CH677438A5

CH677438A5 - Infusion type automatic coffee machine

Info

Publication number: CH677438A5
Application number: CH29490A
Authority: CH
Inventors: Guido Dr-Ing Perucca
Original assignee: Omre Srl
Priority date: 1989-06-07
Filing date: 1990-01-30
Publication date: 1991-05-31
Also published as: FR2648035B3; DE9005651U1; IT216645Z2; FR2648035A3; IT8921202V0

Description

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CH677 438A5

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Descrizione

Nelle macchine per la preparazione di infuso di caffè del tipo con macinacaffè incorporato per l'erogazione della dose di caffè macinato necessaria ad un ciclo di produzione di bevanda, un problema è ottenere la corretta erogazione della dose prefissata per il migliore funzionamento della macchina.

In tecnica nota, vi sono macchine del tipo detto il cui macinacaffè viene comandato tramite un temporizzatore che lo aziona per un tempo prefissato durante il quale avviene l'erogazione di una dose di macinato. Purtroppo, un tale funzionamento non è affatto garanzia di una erogazione costantemente uguale a quanto voluto. Infatti, la quantità di polvere erogata da un macinacaffè in un tempo fisso dipende grandemente da una varietà di parametri, quali la granulometria del macinato, che produce un rallentamento più o meno sensibile delle macine, dal grado di umidità esìstente, ecc.

Un altro metodo di tecnica nota, basato su camere volumetriche, è anch'esso inefficiente essendo il volume del macinato ancora dipendente dalle condizioni granulometriche ed atmosferiche, quali ad esempio il grado di umidità o la presenza di cariche elettrostatiche.

Scopo generale del presente trovato è quello di ovviare agli inconvenieneti di tecnica nota sopra menzionati, fornendo una macchina per la preparazione dell'infuso di caffè che abbia un macinacaffè che eroghi automaticamente una esatta dose prefissata di macinato, indipendentemente da granulometria e condizioni atmosferiche.

In vista di tale scopo si è pensato di realizzare, secondo il trovato, una macchina per la preparazione di infuso di caffè, del tipo avente un dispositivo macinacaffè a macine comandate da un motore elettrico a funzionamento automatico per l'erogazione dì una prestabilita dose dì caffè macinato per la preparazione di infuso, caratterizzata dal fatto che il macinacaffè comprende un circuito di rilevazione e conteggio di un numero di impulsi proporzionale ai giri delle macine, comandante la disattivazione del motore al raggiungimento di un numero dì impulsi prefissato.

Per rendere più chiara la spiegazione dei principi innovativi del presente trovato ed i suoi vantaggi rispetto alla tecnica nota sì descriverà di seguito (con l'aiuto dell'unico allegato disegno schematico, parzialmente sezionato, in alzata frontale) una possibile realizzazione esemplificativa di una macchina applicante tali prìncipi.

Con riferimento alla figura, un macchina 10 per la preparazione di infuso di caffè, per altro nota e perciò non mostrata nei dettagli nè ulteriormente descritta se non per quanto utile alla comprensione del presente trovato, comprende un macinacaffè 11 con un contenitore 12 di caffè in grani comunicante con un dispositivo di macinazione 13, ad esempio a macine 28, azionato da un motore elettrico 14 e scaricante, all'azionamento, tramite una bocca di scarico 15, una dose di caffè macinato per la preparazione di infuso, ad esempio direttamente in una camera di infusione 16 chiudibile a tenuta tramite un diffusore di acqua 17, come ben noto nell'arte. Fino a qui la tecnica nota.

Secondo i principi innovativi dei presente trovato, Il macinacaffè comprende un dispositivo 18 rilevatore della rotazione del meccanismo di macinazione. Ad esempio, tale dispositivo rilevatore può comprendere un disco 19 calettato sull'albero del motore 14 e prossimo ad un sensore 20 rilevante il passaggio di un riscontro 21 periferico al disco. Vantaggiosamente, il sensore può essere del tipo ad effetto hall ed il riscontro essere perciò un semplice magnetino.

Il sensore è connesso ad un dispositivo elettronico 22 di conteggio, rilevamento ed attuazione comprendente un circuito 24 di azionamento del motore 14, attivato dalla pressione di un pulsante 23 e disattivato da un segnale inviatogli da un circuito 25 di conteggio del numero di impulsi inviati dal sensore che corrisponde al numero di giri dell'albero portante il riscontro, al raggiungimento di un numero di impulsi prefissato mediante opportuni! mezzi di predisposizione 27, ad esempio selettori di scelta del ti-poo quantità di infuso voluto.

Tali circuiti elettronici sono facilmente immaginabili dall'esperto nell'arte e perciò non saranno ulteriormente descritti nè mostrati essendo sufficiente quanto detto per la loro pratica realizzazione da parte del tecnico.

Il dispositivo 22 può anche comprendere un collegamento 26 per l'attivazione secondo tecnica nota di altre parti della macchina quali i dispositivi di preparazione dell'infuso.

Il funzionamento di quanto sopra descritto è il seguente.

Premendo il pulsante 23 il dispositivo 22 attiva il motore del macinacaffè che quindi inizia ad erogare dalla bocca di scarico 15 la polvere di caffè macinata dai grani contenuti in 12.

Contemporaneamente, il sensore 20 invia un impulso ad ogni giro del disco 19 e quindi il conteggio di tali impulsi, effettuato dal circuito 25, è direttamente proporzionale al numero di giri delle macine del macinacaffè contenute in 13.

Quando il circuito 25 ha rilevato un numero di impulsi pari a quanto preventivamente prefissato essere necessario per ottenere la giusta quantità di macinato, tale circuito invia un segnale di disattivazione al circuito 24 che arresta il motore 14. Nello stesso tempo il dispositivo 22 può anche inviare segnali lungo la linea 26, per attivare le successive operazioni di tecnica nota della parte di preparazione della bevanda della macchina 10.

Si è sperimentalmente trovato che la misura del numero di giri delle macine (o di un numero ad esso proporzionale) permette di ottenere in uscita una quantità di caffè macinato esattamente predeterminata qualsiasi siano le condizioni atmosferiche e la granulometria del caffè, al contrario di quanto accadeva nelle macchine di tecnica nota con misurazioni di tempo o volumetriche.

Naturalmente, la descrizione sopra fatta di una macchina per il caffè applicante i prìncipi innovativi del presente trovato è riportata a titolo esemplificativo di tali principi e non deve perciò essere presa a limitazione del'ambito di privativa qui rivendicato.

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Ad esempio, il sensore dei giri può essere sistemato per essere attivato da una qualsivoglia parte in movimento proporzionale alla rotazione delle macine del macinacaffè: albero motore, eventuali ingranaggi di riduzione, le macine stesse, ecc.

Inoltre, il sensore può essere di qualsiasi altro tipo di tecnica nota adatto allo scopo: ottico a riflessione o a trasparenza, a contatto con microinterruttore, ecc.

Infine, le parti schematicamente mostrate nel disegno di una macchina per la preparazione dell'infuso di caffè possono essere di forma e disposizione nota qualsivoglia. Ad esempio, la parte di preparazione ed erogazione dell'infuso di caffè può essere come descritta in una co-pendente domanda di brevetto per modello industriale di utilità a nome della stessa Richiedente.

Claims

Rivendicazioni

1. Macchina per la preparazione di infuso di caffè, del tipo avente un dispositivo macinacaffè a macine comandate da un motore elettrico a funzionamento automatico per l'erogazione di una prestabilita dose di caffè macinato per la preparazione di infuso, caratterizzata dal fatto che il macinacaffè comprende un circuito di rilevazione e conteggio di un numero di impulsi proporzionale ai giri delle macine, comandante la disattivazione del motore al raggiungimento di un numero di impulsi prefissato.

2. Macchina secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di predisposizione del numero di impulsi prefissato.

3. Macchina secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il circuito di rilevazione comprende un sensore emettente un impulso di conteggio ad ogni rotazione di un organo rotativo nel macinacaffè connesso cinematicamente alle macine.

4. Macchina secondo rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che l'organo rotativo è direttam-mente calettato sull'albero del motore del macinacaffè.

5. Macchina secondo rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che l'organo rotativo è la macina del macinacaffè.

6. Macchina secondo rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che l'organo rotativo è un ingranaggio di un riduttore posto fra motore e macine.

7. Macchina secondo rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il sensore comprende un elemento ad effetto hall rilevante il passaggio di un riscontro magnetico posto su detto organo rotativo.

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