IT201700021733A1

IT201700021733A1 - Gruppo separatore perfezionato particolarmente adatto a venire impiegato in linee di taglio di materiali laminari in nastri e linea di taglio comprendente detto gruppo separatore

Info

Publication number: IT201700021733A1
Application number: IT102017000021733A
Authority: IT
Inventors: Andrea Pilot
Original assignee: Make S R L
Priority date: 2017-02-27
Filing date: 2017-02-27
Publication date: 2018-08-27
Also published as: WO2018154541A1; US20200009667A1; CA3054149A1; ES2902030T3; MX2019010122A; PL3585548T3; EP3585548A1; RU2718033C1; BR112019017615A2; CA3054149C; EP3585548B1

Description

GRUPPO SEPARATORE PERFEZIONATO PARTICOLARMENTE ADATTO A VENIRE IMPIEGATO IN LINEE DI TAGLIO DI MATERIALI LAMINARI IN NASTRI E LINEA DI TAGLIO COMPRENDENTE DETTO GRUPPO SEPARATORE.

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne un gruppo separatore perfezionato particolarmente adatto a venire impiegato in linee di taglio in nastri di materiali laminari avvolti in bobine, in particolare di lamiere di differenti spessori, larghezze e lunghezze.

L’invenzione riguarda, inoltre, la linea di taglio comprendente uno o più dei suddetti gruppi separatori.

Ulteriormente, l’invenzione concerne il metodo di disposizione e di bloccaggio di utensili separatori lungo un albero espansibile appartenente al suddetto gruppo separatore.

E’ noto che le linee di taglio permettono di ricavare dei nastri di determinate larghezze a partire da un materiale laminare di larghezza superiore. In particolare, per ottenere tali nastri è noto che le linee di taglio prevedono delle cesoie comprendenti una coppia di alberi rotanti ad assi tra loro paralleli e sovrapposti, tra i quali viene fatto passare il suddetto materiale laminare.

Più precisamente, il materiale laminare passando attraverso tali alberi rotanti viene tagliato in nastri dalle lame anulari e contro-lame montate lungo gli stessi alberi, sovrapponendo il filo di taglio.

A valle di tali cesoie ci si trova quindi in presenza di una pluralità di nastri che devono essere avvolti contemporaneamente su una o più bobine di avvolgimento disposte in coda alla linea di taglio.

Per poter garantire che la pluralità di tali nastri venga avvolta in modo adeguato e in contemporanea sulle suddette bobine di avvolgimento, è nota la necessità di interporre tra le cesoie e le stesse bobine di avvolgimenti alcuni dispositivi di guida in grado di consentire lo scorrimento il più possibile parallelo dei nastri lungo la linea di taglio. In particolare, tra i suddetti dispositivi di guida notoriamente utilizzati sono previsti uno o più gruppi separatori comprendenti un albero rotante o meno su cui sono posizionati opportunamente distanziati tra loro degli utensili separatori, preferibilmente dei dischi di spessore limitato.

Più precisamente, ciascuna coppia di tali utensili separatori adiacenti viene disposta ad una distanza reciproca sostanzialmente pari alla larghezza del nastro che deve passare attraverso di essa, in modo da impedirne il movimento laterale e quindi garantire lo scorrimento parallelo della suddetta pluralità di nastri fino alle bobine di avvolgimento.

Evidentemente, la distanza reciproca di ciascuna coppia di utensili separatori varia a seconda della larghezza del nastro che deve essere fatto passare tra di essi.

Pertanto è noto che i suddetti utensili separatori non sono accoppiati fissamente all’albero, ma sono suscettibili di essere traslati assialmente lungo lo stesso albero e una volta disposti in corrispondenza di una posizione predefinita sono suscettibili di essere bloccati su di esso.

E’ altrettanto noto che una prima tipologia di gruppi separatori prevede che la disposizione dei suddetti utensili separatori lungo l’albero venga eseguita manualmente.

E’ evidente che tale disposizione manuale necessita svantaggiosamente di una elevata quantità di tempo per essere eseguita. Inoltre, un ulteriore inconveniente dovuto alla suddetta modalità manuale consiste nella elevata possibilità di eseguire il posizionamento degli utensili separatori in modo impreciso.

Alternativamente sono noti gruppi separatori più evoluti che prevedono un sistema automatico di disposizione dei suddetti utensili separatori lungo l’albero. In particolare, sono noti mezzi di traslazione disposti affiancati all’albero e in grado di essere movimentati lungo un asse di scorrimento parallelo all’asse dell'albero stesso. Tali mezzi di traslazione sono in grado di agganciare uno un più degli utensili separatori da un magazzino di stoccaggio, solitamente operativamente associato ad una estremità dell'albero, e traslare gli stessi utensili lungo quest'ultimo in corrispondenza di una posizione prestabilita.

Tuttavia, tale soluzione dell’arte nota presenta l’inconveniente che il volume occupato dal gruppo separatore risulta maggiore rispetto ai gruppi separatori di tipo manuale, dovuto appunto alla presenza dei suddetti mezzi di traslazione oltre che dell'albero.

Un'ulteriore soluzione dell’arte nota prevede che i suddetti mezzi di traslazione siano integrati all’interno dell’albero e comprendano un punzone retrattile e suscettibile di traslare assialmente lungo lo stesso albero.

In particolare, il punzone retrattile viene fatto fuoriuscire rispetto alla superficie esterna dell'albero in corrispondenza di un utensile separatore presente nel magazzino in modo da agganciare lo stesso utensile dotato di un opportuno alloggiamento e traslarlo lungo l’albero fino ad arrivare alla propria posizione predefinita. Una volta disposto in corrispondenza di tale posizione, il punzone viene retratto in modo da dissociarlo dall’alloggiamento dell'utensile, pronto per agganciare un ulteriore utensile.

Per evitare che gli utensili separatori, durante la traslazione, possano inclinarsi rispetto alla posizione ortogonale all’asse dell’albero e di conseguenza possano impuntarsi su questo, gli stessi utensili presentano almeno in corrispondenza della ghiera di scorrimento, una larghezza sufficiente a impedire qualsiasi loro movimento oltre a quello di traslazione assiale.

Tuttavia, la suddetta soluzione determina l’inconveniente che la distanza minima a cui disporre due utensili separatori adiacenti è limitata dalla larghezza delle suddette ghiere.

Pertanto tali utensili separatori e di conseguenza i gruppi separatori che li comprendono svantaggiosamente non sono adatti ad essere utilizzanti per guidare nastri che presentano dimensioni inferiori della suddetta distanza minima tra due utensili separatori adiacenti.

Per quanto concerne i mezzi e il metodo di bloccaggio dei suddetti utensili separatori sull’albero, è noto l’utilizzo di alberi espansibili. In particolare, tali alberi espansibili comprendono disposti in direzione sostanzialmente longitudinale, eventualmente all’interno di appositi alloggiamenti longitudinali nello stesso albero, dei mezzi espansibili, preferibilmente comprendenti listelli longitudinali con una ricopertura in gomma vulcanizzata definita sulla loro superficie rivolta verso l’esterno e camere d’aria disposte tra gli stessi listelli e l’albero. Tali mezzi espansibili sono pertanto suscettibili di variare il proprio volume mediante insufflaggio all’interno delle suddette camera d’aria di un fluido, preferibilmente di gas, ancora più preferibilmente di aria. A tal fine, nella maggior parte dei casi, le camere d'aria a sviluppo sostanzialmente longitudinale risultano operativamente comunicanti con una sorgente pneumatica configurata per riempire e, in alternativa, consentire lo svuotamento delle stesse camere d'aria. In altri termini, quando gli utensili separatori risultano posizionati nelle corrispondenti posizioni predefinite, in base alle specifiche di produzione, si provvede a espandere tali mezzi espansibili e di conseguenza a bloccare gli stessi utensili separatori sull'albero.

Tuttavia tali mezzi di bloccaggio e il relativo metodo non sono in grado di garantire un bloccaggio ottimale, soprattutto in direzione assiale, dei suddetti utensili separatori sull'albero quando quest'ultimi sono sottoposti ad una spinta laterale superiore ad un determinato valore.

Tale situazione si verifica essenzialmente quando i nastri che passano attraverso il gruppo separatore presentano un certo spessore e urtando lateralmente contro gli utensili separatori imprimono su quest'ultimi tale spinta superiore al suddetto valore. Ciò di conseguenza, determina svantaggiosamente una modifica indesiderata dell’assetto del gruppo separatore con un conseguente peggioramento delle condizioni di guida dei nastri attraverso il gruppo separatore stesso.

La presente invenzione intende superare tutti gli inconvenienti citati. In particolare è scopo dell'invenzione realizzare un gruppo separatore che, una volta predisposto, sia in grado di garantire una maggiore stabilità della propria composizione rispetto ai gruppi separatori dell'arte nota.

Ancora più in dettaglio è scopo dell’invenzione realizzare un gruppo separatore in grado di migliorare il bloccaggio degli utensili separatori sull'albero espansibile.

Un ulteriore scopo dell'invenzione è la realizzazione di un gruppo separatore in grado di mantenere i suddetti utensili separatori in una posizione ottimale durante la disposizione di quest'ultimi sull'albero espansibile.

Ulteriormente, è scopo dell'invenzione realizzare un gruppo separatore che consenta di facilitare la fase di disposizione degli utensili separatori sull'albero espansibile.

Ancora, è scopo dell'invenzione la realizzazione di un gruppo separatore di dimensioni ridotte rispetto ad alcune tipologie di gruppi separatori dell'arte nota.

Gli scopi detti sono raggiunti con la realizzazione di un gruppo separatore in accordo con la rivendicazione principale.

Ulteriori caratteristiche del gruppo separatore dell'invenzione vengono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

I suddetti scopi sono raggiunti anche dalla linea di taglio comprendente uno o più dei suddetti gruppi separatori dell'invenzione in accordo con la rivendicazione 11.

Infine, tali scopi sono raggiunti anche dal metodo di disposizione e bloccaggio degli utensili separatori sull'albero espansibile di un gruppo separatore dell'invenzione.

I suddetti scopi, assieme ai vantaggi che verranno menzionati in seguito, saranno evidenziati durante la descrizione di una preferita forma esecutiva dell'invenzione che viene data, a titolo indicativo ma non limitativo, con riferimento alle tavole di disegno allegate, dove: - in fig. 1 si osserva una vista assonometrica del gruppo separatore dell'invenzione con gli utensili separatori dislocati nel magazzino di stoccaggio;

- in fig. 2 si osserva la vista dall'alto del gruppo separatore dell'invenzione con gli utensili separatori dislocati nel magazzino di stoccaggio;

- in fig. 3 si osserva una vista assonometrica del gruppo separatore dell'invenzione con gli utensili separatori dislocati lungo l'albero espansibile;

- in fig. 4 si osserva la vista dall'alto del gruppo separatore dell'invenzione con gli utensili separatori dislocati lungo l'albero espansibile;

- in fig. 5 si osserva in vista sezionata secondo la linea di sezione IV-IV di fig. 4, l'accoppiamento dello stesso albero espansibile con un utensile separatore;

- nelle figg. 6a e 6b si osserva in vista sezionata secondo le linee di sezione V’-V’ e V’’-V’’ di fig. 5 il particolare dell'elemento di bloccaggio zigrinato e della ghiera contro-zigrinata rispettivamente nella configurazione di non accoppiamento e nella configurazione di accoppiamento;

- in fig. 7 si osserva una vista assonometrica sezionata, secondo un piano di sezione su cui giace l'asse longitudinale X dell'albero espansibile, dei mezzi di traslazione appartenenti al gruppo separatore dell'invenzione;

- in fig. 8 si osserva secondo una vista assonometrica il punzone retrattile appartenente ai mezzi di traslazione di fig. 7 secondo la preferita forma esecutiva dell'invenzione;

-in fig. 9 si osserva schematicamente una linea di taglio comprendente il gruppo separatore dell'invenzione.

Il gruppo separatore dell'invenzione adatto a venire impiegato in una linea di taglio in nastri di materiali laminari, è rappresentato nel suo complesso nelle figg. da 1 a 4 ove è indicato complessivamente con 1.

Come si osserva nelle figure, il gruppo separatore 1 comprende un albero espansibile 2, preferibilmente di forma cilindrica, preferibilmente provvisto di una pluralità di mezzi espansibili 3 disposti in direzione sostanzialmente longitudinale sullo stesso albero espansibile 2.

Come descritto durante l'introduzione dell'arte nota, tali mezzi espansibili 3, di per sé noti, preferibilmente comprendono listelli longitudinali con una ricopertura in gomma vulcanizzata definita sulla loro superficie rivolta verso l’esterno e camere d’aria disposte tra gli stessi listelli e l’albero 2. Tali camere d’aria risultano preferibilmente connesse in modo operativo ad una sorgente pneumatica, non rappresentata nelle figure, in grado di riempire le stesse camere d’aria con un gas, preferibilmente con aria. In tal modo, come noto, i mezzi espansibili 3 si espandono aumentando di conseguenza il diametro dell'albero espansibile 2 e bloccando in posizioni predefinite gli utensili separatori 5 precedentemente disposti lungo lo stesso albero espansibile 2.

Evidentemente, tale sorgente pneumatica è configurata anche per consentire lo svuotamento del gas presente all’interno delle camere d’aria dei mezzi espansibili 3 in configurazione espansa nel momento in cui sia necessario estrarre gli utensili separatori 5 dall'albero espansibile 2 o sia necessario modificarne la loro disposizione sull'albero 2 stesso.

Secondo varianti esecutive dell'invenzione i mezzi espansibili 3 potrebbero essere operativamente connessi, alternativamente, ad una sorgente idraulica del tipo di per sé noto, purché in grado di espandere gli stessi mezzi espansibili3.

Ulteriormente i suddetti mezzi espansibili 3, secondo differenti forme esecutive dell’invenzione, potrebbero essere di tipo meccanico.

Preferibilmente, tali mezzi espansibili 3 sono disposti lungo l'albero espansibile in appositi alloggiamenti longitudinali 18 riabbassati rispetto alla superficie esterna 2a dello stesso albero espansibile 2, come si osserva in fig.5.

Non è escluso, tuttavia, che tali mezzi espansibili 3 siano disposti sulla superficie esterna 2a dell'albero espansibile 2 senza la definizione dei suddetti alloggiamenti longitudinali 18, purché essi consentano di traslare gli utensili separatori 5 sull'albero espansibile 2 quanto si trovano nella loro configurazione non espansa e altresì impediscano il movimento degli stessi utensili separatori 5 quando essi sono in configurazione espansa.

Preferibilmente l'albero espansibile 2 è un albero espansibile di tipo fisso. Non è escluso che secondo una forma esecutiva alternativa, l'albero espansibile 2 sia rotante.

Come si osserva nelle suddette figure da 1 a 4, il gruppo separatore 1 dell'invenzione comprende inoltre un magazzino di stoccaggio 4 per lo stoccaggio dei suddetti utensili separatori 5. Per tale scopo il magazzino di stoccaggio 4 risulta operativamente associato ad una estremità 2b dell'albero espansibile 2. Preferibilmente esso viene definito e sagomato come un prolungamento del suddetto albero espansibile 2 in corrispondenza della suddetta estremità 2b di quest'ultimo.

Il gruppo separatore 1 dell'invenzione, evidentemente comprende anche una pluralità dei suddetti utensili separatori 5, ciascuno dei quali è provvisto di un disco 52, preferibilmente di forma anulare, di spessore limitato, centralmente e coassialmente al quale è associata una ghiera 51, preferibilmente di forma anulare, configurata per permettere la traslazione dello stesso utensile separatore 5 dal magazzino di stoccaggio 4 all'albero espansibile 2 in una posizione predefinita e viceversa. Tale traslazione è chiaramente attuabile quando lo stesso albero espansibile 2 si trova in configurazione non espansa.

Secondo la preferita forma esecutiva qui descritta, che prevede un albero espansibile 2 fisso, il disco anulare 52 di ciascun utensile separatore 5 è connesso alla relativa ghiera anulare 51 con il tramite di un cuscinetto meccanico in modo che lo stesso disco anulare 52, in fase operativa, possa ruotare relativamente all'albero espansibile 2. In alternativa, nel caso in cui l'albero espansibile 2 sia del tipo rotante, il disco anulare 52 di ciascun utensile distanziatore 5 è fissamente associato alla relativa ghiera anulare 51, in modo che la rotazione dell'albero espansibile 2 determini la rotazione dello stesso disco anulare 52.

Ulteriormente, come verrà descritto in dettaglio di seguito, il gruppo separatore 1 dell'invenzione comprende mezzi di traslazione 4 configurati per operare la suddetta traslazione degli utensili separatori 5.

Secondo l'invenzione l'albero espansibile 2, come si osserva in fig. 5, è provvisto di almeno una prima feritoia 7, preferibilmente di due prime feritoie 7 realizzate in direzione longitudinale lungo lo stesso albero espansibile 2 e tra loro in posizione diametralmente opposte. Ciascuna delle suddette prime feritoie 7 è configurata per accogliere un elemento di bloccaggio 8 a sviluppo sostanzialmente longitudinale e che presenta sulla propria superficie 8a rivolta verso l’esterno una zigrinatura 9.

Tale elemento di bloccaggio 8, secondo l'invenzione è suscettibile di traslare in direzione radiale rispetto all'asse longitudinale X dell'albero espansibile 2.

In particolare, tale traslazione radiale, preferibilmente è attuata interponendo tra il fondo 7a di ciascuna delle suddette prime feritoie 7 e il relativo elemento di bloccaggio 8 un elemento espansibile 13, ancora preferibilmente una camera d’aria operativamente comunicante con la suddetta sorgente pneumatica o con una differente sorgente pneumatica rispetto a quella dei mezzi espansibili 3.

Non è escluso che secondo differenti forme esecutive dell’invenzione tale elemento espansibile 13 sia di altro tipo, per esempio meccanico, purché in grado di traslare radialmente l’elemento di bloccaggio 8. Secondo varianti esecutive dell'invenzione, il numero delle suddette prime feritoie 7 e dei relativi elementi di bloccaggio 8 può essere inferiore o superiore a due.

Simmetricamente, secondo l'invenzione le ghiere 51 dei suddetti utensili separatori 5 presentano in corrispondenza di uno o più tratti, preferibilmente di due tratti definiti diametralmente opposti tra loro, della propria superficie 51a affacciate all'albero espansibile 2 una contro-zigrinatura 10.

L'invenzione prevede che la zigrinatura 9 realizzata su ciascuno dei due elementi di bloccaggio 8 sia configurata per accoppiarsi fissamente con una delle due contro-zigrinature 10 realizzate sulla suddetta superficie 51a di ciascuna delle ghiere 51 degli utensili separatori 5 quando le superfici 8a degli elementi di bloccaggio 8 sono poste a contatto con le relative superfici 51a delle stesse ghiere 51, come rappresentato schematicamente in fig. 6b.

Evidentemente, secondo le varianti esecutive dell'invenzione che prevedono un numero diverso di elementi di bloccaggio 8 rispetto a quello della forma esecutiva preferito, deve essere previsto il medesimo numero di tratti con tale contro-zigrinatura 10 realizzati sulle suddette superfici 51a delle ghiere 51 atti a consentire il suddetto accoppiamento con le relative zigrinature 9.

Non è escluso, tuttavia, che la suddetta contro-zigrinatura 10 sia realizzata lungo l’intera superficie 51a.

Vantaggiosamente, l'accoppiamento tra ciascuna zigrinatura 9 e una relativa contro-zigrinatura 10 consente di garantire un bloccaggio ottimale tra l'albero espansibile 2 e gli utensili separatori 5 disposti sullo stesso albero 2 quando questo si trova in configurazione espansa.

Per quanto riguarda la zigrinatura 9 e la contro-zigrinatura 10, come rappresentato nelle figg. 6a e 6b, esse preferibilmente comprendono rispettivamente una dentatura 11 e una contro-dentatura 12 tra loro complementari.

Ancora più preferibilmente i denti 111 e 121 della suddetta dentatura 11 e della suddetta contro-dentatura 12 sono definiti in successione secondo una direzione parallela rispetto all'asse longitudinale X dell'albero espansibile 2, come si osserva nelle figg. 6a e 6b.

Tale particolare configurazione, vantaggiosamente, consente di migliorare il bloccaggio assiale tra ciascun utensile separatore 5 e l'albero espansibile 2 stesso.

Alternativamente, secondo una diversa forma esecutiva dell'invenzione i denti 111 e 121 della dentatura 11 e della controdentatura 12 sono definiti in successione secondo una direzione ortogonale rispetto all'asse longitudinale X dell'albero espansibile 2. In questo caso, vantaggiosamente, l'accoppiamento tra dentatura 11 e contro-dentatura 12 migliora il bloccaggio rotazionale tra ciascun utensile separatore 5 e il suddetto albero espansibile 2.

Non è escluso che differenti forme realizzative dell'invenzione possono prevedere una zigrinatura 9 e una contro-zigrinatura 10 di tipo differente rispetto alla dentatura 11 e alla contro-dentatura 12, purché il loro accoppiamento consenta di bloccare fissamente ciascun utensile separatore 5 all'albero espansibile 2.

Per esempio tale zigrinatura 9 e contro-zigrinatura 10 potrebbe essere realizzata a forma di punte di diamante tra loro affiancate.

Per quanto riguarda i suddetti mezzi di traslazione 6, preferibilmente, essi come si osserva in fig. 7, sono realizzati integrati nell'albero espansibile 2. In particolari, tali mezzi di traslazione 6 comprendono almeno un punzone retrattile 61, preferibilmente due punzoni retrattili 61 disposti in posizioni diametralmente opposte tra loro sullo stesso albero espansibile 2. Tali punzoni retrattili 61 sono suscettibili di essere traslati in direzione radiale da una prima posizione secondo cui gli stessi risultano almeno parzialmente esposti rispetto alla superficie esterna 2a dell'albero espansibile 2 ad una seconda posizione secondo cui i punzoni retrattili 61 risultano completamente retratti rispetto alla suddetta superficie esterna 2a. Ovviamente tale traslazione deve avvenire anche in senso opposto.

Ulteriormente, i punzoni retrattili 61, secondo l'invenzione, sono suscettibili di traslare assialmente lungo l'albero espansibile 2 attraverso due seconde feritoie 14 definite lungo lo stesso albero espansibile 2 e lungo il magazzino di stoccaggio 4, in modo da, come si vedrà in dettaglio di seguito, consentire il prelievo di un utensile separatore 5 dal magazzino di stoccaggio 4 e il suo posizionamento lungo l'albero espansibile 2.

Nel dettaglio, preferibilmente, tale traslazione assiale di ciascuno dei due punzoni retrattili 61 è implementata con un sistema di trasmissione a cinghia 62 e pulegge 63 inserito all'interno dello stesso albero espansibile 2, come si osserva in fig. 7. Ancora più precisamente ciascuno dei suddetti punzoni retrattili 61 è operativamente associato ad una slitta meccanica 64 fissata in un punto della suddetta cinghia 62.

Per quanto riguarda la traslazione radiale dello stesso punzone retrattile 61, essa viene implementata mediante organi meccanici di collegamento di per sé noti tra lo stesso punzone retrattile 61 e la relativa slitta 64.

Non è escluso che secondo varianti esecutive il numero di punzoni retrattili 61 presenti nell'albero espansibile 2 siano diversi da due, siano disposti in posizioni differenti da quelle sopra descritte o il sistema di traslazione assiale e radiale degli stessi punzoni retrattili 61 sia di tipo alternativo rispetto a quello della forma esecutiva preferita, purché in grado di operare tali traslazioni.

Congiuntamente alla presenza dei suddetti punzoni retrattili 61, il gruppo separatore 1 dell'invenzione prevede che le ghiere anulari 51 degli utensili separatori 5 presentino sulle proprie superfici 51a almeno un alloggiamento 15, preferibilmente due alloggiamenti 15 realizzati in posizioni diametralmente opposte tra loro, configurati per accogliere i punzoni retrattili 61 nella loro prima posizione.

Evidentemente il numero e la posizione degli alloggiamenti 15 definiti sulle ghiere 51 degli utensili separatori 5 devono corrispondere al numero e alle posizioni dei punzoni retrattili 61 dislocati sull'albero espansibile 2.

Non è escluso, tuttavia, che in modo alternativo possa essere previsto un unico alloggiamento 15 che si estende per l’intera superficie 51a delle ghiere anulari 51.

Come accennato in precedenza, i suddetti mezzi di traslazione 6 sono configurati per traslare assialmente i punzoni retrattili 61 in corrispondenza di uno degli utensili separatori 5, di posizionare gli stessi punzoni retrattili 61 nella loro prima posizione in accoppiamento con gli alloggiamenti 15 della ghiera 51 del suddetto utensile separatore 5 e di traslare i punzoni retrattili 61 congiuntamente con l'utensile separatore 5 dal magazzino di stoccaggio 4 ad una posizione predefinita sull'albero espansibile 2. Chiaramente i mezzi di traslazione 6 sono in configurati per eseguire anche l'operazione di traslazione inversa.

Preferibilmente, sia l’estremità libera 61a di ciascun punzone retrattile 61 sia gli alloggiamenti 15 sono sagomati a forma di tronco di piramide con asse di sviluppo radiale rispetto all'albero espansibile 2 e tra loro complementari.

Una rappresentazione della suddetta configurazione per quanto riguarda il punzone retrattile 61 è riportata in fig. 8.

Tale caratteristica, vantaggiosamente, consente di raggiungere due vantaggi di seguito esposti.

Principalmente, la suddetta sagomatura dei punzoni retrattili 61 e degli alloggiamenti 15 congiuntamente al fatto che i due punzoni retrattili 61 sono definiti in posizioni diametralmente opposte tra loro, permette, in fase di fuoriuscita degli stessi punzoni retrattili 61 e di accoppiamento con gli alloggiamenti 15, il sollevamento e l’allontanamento dell'utensile separatore 5 dall'albero espansibile 2. Ciò vantaggiosamente, in fase di traslazione dell'utensile separatore 5 sull'albero espansibile 2, riduce o addirittura elimina la possibilità di contatto e quindi di attrito tra i due.

In secondo luogo la forma tronco piramidale dei punzoni retrattili 61 e dei corrispondenti alloggiamenti 15 consente di garantire il posizionamento perfettamente ortogonale degli utensili separatori 5 rispetto all'albero espansibile 2 in quanto l'accoppiamento tra le corrispondenti superfici dei tronchi di piramide dei punzoni retrattili 61 e dei relativi alloggiamenti 15 funge da sistema di centraggio.

Non è escluso, tuttavia che secondo differenti forme esecutive dell'invenzione, i punzoni retrattili 61 ed evidentemente gli alloggiamenti 15 presentino differenti sagomature.

Per esempio secondo una variante esecutiva dell'invenzione, l’estremità libera 61a dei punzoni retrattili 61 e degli alloggiamenti 15 potrebbero essere sagomati a forma di tronco di cono con asse di sviluppo radiale rispetto all'albero espansibile 2. Tale forma esecutiva consente di ottenere il suddetto primo vantaggio, ma non anche il secondo.

Per inciso, è importante evidenziare che la soluzione che prevede la combinazione dei punzoni retrattili 61 e i relativi alloggiamenti 15 con l'estremità tronco piramidale o tronco conica appena proposta, potrebbe essere di per sé oggetto di rivendicazione senza la necessità che tale soluzione venga implementata in un gruppo separatore 1 secondo la preferita forma esecutiva dell’invenzione o secondo le forme esecutive alternative descritte poc’anzi. Infatti, tale ultima combinazione di caratteristiche consente di per sé di ottenere i vantaggi appena esposti.

Preferibilmente, il gruppo separatore 1 dell'invenzione prevede che le ghiere 51 comprendano almeno un elemento di centraggio 16, preferibilmente due elementi di centraggio 16, radialmente aggettanti dalla propria superficie 51a affacciata all'albero espansibile 2. I due elementi di centraggio 16 risultano definiti preferibilmente in posizioni diametralmente opposte tra loro.

Simmetricamente, anche l'albero espansibile 2 comprende almeno una terza feritoia 17, preferibilmente due terze feritorie 17 definite in posizione diametralmente opposte tra loro, a sviluppo sostanzialmente longitudinale atte ad accogliere tale elemento di centraggio 16 in modo da impedire, vantaggiosamente, la rotazione degli utensili separatori 5 rispetto all'albero espansibile 2.

Secondo la preferita forma esecutiva qui descritta e rappresentata in fig. 5, le suddette terze feritoie 17 corrispondono alle suddette prime feritoie 7 in cui è disposto l'elemento di bloccaggio 8 e di conseguenza la contro-zigrinatura 10 delle ghiere 51 è definita sulla superficie 16a affacciata all'albero di espansione 2 dei suddetti elementi di centraggio 16.

Tale configurazione dell'invenzione consente di convogliare sugli stessi elementi strutturali più funzionalità.

Non è escluso tuttavia che tali terze feritoie 17 e tali elementi di centraggio 16 siano realizzati rispettivamente sull'albero espansibile 2 e sulle ghiere 51 in posizioni angolari distinte dalle suddette prime feritoie 7/elementi di bloccaggio 8 e relativi tratti in cui è realizzata la suddetta contro-zigrinatura 10.

Ulteriormente, non è escluso che secondo una forma esecutiva alternativa dell’invenzione tali elementi di centraggio 16 e le relative terze feritoie 17 non siano presenti.

Per inciso, è importante evidenziare che la soluzione che prevede la combinazione degli elementi di centraggio 16 e le terze feritoie 17 appena proposta, potrebbe essere di per sé oggetto di rivendicazione senza la necessità che tale soluzione venga implementata in un gruppo separatore 1 secondo la preferita forma esecutiva dell’invenzione o secondo le forme esecutive alternative descritte poc’anzi. Infatti, tale ultima combinazione di caratteristiche consente di per sé di ottenere i vantaggi appena esposti.

Come accennato in precedenza fa parte dall'invenzione anche la linea di taglio 100 di materiali laminari avvolti in bobine, in particolare di lamiere di differenti spessori, larghezze e lunghezze, in nastri, rappresentata schematicamente in fig. 9.

Secondo l'invenzione tale linea di taglio 100 comprende uno o più gruppi separatori 1 le cui caratteristiche sono state descritte finora. Ulteriormente fa parte dell'invenzione anche il metodo di disposizione e di bloccaggio di una pluralità di utensili separatori 5 lungo un albero espansibile 2 appartenente al gruppo separatore 1 dell'invenzione. In particolare il metodo dell'invenzione prevede di traslare assialmente i punzoni retrattili 61 in corrispondenza di uno degli utensili separatori 5 dislocati nel magazzino di stoccaggio 4.

Evidentemente tale traslazione assiale deve avvenire quando il punzone retrattile 61 è disposto nella sua suddetta seconda posizione retratta.

Successivamente il metodo prevede di estrarre i punzoni retrattili 61 dall'albero espansibile 2 in modo da ottenere l'accoppiamento con gli alloggiamenti 15 della ghiera 51 del suddetto utensile separatore 5. Il metodo prevede successivamente di traslare i punzoni retrattili 61 congiuntamente con l'utensile separatore 5 lungo l'albero espansibile 2 in corrispondenza di una posizione predefinita.

Dislocato l'utensile separatore 5 in tale posizione predefinita, i punzoni retrattili 61 vengono retratti e le suddette fasi vengono eventualmente ripetute per ulteriori uno o più utensili separatori 5. Nel momento in cui tutti gli utensili separatori 5 sono stati disposti nelle corrispondenti posizioni predefinite, il metodo prevede di espandere i mezzi espansibili 3 e gli elementi espansibili 13, in modo che i primi vadano a contatto direttamente con la superficie 51a delle suddette ghiere 51, mentre i secondi consentano di traslare radialmente verso l'esterno gli elementi di bloccaggio 8 fino a raggiungere l'accoppiamento stabile tra le dentature 11 e le relative contro-dentature 12.

Non è escluso che secondo una forma esecutiva alternativa, il metodo possa prevedere l’espansione dei soli elementi espansibili 13.

Per quanto finora detto, si comprende che il gruppo separatore sopra descritto raggiunge gli scopi prefissati.

In particolare è raggiunto lo scopo di realizzare un gruppo separatore che, una volta predisposto, sia in grado di garantire una maggiore stabilità della propria composizione rispetto ai gruppi separatori dell'arte nota.

Ancora più in dettaglio è raggiunto lo scopo dell’invenzione di realizzare un gruppo separatore in grado di migliorare il bloccaggio degli utensili separatori sull'albero espansibile.

Ulteriormente è raggiunto lo scopo di realizzare un gruppo separatore in grado di mantenere i suddetti utensili separatori in una posizione ottimale durante la disposizione di quest'ultimi sull'albero espansibile. Altresì, è raggiunto lo scopo di realizzare un gruppo separatore che consenta di facilitare la fase di disposizione degli utensili separatori sull'albero espansibile.

Infine, è raggiunto lo scopo di realizzare un gruppo separatore di dimensioni ridotte rispetto ad alcune tipologie di gruppi separatori dell'arte nota.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Gruppo separatore (1) adatto a venire impiegato in una linea di taglio (100) di materiali laminari in nastri, del tipo comprendente: - un albero espansibile (2) preferibilmente provvisto di uno o più mezzi espansibili (3) disposti in direzione sostanzialmente longitudinale lungo detto albero espansibile (2); - un magazzino di stoccaggio (4) per lo stoccaggio di utensili separatori (5) operativamente associato ad una estremità (2b) di detto albero espansibile (2); - detti utensili separatori (5) provvisti di ghiere (51) configurate per permettere la traslazione di detti utensili separatori (5) da detto magazzino di stoccaggio (4) a detto albero espansibile (2) in posizioni predefinite e viceversa quando detto albero espansibile (2) è in configurazione non espansa, detti utensili separatori (5) essendo inoltre suscettibili di essere bloccati in dette posizioni predefinite quando detto albero espansibile (2) è in configurazione espansa; - mezzi di traslazione (6) configurati per traslare detti utensili separatori (5) da detto magazzino di stoccaggio (4) a detto albero espansibile (2) e viceversa; caratterizzato dal fatto che: - detto albero espansibile (2) è provvisto di almeno una prima feritoia (7) realizzata in direzione longitudinale, detta prima feritoia (7) accogliendo un elemento di bloccaggio (8) a sviluppo sostanzialmente longitudinale, detto elemento di bloccaggio (8) presentando sulla superficie (8a) rivolta verso l’eterno una zigrinatura (9) ed essendo suscettibile di traslare in direzione radiale rispetto all'asse longitudinale (X) di detto albero espansibile (2); - dette ghiere (51) presentano su uno o più tratti delle proprie superfici (51a) affacciate a detto albero espansibile (2) una controzigrinatura (10); detta zigrinatura (9) e detta contro-zigrinatura (10) essendo configurate per accoppiarsi fissamente quando detta superficie (8a) di detto elemento di bloccaggio (8) è posta a contatto con dette superfici (51a) di dette ghiere (51).
2) Gruppo separatore (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta zigrinatura (9) e detta controzigrinatura (10) comprendono rispettivamente una dentatura (11) e una contro-dentatura (12) tra loro complementari.
3) Gruppo separatore (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i denti (111,121) di detta dentatura (11) e di detta contro-dentatura (12) sono definiti in successione secondo una direzione parallela rispetto a detto asse longitudinale (X) di detto albero espansibile (2).
4) Gruppo separatore (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i denti (111,112) di detta dentatura (11) e di detta contro-dentatura (12) sono definiti in successione secondo una direzione ortogonale rispetto a detto asse longitudinale (X) di detto albero espansibile (2).
5) Gruppo separatore (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di prevedere un elemento espansibile (13) interposto tra il fondo (7a) di detta prima feritoia (7) e detto elemento di bloccaggio (8), detto elemento espansibile (13) essendo configurato per traslare detto elemento di bloccaggio (8) secondo detta direzione radiale.
6) Gruppo separatore (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto albero espansibile (2) prevede due di dette prime feritoie (7) definite in posizioni diametralmente opposte, ciascuna di dette prime feritoie (7) accogliendo detto elemento di bloccaggio (8).
7) Gruppo separatore (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che: - detti mezzi di traslazione (6) sono integrati in detto albero espansibile (2), detti mezzi di traslazione (6) comprendendo almeno un punzone retrattile (61) suscettibili di essere traslato in direzione radiale da una prima posizione secondo cui detto punzone retrattile (61) risulta almeno parzialmente esposto rispetto alla superficie esterna (2a) di detto albero espansibile (2) ad una seconda posizione secondo cui detto punzone retrattile risulta completamente retratto rispetto a detta superficie esterna (2a) di detto albero espansibile (2) e viceversa, detto punzone retrattile (61) essendo inoltre suscettibili di traslare assialmente lungo detto albero espansibile (2) attraverso una seconda feritoia (14) definita in detto albero espansibile (2) e lungo detto magazzino di stoccaggio (4); - dette ghiere (51) presentano sulle proprie superfici (51a) affacciate a detto albero espansibile (2) almeno un alloggiamento (15) configurato per accogliere detto punzone retrattile (61) in detta prima posizione; detti mezzi di traslazione (6) essendo configurati per traslare assialmente detto punzone retrattile (61) in corrispondenza di uno di detti utensili separatori (5), di posizionare detto punzone retrattile (61) in detta prima posizione in accoppiamento con uno di detti alloggiamenti (15) di detta ghiera (51) di detto utensile distanziatore (5) e di traslare detto punzone retrattile (61) congiuntamente con detto utensile separatori (5) da detto magazzino di stoccaggio (4) in una posizione predefinita su detto albero espansibile (2) e viceversa.
8) Gruppo separatore (1) secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di traslazione (6) comprendono due punzoni retratti (61) disposti in corrispondenza di due seconde feritoie (14) definite in detto albero espansibile (2) in posizioni diametralmente opposte.
9) Gruppo separatore (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 7 o 8, caratterizzato dal fatto che l’estremità libera (61a) di detto almeno un punzone retrattile (61) e detti alloggiamenti (15) sono sagomati a forma di tronco di piramide con asse di sviluppo radiale rispetto a detto albero espansibile (2).
10) Gruppo separatore (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che: - dette ghiere (51) presentano almeno un elemento di centraggio (16) radialmente aggettante da detta superficie (51a) affacciata a detto albero espansibile (2); - detto albero espansibile (2) presenta almeno una terza feritoia (17) a sviluppo sostanzialmente longitudinale atta ad accogliere detto elemento di centraggio (16) in modo da impedire la rotazione di detti utensili separatori (5) rispetto a detto albero espansibile (2).
11) Linea di taglio (100) in nastri di materiali laminari avvolti in bobine, in particolare di lamiere di differenti spessori, larghezze e lunghezze, caratterizzata dal fatto di comprendere uno o più gruppi separatori (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.