ITVR20110128A1 - Fibbia - Google Patents

Description

Descrizione

“FIBBIAâ€

La presente invenzione si riferisce, in generale, ad una fibbia. Più in particolare si tratta di una fibbia comprendente una piastrina mobile che migliora la presa della stessa fibbia ad una cintura, cinturino o altra fascetta da inserire nella fibbia.

Come noto, esistono fibbie formate da una struttura rettangolare presentante centralmente un corpo trasversale. Un capo della cintura, o l’estremità di una diversa cintura o cinturino, viene fissato al corpo trasversale, mentre il capo libero può essere inserito nella struttura della fibbia, attraversandola secondo la modalità nota, sovrastando il corpo trasversale. Una fibbia di questo tipo non consente di fissare in modo stabile il capo libero che può così scivolare per l’assenza di una presa salda della fibbia allo stesso capo libero.

Per rendere stabile il fissaggio alla fibbia del capo libero della cintura o del cinturino o altra fascetta, sono realizzate fibbie alle quali sono vincolati uno o più ardigli con i quali fissare in posizione la cintura o il cinturino, opportunamente forati, attraversanti la fibbia.

Fibbie comprendenti uno o più ardigli sono comunque più complesse da realizzare, in quanto comprendono più elementi non solo da realizzare, ma anche da accoppiare stabilmente tra loro in modo da garantire un movimento di rotazione dell’ardiglio rispetto alla fibbia.

Inoltre, la presenza dell’ardiglio, la cui resa estetica à ̈ comunque dubbia, comporta la realizzazione di uno o più fori nella cintura o nel cinturino.

Scopo e funzione della presente invenzione à ̈ quello di fornire una fibbia che superi gli inconvenienti della tecnica nota e che permetta un accoppiamento saldo con la cintura, cinturino o altra fascetta che si vuole fissare.

Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire una fibbia di semplice realizzazione, in cui gli elementi di cui essa à ̈ formata interagiscano in modo comodo ed efficace tra loro e con la cintura da fissare.

Un altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di offrire una fibbia che, oltre ad essere gradevole esteticamente, non costringa alla realizzazione di fori o altro nella cintura da fissare alla stessa fibbia.

Questi ed altri scopi sono raggiunti da una fibbia atta ad essere attraversata da un cinturino, una cintura o altra fascia, e comprendente una struttura principale comprendente quattro profili perimetrali ed un profilo trasversale, più precisamente un primo profilo laterale, un secondo profilo laterale parallelo al primo profilo laterale, un profilo posteriore che collega un’estremità del primo profilo laterale ad un’estremità del secondo profilo laterale, un profilo anteriore che collega l’opposta estremità del primo profilo laterale all’opposta estremità del secondo profilo laterale, essendo il profilo posteriore ed il profilo anteriore tra loro paralleli, il profilo trasversale collegando il primo profilo laterale ed il secondo profilo laterale.

La fibbia secondo l’invenzione si caratterizza dal fatto che nella parte interna del primo profilo laterale e del secondo profilo laterale, tra il profilo trasversale ed il profilo anteriore, sono ricavate rispettivamente una prima sede rettilinea ed una seconda sede rettilinea, dal fatto di comprendere una piastrina di forma rettangolare in cui à ̈ ricavata una finestra così che la piastrina sia formata da un primo lato ed un secondo lato tra loro paralleli, collegati tra loro alle estremità rispettivamente da un terzo lato e da un quarto lato.

La fibbia si caratterizza inoltre dal fatto che il primo lato della piastrina ed il secondo lato della piastrina sono accolti rispettivamente nella prima sede rettilinea e nella seconda sede rettilinea, così che la piastrina possa traslare rispetto alla struttura principale in cui à ̈ accolta, essendo il quarto lato rivolto verso il profilo anteriore ed il terzo lato rivolto verso il profilo trasversale.

Grazie a tale configurazione l’estremità libera del cinturino può essere impegnata nella fibbia, passando inferiormente al profilo anteriore, superiormente al profilo trasversale ed inferiormente al profilo posteriore, attraversando anche la finestra della piastrina. In questo modo, quando il cinturino subisce una trazione rivolta verso l’esterno dalla parte del profilo anteriore, lo stesso cinturino provoca, spingendo sul quarto lato della piastrina, una traslazione della piastrina stessa, che stringe lo stesso cinturino tra il terzo lato ed il profilo anteriore. Il cinturino à ̈ così stretto tra due elementi della fibbia e viene mantenuto in posizione.

Vantaggiosamente la piastrina può avere facoltà di movimento tra una prima posizione limite ed una seconda posizione limite; nella prima posizione limite le estremità laterali del terzo lato vanno in battuta rispettivamente su un’estremità della prima sede rettilinea e su un’estremità della seconda sede rettilinea; nella seconda posizione limite il terzo lato della piastrina si blocca in adiacenza al profilo anteriore della struttura principale. In questo modo, la piastrina, una volta assemblata alla struttura principale, non può staccarsi dalla stessa struttura principale ed essere così persa.

Inoltre, la prima sede rettilinea e la seconda sede rettilinea possono essere aperte sul lato opposto rispetto all’estremità della prima sede rettilinea e all’estremità della seconda sede rettilinea su cui va in battuta il terzo lato della piastrina. In questo modo la piastrina può entrare nelle sedi rettilinee per consentire l’assemblaggio della fibbia.

Vantaggiosamente la piastrina può comprendere una bandella unita in corpo unico con il terzo lato e rivolta verso la finestra. La bandella à ̈ inclinata rispetto al piano su cui giacciono il primo lato, il secondo lato, il terzo lato ed il quarto lato della piastrina. Il cinturino, una volta impegnato nella fibbia, passa attraverso la piastrina, in particolare tra la bandella ed il profilo anteriore.

Grazie alla presenza di tale bandella inclinata, la seconda posizione limite della piastrina rispetto alla struttura principale, in assenza di un cinturino passante attraverso la fibbia, prevede che la stessa bandella sia in battuta sulla porzione interna del profilo anteriore della struttura principale.

Inoltre, l’inclinazione della bandella consente una migliore presa del cinturino che si trova così ad essere stretto tra la stessa bandella ed il profilo anteriore della struttura principale.

Vantaggiosamente, le proprietà elastiche della bandella permettono l’inserimento della piastrina nelle sedi rettilinee.

La bandella può inoltre avere un profilo esterno ondulato o seghettato, migliorando così la presa su cinturini, cinture o altre fasce realizzati con materiali scivolosi.

La fibbia, da intendersi formata dalla struttura principale e dalla piastrina, può essere realizzata in metallo o lega metallica, come zama o ottone, o in materiale plastico o in materiale composito.

Ulteriori caratteristiche e particolari dell’invenzione potranno essere meglio compresi dalla descrizione che segue, data a titolo di esempio non limitativo, nonché dalle annesse tavole di disegno in cui:

la fig.1 à ̈ una vista assonometrica di una fibbia, secondo l’invenzione, alla quale à ̈ fissato un cinturino;

la fig.2 à ̈ una vista assonometrica della fibbia di figura 1, in cui le due parti di cui essa à ̈ composta, sono tra loro separate; la fig.3 à ̈ una vista assonometrica della fibbia di figura 1, in cui le due parti sono tra loro assemblate e rappresentate in una prima posizione che consente ad una cintura o un cinturino di attraversare la fibbia;

la fig.4 Ã ̈ una vista assonometrica della fibbia di figura 1, in cui le due parti sono tra loro assemblate e rappresentate in una seconda posizione che non consente ad una cintura o un cinturino di muoversi rispetto alla fibbia.

Con riferimento alle figure allegate, in particolare alla figura 1, con 10 viene indicata una fibbia, secondo l’invenzione, nella quale à ̈ impegnato un cinturino 12.

Come illustrato nelle figure 2, 3, 4, la fibbia 10 comprende una struttura principale 14 ed una piastrina 16 vincolata alla struttura principale 14 e traslante rispetto alla stessa.

La struttura principale 14 ha una conformazione sostanzialmente rettangolare e comprende un primo profilo laterale 18 ed un secondo profilo laterale 20 tra loro paralleli e collegati alle estremità mediante un profilo posteriore 22 ed un profilo anteriore 24 anch’essi tra loro paralleli.

Il primo profilo laterale 18 ed il secondo profilo laterale 20 hanno uno spessore maggiore rispetto al profilo posteriore 22 ed al profilo anteriore 24.

Inoltre, il primo profilo laterale 18 ed il secondo profilo laterale 20 sono tra loro collegati anche da un profilo trasversale 26, parallelo al profilo posteriore 22 ed al profilo anteriore 24.

Nella parte interna del primo profilo laterale 18 e del secondo profilo laterale 20, tra il profilo trasversale 26 ed il profilo anteriore 24, sono ricavate rispettivamente una prima sede rettilinea 28 ed una seconda sede rettilinea 30.

La piastrina 16 ha una conformazione rettangolare in cui à ̈ ricavata centralmente una finestra 39; in altre parole la piastrina 16 comprende un primo lato 32 ed un secondo lato 34 corti, tra loro paralleli e collegati ad un terzo lato 36 e ad un quarto lato 38 lunghi, come da figura 2. Al terzo lato 36 à ̈ unita in corpo unico una bandella 40 seghettata rivolta verso la finestra 39 e leggermente inclinata verso l’alto rispetto al piano su cui giacciono i quattro lati 32, 34, 36, 38 della piastrina 16.

La fibbia 10 in utilizzo prevede che la struttura principale 14 e la piastrina 16 siano assemblate, in modo che il primo lato 32 ed il secondo lato 34 corti siano accolti rispettivamente nella prima sede rettilinea 28 e nella seconda sede rettilinea 30.

Grazie a questa configurazione, la piastrina 16 può traslare tra una prima posizione, illustrata in figura 3, ed una seconda posizione, illustrata in figura 4, con la prima sede rettilinea 28 e la seconda sede rettilinea 30 che fungono da guide della stessa piastrina 16.

La prima posizione prevede che le estremità laterali del terzo lato 36 della piastrina 16 vadano in battuta sui bordi 31 delle estremità della prima sede rettilinea 28 e della seconda sede rettilinea 30. Nelle figure 2 e 4 à ̈ indicato con 31 il bordo di battuta della seconda sede rettilinea 30, mentre non à ̈ in vista il corrispondente bordo di battuta della prima sede rettilinea 28.

La seconda posizione prevede che la piastrina 16, avanzata inferiormente al profilo anteriore 24, vada in battuta sulla parte interna dello stesso profilo anteriore 24 con la bandella 40, essendo la stessa bandella 40 leggermente inclinata verso l’alto.

In fase di assemblaggio, infatti, la piastrina 16, realizzata in materiale avente almeno minimo comportamento elastico, viene fatta scorrere nella prima sede rettilinea 28 e nella seconda sede rettilinea 30, forzando la bandella 40 affinché si inclini leggermente verso il basso per poter superare il profilo anteriore 24. Una volta superato tale profilo anteriore 24 la bandella 40 riprende la propria inclinazione verso l’alto tale da impedire che la piastrina 16 si svincoli dalla struttura principale 14, una volta posizionata nella prima sede rettilinea 28 e nella seconda sede rettilinea 30.

In fase di utilizzo, la fibbia 10 viene fissata ad un capo di abbigliamento o all’estremità di un cinturino, di una cintura o altra fascetta mediante il profilo trasversale 26, mentre le restanti parti della fibbia permettono di mantenere in posizione l’estremità libera del cinturino.

Come da figura 1, l’estremità libera del cinturino 12 viene impegnata nella fibbia 10, passando inferiormente al profilo anteriore 24, superiormente al profilo trasversale 26 ed inferiormente al profilo posteriore 22. In particolare il cinturino passa anche attraverso la finestra 39 della piastrina 16.

In questo modo, quando il cinturino 12 subisce una trazione nella direzione della freccia F indicata in figura 1, - trazione che, nel caso della tecnica nota, potrebbe portare allo svincolo del cinturino dalla fibbia - il cinturino 12 stesso provoca, spingendo sul quarto lato 38, una traslazione della piastrina 16 che vantaggiosamente stringe lo stesso cinturino tra la bandella 40 ed il profilo anteriore 24. La piastrina 16 risulta dunque in una posizione prossima a quella più estrema, illustrata in figura 4. Il cinturino 12 à ̈ così mantenuto in posizione nel caso di una trazione verso l’esterno.

Al contrario, nel caso in cui si voglia liberare il cinturino 12 dalla fibbia 10, à ̈ sufficiente spingere il cinturino 12 secondo una direzione opposta alla freccia F e divincolare l’altro capo del cinturino dalla fibbia.

Nella modalità realizzativa qui illustrata la bandella 40 à ̈ seghettata così da migliorare la presa su un cinturino realizzato in finta pelle o altro materiale scivoloso. Nel caso in cui il cinturino o la cintura siano in vera pelle la bandella può avere un profilo lineare che risulta già sufficiente per un’efficace presa.

La fibbia secondo l’invenzione può essere realizzata in metallo o leghe metalliche, ad esempio in zama, ottone, o altre leghe, ma può anche essere in materiale plastico o composito.

Sono possibili varianti da ritenersi comprese nell’ambito di protezione; ad esempio, il profilo trasversale può essere sostituito da un altro elemento solidale alla struttura principale ed atto al fissaggio della fibbia ad una cintura o ad altro accessorio o indumento.

Inoltre, la struttura principale della fibbia può avere una forma diversa da quella rettangolare, come ad esempio a quadrilatero, ovale o tonda.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1) Fibbia (10) atta ad essere attraversata da un cinturino (12) e comprendente una struttura principale (14) comprendente: - un primo profilo laterale (18), - un secondo profilo laterale (20), - un profilo posteriore (22) che collega un’estremità del primo profilo laterale (18) ad un’estremità del secondo profilo laterale (20), - un profilo anteriore (24) che collega l’opposta estremità del primo profilo laterale (18) all’opposta estremità del secondo profilo laterale (20), - un profilo trasversale (26) che collega il primo profilo laterale (18) ed il secondo profilo laterale (20), caratterizzata dal fatto che nella parte interna del primo profilo laterale (18) e del secondo profilo laterale (20), tra il profilo trasversale (26) ed il profilo anteriore (24), sono ricavate rispettivamente una prima sede rettilinea (28) ed una seconda sede rettilinea (30), dal fatto di comprendere una piastrina (16) di forma rettangolare in cui à ̈ ricavata una finestra (39) così che la piastrina sia formata da un primo lato (32) ed un secondo lato (34) tra loro paralleli e collegati tra loro alle estremità rispettivamente da un terzo lato (36) e da un quarto lato (38), e dal fatto che il primo lato (32) della piastrina (16) ed il secondo lato (34) della piastrina (16) sono accolti rispettivamente nella prima sede rettilinea (28) e nella seconda sede rettilinea (30), così che la piastrina (16) possa traslare rispetto alla struttura principale (14) in cui à ̈ accolta, essendo il quarto lato (38) rivolto verso il profilo anteriore (24) ed il terzo lato (36) rivolto verso il profilo trasversale (26).
2. 2) Fibbia (10) secondo la rivendicazione 1, in cui la piastrina (16) ha facoltà di movimento tra una prima posizione limite, in cui le estremità laterali del terzo lato (36) vanno in battuta rispettivamente su un’estremità della prima sede rettilinea (28) e su un’estremità (31) della seconda sede rettilinea (30), ed una seconda posizione limite, in cui il terzo lato (36) à ̈ adiacente al profilo anteriore (24) della struttura principale (14).
3. 3) Fibbia (10) secondo la rivendicazione 2, in cui la prima sede rettilinea (28) e la seconda sede rettilinea (30) sono aperte sul lato opposto rispetto all’estremità della prima sede rettilinea (28) e all’estremità (31) della seconda sede rettilinea (30), in modo da far entrare la piastrina (16) in fase di assemblaggio della fibbia (10).
4. 4) Fibbia (10) secondo la rivendicazione 3, in cui la piastrina (16) comprende una bandella (40) unita in corpo unico con il terzo lato (36) e rivolta verso la finestra (39), detta bandella (40) essendo inclinata rispetto al piano su cui giacciono il primo lato (32), il secondo lato (34), il terzo lato (36) ed il quarto lato (38), così che il cinturino (12) possa attraversare la fibbia (10), compreso tra la bandella (40) ed il profilo anteriore (24).
5. 5) Fibbia (10) secondo la rivendicazione 4, in cui in corrispondenza della seconda posizione limite la bandella (40) Ã ̈ in battuta sulla porzione interna del profilo anteriore (24) della struttura principale (14).
6. 6) Fibbia (10) secondo la rivendicazione 4 o 5, in cui la bandella (40) ha un profilo esterno ondulato.
7. 7) Fibbia (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di essere realizzata in metallo o lega metallica, come zama o ottone, o in materiale plastico o in materiale composito.