CH657736A5 - Macchina analizzatrice automatica di circuiti stampati. - Google Patents

Macchina analizzatrice automatica di circuiti stampati. Download PDF

Info

Publication number
CH657736A5
CH657736A5 CH982/84A CH98284A CH657736A5 CH 657736 A5 CH657736 A5 CH 657736A5 CH 982/84 A CH982/84 A CH 982/84A CH 98284 A CH98284 A CH 98284A CH 657736 A5 CH657736 A5 CH 657736A5
Authority
CH
Switzerland
Prior art keywords
belts
printed circuits
printed circuit
machine
control unit
Prior art date
Application number
CH982/84A
Other languages
English (en)
Inventor
Rossi Ivo De
Original Assignee
Circuit Line Srl
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Circuit Line Srl filed Critical Circuit Line Srl
Publication of CH657736A5 publication Critical patent/CH657736A5/it

Links

Classifications

    • GPHYSICS
    • G01MEASURING; TESTING
    • G01RMEASURING ELECTRIC VARIABLES; MEASURING MAGNETIC VARIABLES
    • G01R31/00Arrangements for testing electric properties; Arrangements for locating electric faults; Arrangements for electrical testing characterised by what is being tested not provided for elsewhere
    • G01R31/28Testing of electronic circuits, e.g. by signal tracer
    • G01R31/2801Testing of printed circuits, backplanes, motherboards, hybrid circuits or carriers for multichip packages [MCP]
    • G01R31/2805Bare printed circuit boards

Description

657 736
2
RIVENDICAZIONI
1. Macchina analizzatrice automatica di circuiti stampati del tipo utilizzante una unità di controllo (5) dotata di una pluralità di spine (13), connesse elettricamente ad un elaboratore, atte a collegarsi con omologhi punti di controllo forati disposti su un circuito stampato (6) da analizzare, detta unità di controllo (5) essendo mobile perpendicolarmente rispetto al piano di giacenza di detto circuito stampato (6) consentendo l'inserimento di parte di dette spine (13) entro detti punti di controllo, caratterizzata dal fatto di comprendere: — un trasportatore di alimentazione (30) mobile orizzontalmente con verso di avanzamento rispetto a detta unità di controllo (5); — un dispositivo di carico (31) dei circuiti stampati (6) da analizzare, posto a monte di detta unità di controllo (5) rispetto a detto verso di avanzamento, atto a prelevare, singolarmente, gli stessi da una pila (21) fungente da magazzino, ed a deporli su detto trasportatore di alimentazione (30); — un elemento di riscontro (40), trasversale rispetto a detto verso di avanzamento, posto in corrispondenza di detta unità di controllo (5) atto a consentire l'intercettazione ed il posizionamento, in corrispondenza di dette spine (13), di ciascun circuito stampato (6) in transito su detta unità di controllo (5), detto elemento di riscontro (40) essendo perpendicolarmente mobile, secondo fasi operative prefissate, rispetto a detto verso di avanzamento di detto trasportatore di alimentazione (30), mezzi (43) essendo previsti per il bloccaggio di detto trasportatore di alimentazione (30) durante la fase di controllo di ciascun circuito stampato (6) di detta unità di controllo (5); — un dispositivo automatico (49) di selezione e di separazione di detti circuiti stampati (6), posto a valle di detta unità di controllo (5), connesso elettricamente a detto elaboratore e da questo comandato.
2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto trasportatore di alimentazione (30) comprende una coppia di cinghie (30) orizzontali parallele motorizzate sulle quali rispettivamente poggiano due estremità laterali contrapposte di ciascun circuito stampato (6) proveniente da detta pila (21) fungente da magazzino, la distanza fra dette cinghie (30) parallele essendo regolabile, essendo dette cinghie (30) montate su corrispondenti pulegge (29-29' ) regolabili in direzione assiale sui propri alberi di rotazione.
3. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la pila (21) fungente da magazzino è disposta superiormente a detta coppia di cinghie (30) parallele ed è delimitata da quattro montati (22) connessi inferiormente, a due a due, a corrispondenti elementi strutturali longitudinali (24) posti esternamente a dette cinghie (30) ed essenzialmente paralleli a queste, detti elementi strutturali longitudinali (24) essendo supportati da barre trasversali (25) sulle quali sono regolabili in posizione variando la propria distanza, almeno due di detti montanti (22) essendo regolabili in posizione longitudinale rispetto a detti elementi strutturali longitudinali (24), essendo dotati ciascuno inferiormente di un pattino (22' ) inserito in una corrispondente guida longitudinale (23') ricavata su ciascuno di detti elementi strutturali (24).
4. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di carico (31) dei circuiti stampati da analizzare è costituito da una pluralità di risalti (32-33), mobili alternativamente in direzione trasversale rispetto a detto verso di avanzamento e posti inferiormente a detta pila (21) di circuiti stampati, detta pluralità di risalti (32-33) essendo costituita, su ciascuno dei due lati di detta pila (21) da una prima serie di risalti di sostegno (32) allineati orizzontalmente e mobili simultaneamente fra loro da una seconda serie di risalti sagomati (33), anch'essi allineati orizzontalmente ad una quota superiore ai primi e mobili simultaneamente fra loro in sincronizzazione alternativamente con detti primi risalti di sostegno (32) secondo una sequenza di fasi tale da consentire la deposizione per caduta di un singolo circuito stampato (6) su detto trasportatore di alimentazione (30), ciascuno di detti risalti sagomati (33) avendo la propria estremità (33' ) agente sul bordo laterale di detti circuiti stampati (6) provvista di scanalature orizzontali (39) aventi ciascuna una altezza corrispondente allo spessore (S) di un singolo circuito stampato (6).
5. Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detti risalti di sostegno (32) e detti risalti sagomati (33) sono connessi a due corrispondenti serie di leve di comando (35-35' ) azionate tramite aste orizzontali (36-36' ) comandate, ciascuna, da un martinetto pneumatico (37-37').
6. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto elemento di riscontro trasversale (40) comprende una piastrina (40) orizzontale azionata, secondo dette fasi operative prefissate, tramite un'elettromagnete (48) posto inferiormente ad essa, detta piastrina (40) essendo dotata di un bordo orizzontale di battuta (41), perpendicolare a detta direzione di avanzamento, atto alla intercettazione ed al posizionamento di un circuito stampato (6) su detta unità di controllo (5).
7. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (43) atti al bloccaggio di detto trasportatore di alimentazione (30) sono costituiti da un microinterruttore (43) intercettato singolarmente da ciascun circuito stampato (6), disposto in corrispondenza di detto elemento di riscontro (40) e connesso elettricamente al motore (28) di detto trasportatore di alimentazione (30).
8. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che a valle di detta unità di controllo (5) rispetto a detto verso di avanzamento ed in corrispondenza di detto dispositivo automatico (49) di selezione e separazione dei circuiti stampati (6) è previsto un trasportatore di evacuazione (57) costituito da una coppia di cinghie orizzontali parallele (57) motorizzate, montate su corrispondenti pulegge (56-58), sulle quali rispettivamente poggiano le due estremità laterali contrapposte in un circuito stampato (6).
9. Macchina secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo automatico (49) di selezione e di separazione di detti circuiti stampati (6) è costituito da un martinetto pneumatico (59) comandato da detto elaboratore, posto in corrispondenza di detto trasportatore di evacuazione (57), atto a consentire l'allontanamento reciproco, trasversalmente alla direzione di moto di detto trasportatore di avacuazione (57), di dette pulegge (56-58) di detta seconda coppia di cinghie (57), tale allontanamento reciproco determinando la caduta di detto circuito stampato (6) su un ripiano di raccolta sottostante a detto trasportatore di evacuazione (57).
Come è noto, la verifica dei circuiti stampati viene effettuata in macchine analizzatrici dotate di opportune unità di controllo connesse elettricamente ad un elaboratore in grado di verificare istantaneamente la bontà, o meno, di ciascun circuito stampato sottoposto al test di controllo. Più in particolare, le unità di controllo sono costituite essenzialmente da una pluralità di spine metalliche, disposte in modo tale da formare una sorta di «letto» orizzontale (usualmente indicato, nel settore, con il termine inglese «bed of nails» = «letto di chiodi») sul quale risultano posizionate secondo un reticolo, atte ad essere inserite entro i corrispondenti punti di controllo forati presenti sulla lastra del circuito stampato. L'inserimento delle spine metalliche entro i punti di controllo del circuito stampato avviene mediante lo spostamento del piano orizzontale di giacenza del «letto» in direzione normale alla lastra del circuito stampato.
Attualmente, in accordo con la tecnica fino ad oggi nota, il posizionamento di ciascun circuito stampato sulla unità di controllo della macchina viene effettuato per lo più manualmente da un operatore il quale provvede a prelevare i circuiti stampati da un magazzino, ad immetterli nella macchina e quindi, effet-
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
3
657 736
tuato il controllo, a separarli da quelli difettosi in base alla segnalazione dell'elaboratore.
Tale procedura risulta evidentemente svantaggiosa con riferimento, da un lato, ai tempi operativi richiesti e, dall'altro lato, agli elevati costi derivanti dall'impiego del personale costantemente impegnato nelle operazioni di controllo. Inoltre, a causa del diretto intervento umano, non possono escludersi errori sia nella fase di separazione dei circuiti controllati che durante la fase di posizionamento di ciascun circuito stampato sulla unità di controllo.
Per ovviare a tali inconvenienti sono state messe a punto macchine analizzatrici automatiche ove l'alimentazione dei circuiti stampati viene effettuata impiegando un piano inclinato, fungente da scivolo, lungo il quale i circuiti stampati stessi provenienti da un magazzino pervengono, per gravità, alla unità di controllo. Tali macchine, strutturalmente molto complesse, sono destinate esclusivamente al controllo di circuiti stampati prodotti in grande serie (per impieghi su prodotti di larghissimo consumo quali, per esempio, televisori, elettrodomestici, ecc.) aventi quindi tutte le medesime dimensioni (limitate) ed un numero di punti di controllo relativamente piccolo. Il principale inconveniente di tali macchine è quindi dovuto alla loro rigidità di impiego essendo destinate esclusivamente al controllo di circuiti stampati di un solo tipo ed, in ogni caso, di piccole dimensioni.
Scopo essenziale del presente trovato è pertanto quello di superare gli inconvenienti citati, relativi alla tecnica fino ad oggi nota, realizzando una macchina con la quale sia possibile effettuare automaticamente l'alimentazione, il controllo e la separazione di circuiti stampati di varie dimensioni, anche relativamente elevate, con grande affidabilità e velocità operativa con conseguenti vantaggi di ordine economico e tecnologico. Questo ed altri scopi ancora vengono tutti raggiunti dalla macchina analizzatrice automatica di circuiti stampati in oggetto del tipo utilizzante una unità di controllo dotata di una pluralità di spine, connesse elettricamente ad un elaboratore, atte a collegarsi con omologhi punti di controllo forati disposti su un circuito stampato da analizzare, detta unità di controllo essendo mobile perpendicolarmente rispetto al piano di giacenza di detto circuito stampato consentendo l'inserimento di parte di dette spine entro detti punti di controllo, caratterizzata dal fatto di comprendere: — un trasportatore di alimentazione mobile orizzontalmente con verso di avanzamento rispetto a detta unità di controllo; — un dispositivo di carico dei circuiti stampati da analizzare, posto a monte di detta unità di controllo rispetto a detto verso di avanzamento, atto a prelevare, singolarmente, gli stessi da una pila fungente da magazzino, ed a deporli su detto trasportatore di alimentazione; — un elemento di riscontro, trasversale rispetto a detto verso di avanzamento, posto in corrispondenza di detta unità di controllo atto a consentire l'intercettazione ed il posizionamento, in corrispondenza di dette spine, di ciascun circuito stampato in transito su detta unità di controllo, detto elemento di riscontro essendo perpendicolarmente mobile, secondo fasi operative prefissate, rispetto a detto verso di avanzamento di detto trasportatore di alimentazione, mezzi essendo previsti per il bloccaggio di detto trasportatore di alimentazione durante la fase di controllo di ciascun circuito stampato di detta unità di controllo; — un dispositivo automatico di selezione e di separazione di detti circuiti stampati, posto a valle di detta unità di controllo, connesso elettricamente a detto elaboratore e da questo comandato.
Vantaggiosamente, in accordo con una forma d'esecuzione del presente trovato, il trasportatore di alimentazione è costituito da una coppia di cinghie orizzontali parallele motorizzate sulle quali rispettivamente poggiano due estremità laterali contrapposte di ciascun circuito stampato, la distanza fra dette cinghie parallele essendo regolabile in funzione delle dimensioni dei circuiti stampati da analizzare essendo, dette cinghie, montate su corrispondenti pulegge regolabili in direzione assiale sui propri alberi di rotazione.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una forma preferita di realizzazione, illustrata a puro titolo esemplificativo ma non limitativo negli uniti disegni in cui:
— la figura I mostra la vista schematica dall'alto della macchina con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre;
— la figura 2 mostra la vista dall'alto dei levismi di comando dei risalti mobili atti al carico sul trasportatore di alimentazione dei circuiti stampati da analizzare;
— la figura 3 mostra la sezione longitudinale di parte della macchina, fatta secondo la traccia III-III di figura 1;
— la figura 4 mostra la sezione trasversale di parte della macchina, fatta secondo la traccia IV-IV di fig. 1.
Con riferimento ai disegni allegati è stata indicata con (1), nel suo insieme, la macchina oggetto del presente trovato. Da un punto di vista complessivo, la macchina (1) è costituita essenzialmente da una parte centrale (2), comprendente una unità di controllo (5), da una parte di alimentazione (3) dei circuiti stampati (6) da analizzare e da una parte terminale (4) di evacuazione e separazione dei circuiti stampati (6) controllati.
La parte centrale (2) comprende essenzialmente una macchina analizzatrice di circuiti stampati di tipo tradizionale costituita (figg. 1 e 4) da una struttura quadrangolare (7) supportate quattro barre filettate (8), azionate, tramite una catena (9) e ruote dentate (10), da un motore (11), sulle quali è montata una piastra orizzontale (12) mobile in direzione verticale con moto ascendente o discendente a seconda del verso di rotazione delle barre filettate (8).
Sulla piastra orizzontale (12) è fissato un Ietto di spine metalliche (13) (fig. 4), disposte a reticolo in modo di per sè noto, le quali sono connesse elettricamente ad un elaboratore elettronico non illustrato nelle figure. Superiormente al letto (13) è disposta, in posizione orizzontale fissa rispetto alla piastra (12), una maschera di esclusione (14), supportata da mensole (15) solidali alla struttura (7), la quale è provvista di fori passanti (16), posti in corrispondenza del letto (13), distribuiti secondo la particolare configurazione dei circuiti stampati (6) da analizzare.
Superiormente, la parte centrale (2) è dotata di un coperchio piano (17) orizzontale, leggermente distanziato dalla sottostante maschera di esclusione (14) in modo tale da realizzare una fessura di spessore (D) di poco superiore allo spessore (S) di un circuito stampato (6). Il coperchio (17) è mobile nel piano orizzontale, in maniera nota, in modo tale da poter consentire ispezioni od interventi manuali nella zona ad esso sottostante, essendo azionato, tramite una ruota (18), da un motore (19) (fig. 1).
La parte di alimentazione (3) della macchina (1) è supportata da una coppia di longheroni (20) fissati esternamente ad una estremità della struttura (7). È da notare che questo fatto risulta di per sè vantaggioso in quanto consente di modificare, secondo il trovato, macchine di tipo noto senza sostanziali interventi sui componenti principali delle macchine stesse.
Con particolare riferimento alle figure 1 e 3, si è indicato con (21) una pila di circuiti stampati (6) fungente da magazzino delimitata sugli spigoli da quattro montanti verticali (22), aventi sezione ad L; poggianti inferiormente sui bordi orizzontali (23) di una coppia di elementi strutturali longitudinale (24) fra loro paralleli supportati da barre trasversali (25) fissate, alle loro estremità, ai longheroni (20). Due dei montanti verticali (22) sono regolabili in posizione rispetto agli elementi (24) essendo dotati ciascuno inferiormente di un pattino (22') scorrevolmente inserito in guide longitudinali (23' ) ricavate sui bordi (23) degli elementi (24). Tali elementi (24) sono, a loro volta, regolabili in posizione trasversale (in modo da variare la loro distanza) essendo collegati alle barre (25) mediante manicotti (26) fissabili mediante viti di bloccaggio non illustrate nelle figure.
5
10
1S
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
657 736
4
Con ciò risulta possibile adattare la struttura descritta a qualsiasi dimensione (entro certi limiti) dei circuiti stampati (6) da analizzare.
Alla estremità dei longheroni (20) è imperniato trasversalmente un albero (27) azionato da un motore (28), sul quale sono calettate due coppie di pulegge (29) (anch'esse regolabili in posizione trasversalmente lungo l'albero (27)) sulle quali è montata una coppia di cinghia (30) parallele, costituenti il trasportatore di alimentazione dei circuiti stampati (6), che, azionate dal motore (28), si muovono nel piano orizzontale con verso di avanzamento (indicato con le frecce in fig. 1) rispetto alla unità di controllo (5). Le cinghie (30) sono montate, da banda opposta rispetto alla unità di controllo (5), su corrispondenti pulegge di rinvio (29'), secondo quanto rappresentato in fig. 1, fissate amovibilmente sulla struttura (7) in modo tale da poter essere allontanate od avvicinate a seconda delle dimensioni dei circuiti stampati (6). A chiarimento di quanto illustrato nella figura, si noti che le pulegge (29) e (29' ) sono rispettivamente disposte a coppie per ciascuna cinghia (30) essendo previsto un ulteriore rinvio sottostante (indicato con (29' ' ) in fig. 3) e ciò allo scopo di mantenere la cinghia (30) stessa nel piano orizzontale sia per quanto riguarda la propria parte attiva (in avanzamento verso l'unità di controllo (5)) che la parte inattiva (in ritorno).
Le cinghie (30) sono disposte inferiormente alla pila (21) in modo tale da risultare in corrispondenza dei bordi laterali dei circuiti stampati (6) che via via vengono posizionati su di esse mediante un dispositivo di carico (31) illustrato nelle figure 2 e 3.
Tale dispositivo di carico (31) è costituito da una doppia serie di risalti (32) e (33) disposti sugli elementi strutturali (24) ed affacciati internamente alla zona fra essi compresa. Più in dettaglio, su ciascun elemento (24) sono disposti, allineati longitudinalmente, i risalti di sostegno (32) e, ad una quota leggermente superiore ad essi, i risalti sagomati (33) anch'essi allineati longitudinalmente e sfalsati rispetto ai primi. I risalti (32) e (33) sono costituiti da elementi essenzialmente cilindrici, alloggiati in sedi passanti (34) ricavate negli elementi strutturali (24), mobili alternativamente in direzione trasversale rispetto al verso di avanzamento delle cinghie (30) e sporgenti internamente agli elementi strutturali (24) stessi. All'esterno di ciascuno di questi, i risalti (32) e (33) sono rispettivamente incernierati, ciascuno, a leve di comando (35) e (35' ) (fig. 2) azionate tramite due aste orizzontali (36) e (36' ) comandate da corrispondenti martinetti pneumatici (37) e (37').
Inferiormente alla pila (21), alla quota corrispondente ai risalti di sostegno (32), è posto un primo microinterruttore (38) (fig. 3), azionato da ciascun circuito stampato 6, connesso elettricamente ai martinetti pneumatici (37) e (37' ) ed atto a comandate le seguenti fasi operative del dispositivo di carico (31). In una prima fase, la pila (21) è sorretta dai risalti (32) (sporgenti dagli elementi 24) mentre i risalti (33) sono interni alle sedi (34). Successivamente i risalti (33) (che hanno una testa (33') dotata di scanalature orizzontali (39) aventi spessori corrispondenti allo spessore (S) di ciascun circuito stampato (6) fuoriescono dalle sedi (34) ed intervengono sulla pila (21) premendo in direzione perpendicolare ad essa intercettando i bordi laterali dei circuiti stampati (6) a partire dal penultimo dal basso. A questo punto i risalti (32) rientrano, lasciando cadere sulle cinghie (30) un circuito stampato (6) (l'ultimo, costituente il fondo della pila (21) mentre la pila (21) è sorretta dai risalti (33). Successivamente i risalti (32) fuoriescono mentre i risalti (33) rientrano facendo scendere la pila (21) sui risalti (32). Ed il ciclo riprende. Il microinterruttore (38), intercettato dal circuito stampato (6) di fondo della pila (21), determina l'avviamento delle fasi sopra descritte. Qualora infatti non vi siano più circuiti stampati (6) nella pila (21), il microinterruttore (38) resta disattivato fermando conseguentemente il dispositivo di carico (31). 11 circuito stampato (6) caricato sulle cinghie (30) perviene quindi alla unità di controllo (5) ove è previsto un elemento di riscontro trasversale (40) atto a consentire l'intercettazione ed il posizionamento, in corrispondenza del letto (13), del circuito stampato (6) stesso.
Tale elemento di riscontro (40) è costituito da una piastrina orizzontale (figg. 1 e 3) interposta fra le cinghie (30) immediatamente a valle del letto (13) rispetto al verso di avanzamento di queste. Essa è dotata di un bordo orizzontale di battuta (41) perpendicolare alla direzione di avanzamento del circuito (6) la cui posizione angolare risulta registrabile nel piano orizzontale tramite viti di regolazione (42). In corrispondenza di tale bordo (41) è previsto un secondo microinterruttore (43) che, intercettato dal circuito stampato (6), determina il bloccaggio delle cinghie (30) essendo collegato elettricamente al motore (28). L'elemento di riscontro (40) è mobile verticalmente essendo azionato da un elettromagnete (48) (illustrato schematicamente in fig. 3) alloggiato inferiormente ad esso ed agente su una coppia di cilindretti verticali (44) supportanti l'elemento (40) inseriti entro corrispondenti fori presenti nella struttura (7).
I movimenti verticali dell'elemento di riscontro (40) sono programmati. Esso risulta sporgente al di sopra della maschera di esclusione (14) in modo tale da poter intercettare il circuito stampato (6) trasportato dalle cinghie (30) che scorrono superiormente alla maschera (14) stessa (fig. 4). Non appena il circuito stampato (6) attiva il microinterruttore (43), le cinghie (30) si fermano e la piastra (12) sale inserendo le spine del letto (13) nei fori (16) della maschera (14) e, attraverso essi, nei punti di controllo del circuito stampato (6). Effettuato il controllo, la piastra (12) scende, l'elemento di riscontro (40) si abbassa, azionato dall'elettromagnete (48), e le cinghie (30) ripartono allontanando il circuito stampato (6) a valle della unità di controllo (5). Ed il ciclo riprende.
Con particolare riferimento alle figure 3 e 4, si è indicato con (45) una ulteriore coppia di cinghie disposte superiormente alle cinghie (30) e ad esse parallele. Tali cinghie (45), montate su corrispondenti pulegge (46) motorizzate (analogamente alle cinghie (30) in modo da risultare giacenti nel piano orizzontale) sono disposte immediatamente a valle del dispositivo di caricamento (31) per l'intera estensione longitudinale delle sottostanti cinghie (30). La funzione delle cinghie (45) è quella di ovviare ad eventuali svergolamenti del circuito stampato (6) proveniente dalla pila (21) (cosa, questa, che può manifestarsi in caso di circuiti stampati di relativamente grandi dimensioni) mantenendo il circuito stampato (6) stesso in un piano orizzontale compreso fra le due coppie di cinghie (30) e (45).
Come risulta, in particolare, dalla figura 4, le cinghie (30) e (45) scorrono entro la fessura di spessore (D) individuata dalla maschera (14) e dal coperchio (17) inferiormente al quale può essere disposto un foglio di copertura (47) posto a contatto con le cinghie (30) e (45).
A valle della unità di controllo (5), è posta la parte terminale (4) della macchina (1) ove è previsto un dispositivo automatico (49) di separazione dei circuiti stampati (6).
La parte terminale (4) è costituita da una coppia di elementi strutturali longitudinali (50) (fig. 1), analoghi agli elementi (24), dotati di manicotti (51) montati su barre trasversali (52) supportate alle estremità da una coppia di longheroni di sostegno (53) fissati alla struttura (7).
Anche tale soluzione costruttiva risulta vantaggiosa in quanto consente di modificare macchine di tipo noto senza particolari interventi sui componenti principali delle stesse.
Alla estremità dei longheroni (53) è impernialo trasversalmente un albero (54), azionato da un motore (55), portante due pulegge (56) sulle quali sono montate, rispettivamente due cinghie (57) costituenti il trasportatore di evacuazione dei circuiti stampati (6). Alla estremità opposta, le cinghie (57) (mobili secondo la direzione indicata dalle freccie di fig. 1) sono montate su puleggi di rinvio (58) connesse alle estremità degli elementi
5
ìu
15
20
25
30
35
40
45
50
55
f.O
65
5
657 736
(50). La distanza fra le cinghie (57), analogamente a quanto descritto in precedenza, è regolabile in funzione delle dimensioni dei circuiti stampati (6) posizionando opportunamente i manicotti (51) sulle barre (52) e le pulegge (56) sull'albero (54).
Il dispositivo automatico (49) di separazione dei circuiti (6) analizzati, è costituito da un martinetto pneumatico (59) e steli contrapposti fissato trasversalmente agli elementi (50) inferiormente al piano orizzontale di giacenza delle cinghie (57) il quale è connesso elettricamente all'elaboratore che, in base ai dati rilevati sul circuito (6) analizzato nella unità di controllo (5), ne comanda i movimenti in direzione trasversale. In corrispondenza del martinetto (59), superiormente ad esso in prossimità di una delle due cinghie (57), è posizionato un terzo microinterruttore (60) atto ad essere intercettato dai circuiti stampati (6) in transito. Tale microinterruttore (60), che è collegato all'elaboratore, ha la funzione di segnalare all'elaboratore stesso la presenza in quel punto della macchina di un circuito stampato (6).
L'elaboratore, memorizzata la sequenza dei controlli effettuati sui circuiti (6), determina, tramite il martinetto (59), l'apertura (o meno) degli elementi (50) allorché ciascun circuito (6) intercetta il microinterruttore (60).
L'azionamento del martinetto (59) avverrà pertanto qualora il circuito (6) intercettante il microinterruttore (60) sia risultato difettoso a seguito del controllo precedentemente effettuato nella unità (5).
Inferiormente alla parte terminale (4) della macchina (1) è previsto un ripiano di raccolta (non illustrato) dei circuiti stampati (6) difettosi mentre a valle della macchina (1) stessa, rispetto al verso di avanzamento delle cinghie (57), è prevista 5 una apparecchiatura di immagazzinamento (anch'essa non illustrata) dei circuiti stampati (6) risultati privi di difetti di fabbricazione.
Naturalmente le fasi operative della macchina (1) saranno regolate in modo tale da realizzare un sufficiente distanziamen-io to dei circuiti stampati (6) in transito sulla unità di controllo (5) e sul dispositivo di separazione (49).
È da notare che la macchina in oggetto, grazie alla sua struttura e concezione, è in grado di utilizzare una unità di controllo di tipo universale e quindi adatta al controllo di circuiti ìs stampati di varie dimensioni.
Il trovato raggiunge pertanto gli scopi prefissi. Ovviamente il trovato potrà assumere, nella sua realizzazione pratica, anche forme diverse da quella sopra illustrata; in particolare potranno essere apportate numerose modifiche di natura pratica e funzio-20 naie che appariranno evidenti ad un tecnico del settore, senza che, per questo, si esca dall'ambito di protezione della presente privativa. Tutti i dettagli possono inoltre essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti ed i materiali impiegati, le forme e le dimensioni possono essere qualunque a seconda delle 25 necessità.
3 fogli disegni
CH982/84A 1983-03-04 1984-02-29 Macchina analizzatrice automatica di circuiti stampati. CH657736A5 (it)

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT03355/83A IT1195391B (it) 1983-03-04 1983-03-04 Macchina analizzatrice automatica di circuiti stampati

Publications (1)

Publication Number Publication Date
CH657736A5 true CH657736A5 (it) 1986-09-15

Family

ID=11105569

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
CH982/84A CH657736A5 (it) 1983-03-04 1984-02-29 Macchina analizzatrice automatica di circuiti stampati.

Country Status (5)

Country Link
CH (1) CH657736A5 (it)
DE (1) DE3406360A1 (it)
FR (1) FR2542094A1 (it)
GB (1) GB2136140A (it)
IT (1) IT1195391B (it)

Families Citing this family (11)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4845843A (en) * 1985-10-28 1989-07-11 Cimm, Inc. System for configuring, automating and controlling the test and repair of printed circuit boards
EP0247141B1 (en) * 1985-10-28 1991-06-05 Cimm, Inc. System for testing and repairing printed circuit boards
US4850104A (en) * 1985-10-28 1989-07-25 Cimm, Inc. System for configuring, automating and controlling operations performed on PCBS and other products
US4818933A (en) * 1986-10-08 1989-04-04 Hewlett-Packard Company Board fixturing system
DE3639361A1 (de) * 1986-11-18 1988-05-19 Luther Erich Geraet zum pruefen von leiterplatten
DE3882563D1 (de) * 1987-03-31 1993-09-02 Siemens Ag Vorrichtung fuer die elektrische funktionspruefung von verdrahtungsfeldern, insbesondere von leiterplatten.
GB8904663D0 (en) * 1989-03-01 1989-04-12 Engineering & Electronic Suppl Pcb testing apparatus
DE9214390U1 (it) * 1992-10-23 1993-02-18 Hatec Handhabungstechnik Maschinenbau Gmbh, 8206 Bruckmuehl, De
DE4416755C2 (de) * 1994-05-13 1996-10-31 Pematech Rohwedder Gmbh Vorrichtung zum Testen von Leiterplatten o. dgl. Prüflingen mittels eines Wechselsatzes
DE19514163B4 (de) * 1995-04-15 2005-12-29 Atg Test Systems Gmbh & Co.Kg Verfahren zum vollautomatischen Handhaben von elektrisch zu prüfenden Leiterplatten und Vorrichtung zum Ausführen dieses Verfahrens
IT1319290B1 (it) * 2000-10-19 2003-10-10 Mania Tecnologie Italia S P A Metodo e dispositivo per la regolazione automatica dei mezzi ditrasporto di circuiti stampati in una macchina da test

Family Cites Families (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
CA1105998A (en) * 1977-11-07 1981-07-28 Stanley R. Vancelette Component testing station
DE2953597C1 (de) * 1979-05-08 1985-06-20 Tokyo Shibaura Denki K.K., Kawasaki, Kanagawa Vorrichtung zur Ansteuerung von Schrittmotoren bei einer automatischen Pruefvorrichtung

Also Published As

Publication number Publication date
IT1195391B (it) 1988-10-19
GB2136140A (en) 1984-09-12
FR2542094A1 (fr) 1984-09-07
IT8303355A0 (it) 1983-03-04
DE3406360A1 (de) 1984-09-06
GB8405713D0 (en) 1984-04-11

Similar Documents

Publication Publication Date Title
EP1602584B1 (de) Vorrichtung zur Stapelbildung von Packgut und Übergabe des Packgutstapels in ein Packguttransportsystem
CH657736A5 (it) Macchina analizzatrice automatica di circuiti stampati.
NO162527B (no) Bore- og produksjonsstartinnretning for en broenn.
CH648808A5 (it) Apparecchio di ricezione e trasferimento di materiale in forma di striscia.
US3632103A (en) Paper-folding machine
KR101879262B1 (ko) 담배필터 포장시스템
GB1093532A (en) Apparatus for filling boxes, trays or the like and feeding devices therefor
US3542243A (en) Tray denesting device
US4439917A (en) Method and apparatus for automatically extracting integrated circuit packages from electrical sockets
CN206969738U (zh) 一种产品的自动下料机
US3037610A (en) Method and apparatus for handling biscuits and the like
US3552089A (en) Packaging machine
US2878948A (en) Pallet loading apparatus
US1607932A (en) Cut cane and tubing sorter
US4219294A (en) Machine for separating and discharging products in sheet form
CN106132107A (zh) 自动回料机
US3579953A (en) Cigarette packers
US2949118A (en) Tobacco stripping and booking machine
US753904A (en) Machine for drying paper-board.
KR102162014B1 (ko) 김 계수 및 정렬 건조장치
US3546839A (en) Egg carton creasing,forming and closing machine
CN210682724U (zh) 储纸装置及应用其的纸垛储存缓冲设备
KR102061204B1 (ko) 망패드 자동 적재 장치
JP3409876B2 (ja) 長尺物箱詰め装置
SU749779A1 (ru) Устройство дл загрузки листов в чейки стеллажа

Legal Events

Date Code Title Description
PL Patent ceased