ITVR970073U1 - Contenitore modulare per lo stoccaggio e/o il trasporto di prodotti alimentari e/o nocivi - Google Patents

Description

"CONTENITORE MODULARE PER LO STOCCAGGIO E/O IL TRASPORTO DI PRODOTTI ALIMENTARI E/O NOCIVI"

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un contenitore modulare in particolare per la raccolta di percolati o per lo stoccaggio e/o il trasporto di prodotti alimentari e/o tossico nocive.

Sono noti numerosi tipi di contenitori in materiale plastico destinati alla raccolta di prodotti da stoccare o da trasportare tanto solidi che liquidi.

Spesso la manipolazione di questi prodotti risulta difficoltosa per il fatto che occorre impedire che quantitativi anche minimi, vengano dispersi neH'ambiente sia per evitare fughe o riversamenti che darebbero luogo ad imbrattamenti che richiedono poi di essere asportati e puliti, come anche per escludere possibilità di inquinamento ambientale specie quando si abbia a che fare con prodotti nocivi alla salute.

Oltretutto le dispersioni accidentali, soprattutto per quanto riguarda percolati nocivi, sono sanzionabili a norma di legge.

Scopo precipuo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un contenitore modulare pratico, maneggevole ed in grado di raccogliere sostanze senza che vi sia la possibilità di verificarsi di dispersioni durante il loro riversamento da un recipiente ad un altro oppure durante lo stoccaggio e/o il trasporto degli stessi.

Un altro scopo del presente trovato è quello di fornire contenitore modulare facilmente impilabile e stoccabile sia vuoto che quando contiene un prodotto o prodotti.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un contenitore modulare componibile utilizzabile contemporaneamente per più travasi.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di fornite un contenitore modulare realizzato in materiale resistente all’attacco chimico alle basse ed alte temperature ed in grado di mantenere inalterate le sue caratteristiche nel tempo, oltre ad avere un costo di produzione contenuto così da risultare vantaggioso anche dal punto di vista economico.

Secondo un primo aspetto del presente trovato si fornisce un contenitore modulare che comprende una vasca o catino di raccolta, un coperchio forellato o griglia sistemabile sulla vasca o catino e mezzi di supporto per un contenitore da riversare posti su detto coperchio o griglia.

Vantaggiosamente detto catino presenta un fondo con incavi esterni a rientrare.

Secondo un altro aspetto del presente trovato si fornisce un contenitore modulare che comprende una vasca o catino di raccolta presentante configurazione cilindrica, un coperchio per detta vasca di raccolta, mezzi di vincolo per detto coperchio, un bordo superiore in rilievo sulla sua superficie laterale, un fondo presentante incavi esterni a rientrare e si caratterizza per il fatto di prevedere una valvola di alimentazione ed una valvola di sfiato destinate a consentire rimmissione e lo sfiato a coperchio chiuso.

Ulteriori aspetti e vantaggi del presente trovato appariranno meglio dalla seguente descrizione dettagliata di alcune sue varianti di realizzazione date a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento agli uniti disegni, nei quali:

la FIGURA 1 è una vista prospettica, leggermente dall’alto, di un primo contenitore secondo il trovato formato da una vasca, un coperchio forellato c due supporti per un barile di prodotto da riversare;

la FIGURA 2 mostra una vista in sezione trasversale per il lungo della vasca o catino di Figura 1;

la FIGURA 3 è una vista in pianta della vasca di Figura 2;

la FIGURA 4 mostra una vista in sezione di un particolare capovolto relativo al bordo di contorno della vasca di Figura 2;

la FIGURA 5 è una vista in sezione di un particolare capovolto relativo ad una variante del bordo di contorno della vasca o catino; la FIGURA 6 mostra una vista simile a quella di Figura 5, ma secondo una variante costruttiva;

la FIGURA 7 è una vista in sezione trasversale di una vasca di Figura 1 con bordo di contorno secondo la Figura 6;

la FIGURA 8 mostra una vista in pianta di un coperchio piatto a più fori passanti;

la FIGURA 9 è una vista in sezione presa lungo la traccia IX-IX di Figura 8;

la FIGURA 10 mostra una vista in sezione presa lungo la traccia X-X di Figura 8;

la FIGURA 11 è una vista di un particolare, in scala ingrandita di Figura 10;

la FIGURA 12 mostra una vista in alzato frontale di un blocco di supporto;

la FIGURA 13 è una vista dal basso del blocco di Figura 12; la FIGURA 14 mostra una vista laterale del blocco di Figura 12; la FIGURA 15 è una vista prospettica, leggermente dall'alto, di un contenitore completo secondo una variante di realizzazione; e

la FIGURA 16 è una vista prospettica, leggermente dall'alto ed in scala ridotta, del contenitore di Figura 15 privo del coperchio.

Negli uniti disegni parti o componenti uguali o simili sono stati contraddistinti con gli stessi numeri di riferimento.

Con riferimento dapprima alla Figura 1 si noterà come un contenitore modulare, indicato genericamente con 1, comprenda una vasca o catino 2 ed un coperchio forellato o griglia 3, a cui sono vincola bili dei supporti 4 per un contenitore 5 di prodotto liquido da riversare.

Nel disegno il catino 2 presenta configurazione prismatica a base quadrangolare con fondo 6 interessato da incavi esterni 7, ai quali corrispondono rilievi interni 7a, come si vede nelle Figure 2 e 3. La coppia di rilievi distanziati intermedi 7, di larghezza relativamente grande si estende attraverso tutto il fondo 6, mentre alle due estremità corte del fondo si prevedono tre incavi 8 ed i corrispondenti rilievi interni 9, di dimensioni minori rispetto agli incavi 7. Gli incavi 8 sono a fondo cieco e si estendono in direzione sostanzialmente ortogonale rispetto algi incavi 7. Gli incavi 7 servono, tra l’altro, per il sollevamento della vasca mediante sollevatore a forca.

Le pareti laterali 10 del catino 2 risultano leggermente divergenti dal basso verso l’alto in modo da facilitare l’impilamento di una vasca sull’altra in fase di stoccaggio o di trasporto a vuoto.

Il catino 2 è dotato di mezzi di sostegno e posizionamento per il coperchio 3, i quali sono costituiti da un bordo periferico anulare femmina 11, solidale alla parte perimetrale superiore del catino 2 e presentante una gola 12 (Fig. 4). Tale sporgenza anulare femmina 11 può comprendere una canalina femmina 13, lungo due lati contrapposti del bordo della vasca 2, ed una canalina maschio 14 sugli altri due Iati contrapposti, entrambe le canaline essendo esterne rispetto alla gola 12 (Figure da 5 a 7).

Il coperchio 3 (Figure da 8 a 11) è formato da un ripiano o pannello 15, sul quale sono praticate due file di fori circolari 16 uniformemente distanziati tra loro e comprende una sporgenza anulare maschio 17 perimetrale corrispondente, in uso, alla sporgenza anulare femmina 11, così da potersi impegnare ad incastro lasco su di essa.

Il pannello 15 è destinato ad appoggio di eventuali raccoglitori di percolato 18 (Fig. 1) e soprattutto ad accogliere in alcuni dei suoi fori 16 dei supporti 4 per il contenitore 5 del prodotto da riversare. I supporti 4 sono in pratica costituiti da due blocchi 4 (Figure da 12 a 14) presentanti ognuno sulle loro superfìci inferiori 19 una coppia di rilievi circolari 20 inseribili con gioco minimo in una coppia di fori 16 del coperchio 3, e sulla loro superficie superiore una sagomata 21 delimitante una culla per raccoglimento del contenitore 5. Di preferenza, la culla 21 risulta inclinata, in uso, rispetto al piano definito dal coperchio 3 per favorire la fuoriuscita di prodotto dal contenitore 5, mentre i rilievi 20, sporgenti inferiormente dai blocchi 4, presentano superfici laterali 22 convergenti verso l'esterno dei blocchi 4 stessi per agevolare il loro inserimento nei fori 16 del coperchio 3.

Quest'ultimo, in uso, risulta non sporgente dal catino 2 in modo che eventuali dispersioni di percolato, che non ricadono direttamente nel catino 2 stesso attraverso i fori 16 del coperchio 3, vengano raccolte nella gola 12.

Affiancando un contenitore 1 ad un altro è possibile inserire una canalina maschio 14 di un catino 2 nella corrispondente canalina femmina 13 di quello adiacente, aumentando così la superficie a disposizione per riversare contemporaneamente percolato proveniente da più contenitori 5, risparmiando tempo soprattutto quando si debbano riversare liquidi viscosi.

L'impilamento di un catino vuoto 2 nell'altro e il loro bloccaggio, avviene grazie all'inserimento dei rilievi interni 7a e 9 previsti nel fondo di un catino negli incavi esterni di un altro catino soprastante, mentre i coperchi 3 possono essere impacchettati sopra una pila di catini o vasche.

Secondo un altro esempio di realizzazione riportato nelle Figure 15 e 16 un contenitore modulare 100 comprende un corpo vasca 102 di raccolta presentante configurazione cilindrica, un coperchio circolare 103, un bordo superiore 23 a sporgere sulla sua superficie laterale, un fondo 106 presentante incavi esterni 108, ai quali corrispondono rilievi interni, non visibili nei disegni. Il coperchio 103 è vincolabile al corpo vasca 102 mediante una filettatura esterna 24, sporgente superiormente dal bordo 23, cui corrisponde una filettatura (non visibile nei disegni) nella parte inferiore interna del coperchio 103. Quest'ultimo presenta anche una sequenza di rilievi di contorno 25, solidali alla sua faccia superiore. Tra un rilievo 25 e Taltro resta delimitata una' feritoia 26.

In corrispondenza del bordo superiore 23 si prevedono anche incavi ciechi equidistanziati 26.

Gli incavi esterni 8 ed i corrispondenti rilievi interni sono disposti a raggiera e corrispondono agli incavi 26 del bordo superiore.

Di preferenza, ciascun incavo 8 è rivestito da un profilato di protezione ad U rovesciata 28, ad esempio un profilato in lamiera di acciaio, applicato in un modo adatto qualsiasi, ad esempio a caldo, per incolaggio e simili.

La chiusura del coperchio 3 sul catino 2 è a tenuta stagna in quanto è possibile agganciare dei fermi (non visibili) tra gli spazi 27 e gli incavi 26 del bordo 23.

Nei coperchio 3 sono insediate in posizioni angolarmente distanziate una valvola di alimentazione 30 ed una valvola di sfiato 31. La valvola di alimentazione 30 è a tenuta stagna e consente rabboccamenti successivi al riempimento iniziale, caratteristica molto utile, specie per prodotti soggetti a fermentazione soggetti a un La valvola di sfiato 3t consente invece lo scarico di sicurezza al'esterno di gas sviluppatisi , ad esempio dalla fermentazione, quando la pressione superasse predeterminati livelli di soglia.

Ciò rende il contenitore a tenuta stagna utilizzabile per lo stoccaggio ed il trasporto sicuri tanto di prodotti tossici o comunque nocivi quanto di prodotti agroalimentari, sia liquidi, che semiliquidi, che solidi, nonché per trasporti in asettico.

Il materiale impiegabile per qualsiasi contenitore descritto è plastico composito, chimicamente non attaccabile, resistente a bassa ed alta temperatura e tale da mantenere inalterate le proprie caratteristiche nel tempo.

La capacità dell'ultimo contenitore descritto può essere tipicamente di 350 litri.

I contenitori secondo il presente trovato possono resistere a sollecitazioni esterne pari a 10000 Newton e sono di preferenza realizzati in polietilene "S".

I materiali nonché le dimensioni possono essere vari a seconda delle esigenze.

II trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti entro l'ambito protettivo definito dal tenore delle rivendicazioni.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Contenitore modulare che comprende una vasca o catino di raccolta, un coperchio con aperture o griglia sistemabile sulla vasca o catino e mezzi di supporto per un contenitore di prodotto da riversare posti su detto coperchio o griglia.
2. 2. Contenitore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto catino presenta fondo interessato da incavi esterni ai quali corrispondono rilievi interni.
3. 3. Contenitore secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detta vasca o catino è a pianta rettangolare e detti incavi e detti corrispondenti rilievi comprendono almeno una prima coppia di incavi attraversanti il fondo da parte a parte ed almeno due coppie di invavi ciechi accessibili dall'esterno, ad estensione sostanzialmente ortogonale alla prima coppia, disposte in corrispondenza di due fianchi opposti della vasca.
4. 4. Contenitore secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di sostegno per detto coperchio costituiti da una sporgenza anulare femmina di detta vasca, solidale ad almeno una parte perimetrale superiore di detto catino e presentante almeno una gola.
5. 5. Contenitore secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta sporgenza anulare femmina di detto catino comprende una canalina femmina, su almeno un lato del perimetro, ed una canalina maschio su almeno un altro lato contrapposto, entrambe le canaline essendo esterne rispetto a detta gola.
6. 6. Contenitore secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che detto coperchio comprende una sporgenza anulare maschio perimetrale e corrispondente a detta sporgenza anulare femmina di detta vasca.
7. 7. Contenitore secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto comprendono almeno un blocco presentante sulla sua superficie inferiore almeno un rilievo inseribile in un’apertura di detto coperchio, ed una superficie superiore sagomata così da definire una culla di accoglimento per detto contenitore di prodotto da riversate.
8. 8. Contenitore secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detta superficie superiore sagomata è inclinata, in uso, rispetto al piano definito da detto coperchio.
9. 9. Contenitore modulare che comprende una vasca o catino di raccolta presentante configurazione cilindrica, un coperchio per detta vasca di raccolta, mezzi di vincolo per detto coperchio, un bordo superiore in rilievo sulla sua superficie laterale, un fondo presentante incavi esterni a rientrare e si caratterizza per il fatto di prevedere una valvola di alimentazione ed una valvola di sfiato destinate a consentire rimmissione e/o lo sfiato a coperchio chiuso.
10. 10. Contenitore secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di vìncolo sono costituiti da una filettatura esterna, sporgente superiormente da detto catino, cui corrisponde, in uso, una madrevite solidale alla parte inferiore di detto coperchio.
11. 11. Contenitore secondo la rivendicazione 9 o 10, caratterizzato dal fatto che detti incavi esterni e detti corrispondenti rilievi interni sono disposti a raggiera e sono esternamente rivestiti da un profilato metallico di protezione.
12. 12. Contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 9 a 11, caratterizzato dal fatto che la chiusura di detto coperchio su detto catino sia a tenuta stagna.
13. 13. Contenitore modulare sostanzialmente come sopra descritto con riferimento agli uniti disegni e come ivi illustrato.