ITVE20110022A1 - Componente per la realizzazione di strutture di arredamento componibili e struttura utilizzante detto componente ed accessori con esso coordinati. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

dell'invenzione avente per titolo:

"Componente per la realizzazione di strutture di arredamento componibili e struttura utilizzante detto componente ed accessori con esso coordinati" La presente invenzione concerne un componente per la realizzazione di strutture di arredamento componibili ed una struttura utilizzante detto componente ed accessori con esso coordinati.

Sono note strutture di arredamento componibili, in particolare mobili componibili, comprendenti una pluralità di pannelli di legno, plastica, metallo o vetro e mezzi per vincolarli stabilmente tra loro.

Una nota soluzione utilizza pannelli con i bordi destinati al reciproco accoppiamento sagomati conformemente ad un elemento di giunzione, in genere costituito da un profilato a sezione quadrata, posto nei nodi della struttura, e cioà ̈ nei punti di congiunzione di due o più pannelli, ed utilizza altresì organi di accoppiamento quali squadrette, angolari o simili, destinati a vincolare a due a due detti pannelli a detto elemento profilato.

Questa soluzione si à ̈ rivelata valida ma ha comportato la necessità di utilizzare componenti differenti, quali i pannelli, i profilati di giunzione e gli elementi di vincolo, con elevati costi di realizzazione e con una altrettanto elevata laboriosità delle operazioni di montaggio.

Un’altra soluzione utilizza pannelli con i bordi destinati al reciproco accoppiamento sagomati in modo da essere direttamente vincolati al profilato di giunzione per scorrimento assiale reciproco. Questa soluzione ha eliminato gli organi di accoppiamento ed ha consentito sia di ridurre il numero di componenti necessari per realizzare la struttura di arredamento sia di semplificare le operazioni di montaggio; essa peraltro ha evidenziato altri inconvenienti, in quanto la necessità di far scorrere i bordi dei pannelli rispetto ai profilati di giunzione richiede un certo gioco tra questi e ciò a scapito della rigidità della struttura ottenuta.

Inoltre, un altro inconveniente riconoscibile in tutte le note soluzioni consiste nel fatto che la dimensione dei pannelli corrispondente alla profondità della struttura da realizzare, e quindi la lunghezza dei profilati di giunzione, à ̈ generalmente fissa e ciò costituisce un limite all'adattabilità della struttura a differenti esigenze.

Scopo dell'invenzione à ̈ di eliminare tutti questi inconvenienti e di realizzare strutture di arredamento componibili utilizzando solamente pannelli vincolabili direttamente tra loro, senza la necessità di utilizzare profilati di giunzione.

Altro scopo dell'invenzione e di realizzare strutture con pannelli ottenibili per estrusione e quindi atti ad essere tagliati a misura, conformemente alla profondità che questa deve presentare.

Altro scopo dell'invenzione e di realizzare strutture di arredamento facilmente assemblati e modificabili nella loro configurazione nel tempo per mutate esigenze di impiego.

Altro scopo dell'invenzione à ̈ di realizzare strutture di arredamento che, indipendentemente dalla loro configurazione, siano alquanto stabili e consentano di essere irrigidite se per qualsiasi ragione il vincolo tra i vari pannelli dove accidentalmente allentarsi.

Tutti questi scopi ed altri che risulteranno dalla descrizione che segue sono raggiunti, secondo l'invenzione con un componente per la realizzazione di strutture di arredamento componibili caratterizzato dal fatto di comprendere uno spezzone di profilato estruso evidenziante una fascia piana delimitata da due bordi tubolari, interessati da una cavità longitudinale, congiunti a detta fascia piana lungo una loro generatrice ed aventi una prima fascia longitudinale non a contatto con detta fascia piana interessata da un'apertura longitudinale, delimitata da due ali, una seconda fascia longitudinale non a contatto con detta fascia piana interessata da un'appendice longitudinale sviluppatesi verso l'esterno ed avente la base di larghezza non superiore alla larghezza di detta apertura longitudinale ed una porzione lontana dalla base di larghezza superiore a questa ma non superiore alla larghezza della cavità di detto bordo tubolare, ed una terza fascia longitudinale a contatto con la fascia piana ed opposta a detta prima fascia, provvista di mezzi a vite impegnanti la porzione allargata dell'appendice inserita in detta cavità longitudinale ed appartenente al bordo tubolare di un componente adiacente, detti bordi tubolari appartenenti a detto spezzone di profilato estruso essendo tra loro ruotati di 180° attorno al rispettivo asse.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma di pratica realizzazione ed in alcune varianti realizzative, riportate scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alle allegate tavole di disegni, in cui:

la figura 1 mostra in vista frontale una porzione di struttura di arredamento realizzata con componenti secondo l'invenzione,

la figura 2 mostra schematicamente in maggior scala il particolare ingrandito di un nodo, nel quale convergono quattro componenti secondo l'invenzione,

la figura 3 mostra nella stessa vista di fig. 2 il particolare ingrandito di un nodo, nel quale convergono due componenti secondo l’invenzione ed uno zoccolo della struttura,

la figura 4 mostra schematicamente nella stessa vista di fig. 2 il particolare ingrandito di un nodo, nel quale convergono due componenti secondo l’invenzione ed un profilato di finitura,

la figura 5 mostra in pianta il particolare del vincolo di un componente verticale secondo l'invenzione ad una parete,

la figura 6 mostra in vista frontale il particolare del vincolo di un componente orizzontale secondo l'invenzione ad una parete,

la figura 7 mostra nella stessa vista di fig. 2 il particolare ingrandito di un nodo, nel quale convergono quattro componenti secondo l'invenzione con i bordi tubolari differentemente conformati, la figura 8 mostra nella stessa vista di fig. 2 il particolare ingrandito di un nodo, nel quale convergono quattro componenti secondo l'invenzione con i bordi tubolari ancor differentemente conformati, e

la figura 9 mostra in vista frontale una porzione di struttura realizzata con componenti secondo l’invenzione in una differente forma di esecuzione.

Come si vede dalle figure, il componente base secondo l'invenzione à ̈ costituito da uno spezzone di profilato estruso di alluminio o di materiale plastico ed evidenzia una fascia piana 2, che può essere liscia oppure nervata su una o su entrambe le superfici, ed una coppia di bordi tubolari 4,4’, delimitanti lateralmente detta fascia piana 2.

Ciascun bordo tubolare 4,4’ ha preferibilmente sezione quadrata ed à ̈ congiunto con la fascia piana 2 in corrispondenza di un suo spigolo, in modo che il suo piano diagonale coincida con il piano mediano di detta fascia 2.

Un lato 6 di ciascun bordo tubolare 4,4’ non a contatto con la fascia 2 à ̈ interessato da un'apertura longitudinale 8, delimitata da due ali laterali di eguale altezza; l'altro lato 10 del bordo tubolare 4,4’ non a contatto con la fascia 2 à ̈ interessato da un'appendice longitudinale 12 avente sezione trasversale globalmente conformata a T, e cioà ̈ con una base più stretta, di larghezza appena inferiore della larghezza dell'apertura longitudinale 8, e con una porzione che si sviluppa da detta base ed ha larghezza superiore alla larghezza dell'apertura 8 ma inferiore alla larghezza della cavità longitudinale del bordo tubolare 4,4’.

Un terzo lato 14 del bordo tubolare 4,4’, opposto al lato 6 interessato dall'apertura longitudinale 8, presenta uno o più fori filettati passanti, in ciascuno dei quali può impegnarsi un grano 16.

I due bordi tubolari 4,4’ sono identici tra loro, ma sono ruotati di 180° l'uno rispetto all'altro attorno al loro asse longitudinale.

Per la realizzazione della strutture di arredamento à ̈ necessario assemblare assieme più componenti base in maniera variabile a seconda della posizione del componente della struttura. Anzi questa posizione richiede anche l'utilizzazione di componenti accessori, pure previsti dall'invenzione.

Nel caso di un nodo intermedio, nel quale concorrono quattro componenti base (cfr. fig. 2), un bordo tubolare 4 di un primo componente viene impegnato per inserimento assiale nel bordo tubolare 4 del secondo componente, ad esso adiacente, in modo che l'appendice 12 dell'uno entri nella cavità dell'altro e rimanga impegnata dalle due ali di quest'ultimo, che delimitano la sua apertura longitudinale 8. Quest'impegno viene poi stabilizzato per azionamento dei grani 16 del secondo componente, i quali bloccano l'appendice 12 del primo componente. L'operazione prosegue poi con il terzo e con il quarto componente, realizzando un vincolo stabile dei quattro componenti disposti a 90° tra loro.

Nel caso di un nodo inferiore, nel quale concorrono tre componenti base (cfr. fig. 3), l'invenzione prevede l'impiego di un componente 18 di zoccolatura, il quale à ̈ costituito da un profilato cavo con una porzione tubolare inferiore, a sezione essenzialmente rettangolare, che costituisce uno zoccolo vero e proprio, ed una porzione superiore sostanzialmente identica alla metà di un bordo tubolare 4,4’ non a contatto con la fascia piana 2 del componente base. In pratica questo componente di zoccolatura 18 costituisce il quarto componente del nodo ed à ̈ impegnabile con gli altri tre nella maniera già descritta. Unica differenza consiste nel fatto che, essendo il componente di zoccolatura privo del lato 14, al quale sono applicati i grani 16, il vincolo tra i quattro componenti à ̈ ottenuto con tre grani 16 (o con tre serie di grani 16) anziché con quattro.

Nel caso di nodo laterale, nel quale concorrono, come nel caso precedente, tre componenti base, l'invenzione prevede l'impiego di un quarto componente di finitura 20, il quale à ̈ costituito da un profilato interessato da una apertura longitudinale, in cui si impegna l'appendice 12 di un componente base, ed à ̈ interessato altresì da una propria appendice 12, impegnabile nella cavità di un terzo componente base, provvisto di grani di bloccaggio 16.

In fig. 3 à ̈ illustrato un nodo a quattro componenti, dei quali peraltro due sono costituiti da componenti base, il terzo à ̈ costituito da un componente di zoccolatura 18 ed il quarto à ̈ costituito da un componente di finitura 20.

È preferibile che anche questo componente di finitura 20 sia interessato sulla superficie esterna, che può essere incurvata come nell'esempio illustrato, ma potrebbe anche essere costituita da due facce angolate, analogamente ai bordi tubolari 4,4’, siano ricavati fori filettati passanti per l'impegno di grani di bloccaggio 16.

Nel caso di nodo d'angolo, nel quale concorrono solo due componenti base (cfr. fig.4), l'invenzione prevede l'impiego di un differente componente di finitura 22, avente larghezza praticamente doppia rispetto al precedente componente di zoccolatura 20, ed avente l'apertura longitudinale 8 e l'appendice 12 ricavate su uno stesso lato per impegnarsi rispettivamente con l'appendice 12 e con l'apertura longitudinale 8 degli bordi tubolari 4,4’ dei due componenti base già vincolati tra loro.

L'invenzione prevede anche un componente 24 di vincolo della struttura di arredamento ad una parete verticale (cfr. fig. 5) od orizzontale. Esso comprende una piastrina 26 da fissare con tecniche tradizionali a detta parete verticale ed un elemento a C 28, fisso rispetto alla piastrina 26 e provvisto sulle due ali di due fori filettati passanti. In ciascuno di questi fori si impegna una vite 30 con una testa di azionamento 32 sporgente all'esterno e con una piastrina 34 rivolta all'interno e recante applicato uno strato di materiale elastico.

Per l'impiego, dopo che questo componente di vincolo 24 Ã ̈ stato fissato alla parete, in corrispondenza del componente base orizzontale o verticale, a seconda delle esigenze, la fascia piana 2 di questo componente viene posta tra le due ali dell'elemento a C 28 e viene bloccata a morsa a seguito dell'azionamento delle due viti 30.

L'invenzione prevede anche (cfr. fig. 6) l'impiego di componenti di vincolo 36 multipli, nel senso che utilizzano un profilato a C 38 di lunghezza pari a più componenti base ed interessato sull'ala centrale da fori di passaggio di viti di vincolo del profilato alla struttura e da fori filettati passanti per più viti 30, che premono a morsa l'interposta fascia piana di un componente base contro l'altra ala.

Dato il maggior ingombro di questo componente di vincolo multiplo e quindi la sua maggior visibilità, à ̈ preferibile che esso sia utilizzato solo per il vincolo dei componenti base orizzontali, che formano il lato superiore della struttura di arredamento.

La forma di realizzazione fin qui descritta à ̈ suscettibile anche di varianti realizzative. Ad esempio in fig. 7 à ̈ illustrato schematicamente un nodo, in cui i bordi tubolari 4,4’ dei componenti presentano un'appendice longitudinale 12, che anziché avere sezione trasversale conformata a T la ha conformata a coda di rondine e presentano le ali dell'apertura longitudinale 8 sagomate in maniera complementare a detta appendice. In fig. 8 invece à ̈ illustrato schematicamente un nodo, in cui i bordi tubolari 4,4’ dei componenti presentano un'appendice longitudinale 12 avente sezione trasversale sagomata a fungo.

Il componente base secondo l'invenzione può anche essere realizzato, come illustrato in fig. 9 con la fascia piana 2 interessata da una serie di cavità longitudinali che la rendono più spessa e più resistente a flessione pur senza comportare alcun sostanziale aumento di peso.

Indipendentemente comunque dalla particolare forma di realizzazione, il componente base secondo l'invenzione ed i componenti accessori si presentano alquanto vantaggiosi, in quanto raggiungono pienamente gli scopi prefissati ed in particolare:

- utilizzano un unico componente base, direttamente vincolato ad altri componenti base, senza l'impiego di elementi intermedi quali profilati di giunzione, squadrette ecc.,

- utilizzano componenti base ottenuti per estrusione e quindi tagliabili a misura conformemente alla profondità della struttura di arredamento da realizzare,

- consentono di realizzare strutture di arredamento in forma alquanto semplice e rapida anche da parte di personale non specializzato,

- consentono di ampliare e di ridurre una struttura di arredamento senza dover smontare la parte preesistente,

- consentono di realizzare strutture di arredamento stabili e robuste e di irrigidirle, qualora nel tempo esse dovessero essersi allentate.

La presente invenzione à ̈ stata illustrata e descritta in una sua preferita forma di realizzazione ed in alcune varianti esecutive, ma si intende che differenti forme di realizzazione ed altre varianti esecutive potranno essere apportate senza uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (13)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Componente per la realizzazione di strutture di arredamento componibili caratterizzato dal fatto di comprendere uno spezzone di profilato estruso evidenziante una fascia piana (2) delimitata da due bordi tubolari (4,4’), interessati da una cavità longitudinale, congiunti a detta fascia piana (2) lungo una loro generatrice ed aventi una prima fascia longitudinale (6) non a contatto con detta fascia piana (2) interessata da un'apertura longitudinale (8), delimitata da due ali, una seconda fascia longitudinale (10) non a contatto con detta fascia piana (2) interessata da un'appendice longitudinale (12) sviluppatesi verso l'esterno ed avente la base di larghezza non superiore alla larghezza di detta apertura longitudinale (8) ed una porzione lontana dalla base di larghezza superiore a questa ma non superiore alla larghezza della cavità di detto bordo tubolare (4,4’), ed una terza fascia longitudinale (14) a contatto con la fascia piana ed opposta a detta prima fascia, provvista di mezzi a vite (16) impegnanti la porzione allargata dell'appendice (12) inserita in detta cavità longitudinale ed appartenente al bordo tubolare (4,4’) di un componente adiacente, detti bordi tubolari appartenenti a detto spezzone di profilato estruso essendo tra loro ruotati di 180° attorno al rispettivo asse.
2. 2. Componente secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta fascia piana (2) ha le superfici lisce.
3. 3. Componente secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta fascia piana (2) ha almeno una superficie interessata da nervature longitudinali.
4. 4. Componente secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta fascia piana (2) à ̈ interessata da cavità longitudinali.
5. 5. Componente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che ciascuno bordo tubolare (4,4’)ha sezione globalmente quadrata ed à ̈ congiunto lungo uno spigolo a detta fascia piana (2).
6. 6. Componente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che l'appendice longitudinale (12) che si riparte da detta seconda fascia longitudinale di ciascuno bordo tubolare (4,4’) ha sezione trasversale sostanzialmente a T.
7. 7. Componente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che l'appendice longitudinale (12) che si riparte dalla seconda fascia longitudinale di ciascuno bordo tubolare (4,4’) ha sezione trasversale sostanzialmente a coda di rondine.
8. 8. Componente secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che l'appendice longitudinale (12) che si riparte dalla seconda fascia longitudinale di ciascuno bordo tubolare (4,4’) ha sezione trasversale sostanzialmente a fungo.
9. 9. Struttura di arredamento componibile caratterizzata dal fatto di essere costituita da una pluralità di componenti secondo una o più delle rivendicazioni precedenti disposti tra loro a 90° e congiunti tra loro in corrispondenza di detti loro bordi tubolari (4,4’).
10. 10. Struttura di arredamento componibile secondo la rivendicazione 9 caratterizzata dal fatto che in corrispondenza di un nodo convergono almeno due componenti secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 8 ed un componente di zoccolatura (18) presentante la porzione inferiore di appoggio al pavimento e la porzione superiore costituita dalla metà di un bordo tubolare (4,4’) corrispondente a dette prima e seconda fasce longitudinali.
11. 11. Struttura di arredamento componibile secondo una o più delle rivendicazioni 9 e 10 caratterizzata dal fatto che in corrispondenza di un nodo convergono almeno due componenti secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 8 ed un componente di finitura (20) interessato da un'apertura longitudinale, nella quale à ̈ inserire l'appendice longitudinale (12) di uno di detti componenti, ed à ̈ altresì interessato da un'appendice longitudinale (12) inseribile nell'apertura longitudinale di un differente componente.
12. 12. Struttura di arredamento componibile secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un componente di vincolo (24) di un componente secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 8, detto componente di vincolo comprendendo almeno un elemento a C (28) da fissare ad una parete e due ali provviste di mezzi di bloccaggio a vite (30) di un'interposta fascia piana (2).
13. 13. Struttura di arredamento componibile secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che ciascuno mezzo di bloccaggio a vite (30) à ̈ provvisto sulla parte destinata ad aderire a detta fascia piana (2) di uno strato di materiale elastico.