ITVE20090064A1 - Metodo di montatura del latte e dispositivo montalatte per attuare il metodo.- - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

dell'invenzione avente per titolo:

" Metodo di montatura del latte e dispositivo montalatte per attuare il metodo " La presente invenzione concerne un metodo di montatura del latte ed un dispositivo montalatte per attuare il metodo.

I dispositivi montalatte sono in genere costituiti da una lancia, provvista di due condotti di alimentazione di un flusso di vapore e di un flusso di aria aspirata o compressa, e da un sistema di intercettazione dei due flussi. Durante il funzionamento la lancia viene introdotta in un recipiente contenente il latte da montare, in modo che il flusso di vapore lo riscaldi ed il flusso di aria aspirata o compressa lo monti, e cioà ̈ lo porti ad inglobare particelle d’aria ed a formare una schiuma soffice e cremosa.

WO 2004/089173 descrive un montalatte, in cui il condotto dell’aria in pressione, che fa capo alla lancia, à ̈ provvisto di una valvola a tre vie che lo collega selettivamente con una sorgente che genera il vapore o con l’atmosfera.

US 6099878 descrive un altro dispositivo montalatte con due linee di alimentazione di latte refrigerato e con due linee di immissione di aria a monte delle due pompe che alimentano a pressione il latte refrigerato.

WO 2001/097668 descrive un apparecchio per montare il latte con una lancia integrata nel recipiente che contiene il latte da montare e comprendente due condotti per il vapore e per l’aria.

EP 1501398 descrive un dispositivo montalatte con una lancia da immergere nel latte da riscaldare e da montare. Essa à ̈ provvista alla sua estremità di un sensore di temperatura, collegato con una unità di controllo che gestisce, su comando del sensore di temperatura, sia una elettrovalvola di intercettazione del vapore, sia il motore che azione una pompa per l’aria compressa.

Scopo dell’invenzione à ̈ di realizzare un dispositivo montalatte che sia di realizzazione più semplice rispetto ai noti dispositivi montalatte e che al tempo stesso assicuri la perfetta montatura di latte, conservandone le caratteristiche organolettiche e garantendo l’igiene del sistema senza soluzione di continuità, e ciò con un funzionamento più sicuro e affidabile.

Questo scopo ed altri che risulteranno dalla descrizione che segue sono raggiunti, secondo l’invenzione, con un metodo di montatura del latte caratterizzato dal fatto che si sottopone il latte ad una fase di solo riscaldamento da parte di un flusso di vapore fino al raggiungimento di una prefissata temperatura inferiore alla temperatura finale del latte montato da ottenere e successivamente si sottopone il latte già parzialmente riscaldato ad una fase di riscaldamento e di montatura da parte di un flusso di una miscela di vapore e di aria aspirate attraverso un condotto venturi dallo stesso flusso di vapore.

Per ottenere il metodo può essere vantaggiosamente utilizzato un dispositivo montalatte comprendente una lancia da immergere in un recipiente contenente il latte da montare, provvista di un condotto per l’erogazione di un flusso di una miscela di vapore e di aria, una sonda termica posizionata all’estremità di detta lancia e mezzi di intercettazione dei flussi di vapore e di aria, inseriti nei condotti di alimentazione di detti flussi a detta lancia, caratterizzato dal fatto di comprendere:

- un tubo venturi con il condotto a monte collegato ad una sorgente di vapore attraverso una elettrovalvola normalmente chiusa, con il condotto a valle collegato a detta lancia e con il condotto di aspirazione collegato ad una sorgente d’aria attraverso una elettrovalvola normalmente aperta, e

- un'unità di controllo e di gestione di dette elettrovalvole secondo un ciclo operativo che comprende una prima fase di solo riscaldamento, in cui l’elettrovalvola del vapore à ̈ aperta e l’elettrovalvola dell’aria à ̈ chiusa, ed una seconda fase di riscaldamento e di montatura, in cui entrambe le elettrovalvole sono aperte.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma di pratica realizzazione, riportata a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alle allegate tavole di disegni, in cui:

la figura 1 mostra uno schema idraulico del dispositivo montalatte secondo l’invenzione, e

la figura 2 mostra una sezione longitudinale della lancia.

Come si vede dalle figure, il dispositivo montalatte secondo l’invenzione comprende una lancia 2 applicata ad una tradizionale macchina da caffà ̈, già provvista di una caldaietta 4 di generazione del vapore.

La lancia 2 à ̈ articolata alla struttura della macchina da caffà ̈ in modo da poter passare da una posizione operativa, con l’estremità inferiore rivolta verso la griglia di appoggio del bricco 8 contenente il latte da montare, ad una posizione sporgente in avanti e tale da permettere l’introduzione della lancia stessa nel bricco e la sua estrazione dal medesimo.

Una molla 10, preferibilmente associata allo snodo 12 di articolazione della lancia 2 alla struttura della macchina da caffà ̈, mantiene elasticamente la lancia stessa in condizione operativa.

Nella lancia 2 à ̈ incorporato un piccolo condotto venturi 14, di tipo convergente – divergente, con il lato a monte collegato alla caldaietta 4 di generazione del vapore, attraverso una elettrovalvola 16 normalmente chiusa (NC), controllata da un’unità di controllo e di gestione del ciclo operativo del dispositivo montalatte.

Il condotto venturi 14 ha inoltre il lato a valle collegato con la lancia 2 ed il lato aspirazione collegato con lo scarico 20.

Nel condotto di aspirazione del venturi 14 à ̈ inserita una elettrovalvola 22 normalmente aperta (NA), pure controllata dall’unità di controllo e gestione.

All’estremità della lancia 2 à ̈ previsto uno spruzzatore 24 ed una sonda termica 26, collegata all’unità di controllo e gestione.

Il condotto venturi 14 à ̈ stato concepito con caratteristiche dimensionali idonee alla particolare funzione da svolgere, e cioà ̈ idonee ad utilizzare il vapore prodotto nella caldaietta 4 della macchina da caffà ̈, a creare un’idonea miscela con l’aria prelevata dall’esterno per montare il latte, nel quale viene introdotta la lancia termica 2, collegata con il lato a valle del condotto venturi stesso.

Più particolarmente il tratto convergente del condotto venturi 14 porta ad un piccolo condotto cilindrico 28, che a sua volta sbocca in una piccola camera di miscelazione cilindrica 30, nella quale si innesta il condotto di aspirazione 32 e dalla quale si diparte il tratto divergente del venturi 14.

Valori preferiti delle varie grandezze in gioco sono i seguenti:

- diametro condotto cilindrico 1-2 mm,

- lunghezza condotto cilindrico 1-3 mm,

- diametro camera miscelazione 1-3 mm,

- lunghezza camera miscelazione 2-6 mm,

- diametro condotto di aspirazione 0.2-1.5 mm,

Anche lo spruzzatore previsto all’estremità della lancia à ̈ stato concepito con caratteristiche idonee alla specifica funzione da svolgere ed in particolare comprende quattro fori di diametro 0.5-1.5 mm.

Il funzionamento del dispositivo montalatte secondo l’invenzione à ̈ il seguente: dopo che la quantità di latte desiderata à ̈ stata introdotta in un bricco od in altro recipiente, la lancia 2 viene elasticamente portata in condizione sporgente nella quale viene introdotta entro il latte contenuto nel bricco e successivamente portata in posizione operativa con il bricco appoggiato sulla griglia.

L’operatore poi preme un pulsante, previsto nella macchina da caffà ̈, ed avvia il ciclo automatico di lavoro. Questo viene gestito, come si à ̈ detto, dall’unità di controllo e prevede:

- una prima breve fase, in cui l’elettrovalvola 16 NC del vapore viene aperta e l’elettrovalvola 22 NA dell’aria viene mantenuta anch’essa aperta. Questa prima fase ha la funzione di spurgare il condotto venturi 14 dall’eventuale liquido in esso presente e di porlo nella corrette condizioni di regime;

- una seconda fase, in cui l’elettrovalvola 16 NC del vapore rimane aperta mentre l’elettrovalvola 22 NA dell’aria viene chiusa. In questo modo, attraverso il condotto venturi 14 passa solo il flusso di vapore, che ha la funzione di effettuare il solo riscaldamento del latte, nel quale la lancia 2 à ̈ immersa, fino ad una temperatura intermedia Ti, inferiore alla temperatura finale Tfdel latte montato da ottenere, e controllata dalla sonda 26,

- una terza fase, in cui entrambe le elettrovalvole 16 NC e 22 NA sono aperte, in modo da effettuare la montatura del latte e da completare la fase di riscaldamento alla temperatura Tf, pure controllata dalla sonda 26.

Al termine della terza fase l’unità di controllo e gestione comanda la chiusura dell’elettrovalvola 16 NC del vapore ed arresta il ciclo di montatura. L’operatore può estrarre dal latte montato la lancia 2 e consentire che questa ritorni elasticamente nella posizione operativa, evitando in questo modo qualsiasi pericolo per l’operatore, nel caso di accidentale ripetizione del ciclo operativo o di lavaggio con la lancia rivolta verso l’operatore stesso.

E’ anche preferibile procedere periodicamente ad un lavaggio della lancia 2, e ciò può essere effettuato impartendo un apposito comando di apertura all’elettrovalvola 16 NC del vapore. Questo lavaggio à ̈ programmato dopo un numero prefissato di cicli di montatura e/o dopo un certo tempo dall’ultimo ciclo. L’unità di controllo e gestione, che comanda questo lavaggio, opportunamente blocca il funzionamento del sistema montalatte fino a che il lavaggio non viene effettuato.

Da quanto detto risultano evidenti i vantaggi del metodo e del dispositivo secondo l’invenzione, che in particolare:

- consente di effettuare ad ogni ciclo lo spurgo del condotto venturi 14, liberandolo dall’acqua che si forma per condensazione durante il ciclo precedente ed assicura fin dall’inizio di ogni ciclo un corretto regime di funzionamento mediante vapore,

- allunga il tempo di riscaldamento del latte, riducendo in questo modo la velocità di uscita del vapore, che altrimenti provocherebbe un riscaldamento violento del latte con il rischio di alterarne le caratteristiche organolettiche,

- effettua la montatura del latte che à ̈ già parzialmente riscaldato, evitando in questo modo di maltrattarlo meccanicamente con un getto prolungato di aria e vapore e montandolo con la minima quantità possibile di aria, che tra l'altro, essendo perfettamente miscelata con il vapore nel condotto venturi 14, forma una crema di latte,

- grazie alla corretta scelta dei parametri del condotto venturi 14, si fa funzionare il dispositivo ad un basso regime di portata di vapore e di aria aspirata: conseguentemente il flusso d'aria risulta estremamente ridotto e consente di realizzare lo spruzzatore 24 con fori molto piccoli, che insufflano nel latte una miscela di vapore d'acqua ed aria in grado di formare nel latte stesso bolle d'aria minutissime e persistenti. Queste a loro volta conferiscono al latte montato elevate caratteristiche di cremosità e di sofficità,

- consente di raggiungere una elevata semplificazione costruttiva, grazie all'incorporamento del condotto venturi 14 nella lancia 2, che costituisce in tal modo un unico pezzo di ricambio.

La presente invenzione à ̈ stata illustrata e descritta in una sua preferita forma di realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad essa in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (16)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Metodo di montatura del latte caratterizzato dal fatto che si sottopone il latte ad una fase di solo riscaldamento mediante un flusso di vapore, che esce da una lancia (2) immersa nel latte e lo porta ad una prefissata temperatura, inferiore alla temperatura finale del latte montato da ottenere e successivamente si sottopone il latte già parzialmente riscaldato ad una fase di riscaldamento e di montatura mediante un flusso di una miscela di vapore e di aria aspirata attraverso un condotto venturi (14) dallo stesso flusso di vapore.
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che si fa precedere la fase di solo riscaldamento da una fase di spurgo, in cui si fa attraversare detto condotto venturi (14) da un flusso di vapore e di aria, trascinata dal detto vapore.
3. 3. Metodo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che durante la montatura del latte si controlla la sua temperatura tramite una sonda termica applicata all'estremità della lancia immersa nel latte.
4. 4. Metodo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che si controllano i flussi di vapore e di aria mediante elettrovalvole (16,22) controllate da un'unità di gestione, alla quale à ̈ anche collegata la sonda termica.
5. 5. Metodo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che si controlla il flusso di vapore attraverso una elettrovalvola (16) normalmente chiusa ed il flusso di aria attraverso una elettrovalvola (22) normalmente aperta.
6. 6. Metodo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che si effettua una fase di lavaggio della lancia con un flusso di vapore dopo un prefissato numero di cicli di montatura del latte.
7. 7. Metodo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che si effettua una fase di lavaggio della lancia con un flusso di vapore dopo un prefissato intervallo di tempo dall'ultimo ciclo di montatura del latte.
8. 8. Metodo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che si impedisce l'avvio del ciclo di montatura prima della fase di lavaggio.
9. 9. Dispositivo montalatte per attuare il procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8, comprendente una lancia (2) da immergere in un recipiente (8) contenente il latte da montare, provvista di un condotto per l’erogazione di un flusso di una miscela di vapore e di aria, una sonda termica (26) posizionata all’estremità di detta lancia e mezzi di intercettazione dei flussi di vapore e di aria, inseriti nei condotti di alimentazione di detti flussi a detta lancia, caratterizzato dal fatto di comprendere: - un tubo venturi (14) con il condotto a monte collegato ad una sorgente di vapore (4) attraverso una elettrovalvola (16) normalmente chiusa, con il condotto a valle collegato a detta lancia e con il condotto di aspirazione (32) collegato ad una sorgente d’aria attraverso una elettrovalvola (22) normalmente aperta, e - un'unità di controllo e di gestione di dette elettrovalvole secondo un ciclo operativo che comprende una prima fase di solo riscaldamento, in cui l’elettrovalvola (16) del vapore à ̈ aperta e l’elettrovalvola (22) dell’aria à ̈ chiusa, ed una seconda fase di riscaldamento e di montatura, in cui entrambe le elettrovalvole (16,22) sono aperte.
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto che il tubo venturi (14) Ã ̈ integrato solidamente alla lancia (2).
11. 11. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la sonda termica (26) posta all'estremità di uscita della lancia à ̈ collegata con detta unità di controllo e gestione.
12. 12. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la sorgente di vapore à ̈ costituita da una caldaietta (4) di normale dotazione di una macchina caffà ̈.
13. 13. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la lancia à ̈ montata in maniera articolata alla struttura di detta macchina caffà ̈ mediante uno snodo (12).
14. 14. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che alla lancia (2) à ̈ associata una molla (10) per mantenerla elasticamente rivolta verso la sottostante griglia di appoggio, nella macchina del caffà ̈, del bricco (8) contenente il latte da montare.
15. 15. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il tubo venturi (14) comprende un tratto a monte convergente, un tratto a valle divergente ed un tratto di collegamento di due tratti a monte ed a valle, comprendente un breve condotto cilindrico (28), seguito da una piccola camera di miscelazione cilindrica (30), di diametro leggermente maggiore, nella quale sbocca il condotto di aspirazione (32) dell'aria.
16. 16. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il tubo venturi (14) ha le seguenti dimensioni: - diametro condotto cilindrico 1-2 mm, - lunghezza condotto cilindrico 1-3 mm, - diametro camera miscelazione 1-3 mm, - lunghezza camera miscelazione 2-6 mm, - diametro condotto di aspirazione 0.2-1.5 mm.