ITVR20130249A1

ITVR20130249A1 - Dispositivo antiscottatura, in particolare per rubinetti

Info

Publication number: ITVR20130249A1
Application number: IT000249A
Authority: IT
Inventors: Sante Ragazzi
Original assignee: Thermomat S R L
Priority date: 2013-11-21
Filing date: 2013-11-21
Publication date: 2015-05-22

Description

DISPOSITIVO ANTISCOTTATURA, IN PARTICOLARE PER RUBINETTI.

DESCRIZIONE

Il trovato si riferisce ad un dispositivo antiscottatura, in particolare per rubinetti.

E' nota la presenza di dispositivi di sicurezza che vengono installati sulla linea di adduzione dell'acqua in impianti domestici, comprendenti ad esempio doccia o rubinetto, con la funzione di interrompere istantaneamente il flusso dell'acqua quando questa presenta una temperatura superiore a 45°, ossia al valore al limite del tollerabile della pelle di una persona, come può succedere se l'utente esegue una manovra errata oppure per intervenuti difetti di impiantistica.

I dispositivi noti comprendenti un elemento termosensibile a cera presentano caratteristiche non del tutto soddisfacenti, come ad esempio un ingombro sensibilmente elevato.

Compito del presente trovato è allora quello di realizzare un dispositivo antiscottatura che possa essere ottenuto con grande semplicità, si presti ad un comodo montaggio, e realizzi una buona miniaturizzazione.

Il compito proposto viene raggiunto da un dispositivo antiscottatura, in particolare per rubinetti, secondo il trovato, caratterizzato dal fatto di comprendere le caratteristiche di cui alle rivendicazioni seguenti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

le figure 1, 2 e 3 rappresentano fasi di installazione del trovato;

le figure 4 e 5 rappresentano la sezione diametrale del trovato rispettivamente in posizione di apertura e di chiusura.

Con riferimento alle suddette figure, è indicato globalmente con 1 il dispositivo secondo il trovato che comprende il corpo esterno cilindrico 2, destinato ad essere attraversato dall'acqua, che è dotato, ad una estremità, della filettatura maschio 2a di raccordo con la filettatura femmina 3a all'estremità del rubinetto 3, destinata originariamente al fissaggio di un aeratore come 4 tramite la filettatura maschio 4a, e che, all'altra estremità, è dotato della filettatura femmina 2b di raccordo con la detta filettatura maschio 4a dell'aeratore 4.

In tal modo il montaggio del trovato sul rubinetto 3, dotato, come mostrato nella figura 1, di aeratore 4, viene realizzato smontando il detto aeratore 4, inserendo il trovato 1 interposto, come mostrato nella figura 2, fra detti rubinetto 3 ed aeratore 4, e serrando il tutto per pervenire alla definitiva situazione di figura 3.

Il corpo cilindrico 2 del trovato comprende all'uscita il diaframma 5 dotato di foro centrale 5a atto ad essere occluso dall'otturatore cavo 6 spinto nella posizione di chiusura, mostrata nella figura 5, vincendo l'azione della molla di contrasto 7 che tende a mantenere l'otturatore nella posizione di apertura di figura 4, dalla molla 8 contenuta nell'ambito dell'otturatore 6 e tale da far riscontro sul fondello 9 montato all'estremità di entrata del corpo cilindrico 2. Il fondello 9 è dotato di almeno una luce di passaggio di acqua atta a lambire la molla 8 contenuta nell'otturatore 6.

Più in particolare, secondo la forma realizzativa illustrata, detto fondello 9 comprende luci periferiche come 9a di passaggio dell'acqua secondo frecce come F1, ed una luce centrale 9b in corrispondenza dell'otturatore 6 attraverso la quale passa acqua secondo frecce come F2, lambisce la molla 8, e si mescola con l'acqua convogliata dalle frecce F1 uscendo da luci come 6a presenti nella parete dell'otturatore 6.

E' comunque possibile che il fondello 9 non comprenda la luce 9b in corrispondenza dell'otturatore 6, ed ugualmente una porzione dell'acqua in ingresso perverrebbe a lambire la molla 8, anche per via dell'assenza di guarnizioni tra l'otturatore 6 ed il fondello 9.

La molla 8, realizzata in lega a base nicheltungsteno, è del tipo commercialmente noto con la sigla SMA della dicitura completa “shape memory alloys”, ed è opportunamente tarata unitamente alla molla di contrasto 7 in modo da esercitare una duplice condizione.

Essa, infatti, è tale da mantenere invariata la propria lunghezza e, conseguentemente, da non mutare la posizione dell'otturatore 6 dalla situazione di apertura, mostrata nella figura 4, quando è lambita da acqua fino alla temperatura di 40°C, non pericolosa per la pelle, e si allunga progressivamente quando è lambita da acqua che sale in temperatura fino a 45°C, al limite del tollerabile, esercitando una forza che, con l'aiuto della spinta esercitata dall'acqua, supera l'azione della molla di contrasto 7, e dunque porta l'otturatore nella condizione di occlusione mostrata nella figura 5.

Alla condizione di apertura del dispositivo mostrata nella figura 4 si ritorna velocemente al ristabilirsi della temperatura dell'acqua al di sotto di 40°C, grazie alla minima portata che lambisce la molla 8 passando in continuità, come mostra la freccia F3 di figura 5, attraverso l'intaglio superficiale 10 presente nell'otturatore 6; esso consente appunto ad otturatore chiuso il trafilamento di una portata minima di acqua tale da riportare la molla 8, che viene lambita da acqua a temperatura corretta, alla lunghezza mostrata nella figura 4.

Da tutto quanto descritto risultano le caratteristiche positive del trovato, ossia una grande semplicità costruttiva e di montaggio con una buona affidabilità di funzionamento ed, inoltre, un livello di miniaturizzazione che ne consente l'installazione su rubinetti senza turbare l'estetica degli stessi.

Il trovato sopra descritto è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre tutti i particolari potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo antiscottatura, in particolare per rubinetti, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo esterno cilindrico (2) destinato ad essere attraversato dall'acqua e comprendente all'uscita un diaframma (5) dotato di foro centrale (5a) atto ad essere occluso da un otturatore (6) cavo spinto in posizione di chiusura, vincendo l'azione di una molla di contrasto (7) atta a mantenere l'otturatore (6) stesso in posizione di apertura, da una molla (8) di tipo commercialmente noto con la sigla SMA opportunamente tarata contenuta nell'ambito dell'otturatore (6) e tale da far riscontro su un fondello (9) montato all'estremità di entrata del corpo esterno cilindrico (2), detto fondello (9) essendo dotato di almeno una luce di passaggio di acqua atta a lambire la molla (8) SMA in detto otturatore (6) contenuta per uscire attraverso luci (6a) praticate nella parete dell'otturatore (6) stesso.
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il complesso formato dalla molla (8) SMA e dalla molla di contrasto (7) è tarato in modo tale che l'azione della molla (8) SMA supera progressivamente quella della molla di contrasto (7) quando la temperatura dell'acqua supera sostanzialmente il valore di 40°C, portando l'otturatore (6) nella posizione di occlusione al raggiungimento da parte dell'acqua di una temperatura sostanzialmente pari a 45°c.
3. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'otturatore (6) presenta un intaglio superficiale (10) atto a consentire, nella condizione di occlusione del foro (5a) di passaggio dell'acqua, il trafilamento di una portata minima dell'acqua stessa.
4. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il corpo esterno cilindrico (2) presenta alle due estremità una filettatura maschio (2a) ed una filettatura femmina (2b) di raccordo rispettivamente con il corpo del rubinetto (3) e con un aeratore (4) disposto all'uscita del rubinetto (3) stesso.