ITVI20090098A1

ITVI20090098A1 - Componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria

Info

Publication number: ITVI20090098A1
Application number: IT000098A
Authority: IT
Inventors: Renzo Colpo
Original assignee: Colpo & Zilio S P A
Priority date: 2009-05-05
Filing date: 2009-05-05
Publication date: 2010-11-06
Also published as: IT1394163B1; US20100281918A1

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale avente titolo â€œCOMPONENTE PER ARTICOLI DI GIOIELLERIA E/O BIGIOTTERIAâ€

CAMPO DELLA TECNICA

La presente invenzione Ã ̈ relativa ad articoli di gioielleria e/o bigiotteria. In particolare, la presente invenzione Ã ̈ relativa ad articoli di gioielleria e/o bigiotteria quali ad esempio catenine, catene, collane, bracciali, braccialetti, pendagli, ciondoli e simili. PiÃ¹ in dettaglio, la presente invenzione ha per oggetto una soluzione relativa alla realizzazione di un tratto, comprendente almeno due anelli o maglie, di un componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria quale ad esempio una catenina, una collana, un braccialetto e simili. Ancora piÃ¹ in dettaglio, la presente invenzione Ã ̈ relativa al modo in cui detti almeno due elementi anulari o maglie di una catenina, di un bracciale, di una collana e/o di articoli di gioielleria simili sono collegati e/o vincolati fra di loro. La presente invenzione Ã ̈ quindi relativa ad un tratto intercambiabile di un articolo di gioielleria quale ad esempio una catena, una catenina, una collana o un bracciale o braccialetto o simili, detto tratto comprendente almeno due elementi anulari o maglie tra loro opportunamente collegati.

DESCRIZIONE DELLO STATO DELLA TECNICA

E noto che la realizzazione di articoli di gioielleria e/o bigiotteria quali ad esempio catenine, catene, bracciali, collane, braccialetti e simili ha rappresentato da sempre per i gioiellieri un compito non privo di difficoltÃ . CiÃ² Ã ̈ dovuto in particolare al fatto che, durante la realizzazione di un articolo di gioielleria del tipo citato precedentemente vanno tenute in considerazione diverse esigenze, quali ad esempio l'estetica o aspetto esteriore dell'articolo, la sua funzionalitÃ , nonchÃ© i suoi costi di produzione e/o realizzazione. Relativamente all'estetica di articoli di gioielleria quali ad esempio una catena, una collana o un bracciale, la stessa Ã ̈ strettamente correlata al modo in cui i suoi elementi componenti (nel seguito denominati elementi anulari o maglie) sono tra loro collegati. Le maglie di una catena o di un bracciale tendono infatti, una volta che la detta catena o il detto bracciale vengano indossati, ad assumere orientamenti e posizioni diverse; in particolare, due elementi anulari o maglie consecutivi di una catena, di una collana o di un bracciale tenderanno ad orientarsi con i loro rispettivi piani longitudinali di simmetria disposti su piani diversi e in modo da formare un angolo, solitamente di circa 90 gradi. Ãˆ quindi chiaro che l'effetto estetico finale che si vuole raggiungere non puÃ² prescindere dall'orientazione reciproca che assumeranno gli elementi anulari o le maglie successive di una catena e quindi non potrÃ prescindere dal modo in cui detti elementi anulari successivi sono fra loro collegati. Anche i gradi di libertÃ degli elementi anulari successivi di una catena giocano un ruolo preponderante nell'aspetto estetico finale che si vuole raggiungere; detti gradi di libertÃ vanno quindi tenuti in considerazione al momento del design e della progettazione della collana o del bracciale, altrimenti si correrebbe il rischio di ottenere un effetto finale diverso da quello desiderato. In particolare, per ottenere un determinato effetto estetico Ã ̈ spesso necessario limitare i gradi di libertÃ degli elementi di una catena o di un bracciale e quindi le possibili posizioni reciproche che gli stessi elementi successivi o maglie possono assumere nel momento in cui la catena o il bracciale o comunque l'articolo di gioielleria venga indossato dall'utente. Un ulteriore fattore che va tenuto in grande considerazione Ã ̈ quello relativo al procedimento adottato per la realizzazione e/o fabbricazione degli articoli di gioielleria; solitamente, e specialmente nel caso degli articoli di bigiotteria caratterizzati da un costo finale comunque contenuto, si tende a semplificare le operazioni di assemblaggio al fine di poter appunto contenere i costi di produzione e/o realizzazione. SennonchÃ©, le soluzioni possibili (gli steps di produzione praticabili) sono comunque limitati e dipendono fortemente dal tipo di elementi anulari o maglie che si intende realizzare e dal modo in cui gli stessi sono tra loro collegati. In altre parole, l'estetica finale da raggiungere vincola e determina gli steps di produzione e/o fabbricazione attuabili. Un'altra esigenza relativa agli articoli di gioielleria e/o bigiotteria quali ad esempio collane, catene e bracciali Ã ̈ relativa al fatto che gli stessi vanno spesso adattati alle esigenze particolari degli utenti; non Ã ̈ raro infatti che si presenti la necessitÃ di allungare e/o accorciare una collana o un bracciale in modo che gli stessi possono essere adattati alla morfologia e/o alle dimensioni corporee (circonferenza del collo e/o del braccio) di un utente particolare. Sarebbe quindi auspicabile che le suddette operazioni di adattamento potessero essere eseguite, in tempi e a costi contenuti, direttamente nel punto di vendita e dallâ€™esercente o venditore. Anche in questo caso perÃ² le operazioni eventualmente eseguibili dipendono dal modo in cui gli elementi anulari o maglie di una catena o bracciale sono realizzati nonchÃ© dal modo in cui gli stessi sono collegati uno allâ€™altro. Ad esempio, in alcuni casi sarÃ necessario tagliare un elemento anulare o maglia, aprire lo stesso e rimuovere o aggiungere un tratto di catena (a seconda che si voglia allungare o accorciare la catena) e quindi richiudere l'elemento anulare o maglia precedentemente tagliato. Sarebbe quindi auspicabile disporre di un componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria quali ad esempio catene, collane o bracciali, per i quali non fosse necessario tagliare e risaldare un elemento anulare o maglia nel caso lo stesso debba essere aperto e richiuso.

Numerosi sforzi e tentativi sono quindi stati compiuti dai gioiellieri al fine di addivenire a soluzioni che venissero incontro alle esigenze di cui sopra e quindi al fine di realizzare componenti per articoli di gioielleria e/o bigiotteria che fossero di estetica ed aspetto esteriore gradevoli, che fossero di facile realizzazione e modificabili per mezzo di operazioni semplici e a costi contenuti. Diverse e molteplici sono le soluzioni note nello stato della tecnica. Va comunque detto che, nonostante gli sforzi compiuti e i tentativi effettuati, le soluzioni proposte nello stato della tecnica raramente vengono incontro in modo adeguato a tutte le esigenze descritte precedentemente. Sono ad esempio note soluzioni atte a limitare i gradi di libertÃ e quindi il movimento reciproco di due elementi anulari o maglie successive di una catena o di un bracciale affinchÃ© la detta catena e/o il detto bracciale assumano, una volta indossati, un aspetto esteriore e una estetica predefiniti. Si Ã ̈ comunque riscontrato che le soluzioni adottate sono o di difficile realizzazione (secondo procedimenti complicati e dai costi elevati) o addirittura tali da dare luogo ad effetti contrari ed indesiderati quali ad esempio la perdita di flessibilitÃ o comunque una rigidezza non gradita agli utenti. Anche dal punto di vista estetico le soluzioni proposte nel passato non sono risultate praticabili poichÃ© risultava difficile "mascherare" il collegamento tra due elementi anulari successivi, per cui l'estetica complessiva e finale dell'articolo di gioielleria e/o bigiotteria risultava essere influenzata tropo pesantemente da detti collegamenti. Anche dal punto di vista della possibilitÃ di modificare (allungare o accorciare) un articolo di gioielleria le soluzioni note si sono rivelate poco soddisfacenti; quasi mai infatti Ã ̈ stato possibile prescindere da operazioni complicate quali ad esempio il taglio e la risaldatura di un elemento di collegamento o maglia. Infine, nessuna delle soluzioni note ha permesso di superare quello che Ã ̈ forse il problema piÃ¹ importante e cioÃ ̈ quello di collegare i due elementi anulari successivi o maglie di una catena in modo da limitarne i gradi di libertÃ e quindi da definire in anticipo le possibili posizioni reciproche che detti due elementi anulari successivi assumeranno quando l'articolo di gioielleria e/o bigotteria verrÃ indossato, ma garantendo al tempo stesso che il detto collegamento possa essere realizzato secondo un procedimento semplice, a costi contenuti e garantendo comunque un aspetto e un'estetica generale gradevoli.

Lo scopo principale della presente invenzione Ã ̈ quindi quello di risolvere o almeno ovviare in parte ai problemi che caratterizzano le soluzioni note nello stato della tecnica.

In particolare, un ulteriore scopo della presente invenzione Ã ̈ quello di proporre una soluzione innovativa relativamente al modo in cui due elementi anulari successivi o maglie di un articolo di gioielleria e/o bigotteria quale ad esempio una collana, una catena o un bracciale possono essere reciprocamente collegati. In dettaglio, un ulteriore scopo della presente invenzione Ã ̈ quello di proporre una soluzione innovativa che permetta di collegare due elementi successivi o maglie, di una catena, di un bracciale e/o di articoli di gioielleria e/o bigiotteria simili che permetta di limitare i gradi di libertÃ di detti due elementi anulari successivi o maglie, restringendo quindi lo spettro delle possibili posizioni reciproche che i detti due elementi anulari successivi o maglie possono assumere. E comunque un ulteriore scopo della presente invenzione quello di evitare che i due elementi anulari successivi o maglie siano vincolati uno all'altro in modo troppo rigido o comunque in modo da conferire all'articolo di gioielleria e/o bigotteria una rigiditÃ eccessiva e indesiderata. Un ulteriore scopo della presente invenzione Ã ̈ anche quello di proporre un metodo innovativo secondo il quale i due elementi anulari successivi o le due maglie successive di una collana, di una catena o di un bracciale possono essere reciprocamente collegati e vincolati uno all'altro. In particolare, rientra negli scopi della presente invenzione quello di proporre un metodo che permetta di vincolare reciprocamente o collegare uno all'altro i due elementi anulari successivi o le due maglie successive di una catena, di una collana o di un bracciale per mezzo di operazioni relativamente semplici e a costi relativamente contenuti. Tra gli ulteriori scopi della presente invenzione rientra inoltre quello di conferire ad un articolo di gioielleria e/o bigiotteria comprendente almeno due elementi anulari successivi e tra loro collegati un estetica ed un aspetto esteriore gradevoli. Un ulteriore scopo della presente invenzione Ã ̈ inoltre quello di proporre una soluzione che permetta di semplificare ed accelerare le operazioni di assemblaggio di un articolo di gioielleria e/o bigiotteria quale ad esempio una collana, un catena, un bracciale o simili, nonchÃ© di semplificare e/o accelerare le operazioni che si rendessero necessarie per modificare tale articolo di gioielleria, in particolare per modificarne la lunghezza (allungarlo e/o accorciarlo) e quindi per aggiungere o rimuovere elementi anulari o maglie.

SOMMARIO DELLA PRESENTE INVENZIONE

La presente invenzione si basa sulla considerazione generale che i problemi riscontrati nello stato della tecnica possono essere almeno in parte superati vincolando almeno due degli elementi anulari o maglie di una catena o di un bracciale in una posizione predeterminata. In questo modo si ovvierÃ infatti al problema tipico delle catene, collane, bracciali o articoli di gioielleria e/o bigiotteria simili noti nello stato della tecnica, nei quali risulta difficile pianificare con precisione l'aspetto esteriore finale di detti articoli di gioielleria e/o bigiotteria poichÃ© gli elementi anulari di cui gli stessi sono composti possono assumere qualsiasi posizione reciproca, in particolare anche posizioni reciproche indesiderate. Una ulteriore importante considerazione sulla quale si basa la presente invenzione Ã ̈ relativa al fatto che i problemi tipici delle collane, dei bracciali o comunque degli articoli di gioielleria e/o bigiotteria di questo tipo noti nello stato della tecnica possono essere superati almeno in parte vincolando reciprocamente i due elementi anulari successivi o le due maglie successive in una posizione predeterminata ma comunque in modo da permettere la rotazione reciproca almeno parziale dei due elementi anulari successivi; in questo modo infatti verrÃ comunque garantita una certa flessibilitÃ ovviando quindi ai problemi derivanti da una eccessiva rigiditÃ .

Ancora una ulteriore considerazione sulla quale Ã ̈ basata la presente invenzione Ã ̈ relativa al fatto che evidenti vantaggi in termini di operazioni di assemblaggio semplificale ed eseguibili a costi contenuti possono essere raggiunti se almeno uno dei due elementi anulari successivi Ã ̈ realizzato in modo da essere apribile, in particolare in modo da comprendere un dispositivo di chiusura mobile in modo che almeno uno dei due elementi anulari successivi sia collegabile a un terzo elemento anulare o maglia; in questo modo infatti sarÃ possibile realizzare agevolmente articoli di gioielleria quali ad esempio collane, bracciali, o simili. Inoltre, nel caso si rendesse necessario, sarÃ possibile modificare la lunghezza di detta catena o di detto bracciale ancora per mezzo di operazioni semplici e caratterizzate da costi contenuti. In particolare si eviterÃ la necessitÃ di tagliare o segare uno dei due elementi anulari nonchÃ© quella di ricongiungerne le due estremitÃ per mezzo di operazioni complicate quali ad esempio la saldatura. Al contrario, sarÃ possibile semplicemente aprire e richiudere uno dei due elementi anulari in modo del tutto simile a quanto si fa quando si desideri indossare una catena o un bracciale.

Secondo una prima forma di realizzazione la presente invenzione ha quindi per oggetto un componente per un di gioielleria e/o bigiotteria atto a essere impiegato per la realizzazione di catene, catenine, collane, bracciali, braccialetti e simili, detto componente comprendendo un primo elemento anulare o maglia e un secondo elemento anulare o maglia, detti primo e secondo elementi o maglie essendo fra loro collegati in modo da formare un tratto di catena, almeno uno tra detto primo elemento anulare o maglia e detto secondo elemento anulare o maglia comprendente un dispositivo di apertura e chiusura mobile tra una prima posizione chiusa e una seconda posizione aperta in modo che, con detto dispositivo in detta seconda posizione aperta almeno uno tra detto primo elemento anulare o maglia o detto secondo elemento anulare o maglia sia collegabile ad un terzo elemento anulare o maglia. In detto componente per articolo di gioielleria e/o bigiotteria, detto secondo elemento anulare 0 maglia Ã ̈ fissato girevolmente a detto primo elemento anulare o maglia in una posizione predeterminata.

Si evince quindi da quanto detto sopra che il componente per un articolo di gioielleria e/o bigiotteria secondo la presente invenzione permette l'assemblaggio semplificato di catene, catenine, collane, bracciali e simili; a tale scopo sarÃ necessario semplicemente disporre di un numero di componenti per di gioielleria e/o bigiotteria secondo la presente invenzione atto a realizzare una catena o un bracciale della lunghezza desiderata, collegando uno all'altro 1 detti componenti per in modo del tutto simile a quanto si fa per indossare una catena o un bracciale e cioÃ ̈ semplicemente aprendo l'elemento apribile di ogni tratto di catena, inserendo nell'elemento aperto un terzo elemento anulare (facente parte di un successivo articolo o tratto di catena) c richiudendo quindi l'elemento apribile. In questo modo non sarÃ inoltre necessario predisporre elementi ulteriori e particolari di collegamento e/o chiusura ma la catena e/o il bracciale potranno semplicemente essere indossati collegando tra di loro le due estremitÃ libere per mezzo di uno dei suoi elementi apribili. Essendo inoltre, nel componente per un articolo di gioielleria e/o bigiotteria secondo la presente invenzione, i due elementi anulari successivi comunque almeno parzialmente girevoli uno rispetto all'altro, sarÃ possibile conferire alla catena, collana o bracciale un certo grado di flessibilitÃ secondo le piÃ¹ comuni esigenze degli utenti.

Ulteriori forme di realizzazione della presente invenzione sono specificate nelle rivendicazioni dipendenti.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Ulteriori vantaggi, obiettivi e caratteristiche nonchÃ© forme di realizzazione della presente invenzione sono definiti nelle rivendicazioni e saranno chiariti nel seguito per mezzo della descrizione seguente, nella quale si fa riferimento alle tavole di disegno allegate; nei disegni, caratteristiche e/o parti componenti corrispondenti o equivalenti della presente invenzione sono identificate dagli stessi numeri di riferimento. In particolare:

- le figure la e lb sono relative ad altrettante viste prospettiche e/o in pianta di un componente per un articolo di gioielleria e/o bigiotteria secondo una prima forma di realizzazione della presente invenzione;

- le figure le e ld sono relative ad altrettante viste prospettiche e/o in pianta di una collana o di un bracciale o comunque di parti di detta collana o di detto bracciale realizzabili per mezzo componente per un dell'articolo di gioielleria e/o bigiotteria secondo la presente invenzione; - le figure da 2a a 2c mostrano in dettaglio una prima soluzione secondo la quale due elementi anulari o maglie del componente per un articolo di gioielleria e/o bigiotteria secondo la presente invenzione possono essere tra loro collegati e vincolati;

- le figure 3a e 3b mostrano una ulteriore soluzione secondo la quale gli elementi anulari o maglie del componente per l'articolo di gioielleria e/o bigiotteria secondo la presente invenzione sono tra loro collegati e vincolati;

- la figura 4a mostra una ulteriore soluzione secondo la quale i due elementi anulari successivi o maglie del componente per l'articolo di gioielleria e/o bigiotteria secondo la presente invenzione sono tra loro collegati e vincolati;

- le figure 5a e 5b mostrano una ulteriore forma di realizzazione del componente per un articolo di gioielleria e/o bigiotteria secondo la presente invenzione.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLA PRESENTE

INVENZIONE

Nonostante la presente invenzione venga descritta nel seguito con riferimento alle sue forme di realizzazione rappresentate nelle tavole di disegno, la presente invenzione non Ã ̈ limitata alle forme di realizzazione descritte nel seguito e rappresentate nelle tavole di disegno. Al contrario, le forme di realizzazione descritte nel seguito e rappresentate nelle tavole di disegno chiariscono alcuni aspetti delle presente invenzione, lo scopo della quale Ã ̈ definito dalle rivendicazioni.

La presente invenzione trova particolare ma non esclusiva applicazione nel campo della gioielleria e/o bigotteria. In particolare, la presente invenzione trova particolare e vantaggiosa applicazione quando usata per la realizzazione di componenti per articoli di gioielleria e/o bigiotteria quali ad esempio collane, catene, catenine, braccialetti, bracciali e simili. Per tale motivo, la presente invenzione verrÃ descritta nel seguito con particolare riferimento alla sua applicazione ad articoli di gioielleria e/o bigiotteria. Va comunque notato che le applicazioni della presente invenzione non sono limitate al caso di articoli di gioielleria e/o bigiotteria; al contrario, la presente invenzione trova anche vantaggiosa applicazione in tutti quei casi in cui si renda necessario collegare tra di loro due elementi anulari successivi o maglie di una catena in modo da realizzare una tratto di detta catena, nonchÃ© in tutti quei casi in cui si renda necessario collegare tra di loro piÃ¹ tratti di una catena in modo da raggiungere una lunghezza predeterminata. La presente invenzione Ã ̈ quindi anche senz'altro applicabile alla realizzazione di catene da lavoro, per traino e/o sollevamento di pesi.

Nel seguito, con riferimento alle figure la e lb verrÃ descritta una prima forma di realizzazione del componente per un articolo di gioielleria e/o bigiotteria o anche di un tratto di catena secondo la presente invenzione; nelle figure la e lb, caratteristiche e/o parti componenti simili o equivalenti sono identificate dagli stessi numeri di riferimento.

Appare chiaramente dalle figure la e lb che il componente 10, in esse rappresentato, comprende un primo elemento anulare 1 1 e un secondo elemento anulare 20; inoltre, detti primo e secondo elementi anulari 11 e 20 sono tra loro collegati e vincolati in modo da formare un tratto di catena per cui gli stessi saranno nel seguito anche definiti elementi anulari o maglie. Appare inoltre in particolare dalla figura la, che i due elementi anulari o maglie 11 e 20 sono vincolati in una posizione predeterminata per mezzo di un vincolo 21 (descritto piÃ¹ in dettaglio nel seguito) che impedisce che l'elemento anulare 20 possa scorrere lungo il perimetro dell'elemento anulare 11; al contrario l'elemento anulare 20 Ã ̈, come detto sopra, vincolato all'elemento anulare 11 in una posizione predeterminata lungo il perimetro di detto elemento anulare 1 1. Il vincolo 21 Ã ̈ comunque tale da permettere la rotazione o almeno la mobilitÃ dell'elemento anulare 20 rispetto all'elemento anulare 11, in particolare come evidenziato dalla freccia in figura la.

Risulta inoltre dalla figura lb che almeno uno dei due elementi anulari 11, 20 (l'elemento anulare 11 nel caso specifico di figura lb) Ã ̈ dotato di un dispositivo di apertura e chiusura 12 mobile (rotabile o girevole) tra una posizione chiusa (figura la) e una posizione aperta (figura lb); con il dispositivo 12 nella posizione chiusa di figura la l'elemento 11 definisce un perimetro o percorso chiuso mentre, con il dispositivo 12 nella posizione aperta di figura lb sarÃ possibile accedere allo spazio 15 interno a detto perimetro o percorso. Nel caso particolare delle figure la e lb il dispositivo di chiusura e apertura 12 comprende un elemento girevole attorno ad un perno 13; il dispositivo 12 puÃ² essere quindi del tutto simile a quelli previsti sui moschettoni di tipo noto e comprenderÃ quindi mezzi elastici (non rappresentati nelle figure) quali ad esempio una molla elicoidale agente in modo da mantenere l'elemento girevole nelle sua posizione chiusa di figura la mentre sarÃ possibile agire in modo da ruotare il dispositivo o elemento 12 fino al raggiungimento della sua posizione aperta di figura lb contro l'azione elastica di detti mezzi elastici o detta molla.

Sempre con riferimento al componente rappresentato nelle figure la e lb va detto che, benchÃ© gli elementi anulari di cui lo stesso Ã ̈ composto comprendono un primo elemento I l a forma di cuore ed un secondo elemento 20 di forma sostanzialmente ovale, detti primo e secondo elemento potranno assumere, secondo lo spirito della presente invenzione, qualsiasi forma, in particolare gli stessi potranno essere entrambi sostanzialmente circolari, quadrati, triangolari ecc., oppure gli stessi elementi 11 e 20 potranno avere ciascuno una delle forme citate precedentemente ed essere uno diverso dall'altro. Va inoltre anche notato che uno qualsiasi degli elementi 11 e 20 potrÃ essere dotato di un dispositivo di apertura e chiusura 12 oppure essere entrambi dotati di un dispositivo di chiusura e apertura, e che detto dispositivo di chiusura e apertura potrÃ essere non solo del tipo girevole rappresentato nelle figure la e lb ma anche, come verrÃ chiarito piÃ¹ in dettaglio nel seguito con riferimento alle figure 5a e 5b, di tipo traslabile, a seconda delle circostanze e/o esigenze o a scatto.

Nel seguito, con riferimento alle figure le e ld, nelle quali caratteristiche o parti componenti descritte in precedenza con riferimento alle figure la e lb o ad esse equivalenti sono identificate dagli stessi numeri di riferimento, verranno descritti e chiariti alcuni esempi di come l'articolo secondo la presente invenzione possa essere utilizzato per la realizzazione di articoli di gioielleria e/o bigiotteria piÃ¹ complessi.

Si evince infatti dalla figura le che collegando uno all'altro piÃ¹ componenti secondo la presente invenzione (piÃ¹ tratti di catena secondo la presente invenzione) sarÃ possibile completare catene, collane o bracciali 100; a tale scopo sarÃ sufficiente disporre di un numero di componenti o tratti di catena 10 che dipenderÃ dalla lunghezza totale che si vorrÃ raggiungere e collegare gli stessi uno allâ€™altro e in successione. A tale scopo basterÃ quindi agire sul dispositivo di apertura e chiusura 12 dell'elemento apribile 11 di ogni articolo 10, inserire attraverso l'elemento apribile e aperto 11 l'elemento anulare 20 di un articolo successivo 10, richiudere l'elemento apribile I l e ripetere le operazioni sopradescritte per un numero di volte pari al numero di articoli o tratti di catena 10 da collegare. Si evince quindi quanto il componente secondo la presente invenzione permetta di semplificare ed accelerare le operazioni di assemblaggio, per esempio di una catena, una collana o un bracciale. Usando inoltre componenti o tratti di catena 10 i cui elementi anulari abbiano forme e dimensioni diverse sarÃ inoltre possibile realizzare collane o bracciali con caratteristiche estetiche diverse; a tale scopo sarÃ necessario solamente disporre di articoli o tratti di catena secondo la presente invenzione i cui elementi anulari abbiano appunto forme e/o dimensioni diverse. Le operazioni di assemblaggio potranno quindi essere eseguite non solamente in fabbrica e quindi non solamente all'origine come nel caso delle catene o dei bracciali noti nello stato della tecnica ma direttamente nel punto di vendita, da parte del venditore e a seconda dei gusti e delle esigenze del cliente o compratore. Le suddette operazioni saranno inoltre decisamente semplici e non richiederanno l'uso di attrezzi o utensili particolari. Si evince inoltre chiaramente dalla figura ld che facendo uso di componenti 10 secondo la presente invenzione per la realizzazione di collane o bracciali si eviterÃ la necessitÃ di predisporre elementi di chiusura e/o collegamento particolari come succede nel caso nelle collane o dei bracciali noti nello stato della tecnica, nel caso dei quali Ã ̈ necessario predisporre elementi di chiusura comprendenti solitamente due parti (di cui una chiusa e una apribile) collegate rispettivamente alle estremitÃ libere delle catena o del bracciale; al contrario, facendo uso di uno o piÃ¹ articoli secondo la presente invenzione, l'elemento anulare apribile 1 1 di uno di essi potrÃ essere usato come elemento di collegamento per cui si ovvierÃ anche ai problemi che insorgono nel caso degli elementi di chiusura e/o collegamento noti nello stato nella tecnica la cui forma e il cui aspetto esteriore, solitamente diversi dalla forma e dall'aspetto esteriore delle altre maglie della catena o del bracciale, rappresenta un elemento di discontinuitÃ ottica con effetti estetici a volte molto negativi.

Nelle figure da 2a a 2c Ã ̈ mostrata una prima soluzione secondo la presente invenzione per collegare uno all'altro e vincolare reciprocamente gli elementi anulari 11 e 20 dell'articolo 10. In figura 2a Ã ̈ infatti rappresentato un vincolo 21 comprendente due perni contrapposti 21a e 21b che si estendono dallâ€™elemento anulare 20 verso lo spazio interno 25 racchiuso dal suo perimetro. Allo stesso modo (figure 2b e 2c) l'elemento anulare o maglia 1 1 comprenderÃ un foro o due fori ciechi 1 1 f atto a ricevere i due perni sporgenti 21a e 21b. L'assemblaggio dellâ€™articolo 10 secondo la presente invenzione avverrÃ quindi come segue. Dapprima si procederÃ ad aprire il dispositivo di apertura e chiusura 12 fino a portarlo nella posizione di figura lb in modo da poter accedere allo spazio 15 al suo interno; successivamente si inserirÃ l'elemento 11 (una nelle due estremitÃ libere di esso definite dal dispositivo 12 in posizione di apertura) nell'elemento anulare 20 e si posizionerÃ lo stesso elemento anulare 20 lungo il perimetro dellâ€™elemento anulare 1 1 e in particolare in modo da portare i due perni sporgenti 2 la e 21b in corrispondenza del foro 1 1 f dell'elemento anulare 11. A questo punto sarÃ possibile richiudere il dispositivo 12 e agire sull'esterno dell'elemento anulare 20 in modo da comprimere lo stesso cosÃ¬ da inserire i due perni contrapposti e sporgenti 21a e 21b nelle estremitÃ rispettive del foro l lf. In questo modo, l'elemento anulare 20 risulterÃ essere fissato all'elemento anulare 11 in una posizione predeterminata lungo il perimetro dello stesso elemento anulare 11 ; sennonchÃ©, detto elemento anulare 20 sarÃ rotabile attorno ad un asse di rotazione R-R sostanzialmente coincidente con l'asse di simmetria longitudinale dei perni 2 la e 21b e del foro l lf. In questo modo, i gradi di libertÃ reciproca dei due elementi anulari 11 e 20 saranno limitati ma comunque tali da garantire una certa mobilitÃ reciproca. In particolare, i due elementi anulari 1 1 e 20 saranno girevoli uno rispetto all'altro attorno all'asse R-R, detto asse essendo contenuto nel piano longitudinale di simmetria S-S dell'elemento anulare 20 e sostanzialmente perpendicolare al piano longitudinale di simmetria S l l-S l l dell'elemento anulare 11. L'articolo 10 secondo la presente invenzione puÃ² essere quindi realizzato per mezzo di operazioni semplici e in tempi e a costi contenuti.

Nelle figure 3a e 3b Ã ̈ rappresentata una soluzione alternativa relativamente all'assemblaggio del componente per un articolo di gioielleria e/o bigiotteria 10 secondo la presente invenzione; come al solito, nelle figure 3a e 3b, le caratteristiche o parti componenti, o anche caratteristiche ad esse equivalenti, giÃ descritte precedentemente con riferimento ad altre figure, sono identificate dagli stessi numeri di riferimento.

La differenza principale tra la soluzione delle figure 3a e 3b e quella descritta precedentemente con riferimento alle figure da 2a a 2c Ã ̈ relativa al fatto che, nel caso della soluzione delle figure 3a e 3b, il vincolo Ã ̈ realizzato sull'elemento anulare I l e comprende due perni I la e l lb che si estendono da detto elemento anulare 11, da parte opposte rispetto al sue piano longitudinale di simmetria S l l-S l l. Allo stesso modo, nel caso della soluzione delle figure 3a e 3b, sarÃ l'elemento anulare 20 a comprendere due alloggiamenti 20f (o anche un unico foro passante, a seconda delle circostanze e/o esigenze) atti a ricevere i due perni sporgenti I la e l lb, rispettivamente. L'assemblaggio dellâ€™articolo 10 rappresentato alle figure 3a e 3b sarÃ comunque sostanzialmente simile a quello dell'articolo delle figure da 2a a 2c per cui se ne riportano nel seguito solamente i passi piÃ¹ importanti per ragioni di sintesi. Una volta aperto l'elemento anulare 1 1 (agendo sul dispositivo 12) l'elemento anulare 20 sarÃ posizionato lungo il perimetro dellâ€™elemento anulare 11, in particolare in modo da fare coincidere le sedi 20f con i perni sporgenti I la e l lb. Si procederÃ quindi col comprimere l'elemento anulare 20 fino a che i perni sporgenti I la e l lb saranno ricevuti nelle sedi rispettive 20f. A questo punto gli elementi anulari 1 1 e 20 saranno vincolati uno all'altro in una posizione predeterminata ma comunque girevoli uno rispetto all'altro attorno ad un asse di rotazione R-R coincidente con l'asse di simmetria dei perni I la e l lb nonchÃ© delle sedi 20f, detto asse giacente ancora nel piano longitudinale di simmetria S-S dell'elemento anulare 20 ed essendo perpendicolare al piano longitudinale di simmetria S l l-S l l dellâ€™elemento anulare 11.

Secondo la ulteriore soluzione di figura 4a, i due elementi anulari 11 e 20 potranno essere tra di loro vincolati girevolmente facendo uso di un perno 30 inserito in altrettanti fori passanti 20f e 1 1 f realizzati nell'elemento anulare 20 e nell'elemento anulare 11, rispettivamente, detti fori 20f e 1 1 f risultando sostanzialmente alienati quando l'elemento anulare 20 e l'elemento anulare 1 1 si trovino nella posizione di vincolo predeterminata e desiderata. Nel caso della soluzione di figura 4a, l'assemblaggio dellâ€™articolo 10 non comprenderÃ la compressione dell'elemento anulare 20 ma sarÃ semplicemente necessario inserire il perno 30 nei fori 20f e 1 1 f in modo che lo stesso agisca poi successivamente come vincolo di rotazione.

Nelle figure 5a e 5b, vi Ã ̈ mostrato un dispositivo di chiusura 12 diverso da quello descritto precedentemente e rappresentato alle figure la e lb; in particolare, il dispositivo 12 delle figure 5a e 5b comprende una parte traslabile tra una prima posizione chiusa (figura 5a) ed una seconda posizione aperta (figura 5b). Anche nel caso della soluzione delle figure 5a e 5b potranno essere previsti mezzi elastici (ad esempio una molla) atti a mantenere l'elemento mobile nelle posizione chiusa (detto elemento mobile essendo quindi traslabile dalla sua posizione chiusa alla sua posizione aperta contro l'azione elastica della molla ed essendo quindi riportato nella sua posizione chiusa in modo automatico grazie all'azione della molla).

Si Ã ̈ quindi dimostrato che l'articolo secondo la presente invenzione come descritto precedentemente permette di raggiungere gli scopi prefissati. In particolare, la presente invenzione permette di superare i problemi tipicamente riscontrati dai gioiellieri durante la realizzazione e la progettazione di articoli di gioielleria quali ad esempio collane, catene, bracciali e simili. Si Ã ̈ infatti dimostrato che, limitando i gradi di libertÃ degli elementi anulari di una catena o di un bracciale sarÃ possibile pianificare con precisione l'aspetto esteriore da conferire a una catena o a un bracciale una volta assemblati e/o completate. Garantendo comunque una certa mobilitÃ reciproca, in particolare la rotazione reciproca attorno ad almeno un asse di rotazione predeterminato, si eviteranno i problemi derivanti dalla eccessiva rigiditÃ che si riscontra ad esempio nel caso di due elementi anulari fissati rigidamente uno al altro, ad esempio saldati uno al altro. La presente invenzione offre inoltre un metodo conveniente e semplice di assemblaggio di un tratto di catena comprendente almeno due elementi anulari o maglie, detto metodo di assemblaggio permettendo di evitare operazioni complicate quali ad esempio la saldatura. La soluzione secondo la presente invenzione offre inoltre una elevatissima versatilitÃ permettendo di assemblare in modo semplice ed immediato bracciali e/o catene. Infine, mediante l'articolo secondo la presente invenzione si eviterÃ la necessitÃ di predisporre elementi di chiusura e/o collegamento del tipo usualmente usato nello stato della tecnica.

Mentre la presente invenzione Ã ̈ stata descritta con riferimento alle forme di realizzazione particolari rappresentate nelle figure, va notato che la presente invenzione non Ã ̈ limitata alle particolari forme di realizzazione rappresentate e descritte; al contrario, ulteriori varianti delle forme di realizzazione descritte rientrano nello scopo della presente invenzione, scopo che Ã ̈ definito dalle rivendicazioni.

Ad esempio, relativamente al dispositivo di chiusura e/o apertura 12 di uno dei due elementi anulari dell'articolo secondo la presente invenzione, detto dispositivo di chiusura potrÃ essere dotato, a seconda delle esigenze e/o circostanze, di un sistema di sicurezza atto ad evitare l'apertura accidentale di detto dispositivo.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria (10) atto a essere impiegato per la realizzazione di catene, catenine, collane, bracciali, braccialetti e simili, detto articolo comprendente un primo elemento anulare o maglia (11) e un secondo elemento anulare o maglia (20), detti primo e secondo elementi o maglie (11, 20) essendo tra lotto collegati in modo da formare un tratto di catena, almeno uno tra detto primo elemento anulare o maglia (11) e detto secondo elemento anulare o maglia (20) comprendente un dispositivo (12) di apertura e chiusura mobile tra una prima posizione chiusa e una seconda posizione aperta in modo che, con detto dispositivo (12) in detta seconda posizione aperta almeno uno tra primo elemento anulare o maglia (11) e detto secondo elemento anulare o maglia (20) sia collegabile a un terzo elemento anulare o maglia, detto articolo (10) essendo caratterizzato dal fatto che, detto secondo elemento anulare o maglia (20) Ã ̈ fissato girevolmente a detto primo elemento o maglia (11) in una posizione predeterminata.
2) Componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento anulare o maglia (20) Ã ̈ girevole rispetto a detto primo elemento anulare o maglia (11) attorno a un unico asse di rotazione predeterminato R-R.
3) Componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che, detto asse di rotazione unico e predeterminato R-R giace nel piano di simmetria longitudinale S-S di detto secondo elemento anulare o maglia (20).
4) Componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria secondo una delle rivendicazioni 2 e 3, caratterizzato dal fatto che detto asse di rotazione Ã ̈ sostanzialmente perpendicolare al piano di simmetria longitudinale S l l-Sl l di detto primo elemento anulare o maglia (11).
5) Componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria secondo una delle rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzato dal fatto che, detti primo e secondo elementi anulari o maglie (11, 20) sono tra loro girevolmente collegati per mezzo di almeno un perno di rotazione il cui asse longitudinale di simmetria coincide con detto asse di rotazione.
6) Componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che, detto perno di rotazione comprende una prima e una seconda porzione (2 la, 21b) che si estendono da detto secondo elemento anulare o maglia (20), e dal fatto che dette prima e seconda porzione (2 la, 21b) sono ricevute in sedi di alloggiamento corrispondenti ( 11 f) ricavate in detto primo elemento anulare o maglia (11).
7) Componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che, detto perno di rotazione comprende una prima e una seconda porzione (I la, 1 1 b) che si estendono da detto primo elemento anulare o maglia, e dal fatto che dette prima e seconda porzione (I la, 1 1 b) sono ricevute in sedi di alloggiamento corrispondenti (20f) ricavate in detto secondo elemento anulare o maglia (20).
8) Componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che, detto dispositivo di chiusura (12) fa parte di detto primo elemento anulare o maglia (11).
9) Componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che, detto dispositivo di chiusura (12) fa parte di detto secondo elemento anulare o maglia (20).
10) Componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che, detto dispositivo di chiusura (12) comprende un elemento girevole (12), atto a essere ruotato tra detta prima posizione chiusa e detta seconda posizione aperta. 1 1) Componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che, detto dispositivo di chiusura (12) comprende mezzi elastici atti a mantenere detto elemento girevole (12) in detta posizione chiusa. 12) Componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria secondo una delle rivendicazioni da 10 a 1 1, caratterizzato dal fatto che, detto dispositivo di chiusura comprende mezzi di impegno atti a essere traslati tra una prima posizione di impegno nella quale detto elemento girevole (12) Ã ̈ mantenuto in detta posizione chiusa e una seconda posizione di disimpegno cosÃ¬ da permettere a detto elemento girevole (12) di essere ruotato da detta prima posizione chiusa fino al raggiungimento di detta seconda posizione aperta. 13) Componente per articoli di gioielleria secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che, detto dispositivo di chiusura (12) comprende un elemento traslabile (12) tra detta prima posizione chiusa e detta seconda posizione aperta. 14) Oggetto ornamentale (100) quale ad esempio una collana, una catena un bracciale o simili, caratterizzato dal fatto che detto oggetto ornamentale comprende almeno un componente per articoli di gioielleria e/o bigiotteria (10) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 13.