ITUD20150066A1

ITUD20150066A1 - Turbina pulitrice perfezionata

Info

Publication number: ITUD20150066A1
Application number: ITUD2015A000066A
Authority: IT
Inventors: Franco Paviotti
Original assignee: Metal World S P A
Priority date: 2015-05-12
Filing date: 2015-05-12
Publication date: 2016-11-12
Also published as: EP3100821B1; EP3100821A3; EP3100821A2

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"TURBINA PULITRICE PERFEZIONATA"

CAMPO DI APPLICAZIONE

II presente trovato si riferisce ad una turbina pulitrice. Pi? in particolare si riferisce ad un elemento a turbina, o turbina, che viene applicata ad un porta utensile, o ad un utensile del tipo fresa a candela, punta da trapano, punta scornificatrice, ecc.

Questi utensili servono per asportare materiale da un supporto, normalmente ma non esclusivamente piano, quale legno, alluminio, plastica, ovvero anche ferro.

Con detti utensili si eseguono fori, cave, contornature, disegni e quant? altro.

STATO DELLA TECNICA

Sono note turbine pulitrici. Esse hanno lo scopo di pulire il piano di lavoro allontanando dalla zona di lavoro i trucioli, in modo tale che quanto meno l?area in opera e l?utensile siano ben visibili e in modo tale che i trucioli non intasino il lavoro eseguito, n? interferiscano con l?utensile.

Le turbine sono sostituibili e, in lavoro, cooperano con il porta utensile, o con l?utensile, e possono prevedere, o meno, delle cavit?, o campane, poste o nella parte inferiore, o nella parte superiore delle turbine.

Un inconveniente delle turbine pulitrici note, ? dato dal fatto che, pur spostando i trucioli, non riescono n? a pulire esaustivamente il piano di lavoro, n? a lanciare sufficientemente lontano i trucioli in modo massivo.

Soprattutto quando l?azione dell?utensile ? assistita da un operatore che utilizza una sagoma con pioli di guida, vedi il lavoro su centri di lavoro, ? necessaria una completa ed estesa pulizia del piano di lavoro su cui opera l?utensile e su cui opera la sagoma.

Il trovato si pone quindi lo scopo di migliorare le turbine utilizzate in associazione ad utensili, normalmente punte a forare, frese, utensili contornatori, ecc.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato ? espresso e caratterizzato nella rivendicazione indipendente. Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell?idea di soluzione principale.

In accordo con i suddetti scopi, ? prevista una turbina pulitrice perfezionata.

Secondo il trovato, la turbina pulitrice comprende una campana creata nella turbina stessa, e detta turbina viene applic;

utensile, e presenta in modo noto delle feritoie circonferenziali.

Dette feritoie possono essere, in relazione ad un piano orizzontale della turbina, chiuse, ovvero aperte.

Per feritoie aperte si intende che esse sono definite da elementi laterali collegati tra loro solo in una parte superiore o inferiore della feritoia, ovvero solo nella parte posteriore della feritoia.

Le feritoie, in modo noto, presentano un andamento non radiale, s? che partendo dalla campana escono all?esterno della turbina secondo un percorso angolato voluto rispetto alla direzione radiale.

Sempre in modo noto, le feritoie iniziano in una parte bassa della zona interna, ad esempio a forma di campana, ed escono in una parte alta della turbina.

Pertanto, le turbine note aspirano l?aria dall?interno dell?utensile e la lanciano lontano, s? che i trucioli non ingombrino il lavoro in corso, di qualunque misura, anche minima, essi siano. Inoltre, l?azione dell?aria pulisce il piano di lavoro per un ampio tratto.

? una variante del trovato, il prevedere che le feritoie prendano almeno parte dell?aria dall?esterno della turbina.

Secondo il trovato, le feritoie presentano delle caratteristiche fondamentali.

Una prima caratteristica ? costituita dal fatto che entrambe le pareti laterali della feritoia sono lisce contrariamente alla tecnica nota.

? un?altra caratteristica il fatto che la feritoia si allarga almeno in senso laterale verso l?esterno della turbina.

Secondo il trovato, la feritoia si allarga lateralmente tra il 15% e il 40%, vantaggiosamente attorno al 28-33%.

Secondo una variante, la feritoia si allarga secondo il piano verticale dal 30% al 50%, vantaggiosamente attorno al 38-42%.

Un?ulteriore caratteristica ? costituita dal fatto che l?asse mediano della feritoia ? inclinato verso l?alto in ragione della dimensione esterna della turbina, l?inclinazione essendo di un angolo compreso tra 30? e 55? rispetto all?asse verticale.

Un?ulteriore caratteristica ? costituita dal fatto che il piano mediano verticale della feritoia ? inclinato di un angolo compreso tra 45? e 75? rispetto al piano radiale che incide sulla mezzeria dell?ingresso della feritoia.

? una caratteristica del trovato il fatto che la feritoia, per l?andamento delle pareti, accelera fortemente l?ar?a spostando drasticamente i trucioli di qualunque dimensione essi siano.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di forme di realizzazione, fornite a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui;

- la fig. 1 ? una vista in sezione di una turbina pulitrice secondo forme di realizzazione qui descritte;

- la fig. 2 ? una vista dall?alto parzialmente sezionata di una turbina pulitrice secondo forme di realizzazione qui descritte;

- la fig. 3 ? una vista in prospettiva di una turbina pulitrice in accordo con forme di realizzazione qui descritte;

- la fig. 4 ? una vista in prospettiva secondo una diversa angolazione della turbina pulitrice di fig. 3.

Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.

DESCRIZIONE DI FORME DI REALIZZAZIONE

Si far? ora riferimento nel dettaglio alle varie forme di realizzazione del trovato, delle quali uno o pi? esempi sono illustrati nelle figure allegate. Ciascun esempio ? fornito a titolo di illustrazione del trovato e non ? inteso come una limitazione dello stesso.

Forme di realizzazione qui descritte utilizzando f?gg. 1-4 si riferiscono ad una turbina pulitrice 10, del tipo generalmente utilizzato in associazione con un utensile 60 e azionata mediante organi di azionamento 62, ad esempio un mandrino che la porta in rotazione.

In accordo con forme di realizzazione descritte utilizzando fig. 2, la turbina pulitrice 10 ? posta in rotazione in senso orario nel verso indicato dalla freccia F in figura.

Ovviamente, qualora l?utensile ruoti in senso antiorario, la turbina avr? una conformazione speculare.

La turbina pulitrice 10 comprende, nel caso di specie, una campana 12 interna provvista di una pluralit? di feritoie 14 disposte angolarmente distanziate una dall?altra lungo la circonferenza della campana 12.

Ad esempio, per una turbina del diametro di-ca. 98-100 mm, sono vantaggiosamente previste 10 feritoie e per una turbina del diametro di circa 78-80 mm sono previste vantaggiosamente 9 feritoie.

L?aria viene aspirata dall? interno della campana 12 e attraverso le feritoie 14 viene fatta uscire verso l?esterno e verso l?alto.

Secondo una possibile variante di forme di realizzazione, la turbina pulitrice 10 aspira almeno parte dell?aria dall?esterno della campana 12 mediante un eventuale almeno un foro, o feritoie 13 passanti che arrivano sulla parte superiore della turbina.

In accordo con forme di realizzazione, le feritoie 14 presentano, sul piano ortogonale all?asse della turbina 10, un primo angolo di ingresso dell?aria e un secondo angolo di uscita dell?aria. Gli angoli di ingresso e di uscita sono diversi tra loro, in particolare, l?angolo di uscita ? maggiore dell?angolo di ingresso. In questo modo, la sezione di uscita dell?aria all?esterno della campana 12 risulta essere maggiore della sezione di ingresso dell?aria dall?interno della campana 12.

In accordo con il presente trovato, le feritoie 14 sono definite da pareti laterali interne lisce, per agevolare il passaggio dell?aria e rendere quindi pi? efficiente la turbina pulitrice 10.

In accordo con forme di realizzazione descritte utilizzando la vista in sezione di f?g. 2, le feritoie 14 comprendono due pareti laterali 21, 22. Nel caso illustrato entrambe le pareti laterali 21, 22, sono costituite ciascuna da due tratti 2 la, 21b, e 22a, 22b, rispettivamente, ad angolazione differente. In particolare, i secondi tratti 21b, 22b, si spostano lateralmente rispetto ai primi tratti 2 la, 2 lb in modo tale da allargare la feritoia 14 dall?interno verso l?esterno del a turbina.

La feritoia 14 pu? presentare un piano mediano verticale MI che ? inclinato, rispetto al piano radiale passante per la mezzeria della feritoia 14 in ingresso, di un angolo CI compreso, in forme di realizzazione, tra 45? e 75?, vantaggiosamente tra 63 e 67 gradi.

La feritoia 14 presenta, inoltre, un asse mediano M2 che, in forme di realizzazione, pu? essere inclinato, rispetto ad un asse di rotazione Z della turbina 10, di un angolo Al compreso tra circa 30? e circa 55?, vantaggiosamente tra 43? e 47?.

? nello spirito del trovato prevedere che il lato a monte, ovvero la parete laterale 21 sia diritta, mentre il lato a valle, ovvero la parete laterale 22 presenti le due parti conseguenti e contigue, per cui la feritoia 14 dall?interno verso l?esterno della turbina 10 si allarga lateralmente in un?unica direzione.

In tal caso, i due tratti 2 la, 22a dei rispettivi elementi laterali 21, 22, sono paralleli uno all?altro, e presentano rispettivi angoli di inclinazione Bl, B2 rispetto al piano radiale passante per la mezzeria della feritoia 14. In accordo con forme di realizzazione, l?angolo di inclinazione Bl, rispetto al piano radiale passante per la mezzeria della feritoia 14, pu? essere compreso tra circa 45? e circa 65?, vantaggiosamente tra 53? e 57?.

In accordo con forme di realizzazione, l?angolo di inclinazione B2 pu? essere compreso tra circa 70? e circa 90?, vantaggiosamente tra 77? e 82?.

Il tratto 22b pu? divergere rispetto al tratto 22a di un angolo B3. In forme di realizzazione, l?angolo B3 pu? essere, ad. esempio, compreso tra circa 8? e circa 25?, vantaggiosamente tra 12? e 18?.

Secondo una possibile variante, sia il tratto 21b che il tratto 22b possono essere divergenti sia uno rispetto all?altro, sia rispetto ai rispettivi tratti 21a, 2 lb, per cui la feritoia 14 dall?interno verso l?esterno della turbina 10 si allarga in entrambe le direzioni laterali.

In accordo con forme di realizzazione, la parete laterale 2 1 pu? essere inclinata, rispetto all?azze Z, di un angolo DI compreso tra circa 15? e circa 35?, vantaggiosamente tra 23? e 26?.

In accordo con forme di realizzazione, le feritoie 14 si allargano dall?intemo verso l?esterno della turbina 10 in direzione verso l?alto. In accordo con forme di realizzazione descritte utilizzando fig. 1 la feritoia 14 comprende pareti laterali 23, 24 disposte contrapposte l?una all?altra e configurate per unire e raccordare le pareti laterali 21, 22.

In accordo con forme di realizzazione descritte utilizzando fig. 1, rispetto all?asse di rotazione Z passante per il centro della turbina, la parete laterale 23 pu? essere inclinata di un angolo A3 compreso tra circa 20? e circa 40? gradi, vantaggiosamente tra circa 28? e 32?. In accordo con forme di realizzazione, la parete laterale 24 pu? essere inclinata di un angolo A4 compreso tra circa 55? e circa 75? gradi, vantaggiosamente tra circa 64? e 66?.

Facendo riferimento ad una turbina 10, ad esempio di 98-100 mm di diametro, le feritoie 14 possono essere, ad esempio, distanziate angolarmente lungo la circonferenza di 36?. Nell?esempio descritto con riferimento, ad esempio, a figg. 3 e 4, la turbina 10 presenta dieci feritoie 14 aventi tutte pareti laterali 21, 22, 23, 24 e

particolare, le pareti 21 e 22 e le pareti 23, 24 dall? interno verso l?esterno della turbina 10 divergono, almeno parzialmente, rispettivamente in direzione laterale e in direzione verticale.

In accordo con forme di realizzazione la campana 12 pu? presentare un bordo 16 arrotondato, raccordato alla parete laterale della campana 12 e alle feritoie circonferenziali 14. Il bordo 16 pu? cooperare con la una rientranza 18 in modo tale da avere forma ergonomica per rendere la turbina pulitrice 10 pratica ed agevole da afferrare per collegarla di volta in volta al rispettivo utensile 60.

In accordo con una variante realizzativa, il bordo pu? essere lineare, e terminare con una parte periferica essenzialmente piatta e non raccordata n? con la parete laterale della campana 12, n? con le feritoie circonferenziali 14.

E chiaro che alla turbina pulitrice fin qui descritta possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall?ambito del presente trovato.

E anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potr? senz?altro realizzare molte altre forme equivalenti di turbina pulitrice, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell?ambito di protezione da esse definito.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Turbina pulitrice perfezionata per centri di lavoro e simili, cooperante con un utensile (60), detta turbina comprendendo una campana (12) ed essendo provvista di una pluralit? di feritoie (14) disposte su un piano verticale sostanzialmente parallelo ad un asse di rotazione (Z) ed angolarmente distanziate lungo la circonferenza di detta campana (12) e provviste di pareti laterali (21, 22, 23, 24), caratterizzata dal fatto che dette pareti laterali (21, 22, 23, 24) di dette feritoie (14) sono lisce.
2. Turbina pulitrice come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette feritoie (14) si allargano almeno in senso laterale dalTinterno verso Testerno di detta turbina tra il 15% e il 40%, vantaggiosamente attorno al 28-33%.
3. Turbina pulitrice come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette feritoie (14) si allargano secondo il piano verticale dalTinterno verso Testerno della turbina dal 30% al 50%, vantaggiosamente attorno al 38-42%.
4. Turbina pulitrice come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette feritoie (14) presentano un piano mediano verticale (MI) inclinato rispetto al piano radiale passante per la mezzeria della feritoia (14) di ingresso, di un angolo (Cl) compreso tra 45? e 75?, vantaggiosamente tra 63? e 67? e un asse mediano (M2) inclinato verticalmente e verso l?alto con l?uscita, rispetto all?asse (Z) della turbina, di un angolo (Al) compreso tra circa 30? e circa 55?, vantaggiosamente tra 43? e 47?.
5. Turbina pulitrice come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che almeno una parete laterale (21, 22) ? costituita da due tratti (2 la, 2 lb; 22a, 22b) ad angolazione differenziata, essendo un secondo tratto (2 lb, 22b) di detti tratti (21, 22) spostantesi nel senso di allargare la feritoia (14).
6. Turbina pulitrice come nella rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detti tratti (2 la, 22a) sono inclinati, rispetto al piano radiale passante per la mezzeria della feritoia (14) di rispettivi angoli (Bl, B2) e che detto angolo (Bl) ? compreso tra circa 45? e circa 65?, vantaggiosamente tra 53? e 57? e detto angolo (B2) ? compreso tra circa 70? e circa 90?, vantaggiosamente tra 77? e 82?.
7. Turbina pulitrice come nella rivendicazione 5 o 6, caratterizzata dal fatto che i primi tratti (2 la, 22a) sono paralleli uno all?altro ed i secondi tratti (21b, 22b) sono divergenti uno dall?altro dall?interno verso l?esterno della turbina e che un primo tratto (22a) forma con un rispettivo secondo tratto (22b) un angolo (B3) compreso tra circa 8? e circa 25?, vantaggiosamente tra 12? e 18?.
8. Turbina pulitrice come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la parete laterale (23) ? inclinata di un angolo (A3) compreso tra circa 20? e circa 40? gradi, vantaggiosamente tra 28? e 32? rispetto a detto asse di rotazione (Z), e che la parete laterale (24) ? inclinata di un angolo (A4) compreso tra circa 55? e circa 75? gradi, vantaggiosamente tra 64? e 66? rispetto a detto asse di rotazione (Z).