ITVI970180A1 - Intonacatrice perfezionata per l'applicazione a spruzzo di intonaci oppure di tinte su superfici. - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente titolo:" INTONACATRICE PERFEZIONATA PER L’APPLICAZIONE A SPRUZZO DI INTONACI OPPURE DI TINTE SU SUPERFICI”.

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne un’intonacatrice di tipo perfezionato, particolarmente adatta per applicare a spruzzo intonaci oppure tinte sulle pareti oppure sui soffitti di fabbricati.

E’ noto che per l'applicazione a spruzzo di intonaci oppure di tinte sulle pareti e sui soffitti di edifici, vengono impiegati opportuni apparati, genericamente detti intonacatrici, che sono sostanzialmente composti da un recipiente, contenente l’intonaco oppure la tinta da spruzzare, il quale e’ provvisto di una pompa di distribuzione che tramite una tubazione convoglia l’intonaco oppure la tinta in pressione ad una pistola di spruzzatura.

Tramite detta pistola l’intonaco oppure la tinta vengono spruzzati per l’azione di polverizzazione generata dall’aria compressa che viene convogliato nella pistola e che proviene da un gruppo di compressione.

E’ anche noto che sia gli intonaci che le tinte sono composti da una pluralità' di prodotti che, prima di essere inviati alla pompa e quindi da questa alla pistola di spruzzatura, devono venire intimamente miscelati tra loro.

Per ottenere tale miscelazione si impiegano generaimente betoniere, ma questo modo di operare presenta l'inconveniente di essere piuttosto lungo e laborioso poiché’ l'operatore e’ costretto, a fine mescolatura, a travasare l'intonaco oppure la tinta miscelata dalla betoniera al recipiente dell’intonacatrice.

E’ per ovviare a tali inconvenienti che alcune intonacatrici, come per esempio le intonacatrici oggetto dei depositi No. VI95A000945 e VI93A000140 registrati a nome del medesimo inventore del presente brevetto, sono provviste di un autonomo mescolatore che comunica con la pompa di distribuzione il modo che i materiali compónenti l'intonaco oppure la tinta possono essere miscelati direttamente nel recipiente e da questo passare direttamente nella pompa che li convoglia alla pistola.

Intonacatrici cosi’ costruite consentono di eliminare i travasi di materiale e di rendere piu’ veloce e meno difficoltoso il lavoro di preparazione dell'intonaco oppure della tinta.

Anche tali intonacatrici presentano pero' alcune limitazioni. Una prima limitazione e’ costituita dal fatto che risulta' problematico variare ia dosatura alia pompa di distribuzione poiché’ questa viene alimentata per gravita’ senza la possibilità’ di variare la quantità’ di intonaco o di tinta che vi fluisce.

Un'altra limitazione e’ costituita dal fatto che con tali intonacatrici e’ difficile realizzare una miscelazione ottimale quando si opera con materiali di granulometrie fra loro differenti; ciò' comporta che non sempre si riesce a realizzare una distribuzione ottimale della tinta o dell'intonaco.

E’ un ulteriore inconveniente delle intonacatrici citate che con esse risulta piuttosto difficile realizzare una buona mescolatura ed una buona distribuzione dell'intonaco quando questo e’ a base di gesso, per la difficolta’ di quest'ultimo di essere ben mescolato e mantenuto nelle condizioni ideali di fluidità' per essere ben distribuito.

La presente invenzione intende superare tutte le limitazioni dette.

In particolare e’ uno degli scopi dell’invenzione di realizzare un’intonacatrice per l'applicazione a spruzzo di intonaci o di tinte su superfici che permetta di variare la portata di alimentazione alla pompa di distribuzione, in funzione cieli e esigenze dell’utilizzatore.

E’ un altro scopo che l’intonacatrice dell’invenzione consenta una miscelazione ed una ottimale distribuzione dell’intonaco oppure della tinta, indipendentemente dalla granulometria dei prodotti che le compongono.

E' non ultimo scopo che tali condizioni ottimali di mescolatura e di distribuzione del prodotto si ottengano anche con intonaci o tinte a base di gesso

Gli scopi detti sono raggiunti con la realizzazione di un’intonacatrice per l’applicazione a spruzzo di intonaci oppure di tinte che in accordo con la rivendicazione principale comprende:

- almeno un primo recipiente contenente detto intonaco oppure detta tinta da spruzzare;

- mezzi di spruzzatura atti a convogliare un solvente in detto almeno un primo recipiente per realizzare l'impasto di detto intonaco o di detta tinta;

- almeno una coclea di alimentazione disposta internamente a detto primo recipiente, provvista ad un’estremità’ di primi mezzi di motorizzazione atti a porla in rotazione per miscelare e convogliare detto intonaco o detta tinta ad una pompa di distribuzione calettata all’estremità' opposta della coclea stessa, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un secondo recipiente nel quale vengono introdotti i prodotti granulari oppure in polvere da miscelare per ottenere detto intonaco o detta tinta, internamente a detto secondo recipiente essendo presente almeno una coclea dosatrice atta a mescolare ed a convogliare detti prodotti in detto primo recipiente in cui e’ presente detta almeno una coclea di alimentazione.

Secondo una preferita forma di realizzazione internamente a detto secondo recipiente e' presente anche un miscelatore ove detto miscelatore e detta coclea dosatrice sono entrambi collegati ad un unico gruppo di rotazione alimentato in corrente continua in modo da poter variare il numero di giri di rotazione sia di detta coclea e sia di detto mescolatore. Detto secondo recipiente, inoltre, e’ disposto superiormente a detto primo recipiente al quale viene collegato amovibilmente per il tramite di mezzi di aggancio in modo che i prodotti miscelati e dosati della coclea dosatrice, cadono per gravita’ all’interno di detto primo recipiente ed al di sopra della coclea di alimentazione.

I prodotti miscelati nel secondo recipiente, vengano addotti al sottostante primo recipiente tramite un condotto di alimentazione nel quale e’ disposto un ' mescolatore a. vibrazione atto a migliorare la mescolatura del prodotto.

Opportuni mezzi di regolazione consentono di inclinare la coclea di alimentazione in funzione della granulometria dei prodotti.

Appositi manicotti consentono il convogliamento di acqua nei recipienti, per ottenere la voluta fluidità’ della miscela.

Vantaggiosamente la presenza della coclea distributrice all’interno del secondo recipiente favorisce una migliore" distribuzione del prodotto in funzione delle esigenze dell’utilizzatore mentre la presenza del mescolatore rende l’intonacatrice stessa anche indipendente dall'impiego di mescolatori esterni in cui uso, oltretutto, rende anche il lavoro piu’ complesso e laborioso.

Altrettanto vantaggiosamente la possibilità’ di inclinare il primo recipiente che contiene la coclea di alimentazione e quindi in definitiva la possibilità' di inclinare l'asse longitudinale di quest’ultima rispetto all’orizzontale, permette di ottenere una miscélazione ed una distribuzione ottimale di prodotti alla pompa di distribuzione, indipendentemente dalla loro granulometria.

Ancora vantaggiosamente la presenza del mescolatore vibrante si dimostra particolarmente utile nel caso di impiego di intonaci o di tinte a base di gesso che, come e’ noto, sono particolarmente difficili da mescolare in modo omogeneo data la loro naturale tendenza a compattarsi!

Gli scopi ed i vantaggi detti verranno meglio evidenziati durante la descrizione di una preferita forma di esecuzione dell'invenzione data a titolo indicativo ma non limitativo che fa riferimento alle allegate tavole di disegno ove:

- in fig. 1 si osserva l’intonacatrice dell’invenzione in vista laterale parzialmente sezionata;

- in fig. 2 si osserva l'intonacatrice dell’invenzione vista lateralmente dalla parte del motore di rotazione la coclea di ' alimentazione;

- in fig. 3 si osserva l’intonacatrice dell’invenzione vista lateralmente dalla parte della pompa di distribuzione;

- in fig. 4 si osserva l’intonacatrice dell’invenzione in vista laterale e parzialmente esplosa;

- in fig. 5 si osserva la sezione longitudinale del particolare del secondo recipiente che contiene la coclea dosatrice, il mescolatore a palétte ed il mescolatore a lamina vibrante; - in fig. 6 si osserva il secondo recipiente rappresentato in fig. 5 visto dalla parte del mescolatore a lamina vibrante; - in fig. 7 si osserva il particolare della pompa di distribuzione dell’intonaco rappresentata in sezione longitudinale;

- nelle figg. 8 e 9 sono rappresentate due varianti esecutive del carro dell’invenzione.

Come si osserva nelle figure da 1 a 4 l’intonatrice dell’invenzione, complessivamente indicata con 1 , comprende:

- un primo recipiente 2 che contiene l’intonaco oppure la tinta da spruzzare;

- mezzi di spruzzatura 26 e 96 atti a convogliare un solvente, preferibilmente acqua, in detto primo recipiente 2 per realizzare l'impasto di detto intonaco o di detta tinta; - una coclea di alimentazione 3 disposta internamente a detto primo recipiente 2 la quale e’ provvista ad un’estremità’ di mezzi di motorizzazione, complessivamente indicati con 4, atti a porla in rotazione per miscelare e convogliare detto intonaco o detta tinta ad una pompa di distribuzione 5 calettata alla sua estremità’ opposta;

- un secondo recipiente 6 che insiste su detto primo recipiente 2, nel quale vengono introdotti i prodotti granulari oppure in polvere da miscelare per ottenere detto intonaco o detta tinta;

- una coclea dosatrice 7 disposta all’interno di detto secondo recipiente 6 atta a mescolare ed a convogliare detti prodotti ad un condotto di alimentazione 9 che comunica con ii sottostante primo recipiente 2 per il tramite di un mescolatore vibrante complessivamente indicato con 90.

Detto primo recipiente 2 e’ supportato da un telaio 10 provvisto di ruote 11 atte a consentire una facile trasportabilita’ dell'intonacatrice, il quale e’ anche provvisto di due settori circolari 12, visibili con maggior dettaglio nelle figg. 2 e 3, che consentano di variare l'angolo di inclinazione 13 della coclea di alimentazione 3 rispetto all’orizzontale. Infatti ciascuno di detti dischi 12 e’ provvisto di una feritoia curva 14 all’interno della quale può' scorrere un elemento di bloccaggio 15 fissato al primo recipiente 2, quando questo viene sollevato oppure abbassato con una rotazione 160 attorno al perno 16 che lo collega al telaio di supporto 10. Si osserva anche che detto secondo recipiente 6, che e’ provvisto di ganci 20 visibili con maggior dettaglio in fig. 6 i quali consentono di ancorarlo al sottostante primo recipiente 2, presenta internamente anche un mescolatore 21 costituito da un albero rotante 22, provvisto di pioli sporgenti 23 sostanzialmente ad esso radiali, disposto al di sopra della coclea dosatrice 7.

Preferibilmente, come si osserva nei disegni, detto mescolatore 21 e detta coclea dosatrice 7 sono fra loro paralleli e sono disposti orizzontalmente.

E’ pero’ evidente che in differenti forme esecutive detta coclea dosatrice e detto mescolatore possono essere disposti in maniera qualsivoglia.

Particolarmente in una differente esecuzione e per l’Impiego di particolari prodotti, all'interno di detto secondo recipiente 6 possono essere provvisti piu’ mescolatori eventualmente disposti anche con l’asse verticale.

In modo analogo all'interno di detti recipienti 2 e 6 potranno essere disposte piu’ di una coclea.

Per impiegare l’intonacatrice, attraverso l'apertura superiore 60 nel secondo recipiente 6 vengono introdotti i prodotti in forma granulare oppure in polvere che vengono mescolati dal mescolatore 21 e tramite la rotazione della coclea dosatrice 7 vengono convogliati con direzione assiale 71 verso il condotto di alimentazione 9.

Mescolatore 21 e coclea dosatrice 7 vengono posti in rotazione da un gruppo di motorizzazione, complessivamente indicato con 30, del tipo di per se’ noto ed alimentato in corrente continua, in modo da poter variare in modo continuo la velocita' di rotazione sia del miscelatore 21 che della coclea dosatrice 7.

La possibilità’ di variare in modo continuo la velocita' di rotazione soprattutto della coclea dosatrice 7 e’ importante in quanto attraverso il condotto di alimentazione 9 possono essere introdotte nel sottostante primo recipiente 2 quantità’ variabili di prodotti mescolati in funzione del tipo e della lavorazione che si intende effettuare.

Inoltre in funzione della granulometria degli elementi componenti l'intonaco o la tinta, agendo sul nottolino di bloccaggio 15 e facendo ruotare il primo recipiente 2 attorno al perno 16, e’ possibile variare l’angolo di inclinazione della coclea di alimentazione 3 in modo da regolare l'alimentazione alla pompa 5 in funzione appunto della granulometria del prodotto stesso da spruzzare.

In maniera analoga, quantunque non rappresentata nelle figure, anche la coclea dosatrice 7 potrà’ essere realizzata inclinabile per ottenere un miglior grado di mescolatura del prodotto secco prima che questo venga introdotto nel primo recipiente 2 per essere mescolato.

L’inclinazione della coclea dosatrice 7 potrà’ avvenire sia tramite dispositivi cooperanti direttamente con la coclea stessa oppure mediante dispositivi atti a far variare l'inclinazione dell'intero secondo recipiente 6 nel quale la coclea dosatrice 7 e’ contenuta.

Quando il prodotto mescolato e dosato scende attraverso il condotto di alimentazione 9, esso incontra immediatamente la coclea di alimentazione 3 la quale lo mescola con l'acqua che viene introdotta tramite gli spruzzatori 26 e 96 e lo convoglia secondò la direzione assiale 31 alla pompa 5. Questa, come si osserva in fig. 7, e' una pompa del tipo di per se’ noto provvista di statore 51 all’interno del quale ruota una vite 52 calettata a detta coclea di alimentazione 3, che convoglia il prodotto da spruzzare ad una tubazione 53 che viene collegata alla pistola di spruzzatura, non rappresentata in figura.

E’ opportuno puntualizzare la fondamentale importanza del fatto che il materiale prima di essere mescolato e convogliato alla pompa 5 della coclea di alimentazione 3 viene preventivamente dosato dalla coclea dosatrice 7 che può' ruotare a giri variabili, in tal modo e’ possibile tarare in modo molto preciso la quantità’ di prodotto secco mescolato che viene inviato nel primo recipiente 2 ove la coclea di alimentazione 3 lo mescola con l'acqua proveniente dagli spruzzatori poiché’ in tal modo si evita che all’interno del primo recipiente 2 si abbia eccesso di materiale bagnato al momento della partenza e della fermata dell'intonacatrice. In tal caso il gruppo di motorizzazione 4 che pone in rotazione la coclea di alimentazione 3 potrà’ essere di potenza inferiore rispetto ad intonacatrici equivalenti in quanto viene ridotto lo spunto alla partenza che si riscontra viceversa nelle intonacatrici di tipo noto nelle quali non e’ possibile ridurre l'eccésso di intonaco presente al momento della partenza.

E’ per tale motivo che il gruppo di motorizzazione 4 dell’intonacatrice dell'invenzione potrà’ essere provvisto di motori in versione 220 oppure 380 Volts, senza inverter.

Per migliorare la mescolatura dell’intonaco o della tinta dopo che questo e' stato dosato dalla coclea dosatrice 7, all’uscita dal condotto di alimentazione 9 e' disposto un mescolatore vibrante, complessivamente indicato con 90 e visibile nel dettaglio nelle figg. 5 e 6, il quale e' costituito da un corpo tubolare 91 raccordato al condotto di alimentazione 9 ed e’ provvisto di una lamina elastica 92 sporgente dal suo fondo, la quale coopera con la sottostante coclea di alimentazione 3.

In particolare si osserva in fig. 6 che detta lamina elastica 92 presenta un profilo concavo 93 a forma di V che si coniuga al nocciolo 33 della coclea di alimentazione 3 ed i cui bordi laterali 94 contrastano contro la spirale 34 che forma la coclea 3 come si osserva in fig. 5.

In tal modo quando la coclea di alimentazione 3 ruota secondo il verso orario oppure antiorario indicato dalle frecce 30, le pareti laterali 94 della lamina elastica 92 vengono spostate in modo alternato rispetto alla direzione verticale 40 dal contatto con la spirale 34 in modo che detta lamina elastica 92 vibra con moto oscillante secondo le direzioni contrapposte indicate dalla freccia 95.

Questo contribuisce ad una migliore mescolatura del prodotto in corrispondenza della parte iniziale della coclea di alimentazione 3, immediatamente al di sotto del punto di dosatura.

L’impiego del mescolatore vibrante 90 e’ particolarmente utile quando si impiegano intonaci o tinte a base di gesso che, come e’ noto, sono particolarmente difficili da mescolare data la loro naturale tendenza a compattarsi.

Come si e’ detto e come si osserva nelle figure, in corrispondenza del primo recipiente 2 e dell’elemento tubolare 91 sono previsti spruzzatori nebulizzatori 26 e 96 atti ad introdurre acqua per l’esecuzione dell’impasto.

L’introduzione dell'acqua di diluizione o eventualmente di altro liquido solvente, può’ essere effettuata anche in altri punti oltre a quelli illustrati nelle figure al fine di migliorare l’effetto di miscelazione in funzione del tipo di prodotti che compongono l'intonaco o la tinta.

E’ importante che l’introduzione di detta acqua o di detti solventi avvenga tramite nebulizzatori che consentano un ' piu’ efficace effetto bagnante sui materiali assicurando cosi’ che questi siano completamente mescolati e soprattutto contengano la necessaria quantità’ di acqua in modo da assicurare un buon funzionamento della pompa 5 e soprattutto a ridurre l’attrito della vite 52 all'interno dello statore 51 , assicurando per lungo tempo l’efficienza di pompaggio.

Questo viceversa non accade nelle macchine di tipo noto nelle quali l'introduzione dell'acqua o del solvente avviene in un unico punto cosi' che non sempre e’ assicurato un buon grado di mescolatura dell'intonaco oppure della tinta quando questo giunge alla pompa.

Nel caso in cui per particolari tipi di intonaci o di tinte si voglia che la lamina elastica del mescolatore vibrante venga ad agire in corrispondenza della parte terminale della coclea di alimentazione 3 e quindi immediatamente a monte della pompa di distribuzione 5, sara' sufficiente, come si osserva nella variante esecutiva di fig. 8, applicare un mescolatore vibrante 190 provvisto di una lamina oscillante 192 di maggiore lunghezza e disporre il secondo recipiente 6 ruotato di 180° rispetto all’asse verticale 70 dell'intonacatrice, come si osserva appunto nella rappresentazione parzialmente esplosa in fig. 8.

Tale differente disposizione del secondo recipiente 6 ruotato di 180° rispetto al sottostante primo recipiente 2 e’ possibile in quanto i ganci 20 di cui esso e' provvisto, sono ganci a leva di tipo di per se’ noto che consentono di bloccarlo in entrambe le posizioni.

E’ comunque evidente che qualora non sia necessaria la presenza del mescolatore vibrante 90 oppure 190, il convogliamento dell’intonaco o della tinta dosata nel sottostante primo recipiente 2 avverrà' solo attraverso il condotto di alimentazione 9, per caduta a gravita’ come si osserva nella variante esecutiva di fig. 9.

In tale variante di soluzione rappresentata appunto in fig. 9, l’interno del secondo recipiente 260 e’ suddiviso in vari scomparti 261 per il tramite di settori divisori 262 atti a separare i differenti prodotti che devono essere mescolati tra loro.

E’ evidente, in base a quanto detto, che l’intonacatrice dell’invenzione, in tutte le forme esecutive descritte, raggiunge gli scopi previsti.

In fase esecutiva e’ possibile apportare ulteriori modifiche non citate che possono prevedere per esempio differenti modi di realizzare il mescolatore oscillante oppure differenti sistemi per ottenere l’inclinazione della coclea di alimentazione oppure ancora che . possono prevedere differenti sistemi di motorizzazione delle coclee o di realizzazione della lamina elastica.

Inoltre, potranno essere apportate modifiche sia alla forma e sia alla posizione per esempio della coclea dosatrice e del mescolatore ed in particolare le coclee potranno essere piu' di una per ciascun recipiente e del tipo anche a piu’ principi. E’ comunque inteso che dette varianti ed altre eventuali sono tutte da ritenersi protette dalla presente invenzione.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Intonacatrice (1 ) per l’applicazione a spruzzo di intonaci oppure di tinte comprendente: - almeno un primo recipiente (2) contenente detto intonaco oppure detta tinta da spruzzare; - mezzi di spruzzatura (26, 96) atti a convogliare un solvente in detto almeno un primo recipiente (2) per realizzare l'impasto di detto intonaco o di detta tinta; almeno una coclea di alimentazione (3) disposta internamente a detto , primo recipiente (2), provvista ad un’estremità’ di mezzi di motorizzazione (4) atti a porla in rotazione per miscelare e convogliare detto intonaco o detta tinta ad una pompa di distribuzione’ (5) calettata all’estremità’ opposta della coclea (3) stessa, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un secondo recipiente (6; 260) nel quale vengono introdotti i prodotti granulari oppure in polvere da miscelare per ottenere detto intonaco o detta tinta, internamente a detto secondo recipiente (6; 260) essendo presente almeno una coclea dosatrice (7) atta a mescolare ed a convogliare detti prodotti in detto primo recipiente (2) in cui e' presente detta almeno una coclea di alimentazione (3).
2. 2) Intonacatrice (1 ) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detta coclea dosatrice (7) comunica con il sottostante primo recipiente (2) per il tramite di un condotto di alimentazione (9) che sporge da detto secondo recipiente (6; 260) ai di sopra di detta coclea di alimentazione (3).
3. 3) Intonacatrice (1 ) secondo la rivendicazione 2) caratterizzata dal fatto che a detto condotto di alimentazione (9) e’ collegato Un mescolatore vibrante (90; 190) che e' costituito da un corpo tubolare (91 ) il quale comunica con detto condotto di alimentazione (9) ed e' provvisto di una lama elastica (92; 192) .che sporge inferiormente dal corpo tubolare (91 ) stesso e che coopera con detta coclea di alimentazione (3).
4. 4) Intonacatrice* (1 ) secondo la rivendicazione 3) caratterizzata dal fatto che detta lama elastica (92; 192) presenta un profilo concavo (3) a forma di V che si coniuga al nocciolo (33) di detta coclea di alimentazione (3) ed i cui bordi laterali (94) contrastano contro la spirale (34) che forma detta coclea (3).
5. 5) Intonacatrice (1 ) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detto almeno un secondo recipiente (6; 260) presenta internamente un mescolatore (21 ) costituito da un albero (22) disposto sostanzialmente parallelo a detta coclea dosatrice (7) e provvisto di pioli sporgenti (23) disposti in direzione sostanzialmente radiale a detto albero (22).
6. 6) Intonacatrice (1 ) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detto almeno un primo recipiente (2) e’ supportato da un telaio (10) provvisto di ruote (11 ) al quale e’ collegato per il tramite di un perno (16) attorno al quale può’ ruotare con riferimento a mezzi di regolazione atti a variare l’angolo (13) di inclinazione della coclea di alimentazione (3) presente in detto primo recipiente (2) rispetto all'orizzontale.
7. 7) Intonacatrice (1 ) secondo la rivendicazione 6) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di regolazione sono costituiti da una coppia di settori circolari (12) disposti lateralmente e da entrambi i lati di detto primo recipiente (2), ciascuno dei quali e’ provvisto di una feritoia curva (14) all'interno della quale può' scorrere un elemento di bloccaggio (15) fissato a detto primo recipiente (2).
8. 8) Intonacatrice (1 ) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto secondo recipiente (6) e' fissato amovibilmente a detto primo recipiente (2) per il tramite di mezzi di aggancio (20).
9. 9) Intonacatrice (1 ) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detta pompa di distribuzione (5) e’ costituita da una vite (52), calettata a detta coclea di ' alimentazione (3), la quale ruota all'interno di uno statore (51 ) che e' solidale a detta intonacatrice ed e’ provvisto di una tubazione (53) per il convogliamento del prodotto da spruzzare ad una pistola di spruzzatura.
10. 10) Intonacatrice (1 ) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto che detti spruzzatori (26, 96) sono nebulizzatori.
11. 11 ) Intonacatrice (1 ) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzata dal fatto di essere provvista di mezzi di regolazione atti a variare l'inclinazione di detta coclea dosatrice (7) contenuta in detto secondo recipiente (6; 260).
12. 12) Intonacatrice (1 ) secondo la rivendicazione 1 1 ) caratterizzata dal fatto che detti mezzi di regolazione cooperano con detta coclea dosatrice (7).
13. 13) Intonacatrice (1 ) secondo la rivendicazione 1 1 ) caratterizzata dal fatto che detti mezzi di regolazione cooperano con detto secondo recipiente (6; 260).