ITVI20130142A1 - Macchina per la produzione di pasta ripiena e metodo di produzione relativo - Google Patents

Description

MACCHINA PER LA PRODUZIONE DI PASTA RIPIENA E METODO DI

PRODUZIONE RELATIVO

La presente invenzione à ̈ relativa, genericamente, ad una macchina per la produzione di pasta ripiena e ad un relativo metodo di produzione.

Più in particolare, l’invenzione riguarda una macchina modulare in grado di realizzare pasta ripiena (nello specifico, ravioli), in modalità continua, dall’impasto sino al prodotto finito.

Sono tuttora note macchine per la produzione di pasta ripiena e, in particolare, macchine raviolatrici, che utilizzano una sfoglia preparata in precedenza tramite, rispettivamente, una prima lavorazione dell’impasto effettuata in una macchina impastatrice ed una seconda lavorazione della pasta ottenuta per mezzo di una macchina sfogliatrice che produce strisce di pasta, le quali vengono solitamente avvolte in rotoli.

Le strisce di pasta vengono poi disposte manualmente, che le convogliano inferiormente ad un bicchiere cilindrico che contiene il ripieno per i ravioli e la dose di ripieno cade sulla sfoglia; le sfoglie vengono poi congiunte racchiudendo al loro interno il ripieno, dopo la fase di dosaggio di quest’ultimo e infine, passando fra due rulli contrapposti, di cui uno sagomato ed uno liscio (su cui sono praticati dei riscontri, quali fori o incisioni), viene formato il raviolo.

L’impiego di rulli aventi differenti configurazioni geometriche e sagomature dei suddetti rulli consente di produrre diverse forme dei ravioli.

Il documento brevettuale EP2505066A2 descrive altresì una macchina modulare per la produzione di pasta ripiena comprendente una macchina impastatrice, una macchina sfogliatrice ed una macchina raviolatrice connesse tra loro e poste in cascata una in sequenza all’altra; in pratica, l’impasto in uscita dal primo modulo, costituito dall’impastatrice, viene convogliato tramite una coclea ed automaticamente immesso in un secondo modulo, costituito dalla macchina sfogliatrice, che risulta collegata meccanicamente all’impastatrice. In particolare, l’impastatrice e la sfogliatrice sono connesse tra loro tramite una serie di tondini e per mezzo di un albero motore, che prende il moto da una presa di forza ricavata dalla motorizzazione del primo modulo e lo trasmette al secondo modulo.

La sfoglia passa poi in cascata nella macchina raviolatrice, che inserisce il ripieno e chiude la sfoglia longitudinalmente grazie all’azionamento del rullo liscio e del rullo sagomato, che sono contrapposti e che formano il raviolo; il ripieno viene inserito grazie all’azionamento di un pistone, comandato da una cremagliera, che mette in pressione il ripieno per farlo cadere sulla sfoglia.

Tuttavia, ogni unità modulare impiegata in tali macchine raviolatrici di tipo noto opera in tempi diversi dall’altra, presenta una propria struttura ed una propria motorizzazione e necessita di proprie esigenze di spazio e di ingombro sia per le fasi di installazione che per le fasi di manutenzione.

Scopo della presente invenzione à ̈, quindi, quello di ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e, in particolare, quello di realizzare una macchina per la produzione di pasta ripiena, che sia in grado di produrre pasta ripiena e, in particolare, ravioli, in modo continuo, a partire dall’impasto.

Altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare una macchina per la produzione di pasta ripiena, che sia composta da singole unità modulari e che sia in grado di realizzare la sfoglia direttamente sull’unità impastatrice.

Altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di realizzare una macchina per la produzione di pasta ripiena, che risulti estremamente affidabile ed efficiente, nonché robusta, economica e di semplice realizzazione, rispetto alle macchine similari di tipo noto.

Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di indicare un procedimento per la produzione di pasta ripiena implementabile per mezzo della macchina menzionata in precedenza.

Questi e altri scopi sono raggiunti, nell’ambito della presente invenzione, da una macchina per la produzione di pasta ripiena secondo la rivendicazione 1 allegata e da un metodo di produzione relativo secondo la rivendicazione 9 allegata; altre caratteristiche di dettaglio della macchina sono riportate nelle rivendicazioni dipendenti successive.

In modo vantaggioso, a differenza delle macchine raviolatrici di tipo noto, la macchina secondo la presente invenzione prevede di realizzare la sfoglia direttamente sull’unità impastatrice, evitando di trasportare l’impasto dalla coclea di uscita dell’unità impastatrice alla macchina sfogliatrice.

La sfoglia così realizzata viene poi condotta in una ulteriore unità modulare, posta in cascata all’unità impastatrice, atta ad inserire il ripieno ed a piegare i lembi della sfoglia in modo da formare il raviolo; tutto ciò consente di risparmiare una fase esecutiva, rispetto all’arte nota, evitando l’installazione della macchina sfogliatrice e risparmiando così sui tempi e sui costi produttivi e di esercizio.

Inoltre, la macchina secondo l’invenzione consente di realizzare una sfoglia trafilata e non laminata (le due tipologie di sfoglia presentano una diversa risposta alla cottura), facilita e migliora la chiusura dei lembi della sfoglia in fase di realizzazione del raviolo e permette di ottenere una sfoglia di pasta ruvida o “grezza†, anziché liscia, che le consente di trattenere meglio sughi e condimenti.

Questi ed altri scopi e vantaggi appariranno in misura maggiore dalla descrizione che segue, relativa a una preferita forma esecutiva della macchina per la produzione di pasta ripiena, secondo la presente invenzione, fornita a titolo esemplificativo e preferito ma non limitativo, con l’ausilio delle allegate tavole di disegno ove:

- la figura 1 à ̈ una vista prospettica dall’alto della macchina per la produzione di pasta ripiena, secondo la presente invenzione;

- la figura 2 à ̈ una vista frontale, parzialmente in sezione, della macchina per la produzione di pasta ripiena, secondo l’invenzione;

- la figura 3 à ̈ una vista laterale, in sezione longitudinale, della macchina per la produzione di pasta ripiena, secondo l’invenzione;

- la figura 4 à ̈ una vista prospettica parziale e parzialmente in sezione, della macchina per la produzione di pasta ripiena, secondo l’invenzione. Con riferimento alle figure menzionate, la macchina per la produzione di pasta ripiena oggetto della presente invenzione comprende una prima unità modulare 10 costituita da una macchina impastatrice, che include un basamento 33 ed un recipiente cilindrico verticale 11, realizzato di solito in acciaio inox ed avente al suo interno un mescolatore di tipo planetario composto da una spirale rotante attorno al proprio asse e con tale asse girevole attorno alla verticale passante per il centro del recipiente 11, in modo tale che la combinazione dei suddetti movimenti determini la rotazione del mescolatore mentre si sposta all’interno del recipiente 11, al fine di miscelare, amalgamare ed impastare al meglio i vari ingredienti.

L’impasto così prodotto, secondo l’invenzione, viene poi pressato ed estruso attraverso una trafilatrice o trafila 12, posta sul fondo del recipiente 11, che ne imprime la forma desiderata in uscita dall’unità impastatrice 10; in particolare, la trafila 12 presenta un elemento sagomatore terminale 13, atto a realizzare direttamente la sfoglia in uscita, ed à ̈ realizzata preferibilmente in bronzo, in modo che la superficie della pasta risulti lievemente rugosa e più adatta a trattenere sughi e condimenti.

La trafila 12 à ̈ azionata da un unico motore (contenuto all’interno dell’involucro 14) della macchina oggetto dell’invenzione, attraverso una serie di ingranaggi ed una coppia conica (non illustrati nelle figure allegate); tale unico motore della macchina, azionato dall’operatore tramite un pannello di controllo 15, à ̈ responsabile altresì della movimentazione del mescolatore dell’unità impastatrice 10.

In pratica, terminato l’impasto, si apre, manualmente o automaticamente, una finestra di scarico posta sul fondo del recipiente 11 ed il prodotto scende nella trafila 12, che consente così di scaricare la sfoglia, già pronta in uscita dall’unità impastatrice 10, nella seconda unità modulare 16, di cui à ̈ composta la macchina oggetto dell’invenzione e che à ̈ costituita da una macchina raviolatrice, atta ad inserire il ripieno nella sfoglia ed a ripiegare la sfoglia in modo da ottenere i singoli ravioli.

Come detto, quindi, l’unità modulare 10 à ̈ già idonea per produrre la sfoglia; infatti, ricevendo l’impasto gradualmente dal recipiente 11, come scaricato nella trafila 12, produce con continuità la sfoglia in uscita dall’elemento sagomatore 13, di cui à ̈ facilmente regolabile lo spessore per mezzo della manopola 17.

La sfoglia prodotta si appoggia così sul nastro 18, che la convoglia inferiormente al cono erogatore 19 del contenitore cilindrico 20 contenente il ripieno per i ravioli; il nastro trasportatore 18 à ̈ affiancato, in modo noto, da una serie di cinghie avvolte su pulegge orizzontali ed inclinate, al fine di sollevare la sfoglia ai fianchi, ripiegarla longitudinalmente in due lembi e racchiudere il ripieno nei due lembi di sfoglia piegati verso l’alto, dopo il dosaggio del suddetto ripieno effettuato per mezzo del pistone 21, azionato, a sua volta, dalla cremagliera 22.

Nel dettaglio, il pistone 21 consente di mandare in pressione il ripieno per farlo cadere al centro della sfoglia nella quantità prefissata dall’operatore (attraverso un regolatore non illustrato nelle figure allegate) e la sfoglia, così ripiena, passa attraverso l’assieme stampo 24, composto da un rullo liscio 23 e da un rullo sagomato 25.

Tutto ciò, unitamente alla realizzazione di una serie di riscontri (fori o incisioni) sul rullo liscio 23, permette di conferire la forma caratteristica e desiderata ai ravioli; infatti, la macchina può produrre diverse tipologie di ravioli semplicemente sostituendo lo stampo 24 ed i relativi rulli 23, 25.

La sfoglia, quindi, procede sino allo stampo 24 che include il rullo liscio 23 ed il rullo sagomato 25, entrambi rotanti con asse verticale; lo stampo consente così di chiudere i lembi di sfoglia con la dose di ripieno al loro interno, in modo da formare uno o più ravioli ad ogni giro dei rulli 23, 25.

E’ poi provvista una spazzola 27, che à ̈ posizionata a ridosso dei rulli 23 e che ruota trasversalmente rispetto alla direzione di uscita dei ravioli sullo scivolo di scarico 32, in modo da provocare il distacco dei singoli ravioli nel caso in cui rimangano appiccicati al rullo.

Il cilindro 26 à ̈ azionato da una cinghia di trasmissione che riceve il moto dallo stesso unico motore presente all’interno dell’involucro 14 della macchina oggetto della presente invenzione.

Come detto, il singolo motore elettrico della macchina aziona il mescolatore presente all’interno del recipiente 11 dell’unità impastatrice 10, nonché, tramite una serie di ingranaggi e di cinghie situate all’interno del carter 28 della macchina, tutti gli altri organi in movimento della macchina, quali la trafila 12 ed i rulli 23, 25 dello stampo 24; ne consegue che l’utilizzo di un unico motore elettrico, oltre a costituire una soluzione meccanicamente semplice, assicura un notevole risparmio energetico, nonché il mantenimento in fase di tutte le parti in movimento della macchina.

Inoltre, all’unità impastatrice 10 può essere connessa facilmente l’unità raviolatrice 16, tramite la connessione della trafila 12 al raccordo 29 e tramite l’inserimento del tondino 30 nel raccordo 31 ed il successivo fissaggio in posizione; in tal modo, la trafila 12, il nastro 18, i rulli 23, 25 ed il cilindro 26 prendono il moto dalla presa di forza ricavata dalla motorizzazione della prima unità impastatrice 10.

Le unità modulari impastatrice 10 e raviolatrice 16, collegate come sopra descritto, costituiscono l’intera macchina per la produzione di pasta ripiena, che à ̈ oggetto della presente invenzione.

In particolare, secondo tale disposizione, la macchina à ̈ in grado di produrre in continuo ravioli di qualsiasi formato a partire dall’impasto ed impiegando solamente una unità modulare impastatrice 10 meccanicamente connessa ad una unità modulare raviolatrice 16, senza dover utilizzare una macchina sfogliatrice a valle dell’impastatrice 10 per fornire la sfoglia alla macchina raviolatrice 16; infatti, secondo la presente invenzione, l’impasto viene pressato verso la trafila 12 che realizza direttamente la sfoglia, la quale poi entra nell’unità raviolatrice 16 disposta in cascata all’unità impastatrice 10.

Dalla descrizione effettuata si à ̈ così constatato come le caratteristiche tecniche della macchina per la produzione di pasta ripiena, che à ̈ oggetto della presente invenzione, offrano numerosi, importanti ed evidenti vantaggi, quali:

- versatilità di impiego in relazione alle lavorazioni effettuate ed alle tipologie di pasta ripiena ottenute;

- produzione in continuo e quindi elevata;

- risparmio di spazio e limitazione degli ingombri complessivi della macchina, a parità di funzioni effettuate, rispetto alla tecnica nota;

- risparmio energetico, in quanto si utilizza un unico motore elettrico;

- completa automazione del procedimento;

- risparmio nei costi di produzione e di esercizio, rispetto alla tecnica nota, in quanto viene eliminato un componente;

- realizzazione di una sfoglia trafilata, atta ad essere richiusa, dopo l’inserimento della dose di ripieno, in modo semplice ed efficace;

- ottenimento di una sfoglia “grezza†, atta a trattenere meglio sughi e condimenti.

E’ chiaro, infine, che numerose varianti possono essere apportate alla macchina in questione, senza per questo uscire dai principi di novità insiti nell’idea inventiva, così come à ̈ chiaro che, nella pratica attuazione dell’invenzione, i materiali, le forme e le dimensioni dei dettagli illustrati potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e gli stessi potranno essere sostituiti con altri equivalenti.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per la produzione di pasta ripiena, comprendente una prima unità modulare (10), costituita da una macchina impastatrice dotata di un recipiente (11) all’interno del quale si forma l’impasto, ed una seconda unità modulare (16), costituita da una macchina raviolatrice, atta ad inserire dosi di ripieno all’interno di una sfoglia ed a ripiegare tale sfoglia per la realizzazione in continuo di ravioli, caratterizzata dal fatto che in corrispondenza del fondo di detto recipiente (11) à ̈ posta una trafila (12), che imprime una forma desiderata all’impasto in uscita da detta macchina impastatrice e che presenta almeno un elemento sagomatore (13) atto a realizzare detta sfoglia in uscita dalla trafila (12), detta sfoglia essendo quindi convogliata, a valle di detta trafila (12), all’interno della macchina raviolatrice.
2. 2. Macchina per la produzione di pasta ripiena come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta trafila (12) Ã ̈ realizzata in bronzo, in modo che la superficie della pasta risulti lievemente rugosa ed adatta a trattenere sughi e condimenti.
3. 3. Macchina per la produzione di pasta ripiena come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto recipiente (11) della macchina impastatrice ha al suo interno un mescolatore di tipo planetario.
4. 4. Macchina per la produzione di pasta ripiena come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta sfoglia, in uscita da detta trafila (12), si appoggia su un nastro trasportatore (18) di detta macchina raviolatrice, che la convoglia inferiormente ad un cono erogatore (19) di un contenitore (20) di detto ripieno per l’inserimento di dette dosi di ripieno nella sfoglia.
5. 5. Macchina per la produzione di pasta ripiena come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette dosi di ripieno sono inserite tramite una valvola ed a seguito di un segnale trasmesso da un sensore che rileva la posizione di almeno un rullo liscio (23), il quale à ̈ provvisto di una serie di riscontri e contrasta almeno un rullo sagomato (25), di uno stampo (24) prefissato per la formazione di diverse tipologie di ravioli.
6. 6. Macchina per la produzione di pasta ripiena come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che un cilindro (26), provvisto di spazzole (27) e rotante trasversalmente rispetto ad una direzione di uscita di detti ravioli da detta macchina raviolatrice, Ã ̈ posto in corrispondenza di detti rulli (23, 25), al fine di provocare il distacco dei singoli ravioli nel caso in cui rimangano uniti tra loro.
7. 7. Macchina per la produzione di pasta ripiena come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta macchina presenta un singolo motore elettrico, atto ad azionare tutti gli organi in movimento della macchina, quali detto mescolatore, detta trafila (12), detti rulli (23, 25), detto cilindro (26) e detto nastro trasportatore (18).
8. 8. Macchina per la produzione di pasta ripiena come ad almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta macchina raviolatrice à ̈ connessa elettricamente e meccanicamente a detta macchina impastatrice tramite detta trafila (12) e tramite almeno un tondino (30) di fissaggio.
9. 9. Procedimento per la produzione di pasta ripiena implementabile per mezzo della macchina come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere almeno le seguenti fasi: - impasto di una serie di ingredienti tramite detta macchina impastatrice; - pressatura ed estrusione dell’impasto così prodotto attraverso detta trafila (12) e detto elemento sagomatore (13), all’uscita da detta macchina impastatrice, al fine di realizzare direttamente detta sfoglia in uscita dalla macchina impastatrice; - invio di detta sfoglia all’interno di detta macchina raviolatrice, che à ̈ disposta in cascata a detta macchina impastatrice.