ITVI960001U1

ITVI960001U1 - Dispositivo di sicurezza antinfortunistica per barriere di chiusura mobili automatiche

Info

Publication number: ITVI960001U1
Authority: IT
Inventors: Luigi Geron
Original assignee: C C E Snc Fi Geron & C
Priority date: 1996-01-04
Filing date: 1996-01-04
Publication date: 1997-07-04
Also published as: DE69629449D1; EP0783068A1; ITVI960001V0; EP0783068B1; IT241735Y1

Abstract

Un elemento espositivo per espositori del tipo a prisma rotante presenta tre facce separate l'una dall'altra e ruota attorno al proprio asse longitudinale per mostrare a rotazione ognuna di dette facce su cui può essere attaccato un foglio o illustrazione o dati informativi. Rispetto all'elemento di esposizione convenzionale, che consente soltanto l'esposizione di oggetti a due dimensioni, l'elemento espositivo conforme all'invenzione consente di esporre anche oggetti tridimensionali quali cosmetici, bigiotteria e simili, in quanto le sue facce sono concave e l'elemento espositivo è dotato di una base a piattello su cui possono essere collocati tali oggetti. L'invenzione riguarda anche un espositore a prisma rotante dotato di almeno un elemento espositivo atto ad accogliere oggetti tridimensionali.(Figura 1).

Description

D E S C R I Z I O N E

Il presente modello ha per oggetto un dispositivo di sicurezza antinfortunistica per barriere di chiusura mobili automatiche del tipo portoni, cancelli, porte basculanti e similari.

Per soddisfare le vigenti norme di sicurezza le barriere automatiche devono arrestarsi e/o invertire il senso di marcia in presenza di ostacoli lungo il loro tragitto.

Un noto tipo di dispositivo di sicurezza prevede l'impiego di fotocellule e/o sensori elettronici opportunamente disposti e collegati all'unità di comando della barriera automatica.

Un inconveniente di tali noti dispositivi di sicurezza è il loro eccessivo costo, infatti per ottenere un elevato grado di sicurezza è necessario l'impiego di numerosi sensori, nonché dei relativi sistemi di pilotaggio, che hanno notoriamente un costo elevato .

Un altro inconveniente dei noti dispositivi consiste nei frequenti falsi interventi dei sensori, ad esempio è sufficiente che un insetto o un oggetto disperso nell'aria attraversi la traiettoria della fotocellula per causare l'intervento del dispositivo di sicurezza.

Per ovviare agli inconvenienti sopra citati è stato realizzato un dispositivo di sicurezza il quale comprende un elemento profilato incernierato girevolmente al bordo di chiusura della barriera automatica con interposto un pressostato collegato mediante una linea di retroazione alla centralina di comando della barriera automatica.

Il pressostato viene azionato in presenza di forze agenti sull'elemento profilato dirette contro il bordo di chiusura e generate, ad esempio, da ostacoli presenti nella traiettoria di chiusura della barriera automatica.

In tali condizioni,, l'azionamento del.pressostato comanda l'arresto,del-motore, della barriera automatica. ed eventualmente ne inverte la direzione del moto.

Tale noto dispositivo, pur essendo relativamente semplice ed economico, risulta di difficile regolazione e presenta 1 'inconveniente di non garantire una rapidità ed una precisione di intervento in ogni condizione di lavoro.

Inoltre, il pressostato può essere frequentemente soggetto ad avarie.

Scopo principale del presente trovato è quello di eliminare gli inconvenienti sopra lamentati realizzando un dispositivo di sicurezza antinfortunistica per barriere automatiche, rapido, affidabile e robusto, adatto al funzionamento in ogni condizione ambientale.

Un altro scopo del trovato è quello di mettere a disposizione un dispositivo di sicurezza semplice ed economico applicabile ad ogni tipologia di cancello, portone e barriera automatica in genere.

Questi scopi vengono raggiunti attraverso un dispositivo del tipo indicato in premessa, comprendente un primo elemento incernierato ad un secondo elemento ancorabile ad un bordo di chiusura di una barriera automatica, mezzi elastici di contrasto interposti tra detti elementi per .mantenerli .. normalmente reciprocamente, divaricati., caratterizzato dal fatto di prevedere mezzi interruttori elettrici atti a comandare l'arresto e/o l'inversione del moto della barriera automatica in presenza di forze esterne agenti su detto primo elemento ed opposte a detti mezzi elastici.

Più precisamente, i mezzi interruttori sono costituiti da almeno un microinterruttore elettrico ancorato ad uno di detti elementi allungati ed interagente per l'azionamento con una sporgenza formata corrispondentemente sull'altro elemento allungato.

Tale configurazione oltre a risultare estremamente semplice ed funzionale, abbatte drasticamente i costi di fabbricazione, di manutenzione e di montaggio del dispositivo .

Nel seguito verrà descritta una forma di realizzazione del dispositivo di sicurezza secondo il trovato, illustrata a titolo esemplificativo e non limitativo con l'ausilio delle unite tavole di disegno, in cui:

la FIGURA 1 rappresenta una vista prospettica del dispositivo di sicurezza secondo il trovato applicato ad un cancello automatico scorrevole,·

la FIGURA 2 rappresenta una vista prospettica ingrandita e parzialmente sezionata del dispositivo di sicurezza della Fig. 1;

la FIGURA 3 rappresenta una vista in sezione trasversale del dispositivo della Fig. 1 in condizioni di riposo,·

la FIGURA 4 rappresenta una vista in sezione trasversale del dispositivo della Fig. 1 in condizioni operative.

Con riferimento alle Figure citate, il dispositivo di sicurezza antinfortunistica secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, è applicato ad un cancello automatico A di tipo scorrevole, in corrispondenza del bordo di chiusura verticale C.

Il dispositivo comprende un primo elemento allungato 2, ad esèmpio costituito da un profilato in materiale metallico sintetico incernierato lungo un asse longitudinale 3 ad un secondo elemento allungato 4, anch'esso costituito da un profilato, ancorabilé al bordo di chiusura C del cancello automatico A.

Tra i due elementi profilati 2, 4 sono interposti mezzi elastici di contrasto atti a mantenerli reciprocamente divaricati verso l'estremità opposta a quella di incernieramento.

Tali mezzi elastici possono essere costituiti, ad esempio, da almeno una molla 5, di tipo piano, filiforme o spiraliforme, avente estremità opposte 6, 7 inserite in apposite sedi 8, 9 formate in posizioni corrispondenti sulle pareti interne dei due elementi profilati 2, 4.

Secondo il trovato, sono previsti mezzi interruttori elettrici atti a comandare l'arresto e/o l'inversione del moto del cancello automatico A in presenza di forze esterne F agenti sul primo elemento profilato 2 ed opposte alla forza di contrasto della molla 5.

Tali mezzi interruttori sono costituiti da un microinterruttore elettrico 10 ancorato alla parete interna dell'elemento 4 ed avente un pulsante 11 affacciato ad una sporgenza 12 formata sull'altro elemento 2.

Il microintèrruttore è collegato direttamente, o indirettamente mediante un relè, all'unità di comando del motore di movimentazione del cancello automatico A.

Opportunamente, il microinterruttore 10 opera in condizioni di sicurezza a bassa tensione ed è di tipo a tenuta stagna adatto ad ambienti esterni.

Preferibilmente, il microinterruttore 10 è di tipo monostabile normalmente chiuso in modo che all'azionamento interrompa immediatamente il flusso di corrente che lo attraversa comandando l'arresto immediato del motore del cancello automatico A ed eventualmente l'inversione del moto dello stesso.

Il dispositivo secondo, il trovato può essere facilmente montato anche su porte basculanti, portoni, cancelli scorrevoli o ad ante battenti, anche se già posti in opera.

La sua semplice configurazione garantisce la massima affidabilità e durata, riducendo notevolmente i costi rispetto ai noti dispositivi di sicurezza similari .

Il dispositivo di sicurezza antinfortunistica secondo il trovato è soggetto a numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo espresso dalle rivendicazioni allegate. Tutti i dettagli potranno essere sostituiti da equivalenti tecnici che si intendono ugualmente protetti. I materiali, le forme e le dimensioni potranno essere qualsiasi secondo le esigenze.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo di sicurezza antiinfortunistica per barriere di chiusura mobili automatiche del tipo cancelli, portoni, porte basculanti e similari, comprendente un primo elemento (2) incernierato ad un secondo elemento (4) ancorabile ad un bordo di chiusura (C) di una barriera (A), mezzi elastici di contrasto interposti tra detti elementi (2, 4) per mantenerli normalmente reciprocamente divaricati, caratterizzato dal fatto di prevedere mezzi interruttori elettrici (10) atti a comandare l'arresto e/o l'inversione del moto della,barriera (A) in presenza,.di forze esterne (F) agenti su detto primo elemento (2) ed opposte a detti mezzi elastici (5).
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi interruttori sono costituiti da almeno un microinterruttore elettrico (10) ancorato ad uno di detti elementi (4) avente un pulsante (11) atto ad interagire con una sporgenza (12) formata in posizione affacciata sull'altro elemento (2).
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto microinterruttore (10) è del tipo a bassa tensione ed è collegato all'unità di comando della barriera automatica (A).
4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto microinterruttore (10) è un pulsante monostabile normalmente aperto.
5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto microinterruttore (10) è del tipo a tenuta stagna per esterni.
6. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici sono costituiti da almeno una molla (5) avente estremità opposte (6, 7) impegnate in apposite sedi (8, 9) formate corrispondentemente sui due elementi (2, 4).
7. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi (2, 4) sono allungati.
8. Dispositivo secondo la' rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti elementi allungati (2, 4) sono costituiti da profilati in materiale metallico o sintetico.
9. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta sporgenza (12) è formata integralmente in uno di detti profilati (2).