ITVR20000029U1 - Contenitore riscaldante o raffreddante, particolarmente adatto per salviette disinfettanti, emollienti o cosmetiche. - Google Patents

Description

CONTENITORE RISCALDANTE O RAFFREDDANTE<' >PARTICOLARMENTE ADATTO PER SALVIETTE DISINFETTANTI, EMOLLIENTI O COSMETICHE

DESCRIZIONE

11 presente trovato si riferisce ad un contenitore riscaldante o raffreddante, particolarmente adatto per salviette disinfettanti, emollienti o cosmetiche

Attualmente, sono disponibili sul mercato contenitori a forma di busta capaci di sviluppare al loro interno una prestabilita quantità di calore ed utilizzati prevalentemente per il riscaldamento di creme o prodotti cosmetici in genere prima della loro applicazione sul corpo deH'utiliz/atore

Le buste riscaldanti oggi reperibili sul mercato presentano tuttavia una struttura, che, oltre ad essere particolarmente complessa e costosa da un punto di vista realizzata o, c adatta per contenere c trattare una gamma piuttosto ristretta di prodotti

Le suddette buste riscaldanti sono solitamente costituite da un involucro esterno, all'interno del quale è prevista una quantità adeguata di sali scioglibili in acqua, una boccetta d'acqua destinata ad essere rotta, in uso, per dar luogo ad una reazione o soluzione esotermica ed un recipiente immerso nei suddetti sali e contenente il prodotto da riscaldare

Per permettere l'estrazione del prodorto dalla busta, il recipiente che lo contiene c dotato di una porzione a collo di bot estendentesi all'esterno della busta cd avente conformazione tale da fungere anche da dosatore del prodotto stesso

Da quanto sopra descritto risulta comprensibile come sia particolarmente complessa la fabbricazione di siffatte buste riscaldanti, la quale prevede l'inserimento di un recipiente per il prodotto da trattare entro l'in\ olucro esterno, rintroduzionc dei sali e della boccetta d’acqua nello spazio delimitato dall'involucro e dal recipiente appena sistemato e la sigillatura dell'involucro attorno alla porzione sporgente del recipiente interno cosi da evitare, in uso, la fuoriuscita del bagno di sali dalla busta riscaldante

Un altro inconveniente delle attuali buste riscaldanti si riferisce al loro limitato campo di utilizzazione, essendo adatte prevalentemente al trattamento di prodotti cosmetici in crema

Un ulteriore inconveniente delle buste riscaldanti sopra descritte è quello di essere in grado di eseguire sui prodotti contenuti al loro interno soltanto un trattamento di riscaldamento

Scopo principale del presente trovato è quello di mettere a disposizione un imballaggio a sacca capace di eliminare o sostanzialmente ridurre gli inconvenienti sopra menzionati relativi alle buste riscaldanti attualmente disponibili sul mercato

Uno scopo importante del presente trovato e che il suddetto imballaggio a sacca sia in grado di contenere al suo interno un'ampia gamma di prodotti e di sottoporre gli stessi ad un trattamento di riscaldamento o di raffreddamento a seconda del prodotto c/o delle necessità dell utilizzatore

Un altro scopo del piesente trovato è che il suddetto imballaggio a sacca sia facilmente ottenibile a partire da elementi e materiali di comune reperibilità in commercio e che, inoltre, sia compctitn o da un punto di vista puramente economico

Non ultimo scopo del presente trovato è che con il suddetto imballaggio a sacca sia possibile accedere al prodotto in esso contenuto in modo semplice e rapido, senza che l'utilizzatore rischi di disperdere, in uso, il bagno di sali c acqua

Questi ad altri scopi ancora che meglio appariranno in seguito vengono raggiunti da un imballaggio a sacca in materiale laminare e a tenuta di liquido, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un primo vano atto a custodire almeno un prodotto da riscaldare o raffreddare ed almeno un secondo vano per l'accoglimento di almeno un composto chimico o di un solvente o ì eagcnte per il o ciascun composto chimico ed almeno un recipiente rompibile contenente rispettivamente almeno un solvente o reagente o almeno un composto chimico, detto composto chimico essendo destinato, in seguito a rottura di detto recipiente rompibile, a venire a contatto con il rispettivo reagente o solvente per dar luogo ad una reazione o ad una soluzione esotermica o endotermica rispetti amente per riscaldare o raffreddare il o ciascun prodotto contenuto entro detto primo vano Vantaggiosamente, detto primo vano pi esenta un prolungamento rispetto a detto secondo vano e dal fatto che la o ciascuna apertura c ricavata in corrispondenza di detto prolungamento di detto primo vano

11 trovato c ulteriormente descritto qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, nei quali

la FI GU RA 1 illustra una vista prospettica ed in sezione di un imballaggio secondo il trov ato avente un primo vano atto ad accogliere il prodotto da ti attare ed un secondo vano contenente una boccetta d'acqua ed una pre fissata quantità di sali,

la FI G URA 2 mostra una vista prospettica di una variante dell'imballaggio di Figura 1 , in cui il primo vano presenta un prolungamento rispetto al secondo vano,

la F IGURA 3 è una vista in sezione dell'imballaggio, presa secondo la traccia Ι ΙΪ-ΙΙ 1 di Figura 2,

la FI GURA 4 illustra una vista prospettica ed in sezione trasversale di una seconda variante dell'imballaggio di Figura 1 ,

la FIGU RA 5 mostra una vista prospettica ed in sezione di una terza variante dell'imballaggio di Figura 1 , e

la FI G U RA 6 è una vista in alzato laterale, parzialmente sezionata ed in scala ingrandita di un recipiente rompibile contenente acqua c presentante una zona di indebolimento per facilitare la sua rottura

Negli uniti disegni parti o componenti uguali o simili sono stati contraddistinti con gli stessi numeri di riferimento

In riferimento dapprima alla F igura 1 , un imballaggio a sacca secondo il presente trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1 , risulta costituito da un involucro esterno 2, preferibilmente in materiale laminare, quale, ad esempio, Politene accoppiati di Politene, Alluminio o similari, presentante al suo interno un setto divisorio 3 anch'esso in materiale laminare ed atto a delimitare due vani 4 e 5 a tenuta di liquido

Dei suddetti vani 4 e 5, il t ano 5 funge preferibilmente da ricovero per il prodotto 6 da riscaldare o da raffreddare, mentre il vano 4 e destinato ad accogliere una boccetta d'acqua 7 ed un'adeguata quantità di sali 8 scioglibili in acqua e scelti in base al tipo di trattamento previsto per il prodotto 6 Grazie ad una accurata scelta dei sali 8, è infatti possibile predisporre l'imballaggio a sacca 1 per un trattamento di riscaldamento o di raffreddamento a seconda del tipo di prodotto 6 o delle esigenze dell'utilizatore

Per dar luogo, in uso, ad una reazione o ad una soluzione capace di sviluppare una quantità di calore sufficiente a riscaldare il prodotto 6, ì sali 8 vengono vantaggiosamente scelti all'interno del gruppo composto, ad esempio, da Cloruro di Sodio, Solfato di Magnesio e similari, ossia sali scioglibili in o reagenti con acqua tramite una soluzione o reazione esotermica Qualora invece si intenda raffreddare il prodotto 6 contenuto nel vano 5, c necessario utilizzare sali 8 appartenenti al gruppo composto, ad esempio, da Nitrito di Sodio, Sodio Solfato e similari, ι quali t isultano scioglibili in o reagenti con acqua per mezzo di una soluzione o reazione endotermica

Come e illustrato in Figura 1 , l'imballaggio a sacca 1 presenta un'apertura 9 ricavata preferibilmente in corrispondenza della faccia esterna 10 del v ano 5, attraverso la quale c possibile accedere direttamente al vano 5 per estrarre il prodotto 6 in esso contenuto in modo pratico ma soprattutto indipendente dal vano 4, così da ridurre il rischio di disperdere, in uso, il bagno di acqua c sali

Per consentire la ripetibilità d'uso dell'imballaggio a sacca 1 , l’apertura 9 può essere dotata di mezzi di chiusura, quali, ad esempio, una fascia adesiva 12, per mezzo della quale sia possibile aprire e chiudere più volte l'apertura 9 così da permettere, qualora il prodotto 6 sia composto da una pluralità di salviette 22, l'estrazione dal vano 5 di una salvietta 22 per volta e da mantenere alla temperatura desiderata le salviette 22 rimaste all'interno del vano 5

Inoltre, l'apertura 9 può assumere diverse configurazioni a seconda del tipo di prodotto 6 contenuto nell'imballaggio a sacca 1 Se si tratta di una o più salviette 22 sovrapposte (vedi Figura 1), l’apertura 9 è pre feribilmente delimitata da un'incisione estendentesi lungo parte o l'intera larghezza della faccia esterna 10 del vano 5 Quando il prodotto 6 è costituito da un bevanda liquida (caso non mostrato nelle Figure), l’apertura 9 può essere costituita da un foro intercettato da un sottile strato in materiale laminare sfondabilc tramite, ad esemplo, una cannuccia oppure da un foro copnbile mediante una fascia adesiva di forma c dimensioni adeguate

Come t iene mostrato nelle Figure 2 e 3, l'imballaggio a sacca 1 può comprendere un vano 5 presentante un prolungamento 13 rispetto al vano 4 Vantaggiosamente, in corrispondenza del prolungamento 13 possono essere previsti diversi sistemi di apertura, quali, ad esempio, una sequenza di incisioni per consentire un'apertura a strappo dell'involucro 2 oppure un'indicazione stampata, in corrispondenza della quale eseguire, in uso, un raglio mediante forbici o strumenti di taglio similari I n entrambi 1 casi appena descritti, se il prodotto 6 e composto da più unità, l'imballaggio a sacca 1 può essere dotato inoltre di un sistema di chiusura, quale, per esempio, una linguetta adesiva atta a fissare i due lembi precedentemente tagliati sulla faccia esterna 10 dell'involucro 2 per conservare più a lungo il prodotto 6 rimasto entro il \ ano 5

Dalle Figura 1 c 2 si vede come l’involucro 2 dell'imballaggio a sacca 1 ed il setto di\ isorio 3 presentano zone di giunzione 1 1 ottenute, ad esempio, tramite termosaldatura, così da rendere il confezionamento dell'imballaggio a sacca 1 rapido e relativamente economico oltre che garantire una perfetta tenuta di liquido L'imballaggio riscaldante o ra ffreddante 1 come sopra descritto è suscettibile di numerose modifiche e varianti entro l'ambito di protezione definito dal tenore delle rivendicazio

Così, ad esempio, l'imballaggio 1 di Figura 4, costituito da un involucro esrerno 2 suddiviso internamente in due vani 4 e 5 tramite un setto divisorio 3, può comprendere un altro recipiente 14 disposto internamente al vano 4 ed atto a contenere ι sali 8 c la boccetta d'acqua 7

Il recipiente 14, anch'csso realizzato, di preferenza, in materiale laminare, può presentare un'estremità 1 5 vincolata al bordo 16 dell'involucro esterno 2 così da mantenersi in posizione fissa entro il vano 4 oppure essere saldato o incollato alla parete interna dell'involucro 2

Dalla b<’>igura 5 si vede come l’imballaggio 1 possa vantaggiosamente comprendere due setti divisori 3 delimitanti al suo interno un unico vano centrale 5 destinato a contenere il prodotto da trattare 6 e due vani laterali 4, ognuno dei quali accoglie internamente un rispettivo recipiente 14 Un siffatto imballaggio a sacca 1 , particolarmente adatto quando il prodotto 6 presenta uno spessore particolarmente elevato oppure nel caso di un consistente numero eli unità di prodotto 22 sovrapposte (vedi le salviette di Figura 6), è dunque in grado, in uso, eli scambiare una maggiore quantità di calore con il prodotto 6 grazie al fatto che la superficie di scambio tra il bagno di sali e il prodotto stesso risulta essere doppio rispetto alla variante con due vani

I recipienti 14 contenuti entro ι rispettivi vani 4 possono anche in questo caso essere v incoiati, ad esempio, alle pareri interne dell'involucro 2 onde evitare di fuoriuscire da esso nel momento dell'apertura dell'imballaggio a sacca 1

Come è mostrato in figura 6, la boccetta d'acqua 7 previ ista internamente al vano 4 in tutti gli esempi sopra descritti può essere realizzata in materiale rompibilc per flessione e/o per compressione A tale scopo, essa presenta vantaggiosamente una zona di indebolimento 17, in corrispondenza della quale avviene la rottura sotto sforzo del suo involucro I H e grazie alla quale risulta particolarmente ridotta la forza che l'unlizzatore deve esercitare per liberare la quantità di acqua in essa contenuta e far avvenire così la reazione o soluzione con i sali 8

Si è in pratica constatato come l'imballaggio a sacca 1 secondo il trovato risulti particolarmente vantaggioso per consentire il riscaldamento o il raffreddamento non solo di prodotti cosmetici o per l'igiene personale, quali, ad esemplo, le salviette emollienti, ma anche di un'ampia gamma di prodotti, che, anziché essere consumati o usati a temperatura ambiente, abbisognino di essere riscaldati o raffreddati, come, ad esempio, prodotti alimentari, bibite, e similari I n pratica, ι materiali nonché le dimensioni possono essere vari a seconda delle esigenze

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1 Imballaggio a sacca in materiale laminare e a tenuta di liquido, caratterizzato dal fatto di comprendale almeno un primo vano atto a custodire almeno un prodotto da riscaldare o raffreddare ed almeno un secondo vano per l’accoglimento di almeno un composto chimico o di un solvente o reagente per il o ciascun composto chimico ed almeno un recipiente rompibile contenente rispettivamente almeno un solvente o reagente o almeno un composto chimico, detto composto chimico essendo destinato, in seguito a rottura di detto recipiente rompibile, a venire a contatto con il rispettivo reagente o soli ente per dar luogo ad una reazione o ad una soluzione esotermica o endotermica rispett amente per riscaldare o raffreddare il o ciascun prodotto contenuto entro detto primo vano 2 I mballaggio secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un'apertura delimitata in corrispondenza della faccia libera di detto primo vano per estrarre da esso il o ciascun prodotto 3 I mballaggio secondo la rivendicazione 1 , caratterizza to dal fatto che detto primo vano presenta un prolungamento rispetto a detto secondo vano e dal fatto che la o ciascuna apertura è ricavata in corrispondenza di detto prolungamento di detto primo vano 4 Imballaggio secondo la rivendicazione 3, caratte zzato dal fatto che detto prolungamento è interessato da una zona di indebolimento cosicché detto primo vano risulta apribilc a strappo 5 Imballaggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di chiusura la o ciascun apertura 6 Imballaggio secondo la riv endicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di chiusura comprendono almeno una striscia adesiva atta a consentire ripetibilità di apertura e chiusura della rispettiva apertura 7 Imballaggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto soli ente o reagente è costituito da acqua e che il o ciascun composto comprende un sale scioglibile in o reagente con acqua per dar luogo rispettivamente ad una soluzione o reazione esotermica ed appartenente al gruppo costituito da Cloruro di Sodio, Solfato di Magnesio e simili 8 Imballaggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che detto solvente o reagente è costituito da acqua c che il o ciascun composto comprende un sale scioglibile in o reagente con acqua per dar luogo rispettivamente ad una soluzione o reazione endotermica ed appartenente al gruppo costituito da Nitrito di sodio, Sodio Solfato e simili 9 Imballaggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un contenitore interno a detto secondo vano atto a contenere il o ciascun composto chimico ed il o ciascun recipiente rompibile di reagente o soli ente 10 Imballaggio secondo la rivendicazione, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di vincolo atti a fissare detto contenitore internamente a detto imballaggio 11 Imballaggio secondo la riv endicazione 9 o 10, caratterizzato dal fatto di comprendere due secondi vani disposti da banda opposta rispetto al o a ciascun primo v ano ognuno contenente un rispettivo contenitore interno 12 Imballaggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il o ciascun recipiente rompibile presenta almeno una zona di indebolimento, m coi rispondenza della quale è destinato a rompersi quando sottoposto a flessione c/o a compressione