IT201600093220A1 - Gancio passalacci per calzature. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si inserisce nel settore tecnico degli accessori per calzature e pelletteria e concerne un gancio passalacci per calzature ed impieghi similari come, ad esempio borse, zaini, ecc..

Un gancio passalacci, nella sua convenzionale configurazione, è provvisto di un canale per il passaggio del laccio supportato da una struttura fissabile alla tomaia e provvista di un elemento di scorrimento sul quale il laccio può scorrere. E’ importante che il canale per il passaggio del laccio e il relativo elemento di scorrimento offrano un basso coefficiente di attrito in modo da non ostacolare lo scorrimento del laccio all’interno del gancio. Un possibile inconveniente presentato da un gancio passalacci può pertanto essere costituito dalla non ottimale scorrevolezza del laccio all’interno del canale ad esso destinato.

Tale inconveniente è più frequente nei ganci realizzati in metallo poiché il processo produttivo generalmente utilizzato può determinare imperfezioni nel metallo che, se disposte in corrispondenza del canale di passaggio del laccio, costituiscono un impedimento alla corretta scorrevolezza dello stesso laccio. Per cercare di limitare questi inconvenienti vengono utilizzati elementi antiattrito, costituiti ad esempio da corpi sferici o da carrucole, da disporre in corrispondenza del canale per il laccio per migliorare la scorrevolezza. L’aggiunta degli elementi anti-attrito determina un aumento dei tempi e dei costi di produzione, con un processo produttivo che risulta più complesso.

Tra gli scopi del presente trovato vi è quello di eliminare gli inconvenienti summenzionati, grazie ad un gancio passalacci realizzato in conformità delle caratteristiche oggetto della rivendicazione indipendente. Altre caratteristiche innovative sono contenute nelle rivendicazioni dipendenti.

L’invenzione consente la realizzazione di ganci passalacci presentanti ottimali caratteristiche di scorrimento e di robustezza; il procedimento, inoltre, risulta molto efficace e produttivo, integrandosi facilmente con le attuali richieste di produzione in termini di tempo e costi.

Come sarà più evidente dal prosieguo della presente descrizione, tra i vantaggi della presente invenzione possono essere elencati i seguenti: l’estrema semplicità costruttiva, con riduzione dei tempi e dei costi di produzione; l’elevata efficienza del prodotto ottenuto, il quale presenta ottimali caratteristiche di robustezza, sia per l’entità degli sforzi applicabili sia per la conservazione nel tempo delle sue qualità; l’estrema fluidità della scorrevolezza del laccio nel gancio passalacci; la semplicità di associazione alla tomaia di una calzatura o ad altra struttura quale, ad esempio, uno zaino, una borsa, ecc.; il particolare effetto estetico determinato dalla realizzazione del gancio passalacci in due corpi differentemente colorati.

Questi ed ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione saranno più e meglio compresi da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e con l’aiuto degli annessi disegni, dati quale esemplificazione pratica del trovato, ma da non considerarsi in senso limitativo, nei quali:

- le Figg. 1, 2 e 3 mostrano, rispettivamente in una vista prospettica, in una vista in esploso ed in una vista laterale, un primo possibile esempio di realizzazione di un gancio passalacci in conformità dell’invenzione;

- le Figg. 4, 5 e 6 mostrano, rispettivamente in una vista prospettica, in una vista in esploso ed in una vista laterale, un secondo possibile esempio di realizzazione di un gancio passalacci in conformità dell’invenzione;

- le Figg. 7, 8 e 9 mostrano, rispettivamente in una vista prospettica, in una vista in esploso ed in una vista in sezione longitudinale, un terzo possibile esempio di realizzazione di un gancio passalacci in conformità dell’invenzione;

- le Figg. 10 ed 11 mostrano, rispettivamente in una vista prospettica ed in una vista in esploso, un quarto possibile di realizzazione di un gancio passalacci in conformità dell’invenzione;

- le Figg. 12 e 13 mostrano, rispettivamente in una vista prospettica ed in una vista in esploso, un quinto possibile di realizzazione di un gancio passalacci in conformità dell’invenzione.

Con riferimento ai disegni allegati, un ganciopassalacci per calzature e pelletteria (1) realizzato in conformità del trovato è del tipo comprendente un canale (10) per il passaggio di un laccio e mezzi di fissaggio (12) ad una tomaia o altra struttura di supporto.

Il gancio passalacci (1) è costituito da due corpi realizzati in differenti materiali: infatti esso comprende un primo corpo in metallo o lega metallica (2) ed un secondo corpo in materiale plastico (3) a basso coefficiente di attrito. Il primo (2) ed il secondo (3) sono conformati e dimensionati in modo da accoppiarsi per formare un corpo unico costituente il gancio (1) ed il secondo corpo (3) si estende in corrispondenza del canale (10) così da definire la superficie di interazione tra il laccio ed il gancio (1).

In questo modo, il passa laccio (1) è provvisto delle caratteristiche di robustezza derivanti dalla struttura metallica del primo corpo (2) e delle caratteristiche di scorrevolezza fornite dalla struttura in materiale plastico del secondo corpo (3). In altre parole, il passa laccio (1) ha una prima struttura portante in metallo costituita dal primo corpo (2) ed una seconda struttura (3) in materiale plastico, la quale è stabilmente associata alla prima (2) e che riveste o definisce il canale di scorrimento (10).

Il primo corpo (2) è realizzato in presso-fusione e può essere in un metallo o lega metallica come, ad esempio, in zama.

Il secondo corpo (3) è realizzato in materiale plastico a basso coefficiente di attrito come, ad esempio in teflon, e/o può essere trattato con tale materiale. Possono essere vantaggiosamente essere utilizzati materiali del tipo “autolubrificante” in modo da migliorare ulteriormente la scorrevolezza del laccio all’interno del canale (10).

Il gancio passalacci (1) è provvisto di mezzi di fissaggio (12) che comprendono una porzione aperta (12) del gancio attraversabile da un rivetto o similare organo di fissaggio per l’associazione alla calzatura, organo non rappresentato nelle figure. Vantaggiosamente, il primo (2) ed il secondo corpo (3) sono provvisti di corrispondenti porzioni forate (20) (30) le quali sono disposte sovrapposte quando i due corpi (2) e (3) sono uniti a formare il gancio (1). In pratica, quando il gancio (1) è fissato alla tomaia, il rivetto passa attraverso entrambi i corpi (2) e (3) che lo compongono. In altre parole, il fissaggio del gancio passalacci (1) alla tomaia (o ad altra struttura) aumenta ulteriormente la stabilità dell’associazione tra il primo ed il secondo corpo.

Vantaggiosamente, la porzione forata (20) del primo corpo (2) è conformata in modo da calzata sulla corrispondente porzione forata (30) del secondo corpo (3) oppure in modo da calzare su quest’ultima, realizzano, in entrambi i casi un incastro stabile tra i due corpi (2) e (3), grazie anche alla restante conformazione dei due corpi che si sviluppano in modo complementare tra loro.

Il primo (2) ed il secondo corpo (3) sono provvisti di porzioni di contatto conformate reciprocamente complementari in modo che i due corpi (2) e (3) sono stabilmente vincolati tra loro quando sono uniti a formare il gancio passalacci (1).

I differenti materiali utilizzati per la realizzazione del primo corpo (2) e del secondo corpo (3) forniscono inoltre un effetto estetico apprezzabile, in particolare quando sono realizzati in materiali colorati differentemente tra loro. Con riferimento ai disegni, il secondo corpo (3) è quello provvisto del canale (10) per il passaggio del laccio ovvero è quello che ne definisce le superfici di contatto con il laccio, mentre il primo corpo (2) copia il profilo del canale (10) per almeno due lati. In altre parole, la solidità del gancio è garantita in maggior misura dalla parte metallica (2) mentre la scorrevolezza per il laccio e/o la sensazione “non metallica” al tatto è fornita dalla parte in materiale plastico (3).

Gli esempi illustrati nei disegni allegati rappresentano dei ganci con canale (10) chiuso nelle Figg.1-9, e dei ganci con canale (10) aperto o a “bocca aperta”, come quelli illustrati nelle Figg.10-13.

Nei ganci a bocca aperta (Figg.10-13), il primo corpo (2) riveste il secondo corpo (3) sui due lati (A) e (B) corrispondenti alla porzione inferiore del gancio passalacci (1) ed alla sua estremità interessata dalle forze applicate mediante il laccio. In questo modo è la struttura metallica del corpo (2) a fornire al gancio (1) la robustezza adeguata agli impieghi a cui è destinato, mentre la struttura in plastica del corpo (3) garantisce la scorrevolezza del laccio nel canale (10), aperto in questi due esempi. Si riesce pertanto a realizzare un gancio a bocca aperta che unisce le caratteristiche di robustezza a quelle di eccezionale scorrevolezza.

Nell’esempio delle Figg.10 ed 11, il primo corpo (2) definisce la base del gancio (1), con una porzione di base (22), provvista del foro (20) ed una porzione (23) rivolta verso l’alto, sostanzialmente perpendicolare, leggermente inclinata rispetto alla porzione di base (22), ed atta a costituire un supporto per la corrispondente porzione verticale (33) del secondo corpo (3) che definisce la superficie di scorrimento per il laccio, delimitando il detto canale (10). La porzione verticale (33) del secondo corpo è scanalata (concavità 330) per meglio accoppiarsi con lo stelo della porzione (23).

Analogamente al caso precedente, nell’esempio delle Figg.12 e 13, il primo corpo (2) definisce la base del gancio (1), con una porzione di base (22), provvista del foro (20) ed una porzione (23) rivolta verso l’alto, sostanzialmente perpendicolare, leggermente inclinata rispetto alla porzione di base (22) e provvista di un’appendice forata (230). La porzione (23) è atta a costituire un supporto per la corrispondente porzione verticale (33) del secondo corpo (3) che, anche in questo caso, è provvista di una scanalatura (330) atta a ricevere e rivestire lo stelo della porzione verticale (23) del primo corpo (2).

Nei passalacci con canale (10) “chiuso”, come negli esempi delle Figg.1-9, il canale presentato dal secondo corpo (3) ha una sezione poligonale chiusa con angoli arrotondati.

Nell’esempio illustrato nelle Figg.1-3, quando il gancio (1) è assemblato, il primo corpo (2) è disposto superiormente al secondo corpo (3), copiandone il profilo, in particolare per la zona relativa al canale (10). Il secondo corpo (3) presenta una porzione tubolare sagomata (31) che definisce il canale chiuso (10) del gancio destinato al passaggio del laccio; corrispondentemente, il primo corpo (2) presenta una concavità (21) che copia la detta porzione tubolare (31) del secondo corpo (3) aumentando la robustezza del canale (10). In questo caso, si ha un “avvolgimento” del canale (10) per la maggior parte del relativo sviluppo perimetrale.

Nell’esempio illustrato nelle Figg.4-6, quando il gancio (1) è assemblato, il primo corpo (2) è disposto superiormente al secondo corpo (3), copiandone il profilo, in particolare per la zona relativa al canale (10). Il secondo corpo (3) presenta una porzione tubolare sagomata (31) che definisce il canale chiuso (10) del gancio destinato al passaggio del laccio; corrispondentemente, il primo corpo (2) presenta una concavità (21) che copia la detta porzione tubolare (31) del secondo corpo (3) aumentando la robustezza del canale (10). In questo caso, si ha un “avvolgimento” del canale (10) per la maggior parte del relativo sviluppo perimetrale. Il primo corpo (2), si estende per tutto lo sviluppo periferico del gancio passalacci (1) definendo in questo modo una struttura di supporto estesa per tutto lo sviluppo dello stesso gancio.

Nell’esempio illustrato nelle Figg.7-9, quando il gancio (1) è assemblato, il primo corpo (2) è disposto inferiormente al secondo corpo (3), rivestendo il secondo corpo (3) sui due lati (A) e (B) corrispondenti alla porzione inferiore del gancio passalacci (1) ed alla relativa estremità interessata dalle forze applicate mediante il laccio. In questo modo è la struttura metallica del corpo (2) a fornire al gancio (1) la robustezza adeguata agli impieghi a cui è destinato, mentre la struttura in plastica del corpo (3) garantisce la scorrevolezza del laccio nel canale (10), che in questo esempio è chiuso. Si riesce pertanto a realizzare un gancio a bocca chiusa che unisce le caratteristiche di robustezza a quelle di eccezionale scorrevolezza. Nelle figure sono stati contrassegnati con (11) i piedini presentati inferiormente dal passalacci (1) per andare a contatto con la tomaia della calzatura (o con la superficie di una borsa o simile). Lo stesso riferimento numerico è stato utilizzato quando essi sono disposti sul primo corpo (2) che sul secondo corpo (3).

Naturalmente, l’invenzione non è limitata a quanto descritto ed illustrato, ma può essere ampiamente modificata per quanto concerne la natura e la disposizione dei materiali utilizzati senza per questo abbandonare l’insegnamento inventivo sopra esposto ed in seguito rivendicato.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gancio passalacci per calzature e pelletteria del tipo comprendente un canale (10) per il passaggio di un laccio e mezzi di fissaggio (12) ad una tomaia o altra struttura di supporto, caratterizzato dal fatto che comprende un primo corpo in metallo o lega metallica (2) ed un secondo corpo in materiale plastico (3) a basso coefficiente di attrito, detti primo (2) e secondo corpo (3) essendo conformati in modo da accoppiarsi per formare un corpo unico costituente il gancio passalacci (1), detto secondo corpo (3) estendentesi in corrispondenza di detto canale (10) così da definire la superficie di interazione tra il laccio ed il gancio (1).
2. 2. Gancio passalacci secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto primo corpo (2) è realizzato in presso-fusione.
3. 3. Gancio passalacci secondo la rivendicazione 1 e/o 2, caratterizzato dal fatto che detto primo corpo (2) è realizzato in zama.
4. 4. Gancio passalacci secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo corpo (3) è realizzato in e/o trattato con teflon.
5. 5. Gancio passalacci secondo una delle rivendicazioni precedenti, in particolare in cui detti mezzi di fissaggio (12) comprendono una porzione aperta (12) del passa laccio attraversabile da un rivetto o similare organo di fissaggio, caratterizzato dal fatto che detti primo (2) e secondo corpo (3) sono provvisti di corrispondenti porzioni forate (20) (30) le quali sono disposte sovrapposte quando i due corpi (2) e (3) sono uniti a formare il gancio passalacci (1).
6. 6. Gancio passalacci secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primo (2) e secondo corpo (3) sono provvisti di porzioni di contatto conformate reciprocamente complementari in modo che i due corpi (2) e (3) sono stabilmente vincolati tra loro quando sono uniti a formare il gancio (1).
7. 7. Gancio passalacci secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primo (2) e secondo corpo (3) sono realizzati in materiali colorati differentemente tra loro.
8. 8. Gancio passalacci secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo corpo (3) è provvisto di un canale (10) per il passaggio del laccio e che detto primo corpo (2) copia il profilo di detto canale (10) per almeno due lati (A, B).
9. 9. Gancio passalacci secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto canale (10) è completamente definito da detto secondo corpo (3), ha una sezione poligonale chiusa con angoli arrotondati e che detto primo corpo (2) copia il profilo di detto canale (10) per la maggior parte del relativo sviluppo perimetrale.