IT201600111696A1 - Distanziatore sferico per barriere stradali - Google Patents

Description

1.3 DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto un elemento delle barriere stradali di sicurezza che fa riferimento al distanziatore.

Nel campo delle barriere stradali di sicurezza esistono molte tipologie di distanziatori sia da bordo laterale che da spartitraffico, ma nessuna è di forma circolare.

11 Distanziatore sferico per barriere stradali è realizzato in acciaio profilato saldato oppure taglialo da un tubo forma di conveniente diametro; successivamente zincato. Esso è stato progettato per esplicare principalmente la funzione di attenuazione d’urto del veicolo in proiezione verso la barriera che lo monta; anche se contemporaneamente può svolgere efficacemente, come meglio dimostrato nelle prove dal vero, le funzioni richieste ad una protezione di sicurezza, cioè la collaborazione strutturale con il nastro a tripla onda per il contenimento graduale e controllato dei veicoli leggeri urtanti ed un contenimento sicuro dei veicoli pesanti.

Il Distanziatore, nel suo sviluppo circolare, è composto da un unico dispositivo costituito da una fascia tubolare circolare in grado di essere al contempo elemento morbido per l'impatto dei mezzi leggeri ed elemento in grado di coadiuvare la lama a tripla onda ed i montanti creando un sistema più rigido per l'assorbimento dell'urto dei mezzi pesanti.

Ulteriori caratteristiche del presente trovato risultano maggiormente illustrate a titolo indicativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:

- la figura 1 è la vista in sezione e nei vari prospetti del Distanziatore

- la figura 2 è una vista in sezione che illustra l'applicazione del Distanziatore sulla barriera bordo laterale

- la figura 3 è una vista in sezione che illustra l'applicazione del Distanziatori sulla barriera bordo ponte

Con riferimento alle ligure ed ai simboli numerici in esse contenuti il profilo Distanziatori comprende:

- un cerchio (1) con la parte anteriore preformata secondo un elemento bombato schiacciato con dei fori di aggancio al nastro a tripla onda (2); mentre dalla parte opposta ed in sommità presenta dei fori per gli ancoraggi diretti al montante (4) e tramite l’elemento a L (3) indirettamente ancora al montante (4);

- l’accoppiamento del distanziatore (1) con il nastro a tripla onda (2) è reso efficace anche dalla sovrapponibilità delle forature circolari che hanno perfetto riscontro nelle asole del nastro a tripla onda (2);

- il distanziatore (1) può essere realizzato anche per estrusione di un tubolare opportunamente schiacciato da un lato tramite pressa meccanica per avere la forma prevista, evitando le saldature (6) degli elementi componenti;

- su ogni faccia (5) del distanziatore (1) sono previsti i fori o asole necessari ai vari collegamenti.

Il Distanziatore sferico, nello svolgimento delle prove dal vero (crash test) ha dimostrato di possedere la migliore sintesi esistente sul mercato di diverse tipologie di sistemi di distanziatori. Infatti, mentre i classici sistemi presenti sul mercato rappresentano per le barriere un elemento scatolare rettangolare che perde facilmente la sua forma e la sua rigidezza; il presente distanziatore, essendo stato provato assieme alla barriera non è un sistema isolato che cambia le performance di questa una volta applicato ad essa come corpo estraneo. Anzi alle classiche barriere permette di prevedere il cosiddetto "doppio livello" di impegno, cioè un primo livello (distanziatore nastro) strettamente legato alle flessibilità ed alle attenuazioni di energia di impatto nel caso di urto del veicolo leggero, avendo dimostrato di contenere la Severità d’Urto entro l’indice ASI A; un secondo livello, unitamente al resto della barriera stradale, teso alla collaborazione del contenimento dei mezzi pesanti.

Le prove dal vero, condotte su varie tipologie di barriere (su rilevato e su opera d’arte) e di diversa classe (H2 - H3 - H4) (figure 2 e 3); hanno permesso di constatare come il Distanziatore sia adattabile in qualunque momento ed a qualunque barriera, garantendo sempre le stesse prestazioni; in grado quindi di deformarsi bene per l’esiguità del suo spessore, ma rimanendo pur sempre rigida per la sua composizione (acciaio zincato) senza rompersi o frazionarsi.

Claims (6)

1.4 RIVENDICAZIONI 1.4.1 Unità di sistema per !a protezione stradale ed attenuazione dell’urto, abbinato alle barriere stradali di livello di contenimento classificato dalla norma europea EN 1317 parti I e 2, costituito da profilo semicircolare chiuso con un lato fronte traffico sagomato secondo il profilo di un nastro a tripla onda per facilitarne la sovrapposizione ad esso, dotato di fori sovrapponibili alle asole del nastro a tripla onda per il fissaggio di bulloni di serraggio, e lateralmente e superiormente dotato di fori per il fissaggio diretto ai montanti della barriera che indirettamente ad essi tramite un elementino a L in acciaio zincato. 1.4.

2 Unità di sistema secondo la rivendicazione 1, approssimativamente bombato e di forma quasi circolare; di lunghezza, larghezza, altezza e spessore adattabili alle dimensioni della barriera stradale su cui viene montata; in acciaio zincato a caldo di resistenza caratteristica variabile. 1.4.

3 Unità di sistema secondo la rivendicazione 1, composto da fori disposti sulla parte esterna lato traffico per il fissaggio al nastro a tripla onda con bulloni. 1.4.

4 Unità di sistema secondo la rivendicazione 1, composto da fori per l’aggancio con bulloni ad un elementino a L in acciaio con la parte corta rivolta verso il montante ed agganciata ad esso; 1.4.

5 Unità di sistema secondo la rivendicazione 1, composta da un ulteriore foro per l’aggancio diretto al montante della barriera stradale; 1.4.

6 Unità di sistema secondo la rivendicazione 1, composto da semicerchio in acciaio zincato, saldato ad un elemento bombato e schiacciato alle estremità per ricavare la migliore aderenza possibile al profilo del nastro a tripla onda; oppure in alternativa alla saldatura, il sistema si ricava direttamente da un tubolare opportunamente tagliato e schiacciato tramite pressa meccanica da un iato per avere la forma prevista (figura 1).