazione 52 elettrica. Il dispositivo di alimentazione 52 può comprendere un trasformatore elettrico configurato per fornire energia elettrica con parametri voluti.

I dispositivi di alimentazione 52 possono essere collegati a loro volta alla rete elettrica.

Secondo possibili varianti realizzative, i dispositivi di alimentazione 52 possono essere definiti dalla rete elettrica stessa.

Il dispositivo di alimentazione 52 può essere configurato per fornire energia elettrica continua ai due conduttori 15. A solo titolo esemplificativo fra i due conduttori 15 può essere generata una differenza di potenziale di 12V o 24V.

Secondo forme di realizzazione, il corpo di supporto 12 comprende una guaina 16 realizzata in materiale flessibile ed elettricamente isolante.

Secondo possibili forme realizzative, la guaina 16 può essere realizzata in gomma o altro materiale plastico.

Secondo forme di realizzazione, i conduttori 15 sono completamente incorporati all’interno dello spessore della guaina 16.

Con l’espressione “completamente incorporati” si intende che l’intera sezione trasversale dei conduttori 15 è compresa all’interno dello spessore della guaina 16 e che nessuna porzione di essi sporge al di fuori di essa. In altre parole, per poter accedere ai conduttori 15 è necessario passare attraverso la guaina 16.

Secondo forme di realizzazione, i conduttori 15 si estendono per l’intero sviluppo oblungo del corpo di supporto 12.

In accordo con una possibile variante realizzativa, i conduttori 15 possono essere rivestiti esternamente con uno strato di rivestimento, ad esempio isolante elettricamente.

In questo modo, in uso, il corpo di supporto 12 risulta elettrificato per la sua intera lunghezza e i dispositivi di connessione 14 possono essere collegati al corpo di supporto 12 e contattare i conduttori 15 in una qualsiasi posizione lungo lo sviluppo oblungo del corpo di supporto 12.

Secondo forme di realizzazione i conduttori 15 sono posti paralleli fra loro.

Secondo forme di realizzazione, il dispositivo di connessione 14 è provvisto di terminali di contatto 18 configurati per generare un collegamento elettrico con i conduttori 15.

Secondo forme di realizzazione, i terminali di contatto 18 sono definiti da piedini 19 configurati per forare la guaina 16 e contattare ciascuno uno dei conduttori 15.

In accordo con forme di realizzazione, i piedini 19 sono realizzati in materiale elettricamente conduttivo.

In questo modo è possibile installare il dispositivo di connessione 14 in una qualsiasi posizione lungo la lunghezza del corpo di supporto 12 unicamente forando con i piedini 19 la guaina 16 affinché si generi il contatto elettrico fra i piedini 19 e i conduttori 15.

Dato che la guaina 16 è realizzata con un materiale flessibile, ovvero facilmente deformabile, è possibile forare agevolmente la guaina 16. Inoltre, nel momento in cui il dispositivo di connessione 14 viene rimosso, i fori generati dai piedini 19 si richiudono automaticamente grazie al ritorno elastico del materiale con cui è realizzata la guaina 16. Tale vantaggio è particolarmente accentuato, ad esempio, nel caso si utilizzi la gomma per la realizzazione della guaina 16.

In accordo con forme realizzative, i piedini 19 si estendono paralleli fra loro ad una distanza reciproca uguale alla distanza tra i conduttori 15. Ciò assicura che in qualsiasi posizione si colleghi il dispositivo di connessione 14 alla guaina 16 c’è sempre contatto elettrico tra i piedini 19 e i conduttori 15.

Secondo varianti di realizzazione, ad esempio descritte con riferimento alla fig. 5, il dispositivo di connessione 14 può comprendere una pluralità di coppie di piedini 19, nella fattispecie tre coppie, poste in successione allineate una all’altra, e ciascuna delle quali collegata ad una rispettiva sorgente luminosa 62.

Secondo possibili soluzioni realizzative, i piedini 19 hanno una forma a perno, e sono provvisti ciascuno di un’estremità appuntita 19a idonea a forare la guaina 16 ed eventuali rivestimenti dei conduttori 15.

Secondo forme di realizzazione, i piedini 19 forniscono sia un collegamento elettrico tra il dispositivo di connessione 14 e i conduttori 15, sia un collegamento strutturale tra il dispositivo di connessione 14 ed il corpo di supporto 12.

L’aderenza generata dal materiale di cui è realizzata la guina 16 sui piedini 19, infatti, genera un’azione di trattenimento del dispositivo di connessione 14 alla guaina 16.

Secondo forme di realizzazione, i piedini 19 hanno preferibilmente forma cilindrica.

I piedini 19 possono avere dimensione della sezione trasversale compresa fra 0,5mm e 2mm. Ciò permette che, quando il dispositivo di connessione 14 viene rimosso dalla guaina 16, quest’ultima possa ritornare alla sua forma originaria o, quantomeno, non rimangano fori visibili in essa.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, ad esempio descritte con riferimento alle figg. 5-6 e 8-9, il dispositivo di connessione 14 può essere provvisto di una cavità di alloggiamento 17 di forma almeno parzialmente coniugata alla sezione trasversale della guaina 16 e nella quale si posiziona, in uso, quest’ultima.

I piedini 19, inoltre, sono posizionati in tale cavità di alloggiamento 17. Ciò permette di definire un preciso e predefinito posizionamento reciproco del dispositivo di connessione 14 rispetto alla guaina 16 al fine di assicurare il contatto certo dei piedini 19 con i conduttori 15.

Secondo forme di realizzazione, la cavità di alloggiamento 17 è definita da una parete di fondo 17a e da due pareti laterali 17b opposte una all’altra rispetto alla parete di fondo 17a.

In accordo con possibili forme di realizzazione, i piedini 19 sono fissati alla parete di fondo 17a e si estendono sporgenti nella cavità di alloggiamento 17 per forare, in uso, la guaina 16 e contattare i conduttori 15.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, nella cavità di alloggiamento 17 possono essere previsti elementi di aggrappaggio 21 (si veda ad esempio fig. 8) configurati per generare un ancoraggio fra il dispositivo di connessione 14 e il corpo di supporto 12.

Secondo possibili soluzioni realizzative, gli elementi di aggrappaggio 21 possono comprendere porzioni zigrinate o in generale un’alternanza di incavi e sporgenze ricavate, ad esempio, sulle pareti laterali 17b della cavità di alloggiamento 17.

Secondo forme di realizzazione, il corpo di supporto 12 comprende almeno un cavo 20, distinto dai conduttori 15 e anche esso completamente incorporato nello spessore della guaina 16.

Secondo forme di realizzazione, il cavo 20 si estende per l’intero sviluppo oblungo del corpo di supporto 12.

Secondo forme di realizzazione, il cavo 20 può essere realizzato in materiale metallico, ad esempio acciaio, o altro materiale idoneo a conferirgli flessibilità e resistenza meccanica.

Secondo varianti realizzative, il cavo 20 può essere realizzato in fibre polimeriche o di altro tipo.

Il cavo 20 in particolare permette il fissaggio del corpo di supporto 12 mediante fissaggio delle sue estremità contrapposte a rispettive pareti 50 in modo che la guaina 16 risulti sospesa.

Secondo forme di realizzazione, il corpo di supporto 12 comprende due cavi 20 disposti paralleli fra loro ed entrambi integrati nello spessore della guaina 16. Ciò permette di definire un preciso posizionamento della guaina 12 evitando possibili rotazioni su sé stessa.

In accordo con forme realizzative i conduttori 15 sono interposti fra i due cavi 20.

Secondo forme di realizzazione, i cavi 20 e i conduttori 15 sono posti in posizione simmetrica rispetto ad un asse mediano longitudinale del corpo di supporto 12.

In accordo con forme di realizzazione, l’apparato 10 comprende organi di fissaggio 22 selettivamente fissabili ad almeno una parete 50 e collegati, in uso, al corpo di supporto 12 per supportarlo.

Secondo possibili soluzioni realizzative, ad esempio descritte con riferimento alle figg. 1 - 3, gli organi di fissaggio 22 sono selettivamente fissabili a rispettive estremità del corpo di supporto 12 e possono essere configurati per supportare quest’ultimo tra due pareti 50 o superfici opposte, in modo tale che esso sia sospeso.

Secondo forme di realizzazione, gli organi di fissaggio 22 possono comprendere una staffa di fissaggio 24 idonea ad essere fissata mediante elementi di fissaggio di tipo noto, ad esempio viti, non illustrati, ad una parete 50.

In accordo con forme di realizzazione, almeno uno degli organi di fissaggio 22 può inoltre comprendere un elemento di tensionamento 26 collegato al cavo 20 e configurato per tensionarlo in modo voluto.

Secondo possibili soluzioni realizzative, l’elemento di tensionamento 26 può essere associato alla staffa di fissaggio 24.

Secondo forme di realizzazione descritte con riferimento alla fig. la, può essere previsto che le staffe di fissaggio 24 siano provviste di fori di passaggio 25 per i conduttori 15 per collegarli al dispositivo di alimentazione 52.

Secondo varianti di forme di realizzazione, la staffa di fissaggio 24 può essere provvista di connettori elettrici collegabili al dispositivo di alimentazione 52.

Secondo altre forme di realizzazione, l’apparato 10 può comprendere manicotti di copertura 28 disposti in corrispondenza di ciascuna estremità del corpo di supporto 12 e idonei a coprire la zona di collegamento di queste ultime con le rispettive staffe di fissaggio 24. I manicotti di copertura 28 possono avere una prima estremità 28a provvista di una prima apertura 29 di dimensione coniugata alla sezione trasversale della guaina 16, e una seconda estremità 28b, opposta alla prima estremità, provvista di una seconda apertura 30 di forma coniugata alla sezione trasversale della staffa di fissaggio 24 per potersi accoppiare ad essa mediante accoppiamento di forma o a scatto.

Secondo possibili varianti di realizzazione, ad esempio descritte con riferimento alle figg. 8 e 9, gli organi di fissaggio 22 possono comprendere un profilato 32 avente sviluppo oblungo, selettivamente fissabile ad una parete 50 e sul quale è fissabile il corpo di supporto 12.

Secondo possibili soluzioni realizzative, il profilato 32 e la guaina 16 sono collegabili e fissabili uno all’altro mediante accoppiamento di forma.

Secondo forme di realizzazione, il profilato 32 e la guaina 16 sono provvisti di una sede di aggancio 34 e rispettivamente di una porzione di aggancio 36, o viceversa.

Secondo forme di realizzazione, la sede di aggancio 34 e la porzione di aggancio 36 hanno forme rispettivamente coniugate una all’altra.

Ad esempio, può essere previsto che la sede di aggancio 34 abbia una forma in sezione a coda di rondine, ovvero avente una parete di fondo 34a e rispettive pareti laterali 34b che si estendono dalla parete di fondo 34b in direzioni convergenti una all’altra, definendo un’apertura di passaggio 35 avente una larghezza inferiore alla larghezza parete di fondo 34a

A titolo esemplificativo, nelle figg. 8 e 9 la sede di aggancio 34 è provvista nella guaina 16 mentre la porzione di aggancio 36 è provvista sul profilato 32. Secondo tali forme di realizzazione, può essere previsto che la guaina 16 flessibile si deformi leggermente durante l’applicazione di una forza di pressione per lasciar entrare la porzione di aggancio 36 nella sede di aggancio 34 e poi ritorni nel suo stato di riposo, garantendo un collegamento stabile tra il corpo di supporto 12 e il profilato 32.

Secondo forme di realizzazione, il profilato 32 può essere direttamente collegato alla parete 50, e definire nel suo complesso la porzione di aggancio 36 come illustrato, ad esempio, in fig. 8.

Secondo varianti realizzative, il profilato 32 può avere una sezione trasversale a forma di “C” o “U” definente una sede di alloggiamento 38 nella quale è disposta, sporgente verso l interno di quest’ultima, la porzione di aggancio 36.

Secondo forme di realizzazione, la sede di alloggiamento 38 può essere configurata per alloggiare sia la guaina 16 che un dispositivo di connessione 14 fissato ad essa, in modo tale che essi risultino completamente incassati nella parete 50.

Secondo forme di realizzazione, nella sede di alloggiamento 38 possono essere previsti elementi di interferenza 40 idonei a cooperare, in uso, con il dispositivo di connessione 14 inserito in essa, per incrementare ulteriormente la stabilità del fissaggio tra quest’ultimo, la guaina 16 e il profilato 32.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, ad esempio descritte con riferimento alle figg. 1 e 3, nel caso in cui la guaina 16 sia provvista della sede di aggancio 34, si può prevedere di installare in quest’ultima una sorgente luminosa 62, ad esempio una striscia a LED 64, comprendente una pluralità di sorgenti luminose 62 LED.

Secondo tali soluzioni realizzative, il dispositivo di connessione 14 può essere disposto al di sopra della striscia a LED 64, in modo tale che i piedini 19 per contattare i due conduttori 15, passino sia attraverso la striscia a LED 64, sia attraverso la guaina 16, generando il contatto elettrico tra la striscia a LED 64 e i conduttori 15.

In accordo con ulteriori varianti realizzative, l’apparato 10 può comprendere un elemento di bloccaggio 42 configurato per fornire un’ulteriore azione di bloccaggio reciproco tra il dispositivo di connessione 14 e il corpo di supporto 12.

Secondo possibili forme di realizzazione, ad esempio descritte con riferimento alla fig. 6, l’elemento di bloccaggio 42 può essere definito da una lamina metallica elastica sagomata sostanzialmente a “C” o “U” e idonea ad accoppiarsi con le pareti laterali 17b opposte del dispositivo di connessione 14, per vincolare il corpo di supporto 12 nella cavità di alloggiamento 17.

E chiaro che all’apparato di connessione elettrica 10, al corpo di supporto 12 e al dispositivo di connessione 14 fin qui descritti possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall’ ambito del presente trovato.

A solo titolo esemplificativo si può prevedere che nel corpo di supporto 12 siano inglobate e incorporate una pluralità di coppie di conduttori 15, ciascuna delle quali distanziate fra loro e ciascuna delle quali alimentabile con un diverso dispositivo di alimentazione 52. Ciò permette di fornire energia elettrica selettivamente ad uno specifico componente elettrico collegato ad una data coppia di conduttori 15 e di lasciare disattivati i componenti elettrici collegati agli altri conduttori 15. In alternativa, si può prevedere che ciascuna coppia di conduttori 15 sia collegata ad uno specifico dispositivo di alimentazione 52 previsto per fornire una predefinita energia elettrica, diversa da quella fornita dagli altri dispositivi di alimentazione 52. A solo titolo esemplificativo si può prevedere di alimentare una prima coppia di conduttori 15 a 12 V mentre una seconda coppia di conduttori 15 a 24V.

E anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz’altro realizzare molte altre forme equivalenti di apparato di connessione elettrica 10, corpo di supporto 12 e dispositivo di connessione 14, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell’ambito di protezione da esse definito.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparato di connessione elettrica comprendente un corpo di supporto (12) avente uno sviluppo oblungo e provvisto di almeno due conduttori (15) elettrici associati al corpo di supporto (12) lungo il suo sviluppo oblungo, ed almeno un dispositivo di connessione (14) selettivamente fissabile al corpo di supporto (12) in una qualsiasi posizione lungo lo sviluppo oblungo di quest’ultimo, e provvisto di terminali di contatto (18) configurati per generare un collegamento elettrico con detti conduttori (15), caratterizzato dal fatto che detto corpo di supporto (12) è definito da una guaina (16) realizzata in materiale flessibile ed elettricamente isolante, che detti conduttori (15) sono completamente incorporati nello spessore di detta guaina (16) e si estendono per l’intero sviluppo oblungo di detto corpo di supporto (12), e che detti terminali di contatto (18) sono definiti da piedini (19) configurati per forare almeno detta guaina (16) e contattare ciascuno uno di detti conduttori (15).
2. Apparato come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto corpo di supporto (12) comprende almeno un cavo (20), distinto rispetto a detti conduttori (15), completamente incorporato nello spessore di detta guaina (16), e che si estende per l’intero sviluppo oblungo di detto corpo di supporto (12).
3. Apparato come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che comprende organi di fissaggio (22) selettivamente fissabili ad almeno una parete (50) e collegati a detto corpo di supporto (12) per supportarlo.
4. Apparato come nella rivendicazione 2 e 3, caratterizzato dal fatto che detti organi di fissaggio (22) sono selettivamente fissabili a rispettive estremità di detto corpo di supporto (12) e, almeno uno di detti organi di fissaggio (22) comprende un elemento di tensionamento (26) collegato a detto cavo (20) per tensionarlo.
5. Apparato come nella rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti organi di fissaggio (22) comprendono un profilato (32) avente sviluppo oblungo, selettivamente fissabile ad una parete (50) e sul quale è fissabile detto corpo di supporto (12).
6. Apparato come nella rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto profilato (32) e detta guaina (16) sono provvisti di una sede di aggancio (34) e rispettivamente di una porzione di aggancio (36), o viceversa, e che detta porzione di aggancio (36) è selettivamente collegabile, mediante accoppiamento di forma, a detta sede di aggancio (34).
7. Apparato come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di connessione (14) è provvisto di una cavità di alloggiamento (17) di forma almeno parzialmente coniugata alla sezione trasversale di detta guaina (16) e nella quale si posiziona, in uso, quest’ultima, e che detti piedini (19) sono posti in detta cavità di alloggiamento (17).
8. Apparato come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende un dispositivo di illuminazione (60) collegato a detto dispositivo di connessione (14).
9. Corpo di supporto per un apparato di connessione elettrica (10) avente uno sviluppo oblungo e provvisto di almeno due conduttori (15) elettrici associati al corpo di supporto (12) lungo il suo sviluppo oblungo, caratterizzato dal fatto che è definito da una guaina (16) realizzata in materiale flessibile ed elettricamente isolante, e che detti conduttori (15) sono completamente incorporati nello spessore di detta guaina (16) e si estendono per l’intero sviluppo oblungo di detto corpo di supporto (12).
10. Corpo di supporto come nella rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un cavo (20), distinto rispetto a detti conduttori (15), completamente incorporato nello spessore di detta guaina (16), e che si estende per l intero sviluppo oblungo di detto corpo di supporto (12).
11. Dispositivo di connessione selettivamente fissabile in una qualsiasi posizione lungo lo sviluppo oblungo di un corpo di supporto (12) come nella rivendicazione 9 o 10, e provvisto di terminali di contatto (18) configurati per generare un collegamento elettrico con conduttori (15) di detto corpo di supporto (12), caratterizzato dal fatto che detti terminali di contatto (18) sono definiti da piedini (19) configurati per forare almeno detta guaina (16) e contattare ciascuno uno di detti conduttori (15).