CH652601A5

CH652601A5 - Dispositivo riscaldatore per piastrine contenenti sostanze evaporabili a differenti temperature.

Info

Publication number: CH652601A5
Application number: CH970/83A
Authority: CH
Inventors: Fulvio Zobele
Original assignee: Zobele Ind Chim
Priority date: 1982-03-26
Filing date: 1983-02-22
Publication date: 1985-11-29
Also published as: ATA66083A; AT399249B; FR2523861B1; US4467177A; DE8216058U1; IT8221356V0; FR2523861A1

Description

Il presente trovato ha per oggetto un dispositivo riscaldatore per piastrine contenenti sostanze evaporabili a differenti temperature. I dispositivi riscaldatori noti prevedono una scatola contenitrice munita di aperture in corrispondenza der supporto riscaldante. Esso è in generale realizzato con un lamierino sotto il quale è applicata una resistenza riscaldante. Detto supporto può essere realizzato anche in materiale isolante, entro cui viene comunque posizionata una resistenza elettricamente ben isolata. Quest'ultima soluzione è stata brevettata dalla richiedente.

Alcune soluzioni prevedono che detto supporto sia munito di una superficie piana atta a sostenere la piastrina, ad esempio impregnata di sostanze insetticide o deodoranti, che evaporano una volta venute a contatto con detto supporto, riscaldato ad una determinata temperatura. Se però la piastrina è impregnata di una sostanza deodorante, spesso la temperatura raggiunta dal supporto piano è troppo superiore a quella richiesta per ottenere un effetto deodorante poco intenso, ma più prolungato nel tempo.

Scopo pertanto del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo in cui sia possibile ottenere, a seconda delle esigenze, o l'evaporazione delle sostanze contenute in una piastrina insetticida, che viene riscaldata ad una temperatura elevata (circa 140°) oppure l'evaporazione di sostanze contenute in una piastrina deodorante, che viene riscaldata a temperatura più bassa (circa 70°).

Detto scopo viene raggiunto prevedendo un dispositivo riscaldatore per piastrine contenenti sostanze evaporabili a differenti temperature, comportante una scatola munita di una sede per il posizionamento di almeno un supporto riscaldante in materiale isolante, entro cui è posizionato almeno un elemento riscaldante di tipo elettrico i cui terminali sono collegati agli spinotti inseriti in un supporto costituente la spina da inserire nella presa di tensione, essendo detta scatola munita di almeno una fessura per il posizionamento di una piastrina evaporabile, caratterizzato dal fatto di prevedere mezzi atti a realizzare almeno una sede addizionale per il posizionamento di almeno un altro supporto ausiliario riscaldante a temperatura inferiore rispetto al primo supportò riscaldante.

Una forma d'esecuzione prevede che detti mezzi atti a realizzare almeno una sede addizionale siano disposti ad una predeterminata distanza rispetto al primo supporto riscaldante.

Altre soluzioni prevedono che in corrispondenza delle due sedi per i'due supporti siano previste aperture sulla scatola contenitrice per il passaggio della sostanza atta ad essere diffusa.

Altre soluzioni prevedono che la scatola sia costituita da almeno due parti che si impegnano con il supporto per gli spinotti essendo dette parti libere di ruotare rispetto a detto supporto.

Altre soluzioni prevedono che detto supporto ausiliario riscaldante per almeno una piastrina è munito di aperture per il passaggio del calore trasmesso per convenzione dall'elemento riscaldante stesso.

Altre realizzazioni prevedono elementi di fermo atti ad impedire la rotazione di dette parti libere di ruotare per un angolo superiore ai 90°.

Il trovato verrà ora illustrato con riferimento alle figure allegate in cui:

fig. 1 illustra il dispositivo in vista e fig. 2 mostra il dispositivo secondo le linee di sezione II-II;

fig. 3 illustra il dispositivo ruotato di 180° rispetto alla posizione di fig. 2;

fig. 4 mostra una sezione parziale lungo le linee IV-IV.

Come si vede dalle figure, il dispositivo oggetto di questa domanda comprende essenzialmente una scatola contenitrice 1 composta da due parti, la e lb, preferibilmente di diverso colore e impegnate in modo noto; esse si impegnano con un supporto 3 per gli spinotti 4 atti a realizzare i due poli della spina da inserire nella presa di tensione. Il supporto per gli spinotti 3 termina con un collare 6 munito di una scanalatura 7. In detto supporto 3 si impegnano le due parti la ed lb in modo che siano libere di ruotare attorno ad esso. Nella scatola sono previste delle sporgenze 14a atte a impegnare il supporto riscaldante 10 entro cui viene posizionata una resistenza 11 ben isolata elettricamente. I capi di detta resistenza sono collegati a mezzo di cavi di collegamento 12 agli spinotti 4. La scatola è munita di aperture 18 che consentono il passaggio dell'aria entro una cavità 18a munita di sporgenze 19. Il supporto riscaldante 10 è munito di una faccia piana 9 sulla quale viene, appoggiata una piastrina 20 che viene trattenuta aderente alla faccia piana dalle sporgenze 19. Essa viene inserita tramite le fessure 13 previste nella scatola.

Durante l'uso ormai collaudato, la faccia superiore 9 di questo supporto riscaldante 10, ad esempio realizzato in ceramica, raggiunge una temperatura pari a circa 140PC, che è quella normalmente richiesta per una evaporazione ottimale delle normali piastrine anti-zanzare ed anti-mosca.

Questa temperatura risulta tuttavia troppo elevata nel caso si voglia fare evaporare delle piastrine impregnate di sostanze deodoranti così da avere un profumo meno intenso e un effetto deodorante di durata maggiore. A tale scopo viene previsto un supporto ausiliario piano 22 atto ad essere impegnato con le sporgenze 14b e che si appoggia contro le battute 26 (fig. 4) munito di aperture per favorire la trasmissione del calore per convenzione e sul quale può essere posizionata un'ulteriore pia5

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strina 21. Detto supporto piano 22 è munito di gambe 24 che, quando la scatola è montata, si appoggiano contro il supporto riscaldante 10. Detta piastrina può essere fatta penetrare tramite la fessura prevista nella scatola e trattenuta dalle sporgenze 29. Sono pure presenti aperture 28 per la diffusione nella stanza delle sostanze evaporate dalla piastrina inserita nella sede.

In questo modo la piastrina evaporabile riceve il calore non più per contatto diretto ma per convenzione: le sostanze infatti evaporano ad una temperatura media di circa 70° C che consente di ottenere un effetto deodorante meno intenso ma più prolungato nel tempo.

È possibile anche l'uso contemporaneo del dispositivo come insetticida e come deodorante. Si possono infatti inserire contemporaneamente due piastrine: una posta a contatto diretto con il dispositivo riscaldante ed una sul supporto ausiliario 10 s piano atta ad essere riscaldata per convenzione. Per consentire il loro corretto posizionamento nell'apparecchio, la scatola 1 può girare attorno al collare 6. In questa soluzione sono previsti mezzi di fermo (non mostrati) atti a impedire una rotazione superiore ai 90°. Ciò consente l'inserimento della piastrina sem-ìo pre nella posizione orizzontale sia che la presa abbia i fori disposti verticalmente che orizzontalmente.

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1 foglio disegni

Claims

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1. Dispositivo riscaldatore per piastrine contenenti sostanze evaporabili a differenti témperature , comprendente una scatola (1) munita di una sede (18a) per il posizionamento di almeno un supporto riscaldante (10) in materiale isolante, entro cui è posizionato almeno un elemento riscaldante (11) di tipo elettrico i cui terminali sono collegati agli spinotti (4) inseriti in un supporto (3) costituente la spina da inserire nella presa di tensione, essendo detta scatola (1) munita di almeno uria fessura (13) per il posizionamento di una piastrina evaporabile (20), caratterizzato dal fatto di prevedere mezzi (14b, 26) atti a realizzare almeno una sede addizionale (29a) per il posizionamento di almeno un altro supporto ausiliario riscaldante (22) a temperatura inferiore rispetto al primo supporto riscaldante.

2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi atti a realizzare almeno una sede addizionale (29a) sono disposti ad una predeterminata distanza rispetto al primo supporto riscaldante (10).

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RIVENDICAZIONI

3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che in detta sede addizionale (29a) è disposto il supporto ausiliario riscaldante (22) per sostenere almeno una piastrina ausiliare (21). ■

4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caretterizzato dal fatto che in corrispondenza delle due sedi per i due supporti (10, 22) sono previste aperture (18, 28) sulla scatola contenitrice (1) per il passaggio della sostanza atta ad essere diffusa.

5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la scatola (1) è composta da almeno due parti (la, lb) che si impegnano con un supporto (3) per gli spinotti (4), essendo dette parti libere di ruotare attorno a detto supporto (3).

6. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto supporto ausiliario riscaldante (22) per almeno una piastrina è munito di aperture per il passaggio del calore trasmesso per convenzione dall'elemento riscaldante (10) stesso.

7. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che sono previsti elementi di fermo atti ad impedire la rotazione di dette parti libere di ruotare per un angolo superiore ai 90°.