ITVE940006U1 - Dispositivo di chiusura a leva, particolarmente per calzature sportive - Google Patents

Abstract

Dispositivo di chiusura a leva, particolarmente per calzature sportive, comprendente una basetta (1) solidale ad un lembo del tomaio ed una leva (2) articolata a detta basetta (1), e provvista di un perno (16) di articolazione di un arpionismo di aggancio (15) per l'impegno di un cinturino dentato (3), con l'asse di articolazione dell'arpionismo d'aggancio distinto dall'asse di articolazione della leva alla basetta, caratterizzato dal fatto che detta leva (2) si impegna in modo amovibile in detta basetta (1), detta basetta e detta leva essendo provviste di mezzi (9, 14) reciprocamente cooperanti che assicurano la posizione stabile di chiusura della leva per superamento di un punto morto.

Description

La presente innovazione concerne un dispositivo di chiusura a leva, particolarmente per calzature sportive.

Sono noti dispositivi di chiusura a leva costituiti da una leva solidale ad un lembo del tomaio e da un cinturino dentato sostanzialmente rigido sottoposto a trazione dalla leva in fase di accostamento dei lembi. Il cinturino risulta vincolato ad un'estremità ad un lembo del tomaio e si impegna in un arpionismo d'arresto articolato alla leva di chiusura.

Tale noto dispositivo presenta tuttavia alcuni inconvenienti ed in particolare:

- non consente di mantenere la posizione prefissata dell'intensità di chiusura nel passaggio dalle condizioni di chiusura a quella di apertura e viceversa,

- non consente il completo svincolo dei due lembi del tomaio.

Scopo dell'innovazione è di eliminare tali inconvenienti e di realizzare un dispositivo di chiusura a leva che abbia un costo contenuto e che consenta il rapido svincolo fra il cinturino dentato solidale ad un lembo del tomaio e l'altro lembo del tomaio.

Altro scopo dell'innovazione è di realizzare un dispositivo di chiusura che presenti un limitato ingombro.

Altro scopo dell'innovazione è di realizzare un dispositivo di chiusura nel quale le due parti vincolate ai due lembi del tomaio siano completamente separabili tra loro. Altro scopo dell'innovazione è di realizzare un dispositivo di chiusura in cui l'azionamento della leva, in fase di apertura e di chiusura della calzatura, risulti sostanzialmente comodo ed agevole.

Altro scopo dell'innovazione è di realizzare un dispositivo di chiusura a leva che consenta di mantenere la prefissata posizione dell'intensità di chiusura dello scafo.

Altro scopo dell'innovazione è di realizzare un dispositivo di chiusura che consenta l'agevole regolazione dell'intensità di chiusura.

Tutti questi scopi ed altri che risulteranno dalla descrizione che segue sono raggiunti, secondo l'innovazione, con un dispositivo di chiusura a leva, particolarmente per calzature sportive, comprendente una basetta solidale ad un lembo del tomaio ed una leva articolata a detta basetta, e provvista di un perno di articolazione di un arpionismo di aggancio per l'impegno di un cinturino dentato, con l'asse di articolazione dell'arpionismo d'aggancio distinto dall'asse di articolazione della leva alla basetta, caratterizzato dal fatto che detta leva si impegna in modo amovibile in detta basetta, detta basetta e detta leva essendo provviste di mezzi reciprocamente cooperanti che assicurano la posizione stabile di chiusura della leva per superamento di un punto morto.

La presente innovazione viene qui di seguito ulteriormente chiarita con riferimento alle allegata tavole di disegni, in cui:

la figura 1 mostra in vista prospettica un dispositivo di chiusura a leva secondo l'innovazione, la figura 2 lo mostra in vista prospettica esplosa,

la figura 3 mostra la leva in vista laterale nella fase di impegno della basetta,

la figura 4 la mostra nella stessa vista di fig. 3 in condizione bloccata, e

la figura 5 mostra in vista prospettica un cinturino in una differente forma di realizzazione.

Come si vede dalle figure il dispositivo di chiusura a leva secondo l'innovazione comprende sostanzialmente tre elementi separati ed in particolare una basetta 1, una leva 2 ed un cinturino dentato 3.

La basetta 1 è costituita da una piastrina 4 lievemente ricurva provvista inferiormente di un'appendice 5 per l'impegno in una corrispondente apertura ricavata nello scafo della calzatura ed ha i bordi longitudinali 6 ripiegati verso l'alto ed interessati da una sede sostanzialmente semicilindrica 7.

Ciascun bordo presenta una superficie di estremità 8 lievemente inclinata verso l'interno ed interessata da una scanalatura orizzontale 9.

La leva 2 è conformata sostanzialmente ad U ed i suoi rebbi 10 sono provvisti alle estremità di perni trasversali li complementari alle sedi 7 della basetta.

La leva si prolunga all'altra estremità in un corpo di presa 12 con i bordi longitudinali 13 ripiegati verso il basso ed interessati da una nervatura 14.

Nella sede delimitata dai rebbi 10 della leva è alloggiato un arpionismo di aggancio, indicato genericamente con 15, articolato alla leva 2 in corrispondenza di un perno 16 il cui asse di articolazione è distinto dall'asse di articolazione delle appendici 11 alla basetta 1.

Detto arpionismo di aggancio 15 è costituito da una forcella 17 alla quale è articolata, in corrispondenza dello stesso perno 16, un arpionismo a leva 18 con l'estremità 19 conformata sostanzialmente a dente.

Il cinturino 3 è un tradizionale cinturino dentato e presenta un'estremità 20 ripiegata a gancio per il vincolo in un'apertura ricavata nell'altro lembo del tomaio.

Il funzionamento del dispositivo secondo l'innovazione è il seguente:

in condizione di primo impiego della calzatura la leva 2 è disimpegnata dalla basetta 1 ed il cinturino dentato 3 risulta svincolato dall'arpionismo 15. In questo modo i due lembi del tomaio rimangono distanziati senza alcuna limitazione. Successivamente l'utente, una volta calzato il piede nella calzatura, introduce l'estremità dentata del cinturino 3 nella feritoia delimitata dalla forcella 17 e dalla leva 18 fino ad ottenere un primo serraggio del primo e secondo lembo del tomaio.

E' da notare che in assenza di sollecitazioni esterne una molletta 21, disposta coassialmente al perno 16, mantiene il dentino della leva 18 impegnato con uno dei denti del cinturino 3.

Quindi l'utente impegna la leva 1 con i suoi perni 11 nelle sedi 7 della piastrina 1 e la ruota con un movimento "a ginocchiera" fino a raggiungere e superare il punto morto in modo che le nervature 14 si impegnino nelle sedi 9 e mantengano la posizione stabile di chiusura della leva.

Qualora il grado di ammorsamento non sia quello desiderato è sufficiente premere la testa della leva 18 così da consentire lo scorrimento del cinturino 3 lungo l'arpionismo 15 sempre lasciando però la leva nella condizione di chiusura.

E' anche possibile disimpegnare la leva dalla basetta, regolare la posizione del cinturino lungo l'arpionismo di aggancio e quindi impegnare la leva nuovamente nella basetta.

Da quanto detto risulta chiaramente che il dispositivo di chiusura a leva secondo l'innovazione presenta numerosi vantaggi, ed in particolare:

- ha un costo contenuto grazie alla semplicità costruttiva degli elementi impiegati,

- consente il totale svincolo dei due lembi del tomaio durante la deambulazione ma al tempo stesso consente di ripristinare il grado di chiusura al prefissato grado di ammorsamento,

- consente di poter sostituire in modo semplice ed agevole le parti eventualmente danneggiate,

- consente di regolare il grado di ammorsamento con la leva impegnata.

Nella forma di realizzazione illustrata in figura 5 il cinturino 3 presenta l'estremità opposta a quella dentata provvista di un piolo trasversale 2 impegnabile a scatto fra i denti di una rastrelliera (non rappresentata nei disegni). Questa forma di realizzazione, oltre ai vantaggi descritti in precedenza presenta l'ulteriore vantaggio di un più ampio campo di regolazione

Claims (6)

1. R IV E N D I CA Z I O N I 1. Dispositivo di chiusura a leva, particolarmente per calzature sportive, comprendente una basetta .(1) solidale ad un lembo del tomaio ed una leva (2) articolata a detta basetta (1), e provvista di un perno (16) di articolazione di un arpionismo di aggancio (15) per l'impegno di un cinturino dentato (3), con l'asse di articolazione dell'arpionismo d'aggancio distinto dall'asse di articolazione della leva alla basetta, caratterizzato dal fatto che detta leva (2) si impegna in modo amovibile in detta basetta (1), detta basetta e detta leva essendo provviste di mezzi (9,14) reciprocamente cooperanti che assicurano la posizione stabile di chiusura della leva per superamento di un punto morto.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la leva (2) ha conformazione sostanzialmente ad U ed evidenzia una sede di alloggiamento dell'arpionismo di aggancio (15).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la basetta (1) ha i bordi longitudinali ripiegati verso l'alto con le superfici (8) di estremità interessate da una sede (9) nella quale si impegnano corrispondenti nervature (14) previste sui bordi della leva
4. 4. Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il cinturino (3) presenta l'estremità opposta a quella interessata dalla dentatura provvista di un piolo trasversale (22) per l'impegno in una rastrelliera.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il cinturino (3) presenta un'estremità (20) ripiegata a gancio per l'impegno e una apertura ricavata nello scafo.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la basetta (1) è provvista inferiormente di un'appendica ricurva (5) per l'impegno in una corrispondente apertura ricavata nello scafo,