ITVI20080176A1 - Dispositivo ad ugelli intercambiabili per la diffusione di liquidi. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

Campo di applicazione

La presente invenzione à ̈ generalmente applicabile al settore tecnico degli impianti di irrigazione per usi agricoli ed industriali, ed ha particolarmente per oggetto un dispositivo con ugelli intercambiabili per la diffusione di liquidi, del tipo applicabile ad impianti comunemente applicabile ad un impianto di irrigazione.

Stato della Tecnica

Come à ̈ noto, i diffusori rotanti di liquido impiegati all'interno di impianti di irrigazione per la distribuzione di acqua, definiti comunemente “sprinkler†, sono formati da un telaio di supporto destinato ad essere connesso all'impianto idraulico e provvisto di un ugello che dirige il getto liquido verso un piattello di diffusione.

Quest'ultimo à ̈ opportunamente sagomato con una pluralità di scanalature radiali per diffondere perifericamente il getto.

Il piattello potrà essere fisso oppure potrà muoversi, in seguito alla spinta esercitata dal getto, con un moto combinato di rotazione e precessione intorno ad un asse centrale e diffondere il getto perifericamente.

L'ampiezza dell'area irrigabile mediante il getto deviato può variare in funzione della portata del getto e della conformazione del piattello.

Dallo stato della tecnica sono note diverse soluzioni di diffusori, sia del tipo a piattello, rotante o fisso, che a lancia, configurati per accogliere ugelli di diverso diametro di uscita e consentire la variazione della gittata ed irrigare aree più o meno ampie.

Alcune di tali note soluzioni, descritte ad esempio in EP1738833 ed in US6085995 presentano un elemento diffusore provvisto di una pluralità di ugelli fissi aventi diverse sezioni di uscita selezionabili in maniera selettiva mediante la rotazione di un elemento discoidale.

Tali note soluzioni, tuttavia, risultano di complessa realizzazione ed inoltre limitano le tipologie di ugelli utilizzabili a quelle presenti nell'elemento diffusore.

US6651909 descrive un diffusore a lancia provvisto di una piastra portaugelli collegabile amovibilmente al corpo del diffusore ed avente una pluralità di sedi circolari per l'innesto a scatto di rispettivi ugelli.

Un primo inconveniente di una simile soluzione à ̈ rappresentato dal fatto che la piastra portaugelli rappresenta un elemento esterno al diffusore, rendendo l'assemblaggio più complesso ed il diffusore nel complesso più costoso, oltre al fatto che la piastra può essere facilmente persa.

Inoltre, il particolare tipo di innesto nel tempo può perdere la propria efficienza, in seguito a ripetuti inserimenti e prelievi degli ugelli, che possono portare alla deformazione o alla rottura delle sedi.

US5762269 descrive un dispositivo diffusore rotante con un telaio che supporta ad un'estremità un ugello per l'emissione di un getto liquido e all'altra estremità un elemento deviatore del getto.

Il diffusore à ̈ inoltre provvisto una piastra composta da due anelli destinata ad essere agganciata amovibilmente al telaio di supporto in corrispondenza della sezione di emissione del getto.

Uno dei due anelli accoglierà l'ugello in posizione di lavoro, mentre l'altro sarà destinato a sostenere un ugello di ricambio.

Nel caso occorra sostituire l'ugello in posizione operativa con l'altro ugello, occorrerà smontare la porzione superiore del telaio, rimuovere la piastra ad anelli e ruotarla di 180° per portare l'ugello prima inutilizzato in posizione operativa.

Risulta evidente come tale nota soluzione presenti elevata scomodità di utilizzo e tempi levati per la rimozione e la sostituzione degli ugelli.

Inoltre, la piastra portaugelli rappresenta sempre un elemento esterno al diffusore e quindi suscettibile di essere smarrito.

Nessuno dei dispositivi noti consente inoltre l'identificazione semplice ed immediata da parte dell'utilizzatore degli ugelli disponibili.

Presentazione dell'invenzione

Scopo del presente trovato à ̈ quello di superare gli inconvenienti sopra riscontrati, mettendo a disposizione un dispositivo diffusore ad ugelli intercambiabili di costruzione relativamente semplice ed economica.

Uno scopo particolare del presente trovato à ̈ quello di realizzare un dispositivo diffusore ad ugelli intercambiabili che consenta la rapida e semplice sostituzione degli ugelli, senza l'ausilio di attrezzature esterne.

Altro scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare un dispositivo diffusore che elimini il rischio che l'utilizzatore possa smarrire gli ugelli di ricambio.

Un ulteriore scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare un dispositivo ad ugelli intercambiabili che consenta l'identificazione semplice ed immediata da parte dell'utilizzatore sia degli ugelli di ricambio che di quello in posizione operativa.

Non ultimo scopo à ̈ quello di mettere a disposizione un dispositivo diffusore ad ugelli intercambiabili che garantisca il corretto accoppiamento tra gli ugelli di ricambio e la piastra di supporto anche dopo numerosi prelievi ed inserimenti.

Tali scopi, nonché altri che appariranno più chiaramente nel seguito, sono raggiunti da un dispositivo ad ugelli intercambiabili per la diffusione di liquidi, in accordo con la rivendicazione 1 , comprendente un telaio di supporto avente un passaggio per il liquido da diffondere con un ingresso ed un'uscita, detto ingresso essendo accoppiabile ad una linea di alimentazione del liquido, almeno due ugelli ancorabili amovibilmente e selettivamente a detta uscita in una posizione operativa predeterminata, detti almeno due ugelli avendo rispettive sezioni di uscita del liquido con diametri differenziati per dirigere getti liquidi con corrispondenti portate di efflusso.

Il dispositivo si caratterizza per il fatto di comprendere una piastra portaugelli monolitica con il telaio e provvista di mezzi di aggancio/sgancio rapido degli ugelli per trattenere sul telaio almeno uno di detti ugelli in posizione inoperativa.

Grazie a questa configurazione, il dispositivo risulterà di semplice costruzione ed utilizzo e consentirà di avere gli ugelli di ricambio con la rispettiva piastra di supporto sempre applicati al suo telaio di supporto.

Vantaggiosamente, i mezzi di aggancio/sgancio rapido potranno comprendere una pluralità di sedi di trattenimento aventi forma controsagomata rispetto alla sezione degli ugelli e definenti rispettive posizioni inoperative atte ad accogliere amovibilmente gli ugelli.

Inoltre, le sedi di trattenimento potranno essere sostanzialmente simili e potranno essere realizzate in corrispondenza della zona periferica della piastra con rispettive aperture periferiche laterali curve per favorire l'inserimento mediante scorrimento di uno qualunque degli ugelli.

Grazie a questa particolare configurazione, il dispositivo garantirà la stabilità dell'accoppiamento tra piastra ed ugelli di ricambio anche dopo un elevato numero di prelievi da ed inserimenti sulla piastra degli ugelli di ricambio.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un dispositivo ad ugelli intercambiabili per la diffusione di liquidi secondo il trovato, illustrato a titolo di esempio non limitativo con l'ausilio delle unite tavole di disegno in cui:

la FIG. 1 Ã ̈ una vista prospettica di un dispositivo diffusore di liquidi secondo il trovato;

la FIG. 2 Ã ̈ una vista dall'alto del dispositivo di Fig. 1 ;

la FIG. 3 à ̈ una vista esplosa dall'alto del dispositivo di Fig. 1 ; la FIG. 4 à ̈ una prima vista in sezione del dispositivo di Fig. 1 ; la FIG. 5 à ̈ una seconda vista in sezione del dispositivo di Fig. 1 ; la FIG. 6 à ̈ una terza vista in sezione del dispositivo di Fig. 1. Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferito Con riferimento alle figure citate, il dispositivo secondo il trovato, indicato globalmente con il numero 1 , potrà essere utilizzato per distribuire un liquido, ad esempio acqua, su superfici aventi estensione anche elevata, come ad esempio nell'irrigazione di terreni agricoli.

Il dispositivo potrà essere collegato ad un impianto idraulico, non illustrato, per l'erogazione del liquido e potrà essere montato, da solo o insieme ad altri dispositivi similari, su un braccio di sostegno fisso o girevole, anch'esso non illustrato, al fine di essere posizionato ad un'altezza predeterminata in funzione della lunghezza di gittata voluta.

Secondo il trovato, un dispositivo ad ugelli intercambiabili per la diffusione di liquidi comprende un telaio di supporto 2 avente un passaggio 3 per il liquido da diffondere con un ingresso 4 ed un'uscita 5, l'ingresso 4 essendo accoppiabile ad una linea di alimentazione del liquido, non illustrata, ed almeno un ugello 6 con una sezione di uscita 7 del liquido con un diametro predeterminato ed una corrispondente portata di efflusso.

L'ugello 6 Ã ̈ ancorabile amovibilmente e selettivamente all'uscita 5 in una posizione operativa predeterminata.

Sono inoltre previsti mezzi per supportare in posizione inoperativa almeno un ulteriore ugello 6' avente sezione di uscita 7' con diametro differenziato rispetto all'ugello 6 selettivamente posto in posizione operativa ed atto a dirigere un getto liquido con una corrispondente portate di efflusso.

Secondo una caratteristica peculiare del presente trovato, i mezzi di supporto comprendono una piastra portaugelli 8 monolitica con il telaio 2 e provvista di mezzi di aggancio/sgancio rapido 9 degli ugelli 6, 6' per trattenere sul telaio 2 almeno uno degli ugelli 6, 6' in posizione inoperativa.

Il dispositivo secondo la configurazione illustrata nelle figure allegate presenta quattro ugelli, di cui uno di lavoro, indicato con 6, à ̈ alloggiato in una posizione operativa sostanzialmente centrale, mentre gli altri tre, indicati con 6', 6†, 6'†, rappresentano gli ugelli di ricambio.

Gli ugelli 6, 6', 6†, 6†' potranno presentare rispettive sezioni di uscita 7, 7', 7, 7'†aventi corrispondenti diametri tutti o solo in parte differenziati tra loro.

Tuttavia, resta inteso che il numero di ugelli 6, 6', 6†, 6'†applicabili alla piastra 8 potrà variare anche in maniera sensibile rispetto a quanto illustrato e l'unico limite sarà dato dalle dimensioni della piastra 8 e degli ugelli 6, 6', 6†, 6'†di volta in volta utilizzati.

Gli ugelli 6, 6', 6†, 6'†potranno essere configurati secondo forme note con sezioni di uscita 7, 7', 7†, 7†' che, nella posizione operativa, potranno risultare coassiali con il passaggio 3 oppure sfalsate rispetto allo stesso per definire una direzione di efflusso inclinata rispetto all'asse L definito dal passaggio 3.

Gli ugelli 6, 6', 6†, 6†' potranno essere provvisti anche di una placchetta di identificazione 10, 10', 10", 10'†sulla quale potrà essere riportato un numero indicante il diametro della corrispondente sezione di uscita 7, 7', 7†, 7'†.

Secondo una forma preferita, ma non esclusiva, di realizzazione del trovato, i mezzi di aggancio/sgancio rapido 9 potranno comprendere una pluralità di sedi di trattenimento, tre nella configurazione illustrata indicate con 11', 11†, 11'†.

Nel seguito per semplicità, ove non diversamente specificato, si farà riferimento agli ugelli 6, 6', 6†, 6'†ed alle sedi di trattenimento 11', 11 †, 11'†, nonché alla relative componenti, indicandoli con riferimenti senza apice.

Resta tuttavia inteso che tutte le caratteristiche espresse per gli elementi indicati con riferimenti senza apice si ritroveranno in maniera sostanzialmente simile anche negli elementi indicati nelle figure mediante numeri con apice.

Le sedi di trattenimento 11 potranno essere sagomate con forma sostanzialmente complementare a quella delle sezioni intermedie di aggancio degli ugelli 6 e, ad esempio, potranno essere sostanzialmente circolari, ellittiche, poligonali o di forma similare.

Inoltre, le sedi 11 definiranno rispettive posizioni inoperative atte ad accogliere amovibilmente gli ugelli di ricambio 6.

Le sedi di trattenimento 11 potranno essere sostanzialmente simili tra loro per accogliere ognuna uno qualunque degli ugelli di ricambio 6', 6†, 6'", nonché l'ugello di lavoro 6, dopo la rimozione dello stesso dalla posizione operativa, al fine di garantire elevata comodità d'uso.

Le sedi di trattenimento 11 potranno essere chiuse perifericamente per realizzare un inserimento a scatto dall'alto o dal basso degli ugelli 6.

Preferibilmente, tuttavia, le sedi di trattenimento 11 potranno essere realizzate in corrispondenza della zona periferica della piastra 8 e potranno presentano rispettive aperture periferiche laterali curve per favorire l'inserimento e l'estrazione degli ugelli 6 mediante scorrimento lungo corrispondenti direzioni.

II movimento di scorrimento degli ugelli 6 per il loro inserimento 0 la loro estrazione dalla piastra 8 potrà avvenire lungo una qualsiasi direzione che potrà essere, ad esempio, sostanzialmente radiale.

Per favorire l'accoppiamento stabile tra gli ugelli 6 e la piastra 8, 1 primi potranno presentare, in prossimità delle loro sezioni di ingresso, una gola perimetrale sagomata 14 atta ad accoppiarsi a scatto con il bordo perimetrale controsagomato 15 di una qualsiasi delle sedi di trattenimento 11.

Come più evidente da Fig. 5, ognuna delle sedi di trattenimento 11 potrà essere provvista di una porzione inferiore 16 atta ad accogliere e trattenere le placchette di identificazione 10 degli ugelli 6.

Vantaggiosamente, le porzioni inferiori 16 delle sedi 11 potranno presentare aperture laterali 17 per rendere possibile la vista da qualsiasi angolazione delle placchette 10 e consentire la semplice e rapida identificazione degli ugelli 6 da parte di un utilizzatore.

Opportunamente, il telaio 2 potrà presentare, a valle dell'uscita 5 del passaggio 3, una sporgenza anulare 18 conformata per impegnare a scatto la gola periferica 14 dell'ugello 6 selettivamente posizionato in posizione operativa.

In questo modo, l'aggancio degli ugelli 6 alla piastra 8 avverrà mediante mezzi di aggancio/sgancio 9 simili a quelli necessari per agganciare l'ugello 6 in posizione operativa, senza che occorra realizzare ulteriori sistemi di ancoraggio.

Il telaio 2 potrà essere formato da una porzione tubolare cava 19 definente il passaggio 3 per il liquido e da un corpo principale cavo 20 associato alla porzione tubolare cava 18 ed alloggiale un elemento deviatore fisso o rotante 21 atto a deviare perifericamente il getto.

Opportunamente, la piastra portaugelli 8 potrà essere fissata al telaio 2 ovvero solidale allo stesso, ad esempio realizzato di pezzo o mediante unico stampo, e posta in corrispondenza del passaggio 3, perifericamente e coassialmente allo stesso e monolitica con la porzione tubolare 19 del telaio 2.

L'elemento deviatore 21 potrà comprendere, in maniera nota, un piattello di diffusione superiore 22 che potrà essere alloggiato in maniera fissa sul corpo principale 20 del telaio 2, ovvero potrà essere del tipo rotante come nell'esempio delle figure.

In tal caso, il piattello 22 potrà essere solidale ad uno stelo inferiore 23 ed affacciato all'ugello 6 posto nella posizione operativa.

Tuttavia sono possibili ulteriori configurazioni dell'elemento deviatore, che potrà essere realizzato secondo uno qualsiasi degli schemi noti ad una persona esperta del ramo, senza alcuna limitazione del presente trovato.

Inoltre, la porzione tubolare cava 19 potrà essere posta sia superiormente al corpo principale 20, per dirigere un getto liquido dall'alto verso il basso, che inferiormente allo stesso per dirigere il getto dal basso verso l'alto.

Il corpo principale 20 e la porzione tubolare cava 19 potranno presentare rispettive superfici di accoppiamento reciproco 24, 25 di tipo amovibile, ad esempio un accoppiamento vide/madrevite, per consentire la rimozione della porzione tubolare 19 dal corpo principale 20 e l'inserimento a scatto di uno degli ugelli 6 nella posizione operativa mediante scorrimento assiale.

La porzione tubolare 19 potrà presentare una o una coppia di aperture laterali 26 per favorire la vista della placchetta di identificazione 10 dell'ugello 6 selettivamente posto nella posizione operativa.

Da quanto sopra descritto appare evidente che il trovato realizza gli scopi prefissati ed in particolare quello di mettere a disposizione un dispositivo ad ugelli intercambiabili per la diffusione di liquidi che consente la rapida e semplice sostituzione degli ugelli.

Grazie alla particolare configurazione del dispositivo, sarà garantito il costante accoppiamento della piastra portaugelli al dispositivo stesso ed un efficace accoppiamento degli ugelli alla piastra anche dopo un relativamente elevato numero di prelievi ed inserimenti dei primi dalla seconda.

Il dispositivo secondo il trovato à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nel concetto inventivo espresso nelle rivendicazioni allegate. Tutti i particolari potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti, ed i materiali potranno essere diversi a seconda delle esigenze, senza uscire dall'ambito del trovato.

Anche se il dispositivo à ̈ stato descritto con particolare riferimento alle figure allegate, i numeri di riferimento usati nella descrizione e nelle rivendicazioni sono utilizzati per migliorare l'intelligenza del trovato e non costituiscono alcuna limitazione all'ambito di tutela rivendicato.

Claims (10)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Un dispositivo ad ugelli intercambiabili per la diffusione di liquidi, comprendente: - un telaio di supporto (2) avente un passaggio (3) per il liquido da diffondere con un ingresso (4) ed un'uscita (5), detto ingresso (4) essendo accoppiabile ad una linea di alimentazione del liquido; - almeno un ugello (6) ancorabile amovibilmente e selettivamente a detta uscita (5) in una posizione operativa predeterminata ed avente una sezione di uscita (7) del liquido con un diametro predeterminato ed una corrispondente portata di efflusso; - mezzi per supportare in posizione inoperativa almeno un ulteriore ugello (6', 6†,...) avente sezione di uscita (7', 7†,...) con diametro differenziato rispetto al primo ugello (6); caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto comprendono una piastra porta ugelli (8) monolitica con detto telaio (2) e provvista di mezzi di aggancio/sgancio rapido (9) per detto almeno un ulteriore ugello (6', 6†,...) in posizione inoperativa.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio/sgancio rapido (9) comprendono una pluralità di sedi di trattenimento (11', 11†, 11†',...) ognuna opportunamente sagomata per definire una posizione di supporto per un rispettivo ugello (6, 6', 6†,...) in condizioni inoperative.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che dette sedi di trattenimento (11', 11†, 11†',...) sono conformate per supportare stabilmente uno qualsiasi di detti ugelli (6, 6', 6†,...).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che dette sedi di trattenimento (11', 11 †, 11†',...) sono realizzate in corrispondenza della zona periferica di detta piastra (8) e presentano aperture periferiche laterali per favorire l'inserimento di detti ugelli (6, 6', 6†,...) mediante scorrimento lungo rispettive direzioni predeterminate.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che ognuno di detti ugelli (6, 6', 6†,... ) presenta in prossimità della propria sezione di ingresso, una gola periferica sagomata (14, 14', 14†,...) atta ad accoppiarsi a scatto con il bordo perimetrale controsagomato (15, 15', 15†,...) di una qualsiasi di dette sedi di trattenimento (11', 11 †, 11 †',...).
6. 6. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ognuno di detti ugelli (6, 6', 6†,...) presenta una rispettiva placchetta di identificazione (10, 10', 10†,...) del diametro della sezione di uscita (7, 7', 7†,...), caratterizzato dal fatto che ognuna di dette sedi di trattenimento (11', 11 †, 11 †', ...) presenta una porzione di alloggiamento (16', 16†, 16†',...) di una rispettiva placchetta di identificazione (10, 10', 10†,...) lateralmente aperta per consentire la vista di detta placchetta (10, 10', 10†,...) e l'immediato riconoscimento di detti ugelli (6, 6', 6†,...).
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che detto telaio (2) presenta, a valle di detta uscita (5) di detto passaggio (3), una sporgenza anulare (17) conformata per impegnare a scatto detta gola perimetrale (14) dell'ugello (6) selettivamente posizionato in posizione operativa.
8. 8. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta piastra portaugelli (8) à ̈ un elemento sostanzialmente anulare formato in o solidale a detto telaio (2) in prossimità di detto passaggio (3) perifericamente e coassialmente allo stesso.
9. 9. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto telaio (2) presenta una porzione tubolare cava (19) definente detto passaggio (3) ed un corpo principale (20) accoppiato a detta porzione tubolare cava (19) ed alloggiante un elemento deviatore (21) per la diffusione periferica del liquido.
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto corpo principale (20) e detta porzione tubolare cava (19) hanno rispettive superfici di accoppiamento amovibile (24, 25) per la rimozione di detta porzione tubolare (19) e l inserimento a scatto di uno di detti ugelli (6j in detta posizione operativa mediante scorrimento assiale .