ITVI20010008A1 - Metodo per la realizzazione di lastre in materiale composito e lastrein materiale composito ottenibili in particolare con tale metoo - Google Patents

Metodo per la realizzazione di lastre in materiale composito e lastrein materiale composito ottenibili in particolare con tale metoo Download PDF

Info

Publication number
ITVI20010008A1
ITVI20010008A1 ITVI20010008A ITVI20010008A1 IT VI20010008 A1 ITVI20010008 A1 IT VI20010008A1 IT VI20010008 A ITVI20010008 A IT VI20010008A IT VI20010008 A1 ITVI20010008 A1 IT VI20010008A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
plate
composite material
granules
sheet
smooth faces
Prior art date
Application number
Other languages
English (en)
Inventor
Giuseppe Bisazza
Caterina Alban
Original Assignee
Trend Group S P A
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Trend Group S P A filed Critical Trend Group S P A
Priority to ITVI20010008 priority Critical patent/ITVI20010008A1/it
Publication of ITVI20010008A1 publication Critical patent/ITVI20010008A1/it

Links

Landscapes

  • Reinforced Plastic Materials (AREA)

Description

D E S C R I Z I O N E
La presente invenzione concerne un metodo per la realizzazione di lastre in materiale composito nonché lastre ottenibili con tale metodo e destinate ad essere vantaggiosamente impiegate nel settore edile per la realizzazione di pavimentazioni e/o rivestimenti.
Più in dettaglio, la presente invenzione riguarda la realizzazione di lastre composte da graniglie di materiali inerti, che possono essere applicate con funzione di rivestimento sia protettiva che decorativa a manufatti edili per interni e/o esterni.
Stato della tecnica
Come è noto, in tempi abbastanza recenti per soddisfare le esigenze nel campo dell’arredamento di interni e più in generale nel campo del design architettonico si sono sviluppate numerose tecniche per la realizzazione di lastre in materiale composito sostanzialmente formate da graniglie di materiale inerte, quale ad esempio marmo, granito, vetro o altro materiale lapideo immerse in una matrice di resina legante. Generalmente, tali tecniche partono tutte da un tradizionale e comune metodo di produzione e si diversificano tra loro per lo più per io specifico effetto estetico che si intende ottenere.
Allo scopo, esse prevedono il dosaggio preliminare delle graniglie aventi diametro diverso, la miscelazione delle stesse con una resina legante generalmente in macchine del tipo betoniera in modo da ottenere un impasto, il riempimento di stampi con tale impasto, l'indurimento della resina mediante l'azione del calore ed eventualmente con sostanze catalizzatori.
Lo spessore viene in seguito definito mediante calibratura. La superficie a vista è quindi sottoposta a levigatura per ottenere determinate finiture superficiali. Con tale noto metodo si possono realizzare agevolmente lastre aventi spessore inferiore al centimetro.
Normalmente, è pertanto previsto l'impiego di una graniglia composta da elementi a diversa granulometria, destinati ad essere conglobati in un'unica matrice resinosa. In tal modo, impiegando una resina sostanzialmente trasparente ed una graniglia colorata ottenuta secondo una opportuna scala granulometrica è possibile fare apparire sulla superficie a vista della lastra le sole sezioni dei granuli. In altre parole, la calibratura prima e la levigatura dopo della superficie portano in evidenza solamente i granuli mentre la resina che svolge solo la funzione di collante e non di materiale di riempimento rimane completamente nascosta.
Infatti, i granuli presenti in varie dimensioni si distribuiscono in modo da riempire sostanzialmente tutti gli spazi ed in particolare tutti gli interstizi che si creano tra i granuli di dimensioni maggiori. In tal modo, a seguito della levigatura, può essere apprezzato il contorno periferico dei granuli specie di quelli più grandi nonché il loro colore caratteristico.
L'effetto estetico è generalmente ottenuto mediante il dosaggio dei singoli componenti lapidei o vetrosi e/o mediante l'aggiunta di opportune sostanze coloranti. Tuttavia, l'effetto estetico che deriva da realizzazioni di questo tipo non è generalmente di particolare rilievo.
Si osservi che nel caso non si utilizzi una idonea scala granulometrica ne può derivare un effetto estetico poco apprezzabile per la presenza di zone a vista riempite con la sola resina. Inoltre, la lastra che si ottiene presenta delle notevoli limitazione di resistenza meccanica.
Allo scopo di ottenere effetti estetici innovativi sono state più recentemente sviluppate nuove tecniche di realizzazione di piastre in materiale composito.
E1 noto ad esempio l'impiego di elementi trasparenti di opportuna dimensione inseriti in maniera casuale all'interno di una matrice di conglomerato. Tali elementi di materiale trasparente emergono dalla matrice base sostanzialmente uniforme del conglomerato ed appaiono come incastonature sparse e a differente luminosità.
Presentazione dell’invenzione
In questa situazione, scopo del presente trovato è pertanto quello di mettere a disposizione un nuovo metodo per la realizzazione di lastre in materiale composito, il quale sia sostanzialmente alternativo a quelli noti sopra citati, risulti di semplice realizzazione e consenta al contempo di ottenere lastre con buone caratteristiche meccaniche e dotate di superfici a vista di pregevole effetto estetico.
Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un metodo di realizzazione sicuro ed operativamente del tutto affidabile.
Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione una lastra in materiale composito ottenibile attraverso una nuova composizione atta a consentire un pregevole effetto estetico.
Questi scopi ed altri ancora, vengono tutti raggiunti dal metodo in oggetto per la realizzazione di lastre in materiale composito, il quale comprende le seguenti fasi operative: preparazione di una graniglia in materiale vetroso di varia granulometria almeno parzialmente trasparente; miscelazione della graniglia con una resina e con una sostanza colorante per formare un impasto; deposizione dell'impasto in uno o più stampi per formare elementi lastriformi; indurimento della resina contenuta nell'impasto; estrazione degli elementi lastriformi dagli stampi; calibrazione, levigatura degli elementi lastriformi in modo da ottenere lastre finite colorate.
Secondo il trovato gli scopi citati vengono inoltre raggiunti mediante una lastra in materiale composito, particolarmente per rivestimenti decorativi per l’edilizia, comprendente un elemento lastriforme formato da una graniglia di materiale vetroso sostanzialmente trasparente e di differente granulometria, immersa in una matrice di resina mescolata ad una sostanza colorante.
Grazie a questo metodo è possibile realizzare in modo alternativo lastre in materiale composito dotate di un effetto estetico apprezzabile e di ottime caratteristiche di resistenza meccanica.
Breve descrizione dei disegni
Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:
la FIG. 1 mostra una vista schematica in prospettiva di una porzione di lastra in materiale composito ottenuta con il metodo in oggetto;
la FIG. 2 mostra una vista in sezione della lastra di Fig. 1 ;
la FIG. 3 mostra una porzione ingrandita in pianta della lastra di Fig. 1 per una migliore comprensione del trovato.
Descrizione detagliata di un esempio di realizzazione preferita
Con riferimento ai disegni allegati è stata indicata nel suo complesso con 1 una lastra in materiale composito realizzata con il metodo in oggetto.
Le lastre 1 ottenibili con tale metodo sono particolarmente destinate alla realizzazione di rivestimenti decorati per pavimenti, per pareti, per soffitti, per piscine o per altre parti di ambienti ovvero per un qualunque elemento di arredamento.
Nel seguito, con particolare riferimento all'esempio illustrato nelle allegate figure, verrà preso in esame il caso della realizzazione di un rivestimento decorato per una superfìcie piana intendendosi tuttavia che il metodo in oggetto possa essere analogamente impiegato anche per la realizzazione di un qualunque altro genere di rivestimento o protezione, senza per questo uscire dall’ambito di protezione della presente privativa.
Secondo il trovato, il metodo in oggetto comprende una fase di preparazione di una graniglia in materiale vetroso di varia granulometria, trasparente o parzialmente trasparente, una fase di miscelazione della graniglia con una resina e con una sostanza colorante in modo da formare un impasto, una fase di deposizione dell'impasto in uno o più stampi per formare elementi lastriformi, una fase di indurimento della resina contenuta nell'impasto, una fase di estrazione degli elementi lastriformi dagli stampi, una fase di calibrazione, levigatura degli elementi lastriformi induriti in modo da ottenere lastre finite colorate.
Più in dettaglio la suddetta fase di preparazione della graniglia in materiale vetroso può vantaggiosamente essere composta da una fase di macinazione di materiali vetrosi per ottenere elementi di varia granulometria in accordo con una predeterminata scala granulometrica, ed una fase di dosaggio e miscelazione a secco dei suddetti materiali vetrosi.
Nella preparazione della graniglia si deve in altre parole tenere conto delle dimensioni e delle relative quantità con cui si devono produrre i granuli di vetro allo scopo di ottenere un impasto in cui i granuli di dimensioni via via inferiori si inseriscono negli spazi interstiziali lasciati liberi dai granuli di dimensioni maggiori.
Ovviamente, può essere previsto nella graniglia anche l'impiego di una porzione di sabbia a granulometria anche molto fine.
Così facendo nella lastra finita 1 la resina risulta visibile solo per la presenza della sostanza colorante essendo la quasi totalità della lastra ottenuta attraverso granuli di vetro 2 di differenti dimensioni.
Tale circostanza conferisce alla lastra finita 1 una elevata resistenza meccanica specialmente allo sforzo di taglio.
Una linea di produzione di lastre 1 di questo tipo potrà pertanto ad esempio prevedere una prima stazione con mezzi per la macinazione di materiali vetrosi inerti in modo da ottenere frazioni di varia granulometria, una seconda stazione con mezzi per il dosaggio e la miscelazione a secco delle singole frazioni granulometriche in modo da ottenere il materiale base per le lastre, una terza stazione per la preparazione dell'impasto con mezzi di miscelazione della graniglia vetrosa ottenuta con la resina e la sostanza colorante. Successivamente sarà prevista la deposizione dell'impasto ottenuto in uno o più stampi.
Ognuno degli stampi in cui viene riposto l'impasto sarà preferibilmente costituito da un contenitore in materiale metallico avente forma in pianta rettangolare corrispondente a quella dell’elemento lastriforme da realizzare ed altezza superiore allo spessore massimo di quest’ultimo.
Le lastre grezze estratte ad esempio mediante una opportuna stazione di estrazione saranno quindi successivamente inviate a stazioni di calibratura per la definizione dello spessore finale, di levigatura per ottenere una finitura superficiale nella superficie a vista, ed infine di taglio per realizzare le lastre finite 1 nelle dimensioni commerciali desiderate.
Le suddette stazioni non sono illustrate nei disegni in quanto alla portata di qualunque tecnico del ramo.
Si noti che l'impasto una volta inserito negli stampi e prima della fase di indurimento può ancora essere sottoposto ad una fase di compattazione, ottenibile ad esempio attraverso mezzi di vibrazione operativamente associati agli stampi medesimi.
La fase di indurimento precedentemente citata, è generalmente realizzabile a caldo e prevede preferibilmente l'impiego di un componente indurente avente funzioni di catalizzatore nel processo di polimerizzazione della resina.
La sostanza colorante può essere del tipo già presente sul mercato e consentirà pertanto di ottenere lastre finite 1 del colore desiderato e secondo tutte le tonalità possibili della scala cromatica.
La suddetta fase di levigatura può prevedere l’utilizzo di diverse moie a diversa durezza e differente capacità di abrasione. In particolare, le ultime passate potranno servire per ottenere la lucidatura della lastra.
Con particolare riferimento alla Fig. 3 allegata la fase di calibrazione e levigatura porta in evidenza su almeno una superficie a vista 3 della lastra finita 1 le facce levigate 4 dei granuli 2 in materiale vetroso che sono disposti in vicinanza della superficie a vista 3 medesima.
Il metodo secondo il trovato consente di apprezzare sulla superficie a vista 3 solo i granuli di vetro 2 nelle diverse dimensioni e non prevede sostanzialmente la presenza di zone interstiziali tra i granuli 2 riempite esclusivamente con la resina. Tale circostanza discende direttamente dal tipo di graniglia impiegata che secondo il trovato è costituita da materiale vetroso trasparente prodotto e dosato nelle diverse dimensioni e quantità che si ottengono seguendo la scala granulometrica (di per sé già nota in questo settore).
In accordo con una ulteriore caratteristica della presente invenzione attraverso le facce levigate 4 dei granuli 2 che emergono sulla superficie a vista 3 della lastra 1 è possibile osservare le superfici interne 5 degli stessi granuli 2 annegate nella lastra 1 per effetto della sostanza colorante distribuita su di esse e tutt'intorno ad esse nei granuli 2 adiacenti.
Tale circostanza che contribuisce a realizzare una lastra 1 in materiale composito dotata di un effetto estetico particolarmente apprezzabile, è resa possibile dalla scelta iniziale di impiegare come graniglia di base un materiale vetroso trasparente o sostanzialmente trasparente.
Vantaggiosamente, in accordo con una variante realizzativa del presente trovato la fase di deposizione dell'impasto può avvenire su di uno foglio 6 di materiale a differente od uguale colorazione della sostanza colorante.
Così facendo tale foglio 6 risulta visibile attraverso le facce levigate 4' di quei granuli 2' che si estendono per l'intero spessore D della lastra finita 1.
Ovviamente, senza per questo uscire dall'ambito di protezione della presente privativa, sarà anche possibile che il foglio 6 venga fissato sulla faccia non a vista della lastra finita 1 attraverso incollaggio o altro sistema.
La graniglia di vetro trasparente potrà ovviamente anche avere una tenue colorazione ed essere composta da elementi di dimensioni più o meno grandi e più o meno regolari in funzione dell'effetto finale che si desidera ottenere.
Forma inoltre oggetto del presente trovato anche una lastra 1 in materiale composito la quale potrà ad esempio essere ottenuta attraverso il metodo sopra descrìtto.
In accordo pertanto con quanto detto in precedenza la suddetta lastra 1 secondo il trovato, destinata particolarmente per rivestimenti decorativi per l’edilizia, comprende un elemento lastriforme 7 formato da una graniglia di materiale vetroso sostanzialmente trasparente e di differente granulometria, immersa in una matrice di resina mescolata ad una sostanza colorante.
In particolare, la lastra 1 in oggetto analogamente a quella ottenuta con il metodo secondo il trovato è provvista di una superficie a vista 3 con sopra riportata una pluralità di facce levigate 4 dei granuli 2 che sono disposti in prossimità della superficie a vista 3 medesima. Attraverso queste facce 4 trasparenti è possibile osservare le superfici interne 5 degli stessi granuli 2 che sono annegate nella lastra 1 e che risultano visibili per effetto della sostanza colorante distribuita su di esse e tutt'intorno ad esse nei granuli 2 adiacenti.
Secondo il trovato, l'intera superficie a vista 3 della lastra risulta coperta praticamente nella sua interezza, dalle facce 4 più o meno grandi dei granuli 2, mentre la resina non compare come elemento di riempimento ma solo per il colore che assume per la presenza della sostanza colorante.
Vantaggiosamente, sulla faccia non a vista della lastra finita 1 potrà essere fissato (ad esempio mediante incollaggio) un foglio 6 di materiale a differente od uguale colorazione della sostanza colorante, il quale risulterà visibile attraverso le facce levigate 4' di quei granuli 2' che interessano l'intero spessore D della lastra finita 1.
Vantaggiosamente, i suddetti fogli 6 possono anche essere ottenuti mediante una rete in fibra di vetro o in altro materiale di rinforzo atto a migliorare le caratteristiche meccaniche della lastra 1.
Il trovato così concepito raggiunge pertanto gli scopi prefissi.
Ovviamente, la piastra potrà assumere, nella sua realizzazione pratica anche forme e configurazioni diverse da quella sopra illustrata senza che, per questo, si esca dal presente ambito di protezione.
Inoltre tutti i particolari potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti e le dimensioni, le forme impiegate potranno essere qualsiasi a seconda delle necessità.

Claims (15)

  1. R I V E N D I C AZ I O N I 1. Metodo per la realizzazione di lastre in materiale composito, comprendente le seguenti fasi operative: - preparazione di una graniglia in materiale vetroso di varia granulometria almeno parzialmente trasparente; - miscelazione di detta graniglia con una resina e con una sostanza colorante per formare un impasto; - deposizione di detto impasto in uno o più stampi per formare elementi lastriformi; - indurimento della resina contenuta in detto impasto; - estrazione degli elementi lastriformi dagli stampi; - calibrazione, levigatura di detti elementi lastriformi in modo da ottenere lastre finite (1) colorate.
  2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detta fase di calibrazione, levigatura porta in evidenza su almeno una superficie a vista (3) della lastra finita (1) facce levigate (4, 4') di granuli (2, 2') in materiale vetroso almeno parzialmente trasparente.
  3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che attraverso dette facce levigate (4, 4') è possibile apprezzare il colore della sostanza colorante distribuita intorno ai corrispondenti granuli (2, 2') su cui le facce levigate (4, 4') sono ricavate.
  4. 4. Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che attraverso dette facce levigate (4, 4') è possibile osservare le superfici interne (5) annegate nella lastra (1) dei corrispondenti granuli (2, 2') per effetto della sostanza colorante distribuita su di esse.
  5. 5. Metodo secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detta fase di preparazione della graniglia in materiale vetroso comprende una fase di macinazione di materiali vetrosi per ottenere elementi di varia granulometria secondo una predeterminata scala granulometrica, ed una fase di dosaggio e miscelazione a secco di detti materiali vetrosi.
  6. 6. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fase di preparazione della graniglia è ottenuta da materiale vetroso sostanzialmente trasparente.
  7. 7. Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dai fatto che detta fase di deposizione di detto impasto avviene su almeno uno foglio (6) di materiale a differente od uguale colorazione della sostanza colorante che risulta visibile attraverso le facce levigate (41) di quei granuli (2') che si estendono per l'intero spessore (D) della lastra finita (1).
  8. 8. Lastra in materiale composito, particolarmente per rivestimenti decorativi per l'edilizia, ottenibile mediante il metodo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, comprendente un elemento lastriforme (7) formato da una graniglia di materiale vetroso sostanzialmente trasparente e di differente granulometria, immersa in una matrice di resina mescolata ad una sostanza colorante.
  9. 9. Lastra in materiale composito, secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detto elemento lastriforme (7) presenta una superficie a vista (3) avente superiormente una pluralità di facce levigate (4, 4') di granuli (2, 2') di materiale vetroso sostanzialmente trasparente.
  10. 10. Lastra in materiale composito, secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che attraverso dette facce levigate (4, 4') è possibile apprezzare il colore della sostanza colorante distribuita intorno ai corrispondenti granuli (2, 2') su cui le facce (4, 4') sono ricavate.
  11. 11. Lastra in materiale composito, secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che attraverso dette facce levigate (4, 4') è possibile osservare le superfici interne (5), annegate nella lastra (1), dei corrispondenti granuli (2, 2') per effetto della sostanza colorante distribuita su di esse.
  12. 12. Lastra in materiale composito, secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno uno strato di materiale a differente od uguale colorazione fissato alla lastra in posizione sostanzialmente contrapposta a detta superficie a vista (3) e visibile attraverso le facce levigate (4') di granuli (2') che si estendono per l'intero spessore (D) della lastra finita (1).
  13. 13. Lastra in materiale composito, secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detta superficie a vista è ricoperta sostanzialmente nella sua interezza da detti granuli (2) e dalle facce (4) di detti granuli (2).
  14. 14. Lastra in materiale composito, secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detta graniglia di materiale vetroso trasparente compare nella composizione di detto elemento lastriforme (7) in dimensioni e quantità ottenute nel rispetto della scala granulometrica.
  15. 15. Lastra in materiale composito, particolarmente per rivestimenti decorativi per l’edilizia, secondo il metodo riportato in una o più delle rivendicazioni 1-7.
ITVI20010008 2001-01-05 2001-01-05 Metodo per la realizzazione di lastre in materiale composito e lastrein materiale composito ottenibili in particolare con tale metoo ITVI20010008A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITVI20010008 ITVI20010008A1 (it) 2001-01-05 2001-01-05 Metodo per la realizzazione di lastre in materiale composito e lastrein materiale composito ottenibili in particolare con tale metoo

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITVI20010008 ITVI20010008A1 (it) 2001-01-05 2001-01-05 Metodo per la realizzazione di lastre in materiale composito e lastrein materiale composito ottenibili in particolare con tale metoo

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITVI20010008A1 true ITVI20010008A1 (it) 2002-07-05

Family

ID=11461478

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITVI20010008 ITVI20010008A1 (it) 2001-01-05 2001-01-05 Metodo per la realizzazione di lastre in materiale composito e lastrein materiale composito ottenibili in particolare con tale metoo

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITVI20010008A1 (it)

Similar Documents

Publication Publication Date Title
EP2789765B1 (en) Stone panel formed unitary with insulation material for covering a wall and method for manufacturing it
JP2016508089A (ja) 層状及び塊状の人造石物
AU2009342098B2 (en) Decorative brick mould for in-situ production on building
WO2004000752A1 (ja) 人造石壁材
JPH10114576A (ja) 立体セラミック製人造花崗岩及び大理石及びその製造方法
CN101163651B (zh) 使用低比重材料作为小片的人造大理石及其制备方法
ITVI20010008A1 (it) Metodo per la realizzazione di lastre in materiale composito e lastrein materiale composito ottenibili in particolare con tale metoo
KR100771187B1 (ko) 가공석재판
KR100466698B1 (ko) 인조석재
KR101283806B1 (ko) 야광기능 및 다양한 외관디자인을 갖는 인조석 및 이의제조방법
RU56918U1 (ru) Облицовочная плитка
KR20210029435A (ko) 폐도자기를 활용한 퍼즐타일과 이의 제조방법
RU2786184C1 (ru) Способ изготовления имитирующей натуральный камень декоративной поверхности и декоративная поверхность, изготовленная таким способом
KR100756431B1 (ko) 천연 광택 콘크리트 및 그 제조방법
KR20200113083A (ko) 폐유리를 이용한 건축물 내,외벽 타일의 제조방법
ITVR980083A1 (it) Materiale agglomerato a base di cotto, e procedimento per l'otteniment o dello stesso.
KR101376062B1 (ko) 습식 시공 가능한 컬러 유리타일 및 그 제조방법
ITTV20090187A1 (it) Procedimento per la fabbricazione di manufatti di materiale conglomerato in forma di lastre contenente elementi decorativi.
RU115384U1 (ru) Формованное изделие с противоскользящей поверхностью
KR101240137B1 (ko) 논슬립 기능 및 다양한 외관 디자인을 갖는 인조석 및 이의제조방법
RU2325491C2 (ru) Способ изготовления строительных блоков с отделкой природным камнем или деревянными панелями
JP4183022B2 (ja) 人造石材
AU2016100663A4 (en) A decorative tile and its manufacturing method
JPH10102723A (ja) 砂岩割肌模様のある外装材
KR100198135B1 (ko) 장식돌이 취부된 시멘트판재조성물 및 그 제조방법