ITVR20120147A1 - Stufa - Google Patents

Description

STUFA

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda una stufa alimentabile con combustibili solidi in pezzi quali pellet, scarti di semi oleosi, gusci macerati di gherigli, biomasse macerate, cippato o combustibili simili.

Sono commercialmente disponibili stufe le quali si compongono di un'intelaiatura di supporto definente una camera di combustione costituita da un braciere entro cui viene alimentato, mediante dispositivi di per se noti, il combustibile da bruciare.

Il braciere (o, se presente, il portabraciere) Ã ̈ in genere connesso ad una presa d'aria che, a seguito della depressione presente all'interno della camera di combustione, consente di prelevare l'aria dall'esterno della stufa per alimentarla al braciere.

I dispositivi più spesso utilizzati per garantire un corretto flusso di aria all'interno della camera di combustione prevedono che il braciere di combustione presenti una pluralità di aperture e feritoie per l'alimentazione dell'aria all'interno del braciere stesso: attraverso tali aperture viene alimentato (mediante dispositivi di alimentazione forzata oppure prevedendo una depressione all'interno del braciere) un flusso d'aria tale da consentire l'ottimizzazione della combustione.

Nonostante i bruciatori così strutturati siano ad oggi largamente diffusi, essi non sono scevri di inconvenienti.

Infatti, le aperture e le finestrature realizzate in corrispondenza del braciere di combustione devono avere dimensioni tali da garantire un flusso sufficiente di aria all'interno del braciere stesso. Tuttavia le loro dimensioni devono permettere da un lato il trattenimento all'interno del ricettacolo del combustibile e, dall'altro, devono consentire alla cenere, o a parte di essa, di cadere all'interno di un vano di raccolta disposto inferiormente al braciere di combustione stesso.

Nei bruciatori oggi in commercio le dimensioni delle aperture sono tali da garantire un flusso sufficiente d'aria ma non consentono di evacuare in maniera efficace la cenere e i residui di combustione che, di conseguenza, si depositano sul fondo del braciere di combustione.

Ciò determina, in primo luogo, la necessità di operare manualmente, e a bruciatore spento, sul braciere di combustione per rimuovere la cenere. Inoltre, appare evidente come la cenere e i residui della combustione depositati sul fondo del braciere di combustione ostruiscano alcune (se non buona parte) delle aperture impedendo, in tal modo, a parte dell'aria di entrare all'interno del ricettacolo per alimentare in maniera ottimale il processo di combustione.

Compito precipuo del presente trovato à ̈ quello di eliminare, o quantomeno di ridurre drasticamente, gli inconvenienti sopra lamentati in tipi noti di stufe.

Ancora uno scopo del trovato à ̈ quello di ideare una stufa, la quale garantisca un processo di combustione ottimale e con caratteristiche costanti nel tempo.

Un altro scopo del trovato à ̈ quello di mettere a disposizione una stufa che consenta di bruciare qualsiasi tipologia di combustibile solido senza che l'utilizzatore si debba preoccupare della pulizia del braciere di combustione.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi ancora che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da una stufa presentante le caratteristiche rivendicate in seguito.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di alcune forme di realizzazione preferite ma non esclusive di una stufa secondo il trovato, illustrate a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica e in spaccato di una stufa secondo il trovato;

la figura 2 mostra, sempre in prospettiva e in esploso, il braciere;

la figura 3 illustra, in prospettiva, una prima forma di realizzazione del corpo cilindrico di chiusura;

la figura 4 mostra una vista in alzato frontale della prima forma di realizzazione del corpo cilindrico di chiusura illustrato in figura 3;

la figura 5 Ã ̈ una vista in alzato laterale prima forma di realizzazione del corpo cilindrico di chiusura illustrato nelle figure 3 e 4;

la figura 6 illustra, in prospettiva, una seconda forma di realizzazione del del corpo cilindrico di chiusura;

la figura 7 mostra una vista in alzato frontale della seconda forma di realizzazione del corpo cilindrico di chiusura illustrato in figura 6;

la Figura 8 Ã ̈ una vista in alzato laterale della seconda forma di realizzazione del corpo cilindrico di chiusura illustrato nelle figure 6 e 7;

la figura 9 mostra una vista in alzato laterale del braciere; mentre

la figura 10 rappresenta una sezione del braciere lungo il piano di giacitura individuato dalla traccia X-X di figura 9.

Negli esempi di realizzazione che seguono, singole caratteristiche, riportate in relazione a specifici esempi, potranno in realtà essere intercambiate con altre diverse caratteristiche, esistenti in altri esempi di realizzazione.

Con riferimento alle figure sopra richiamate, il presente trovato si riferisce ad una stufa, indicata globalmente con il numero di riferimento 1, comprendente un'intelaiatura di supporto 2 per un bruciatore per combustibili solidi in pezzi quali pellet, cippato, biomassa e simili.

Il bruciatore comprende una camera di combustione 3 definente un braciere 4 in cui avviene la combustione del combustibile in pezzi e mezzi di alimentazione, non illustrati, del combustibile in pezzi al braciere 4.

Secondo il presente trovato, il braciere 4 comprende almeno un corpo di contenimento laterale 5 definente, inferiormente, una bocca di scarico 5a.

Vantaggiosamente, sul corpo di contenimento laterale 5 sono definite una pluralità di aperture 5b destinate ad alimentare d'aria l'interno del braciere 4.

Nello specifico, la bocca di scarico 5a à ̈ chiusa da almeno una porzione della superficie laterale 6a di almeno un corpo cilindrico di chiusura 6.

Il o ciascun corpo cilindrico di chiusura 6 Ã ̈ girevole, a comando, attorno al proprio asse di sviluppo 100.

Sulla superficie laterale 6a del o di ciascun corpo cilindrico 6 à ̈ definita una pluralità di scanalature 7 reciprocamente distanziate attorno all'asse di sviluppo 100 del corpo cilindrico 6 ed estendentesi in senso longitudinale.

Vantaggiosamente, tra almeno due scanalature 6 contigue, Ã ̈ prevista una rispettiva nervatura 8 presentante almeno un bordo longitudinale 8a conformato a tagliente.

Preferibilmente, tra ciascuna coppia di scanalature 6 contigue à ̈ prevista una rispettiva nervatura 8 presentante almeno un bordo longitudinale 8a conformato a tagliente.

Opportunamente, la o ciascuna nervatura 8 presenta entrambi i bordi longitudinali 8a conformati a tagliente.

Secondo una possibile variante realizzativa rappresentata nelle figure dalla 6 alla 8, la o le nervature 8 presentano almeno una gola trasversale di scarico 9 collegante due scanalature 7 contigue.

Vantaggiosamente, ciascuna nervatura 8 presenta almeno una gola trasversale di scarico 9 collegante due scanalature 6 contigue.

E' altresì possibile prevedere la possibilità che la o ciascuna nervatura 8 sia fornita di una pluralità di gole trasversali di scarico 9 colleganti due scanalature 6 contigue.

Secondo una preferita forma di realizzazione, il corpo cilindrico di chiusura 6 comprende un corpo pieno in metallo (ad esempio in acciaio).

Si à ̈ riscontrato, a tal proposito, che tale scelta costruttiva evita il rischio di deformazioni dovute agli sbalzi termici che possono compromettere l'affidabilità del corpo cilindrico di chiusura 6 durante l'uso.

La stufa 1 presenta, inferiormente al corpo cilindrico di chiusura 6, un cassetto di scarico 10 per la raccolta dei residui di combustione.

A tal proposito, come già accennato in precedenza, à ̈ opportuno segnalare come la stufa 1 possa essere fornita di mezzi di movimentazione (tipicamente costituiti da un motore elettrico), i quali sono atti a movimentare, a comando, il corpo cilindrico di chiusura 6 attorno al proprio asse di sviluppo 100.

Nello specifico, tali mezzi di movimentazione, deputati a comandare la rotazione del corpo cilindrico di chiusura 6, provocano lo spostamento della porzione della superficie laterale 6a del corpo cilindrico di chiusura 6 da una quota superiore in cui tale porzione à ̈ rivolta verso l'alto e chiude, inferiormente, la bocca di scarico 5a, ad una posizione inferiore per consentire lo scarico, per gravità, dei residui di combustione alloggiati nelle scanalature 7 nel cassetto di scarico 10.

Le nervature 8, grazie alla conformazione a tagliente dei propri bordi longitudinali 8a, garantiscono, durante la rotazione del corpo cilindrico di chiusura 6, la tranciatura del residuo solido non ancora bruciato e alloggiato all'interno del braciere 4.

Tutte le caratteristiche del trovato, su indicate come vantaggiose, opportune o simili, possono anche mancare o essere sostituite da equivalenti. Il trovato così concepito à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

Così, ad esempio, la stufa 1 può essere anche una termostufa o una caldaia, ad esempio alimentata a pellet.

In pratica i materiali impiegati nonché le dimensioni potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Laddove le caratteristiche tecniche nelle rivendicazioni sono seguite riferimenti numerici e/o sigle, detti riferimenti numerici e/o sigle sono stati aggiunti all’unico scopo di aumentare l’intelligibilità delle rivendicazioni e pertanto detti riferimenti numerici e/o sigle non producono alcun effetto sull’ambito di ciascun elemento identificato solo a titolo indicativo da detti riferimenti numerici e/o sigle.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Stufa (1) comprendente un'intelaiatura di supporto (2) per un bruciatore per combustibili solidi in pezzi quali pellet, cippato, biomassa e simili, detto bruciatore comprendendo una camera di combustione (3) definente un braciere (4) in cui avviene la combustione di detto combustibile in pezzi e mezzi di alimentazione di detto combustibile in pezzi a detto braciere (4), caratterizzata dal fatto che detto braciere (4) comprende almeno un corpo di contenimento laterale (5) definente inferiormente una bocca di scarico (5a) chiusa da almeno una porzione della superficie laterale (6a) di almeno un corpo cilindrico di chiusura (6), detto almeno un corpo cilindrico di chiusura (6) essendo girevole, a comando, attorno al proprio asse di sviluppo (100), sulla superficie laterale (6a) di detto almeno un corpo cilindrico (6) essendo definita una pluralità di scanalature (7) reciprocamente distanziate attorno all'asse di sviluppo (100) di detto almeno un corpo cilindrico (6) ed estendentesi in senso longitudinale.
2. 2. Stufa (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere, tra almeno due scanalature (6) contigue, una nervatura (8) presentante almeno un bordo longitudinale (8a) conformato a tagliente.
3. 3. Stufa (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere, tra ciascuna coppia di scanalature (6) contigue, una nervatura (8) presentante almeno un bordo longitudinale (8a) conformato a tagliente.
4. 4. Stufa (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di che detta almeno una nervatura (8) presenta entrambi i bordi longitudinali (8a) conformati a tagliente.
5. 5. Stufa (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere, in corrispondenza di almeno una nervatura (8), almeno una gola trasversale di scarico (9) collegante due scanalature (7) contigue.
6. 6. Stufa (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere, in corrispondenza di ciascuna nervatura (8), almeno una gola trasversale di scarico (9) collegante due scanalature (6) contigue.
7. 7. Stufa (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere, in corrispondenza di almeno una nervatura (8), una pluralità di gole trasversali di scarico (9) colleganti due scanalature (6) contigue.
8. 8. Stufa (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto corpo cilindrico di chiusura (6) comprende un corpo pieno in metallo.
9. 9. Stufa (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere, inferiormente a detto corpo cilindrico di chiusura (6), un cassetto di scarico (10) per la raccolta dei residui di combustione.
10. 10. Stufa (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di movimentazione, a comando, di detto corpo cilindrico di chiusura (6) attorno al proprio asse di sviluppo (100) atti a scaricare, per gravità, i residui di combustione alloggiati nelle scanalature (7) in detto cassetto di scarico (10).
11. 11. Stufa (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una termostufa o una caldaia alimentabili a combustibile solido a pezzi.