CH693513A5 - Dispositivo di illuminazione fungente da proiettore-diffusore di luce. - Google Patents

Description

  



  Forma oggetto del presente trovato un dispositivo di illuminazione secondo il preambolo della rivendicazione indipendente 1. 



  Come è noto, in talune applicazioni come nell'illuminazione di oggetti di particolare valore in una vetrina di gioelleria o di parti di un edificio o dell'interno di un espositore, vi è la necessità di generare una luce molto intensa e con ottima resa cromatica. A ciò si aggiunge la richiesta che la intensità luminosa si mantenga elevata anche a distanze relativamente notevoli dalla sorgente luminosa. Il tutto possibilmente senza un elevato costo sia di realizzazione dell'organo generante la luce che di gestione. 



  Al fine di ottenere una illuminazione secondo i requisiti sopra citati, è noto l'impiego di lampade singole, quali lampade al neon o similare, oppure di lampade ad incandescenza con addizione di gas poste in successione lineare tra loro lungo un comune elemento di supporto. Tali note soluzioni non permettono di ottenere tutti i requisiti di una ottimale illuminazione come sopra indicato. In generale, tali forme di illuminazione generano una luce non direzionale, molto diffusa che crea sugli oggetti illuminati delle ombre che non permettono una visione ottimale e completa di ogni loro particolare.

   In aggiunta, nelle soluzioni note l'intensità luminosa della luce generata cala vistosamente con la distanza dalla sorgente luminosa; conseguentemente, oggetti o parti di oggetti presenti ad una distanza relativamente elevata da tale sorgente non possono essere illuminati in modo ottimale e non risultano visibili nella loro totalità. Al fine di risolvere quest'ultimo problema, si devono impiegare sorgenti luminose ad elevata intensità ovvero si devono usare organi generanti luce ad elevata potenza, ciò comporta costi elevati sia di realizzazione dell'impianto di illuminazione che di gestione (o esercizio) di un tale impianto. 



  Scopo del presente trovato è quello di offrire un dispositivo di illuminazione perfezionato rispetto agli analoghi dispositivi noti. 



  In particolare, scopo del trovato è quello di offrire un dispositivo di illuminazione che generi una luce sostanzialmente direzionale, in modo diffuso, con elevata intensità anche ad una distanza relativamente grande della sorgente luminosa, e che abbia, un'ottima resa cromatica. 



  Un ulteriore scopo è quello di offrire un dispositivo di illuminazione che permetta di illuminare oggetti senza creazione di ombre sugli stessi. 



  Un altro scopo è quello di offrire un dispositivo di illuminazione che operi a bassa potenza, che abbia costi di realizzazione contenuti e costi di gestione limitati. 



  Questi ed altri scopi che risulteranno evidenti all'esperto del ramo vengono raggiunti da un dispositivo di illuminazione secondo le rivendicazioni allegate. 



  Per una maggior comprensione del presente trovato si allega a titolo puramente esemplificativo, ma non limitativo, i seguenti disegni, nei quali: 
 
   la fig. 1 rappresenta una vista frontale del dispositivo secondo il trovato; 
   la fig. 2 rappresenta una sezione secondo la traccia 2-2 di fig. 1; 
   la fig. 3 rappresenta una sezione secondo la traccia 3-3 di fig. 1; 
   la fig. 4 rappresenta una vista dal retro, parzialmente in spaccato, di una variante del trovato di fig. 1; 
   la fig. 5 rappresenta una vista laterale del trovato di fig. 4; e 
   la fig. 6 rappresenta una vista in sezione secondo la traccia 6-6 di fig. 4. 
 



  Con riferimento alle citate figure, il dispositivo di illumìnazione secondo il trovato comprende un involucro 1 (nelle figure, conformato sostanzialmente a parallelepipedo) presentante lati di maggior estensione 2 ortogonali a lati di minor estensione 3. Esso presenta una finestra 5 su cui è posto un elemento trasparente 6, preferibilmente in vetro (stampato e acidado o sabbiato). Tale vetro è preferibilmente satinato internamente per non creare un effetto accecante. Tale vetro è inoltre rigato superiormente, esternamente, per impedire l'accesso visivo all'interno del dispositivo quando non attivato. Contrapposta alla finestra 5 è presente una faccia 7 ove sono preferibilmente presenti, esternamente ali'incolucro 1, una pluralità di alette di raffreddamento 10 (come visibile in fig. 4). 



  Internamente all'involucro 1 sono presenti una pluralità di organi generanti luce 11, preferibilmente lampade ad incandescenza con alogeno a bassissima tensione pari a 12V associati a corrispondenti elementi riflettori 12 conformati preferibilmente a paraboloide ellittico sviluppantesi su un piano P incidente nei lati 2 e 3 dell'involucro 1 con angolo diverso da 90 DEG  ovvero incidente in un piano longitudinale mediano M dell'involucro con angolo diverso da 90 DEG . Grazie a tale conformazione, gli elementi riflettori 12 adiacenti e giacenti su uno stesso piano si toccano in corrispondenza delle loro estremità poste su detto piano in prossimità dell'elemento trasparente 6 evitando in tale modo che entro l'involucro 1 si creino "buchi" di luce visibili dall'esterno attraverso la finestra 5.

   Ciò permette di avere un'ampia superficie ottica per l'invio della luce all'esterno del dispositivo in direzione sostanzialmente ortogonale al piano della finestra 5. 



  All'involucro 1 è pure associato almeno un usuale trasformatore 15 che viene collegato alla rete elettrica dell'ambiente ove il dispositivo secondo il trovato viene impiegato. Tale trasformatore a sua volta è connesso ad ogni organo generante la luce 11 così da poterlo alimentare direttamente. Il trasformatore 15 può essere posto all'interno dell'involucro 1 (come in fig. 1) in modo tale che quest'ultimo mantenga la sua forma sostanzialmente a parallelepipedo; in alternativa, può essere posto entro una sede 16 dell'involucro 1 sporgente da quest'ultimo, come visibile in fig. 6. In entrambi i casi, tuttavia, l'involucro mantiene dimensioni molto contenute, con spessori limitati dell'ordine di qualche centimetro (ad esempio compresi tra 8 e 15 cm) .

   Ciò consente la disposizione dell'involucro 1 suddetto incassato entro un mobile (ad esempio un espositore o una vetrinetta), su un binario, inclinato o in ogni qualsiasi posizione utile desiderata. 



  Grazie al trovato, si ha la generazione di una luce sostanzialmente direzionale, diffusa, che sostanzialmente non crea ombre (o meglio l'ombra creata è molto attenuata rispetto alle soluzioni tradizionali) sull'oggetto o sugli oggetti illuminati ed avente una intensità che decresce con la distanza in modo tale da poter illuminare efficacemente oggetti o particolari di oggetti posti anche a distanze relativamente elevate dalla sorgente luminosa del proiettore-diffusore. 



  È stata descritta una forma preferita dell'invenzione. Altre ancora sono possibili nel campo dell'esposto dell'invenzione (come quella in cui solo due organi generanti la luce 11 sono inseriti nell'involucro 1) e sono da ritenersi ricadere nell'ambito del presente documento.

Claims (9)

1. Dispositivo di illuminazione fungente da proiettore-diffusore di luce atto a generare una luce sostanzialmente direzionale ed in modo diffuso, caratterizzato dal fatto che, al fine di generare la luce con una intensità che decresce con la distanza dal proiettore-diffusore in modo tale da poter illuminare oggetti o particolari di oggetti posti a diverse dette distanze dalla sorgente luminosa del proiettore-diffusore ciò senza sostanziale creazione d'ombra sull'oggetto od oggetti investiti dalla luce od oggetti retrostanti questi ultimi, esso comprende un involucro (1) contenente una pluralità di organi (11) generanti la luce atta a fuoriuscire in modo diffuso da una finestra (5) dell'involucro (1), a detti organi (11) essendo associati mezzi riflettori (12)

atti a consentire l'invio della luce in modo sostanzialmente direzionale e sostanzialmente uniforme attraverso tale finestra (5), detti mezzi riflettori (12) costituendo una superficie illuminante sprovvista di zone d'ombra durante l'invio di luce.

2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi riflettori sono una pluralità di elementi riflettori (12) ciascuno associato ad un corrispondente organo generante la luce (11).

3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che ogni elemento riflettore (12) ha una conformazione a paraboloide ellittico.

4.

Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la finestra (5) presenta un elemento trasparente (6) con una superficie interna satinata atta ad evitare un effetto abbagliante durante l'attivazione degli organi generanti la luce (11), tale elemento trasparente (6) essendo provvisto di rigature superiori atte ad impedire la visione dell'interno del dispositivo quando non attivato.

5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ogni organo generante la luce (11) è alimentato a bassissima tensione pari a 12 V.

6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che gli organi generanti la luce (11) sono alimentati attraverso un trasformatore elettrico (15) associato all'involucro (1).

7.

Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'involucro (1) ha conformazione sostanzialmente a forma di parallelepipedo.

8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che l'involucro (1) presenta una sede in risalto (16) per un trasformatore elettrico (15).

9. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'involucro (1) presenta una faccia (7) provvista di alettature (10) di raffreddamento.