ITVI20080167A1 - Dispositivo per la pulizia del braciere di apparecchi riscaldanti. - Google Patents

Description

“Dispositivo per la pulizia del braciere di apparecchi riscaldantiâ€

La presente invenzione si riferisce, in genere, ad un dispositivo per la pulizia del braciere di apparecchi riscaldanti.

Più in particolare, l'invenzione riguarda un dispositivo per la pulizia del braciere di stufe o termostufe a combustibile solido, quale pellet o segatura di legna e/o biomassa di qualsiasi genere, come semi di mais, semi di soia, orzo, ecc., in cui tali prodotti possono essere altresì miscelati e condotti, per mezzo di opportune coclee, nel braciere ove avviene la combustione.

In forme di realizzazione esemplificative e preferite, ma non limitative, dell'invenzione, l'utilizzo di biomassa di qualsiasi genere, come, in particolare, semi di mais, orzo, soia, ecc., miscelata a legna e/o pellet, consente di abbattere drasticamente i costi di approvvigionamento del combustibile, in quanto la disponibilità di tali sementi à ̈ notevolmente maggiore e a buon mercato, rispetto alla legna in tronchi e/o al pellet.

Attualmente, sono sempre più diffusi apparecchi di riscaldamento che bruciano contemporaneamente almeno due tipologie diverse di combustibile solido e che utilizzano biomasse in genere e, in particolare, pellet di legno miscelato ad altre tipologie di combustibile solido pressato, quali semi di mais, orzo, soia, ecc. Il caricamento del combustibile solido avviene solitamente tramite un serbatoio superiore di miscelazione e sono ulteriormente previsti, lateralmente e/o inferiormente al braciere, uno o più vani interni, dotati di cassetto o cestello estraibile dall'esterno, da parte dell'utilizzatore, per la raccolta della cenere.

In forme di realizzazione preferite, si impiega solitamente un contenitore, posto in corrispondenza di un vano di raccolta situato inferiormente al braciere, il cui fondo presenta una serie di aperture o fori, dimensionati opportunamente e realizzati per favorire la combustione all'interno del braciere.

Inoltre, anche se in minima parte, da tali aperture fuoriescono i prodotti incombusti, che, in tal modo, possono depositarsi all'interno del contenitore sottostante, accessibile all'utente dall'esterno per l'estrazione ed il periodico svuotamento.

Tuttavia, l'utilizzo di una superficie di fondo, anche se dotata di fori e/o aperture, del contenitore di raccolta e di travaso determina un inevitabile accumularsi della cenere e di altri prodotti incombusti in corrispondenza delle superfici interne di tali aperture, con il conseguente intasamento, con l'andare del tempo, di porzioni o dell'intera superficie di base, la quale non consente più la fuoriuscita dei prodotti incombusti dal braciere ed il loro travaso nel contenitore estraibile di raccolta sottostante.

Tale inconveniente à ̈ reso ancor più grave dal fatto che le tipologie di combustibile solido pressato quali semi di mais, orzo, soia, zucca, ecc. sono più difficili da incendiare e lasciano maggiori residui incombusti, durante la combustione, rispetto ai tronchetti di legna e/o al pellet.

Ne consegue che il materiale parzialmente incombusto presente nel braciere, man mano, accumulandosi, può determinare la chiusura parziale o totale del condotto della stufa che porta i fumi di scarico all'esterno, determinando un potenziale grave pericolo per l'utilizzatore, in quanto non viene più garantito il riciclo d'aria all'interno della stanza ove à ̈ installata la stufa.

Al fine di favorire il passaggio del materiale incombusto nel contenitore estraibile di raccolta, possono essere altresì utilizzati bracieri aventi un fondo amovibile, che, una volta movimentato, determina la parziale o totale apertura della superficie inferiore del braciere.

Tuttavia, anche se, in questo caso, risulta facilitato il passaggio dei prodotti incombusti verso il contenitore estraibile di raccolta, tale soluzione aumenta gli ingombri e non garantisce un sufficiente rendimento calorico per una efficace combustione e per un adeguato riscaldamento dell'ambiente; infatti, una parziale o totale apertura del fondo del braciere può determinare lo spegnimento della fiamma all'interno del braciere, con la conseguenza che risulta necessario, per mantenere la combustione, l'impiego di una resistenza aggiuntiva, che deve essere accesa nei momenti in cui il fondo del braciere à ̈ movimentato.

Scopo della presente invenzione à ̈, quindi, quello di ovviare agli inconvenienti sopra menzionati e, in particolare, quello di indicare un dispositivo per la pulizia del braciere di apparecchi riscaldanti, che permetta di realizzare una pulizia completa del contenitore di raccolta dal materiale incombusto accumulatosi, ottenendo, al contempo, il massimo rendimento calorico con il minimo dispendio energetico e la massima sicurezza per l'utilizzatore.

Altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo per la pulizia del braciere di apparecchi riscaldanti, che presenti una estrema versatilità d'uso e che consenta un notevole risparmio di materiale comburente, rispetto alle tipologie di apparecchiature tradizionali.

Altro scopo dell'invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo per la pulizia del braciere di apparecchi riscaldanti, che eviti la necessità di effettuare manutenzioni periodiche dell'apparecchio, da parte di un utente, e che, in particolare, eviti la necessità di effettuare una pulizia manuale del fondo del braciere, al fine di rimuovere i residui di materiale incombusto che ne determinano l'occlusione.

Ulteriore scopo dell'invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo per la pulizia del braciere di apparecchi riscaldanti, che garantisca una alta affidabilità di funzionamento, consentendo, al contempo, il rispetto delle modalità operative e della sicurezza elettrica in genere.

Non ultimo scopo dell'invenzione à ̈ quello di indicare un dispositivo per la pulizia del braciere di apparecchi riscaldanti di facile ed economica realizzazione, senza l'impiego di componenti particolarmente costosi e/o tecnologie complesse.

Questi ed altri scopi sono raggiunti da un dispositivo per la pulizia del braciere di apparecchi riscaldanti e, in particolare, di stufe a legna, a pellet e/o a biomassa in genere, secondo la rivendicazione 1 allegata.

Altre caratteristiche tecniche di dettaglio sono riportate nelle rivendicazioni successive.

In modo vantaggioso, il dispositivo di pulizia à ̈ applicabile a qualsiasi tipologia di braciere e/o di corpo caldaia e consente di mantenere a lungo pulito il braciere, rendendo la manutenzione estremamente veloce e poco frequente, rispetto alle strutture tradizionali. La gestione dell'intero funzionamento à ̈ affidata ad una scheda elettronica dedicata, che permette di regolare sia l'afflusso ed il dosaggio dei combustibili solidi impiegati sia la movimentazione del braciere, al fine di rimuovere la parte incombusta di miscela combustibile dalle pareti interne dello stesso braciere.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno chiari dalla descrizione che segue, relativa ad una forma di realizzazione preferita ed esemplificativa, ma non limitativa, del dispositivo per la pulizia del braciere di apparecchi riscaldanti, secondo la presente invenzione, e dai disegni annessi, in cui:

- la figura 1 Ã ̈ una vista laterale schematica di un apparecchio riscaldante che impiega un dispositivo di pulizia del braciere secondo la presente invenzione;

- la figura 2 Ã ̈ una vista frontale schematica dell'apparecchio riscaldante di cui alla figura 1, secondo la presente invenzione;

- la figura 3 Ã ̈ una vista in sezione schematica parziale dell'apparecchio riscaldante di cui alle figure 1 e 2, in cui sono evidenziati il dispositivo di carico del combustibile e la caldaia di combustione, secondo l'invenzione;

- la figura 4 à ̈ una vista frontale del corpo caldaia dell'apparecchio riscaldante di cui alle figure 1 e 2, in cui à ̈ evidenziato il braciere ed il dispositivo di pulizia secondo l'invenzione;

- le figure 5, 6, 7 e 8 rappresentano altrettante viste frontali del braciere nelle varie condizioni di funzionamento, secondo la presente invenzione. Si sottolinea sin da subito che, anche se la descrizione che segue e le figure allegate si riferiscono ad un apparecchio riscaldante impiegante due tipi diversi di combustibile solido (in particolare, si descrive una miscela di pellet di legno e di altri tipi di combustibili solidi pressati, più difficili da incendiare o che lasciano maggiori residui rispetto al pellet di legna, quali semi oleosi di mais, soia, orzo, zucca, cereali, ecc. e/o biomasse di qualsiasi genere), il concetto innovativo descritto nella presente invenzione può essere facilmente esteso a qualsiasi apparecchio riscaldante che utilizzi varie tipologie di combustibile solido e/o miscele di due o più combustibili solidi.

Con riferimento alle figure menzionate, con 10 à ̈ indicato un involucro di contenimento esterno di un apparecchio riscaldante a combustibile solido, secondo l'invenzione, che presenta una serie di pareti laterali 11, una copertura superiore 12, che individua un vano 13 per l'inserimento del combustibile solido e da cui fuoriesce una porzione di condotto 18 afferente alla canna fumaria, un basamento 14 ed una parete frontale 15, su cui à ̈ ricavato un corpo caldaia inferiore 16, ove avviene la combustione del materiale solido, associato ad un contenitore sottostante 17 per la raccolta della cenere e dei residui generati dalla combustione dei materiali solidi impiegati.

Secondo l'invenzione, due tipi diversi di combustibili solidi sono inseriti nell'apparecchio riscaldante, per mezzo dei rispettivi condotti 19, 20, che afferiscono in un serbatoio di miscelazione e dosaggio 26, prima di essere inviati alla camera di combustione 22.

La miscela di combustibile solido così prodotta viene quindi condotta nel braciere 21 (ove avviene la combustione) della camera di combustione 22, ricavata nel corpo caldaia 16, per mezzo di una coclea 23.

Affinché avvenga l'innesco (realizzato per mezzo di almeno una resistenza elettrica) e sia mantenuta la combustione del combustibile solido, all'interno del braciere 21 della camera di combustione 22 viene altresì insufflata aria primaria, prelevata dall'esterno, per mezzo di un condotto 24 ricavato posteriormente all'apparecchio riscaldante, e/o aria secondaria, forzata all'interno del braciere 21 per mezzo del ventilatore tangenziale 25.

L'aria riscaldata dal braciere 21 fluisce verso l'alto e fuoriesce nell'ambiente, mentre i fumi di combustione sono inviati all'interno del condotto di uscita 18.

Secondo l'invenzione, il braciere 21 Ã ̈ realizzato a forma di cestello e presenta un asse centrale 27, movimentato da un motore elettrico (non illustrato nelle figure), al quale sono connessi tipicamente quattro bracci 28, disposti a raggiera ed equidistanti tra loro, che si estendono dall'asse centrale 27 sino al livello di superficie delle pareti laterali interne del braciere 21.

Il braciere 21 Ã ̈ dunque movimentato, per mezzo del suddetto motore elettrico, in rotazione su se stesso, attorno all'asse orizzontale 27, in modo tale da muovere, a sua volta, la parte incombusta del combustibile solido, che afferisce nel braciere 21 attraverso l'apertura 29, posta in comunicazione con il condotto di alimentazione 30 annesso al dispositivo di miscelazione e dosaggio 26.

In particolare, secondo forme di realizzazione esemplificative e preferite, ma non limitative, dell'invenzione, l'asse orizzontale 27 e, quindi, i bracci 28 vengono movimentati ad intervalli ciclici, grazie ai comandi impartiti da una scheda elettronica di controllo, in modo tale che nelle varie posizioni di riposo nessuno dei bracci 28 si trovi posizionato frontalmente all'apertura 29, al fine di evitare di intralciare l'afflusso di combustibile solido (come illustrato schematicamente nelle figure 5, 6, 7, 8).

In tal modo, la parte incombusta del combustibile solido viene mossa costantemente, in modo che la stessa non si possa in alcun modo solidificare sulla parete interna del braciere 21, ma sia costretta a bruciare completamente o ad uscire dalla parte sottostante del braciere 21, cadendo nel contenitore 17, sotto forma di cenere.

La miscelazione ed il dosaggio dei diversi tipi di combustibile solido, nonché il funzionamento in rotazione del braciere 21 per angoli definiti e per tempi prefissati, sono affidati ad una scheda elettronica programmabile dedicata, che gestisce le quantità di combustibile e la tempistica di rotazione, in funzione delle tipologie e delle miscele di combustibile solido utilizzate.

In pratica, secondo l'invenzione, si impiega un braciere 21, applicabile a varie tipologie di corpi caldaia 16, che ha la capacità di rimanere a lungo pulito; pertanto, la manutenzione necessaria risulta estremamente veloce e poco frequente rispetto alle tecnologie note.

Ciò consente, come detto, di utilizzare almeno due tipi di combustibile solido, miscelati fra loro, tra cui i combustibili solidi pressati, quali semi oleosi, semi di mais, semi di zucca e di cereali in genere, i quali sono notoriamente più economici rispetto alla legna ed al pellet di legna, ma sono più difficili da incendiare e lasciano maggiori residui nel braciere.

La particolare conformazione del braciere 21 descritto favorisce, inoltre, il riscaldamento uniforme e controllato della camera di combustione 22 e, al contempo, un'alta efficienza dell'apparecchio riscaldante, che può utilizzare, analogamente, legna, segatura di legna, pellet, biomasse in genere, quali semi di mais, semi di soia, semi di zucca, cereali e/o altri semi oleosi, e miscele di tali materiali.

Dalla descrizione effettuata risultano chiare le caratteristiche del dispositivo per la pulizia del braciere di apparecchi riscaldanti, che à ̈ oggetto della presente invenzione, così come chiari ne risultano i vantaggi.

E' chiaro, infine, che numerose altre varianti possono essere apportate al dispositivo di pulizia in questione, senza per questo uscire dai principi di novità insiti nell'idea inventiva, così come à ̈ chiaro che, nella pratica attuazione dell'invenzione, i materiali, le forme e le dimensioni dei dettagli illustrati potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e gli stessi potranno essere sostituiti con altri equivalenti.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per la pulizia del braciere (21) di apparecchi riscaldanti, atti ad essere alimentati con vari tipi di combustibile solido, quali legna, pellet di legna e/o semi oleosi, come semi di mais, d'orzo, di zucca, di cereali, ecc. e/o biomasse in genere, che vengono dosati e miscelati prima di essere condotti all'interno del braciere (21) di camere di combustione (22) di apparecchi riscaldanti, caratterizzato dal fatto che detto braciere (21) Ã ̈ realizzato a forma di cestello e presenta almeno un asse orizzontale (27), attorno al quale il cestello ruota in modo continuo o ad intervalli di tempo predeterminati.
2. 2. Dispositivo di pulizia come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che a detto asse orizzontale (27) del braciere (21) sono connessi una serie di bracci (28), disposti a raggiera, che, durante il moto rotatorio del braciere (21), muovono la parte incombusta del combustibile solido dalle pareti interne del braciere (21), in modo che detto combustibile non si possa solidificare su dette pareti interne, ma sia costretto a bruciarsi completamente o a cadere, sotto forma di cenere, inferiormente al braciere (21).
3. 3. Dispositivo di pulizia come alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto combustibile solido cade, sotto forma di cenere, all'interno di un contenitore di raccolta (17), situato inferiormente al braciere (21).
4. 4. Dispositivo di pulizia come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che due tipi diversi di combustibili solidi sono inseriti in rispettivi condotti (19, 20) dell'apparecchio riscaldante, che afferiscono in un serbatoio di miscelazione e dosaggio (26), detti combustibili essendo quindi inviati all'interno di detta camera di combustione (22) e nel braciere (21), ove avviene la combustione, per mezzo di una coclea (23) di trasporto.
5. 5. Dispositivo di pulizia come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto asse orizzontale e centrale (27) Ã ̈ movimentato da un motore elettrico.
6. 6. Dispositivo di pulizia come alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti bracci (28), disposti a raggiera, sono equidistanti tra loro e si estendono dall'asse orizzontale (27) sino al livello di superficie delle pareti interne del braciere (21).
7. 7. Dispositivo di pulizia come alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto asse orizzontale (27) e detti bracci (28) sono movimentati ad intervalli ciclici, per mezzo di comandi impartiti da una scheda elettronica di controllo, in modo tale che nelle varie posizioni di riposo ciascuno di detti bracci (28) si trovi in una posizione predeterminata.
8. 8. Dispositivo di pulizia come alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto asse orizzontale (27) e detti bracci (28) sono movimentati per angoli definiti e per tempi prefissati, per mezzo di una scheda elettronica programmabile dedicata, che gestisce ulteriormente le quantità di combustibile impiegate.